piena di grazia, ispero le debili parole farai efficaci nel tuo cospetto. leone ebreo
fratello d'america e capii che le parole acerbe del giorno ch'era giunta la lettera
no. asinio gallo n'ebbe seco parole, e tiberio taceva per lasciare al
debolmente toccati, accompagna il senso delle parole a simil fine composte. -tenuemente,
* straripare ', sono ridicole e brutte parole usate da molti. arila, 139
troppo abbiamo quel guaio, che con parole nostre diciamo: * la dissolutezza '
mano il nascere e il morire delle parole e la varia fortuna e decadenza dei
decade in lui il senso religioso delle parole. pratolini, 9-148: fernando non doveva
cose, sieno diventate più ampollose le parole, e che gli uomini abbiano cercato di
alvaro, 9-426: ella diceva quelle parole in un modo che dispiaceva a suo padre
questi due comandamenti, come seguitano le parole di cristo, tutta la legge e'profeti
università, che l'ebbe con queste parole, per voce del rettore, e
tutto un secolo, con tre sole parole, troppa gente felice. bocchelli,
ben reale sdegno, / con decenti parole diede segno. dalla casa, lx-3-150:
sono qua e là e immagini e parole poco decenti. nievo, 1-222:
ebbe il tempo di decidere se le parole della fanciulla dovessero essere prese per moneta
di cui non riesciva a decifrare le parole, curva come in atto di pregare.
: poesia, cosa sei tu mai? parole decime- trate, misurazione di concetti cubati
della strofe successiva ripete una o due parole dell'ultimo verso della strofe precedente.
, fermezza (atti, gesti, parole, ecc.). - anche al
prose, dando alle frasi e alle parole l'intonazione richiesta dalle regole della dizione
solennità carducci, iii-24-238: coteste parole, declamate lentamente in tono di basso
, pomposo e vacuo (discorsi, parole). carducci, iii-25-303: popolo
sia declamatoria e grave, ma di parole quotidiane e sensi comuni. muratori, 5ii-
dassero sovente in qualche eccesso, usando parole veramente enfatiche o declamatorie. cesarotti,
, che voi vestiate quelle ragioni di belle parole. bruno, 3-846: declamazione al
una porta per concludere che anco le parole dell'assoluzione siano declaratorie. statuti dei
numeri, generi, i casi delle parole. - anche assol. malispini,
, e poste in tondi armoniosi giri le parole, passarono a riporre ogni loro attenzione
latina e toscana] nelle mutazioni delle parole, che essi chiamano declinazioni e coniugazioni.
ridurre l'analisi e la decomposizione delle parole latine, ad elementi più semplici. cattaneo
pria che dalla tua lingua / esca colle parole, / collesione). lagrime uscir dagli
de sanctis, 11-183: si ripetono le parole e si vuole replicata la notizia:
discreder la natura / bisogn'altro che parole. 3. intr. dubitare
di tutti quelli che han creduto alle sue parole, e credono ancora, e non
flavio volgar., i-63: per queste parole entrò addosso a petronio tanta maraviglia e
iv-361: si vede però, che quelle parole furono in un tal passo inserite a
, 635: certo è che le parole sue aiutarono a discreditare gli spagnuoli. sagredo
dal cuore, né i fatti discrepanti dalle parole, prese una fava bianca, e
che si vede nell'ironia discrepare dalle parole o la pronunzia e i gesti o le
qual discrepanza ci mostra chiaramente che le parole altro dinotano che quello che apparisce.
che si vede nell'ironia discrepare dalle parole o la pronunzia ed i gesti o
conv., iv-n-8: per che le parole, che sono quasi seme d'operazione
io, disiderando, fornir con parole non posso. sacchetti, vi-23: raunate
: scrisse non meno alla figliuola con discrete parole, per non esacerbare un cuore già
: la cosa dee essere diffinita per parole e brevemente discritta, come se alcuno à
, come il furor finita, / parole poi sediziose intaglia. cesarotti, i-372
abbiendo io in disdegno costui, dicendo parole di fanciulli,... noi soffererei
il labbro, e i sospir cangia in parole. arici, ii-124: disdegnosamente /
(un atto, un moto, le parole, un modo di comportarsi, ecc
superiorità che manifestava negli atteggiamenti, nelle parole e nella stessa intonazione della voce.
ad aiutare in poetare con bellezza di parole, con traslati ed epiteti, ma
che non è vero; contraddire alle parole di altri, negare loro verità e
in bocca ai suoi personaggi giovani le parole amorose che non osava più pronunziare in
stanco, e disebriato dallo sfogo delle versate parole, lasciai di scrivere, e quel
, più che non dicano, le parole che l'altra ha già dette sul
10. figur. rappresentare con parole, descrivere, a voce o per
ha luogo quando il dicitore disegna a parole i reggimenti della natura di alcuna persona,
disegnando / stati tra loro, e le parole intere / tutte con seco venia ricordando
: s'iniziarono subito le scaramuccie di parole insignificanti che precedono le grandi battaglie verbali
. galileo, 3-4-515: dalle mie parole non si cava altro se non che
serra, i-39: ecco accoppiamenti di parole, che dovrebber creare indicibile effetto,
monti, 5-51: ed in queste parole la ghermisce / pien di speme e
de la tomba, / per dir parole, messer casentino, / sì nel
diacciati, che motti, e che parole col cuore, che baci saporiti e di
disfare e impastare ancora la pasta: le parole. -radere, tagliare.
amarvi insieme. forteguerri, 5-27: dalle parole poi vengono a'fatti, / e
n'aveva in canna, le sue parole, buone e cattive, s'eran
era il coronamento dell'offesa e delle parole irrevocabili, e del peccato. c.
par., 28-89: poi che le parole sue restaro, / non altrimenti ferro
sf. medie. disturbo psiconeuroticonell'articolazione delle parole. = voce dotta, comp
a competere; sfida. -anche: le parole con cui è esposta la sfida.
poscia, e la disfida espose / con parole magnifiche ed altere. giulio dati,
manifestare, esprimere liberamente con atti o parole stati d'animo o sentimenti a lungo
astengo dal disfogarlo in atti o in parole di molle tenerezza, e più sento lui
persone sia a comportamento, atto, parole, che diano prova di animo abbandonato
voce un poco alta: -orsù non più parole. legate questa femina a la fune
b. croce, 1-2- 70: parole e toni e colori e linee sono astrazioni
i-264: in tutt'altra occasione [le parole grammaticali] saranno atte solamente a disgiùgnere
non è nelle cose stesse, ma nelle parole, che esse cose per mezzo de'
del resto il 'dis 'latino nelle parole * dissimilis ', * dispar
di republica, si debbono pigliar quelle parole in un tal sentimento disgiuntivo. pallavicino
con quella dell'abito e delle sue parole, ne raccolse da dugento, e
che per copula o altra congiunzione di parole. 3. distante, lontano
, sente in quelli una differenza di parole, di accenti, di profferire,
le disgrava / la molta angoscia con parole ornate / di sì toccante cortesia,
prima giunta dirà: che mescuglio di parole sono queste? forteguerri, 1-67:
e di scoscendimenti, « giuocando, -son parole del mio amico, -sull'equilibrio di
la simpatia di qualcuno con atti o parole che riescono sgradite o male accette;
persona, da fatti, idee, parole, eventi, ecc.). -anche
alvaro, 14-214: la cadenza delle sue parole,... sembra ora un
(174): dite quelle poche parole, con un fare sciolto. [ediz
(171): porgete quelle poche parole con un fare disimpacciato]. de sanctis
consolare, ella suole consolare con le parole e con gli esempi, e io pavento
brevi, ma disperatamente disingan- native parole. disingannato (part. pass
verità, comparirà negli scritti e nelle parole nostre una libertà sincera e prudente,
è anche molto spesso acquistata con acconce parole latine destrissimamente, disinvoltamente e morbidamente insinuate
: appena intendeva il senso di quelle parole, godendo di quella voce disinvolta e
ne'modi, 0 ne'vezzi delle parole, che effemminato si paia; forme
4-135: più tardi egli ricorderebbe queste parole e il mio accento commosso, intende
ma in arrivando orbante ambasciatore alle primiere parole seppe darli il mentito e disleale avviso
, quanta tu hai, che per tue parole m'hai unita, e lo tuo
, iii-273: leghe fatte con santissime parole e con diaboliche dislealtà di fatti.
, che v'era legato, con parole non che irriverenti, ma d'ingiurie
. firenzuola, 76: doviamo usar parole che sieno nella bocca degli uomini tutto
d. bartoli, 25-134: le parole antiche e i modi di dire, che
iv-25 (6-74): madonna, le parole ch'eo vi dico / pur mostrano
vedeva, molto si sdegnava e con parole non convenevoli la villaneggiava. genovesi,
ella sempre più si accendeva nelle sue parole; e l'affanno cresceva dismisurato.
gentile, scortese, sgradevole (le parole, gli atti, le maniere).
pres. di désobliger 1 indisporre con parole e atti sgradevoli '(secolo xiv
che vogliono pagare i ricevuti benefizi con parole, che, poi che hanno fatto
lo più al plur.: frasi, parole sconvenienti. lorenzino, 161: allievo
giorno e notte a ingiuriare con brutte parole e disoneste bartolo tebaldi e niccolò de'
disonestamente risposto, che essi avessero con parole ingiuriato altri. settembrini, 1-330:
dì disonestando co'fatti e co'le parole. 2. far perdere il
avevavi 10 disonestati in lettere o in parole? non veramente. -offendere nel decoro
/ e, per tagliar più le parole corte, / sappi ch'io fuggo,
ha il cuore corrotto, volentieri dice le parole corrotte e disoneste. boccaccio, dee
. proverbi toscani, 268: le parole disoneste vanno attorno come la peste.
assalimento, aggiunse villani disinori alle sozze parole. fiore di virtù, 3i- (
è fatto per rincuorare nella dimestichezza delle parole futili e della geografia immaginaria quei disoperati
], iii-1-418: io non ho parole per dire quanto tu sei fortunato,
lascivie e lussurie, e non di sole parole, con le donne del fondaco.
peccato. di costanzo, 1-432: le parole l'uscivano di bocca disordinate, ch'
temeva che la disordinata dicitura di quell'ultime parole gli fosse imputata a turbamento pauroso.
iv-82: proruppe in un profluvio di parole incoerenti; era una preghiera, eloquente
tommaso. fogazzaro, 7-8: queste parole [erano] venute presto presto dopo
spiritose, le riflessioni bizzarre, le parole composte, la varietà de'versi e
tanto il tumulto che facevano con le parole, e con istropicciare i piedi, quegli
vedere el za- malucco. furongli date parole alcuni giorni, ora con l'indisposizione
29-23: acciò che paia / che mie parole al vento non ho mosse, /
, 1-40: ancor l'uomo che dicie parole d'inganno usinghevili a tamico suo,
cattaneo, i-1-275: se tutte [le parole] vi fossero, il significato loro
del volgo è ardito a manomettere le parole, e a far dir loro le
del volgo è ardito a manomettere le parole, e a far loro dire le cose
777: io non potrei esprimere con parole la molestia che io sento del disparere
dispargere e inchinare le menti per troppe parole meritano d'essere esauditi da dio nelle
dispari. borgese, 1-410: estraeva due parole dal contesto, e numerava le lettere
faceva tremare l'aria solo con quattro parole. 4. mus. ineguale
9 (52): dette queste parole, disparve questa mia imaginazione. id.
parlamento / sì cominciò a dire / parole da partire / con grazia e con
., i-60: chi è ridicitor di parole, è disparti tor d'amistade.
difformità, manchevolezza (con riferimento a parole e al modo di scriverle, a
da me fatto un gran dispendio di parole in cercar se la solida concavità dell'orbe
breve, / e col tempo dispensa le parole. libro di sentenze, 1-15:
oriani, x-17-159: sotto le sue parole dure, attraverso quelle teoriche disperanti,
per lo più manifestandoli con atti o parole). rinaldo d'aquino, 2-11
annunzio, iv-2-44: c'era nelle parole di quel fanciullo un accento di passione
tasso, 12-83: qui tronca le parole, e come il move / suo disperato
alvaro, 15-252: molte di quelle parole si disperdevano senza arrivare alle orecchie che
grande / in darvi sol vivande de parole. ariosto, 43-145: poi che
2. dileggiare, schernire; colpire con parole di disprezzo; insultare, vilipendere.
11-63: ben fece... in parole altamente villaneggiando e dispettando il comune di
: chi si vanta e dilatasi in parole di sua loda, provoca gli uditori
o litigando,... o dicendo parole villane, ingiuriose, oltraggiose o soperchievoli
: quivi con lagrime assai e con parole molte tutta la istoria narrò, le
spense, anzi sempre crescendo nelle parole ingiuriose e dispette; in modo che come
verga, 2-126: a queste ultime parole il sarcasmo scoppiò nell'accento vibrato,
, superbo (una persona, le sue parole, la sua condotta).
petto, elle andavano con assai dispettose parole così fra loro ragionando della semplice psiche.
intervennero, s'esagerava da loro con parole dispettosissime, quanto indegnamente l'imperio germanico
. tommaseo, 3-i-167: le mie parole avrebbero qui dunque sonato rimprovero dispettoso o
, come ricordato t'hanno le mie parole. ariosto, 27-121: importune,
più dispettosi e materiali; siccome a parole non ce la facevano a mostrarsi più
riserrare con qualche dispiacevolezza, massimo di parole dit- temi da certi sua affezionati servitori
potei sapere chi mi avesse dispiccato quelle parole subitanee dalla cima dell'anima o chi
sfolgoravano levati come se esse [le parole] fossero per dispiegarsi nell'aria a guisa
d'animo (atti, parole, sentimenti, atteggiamenti, l'aspetto
avere grandissimo bisogno. -e cum queste parole el dispogliarono e pose- ronlo a lecto
: soggiungono appresso che 'l disponiménto delle parole ed il numero e l'armonia niente
un'opera letteraria); collocare le parole nel periodo, con determinate intenzioni stilistiche
dobbiamo pesare e pensare le nostre parole innanzi che le diciamo, sicché in prima
espri merlo ben con le parole. tasso, 12-510: aggiungendo e
chi compone, non gittando le parole in carta come si fanno le pietre nei
disposto / sì al venir con le parole tue, / ch'i'son tornato
, ove si pesano a punto le parole. manfredi, 4-5-270: segue la parte
; modo in cui sono disposte le parole nel periodo o sono articolate le varie
i-136: la virtù non è nelle parole prese a una a una; è nella
, non basta che vi si dicano a parole; perché, oltre all'invenzione,
11-81: non ti rimembra di quelle parole / con le quai la tua etica per-
-distribuito secondo determinati intenti artistici (le parole nel periodo, i versi nella strofe,
fine. buommattei, 16: se le parole non fossero convenevolmente unite e disposte,
; alla giostra vegnamo, / ché dir parole assai non son disposto. guarini,
l'opre, nei pensier, nelle parole. milizia, ii-333: genitori,
tener conto; manifestare (anche a parole) disprezzo verso qualcuno o qualcosa;
le lusinghe mie, e le dispregiate parole. machiavelli, 78: nessuno maggiore
questa sua amata femmina con molte affannose parole la straziava facendole mostra di denari,
? moravia, viii-104: provai a queste parole un senso acuto di dolore, come
dispute prima fatte e certi istramezzamenti di parole per aprir più largamente il pensiero suo
logica di questo o quel giro di parole, staccato dal complesso a cui apparteneva
che voi vestiate quelle ragioni di belle parole. serdonati, 9-455: fu ordinato il
parti principali. 4. contrasto di parole, alterco, diverbio; controversia animata
scese, / finiron le dispùte e le parole. f. d'ambra,
, quanto a la sentenza de le parole, che sottilmente argomentando e disputando procedono
del popolo romano, che disputare con parole della ragione della pace e patti non
. -lamentarsi, lagnarsi (a parole). bibbia volgar., vii-68
ritenuti, ci sarebbe suto necessario non con parole, come ora, ma con ferite
di sputava meco medesimo queste parole, io mi accorsi...
... tanto nello stile e nelle parole, quanto nelle fastidiose teologiche disputazioni.
volgar., vi-27: molte sono le parole, molte sono le vanitadi nelle disputazioni
animata; contesa, alterco (a parole). livio volgar., 5-167
io favelli; e dopo le mie parole, se vi parerà, ridete. or
, il fine era dirsi villania con parole piene d'oltraggio e vitupero. -essere
immaginazioni, né il giuoco delle parole quelle cose sono, che questo mondo ci
hanno raggiunto in quanto attribuiscono alle medesime parole un significato diverso. -mutuo dissenso:
158: infermo sana altrui con le parole; / e chiuso il regno eterno
. bibbia volgar., v-639: nelle parole del savio uomo troverai senno e dottrina
amico; e se non puoi colle buone parole e co'buoni fatti, diservi lui
quell'acqua aveva la freschezza dissetante delle parole di serena. govoni, 2-130: giardino
naturale concordia tra le verità che quelle parole esprimono, gli pareva di vedere un
vocaboli o d'usi metaforici ec. di parole, tutti propri di dante e di
grazia che veramente le più celebri delle parole stoiche mi sembrarono cosa ruvida e grossa
che dice il contrario di quello che le parole significano (ed è simile all9ironia)
laudabile e anco necessaria, cioè quando le parole sono a una persona, e la
. verri, ii-29: vidi a tali parole dissiparsi la tristezza rigorosa delle sembianze di
atti, più licenzioso nella dissipazione delle parole. buzzati, 1-234: fra tante
che fin dagli anni andati prendevan le parole, allorché suo figlio veniva, nel
appassionava, a modulare in canto le parole, o quando effondeva l'animo in
: il suo peccato è nel mal dire parole, e opere vane e dissolute e
sia dissoluto / in suo'pensieri o in parole oziose. s. maria maddalena de'
pigliare nello stile alto le ridicole [parole] in luogo delle gravi, nel basso
però pigliate l'affetto e non le parole. savonarola, 8-i-119: delibera in te
ii-235: il diavolo, per le loro parole giocose e di beffe, concita le
., 19: dissoluzioni, ovvero parole oziose, o che muovano a riso,
per non mostrarsi ne'fatti dissonanti alle parole, cominciarono a usare autorità. marino,
della melodia. boine, ii-159: parole connesse con violenza, come le note di
. bracciolini, 1-12-46: le parole eran barbare, eran dure, / dissonanti
. ancorché sia piena di modi e parole native, riesce sì misera e dissonante.
forno del mondo e saprò dire le mie parole nei cori dissonanti degli uomini. gozzano
sua poesia consiste principalmente nel collocare le parole e spezzare la melodia dei versi con tale
una lingua, di accento, di parole). tolomei, i-28: dalle
umiltà de'vocaboli, la sordezza delle parole, l'asprezza delle testure, le dissonanze
. leopardi, i-73: ma queste [parole straniere] dissuonano manifestissimamente e sconven *
antipatie di famiglia, sentire con che parole diabolicamente ingegnose si mordevano l'un con
mentre che il valent'uomo diceva queste parole, quel pessimo schiavo divenuto come un
, perché, se non bastano le parole, tu vi puoi usare l'autorità e
allineati al parapetto si agitano e gridano urgenti parole ai parenti, alla folla, all'
approvazione dei buoni scrittori ». sono parole del bolza, le quali non possiamo non
cose. baldini, 3-36: le parole, le immagini, intorno intorno illuminano
fa bisogno che io mi distenda in parole in dar risposta alla degna vostra proposta.
in fondo a una boa cominciò a dire parole distanziate con un insolito ritmo e ne
non può portare molte cose, le parole del conforto ovvero dell'ammonimento noi lungamente
chiamasi amplificazione, cioè il distendere con molte parole una corta verità. parini, 551
(239): il quistionar con parole potrebbe distendersi troppo; tu diresti e io
avvicinatosi imprese a favellare, e distendendosi in parole voleva rispondere capo per capo a ciò
discorso, uno scritto). -distendere parole: scriverle. boccaccio, 8-115:
in su l'entrata de la grotta / parole assai, che di sua man
di un argomento; con abbondanza di parole, con prolissità. giamboni, 6-84
noto costume antico di scrivere tutte le parole a distesa senza né intervalli né distinzioni,
per nostre disposizioni, o per parole, o per studi, nei quali egli
, i-200: fiorio piangendo dolorosamente queste parole diceva, disteso sopra il suo letto
mi pare avere una bella giacitura di parole, per quanto lo studio del mio omero
tratti, faticosamente, quasi distillasse le parole ad una ad ima, dal pensiero
sensi / e con l'udir le parole distilla / dove te truovi, poi che
sillabazione, in quel freddo distillio di parole, in quell'opra macchinale dell'ago
volte questi guardatori / soglion tenere in parole chi viene, / sanza distinguere a cui
una compiuta azione di colui che detta parole armonizzate e atte al canto, distinguendola
u e v] sia necessaria in poche parole... ove lo u vocale
favellare, che, distinguendo le mie parole, il numero, il sesso, e
/ chinò gli occhi, e l'ultime parole / ritener volle e non ben le
del 1561, dove sono queste formali parole: « ci manderete una distinta di tutti
mi articolasse distinta- mente queste non poche parole, che io qui fedelmente registro
quello della morte del re sempre con parole espresse distinto ed eccettuato. alfieri, i-155
palato [dei cantanti] dimezzar le parole: tanto che, se uno non
trissino, i-xi: la pronunzia di queste parole e di molte e molt'altre sarà
/ ma più destinto, e con altre parole. tasso, 14-76: dentro è
,... non troverete che parole vote, senza sugo, senza senso ed
per distogliere l'ombra creata dalle sue parole. -dispensare, esonerare.
sempre la dignità del gentilomo senza dir parole sporche o far atti men che onesti
: non s'han da dire manco parole sporche né far atti men che onesti,
io vorrei che tu non distorcessi le parole che si dicono. b. davanzali,
l'autore... distorca stranamente le parole della legge. settembrini, 53:
. caro, 4-755: promette con parole e con malie / altri scior da
cominciò ad avvertire negli sguardi, nelle parole, in tutte le maniere delle tre
stentando, con accento straniero, e le parole, adoperate spesso in un senso distorto
243: pietro porgeva un orecchio distratto alle parole della fidanzata. -dissipato in attività
o trasposizione (dell'ordine naturale delle parole in un periodo); iperbato.
i santi apostoli con distrette punture di parole andarono a ferire i duri cuori del
a voi sono distretto, per poche parole dire noi potrei. cieco, 12-79
un'aperta sedizione / e minacciava con parole brutte, / vedendo, intorno la distribuzione
non vada zanzeoni co fatti né con le parole. galileo, 1-1-215: mi erano
/ rubini e perle, ond'escono parole / sì dolci, ch'altro ben l'
questo ragionamento, / so che saranno parole da sera, / che come fummo ne
117: mentre ch'elli diceva cotali parole, elli si fece il segno della croce
139: il divider le sentenzie dalle parole è un divider l'anima dal corpo
fronte e la voce, per trovare le parole adatte, e non essere disturbata dagli
innalzati. cieco, 13-97: le quai parole tanto disturbomo, / che come un
respirava, ascoltava. ascoltava anche le parole insolenti e grosse che spesso il disturbato
l'hanno condotto a diffondersi tanto in parole. disubbidienteménte, avv. (anche
paiono disuguagliate insieme, nientedimeno le loro parole e le loro virtudi si accozzano insieme
spiccato dal busto? bocchelli, 13-356: parole ed urli finirono in un rantolo,
doloroso, umano finalmente dopo le disumanate parole. 3. raro.
[si devono] fuggire sempre le [parole] brutte, vili, dure,
ch'io usassi molte di quelle [parole] del boccaccio, le quali a'
il poeta ch'e'non usi soperchio parole disusate. ugurgieri, 57:
. tasso, 12-642: particolarmente le parole disusate la fanno [l'orazione]
vocabolario della crusca son raccolte non poche parole disusate, rozze e barbare, che
erronea, cioè che il cader le parole in disuso sia un effetto del tempo.
ivi si ragionavano loro favole e altre parole disutili. bisticci, 3-520: consumavano il
con quelli che consumano il tempo in parole. -pavido, imbelle. pindemonte
, con gli atti o con le parole, il proprio carattere o moti interiori
mi tronca / sull'assetata lingua le parole. alfieri, i-283: avrei voluto in
era. tommaseo, 3-iii-347: le parole dell'imperatore francese,... sì
con silenzio onesto né con savie parole volle difendere la sua salute,
chiabrera, 1-2-30: sul fin de le parole ei si disveste / de l'altrui
.. non solamente esser parco di parole che possino altrui dare cognizione e indizio
ancora più sonore, e tutte piene di parole ditirambiche ribombanti. tassoni, iv-2-40:
gli suoi parti: usando le nude parole nella epica: la nuda azione nella mimica
: e mescolatamente l'azione e le parole nella ditirambica. menzini, ii-187:
caro, 5-209: lo raddoppiamento de le parole è utilissimo a i ditirambici, percioché
provvedimenti generosi e leali, espressi con parole leali e generose.
stigliani, 13: allora le parole 'io', e 'gai', e 'dei',
e del corpo, e le troppe parole e la curiosità. monti, iii-127:
un alterco divampasse; non potevo afferrare le parole. calvino, 1-262: il padre
manifestare, dare a conoscere (con parole o atti, con segni, con indizi
in peggio divenire. -divenire in parole: venire a parole. zanobi da
-divenire in parole: venire a parole. zanobi da strada [s.
cominciano a riprendere: e divenendo in parole di contenzione, perdono la cagione della
stazionario. sbarbaro, 4-38: tante parole le evito, malsicuro del loro significato;
sm. vivace e aspra contesa di parole (e anche di ingiurie); litigio
: non poteva donato con più evidenti parole dichiararci che si cantavano i cantici;
i diverbi si può raccorre dalle seguenti parole di diomede, ove i diverbi ed i
apertura di viso che segue il senso delle parole, ma, a momenti, sembra
imponente e tuttavia così bisognoso di parole nostre, di nomi, di
il poter diversificare i tuoni e le parole nello scrivere, se non giova alla
insigne libreria. muratori, 5-iii-183: le parole sdrucciole mischiate coll'altre, che portano
opere ai propositi, gli atti alle parole); non adeguato (un compenso
, 7-258: quel sorriso e quelle parole cordiali sarebbero subito andate perdute e travolte
io m'avessi d'entrata; dandomi parole diverse ed ambigue. -vario di
0 di dieci; ma insomma delle parole a guisa di dialogo. manzoni,
giambullari, 374: dopo queste fiere parole, giudicatisi unitamente tutti per morti,
le mascelle; / quella gridando con parole scorte / vendetta chiese all'eruine felle,
lor divide / i guardi e le parole. leopardi, ii-104: anche quando
139: il divider le sentenzie dalle parole è un divider l'anima dal corpo
da pisa, 2-23: a queste parole il popolo, che di sua natura non
anche un poco soggezione, delle parole di lei precise e pure amabili a un
lor volontà che non fanno le male parole d'altri. caro, 4-527: se
ringraziarvi di cuore delle onorevoli e graziose parole. tommaseo, 3-iii-183: se la
concordia de'quali è divinamente espressa nelle parole già citate dall'apostolo: * il
intravede esattamente l'avvenire, si parla con parole più grandi di noi. questo
oscuri della scrittura, e le forti parole, che vi sono. m. villani
avendo gustato le sentenziose e lu- culente parole de la giovene,... cum
518): quali libri, quali parole, quali lettere son più sante, più
di riferirmi le... divine parole [di beatrice]; delle quali;
. botta, 4-324: le divine parole ancora si mescolavano in tanto cimento.
è perché non c'è abuso di parole che gli uomini non possano fare.
angeliche divise, / e l'oneste parole, e i penser casti, / che
, che non curano d'ornare le parole. ristoro, xxviii-1009: la intelligenzia
divisioni. 6. spezzatura delle parole in fin di riga, nello scrivere
queste lineette (poco manca che le stesse parole non siano così divise).
vitrei, divisa fra l'attenzione alle parole che udiva e qualche altro pensiero assai
, accompagnate da una definizione, le parole di una lingua, nella loro totalità
autori, o a particolari categorie di parole (neologismi, barbarismi, sinonimi,
mestieri): l'ordine in cui le parole sono disposte è generalmente alfabetico, più
l'ordine metodico (per cui le parole sono raggruppate secondo la loro affinità concettuale
: a'lochi indicati lessi queste tre parole: « ich liebe sie »; e
che a puri 4 dizionarii 'di parole. 4 dizionario 'è d'un
g. gozzi, 1-113: le prime parole che noi tutti impariamo...
che concerne la scelta e disposizione delle parole. - per estens.: stile.
nella dizione, o sia nelle frasi e parole con cui descrivono i poeti le cose
proposito ardito, ella gli lanciò delle parole brusche che fecero su lui l'effetto
acciaro / nel fodero respinse, alle parole / docili di minerva. banti, 8-13
penna. rispondevo secco, e pesavo le parole. « voi siete negativo in tutto
dette, la divina paolina, queste parole? e fu contenta di questo ritratto
plutarco volgar., 218: quando queste parole furono udite in siracusa, tanta paura
, 12-700: i membri e le parole c'hanno il medesimo fine sono dolcissime in
: per che, cominciando con dolcissime parole a raumiliarla, tanto disse...
giovene e le sue dolce ed efficace parole, alfine deliberò... esser al
lenti / bisbigli, con le sue dolci parole: / dolci parole dette per gli
le sue dolci parole: / dolci parole dette per gli assenti / al buon gesù
: nessuna cosa prossima trovava le sue parole, / ed era mia, era nostra
l'indole, la condotta, le parole); che rivela un'indole affettuosa
solo credeva, ma approvava alle due parole tutto quello che gli era detto
i-255: fece un'appoggiatura su queste parole, e, nel pronunciarla, tutto il
non si mette se non passi e parole: noi abbiamo a fare voi e io
di sale, godeva tutta udendo queste parole e verissime tutte le credea. della
porta, 1-385: la dolcedine delle recensite parole di tutti m'hanno invaso di tanta
. 3. con soavità di parole; con dolcezza di stile; con
le sacre scritture ed interpretando, le parole di gesù dolcissimamente annunziava. leonardo,
i-7: io sentendo la dolcezza delle parole procedenti dalla graziosa bocca...,
, 2-263: sono dolci comunemente quelle parole le quali hanno assai vocali, e
, quasi il pianto era in quelle parole premurose. banti, 6-20: lo
e 'nsieme udite / queste dolenti mie parole estreme. gradenigo, ix-202: destate
, 2-8 (232): queste parole udì il conte, e dolfergli forte;
/ assai ne cruccia con le sue parole. ariosto, 1-22: oh gran bontà
7-126: anche al nasuto vanno mie parole / non men ch'all'altro, pier
(che presunsero di trarla da due parole bretoni: tool, tol '
esprimerlo esteriormente con gesti, lamenti, parole, ecc.). iacopone
, ii-186: mentre egli pronunziava queste parole, grondavano dalle sue palpebre alcune stille
fallace, ingannevole (atti, gesti, parole); finto, doppio, ingannatore
interrogazione, quesito; l'insieme delle parole con le quali l'interrogazione viene fatta
de'flagelli è esaminato per domandita di parole. 2. richiesta, esigenza
), tr. sollecitare qualcuno (con parole 0 per scritto) per ottenere informazioni
, iii-313: non vorrei molestarvi colle parole. ma parendomi che la vostra elegantissima
domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale vesta. a. pucci
la vendetta dimandata da evandro con efficacissime parole, o negare questa consolazione a l'
de'flagelli è esaminato per domandita di parole, acciocché egli consideri come stanno le
v-49: quegli che sanno trattenere con parole coloro di cui essi sono debitori, e
fazio, iii-23-67: poi, con parole accorte, dolci e dome, /
: fu costretto [dante] a pigliar parole dalla matrice lingua latina e da altri
comuni e piacevoli coll'uso domator delle parole. pascoli, i-950: l'estetica della
'; nel quale a una o più parole del- l'orazion domenicale serve di espianazione
senza soggezione, con la libertà di parole, di atteggiamenti propria di chi è in
io acconcierò i fatti tuoi in due parole, per ciò che ella è molto mia
alla vita familiare (luoghi, oggetti, parole); che reca i segni della
si ricerca, non disidera, ma quelle parole solamente che con più semplice e dimestico
servendosi del dialetto, che rendeva le parole più familiari e ogni pensiero vi si rimpiccioliva
venuta; mentre infinite sono le antiche parole straniere domiciliate, e fatte cittadine della
insignificante. pratolini, 9-496: le sue parole, ascoltate come in un delirio che
: dai suoi silenzi e dalle sue parole, dal suo interrompere dispoticamente il discorso
quel ch'io vi debbo, posso di parole / pagare in parte e d'opera
corser tutti, / donando fede a lor parole false. lorenzino, 170: se
ne la parte manca / da le parole che 'l penser saetta. fatti di cesare
bembo, i-io7: io non truovo parole che mi bastino a rendervene le dovute
. castiglione, 439; spesso con parole ambigue e sdegni simulati lo suspendeno e
donazioni e i privilegi alle lingue delle parole, delle locuzioni, delle figure e degli
petrarca, 359-13: in atto ed in parole la ringrazio / umilemente, e poi
pascoli, 420: quegli ripete aspre parole ai pioppi, / ai lunghi pioppi
favellando favellando, con lunghi circuiti di parole aggira sé e altrui, senza venir
beltramelli, ii-576: gran donneatore, a parole, pareva avesse ancorata la navicella
dell'aspetto, eziandio la gravità delle parole, e a favellare cominciò con servile voce
corti. cicognani, iii-2-74: quelle parole così giuste, semplici, dette con
me non è mai riuscito d'improvvisare due parole a garbo. moravia, xi-143:
, 1-45: giorno dopo giorno: parole maledette e il sangue / e l'oro
un po'brusco, quasi instizzito con le parole che era per dire: -crede proprio
da raggiungere l'accordo dei suoni delle parole con il movimento delle labbra degli attori
i quali predicano la santa fede con parole e nieganla con operazioni. varchi,
ella detto avea; perché tutte le parole doppieggiavano e le si poteano intendere in
è una doppia difettosa impressione delle stesse parole o righe, le une accanto alle
mostramento di doppiezza o d'infingimento in parole e in opera. s. caterina da
gli altri [giornali] denunziavano con parole di fuoco la doppiezza, l'immoralità di
i-183: gli uomini doppi con le fallaci parole loro aggiravano gl'ingegni schietti. orsino
: colui che userà oscure e doppie parole, non può ingannare iddio, che
dirà una per un'altra, e dirà parole mozze e doppie, e che possano
oggi, o anche da principio, parole effettivamente proprie, si ravvisano e sentono
che accade almeno nella maggior parte delle parole proprie di una lingua, l'idea ch'
o relativi. -riferito a due parole che hanno il medesimo significato.
: quella che, dividendo diversamente le parole che la compongono, dà luogo a
, 3-7 (325): con parole e con fatti tanta di piacevolezza gli
, iv-206: * doppioni 'diconsi due parole che non variano se non per qualche
sòie, / col suon de le parole, / ne le quali io imparai che
dottino di te e non credano le tue parole. pascoli, i-43: perché l'
pronunziare alla dorica, pronunziare largo le parole all'uso dei dorici. p. segni
, 1-75: i dorici tutte le parole pronunziavan largo. e perciò nel pugnere
stira, si stende, / e due parole mastica e dormiglia. bresciani, 1-ii-128
, incominciò con due o tre pacifiche parole ad esortare il marito alla pace.
di sforzo fìsico o mentale, di parole, di contenuto letterario, di forme
una cosa con noi. noi con belle parole ci levavamo da dosso.
eccellenze al mondo sole / con mortali parole / cantare apieno, come io dentro 'l
4-7: or avete voi udito quattro parole, cioè 'pater noster qui es in
se incominciasse l'inghilterra (quest'erano le parole dottorali del direttorio) a conoscere i
dottore assunse, / e cominciò queste parole sante. cavalca, ii-12: debbe ancora
: senti tofino che scialacquo di dottoresche parole? che miope filosofia? bazzero,
aretino, 8-218: sempre interpretano le tue parole al contrario, mangiano per dottoria
io non ne tocchi una rimestata di parole, la coda che io ho fatta
considerarlo in quella esterna vaghezza che nelle parole e nello stile consiste.
, conv., iii-vm-2: quelle parole de lo ecclesiastico... dove dice
oratorio. serra, ii-91: le parole del petrarca dove dice di non aver mai
, 27: e eglino, rompendo le parole, domandandolo, se era prete,
, 4-14: da tempo ti devo parole d'amore. 2. avere
quel ch'io vi debbo, posso di parole / pagare in parte e d'opera
negare al poeta, che dipinge colle parole, quel che si concede a chi dipinge
favelli. / ma se le mie parole esser dèn seme / che frutti infamia al
udire, non solo la gravità delle parole di noi, ma la diversità dei discorsi
bontempelli, 7-88: rapidamente uniformò le parole alla rassegni, che è dovere
, miseria! oh, dovizia! parole e parole. dovergliele buttare di piena mano
! oh, dovizia! parole e parole. dovergliele buttare di piena mano come
di vino affocò questa medesima città per parole di tais meretrice ebria. ariosto,
il suo modo di fare, le sue parole, il suo comportamento, ecc.
io ta- cetti / perché le sue parole parver ebbre. z anobi da strata
lalia d'un ebefrenico, vane glomerazioni di parole. ebenàcee (ebanàcee), sf
furori,... le sue parole sono ebollizioni e ciance rettoriche. carducci,
vi-163: ma io mi credo, che parole ebree / parrebbono a ciascun chiaro intelletto
non tiene segreto, induce a male parole. benci, 1-13: o popoli,
'ecco l'uomo ': sono le parole che nel vangelo di giovanni (19-5
de la sua loda, propuosi di dicere parole, ne le quali io dessi ad
poscia coloro che in ciò alle loro parole dan fede, sforzansi d'ingannare,
eccellenze al mondo sole / con mortali parole / cantare apieno, come io dentro
boccaccio, iii-10-77: certo le tue parole mi son grandi, / e debbo
: amava lasciarsi portare dall'eccessività delle parole, da una violenza verbale, truculenta
(una persona negli atti, nelle parole, nel modo di comportarsi, ecc
mostra questa gloria, si è considerare le parole dei santi che ne parlano; che
negli atti, nelle opinioni, nelle parole, ecc.). b.
257: né credano, per queste poche parole dette delli uomini, le femine essere
della morte del re, sempre con parole espresse distinto ed eccettuato. foscolo, xiv-
e il brentani non ritenne che le parole cui poteva prestare fede intera, i fatti
: 10 rabbiosa intendeva con tutte le parole al tristo corso, ma la vecchia
del dubbio eccitato per la virtù delle parole. buonarroti il giovane, 9-771:
riguardando alla scorza e non alla mente delle parole, eccitato dall'alto e profondo sonno
divino miracolo, che s'abbatté in quelle parole deh'ecclesiaste: vanità delle vanità
aspetto. papini, 6-94: forse quelle parole eran l'eco di qualche luogo comune
. grazzini, 4-261: -non più parole, datemi la chiave. -eccotela. l
naturale concordia tra le verità che quelle parole esprimono, gli pareva di vedere un
: cari e primogeniti confederati! le parole che si sono udite nei vostri comizi ebbero
rimpianto. cicognani, 3-164: le parole « nomina del sequestratario » svegliarono nella
57: ma l'eco delle sue parole continuava a turbarmi e non trovavo riparo
, iii- 24-405: risento in queste parole gli echi di quella nobile scuola toscana
persona che ripete esattamente, pedissequamente le parole di altri. -anche: chi si
in cui i versi terminano ripetendo le parole precedenti o le ultime sillabe di esse
per cui chi parla sente le sue stesse parole. immagine d'eco: in televisione
al muro. -ripetere le medesime parole; manifestare a voce o per scritto
grande della scala, fa eco alle parole del boccaccio,... e nulla-
poesie latine, verso in cui parole diverse terminano con sillabe uguali oppure la
al fondo di ciascuna frase, le parole con cui si inizia, oppure di
oppure di dire due volte le stesse parole. panzini, iv-213: 'ecolalia',
, iv-213: 'ecolalia', il ripetere le parole; per es. 4 tornerei se
femminile] in una riedizione ecolalica delle parole messe in circolo dall'uomo.
e geloso (del tempo, delle parole, delle proprie forze, dei propri sentimenti
: vediamo però se questa economia di parole non nuoce alla retta intelligenza. monti
sentenze di giurisprudenza economica; sicché le parole che s'udivan più sonore e più
correre degli anglosassoni, e smozzicare le parole ed economizzare i saluti. =
usare questo rigido criterio, quante altre parole converrebbe scancellare dai dizionari! ».
accostare in un senso quasi uguale due parole diverse allo scopo di dare maggiore efficacia
grandi linee, a grandi contrasti, con parole aristocratiche, elevate, accademiche, classiche
alle volte il capo, dicendo alcune parole di laude a dio e al profeta.
durante la messa, subito dopo le parole della consacrazione, il sacerdote mostra solennemente
[la samaritana] non intendeva le parole del salvatore, perché l'aveva levata
un ardente entusiasmo del cuore le belle parole sopra il pregio scritte della buona educazione
acutezza. pascoli, i-918: quelle due parole avevano l'accento melodico sulla prima.
ali il mio cor tenne, / e parole e sospiri anco ne elice? sannazaro
non pur del mio / petto elicer porrian parole e versi. tasso, 6-ii-122:
] elidevano costantemente l'ultime vocali delle parole seguite da altre parole co- mincianti per
l'ultime vocali delle parole seguite da altre parole co- mincianti per vocale. pascoli,
in mezzo solamente, / e tai parole pone. buti, 1-168: « amor
506 versi che per la posizione delle parole e degli accenti e per le soverchie elisioni
. dante, inf., 3-27: parole di dolore, accenti d'ira,
di cui non degneria privato / le parole ascoltar. leopardi, ii- 132
gramm. omissione di una o più parole in una proposizione in cui sarebbero logicamente
, errore letterario, consistente nell'adoperare parole superflue; « ellissi », errore opposto
ellittica, abbreviata; con omissione di parole o frasi. gramsci, 179
che i regni non si tengono per parole, ma per prodezza e per franchezza.
, con opportuna scelta e collocazione delle parole (ed era la terza delle cinque
... elocuzione è acconciamento di parole e di sentenzie awenanti alla 'nvenzione
elocuzion poetica dee esser meravigliosa per le parole antiche, peregrine, nove, traslate
cose: dipoi è necessario avere le parole, e tutto quello che ah'esprimere
non essendo quella altro che accoppiamento di parole, e non essend'altro le parole
parole, e non essend'altro le parole che imagini ed imitatrici de'concetti, che
che è elocutio, cioè apparecchiamento di parole e di sentenzie che facciano la diceria
facciano la diceria piacevole et ordinata di parole e di sentenzie »).
più illustre degli apostoli, usurpandone le parole e interponendole, come clausula, al
, di commuovere (con le parole o con gli scritti).
scienza sarà così possente che non mancheranno parole a l'eloquente d'acquetar tutti gli sdegni
che le medesime cose dette con diverse parole non paiono le medesime? tasso,
cose picciole. marino, 2-101: da parole mezzi diversi dalla parola) concetti
e farètra / amor, il bello di parole. leopardi, i-313: l'eloquenza massima-
; le restavano ancora negli orecchi certe parole ammonitrici. pirandello, 7-316: e
efficacia (anche senza l'uso delle parole). tasso, 4-85: ciò
-fiumi d'eloquenza: abbondanza di parole eloquenti. petrarca, 258-4:
, mai a persona, né in parole, né per iscritto né per cenni o
benito mussolini emanò dall'avanti! notevoli parole, in vecchio stile da rivoluzione francese.
lato alle nuove idee nascono anche nelle parole quelle nuove inflessioni e piegature, che
della gioventù locale emancipata, ovvero, con parole del vocabolario scientifico di raibolini epicarmo,
non rimanesse di stucco nel non trovarvi le parole delle quali era uso servirsi. in
caterina da siena, iv-8: mostrando nelle parole che fossero emendati della colpa commessa.
dell'azienda ». un fiume di parole da cui ogni tanto un « dato »
costringe a pronunziare un numero minor di parole al minuto. fogazzaro, 2-223:
dirotta / neve invernai piovean l'alte parole. rajberti, 2-61: la voce [
degli agrimensori. pallavicino, 1-247: queste parole: possedere un pregio, non formalmente
, vi-118: a ridurre in una molte parole, mettete fra due virgole, oppur
compiace talora nel ripetere a se stesso parole staccate e versi ed emistichi, con
leggi divine (atti, pensieri, parole, dottrine, ecc.).
, scellerataggine (cose, atti, parole, ecc.). dante,
firenzuola, 400: empierono le arroganti parole gli animi di tutti coloro d'una
risi ne gli occhi, delle sue parole nella lingua, delle sue maniere ne i
-empire, empirsi la bocca con parole: esprimere parole e concetti che sembrano
empirsi la bocca con parole: esprimere parole e concetti che sembrano voler dire gran
infatuarlo, frastornarlo con insistenti e ripetute parole. lapo da castiglionchio, 2:
all'ultima vecchiaia trattener gli uomini di parole, pascerli di fumo, empirli di
. bernardo volgar., 9-28: ripetendo parole di salute, cesserassi da te ogni
1-115: mentre però ch'essa proferiva queste parole, la mano e gli occhi tradivano
: è cosa più crudele dimostrare con parole l'empito dell'anima, ma dimostrare la
con le precedenti, né con le seguenti parole. caro, 12-i-227: non dico
flavio volgar., i-120: queste parole parvono che fussino saetta; sì perturbarono
nel 1741). gato in poche parole la sua tecnica. può sembrare, oggi
eroico, bisognava creare una giacitura di parole, un rompere sempre variato di suono
non meno tale perché si avvolgesse in parole e in immagini di energetismo. =
si asseguisce qualunque volta non usiamo né parole né cose oziose. varchi, v-44
l'energia: la quale sì con parole pone innanzi a gli occhi la cosa che
energicamente si pronunziava l'accento (in parole, s'intende, in cui l'
della lingua è occorso che nelle abiette parole la gravità delle sentenze enervava. machiavelli
altri corpi. sarpi, i-419: le parole poste in quel luoco pareva significassero.
questa figura in dinotare più che le parole non suonano, o quello che non
fonema. muratori, 5-iv-192: nell'ultime parole del primo ternario può ammirarsi un'enfasi
una certa enfasi in tutte le sue parole. ojetti, ii-514: in arte
. di costanzo, 1-282: queste parole... parvero dette con gran enfasi
egli parlava con enfasi febbrile, le parole gli si affollavano sulle labbra confuse e
zione degnamente il suo sentimento discende a parole vane. s. agostino volgar.
], con una enfiata presenza di parole offendere e l'orecchio e l'animo di
la maggior parte dei poeti dicono soltanto parole enfiate. -sostant. gioberti
la lastra in mano e lesse le parole che dentro vi erano intagliate. e
il vangelo sopra ciò non favella con parole enigmatiche. compagnia della lesina, i-57
, evasivo, leggero, con mezze parole enigmatiche, con un brontolio in sordina,
, indovinelli, sciarade, rebus, parole incrociate; il complesso dei giochi enigmistici
, a seconda che si serva di parole o di disegni, si distingue in
significa sentenza che si può palesare con parole. (ennoia...
orazione, fazione ', e altre simili parole con la z e lo gridan per
ai più vecchi, o con male parole mordergli, reputavano maggiore enormità che non
il periodo è un certo composto di parole che si rigirano, d'onde e'prende
gli vedesse / lo 'ntragno eh! che parole discrete! terenzi, lviii:
impegnarsi. -entrare in discorso, in parole, in novelle, in ragionamenti: cominciare
entrare in questa credenza erano state le parole della diana. galileo, 3-1-25: non
bastevole rincompenso, né da porre insieme parole che giunte in una lettera venissero degne
landolfi, 8-218: per togliersi quelle parole dal cuore, risolvette di darsi tutto
seguaci / come la mente a le parole sue, / parvermi i rami gravidi e
malvagi odono con perversa intenzione le buone parole de'giusti, e sempre si sforzano d'
avere alcuna entrata di riprensione contro le parole loro. s. agostino volgar.
risalto all'entrata del soprano sopra le parole 'et sedebat d'annunzio, v-
allor, ma or sì fisse / sue parole mi trovo entro la testa, /
maggiore, rivolgendosi entro così breve giro di parole e di versi. a. verri
entro di me senza potermi sfogare a parole quasi fossi diventato muto. -ant
'l cuore degli uomini per le loro parole a color che son savi. ser giovanni
, nei suoi atti, nelle sue parole si rivela, si « enuclea »,
cammino esteriore,... taccio le parole ivi aggiunte. baretti, 1-145:
addossati l'uno all'altro come le parole di un dizionario. l'autore enumera
altri la dicono, enunciativa; e le parole narrative non obbligano. pallavicino,
di corollari o di postulati, dava alle parole un carattere di sicurezza. alvaro,
dopo un inciso, una o più parole precedenti per collegare più chiaramente ed efficacemente
con spiegazioni e particolari una o più parole prima soltanto elencate. = voce
quale la soluzione è data da due parole, la seconda delle quali è formata
ancora mandato in luce né espresso con le parole: evvi ancora chi l'ha preso
transustanziazione avviene mentre il celebrante pronuncia le parole della consacrazione). = voce dotta
i greci epopeia, cioè facitrice per parole, i poeti delle quali si chiamano
quale riesce vaghissima per la vivacità delle parole, e gravissima per l'epifonema posto in
non seppi dire altro; tanto quelle villane parole scesero a ferirmi come un pugno
e poliglotte: ponendovi per epigrafe quelle parole del purgatorio, che il poeta grida ai
, sia nella collocazione simmetrica delle parole. compagnoni, i-13: sui rottami
e racchiuso in un breve giro di parole è quello che lo caratterizza. giusti,
ii-3-18: su mi levai senza far più parole, / cogli occhi intorno stupido mirando
, iv-16: ed eccovi in queste due parole epilogati tutti i miei mali. torricelli
il vino, gli si rappallottolano le parole in bocca ridevolmente, e fa l'
la qual consiste in un allungamento di parole, maggior della cosa, molto gioverebbe
, e con la presenzia e con le parole gli fermò. vasari, iii-137:
e della scienza epistemologica (senti che parole pedanti)! epistemologo, sm.
preparare i fedeli che meglio attendano alle parole di gesù cristo leggesi il più sovente
, coi concili e colle epistole pontificie, parole di pace, d'unità morale,
esser precisa, e di scrivere meno parole che puoi. 4. paleogr
. figura consistente nella ripetizione delle medesime parole alla fine di più versi o di
ha la sua invenzione vestita; ma di parole con industriosa diligenzia dalla corte elette.
l'epiteti e li molti apparati di parole li hanno usurpato i detti parabolani delle
e gentili, o frasi, epiteti e parole piene di maestà, di dolcezza,
xpoxacr{xó <; 4 congerie di parole brevi e concitate '(comp.
è però scrivere 'epizootìa'. non ispenderò parole al dire 4 epizootìa del bestiame ',
ha chiamati qui a udire le mie parole, l'eroe eponimo; egli è dell'
chiabrera, 579: quivi sono quattro parole fra loro disperse, eppure manifestamente vedete
più volte, vedi, attraverso le sue parole, m'è parso di leggere qualcosa
delminio, i-250: non posson metter parole insieme del tutto equabili, né del
giudizio (una persona, le sue parole, i suoi atteggiamenti, ecc.
d'ordine spirituale ed assoluto. suoni, parole, colori, forme, proporzioni:
, 12-iii-274: non mi par d'aver parole equivalenti a rappresentare il mio [affetto
2-307: non considerando il modo delle parole sciolte e separate, ma solo l'
stentando, con accento straniero, e le parole, adoperate spesso in un senso distorto
pensando di ingannare dio con equivocamento di parole. tesauro, 4-478: ma che
dirà una per un'altra, e dirà parole mozze e doppie, e che possano
ragioni. campanella, 1-8: le parole non arrivano a dir l'essenza delle cose
a'sofisti, che mettono il saper nelle parole; ignoranza a tutti. bartoli,
viziato uso di lingua, / ritorte di parole, / doppie, finte, bugiarde
3. rima equivoca: quella formata da parole aventi stesso suono, ma diverso significato
il nome è interpretato da giochi di parole fondati su assonanze, omofonie, omografie
; ambiguità di significato; gioco di parole (o anche di immagini, di
, quando colui che nasce per buone parole, è poi morto per mal esempio.
due parti diviso / angusto varco a le parole, al riso. testi, ii-43
erba trastulla: tenerlo a bada con parole vane, lusingarlo con promesse ingannevoli.
. davanzali, i-116: riconoscevansi queste parole erba di tiberio, con le cui vecchie
i quali non avendo elezione o scelta di parole nel parlare o nello scrivere, badano
, / catoneggiando co la voce crocchia / parole bolze e di sentenze vote.
xxi-871: con affetto paternale et eficaci parole lasciando loro, ereditaria successione, la
, 506: non erano necessarie molte parole a persuadere al duca che movesse guerra a'
pieno di cenni, sospiri, risa e parole silenziose; che esso solo comprende.
74: la donna eremitica udendo queste parole tanto divote e umili, subito le aperse
spelonche. ariosto, 34-30: queste parole e simili altre usai, / poi che
predicazione, cioè del seme delle loro parole, sono pullulati e nati i loro
alquanti ereticando, son caduti in vane parole. chiabrera, 1-i-393: ma ria superbia
fretta. boccaccio, iii-5-64: dette queste parole, nulla cosa / rispose palemon,
d'una vecchia, e con belle parole correggeva questa folle, che non ergesse
s'erse contra lui con molte villane parole, e dopo le parole compiendo l'
con molte villane parole, e dopo le parole compiendo l'assalto, giustamente il percosse
preamboli o a troppo lunghi giri di parole. -venire all'ergo: venire alla
lippi, 11-49: ma se a parole egli è spaccamontagna, / all'ergo
. saccenti, 1-1-91: oh che belle parole, oh che concetti / da innamorar
anch'io non seppi trovare le delicate parole che convenivano alla sua pavida grazia di
natura logica di questo o quel giro di parole, staccato dal complesso a cui apparteneva
e ermetico, le ricascavano, codeste parole, non pronunziate, nell'immensa vuota
nell'ermetica corazza della sua finzione queste parole parevano altrettante comiche bestialità. -sm
di speciale * poesia ', di parole minima e di significazione massima. non
inimitabili. collodi, 40: queste parole, pronunziate con voce alta e con
. sacchetti, vi-134: gridando con parole scorte / vendetta chiese all'eruine felle
come bevendo a una a una le parole eroiche. dai precordii le erompe il grido
i quali contenevano una lunga filza di parole ed espressioni erotiche, sistemate come in un
, 4-246: sembrava che cercasse le parole, cogli occhi erranti. d'annunzio,
co'fatti quanto aveva promesso con le parole, protestandoli pubblicamente che, se l'
error troppo maschio, parendogli le gran parole essere 'parolone '. carena, 1-89
di opposto a quello che suonavano le parole che quegli sguardi accompagnavano. cattaneo,
bocchelli, i-342: un fiotto di parole erratiche mascherava l'ora e il luogo
strega, che era usata con certe parole guarire le terzane e le febre erratiche e
il seme a'sassi, al vento le parole / indarno isparge, e l'intelletto
deh sorgi, luna; odi le mie parole; / discopri il cerchio tuo vago
, i-171: io stimo che molte parole antiche che si credono di diversissima origine
istessa aria, come veramente suonan le vostre parole, fate due errori troppo smisurati
: egli è pur ch'i vostri sol parole ci mettono, / e come il
eruttava e mandava fuori di iddio riscaldate parole. baretti, 2-404: il facchinei
, eruttata una buona quantità di male parole contro quel malcreato, non rifece più la
di istinti di passioni; profluvio di parole, di insulti, di versi.
sparlando e detraendo a mantoa così in parole per trento, come con lettere a
la vendetta dimandata da evandro con efficacissime parole, o negare questa consolazione a l'animo
grande del vero; ingrandire con le parole (nella stima, nell'opinione,
i meriti); manifestare vistosamente (parole o sentimenti di gratitudine); magnificare
d'aver sempre esageratamente presa ombra di parole, d'atti che a tutt'altro forse
siccome affrettano la pronunzia e troncano le parole, così anche accorciano ad ogni poter
mai le sublimi, non rimarrebbero più parole, né modi per degnamente lodarle.
fontana della eloquenza, la camera delle parole, l'archivio de'concetti: questa
la festa ch'egli metteva in quelle parole, lo guardavo come un esagitato,
3. enigm. gioco formato da parole crescenti e decrescenti, in numero dispari
strepito. -emettere (suoni, parole, sospiri); pronunciare, dire
ruscelli, xxvi-2-187: parte de'nostri assai parole esala, / per cavalcar più là
più dolce suono / portin le mie parole a gli altrui orecchi: / sian
allorché troppo in teatro si esala in parole, allorché non ha in se stesso un
parte esalano le angosce coll'alito delle parole, allorquando si rivelino ad un'orecchia
). loredano, 2-i-103: le parole sono concetti della violenza, delle miserie
premi grandissimi essaltato, che più abominevoli parole dice o fa atti. sacchetti, 49
magnificare, rendere illustre, glorioso con parole, premi, nell'opera letteraria,
esaltazione, simulava di prestar fede alle parole sue. panciatichi, 336: sento qua
3. glorificazione, celebrazione (con parole, con azioni, in un'opera
. -anche in senso concreto: le parole, le formule di lode, di celebrazione
il fanciullo tantosto c'ebbe detto quelle parole morì, e 'l luogo fu
, ostentazione, fervore di gesti, parole, ecc.). -anche:
logore le sue forze; le sue parole sono vivaci e risolute; ma gli
montanelli, 355: facciamo sì che quelle parole di moderazione e di esaltazione, che
una decisione (su atti, fatti, parole, notizie, opinioni, scritti,
filologici); disamina del significato delle parole o della struttura della lingua. -anche
ed accorta, sotto la superficie leggiadra delle parole la sostanza delle cose sarebbe venuta meno
diligente ricerca (di fatti, atti, parole, scritti); accurata lettura di
dell'ingenuità sensitiva, mentre cerca le parole con l'aria d'una educanda impacciata
, la esamina nel senso formale delle parole. cesarotti, i-266: resta da esaminare
con tanta discrezione, che eziandio delle parole oziose, e de'pensieri vani e
ch'eziandio li minutissimi pensieri e minime parole, le quali appo noi sono per uso
xiv- 17 (186): le parole di dio sono parole caste, ariento
186): le parole di dio sono parole caste, ariento esaminato nel fuoco e
prima che essi parlino, riducano le parole loro alla esaminazióne della ragione. leonardo
). savinio, 24: queste parole pronunciate come dalla voce di una moribonda
, figliuolo d'uomo, odi le parole ch'io parlerò a te; e non
firenzuola, 402: per le cui parole esasperato il furioso ladrone, messo mano
, collera, sdegno (gesti, parole, ecc.). viani,
di un artista); appropriatezza (di parole, di termini). menzini
abbandonato lontano dalla mia salute per le parole de'miei delitti? dio mio, grideroe
entravano / si sentivan rispondere a brevi parole / che lo zucchero no, che il
confronto ai monumenti di pietra o di parole che il grande artista ha creato, la
. collera subitanea che si manifesta con parole e gesti violenti; irrefrenabile scoppio d'
o di grave dolore con gesti e parole di irrefrenabile violenza. galileo, 5-216
il solitario pietro, per queste due parole che ha dette, dovesse andare in escandescenza
agli arrestati, lasciatemi dir loro due parole ed escarce- rateli subito.
del purgatorio, disse infra l'altre parole:... 'a mezzo novembre
.. e tutto scopriva con noiose parole esclamative. -letter. propenso allo
un maggior grado di veemenza alle loro parole così segnate. dossi, 52:
che veramente a leggerli fanno scappare delle parole * esclamative ', che certamente non
, 2-309: tra le figure delle parole giudicò cicerone di dovere porre l'esclamazione,
tutta puntini e punti di esclamazione e parole che s'accavallano e righe che si
non lontano dal principio, cancellate dalle parole: 'demostene (in midiam)
midiam) 'ec. sino alle parole: * e così più frequentemente '
da siena, xxi-288: per le quali parole intendiamo la povertà dello spirito non essere
rara volta sorridono; eppure le loro parole i loro scritti i loro scherzi,
di ciò ch'io non scrivo qui le parole che seguitano a quelle allegate, escusomene
avanti che a scriverlo pervenga, con parole escusatorie e ancora con giuramento dimostra sé
: non declinare il cuore mio nelle parole di malizia ad escusare la escusazióne ne'
escusazióne e scarico mio io dica loro alquante parole. giordani, iii-77: dalle lusinghe
io non ho voluto scrivendo usare le parole del boccaccio che più non s'usano in
. ant. scandalizzare con atti o parole. iacopone, 47-80: de far
di morte su persone o cose; parole di imprecazione, di cattivo augurio.
legge nel puro e stretto significato delle parole, e nella materiale disposizione della lettera
uomo l'opera menata a fine con parole e senno, che la esequita con
presenti, lodarono più tosto con le parole, ch'ei la mettessero ad esseguizióne con
frate... con buone parole e con molti essempli confermò la
: attese un pezzo, senza trovar parole, non sapendo ancor credere a quella
l'opera, che sia contrario a le parole de la correzione: ché naturalmente vedemo
/ e questo ai frati suoi le parole fossero d'altro significato che nella latina.
esempio; troppa fede prestando alle false parole d'un suo pie care
: contano più gli esempi che le parole. 14. dimin. esempiétto
timore santo di dio; tutto esemplario nelle parole, nei costumi e in tutte le
più esercitati maestri si risolvono in vacue parole, qualora sieno scompagnati dagli esemplari.
così è temerità grande il mutare le parole a sua voglia, stimando che tanto solamente
la disordinata dicitura di quel- l'ultime parole gli fosse imputata a turbamento pauroso:
: questa ammonizione, non esente da parole minatorie, udì l'imperatore senza risentimento
udite avete, padri coscritti, le parole de'siciliani e le mie, insieme
autore ch'avrà senza lo splendore delle parole spiegati in carte i suoi concetti, l'
davila, 38: con lungo giro di parole domandavano in sostanza la libertà della coscienza
: quelli che son toscani, quanto alle parole occorre, con lor poca o nulla
, non dé'pusare, / penser, parole e fatti fare / ed ita sempre
quello luogo. e non credete alle vane parole; ma tenetele mente; e colla
se voi aveste sentito la scempità delle parole, delle comparazioni, de'garbetti affamati,
un berretto, e nello esergo le parole 'repubblica francese'. giordani, i-2-262: per
175: con mille esibizioni e cortesissime parole l'invitò a desinare. goldoni, viii-
persone sono tuttavia impicciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali.
da i labri esige / sguardi, parole e baci. salvini, 15-1-94: era
de luca, 1-8-138: se vi siano parole nella cessione che dinotino di essersi
anche de fatto; e se portando le parole l'esigibilità de fatto ancora, per
, petr., in: rifiuta le parole e i pensieri comuni, cerca con
, iv-2-338: mi ricordo delle sue parole, dei suoi gesti, dei suoi
esistenza -visto che non c'è altre parole da designarla? -consacrare l'esistenza
cominciare il discorso; che pesa le parole; che parla con circospezione; reticente
a cominciare il discorso; pesare le parole; parlare a stento, con soggezione,
potrebbe dire tutta la cosa in quattro parole, invece si ferma di continuo.
con tanta modestia e così cautamente che le parole prime tentino l'animo e tocchino tanto
sono un ginnasio dove colle offensioni delle parole e dei modi s'impara per una parte
prima predica in san marco furono queste parole dello exodo: quanto magis premebant eos
ci sento persona alcuna. -e in queste parole volendo exonerare il ventre, dixe monsignore
desiderando d'esperimentar infatti quello che in parole aveva udito dire: fece l'esorcismo
esorcismo; che serve a esorcizzare (parole, gesti). garzoni,
a giudizio, / delle sacre esoreistiche parole. bocchelli, ii-473: se il sefior
quale fece entrare incantatori e circoli e parole magiche e il diavolo. d'annunzio,
110-15: exordio è uno adornamento di parole le quali il parlieri e 'l dittatore propone
convenevolmente l'animo dell'uditore all'altre parole che sono a dire; la quale
scherzosamente, di approcci amorosi); parole o versi con cui si inizia un canto
recitativo dell'* aida 'che comincia colle parole: « se quel guerriero io fossi
-ant. figur. chiacchiere, parole. pulci, 27-273: o bianciardin
che ci anima (purtroppo le belle parole non sono aliar nostro).
in peggior morte di peccato per le parole sante ed esortative de'predicatori, per
. degli arienti, 56: queste exortatrice parole teneramente piegarono il marito de compiacerla.
botta, 5-33: con lettere e con parole esortatorie 10 stimolarono, non permettesse,
sf. l'esortare; sollecitazione fatta con parole di persuasione perché altri s'induca ad
a comportarsi in determinati modi; le parole e le ragioni stesse con cui si
, essortazioni o simili altre persuasioni di parole s'ingegnaranno di persuadere a'fanciulli il
era limpida e tonante, le sue parole d'amore, di minaccia, di rimprovero
parso cominciare la esortazione mia con le parole del lettore dello spirito santo, davit
e di forza. leopardi, i-452: parole che sallustio... mette in
e poetica era la nevrosi per le parole, per il colore, per il ritmo
scambiavano, a bassa voce, parole certamente alate e gravi di significati
eloquenzia, che non espande le sue parole, anzi le calca, l'una sopra
non si getta al di fuori con le parole, con i gesti, con le
per esser quella di ugual numero di parole che il diffinito, negaremo che sia vera
lusingato e molto contento tallarico delle mie parole. me ne avvedo dal suo aspetto e
in ciò usando quelle discrete e suasive parole espedienti a la materia, per ottenere
, io te n'amaestrarò in poche parole. guido delle colonne volgar.,
. boccaccio, viii-1-151: espedite queste parole di virgilio, segue la terza parte
-formulare, emettere, articolare (suoni, parole). boccaccio, viii-2-195: non
boccaccio, viii-2-195: non espediscon bene le parole, per la lingua ingrossata per lo
pulci, 27-68: non potè le parole espedire, / come chi parla molte volte
io dica, penso potermene espedir con poche parole. cellini, 3-38: trapasseremo ad
la sua espedizióne in iscritto, con parole assai generali: che egli defenderebbe l'
aspetto terribile gli disse queste tre sole parole: messa, morte o bastiglia. alfieri
, 1-69: non appena, dopo le parole concordi illuminate degli uomini di governo,
ettor e dire a lui queste triste parole: « o luce di troia,
agg. che può essere spiegato con parole o con ragioni, prove, dimostrazioni,
modo chiamasi dal concilio appena esplicabile con parole la conversione della sustanza del pane in
l'esposi tor le disse, e le parole i istesse recitava assai sovente; /
o difficile, voglio e che con le parole e con le sentenzie ben distinte esplichi
davanti al tuo cospetto ridotto, che parole avrò io per esplicare le mie colpe?
esprimere, manifestare, rivelare apertamente con parole o con altri mezzi d'espressione (
il quale sapesse con tale facondia di parole e con più ornato modo esplicare il suo
l'incarcerato tuttavia languiva / e tai parole languendo esplicava / che quasi il monte per
questo si desse carico di formar con parole un perfetto cortegiano, esplicando tutte le condi-
guardare in su, quasi aspettando altre parole esplicative. michelstaedter, 194: ognuno ha
. -in termini espliciti: con parole chiare, dirette. beltramelli, i-285
, esplose senza più reticenze, in parole e in atti, che si potrebbero dire
con tono di voce altissimo (le parole di un discorso, un discorso);
vostre iniquitati. garzoni, 3-9: queste parole ultime furono dette da alcuni delli exploratori
è quando in più clausole benché le parole sieno diverse. nientedimeno la sentenzia è
medesima, come qui dove benché altre parole sieno. * per me si va
assai in te, darti ordine o di parole o di termini che abbino a
[i profeti] al popolo santissime parole. n. franco, 2-46: segue
? si diffinisce con poca mutazione di parole da teone e da aftonio ugualmente,
/ l'espositor le disse, e le parole / istesse recitava assai sovente; /
insieme, cioè un parlare di molte parole: perché gli espositori non intendono de
provasse, cioè affinché si avverassero le parole di colui che aveva spiegato il sogno
gli urli, le esortazioni, le parole. giunge il messaggero e racconta i
diga in valle o che con le sue parole aveva tanti anni prima suscitato le ire
e vedutala le scrisse; ebbe risposta con parole assai zoticamente esposte. muratori, 5-iv-155
venga somministrata dalla metafora, che dalle parole proprie, noi volentieri e liberamente usiamo
pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie parole, come da 'raucus 'espressivissima del
cerca [il poeta] tutte le parole e l'espressioni più nobili e convenevoli,
5. modo di scegliere e comporre le parole onde con piena efficacia, chiarezza e
il cuore in fronte e l'anima nelle parole. foscolo, xvii-278: gode da
della voce che sottolinea il significato delle parole pronunciate accrescendone la forza espressiva.
contrasti fra colori, suoni, oggetti, parole, ecc., a forme estreme
... se tali e sì fatte parole sono, e di sì valevoli significati
: adoperansi pure dal poeta frasi e parole per esprimere i suoi o gli altrui
con chiarezza il proprio pensiero mediante le parole. ojetti, ii-197: appena giungevano
suoni modulati e subito espressivi più delle parole, come altre parole d'un linguaggio
espressivi più delle parole, come altre parole d'un linguaggio primordiale dimenticato dagli uomini
offesi. baldinucci, 9-i-134: quelle parole del maestro giotto, per quel ch'
labbia sempre attese / lo suon delle parole vere espresse. della casa, 600:
dee il buono essorcista considerare che le parole ch'egli usa non siano pertinenti alla
quello della morte del re sempre con parole espresse distinto ed eccettuato. g. raimondi
raimondi, 3-1: testimonianze, o parole, espresse da uomini nel momento unico
2. manifestato, rivelato, comunicato con parole, esposto, riferito (un concetto
poco momento, se le sentenzie espresse dalle parole non fossero belle, ingeniose, acute
dalla pienezza delle cose espresse in poche parole, o dalla sottigliezza de'pensieri, o
noi pensiero se non quando sia formolabile in parole, una fantasia musicale se non quando
si troverebbe formalmente e con le medesime parole notata ed espressa nel suo memoriale l'
di freddo e di caldo, le quali parole ne possono dare la definizione: amore
immagine, un ritratto); testuale (parole, detti, ecc.);
tramandate); stipulato chiaramente, con parole, con dichiarazioni esplicite (un patto
11. avv. esplicitamente, con parole chiare, precise, senza ambagi.
capire, far conoscere chiaramente, con parole a voce o per scritto (o anche
anima. pascoli, 1483: due parole a chiarirti a che la favola / fu
smorfie di lemure piuttosto che con le parole in un indecifrabile dialetto.
fra loro cantanti intendono la forza delle parole; più pochi son quegli che sappiano
costumi d'oggidì, bisognerebbe che le parole e gli atti interi fossero lascivia.
: adoperansi pure dal poeta frasi e parole per esprimere i suoi o gli altri
si dice della manifestazione che si fa per parole; ma usasi da i nostri artefici
5. descrivere, rappresentare con parole chiaramente, efficacemente; celebrare, esaltare
incapacità a descrivere, a rappresentare con parole una qualsiasi cosa. bencivenni, 4-102
facondia, il qual potesse con sofficienti parole esprimere il magnifico apparato di quelle feste
dilicate differenze è impossibile esprimerle bene colle parole. mazzini, i-247: quanti credi
troveranno in due diverse lingue, due parole sinonime che minutamente considerate esprimano un'idea
: quivi la gente i sensi e le parole / non segna in carte, ma
nelle laudi divine ha cominciato di esprimere le parole ebree. b. davanzali, 5-lxxiv
catene, / che solo a te queste parole expriemo; / e quando penso a
24-85: non credo che quest'ultime parole / potesse esprimer sì, che fosse
più volte a lei per favellarle andai / parole prima formate nel petto; / ma
avea dimenticai. pallavicino, 1-2: quelle parole sieno espresse per desiderio di solleticarli l'
: far capire, manifestare chiaramente con parole o con altri mezzi 11 volere,
. tra le altre li dice queste parole: tu nerone neronior. savonarola,
guicciardini, iv-137: esprobrando con caldissime parole il giuramento della fedeltà che, pochi
botta, 4-566: esprobrando con grandissime parole ai lucchesi il rispetto, che alla
una finestra del castello e dappoi molte parole esprobatorie
cercava di espugnarlo, non attendendo alle parole del profeta, le quali avea dette
] ostetrice degli animi, stampa delle parole, chiave della memoria...,
testuale, eliminare da un manoscritto quelle parole che si ritengono interpolate. carducci,
2. sopprimere o modificare quelle parole o quei passi che in un'opera
perdere l'equilibrio..., sono parole che si usano spesso in traslato.
, 134: disquilibrio, esquilibrio, sono parole tutte che si usano spesso in traslato
essenza. campanella, 1-8: le parole non arrivano a dir l'essenza delle cose
nelle cose che si dicono, e le parole altro non sono che i mezzi coi
e, come al solito, le ultime parole (che, secondo le regole,
racconto, così come può, con le parole che prime gli vengono alla bocca,
sua acutezza, ha lasciato che quelle parole essenziali, che aveva detto, si confondessero
a leggerli semplicemente sono un accozzo di parole rotte e discordi. montale, 1-58:
, 1-22 (i-285): a queste parole il signor gi- rondo volendo rispondere ed
impedito, pur a la fine con parole mezze mozze disse. [sostituito da
esser fatto far per filo, poche parole e brava risoluzione. b. davanzati,
ora, ripensandoci, di sentire nelle mie parole come un accento filodrammatico. forse,
: chi oserebbe ripetere ancora le facili parole del fastidio e dell'irrisione dinanzi al 4
vico non intende solamente lo studio delle parole e della loro storia, ma,
loro storia, ma, poiché alle parole sono annesse le idee delle cose,
che noi le andiamo investigando sopra le parole di iob. gelli, i-57: molti
tutto si fonda sulla venerazione dell'altrui parole. genovesi, 2-2: l'arte.
filosofar più co'fatti che con le parole. giacomelli, 1-24: non avea costui
farsi come nelle lotte, comprese quelle di parole e di scritti, dei partiti.
è più facile dare esempi con le parole che coi fatti. proverbi toscani
1-107: con queste pacifiche e morali parole, entrata la filosofessa fra esse,
quasi ad un tempo sentirono le prudenti parole ed il picchio come tuono e folgore.
. gobetti, 1-i-60: vediamo in poche parole come si studia e come si dovrebbe
per la filosofia delle frasi e delle parole. dossi, 919: fortunatamente rovani,
insegna a'suoi discepoli. in sette parole sono conchiuse, come dicono i santi,
, che non consiste nella vanità delle parole, ma nell'opere che si veggono e
sottigliezze e novitadi e vane filosofie, con parole mistiche e figurate. 8
nuvole. buzzati, 6-196: le parole, i gesti, le facce di lei
diceva grandi cose, credendosi poterlo vincere per parole e argomenti filosòfichi, vennero a lui
filosòfichi, vennero a lui a tentarlo di parole. g. villani, 10-41
8-6: il contadino, con queste parole licenziò il così prudente e scienziato filosofo
trapelare, o, per usare le parole stesse, filtrare potesse, senza che
, i quali contenevano una lunga filza di parole ed espressioni erotiche, sistemate come in
72: lui che non sapeva accozzar tre parole, come sapeva giudicare se il compito
allunga le consonanti e le finali delle parole come se lo afferasse con mille spilli.
quello che si dee seguitare delle tue parole, o per servire e per obbedire
e nel tenero lor palato dimezzar le parole. pascoli, i-398: a che quel
sintassi o sia per la scelta delle parole o sia finalmente per la grammatica medesima,
, 145: il tempo quelle prime parole fa cadere e l'uso altre di
che al felicissimo suo fine con efficaci parole promisse, cioè di più aiutarci poi
; e questo fine diede alle sue parole: « sta'sano ». s.
gendo che pure a crudel fine riuscivano le parole dello scolare, ricominciò a piagnere.
: veduto, dunque, in poche parole come l'amore menoma, sì ti diremo
fine al suo consiglio, e alle parole de'suoi ammonimenti, dissi: dimmi
, i-67: pare che per tue parole tu cerchi d'essere amato da me
leggiadra. -toccare una, due parole dalla fine: arrivare alle conclusioni (
favellando favellando, con lunghi circuiti di parole aggira sé e altrui senza venire a
io / vorrei che tu toccassi due parole / della fine. -la fine si
accorta, sotto la superficie leggiadra delle parole la sostanza delle cose sarebbe venuta meno.
scolpito. savinio, 181: poche parole amabili e finemente rabescate.
medici, ii-218: facciam fatti e non parole, / come dee buona maestra.
credere, dar a vedere (mediante parole, atti, comportamenti) simulando o
giulia non rattemperò per tutte queste parole il dolente pianto, ma piangendo, nel
lui e fin gendo con parole che 'l reame d'egitto era a obbedienza
lui essere alcuno spiacevole, il quale queste parole fingesse per noiare quella buona femina.
la zuffa, finse uno incanto di parole secrete, con gli occhi di ognuno
bembo, i-379: panni vedere a queste parole v. s. ridere e dire
con quanta indegnità, ed ignominie di parole sia stato risposto; chiamandole delusorie,
iii-333: chi masticherà le tue parole ch'elle vegnano ad esser digeste, essi
languidezza di versi, per finimento di parole... se le parole sono queste
finimento di parole... se le parole sono queste o simili: * soprano
io ebbi detto; né prima le parole finii che io, né più né meno
abbondava, / che e'non potè le parole finire. grazzini, 4-55: finiam
. grazzini, 4-55: finiam le parole ormai, e awianci in là. buommattei
non è dunque necessario che tutte le parole e tutte le cose che dice dante si
12-24: accennando di volere accompagnare le parole fino al petto, fino alla bocca di
mente, si dicono * masticar'le parole che parlino;... quelli
che per qualunque cagione, avendo cominciato le parole, non le finiscono, o non
me liberò la bottega detta, a parole, in presenza di antonio. capitoli
servii'. rajberti, 2-61: le parole [in francese] si finiscono, come
, i-249: mentre che biancofiore queste parole tra sé tacita pregando dicea, soave
., 27 (468): le parole tìnivan presto in pianto. de sanctis
., 16 (281): queste parole le proferì in quella maniera particolare,
troppo sarei bravo se potessi rendere con parole la dolcezza di quell'ultimo dondolìo di campagna
. per regola è stato determinato delle parole che la vocale perdono nella finita. idem
]: procedono coll'opere e colle parole finitissimamente. vasari, i-739: egli
apertamente, poco meno non tanto a parole come a dito, battaglie sanza novero
, 4-489: morendo mi disse queste parole: fino a che noi fummo poveri
/ spiega in vece di canti e di parole. casti, ii-6-59: fin del
agli altri che non debbano spezzar le parole per lettere, per non causare simili
e della mortificazione, di sfogarsi a parole come don blasco. pea, 7-397