all'abluzione... e il parroco, attingendo l'acqua con un vàscolo,
al mio letto la forma nera del parroco. b. croce, ii-9-118: l'
. pavese, 5-67: insomma il parroco tirava l'acqua al suo mulino..
.. nella riunione in canonica il parroco aveva sfogato il veleno. s'eran
sincero deu'evangelo, ch'egli, siccome parroco, interpretava a'fedeli. quindi ei
sacramento. fogazzaro, 2-288: il parroco non aveva potuto far altro che amministrare
a esercitare (andar soldato, andar parroco, ecc.). bruno,
in calabria, zi pàrrucu (zio parroco), cioè rubicondo come il volto del
), cioè rubicondo come il volto del parroco. grazioso! negri, 2-530:
ojetti, i-119: monsignor ferdinando apollonio, parroco della parrocchia di san marco in venezia
lido aspergea. nievo, 479: il parroco asperse d'acqua benedetta il cadavere e
gonna, in cui di vari il parroco gli amministrò allora gli ultimi sacramenti, aspetti
dare un giudizio attendibile più assai del parroco e del dottore. attendiménto, sm
sacra. idem, 4-323: il giovane parroco, officiando,... lo
diffusi in questa zona piovosa. il vecchio parroco esigeva dall'aldilà somme di denaro o
foscolo, iv-357: una domenica intesi il parroco che sgridava i villani perché s'ubbriacavano
. bocchelli, 1-iii-117: ha detto il parroco che in questi giorni il governo ha
mi pare di farti un predicozzo da parroco di villaggio. c. e. gadda
il vento. palazzeschi, 4-315: il parroco aveva aperto la porticina dell'orto dalla
di battesimo: il certificato rilasciato dal parroco come attestazione delfavvenuto battesimo. de roberto
fatte, non foss'altro per riguardo al parroco che dovrà venir a benedire la casa
cose tollerabilissime. pavese, 2-40: -il parroco in pubblico ha già avvertito le donne
e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si lasciò persuadere, e
e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si lasciò persuadere, e
), sf. ant. casa del parroco, canonica; pieve, chiesa
suona la campana, e che 'l parroco si mette la cotta perché non porta la
di cera; presso le botti 11 parroco ed altri preti cantavano salmi e litanie.
. canònica1, sf. abitazione del parroco (annessa alla chiesa).
, e dicesi anche di quella del parroco di una chiesa di minor rango che
5-67: nella riunione in canonica il parroco aveva sfogato il veleno. s'eran sfogati
. pavese, 5-67: [il parroco] convocò subito il
o parrocchiale: destinata all'abitazione del parroco e dei suoi vicari. panzini,
, e io dovetti assistere il revisore parroco giannattasio, il quale cassò queste parole
di cera; presso le botti il parroco ed altri preti cantavano salmi e litanie.
modo. faldella, 2-107: il parroco montò come un razzo sul pulpito
fanciulli) della dottrina cristiana: il parroco o altri sacerdoti, i religiosi di
ma si mise d'attomo fu il parroco. 27. rifl. andare a
un matrimonio non contratto davanti al proprio parroco, o ad altro sacerdote con licenza
il titolare di un beneficio ecclesiastico (un parroco, un vescovo o anche un canonico
fecero una colletta spillando due lire al parroco, due lire al sindaco ed una lira
. d'annunzio, iv-1-607: il parroco... depose la stola paonazza
chiuse ma si mise d'attorno fu il parroco. convocò subito il sindaco, il
panzini, ii-97: quando [il parroco] morì, lasciò non so quanti chili
e sarà condannabile un semplice sacerdote, un parroco,... se impiega il
. chiesa, 5-126: un vero parroco a vico non ci può essere perché
contagiare'. piovene, 5-257: il parroco che andava a benedire le case dei
la storiella mille volte ripetuta del vecchio parroco di campagna.
.): sacerdote che aiuta il parroco nella cura delle anime, quando questi
pavese, 5-67: convocò [il parroco] subito il sindaco, il maresciallo,
cavaliere, perché lui ce l'aveva col parroco che gli aveva tolta senza neanche dirglielo
né amici, né parenti, né il parroco, né nessuno...,
caserta. pavese, 5-69: il parroco, parato a festa, con gli occhi
precedere le pubblicazioni, alla presenza del parroco, o di altro sacerdote delegato dal
parvenza. fucini, 171: il parroco che, sotto una cotenna di rozzezza
suona la campana, e che 'l parroco si mette la cotta perché non porta la
che esercita la cura d'anime, parroco. -anche: sacerdote che ha la propria
senso improprio): il sacerdote coadiutore del parroco; vice-curato, vice-parroco. sarpi
, sebbene talvolta si confonda con * parroco ', è il coadiutore di quello.
, è il coadiutore di quello. un parroco può avere con sé più curati.
propria, sottratta al potere del parroco e affidata a un curato.
, guardiano del monte sion, e parroco di san salvatore, la chiesa che ha
, miei cari! » esclamò il parroco allargando le braccia. « no,
, 3-313: siamo rimasti d'accordo col parroco che l'avremmo trovata aperta..
si potesse fare, ma in presenzia del parroco e di cinque testimoni almeno. foscolo
che tentassero contraerlo senza la presenza del parroco. segneri, iv-593: informatevi dell'
detestate per lo scherno di un suo parroco ivi ritratto in caricatura nella persona di
. i nuovi testamenti ordinati avanti il parroco, le disposizioni fatte a cause pie
penna d'oro, la discorsa del parroco. 5. per simil. e
. beccaria, ii-477: siccome il parroco ha esposto che la direttrice da lui
presenti. segneri, iv-602: il parroco debbe seppellire... il defonto
segneri, ii-422: fino che vive quel parroco trascurato, fui per dir che egli
la penna d'oro, la discorsa del parroco. = femm. di discorso.
trionfi. pavese, 5-69: il parroco, parato a festa, con gli
v-2-913: per la prima volta un parroco rustico mi pose fra le mani lo strumento
, ii-476: si potrebbe dimostrare al parroco il gradimento superiore del fin qui operato,
5-152: seppi che la caccia il parroco non la poteva mangiare per via della
/ come un faccione lustro / di parroco e di luna / era una foglia
, iv-356: una domenica intesi il parroco che sgridava i villani perché s'ubbriaca
leggono, tutti cercan libri; il parroco del paese è stato costretto a mandare
innamorato. bocchelli, i-164: un parroco novello, che s'era immaginato d'
attesa che sia nominato o che ritorni il parroco (o il vescovo) titolare.
questa miserabile parrocchia di vico abbia un vero parroco, un prete proprio suo, non
casti, i-1-347: all'emigrato parroco del loco / appar- tenea ne'tempi
epidemia, il clero locale intervenne; il parroco bandì dal pulpito la crociata. piovene
gente come è: se van dal parroco a dirgli il nome eretico che volete mettere
, i-1-231: effetto fu, del parroco a giudizio, / delle sacre esoreistiche
osso di bistecca ai piedi di un povero parroco del pistoiese perché espettorava in un modo
, i-887: arrivati accanto al loro parroco lo circondano, lo conducono in trionfo
, il clero locale intervenne; il parroco bandì dal pulpito la crociata. soldati
, e ne mandò un bel regalo al parroco, il quale si lasciò persuadere,
i fabbriceri, le beghine ed il parroco che, già, se l'aspettavano da
miserabile parrocchia di vico abbia un vero parroco, un prete proprio suo, non
grazie. faldella, 3-248: allorché il parroco, don grato buon anima, mi
questa storia, in paese. quel parroco era in gamba. batté il ferro l'
soglia. pavese, 5-69: il parroco, parato a festa, con gli occhiali
fondazione di una società atea, scomunicata dal parroco del luogo, entra a tutto vapore
stupidamente quel sangue: finché venne il parroco e subito dopo il chirurgo, i
municipalità del sebeto mandò invito anche al parroco di s. aniello, dicendogli che
s'era fatta generale, ed il parroco godeva nel vederli lì tutti insieme festeggiare
, iv-539: che amore però di parroco sarà quello, il qual potendo accomodare talvolta
segneri, iv-579: converrà che il parroco nelle istruzioni ordinarie tuoni sovente, e
, vii-273: in un villaggio il parroco cantava un triduo, perché quei che
si trovò spesse volte a contatto col parroco..., quel parroco fatto vescovo
col parroco..., quel parroco fatto vescovo, di cui abbiamo or
. faldella, 5-49: mormorò [il parroco] una preghiera latina con un bisbiglio
ma la loro applicazione al vescovo o parroco, e quei luoghi comuni delle terzine
, fulano. verrà più tardi, col parroco, appena questo ha detto la messa
. -quarta funeraria: quota dovuta al parroco o al vescovo sui lasciti del defunto
cristo. rovani, ii-951: il parroco... era un prete gallicano
. e. cecchi, 5-294: il parroco in spolverino e gambali, un ferro
t'avesse detto, povero e buon parroco di dolo, che tu avevi al
continuato. faldella, 5-49: il parroco mormorò una preghiera latina con un bisbiglio
: risposero gridando guerra; e appena il parroco dall'altare ebbe segnata la croce su
non dovea trovarsi implicanza alcuna nell'essere parroco d'una chiesa urbana, e insieme canonico
alla inaugurazione. pavese, 5-67: il parroco... non aveva ancora digerita
. moretti, iii-869: il signor parroco, se si tratta d'altare mobile,
di cesare infinitamente innalza l'amor verace del parroco e padre vostro.
udire con faccia tosta un da ben parroco che gl'infinocchi il racconto di non so
medesimo tempo d'aver interdette a quel parroco le funzioni di giudice di pace.
1-227: andando per suoi interessi un parroco e conducendo seco una sua nipote, avvenne
alcuni anni addietro il partanna era stato parroco. pavese, 4-58: con la
: poi andò che s'intromise il parroco. -in relazione con una prop
.. venirci con una commendatizia del parroco. -figur. 5.
questo tempo, durante l'assenza del parroco? calvino, 1-492: quella buona
17-110: si ricordò deh'ammonimento del parroco: una predica vivace e spigliata,
trovava a ridire nelle ricette e al parroco raddrizzava il latino. -citare inesattamente
: la mattina dello sposalizio va il parroco a casa della sposa...,
-sostant. bacchelli, 1-i-154: il parroco s'era ritirato da un pezzo;
in papalina e redingote amaranto; il parroco un macchiet- tone da 'barbiere di
, 1-iv-109: il cappuccino, il parroco e il missionario non han nulla di
comune. bandi, 2-iii-235: il parroco, conoscendo per fama l'umor bizzarro
: era un altro prete, un parroco vigoroso che dimostrava gran familiarità con tutti
intelligenza. foscolo, iv-298: il parroco, il medico, e tutti gli oscuri
brignetti, 3-67: dal prodigo parroco pio, mecenatesco, e materialmente dalle
pasini, 206: se il parroco è medico dell'anime, adunque attender
praga, 3-182: tu cogli il parroco, / calvo domenicano, / solo sulla
in processione davanti a lui con il parroco alla testa e con le più belle
un povero meschino prete di campagna, parroco di santa cristina a pàncole, dall'aspetto
piano all'est, dove la casa del parroco e la chiesa sorgono a poca altezza
-messa parrocchiale: messa che il parroco è tenuto a celebrare e ad applicare
se il carattere principale, quello del parroco di campagna, allucinato dalla febbre dei
anche il prete della comunità, un parroco giovane che viaggia in micromotore e visita
ricevuto il sale. era ministro il parroco di tussi, don gregorio aitese.
benedetto. d'annunzio, iv-1-607: il parroco bagnò il dito nella saliva e toccò
g. capponi, 1-i-362: conoscono il parroco, potestà benefica se bene adempia sua
d'araor. misasi, 4-180: il parroco tutto chiuso nella sua cotta, sostenendo
. moretti, iii-869: il signor parroco, se si tratta d'altare mobile
di condizione non alta. 'un modesto parroco di campagna '. e. cecchi
organizzazione religiosa, la rimozione di un parroco, t irrogazione della scomunica o di
). faldella, iii-98: il parroco gli diede un pranzo monumentale, a
. bacche ili, 9-313: il parroco fu tanto cortese da aprirmi la chiesa
, cui ricevè per mano del suddetto parroco. - rifl.
come un ragazzaccio sgusciato di mano al parroco dopo la mutria delle devozioni. -atmosfera
però più di tanto della storia, parroco e sodali svolgevano la loro opera;
bacchetti, 1-ii-189: l'indiscreto o smemorato parroco della guarda rischiava... di
di novità lieta... 'per un parroco novello, l'affetto e le cortesie
in processione davanti a lui con il parroco alla testa e con le più belle nuore
dei motivi previsti per l'allontanamento del parroco che ne sia oggetto).
, 479: don giovanni pisani, parroco della vicina chiesa di ognissanti.
è sempre quello; -e, al parroco che accorreva con tolio santo: -
piangevo per la capra, arrivò il parroco -aveva un grosso ombrello grigio e le
grave se il carattere principale, quello del parroco di campagna, allucinato dalla febbre dei
. negri, 1-129: conclude [il parroco] che si seguiti in onor loro
anche, in alcuni luoghi, al parroco, per lo più in occasione di determinate
. moretti, iii-869: il signor parroco, se si tratta d'altare mobile,
calandra, 38: s'avanzavano il parroco don saverio prato, lungo, smilzo
due anni di carcere domenico bolzoni, parroco di ceregnano in polesine, perché nel
verità. pratolini, 5-27: il parroco chiudeva il breviario tenendo un dito a
bonaria. settembrini, 66: il parroco di fuorigrotta era un uomo a la
. parossismo. pàroco, v. parroco. parodare, v. parodiare
., o dimin. scherz. di parroco (con allusione alla loquacità),
edifìcio) e un proprio pastore (parroco) preposto alla cura dei fedeli stessi
capo alla sua chiesa e al- suo parroco; la chiesa, in cui il parroco
parroco; la chiesa, in cui il parroco esercita la cura delle anime e le
atrimonio il cui reddito è goduto dal parroco; insieme di tutte le predette entità
a tràpo ^ ot; (v. parroco). parrocchiale (parocchiale
vi detta. -prete parrocchiale', parroco, curato. passavanti, 94:
insieme delle prerogative e delle ninzioni del parroco. de luca, 1-3-2-29:
parrocchiani argomentasse il grado di sapienza del parroco. silone, 8-57: si sa che
prete titolare di una parrocchia; parroco, curato. * sacchetti, 191-89
spalancarsi, e comparire il porporato col parroco [ediz. 1827 (419):
ricevuto il sale. era ministro il parroco di tussi, don gregorio aitese.
. e. cecchi, 5-294: il parroco in spolverino e gambali, un ferro
. breme, 54: il parroco mi aveva portato una sua pelliccia di
che, andando per suoi interessi un parroco e conducendo seco una sua nipote,
tutta notte. breme, 54: il parroco mi aveva gortato una sua pelliccia
2. sf. offerta dei fedeli al parroco, o delle chiese minori alla chiesa
della 'pentecoste', da'parrocchiani al loro parroco; e qualche volta dalle chiese inferiori
luca, 1-1-24: l'arciprete era come parroco in tutta la diocesi e questa giurisdizione
; ma nel tempo del sermone il fervente parroco, seduto nel 'sancta sanctorum', con
; arciprete. - per estens.: parroco. giamboni, 10-77: fece
di arlotto mainardi (1396-1484), parroco della diocesi di fiesole; le sue
acheronte. misasi, 5-105: il parroco, in cotta e stola, che aveva
. ghislanzoni, 2-82: sull'esoso parroco / che mi rapia ninetta, /
proprio esercizio, padre balsàmo, il parroco, entrò recando sotto la pìsside il
conosceva regola fuori che quella impartita dal parroco plebano. -sm. pievano
autorità ecclesiastica (in partic. dal parroco) per attestare che il titolare ha
autorità ecclesiastica e in partic. dal parroco ai fedeli per ricordare l'obbligo del
: invito, ammonimento, che il parroco rivolgeva tutti gli anni ai suoi fedeli
credevano destinata al convoglio, riuscì al parroco ed a giacomino di congedar tutto quel
. soffici, v-2-242: un grosso parroco ventripotente, dall'aspetto sguaiato, con
uscio spalancarsi e comparire il porporato col parroco. carducci, iii-15-409: non ostante la
nario: coadiutore di un parroco, al quale spettava parte dei proventi
era tenuto per legge a rimettere al parroco proprio del defunto (ed era dovuta
di una porzione del popolo a qualsivoglia parroco. cesarotti, 1-xxix-241: buoni lavoratori
i quali finalmente non altro faranno al parroco che proporre o provar quella perfezione a cui
, già prelibante la lauta imbandizione el parroco. cinelli, 1-112: gherardo aveva conosciuto
ad essere. 2. eccles. parroco (in partic. quello a cui sia
alla nipote del suo preposto! -del parroco? fogazzaro, 5-238: c'era
più parrocchie, sia affidandole ad un solo parroco assistito da uno o più vice parroci
, iv- 594: informatevi [parroco] del loro [dei promessi sposi]
che tu venissi, risolto di scriverne al parroco -aggiungi anche questa ultima pietà ai tanti
trovava il ghetto, per indennizzare il parroco del mancato percepimento, nei loro confronti,
vocazioni? - in partic.: parroco. novellino, xxviii-872: uno s'
'il prete 'a letto al signor parroco ». de pisis, 1-119:
. praga, 4-144: il dabbene parroco di quel villaggio aveva deciso, previo
region. settentrionale può indicare genericamente il parroco, anche come titolo di ossequio)
comune, carica o mansione di un parroco, di un curato, di un sacerdote
no, -disse nuto, -la vince il parroco. chi è che paga l'illuminazione
in un determinato territorio; curato; parroco (e tale accezione è ancora usata in
laici designati periodicamente a collaborare con il parroco soprattutto per le esigenze materiali della parrocchia
priore o, anche, di un parroco. targioni tozzetti, 11-201: nella
in processione davanti a lui con il parroco alla testa e con le più belle nuore
dicesi dai canonisti quella pubblicazione che fa il parroco dall'altare, in dì festivo,
il medico di selvazzano, tofanelli, il parroco di tencarola, minicelli, l'arciprete
applicato, in talune regioni, al parroco e al vicario foraneo). -anche
smontammo a casa del signor proposto canali, parroco del luogo. manzoni, pr.
signore 'i cui frutti vanno al parroco 'prò tempore '. 2
tonaca gli si era impigliata [al parroco] in qualche strappo della lamiera di protezione
orientale, arciprete. 2. parroco di una chiesa cattolica di rito orientale.
!... forse ritroso / il parroco locale / una messa meschina ed un
e. lecchi, 5-294: il parroco in spolverino e gambali, un ferro in
: sperava di poter prestare denari al parroco, sia pure a piccoli interessi.
nome di vossignoria illustrissima per minacciare un parroco ed atterrirlo dal fare il debito suo e
spettante al vescovo e quella spettante al parroco. 6. geom. disus
= comp. da quasi e parroco (v.). quasi-pensièro
nelle ri cette e al parroco raddrizzava il latino. -emendare un
dottrina non era servito, [il parroco] fece crocchiare i denti e avviandosi a
scalini. oriani, x-18-110: il parroco dalla sacrestia tornò al feretro e si
proprio esercizio, padre balsàmo, il parroco, entrò recando sotto la pisside il
eroico, ma meno fortunato del nostro parroco, di cui non potendo egli reggere
, cxix-84: l'esempio capitato al mio parroco, a cui il fascio di monteverde
gatto. soffici, v-2-242: un grosso parroco ventripotente, dall'aspetto sguaiato, con
a. buttitta, 1-19: anche il parroco sembrava quello di una volta ed era
e alla prima resistenza si fanno fucilare il parroco e la giunta municipale. codice penale
il ricordino del cinquantesimo di messa del parroco di trezzo. = dimin.
rifeci. calvino, 9-80: il parroco di san giuseppe ha protestato al comune
trovava a ridire nelle ricette e al parroco raddrizzava il latino. -rimproverare aspramente
segneri, iv-526: chiamato [il parroco] a parte della sollecitudine episcopale,
, iv-357: una domenica intesi il parroco che sgridava i villani perché s'ubbriacavano
rimbamboliti. bersezio, 1-341: il parroco, guardandole dietro con occhi rimbamboliti,
pea, n-123: ora si rinfocolava nel parroco la certezza di quel fatto a lei
. e dal rinnovare l'acquasantiera se il parroco finge di piangere miseria. 3
5-47: quegli sciagurati, -rintostò il parroco con voce cupa, -quegli sciagurati vivono
e tenuta con queste da un solo parroco, che vi presiedette ripartitamente quattro mesi
sbarra tanto d'occhi in faccia al signor parroco e si stizzisce notando che questi mostra
, vii-273: in un villaggio il parroco cantava un triduo, perché quei che
. breme, 54: il parroco mi aveva portato una sua pelliccia di
]. il rischiarato parere del rischiarato parroco di san michele era per il no.
dal giusdicente locale, previe informazioni 'del parroco, del medico, dello speziale, del
stupore, volli assistere alla benedizione del parroco, al trasporto, a tutto il rito
, qualche scapaccione in pieno: né il parroco li lesina ai cresimandi, se tentano
. deledda, v-543: sua reverenza il parroco vorrà parlare con vossignoria prima di accettare
fare un processo? riverisco, signor parroco. pratolini, i-24: ciao, manidifata
. la porta grande era spalancata. il parroco in robone e berretta a tre punte
chiarità della vita senza incomodo previo del parroco o disturbo del podestà.
loro giardini. pea, 11-77: il parroco, in quel momento, ingoiò il
piacere, la prossima volta usate il parroco di roddino. a parte il fatto che
, iv-547: un sacerdote e molto più parroco scandaloso è un masso che, per
come un ragazzaccio sgusciato di mano al parroco dopo la mutria delle devozioni -quei rubesti preti
vegeto. bandi, 77: coll'antico parroco gu- smaroli, vecchio dai capelli lunghi
clarina,... poi giacomino col parroco, ed io chiudeva quest'umile convoglio
gli fu attribuita anche la carica di parroco dei palazzi apostolici; il titolo fu
vendicatore. ghislanzom, 2-82: sull'esoso parroco / che mi rapia ninetta, /
salomonica alla lode dell'allegrezza, il parroco l'aveva fatta per amor di citazione
una chiesa, viene ricevuto e omaggiato dal parroco; parlatorio di un collegio, di
. oriani, x-18-191: il suo parroco, a quell'epoca uno dei sanfedisti
avuti in dono dalle monache o dal parroco per le sagre o dopo le comunioni
: « bene ha fatto » continuò il parroco sempre più infocato « bene ha fatto
: ci sentimmo addosso la mole del parroco, sbucato da un fitto di felci
deledda, v-933: mi sembra [il parroco] certo un po'strano..
possibilità. bacchelli, 1-ii-184: il parroco della guarda non poteva impedire alla sua
uscii e scampanellai tanto all'uscio del parroco che mi venne fatto di stanarlo di
, obbligarono... il predetto parroco a rilasciare tutto ciò che apparteneva al
leopardi, 1-108: - a dispetto del parroco hanno voluto seppellire nella sepoltura dei cattolici
la posata non è uscita dalla casa del parroco. < $. schermaglia amorosa o
schiusero le porte, entrarono e forzarono il parroco di san retro a far l'esequie
osso di bistecca ai piedi di un povero parroco del pistoieseperché espettorava in un modo poco o
. segneri, iv-579: converrà che il parroco nelleistruzioni ordinarie tuoni sovente e folgori col suo
mattei. fenoglio, 5-i-1550: naturalmente il parroco ha subito provveduto a sconsacrarla [la
fu dissotterrata la bara del tanto amato parroco pengo e con immenso concorso di popolo e
un carretto sino a padova il vecchio parroco e h vecchissimo cappellano di torreglia.
scuola i miei stanno alla detta del parroco. ed è strano, perché mio padre
bisognava scristianizzare il popolo, teneva col parroco il contegno di due podestà, che nel
palazzo ad adomare la casa di un parroco o di un oste in qualche meschino villaggio
. praga, 4-144: il dabbene parroco di quel villaggio aveva deciso..
secchio d'acqua sulla trepida esultanza del parroco, dicendo che prima di ogni altra
serviva; così anche una benevolenza del parroco e del sagrestano, un'intesa del
un seguito che non ebbe nemmeno il parroco alla sua entrata. calvino, 3-113:
giovine. fenoglio, 5-i-607: il vecchio parroco s'eraabbandonato ad un senile indecifrabile brontolio,
e modesta come la casa d'un parroco. gozzano, ii-255: m'avanzo
2. prete titolare di una parrocchia, parroco. cattaneo, iii-2-145: l'austria non
che facea sermoni, era egli un parroco? -il signor conte canzona. sermoni vien
pubblica e persino con la tolleranza del parroco. = voce di area milan.
hanno detto e inteso in presenza del parroco un sì delizioso, allora forse converrebbemettervi quanto
viatico. verga, i-142: il parroco ricusò di portargli il signore se '
mano si consegnano a chi è nominato parroco. = voce dotta, lai tardo
cui si tiene la riunione, almeno un parroco eletto dall'assemblea dei parroci di ciascun
industria. faldella, 7-148: il parroco smesso può fare senza rossore il vetturino.
tentativo di sommossa. e sì quel parroco contri, ch'è dotto e liberale,
, iii-917: m'hanno detto che un parroco dell'alta italia spende fino a cinquemila
secchio d'acqua sulla trepida esultanza del parroco, dicendo che prima di ogni altra
. guerrazzi, 9-i-208: il parroco colto a soqquadro non sapeva che
smarrita. parise, i-i77: il povero parroco è già con gli angeli in paradiso
carcere. leoni, 262: il parroco e cappellano di torreglia sono in carcere,
, cioè le mie idee, interrogando il parroco ed altre persone, cercando libri da
preferì interrompere un colloquio importantissimo con un parroco infermiccio, più tosto che concedergli di
ma paesano. pavese, 5-70: quel parroco era in gamba... raccomandò
6-228: io esco sullo spiazzo col giovane parroco, che parla veneto spaccato.
. pea, 11-122: eccovi, signor parroco, spiattellato il mio sentimento. arpino
chiesa, con una diocesi: divenirne parroco, vescovo titolare. massaia, x-37
« quegli sciagurati », rintostò il parroco con voce cupa, « quegli sciagurati
e stupita degli occhi, veniva fuori il parroco. = femm. sostant di srotolato
. muratori, 7-v-160: oltre al parroco o diacono stabile rettore della chiesa,
la notizia. pavese, 5-70: quel parroco era in gamba... raccomandò
milizia, v-487: lo confortò il suo parroco ad erger fucina, ed eccolo in
pea, 11-214: si lasciò togliere dal parroco,... il fascicolo che
11-ii-562: ecco 5000 l. per il parroco carducci, ii-19-35: grazie della
malumore. zena, 1-408: il parroco quella mattina anche lui si era alzato
egitto. monti, iv-35: il parroco di perticari, dimandato del suo assenso per
cure di un sacerdote, di un parroco. iacopone, 30-55: e1 suddito
, come succede per quel cane di parroco. -sudori bellici, marziali, della
è sugo. sciascia, 11-15: il parroco subito si scocciò del pellegrinaggio tumultuoso,
proprio esercizio, padre balsàmo, il parroco, entrò. -spreg. svizzeràccio
sul rotolino di carta, che il parroco svolgea nelle mani. d'annunzio, ii-268
pratesi, 5-456: canzonava la trippa del parroco, ridevasi della messa e del'tantummèrgo'
pavese, 2-197: quella notte cenammo dal parroco, una tavola di gente: ganola
lire. fenoglio, 5-i-514: venne il parroco a spalancare le porte della chiesa,
mano. leoni, 573: il parroco... è un grande austriacante,
sarà il nuovo papa? » il parroco sorride alla mia ingenua domanda, sorride
... i terrori del nostro parroco reverendissimo si sono realizzati da oltre venti
altoparlante sul tetto e guidati da un parroco. -tetto stellato: il cielo
argomento. castelnuovo, 1-71: il parroco tirò il discorso su certi ristauri dei
mulino. pavese, 5-67: il parroco tirava l'acqua al suo mulino e non
ojetti, i-119: lo trovai [il parroco di san marco] nello studio,
. lo dicono i carabinieri e il parroco, non io. e questo, per
dà sul tetto della chiesa, il parroco, don pietro, stava leggendo, col
della parrocchia, con altri che col parroco? 9. dibattere una causa
marcello. ojetti, iii-61: il parroco... sta benissimo, coi capelli
foscolo, vii-273: in un villaggio il parroco cantava un triduo, perché quei che
: fu dissotterrata la bara del tanto amato parroco pengo e con immenso concorso di popolo
sostant. breme, 53: il parroco di rimella palesato aveva al suo popolo
. d'annunzio, iv-1-608: il parroco attingendo l'acqua con un vàscolo, la
, v-2- 242: un grosso parroco ventripotente, dall'aspetto sguaiato,..
venuta con tutte le circostanze ad un alessandro parroco di quella terra. 2
. d'annunzio, iv-1-608: il parroco attingendo l'acqua con un và- scolo
8-77: di nuovo è come se il parroco avesse messo il piede in un vespaio
cassio. casti, i-2-299: un parroco in barletta, a cui la cura /
altrui, o di vescovo o di parroco. leoni, 454: una scena scandalosa
). sacerdote che collabora con un parroco in qualità di coadiutore. tommaseo [
: colui che tiene le veci del parroco. dessi, 9-8: don pietro coi
v. vece), e da parroco (v.). vicepatriarca
, quando per la prima volta un parroco rustico mi pose fra le mani una
figli di contadini preparati agli esami dal parroco del paese, che prima di varcare la
un povero meschino prete di campagna, parroco di santa cristina a pàncole, dall'aspetto
invece un povero meschino prete di campagna, parroco di santa cristina e pàncole, dalraspetto
patrono dopo la messa grande, risparmiando al parroco la compulsazione del martirologio.
diocesi? se ieri ero un povero parroco. = voce dotta, comp.
l'animatore, e una sera che il parroco insisteva di volersi intrattenere dopo che il
monferrato si era nominato dai patroni a parroco un prete, non solo munito degli ordini
risposta. faldella, 18-220: il parroco rinfocola i fulmini della sua eloquenza
chiesa propria, sottratta al potere del parroco e affidata a un curato.
e lucidano troppo quella rotondità, che qualche parroco di periferia sa invece talora conservare abbastanza
l'intero popolo di quarona col suo parroco vi viene in processione da lungi dieci miglia
doveva essere il passatempo serale di un parroco. = comp. dall'imp