occorrente e necessaria cagione si parlasse alquante parole silentemente e sotto voce.
fatto ch'ebbe la regina fine alle sue parole ed al suo dire, tutta la
silenzio. petrarca, 105-61: in silenzio parole accorte e sagge, / e 'l
era ravvolta nell'armonioso caos delle sonore parole. bettinelli, i-178: abbiam noi
di sintassi latina, di significazion di parole, di frasi. gioberti, 4-1-352:
esprimono le attinenze fra le altre parole e le cose che loro rispondono. il
quello in cui i rapporti fra le parole componenti sono costruiti sulla regolare applicazione delle
fatti fonologici che si verificano fra più parole disposte sintagmaticamente. -raddoppiamento sintattico: v
.. si possono anche comporre delle parole; naturalmente lo scopo è quello. ma
pazienza tale che autorizzasse qualunque pazzia di parole. gobetti, ii-73: la creatura iniziale
profondità delle loro pupille seguaci e indovinar le parole ch'esse ci diranno dalla sinuosità delle
): latino 'se chiedi miracoli'prime parole di una rogazione a sant'antonio di
non volle prendersi alcuna cura di scelta di parole che all'una delle tre cose ch'
spianato, che lasciava talvolta udir le parole, almen quanto bastava. -con valore
modi del dire o nella bellezza delle parole. = nome d'azione da spianare
accade di ridere o sorridere di molte parole...: 'rubapianete'(ladro di
nessuno spiantatèllo nel mondo che co'le parole non procuri far credere che gli cola il
coi medesimi fini di onorare con le parole e di spiare coi fatti. d'annunzio
nomi, 10-22: non uso far tante parole / e sono intriso d'una grossa
parere spiatellato. tommaseo, 18-i-1142: parole d'affetto spiattellate non mi disse mai
esplicitamente, senza riserbo né giri di parole né eufemismi. costo, 2-226:
spiccate. 5. pronunciare le parole distaccandole nettamente l'una dall'altra;
il clero che, mentre ella spiccava le parole l'una da l'altra, le
le accostò. guazzo, 1-79: le parole poi s'hanno a proferire distintamente e
una pronunzia lenta e solenne, spiccando le parole in un certo modo particolare, disse
potei mai ottenere altro da lei che parole svisceratissime e 'l più ch'io ne spiccassi
achille'. tesauro, 2-490: delle parole istesse di quegli oratori ond'ei le ricolse
e credenza, s'andava avvolticchiando con le parole. murtola, 1-34: pittura fra
. piovene, 142: il suono delle parole era falso, eccessivo; e,
, in quell'eccesso di forza, le parole non spiccavano affatto. piovene,
schietta natura di edmondo spiccavano da queste parole. calandra, 6-63: con questo
). ariosto, 1-iv-396: le parole gusti suavissime, / che si spiccan
cor ardentissimo. garzoni, 7-285: le parole di costoro sono profumate e odorifere come
quando da un concetto d'animo conforme alle parole si spiccano. c. i.
pronuncia articolata che conferisce particolare rilievo alle parole. tommaseo [s. v.
3. scritto separatamente dalle altre parole o dalle altre sillabe. buommattei
colà verso onde sì spiccate gli venivano quelle parole, a veder di cui elle fossero
, con voce spiccata spiccata, le parole parea le battesse colle labbra. ghislanzoni,
e le semicrome negli spazi vóti di parole di sotto, o allo in giù o
solenni maestri antichi sono spicciati con poche parole: a pena tre terzine a virgilio
, 15 (266): in due parole sarete spicciato, e potrete andarvene per
madonne,..., ferite dalle parole e dagli atti di qualche blasfematore e
occhi bassi, velata, spicciando tre parole a mala pena. fenoglio, 5-i-1418:
vuotato il sacco e spicciatasi con due parole, a chi lascia la crusca il cernere
che siamo stanchi di spicciarci in due parole della povera pittura nostra moderna con quel continuo
partic.: conciso, essenziale (le parole, il discorso); drastico (
il mio pallore insolito, le mie parole più spicciative e più che tutto quel tabarro
. -che tende alla contrazione delle parole (un dialetto). praga,
5. pronunciare frasi distaccandone notevolmente le parole o parole separandone le sillabe. de
pronunciare frasi distaccandone notevolmente le parole o parole separandone le sillabe. de amicis,
parlava come un bambino che spiccica le parole. 6. spostare, muovere una
sbrigativo e conciso, senza giri di parole. lucini, 6-55: il
modo conciso e stringato, senza giri di parole (un discorso). manzoni
fermo e lucia, 250: stipulava con parole spicce, ma pacate, non andava
cecilia, uomo brusco, di poche parole, di modi spicci. -sommario
su alle spicce. -con poche parole. nievo, 1-292: per
con cui debbono nel toscano discorso le parole disporsi. foscolo, xiv-103: posso adesso
). varchi, 3-236: nelle parole semplici e singulari, cioè considerate sole
122: io credo piuttosto, riassumendo in parole spicciole tutto acquistare pestando con le noci
si riscontrano nella vita spicciola dove le parole 'economia'e 'amministrazione'prendono il senso più
. sbarbaro, 4-49: capita che le parole più usuali prendano in bocca un sapore
bandello, 1-22 (i-270): queste parole sentì chiaramente il signor timbreo, che
dei quali gli è famigliare, cioè in parole del suo linguaggio. fanfani, 3-188
adomarlo il non adomarlo, ma spiegarlo con parole semplici, communi e atte e convenevoli
. de luca, 1-8-14: queste parole credito e debito nella loro larga significazione-
autore. giannone, ii-197: le parole di san paolo non possono essere sforzate
farsi intendere chiaramente, esponendo con le parole o, anche, manifestando con gesti
però hai fatto sì bella spiegata di parole in lode loro. = deriv.
. evidenza espressiva, espressività di determinate parole. a. cattaneo, iii-53
del cuore, se non a spiegate parole. 18. manifesto, esplicito
abito non fatto d'altro che di parole spiegatrici di pensieri. 2.
: m'era immaginata che in queste parole vi fosse del greco; e ne domandai
fosse ben sicuro di far stare le parole una con l'altra, ritornando su ogni
. -al fìgur.: dire scanditamente parole. comisso, 1-27: queste parole
parole. comisso, 1-27: queste parole vennero spieghettate da giuliano con una lentezza
e risaltava nello scritto come fanno le parole nuove di zecca, e come in noi
come in noi italiani fanno quelle tante parole delpalfieri, per esempio 'spiemontizzare'.
gozzi, i-17-33: questa tema aggravan le parole / d'un oracolo avverso che minaccia
trasmutamenti di lettere, di sillabe e di parole impresse e stampate benissimo in tutto dalla
): rimase pan- lo a queste parole come fuori di sé, veggendosi posto tra
non si conviene, le quali più le parole pesan che 'fatti e più
non dir mai le cose con le parole proprie e semplici, ma andare cercando
a spilluzzico. -con grande risparmio di parole, con eccessiva reticenza. varchi,
24-38: mi sei diventato più spiluccator di parole che tommaseo. = nome d'
sem brano assai soddisfacenti le parole 'spina'e 'spinatrice'in luogo degli equivalenti
ricordatevi, voi che siete giovani, le parole di don placido che non ha letto
: la mente, qual è dalle parole discorde, supera omne generazion de peste,
fiato. -per estens. pronunciare parole a fatica. campofregoso, i-51:
e per palpeggiarla mentre le diceva dolci parole. d'an doni,
intendimento del senso non men che delle parole. pallavicino, 1-19: non ricusò
lingua spinosa, sento le più acute parole, li più mordenti stridi, le più
determinato modo anche peccaminoso (e le parole che inducono o incitano a un dato
guevara], ii-210: gli notano le parole che parla, revole, penalmente illecita
spiagione o lo spiamento, ché queste due parole significano agostini, 1-71: voglio che ciascuna
, / beveva l'eco delle sue parole. pirandello, 8-700: la corte delle
per un po'di vergogna in quattro parole spippolata questa c. e. gadda
spiraglio luminoso i due uomini mugolarono quattro parole rabbiose. -soffio di vento;
linea curva suddetta in modo da formare parole leggibili in entrambi i sensi. 15
ti sento parlare, parlare veramente le parole tue, perché sei qui davanti a
, 51: allo spirar di sì gravi parole, / come a paura carbon ratto
, di cui pavento. -manifestarsi con parole (uno stato d'animo).
viso / move col suon de le parole accorte / per far dolce sereno ovunque spira
, 2-11: faraone si rallegrò a queste parole della figliuola, e dio gli spirò
, convinzioni, essendone pervaso (le parole, un testo). tansillo,
eloquenza. 27. dire, pronunciare parole (anche in relazione con il discorso
/ ché, mentre ch'io potrò spirar parole, / canterò in questa donna esser
bruna vesta / e fremendo spirò queste parole. -suggerire all'orecchio di una
labbra (la voce, le parole). - anche sostant.
6-i-496: volli pregare, ma le parole mi spirarono sulle labbra. de roberto
l'illuminazione divina, l'ispirazione di parole, di verità o azioni virtuose; ispirato
di pensare operandoci modi e costumi e parole ed intenzioni e spirazioni ed opinioni
g. gozzi, i-4-122: mettea insieme parole le quali, se avessero avuta la
, cxxxvii-273: scena, musica e parole, / balli, sfondi, voli e
ispiritar un cimitero / al suon delle parole orrende e strane. grazzini, 381:
spiritati: ripetere in modo pedissequo le parole altrui. varchi, 3-94: 'favellare
mondo,... non pigliando le parole dello apostolo nel suo vero senso,
concetti, non gli possono manifestare con parole semplici e sono costretti per fare ciò a
costretti per fare ciò a congiugnere più parole insieme e a raddoppiarle e a componerle.
, e 'l basciar sie 'n vece di parole: / « lo spirto è pronto,
grandissima umanità dello spirito e le sue parole, benché raddoppiato di stupore, mi dettono
viso / move col suon de le parole accorte / per far dolce sereno ovunque spira
aggiunse a ciò il giovane alcune altre parole piene di spirito e di franchezza importuna,
buon uomo racquistò gli smarriti spiriti e molte parole usò verso il pietoso confortatore.
7-58: il vecchio aveva udite le parole arroganti contro i preti, tali quali avrebbe
. fiamma, 1-384: udite le parole con le quali si duole il profeta
5-194: oltre la lettera delle sue parole [di cristo] c'è lo spirito
e stavano più attaccati alla formalità delle parole. g. gozzi, i-n-78: in
(e si contrappone allo spirito di parole. guerrazzi, 1-126: la inghilterra.
e lo spirto mi manca e le parole. alfieri, 1-94: altro non vidi
, iv-159: quello, premesse sdegnose parole, senza paura bevve [il veleno]
e negli ornamenti che nascono non da le parole ma da'sensi, mi pare,
egli, con brevi, ma vigorose parole, fa saltare dalla sepoltura vivo e
è che il suono e la forma delle parole viene da le lettere, e secondo
loro son composte, e di poi alle parole. luna [s. v
uomo spirituale, non farai troppo caso delle parole che volano via. svevo, 8-601
è carattere dispregievole, giovine altero a parole e servile a fatti; spirituale e platonico
inganni tessuti dai sacerdoti; ma nelle parole del marx religione, pensiero, poesia,
[tommaseo]: guarda che queste cotali parole non ti piacciano, sicché spiritualemente non
. cavalca, 19-392: per le quali parole ci vuole dare ad intendere spiritualmente che
non è bisogno di rivolgersi in molte parole. magri, 1-269: li monaci
3. tr. figur. emettere parole con accento acuto e stridulo (e
beatamente e si pavoneggiava e spizzicava le parole e faceva gli occhi dolci, per
per parecchi secoli, a spizzico, parole e pensieri, come un cadavere: lo
. -lasciando cadere con degnazione rare parole. varchi, 3-94: favellare a
spizzicume, sm. ant. smozzicatura di parole. commedia di malfatto, 3:
/ senza mezzo di mano o di parole / ogni occhio il vede, ogni animo
c. botto, 249: a queste parole l'idea, che già mi stava in
l'attributo della divinità.. le parole stesse che lo significano hanno la splendidezza dell'
, / turbata nel sermon de le parole, / e in sé diceva: «
ben consideri una lingua, facilmente ritroverà altre parole di essa esser splendide e nobili e
glorioso, temperalo con la santità delle parole. b. fioretti, 2-5-68: splendore
la sublimità de'concetti, la scelta delle parole e lo splendore che accompagna in ogni
). ant. rendere esplicito con parole; spiegare. iacopone, 61-77:
di monteaperto, xxviii-938: ditte queste parole così sùbito, questo buonaguida si spogliò
dal fiume e desiderando d'udire le sue parole, non abbiendovi e de le fedite
/ o crede a suoi sembianti e sue parole! ottonaio, cxviii-216: così fa
lo s, nelle composizioni delle nostre parole, il più delle volte privazione. ranieri
greene], 182: sentiva nelle parole straniere lo squillo della passione genuina.
squinci e squindi: senza tergiversazioni o parole inutili, in modo diretto e immediato.
squinci e squindi: senza tergiversazioni o parole inutili, in modo diretto e immediato.
. con un bel 'mare magnum'di parole scelte e cerimonie correnti alla squisita.
evangelio. siri, vii-1371: le minime parole che indugiavano la sovranità si pesavano al
100: squittiva la voce bianca nelle magniloquenti parole, mentre l'omaccione iterava da una
di risentire ciò che è di sotto alle parole e ai segni. -che sostiene
italia, a sgonfiare la tumidezza delle parole e dei convenzionali sentimenti, a togliere
lui non si accendessero od alle sue parole non fremessero, ma a mano a
2-81: oltre all'infinito numero delle parole stabili, c'è l'infinito delle parole
parole stabili, c'è l'infinito delle parole mobili che durano un giorno.
che v'inspirò a consolarmi con le parole stabili... vi piacque farmi intendere
, alla quale sono più accommodate le parole di molte sillabe che hanno l'accento massimamente
che sopra una altra, fa ch'esse parole si distinguono in zoppe, salde,
, overo i fatti, come le parole siano la materia principale con che si
necker aveva stabilita la sua teoria sulle parole ch'egli chiamava parasite, cioè su quella
sono sempre chiamate stati uniti: le parole vogliono dire che ogni isola formi uno
salvini, 39-vi-222: curiosi giuochi di parole son nati dallo staccaménto della prima vocale
s. antonino [fanfani]: quante parole disse il buono samaritano allo stabulario ovvero
, pronunciandole ben distinte; scandire le parole. verdinois, 00: col cappello
e a voce alta, staccando bene le parole, dettava la continuazione di luisa sanfelice
... staccando pian piano le parole l'una dall'altra, con un tono
-ant. riuscire a pronunciare le parole. aretino, 20-252: a la
freddo de la gelosia, staccò le parole, e con un di quei ghigni,
sue labbra, continuavano a formarsi queste parole: « qui è successo qualcosa »
arrivava il suono -ora ronzio ora rotolio -delle parole di amedeo che... ora
... stadera di tutte le parole ed è pensamento di tutte le cose.
cavalcanti, 1-167: per le quali parole messere rinaldo comandò a'messi e a'
, tacere (un grido, le parole). anonimo genovese, v-4.
dell'inferma decrebbe, parve calmarsi; le parole stillarono lente, stagnarono affatto.
è troppo tardi per scongiurare un con cattive parole che finalmente cacciò un povero asinaio guaio
una sempre lo scudiere attento alle parole del cavaliere, vennero a porta
^ t? -ivo? 'costa'. quali parole italiane 'stàmina stàmino'sono una invenzione del
inviarmi un libro che ha più concetti che parole, e che contiene più miracoli d'
essere in grado di giudicare, attraverso le parole d'ordine che ci arrivano o attraverso
nome nuovo: onde tanto farebbe riempirla di parole estratte a sorte da un cappello.
) il nome della persona amata o parole e versi o anche figure e decorazioni
diacritici e d'interpunzione, composti in parole e testi di varia lunghezza, originariamente
9 (156): tutte le parole di questo genere stampavano nel cervello della
vivo dell'animo del duca d'orléans queste parole di pilo- rano. g. gozzi
quei libri che tutti hanno quelle stesse parole. = nome trazione da stampare.
avvisi e annunci, che riporta poche parole scritte a grandi caratteri. cantini,
ho più volte nel pensier stampite / parole elette e note sì suave / che assai
albanzani, i-261: dopo queste sì soavi parole e promesse aggiunse doni, ciò fu
atti, overo i fatti, come le parole siano la materia principale con che si
che consiste più ne'gesti che nelle parole. il drama statario... è
/ con chi più v'ama usar parole ingrate, / tesser l'animo vostro
statista bada più a'fatti che alle parole de'prìncipi. a. cattaneo, ii-163
così dire, statistica, ma le parole con le quali egli descrive, innalza
minore grado, noi dovemo mandare tali parole che. ssiano accordanti alle persone et allo
fosse nata nelle menti d'alcuni dalle parole state, per questo si tolse via
o all'insensibilità o alla mancanza di parole o all'inettitudine o anche a una
simmetrico. gesti simstica: le loro parole non sono che ultimi tocchi a un ritratto
il signor colombo che forse le parole degli uomini abbiano forza di formare decreti nella
1-xxvii-275: or io, fatte prima poche parole intorno alle leggi statutarie secondo le quali
. -quasi fuori di sé, senza parole. de marchi, ii-391: la
smania. passeroni, 6-114: le parole erano stecchi / che pungevano la caro,
geometrico consistente nel sovrapporre una serie di parole in modo che siano leggibili obliquamente,
brunire, ricamare e dipingere e pretender dalle parole l'odore delle cose...
, si stende, / e due parole mastica e dormiglia. di giacomo, i-737
oltre che la sua lettera de le parole fittizie, sì come sono le favole de
latti- me, diede tanta fede alle parole di bruno quanta si saria convenuta a
tempo. 37. diffondersi in parole; dilungarsi (per scritto o a
la burla si stende fino a dirsi delle parole, ma non fino a rubarsi le
'stenografare': scrivere con segni stenografici le parole da altri pronunziate... 'in inghilterra
di verve. monelli, 3-222: le parole che odo son sobrie, il discorso
stenograficamente. leoni, 437: le parole dette da ugo bassi all'istante dell'
l'alfabeto, simboli o contrazioni di parole. = nome d'azione da stenoscrivere
lo più di una rivelazione, delle parole altrui; trepidare. savonarola, 5-i-23
stentano il sonno. -pronunciare le parole con difficoltà, articolare i suoni a
7-87: io m'abituo a contar le parole / dappoi che già dentro rimarcisco /
3-417: nell'eccesso ai riso stentava le parole. -per estens. imparare a
gli studi miei non cadono oramai sulle parole, ma sulle cose. fogazzaro, 1-331
e palazzi sentono il bisogno di profferire parole, i modelli cui ricorrono per scandire
linguaggio colmo di bisticci, di giochi di parole affettati e leziosi; il suo costume
po'lambiccati, poi dilavati in molte parole, e sappiano di lucerna e d'
che ne avremo poche, solo poche parole, smozzicate, stente, di quelle che
potrìa aiutare gli afflitti, e con le parole e con gli sguardi, non pur
al sorriso che immaginavo seguire a tali parole mi raccoglievo in me con stento angoscioso.
scipito nella faccia, uno stento di parole tale, una certa nimicizia con la prontezza
maggiore, che a rigangherare e raccozzare quelle parole anche in prosa e fargli dir quello
sollevava verso la fine della cerimonia alle parole: £su- scitat de pulvere egenum et
campofregoso, iii-43: se queste mie parole / e le lacrime mie te son
più stenle de'piaceri, d'esecrare a parole la tirannide de'forestieri confederati a'pontefici
assurdità -parco, parsimonioso di parole. sarpi, i-1-17: io son
, i-1-17: io son tanto sterne di parole che alcuna volta vengo sforzato a mancare
dante, conv., iv-ii-8: le parole, che sono quasi seme d'operazione,
allegro, che contrastava con le prime parole che arrivai a distinguere, e che
il volto. carmeni, lx-1-230: le parole erano sensi d'una penna sterpata dall'
per la stessa scrittura e stesa delle parole restava indubitabile. nievo, 748: ringraziar
fummo presenti. boccaccio, 21-38-1: poche parole narre- rieno i nostri amori, ma
lami, 1-2-341: ecco le sue stessissime parole. senza manifestare né lasciar trapelare nulla
fin a una giusta grandeza, eleggendo le parole più belle, più sonore e più
e dizione ed elocuzione, inquantoché le parole e le sentenze sieno sua materia. pascoli
a mente ch'elle ti diranno / parole alquante e darannoti lo stilo / che te
nelle parole e negli atteggiamenti esteriori... ma
come il proliferare dei composti, di parole prefissate e suffis- sate, ecc.
, nascostamente antica ma stilettante: certe parole non squillano mai a vuoto.
zosa fanciulla le abbominevoli e scelerate parole d'odoardo e miro. marchetti
(i-700): dir queste ultime parole e darsi nel petto col pugnale che ancora
com'io non voglio che versi le parole, così non voglio ch'egli le stilli
sa né può disdilla, / e le parole istilla -pel lambicco. rastrelli, 34
vi-274: son stretto a stillar le parole / e favellarti con tacita voce.
31. essere pronunciato (le parole) o modulato (il canto)
di donna. banti, 10-99: le parole stillarono lente, stagnarono affatto.
disastroso. -insieme di suoni, di parole, di voci che si ripetono con
nell'uniforme, sull'attenti, le parole stillate col contagocce. 7.
bibbia volgar., vi-47: le parole de'savi sono sì come stili pungenti
sf. letter. ant. iscrizione di parole o frasi sulla base di una colonna
prezzo, perché in nostra lingua queste parole stima, prezzo, pregio, valore,
né stima, / ma raccorciar le parole e trasporre, / com'io saprò,
, / che non facciate stima di parole. l. strozzi, 1-274: sempre
dominici, iii-74: disse le seguenti parole, le quali per essere state proferite da
ciò si consigliarono e stimarono per queste parole che l'ambasciadori fussono d'accordo col
, 1-200: mi stimo che a quelle parole non fussi tuo pensiero ch'i'venissi
fare maggiore stimazione del breve che delle parole dette in bologna. piccolomini, 147:
[epistole], 101: in queste parole di salomone si può comprendere con che
., 1-44: sono comparate le parole de'savi a'cniovi ed agli stimo
-pronunciare a fatica, storpiare le parole. faldella, 13-77: theresia.
tose. chi cincischia o stiracchia le parole. il vetturale [in « il
è per colpa vostra eterni stintignatoli di parole che un bel giorno sorge. =
parlare ne bene potendo pienamente formare le parole, o carissimi padri e signori,
, 518: figliolo, attendi alli mei parole diligentemente e quille te tiene bene stipate
il conte]... stipulava con parole spicce, ma pacate. pascoli,
contratti che si icono compiersi con le parole, nei contratti verbali, cioè nelle
interpretazione sforzata di un testo, delle parole altrui, di un'idea; argomentazione cavillosa
6. interpretare caviliosamente un testo, le parole altrui o un fatto per sostenere un'
si siede in senato a stiracchiare le parole de'padri. soldani, 1-6: io
-pronunciare con lentezza o a fatica le parole. manzini, 10-49: non mi
tanta difficoltà di trovare e ben collocare le parole, gittare tra queste rime che non
stiracchiato': anco quello in cui le parole, sebbene a qualche modo adattate, temono
può aiutare a far che le dette parole non sieno del tutto malamente poste, e
forma del naso, scoppiò in queste parole. pavese, i-21: mi fece un
frasi ridondanti, con prolissi giri di parole. d. bartoli, 9-31-2-110
stira, si stende / e due parole mastica e dormiglia. manzoni, pr.
la vostra scrupolosa stiticheria nel pesare le parole 'vincitrice e vinta'. mazza, ii-163:
/ di dir più in tre parole cn'altri in venti? / non lo
è persona che ne possa dir quattro parole che non ci stizziamo e sempre andiamo ro-
. vale ancora provocare uno con parole acciò che esso abbia a incollerirsi contro,
, o in fatti o in parole. = frequent di stizzare.
o manifestando con il comportamento o con parole fastidio, risentimento, collera, acredine
atteggiamento, il tono di voce, parole); aspro e risentito (uno stato
, 15-65: si spaventò delle sue parole, accorgendosi esser la prima volta, lui
colonne volgar., i-104: a cheste parole elena, stoiandosse le suoi lagrime,
con segni dentro, ma non con parole; / ne la natura ciascun ride e
sieno stati stolidi alle scritture, sordi alle parole e alla dottrina e ciechi all'opere
stoltamente in una delle cinque o sei parole che aveva giurato di non pronunziare mai
, domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale vesta, in guisa che
viva, / che sien le mie parole o false o stolte. gius. sacchi
che tutto il paese avesse sentito le parole stolte dello zio. -banale,
boccaccio, 1-v-ii-502: se medesimo essaltando con parole da 5. tr. disgustare, nauseare
de roberto, 333: tutte le parole di costui, per mezzo della zitellona
. boccaccio, 9-13: le parole, l'opere, i modi e le
(fatti, vicende, discorsi, parole, narrazioni). costo, 2-296
per le latine e le greche [parole] fosse stato seguito anche...
de'gesti, passi, contegno e parole delle loro [dei francesi] don
ha fatto tanto stomaco che mal con parole potrei esprimerlo. cattaneo, iii-4-162:
. pendesse o di navarro, con poche parole rispondemmo, ma -portare qualcuno sopra
racconciò subito lo stomaco con quattro parole cordiali. -rimanere, restare,
. domenico, 138: per contrario con parole stomacose lo sprezzòe. 6
marc'aurelio come si rendono costoro fastidiosi nelle parole, negli atti, nelle maniere,
il fangoto erano scritte le se- quenti parole: stopaboca al genoese, crepa core al
10-256: intendi sanamente e non storcere le parole. l. strozzi, 1-262:
perché storcerete voi sempre il senso alle parole? e che prò trovate a nascondere la
piace ». -giro ozioso di parole. tolomei, 2-12: per alzar
stile ritrovan nuovi aggiramenti e storcimenti di parole. galileo, 3-4-258: nelle dimostrazioni necessarie
poter... con istorcimenti di parole... sostenersi più in piede.
. strida,... tutte sono parole. 2. figur.
quale spesso non si riavrà mai: parole nuove, strane, di colore oscuro.
molinari, più coi gesti che con le parole, di prestarmi il suo aiuto,
: io vi voleva scrivere con più parole, ma il caso de l'infelice duca
luciano], iii-2-157: egli, profferendo parole ignote, forse ebraiche o fenicie,
se prestar dovesser fede o no alle parole dal medico udite. galileo, 1-1-193:
napione, 53: ampiamente in due parole si può definire la storia chiamandola..
gobetti, 1-i-60: vediamo in poche parole come si studia e come si dovrebbe
storica l'imbriani si spaccia in poche parole. non c'è distinzione tra quadro
d'ali tanto piacevole nell'animo di parole che mi stormivano dentro, son seguite immagini
7. tr. letter. far giungere parole all'orecchio di qualmanzoni, fermo e
sincronismo. se fino al farnetico / parole non dal cuore. 6. aeron
. /... / van le parole a balzi e per istomo, /
stato oggidì in questi tali storpiamenti di parole il prete parmegiano detto il sissa.
incomposte figure uno storpiamento di sillabe e di parole. -contorno irregolare di un elemento
1-113: egli... quante [parole] ne ha messe ne'suoi scritti che
leone africano, cii-i-406: a queste parole l'asino, come avesse intelletto umano
periodi senza braccia né gambe, dalle parole sciancate, dalle frasi storpie.
ottonelli, 131: simili mutamenti di parole e storpi peggiori vo anche bene spesso
ciò allegava, recitandone fedelmente le lor parole originali, non sofferissero le violenti storsioni
scrittori] concesso d'usar quelle [parole] che son forestiere... e
, si truovi storto il corso delle parole. a. delfini [in ii caffè
-smozzicato, balbettato (sillabe, parole). montale, 1-45: non
falso stozzo. benvoglienti, 195: le parole di primo stozzo non sono per lo
intorno al valore de'vostri versi poche parole; essi sono belli, strabelli, e
come se io avessi serbate tutte le parole a quell'otta. fagiuoli, ii-25
, ii-153: egli più volte con dolci parole riprese il padre,...
s'usurpano libertà d'offendere altri o con parole o con fatti. = agg
. spontone, 1-305: queste vane parole sgorgano strabbocchevolmente dalla bocca di quei tali
, infastidire col comportamento, con le parole o con le richieste importune; seccare.
gli stracchino le orecchie con tante esecrabili parole i bestemmiatori, gli profanino i dissoluti
qualche stracciètta di epistola, le cui parole avrai cercate per la polvere de le
. bembo, 5-55: le quai parole mentre si recitavano, un gran vento
4-50: i libri si contentano di ricevere parole e io mi stracontenterei di averne in
e forse senza riconoscenza, pronunciano le parole di rito e, via, stradano.
grammatica] battette in capo con molte parole di contumelia, avendomi più d'una volta
182: niente di più lontano [nelle parole di sturzoj dalla condanna della guerra di
io andrò... strainando le parole. = comp. dal pref.
. ser gaudio, 98: son le parole de l'audito strali / e poriam
. 1 è presente il gioco di parole con strologo. stralodare, tr
inarticolate, strida, urli, tutte sono parole. muratori, 4-112: allorché si
stralunamene degli occhi e strani gesti e parole, a delirare. = nome
levò il pianto, ma con giambevoli parole dè che fare a trenta di loro li
lomazzi, 269: a vinegia bravate di parole, / a napol finte, aguati
stramberia, non so più dire due parole, una dopo l'altra. -
opinioni, non deve dire più di quattro parole numerate se non a quattr'occhi.
poveretta, giovine e bella, urlava parole strambe. p. levi, 5-27:
misteriosi strambotti. soffici, v-2-290: le parole diligenza, cavalli, pietracquona (che
risponde all'ave maria dimentica sempre due parole: mortis nostrae ». « sì,
n. ginzburg, ii-650: le parole 'crisi del romanzo'le trovavo odiosissime,
, poi che comincia a credere alle parole che. lluna parte propone et extima che
se medesimo con lo lacciuolo delle proprie parole, col quale si legò, facendo il
la voce le si strangola, nelle atroci parole. 18. morire per soffocamento.
maravigliato / allor che, strangolando le parole, / dava la corda ai versi il
dossi, 3-49: in poche parole, lo zio voleva ch'io mi scambiassi
san brandano, 33: stando in queste parole el detto cominciò adlagrimare e gittòssi in
realistici, scandisce con implacabile lentezza le parole. 9. ant. trasferire ad
della favella la quale nasce dall'essere le parole di nazione straniera. baldelli, 5-3-148
. tasso, 11-iii-1124: lasciate le [parole] latine e le greche e l'
'panne'» fece l'altro ricorrendo alle parole stranie e difficili per riaffermare la superiorità del
: questi tal zoveni insolenti usono stranie parole, dicendo voler foter, et andono in
ciarlatore infaticabile, o meglio mangiatore di parole, coi suoi gesti da energumeno, coi
sta principalmente nella proprietà e collocazion delle parole; è contenta di certa naturale bellezza
idem, i-279: quindi lo studio delle parole, il cumulo delle metafore, il
questo modo, oscurandosi con le varie parole, co'strani fingimenti loro la bianchezza del
serviamo a loro », non udire le parole di quello profeta o vero sognatore.
: la disputa fu grandissima et andoronvi parole molto strane trall'una parte e l'altra
medici, 27: giungevano a strapazzarlo colle parole non solo, ma ancora con i
di derisione beffarda; fare oggetto di parole brusche, scortesi; offendere, insultare
re carlo] s'adira, strapazza di parole lacchè, paggi e tutti quelli che
-offendere dio o il suo nome con parole irriguardose o comportamenti peccaminosi. segneri
2. denigrare, screditare facendo oggetto di parole irdipoi badano all'utile, appresso avvertiscono
, premendosi le ossa del petto con parole di scusa, andò a cadere sfinito sul
a investire il mio avversario con male parole, mi pareva di strillare come un'aquila
per lo strapazzoso modo di servirsi delle parole. 4. locuz. alla
direbbe nel senso di strapazzare persone con parole. 2. intr. con
simiglia certamente uno che dormendo trasanda con parole a strapiede. = comp. da
annunzio, iv-1-284: voi mi diceste parole che io non aveva udite mai,
li streppi. varano, 1-500: queste parole mi passano il core, / me
, n. io. -strappare le parole, indurre con molta fatica a parlare
: rifiutò di mangiare, e le parole bisognò strappargliele di bocca, una dopo l'
sempre, ma sempre, a strapparti le parole con le tenaglie? -strappare
con le tenaglie? -strappare le parole di bocca: impedire di parlare.
segneri, ìi-426: strappiamo noi queste parole di bocca all'adulazione.
72: lui che non sapeva accozzar tre parole, come sapeva giudicare se il compito
vita, noi possiamo ricordarlo oggi con le parole che goethe scrisse per la morte di
il fangoto erano scritte le se- quenti parole: stopaboca al genoese, crepa core al
. pascoli, 6: oh! le parole fruttiera è là, nella vetrina
del senso dell'infinito. le umili parole sono prese nella straripante realtà del suo
, 11-64: poi la fiumana delle parole ha ripreso: confusa, lutulenta, straripante
sera la sua sincera passione straripò in parole infiammate. -evolversi o trasformarsi con
nel tono strascicante con cui pronunciò quelle parole quasi ripetendo una frase mandata a memoria
francesi di strascicarli all'accomplimento delle loro parole. magalotti, 28-82: chi opera
, domandò, strascicando con disprezzo le parole. -in relazione col discorso diretto
che tende a prolungare i suoni o le parole in modo anche monotono e stucchevole (
. pronuncia strascicata di sillabe, di parole. cantoni, 672: la sua
per lo più uniforme e monotona di parole, di discorsi. f. f
cro- coroco, pioppi-scoppi, rombo-bombo, parole semplici, usuali, che però non
vergogne; o l'hanno, e dalle parole bisognerà venire a'fatti: a che
doverla ridurre senza la ripetizione di certe parole che non sono se non lo strascico
parlava con lo strascico, ma con buone parole. varchi, 18-2-396: era bel
quei che, non sappiendo / le parole d'un canto che si canti, /
alfieri, 12-38: infondete / con parole calzantissime / limatura di versi strasottile.
strategia dialettica mette in campo migliaia di parole in ordine di parata ma non sa trovare
macchine, 380]: etimologicamente le parole sono inesplicabili: ma forse 'udì'.
per alfabeto, et in quello notare le parole che si fregano di mano in mano
mano in mano per avere memoria delle parole che si sono fregate una volta e
non si avrebbe pensato, tanto e con parole e con atti seppe accompagnar la stravaganza
li negozi essi le hanno aato sempre buone parole, hanno poi operato stravagantissimamente. galileo
n. ginzburg, ii-502: le parole che a me era dato di usare mi
stravolgono a caso il profondo significato delle parole. -pubblicare con gravi errori di stampa
4. fraintendimento del significato delle parole. nannini, 1-200: ella è
: consueto stravolgimento del senso proprio delle parole, per cui l'infamia non cade sul
. ne le cose da ridere le parole stravolte. b. fioretti, 2-4-89:
e in- tozzata, s'appallottola le parole per bocca, che escono fuori sca-
. -poco comprensibile per spostamenti di parole o per lacune (un testo)
vedermi al fianco / un che colle parole inorpellate / m'incanti... /
galileo, 5-123: il numero delle parole stravolte dal lor signi estenuazione
estens. trattare in malo modo, con parole e sentenza di dio a que'ribelli
beffevili, che strazieggiano e contrafanno le parole altrui. 2. intr.
: esaltavano e magnificavano il miracolo con parole strazievoli e giocose. 3.
puerile strebbia-na, fattucchiera. teza delle parole che rimane vota di sentimenti efficaci. iacomo
e strega, che era usata con certe parole guarire le strebbiata, profumata, ricamata
e non gli aveva detto che poche parole assai semplici, si era sentito come travolto
, accompagnato da gesti che danno alle parole una specie di virtù magica, stregonesca.
toponom., per un gpoco di parole con strigonia (esztergom), città dell'
adibito a foggiare sempre nuovi derivati da parole latine...: 'amuletico', 'aurico'
delle battaglie alcuni le sogliono stremare con parole. passavanti, 135: questo ch'è
27-119: virgilio inverso me queste cotali / parole usò; e mai non fuo strenne
forte e strenuo, per lodarlo con quelle parole ch'ei merita, parmi che l'
e languide possono talora essere [le parole] oltra il convenevole, o dense e
che era sua. -scagliarsi a parole, inveire; trovare da ridire; fare
fare e senza strepito e tardità di parole in occulto. leandreide, lxxviii-ii-277: il
leonardo, 2-84: non essere differenzia dalle parole e voce dell'imperiti ignoranti che sia
, senza filosofia, è vano strepito di parole vizze e vote di sugo e di
. guerrazzi, 2-352: inferocito dalle parole rotte, dai contorcimenti delle frasi convulse e
mondo. -troppo marcata accentazione delle parole. l. salviati, ii-i-179:
iv-4-298: tu non t'aspetti lunghe parole di conforto da me; ma una stretta
re. bada che ti riferisco le parole precise: « son ben lieto di
incontri brevi, una stretta rapidissima e poche parole, una frase ardente sussurrata nell'orecchio
messer pietro vacca; e doppo molte parole siamo restati in quest'ultima risoluzione.
la stretta con i sonetti e con le parole per tutta la terra. n.
/ co i piacevoli motti e le parole! bandello, 1-20 (i-240):
, mossa a compassione di lui per le parole della nuta, desiderando più la salute
chiuso mi tiene e stretto, / con parole e con man tocco e lusingo.
più che non avrebbe potuto far con parole. verga, 8-29: adesso la cugina
349-2: quel che si mostra amico cum parole / e di la borsa poi se
numeroso ». -espresso in poche parole, trattato per sommi capi (un
, non prendete o lettori benigni queste parole in senso troppo stretto. piovene, 14-176
sardi. soldati, v-98: poche parole dette fra i denti e con accento stretto
: infra tutti l'avemo stricata con le parole, ma come la stricaremo con i
snodando, lasciato lo stridere, alle parole diedero comincia- mento. domenichi [plinio
4. essere pronunciato in un sibilo (parole); risonare strìdere (dial.
nievo, 576: queste ultime parole g; li stridevan tanto fra i
stile. fanzini, ii-438: le sue parole stridevano come un violino. moretti,
pigliare nello stile alto le ridicole [parole] in luogo delle gravi,.
frugoni, i-1-4: mentre teco / muovo parole, che lung'arte e lungo /
e risolvo, a strigarla in due parole, / di non volere anch'io chi
, 6 (95): quando le parole son dette, il curato può strillare
i-261: quando quegl'altri strilleranno le parole della grande italia io vedrò sotto le loro
. ant. articolare con stentata approssimazione parole (esseri inanimati). a
im- pregionato perciò che, venuto a parole con un altro stringàio, gli avvenne
. d'annunzio, iii-1-309: le parole della rivale si fanno sempre più pronte
strenzere le spale; / le mie parole è vento / e contra ti pocco
concisione; esprimere stringatamente, in poche parole; sintetizzare; contenere un discorso,
petrarca, 360-21: qual ingegno ha sì parole preste / che stringer possa il mio
, 17: per stringere in poche parole quel che io voglio dire,..
tu lo vedrai ridente giugnere, / e parole dolcissime dipingere, / e finalmente il
« non la potrebbe stringermela in due parole? » graf 5-499: poesia è virtù
mentale che sarebbe impossibile stringere in poche parole. -rappresentare, dipingere nei tratti
costui, le molte lode in poche parole strignendo, diremo, se non che i
cui discorso può stringersi in queste poche parole. mazzini, 83-76: nel dicembre io
dicembre io stringeva il programma nelle brevi parole: « italia una e libera 'con,
d'erbe, di pietre e di parole / non porrien l'alma scioglier da quel
rompere li alti silenzi e divulgare con parole il celato dolore? b. pitti,
, 1-i-509: istrinsegli in modo co'le parole che gli fé vergognare. d.
, che esporrò con le sue medesime parole. -ant. sottoporre a un
par- tic. nelle espressioni stringere alle parole, a giuramento). storia di
egli co'suoi amici fece istrignere alle parole e parenti di questa fanciulla. cornazano,
lo stringersi alle opere che lo stendersi nelle parole. chiari, i-120: comunque ciò
l'apriva, non erano che poche parole e molte reticenze accompagnate da forti stringimenti
dal cardinale di richelieu non cavò che parole generali e stringimenti di spalle.
e tu ci troverai, per servirmi delle parole d'un autor francese, tanto languida
. adulare, lusingare qualcuno con gesti o parole compiacenti, per timore o per ottenerne
28. pronunciare in modo strascicato le parole. manzoni, pr. sp.
in mezzo al gorgoglìo e allo striscio delle parole trans- atlantiche. = deriv.
stampa » una corrispondenza amorosa di poche parole, e furtivamente andò a mettere la
a denti stretti o a stento frasi, parole, saluti o con affettazione, chiudendo
ch'esso comporta dell'intendersi a mezze parole e per strizzatine dell'occnio, era
strofa in strofa trapassano, ma ancora le parole dimessane. c. gozzi, i-37
, come strolaco, profetò e disse queste parole: « i vinti vitturiosamente vinceranno,
altro, perché i fatti seguano alle parole. lasciamo il posto agli strombettatoli delle seste
, / lo scongiura, lo prega con parole / gravi, pesanti, pregne,
nardi, i-190: al fine delle quali parole nacque subitamente tanto e tale tumulto e
sentimenti. il corago, 68: le parole... vorranno per lo più esser
stroppia... buona parte delle parole. d. battoli, 1-5-13: mal
vita, nel tuon della voce e nelle parole, che, come di linguaggio a
stroppiataménte, avv. ant. biascicando le parole in modo confuso. segneri,
. 28 quando trattammo delle stroppiature elle parole nel leggere. muratori, 5-i-21: ecco
5. figur. profluvio di parole. c. e. gadda,
amore. ramo -gorgogliare le parole o la voce, ecc. nella strozza
al corsi di rispondere, e le parole gli gorgogliarono nella strozza soffocate dalla tosse
soffocato, trattenuto in gola (le parole). pratolini, 3-37: il
contrastava con l'incertezza rabbiosa delle sue parole, come gridate nella strozza.
682: paolino spalancò gli occhi e le parole gli morirono nella strozza. bacchetti,
: con vergogna e disperazione, le parole della legge gli ridiscesero nella strozza.
-turarsi la strozza a qualcuno: rimanere senza parole, incapace di replicare alle affermazioni altrui
. chiari, 2-i-23: a queste parole l'avrei strozzata colle mie mani.
. 8. trattenere le proprie parole e anche le risa; troncare il
, 1-ii-52: gli strozzò in bocca le parole il duca, perché non s'inoltrasse
cipiglio che mi faceva mia zia perstrozzarmi le parole in bocca. de roberto, 1-63:
1-63: i singhiozzi le strozzavano le parole con le quali ella voleva significare alla
un minuto di seguito e dopo due parole devo fare una dozzena di pirolè,
lunga istoria e non di queste quattro parole strucclate. = deriv. da struccato2
o fole, / chi con dolci parole; / altri con gridi o struccicarli il
: a masetto, udendo egli le parole di nuto, venne nell'animo un desidero
importuna e ci noia con atti e parole uggiose e impertinenti. = imp
mai, dir queste cose con le parole usate in toscana e dagli scrittori: 'belletta
, 14-14 (60): tra le parole dove si manifesta la cagione di questo
cagione di questo sonetto, si scrivono dubbiose parole, cioè quando dico che amore uccide
per potere palesare le cose e le parole trovate congiunte insieme, de'quali l'
se gli strumenti della letteratura, le parole, organizzate nel loro sistema, il
della donazione si vengono espresse queste formali parole. bersezio, 4-14: matteo aveva
tecnica, la scelta e il collocamento delle parole, l'ordito del periodo, la
: la struttura dialettale lo attesta, le parole latine introdotte sono d'un latino avviato
lo] stile e tutta la struttura delle parole antiche. piccolomini, iv-66: il
già detti sei che stanno d'intorno alle parole più che alle cose si domanda dubiosa
si domanda dubiosa e doppia struttura di parole. cesarotti, 1-vi-326: osservazioni sulla
1-vi-326: osservazioni sulla struttura elementare delle parole e sul risultato meccanico nel loro accozzamento
nel loro accozzamento. -organizzazione delle parole all'interno della frase; ordinamento della
cose consiste, cioè nelle cose, nelle parole e nella struttura d'esse parole.
nelle parole e nella struttura d'esse parole. cesarotti, 1-i-52: ogni lingua aborre
via le frasi fatte! via le roboanti parole che... involtano di stucchevolezza
bacchetti, 2-v-20: ragazza di poche parole e tutte precise, era nota già prima
agire; misurare i gesti o le parole. manzoni, pr. sp.
provetto cappuccino aveva studiati gli atti e le parole. svevo, 1-314: come al
: non possono dirsi con più studiate parole, con più riverenza e con più
studiato neltabbigliamento, nei modi, nelle parole, possiede tutte le qualità dell'uomo di
studio / nel pesar bene tutte le parole, / onde ne'detti tuoi, nelle
una notizia insolita, inattesa; atti e parole mirabolanti, eccezionali o strane, inspiegabili
di sillabazione, in quel freddo distillìo di parole. 5. intr.,
i-168: udito che ebbe antipatro tali parole del padre, tutto stupefatto per paura non
(il riso, gli occhi, le parole). leandreide, i-4-68: ero
, 9-95: mi confessò, nelle parole che ancora facemmo, di aver creduto
che vince amore, non solamente le parole, ma quasi dimenticai me stesso.
chiaviche traboccarono... come le parole nel gargarozzo senza stura di magrino.
marchetti, 4-211: il tentar con parole in alcun modo / dal suo seggio
ed all'orecchio, ricercando le parole stuzzicanti e carezzevoli. solinas donghi, 2-71
. 6. molestare con atti e parole, infastidire; cercare insistentemente e anche
genere umano. -per indicare le parole pronunciate nel compiere un'azione.
testi veneziani, 46: su ste parole respose parole asè e con anemo.
veneziani, 46: su ste parole respose parole asè e con anemo. getti,
qualche bottega di speziale, con su certe parole arabe, e dentro non c'è
certo domestico ornamento, in vece delle parole e dell'oro,... ma
lucini, 13-141: rimirarle [le parole] senza suadere al loro invito.
opera di persuasione messa in atto con parole o con altri mezzi per convincere della
]: le sue suasive e lusinghevoli parole ch'egli disse. ottimo, i-186:
. ottimo, i-186: qui con parole suasive fa fautore una sua questione. imbriani
: ragguagli e rapporti di subalterni, parole e carta scritta: disposizioni da dare:
vaneggiano in continue fantasticherie, pronunciano parole non intelligibili...; ma possono
... / subietto abonda e mancano parole. l. salviati, 9-171:
-in partic.: profluvio (di parole, elogi, ingiurie, fischi,
conv., ii-vm-2: dico che dice parole lamentandosi quasi come si maravigliasse della subita
subita e presta / dove sonar l'angeliche parole. -che agisce avventatamente,
ne'fatti vostri, né così colerico nelle parole. badalucchio, 21: è un
: mi scriva subito, subitissimo due parole. pirandello, 8-1015: troppo imbrigliata
cavalca, 20-444: giovanni subito come tali parole udì, si vergognò. dante,
, 10-ii-30: questo è in poche parole uno de'più sublimi panegirici, e de'
mostrino fuori la loro impudicizia, con le parole vane,... con gli
i commerci, e stando avvertite delle parole di ciascuno, danno facil adito a
5-355: tanto si travagliarono con le parole e con gli scritti, e col subornare
venir qualche vento subsolano che le nostre parole potrebbe, circa a questo, levare
, di azioni, di suoni, di parole, di idee, ecc. che
opprimer la memoria con una successione di parole vane e non intese. manzoni,
con successioni di suoni che non eran parole. c. carrà, 376: così
ne gli ultimi termini del mondo le parole loro. pinamonti, 377: presupponendo,
buonarroti il giovane, 10-980: sue parole garbate mi sollucherano, / gli occhi
concluderemo qualche cosa di più succhio che di parole. n. franco, 3-86:
recarle screzio. -succiarsi dalle dita parole, frasi: inventare di sana pianta
la fine trascorriamo con brevità di succinte parole. tolosani, 1-1-4: fia però il
ch'erano in fuga, in due parole intese il succinto del fatto. algarotti,
in breve, sinteticamente; in poche parole. bisaccioni, 4-iii-89: egli mandò
dante, xvlii-19: dolesi l'una con parole molto, / e 'n su la
ragionamenti erano pieni di succo, le sue parole erano ricche di grati sapori.
: finite le terse, grave e succose parole, pur lacrimando pose quelle roscide labre
pur tremende, succose e misteriore le parole, colle quali salomone conchiude il suo
sapori del vino ingagliardivano le mosse le parole gli spiriti. tornasi di lampedusa,
boccaccio, v-239: immagina queste mie parole così sucide, ecosì stomacose a udire,
modo del caminare, e l'asprezza delle parole, non li mostrano tutti fieri barbari
, 1-110: stendo i cadaveri neri delle parole sopra il sudario immacolato della carta.
costei,... a entrare in parole. alberti, i-52: ett'egli
, subdivide quelle [figure] de le parole in tre generi. mura
, non so trovar né concetti né parole che corrispondenti o sofficienti mi paiano.
può essere sofficientemente, per le prenarrate parole, de la litterale sentenza de la
. meccanismo di derivazione e formazione delle parole mediante l'applicazione di un suffisso.
. bassani, 3-293: di esse [parole]... e non di altre
so dire con quanta grazia alternasse le parole ai chicchi d'uva, al miele
pioggia, sentiva ella nello apprendere le gran parole del santo. 11.
: palmina suggeva... queste parole. -intr. con la particella
alle domande o la soluzione, le parole da scrivere; incoraggiare l'allievo che
ispirato (idee, progetti, pensieri, parole, azioni, comportamenti); suscitato
macchine occulte fabbricate e quante / velenose parole suggerite? chiari, 5-48: aurelia soggiunse
, suggerita, mai espressa a chiare parole. 4. proposto, raccomandato
- anche di sogg. inanimati (parole, atti, ecc.).
: c'è chi dice che 'le sue parole mi suggestionarono a fare'ecc. invece
, 11-137: spremete il sugo di queste parole: la ragione resta esclusa dall'uomo
: 1 versi per cambiamento d'alcune parole si tingono e si colorano quasi come
sugo e dottrina. segneri, iii-3-279: parole che meriterebbono un intero ragionamento, tanto
stesso amore a dir poche, ma sugose parole, in lode di costei. l
detto da una determinata persona (le parole); espresso (un'idea).
o scienzia di proffe- rere le sue parole davanti alle genti. canigiani, 1-63:
contento / a non mischiar bugie in suo parole. laude di assisi, 184:
perverte, / sì pagon le suoi parole certe. fagiuoli, 1-87: una parola
beffe di tutto, vi dà buone parole, poi sta su la sua, come
parlare è l'uso e l'abondanza di parole buone, emendate e latine. tommaseo
(per lo più articolata in sillabe e parole), considerata per la sensazione uditiva
1-50: volta la ninfa al suon delle parole, / lampeggiò d'un sì dolce
arabi imparano facilmente suoni e significati delle parole, nelle varie lingue. ungaretti, xi-199
, con riferimento alla voce o alle parole: timbro; tono; altezza;
, vili-1-3 7: parve loro che con parole d'alto suono essa fosse da umiliare
dilettare per altro, come per purità di parole o per ornamenti di figure e per
... è quella composizione di parole che agevolmente si può tirare a senso lascivo
. -dare suono ai detti: pronunciare parole, parlare. buonarroti il giovane,
. -in suono: con determinate parole (e introduce il discorso diretto)
capitolo ne toca un poco di dolcezza delle parole del padre, dicendo: «.
l'assalto dentro di superazione combattè per parole di fuori di sua laude. laccantonamento
ii-209: al mondo ferma, colle sue parole, / la superbia de'fiumi.
): questo vecchio infermo con superbissime parole mi rispose. tasso, 8-73: in
secco e scarso di concetti e di parole. f. f. frugoni, 5-202
i-294: le scritture sante usano quelle sette parole, laudare, benedire, magnificare,
si resolve in banchetti e brindisi e belle parole. = voce dotta, lat
delle romanzature. -ridondanza di determinate parole, frasi, ornamenti, orpelli stilistici
tanta o così vana ed inutile superfetazione di parole. papini, iv-1299: è [
fermiamoci alla superficie, dove galleggiano le parole che si dicono, ma arriviamo al fondo
sentimento. pasqualigo, 475: quelle parole che vi ho scritto della superfluità dell'
desidera. 4. ridondanza di parole, frasi, argomenti, ornamenti stilistici
si sono guardati da quella superfluità di parole che a lungo andare genera noia.
] eliino concludono nella fine delle loro parole superflue. lapo da castiglionchio, 61:
capivamo benissimo a occhiate e sapevamo che le parole sarebbero state superflue. -in
molto più che non bisogna, arrogendo parole vane alla chiarezza della sentenzia.
, 2-84: non essere differenzia dalle parole e voce delpimperiti ignoranti che sia da
. insieme degli argomenti o di espressioni, parole, artifici retorici o di particolari pittorici
g. ferrari, 487: dalle prime parole il conte di verrua si mostra libero
? d'annunzio, v-1-934: lasciamo le parole storiche ai libri scolastici approvati dai superiori
, instancabile, giovane, superlativo nelle parole, nei gesti, nelle idee, nelle
o cioccolatte, / ma superliquefatte / parole del d'annunzio. = comp
tenderei piuttosto a prendere assai sul serio le parole del procuratore che, a conclusione,
altre essi- che della formazione dell'universo (parole dell'astrofisico mie, prestantissime e incredibili
ben ricordo, era chioccia e le parole incespicavano e non ci arrivavano tutte.
ii-8-218-9: si eviti la superstizione delle parole e si tolga agevolezza all'odioso psittaci-
longo parlare, né ornato né pente parole, né musica, né vani e
.. / beveva l'eco delle sue parole. pavese, 10-157: poserà un'
e la somiglianza delle consonanze, le parole concise, supine e rotonde.
e virgilio. 7. repertorio di parole e di frasi; lessico di una lingua
è il farsi una sup- pelettile di parole e di frasi, che ci averanno ad
moravia, xi-70: erano stesse parole, su per giù, della mamma.
o a beni materiali o anche a parole, idee, princìpi, azioni,
fanzia, in supplimento della lingua e delle parole, si fa col rappresentare et
e il suppli mento aelle parole che non potevano arrivar lassù. nievo,
né fu mai chi per me pur due parole / porgesse a suplicar che 'l crudel
in partic., espressa con le parole rituali stabilite dalla liturgia) rivolta alla
le stesse cose, con le stesse parole, con gli stessi atteggiamenti di supplicazione.
supplicazione. tarchetti, 6-i-80: queste parole pronunciate a due passi da me con
la voce, le invocazioni, le parole). bandello, 1-41 (i-483
sua memoria con l'enfasi che metteva nelle parole. -provvedere a un bisogno; venire
'se non tal ne sofferse': le quali parole furono moze. imperoché bisogna supplire:
tanto in mezzo che in fine delle parole. 7. mettere
n. ginzburg, ii-629: queste parole... mi sembravano piene di una
, i-156: io non dimenticai più quelle parole di lode suprema e quel cenno (
e non alle muse si confidano le parole supreme. gozzano, 911:
voluto, dire con quelle sue supreme parole? -che avviene alla fine dei tempi
montale, 15-324: parole / molto importune / che hanno fretta
-restare surplace: restare di sasso, senza parole. = locuz. avvera fr.
i surrealisti scoprono nelle associazioni automatiche di parole e d'immagini una ragione obiettiva contrapposta
leggermente riceve in sé l'impressione di parole e d'atti che paiono offendere o
mansueto / con que'vezzosi risi e le parole / divote, pien di senno e
volgar., i-243: e multe altre parole iniu- riose e sospecose sì disse amphimaco
intre loro sospicosamente con diverse e varie parole. ratura italiana. g. bassani,
. carducci, iii-i 1-298: alle parole 'scritto di mano medesima del poeta'susseguivano
proposizione,... susseguita da insultanti parole contro i toscani. -seguito
era la scienza naturale, da cui ricavava parole rare e onomatopeie. verbali del consiglio
e prima erano state contente e di parole largamente si erano offerti. lud.
, cv-572: mi ha cominciato con sossegate parole a darmi del grosso. g.
v-405: non sono corse che sole parole, e queste non hanno più sussistenza.
l'uomo... gli sussurrava dietro parole perdute. -in relazione con una
soffocati, delle malignità sussurrate, delle parole innamorate. 2. figur.
mormorazione, denigrazione. -anche: le parole e i discorsi diretti a diffamare.
fama d'altrui, fatta con le parole occulte, murmurando tra li cantoni.
crusca]: il susurrò delle occulte parole non è altro se non il movimento innanzi
per lo più di 2 o 3 parole), che serve a ricordare al discepolo
lenzoni, 81: ho poste [le parole] secondo l'ordine loro prima a
altra. dfsdzanoedire = conamesvava le parole. mazanto / razion =
, 209: subitamente, dette queste parole, quel fuoco del chiostro svanì. g
che dovea scoppiare in fatti, svanì in parole. muratori, 11-60: quando pure
, 6 (96): queste parole fecero svanire il piccolo sdegno d'agnese.
-scomparire dalla mente (un pensiero, le parole). beatrice del sera, 121
e operativa, nel giovane svaporò in parole. fi. sfumare, dissolversi
impetuoso di spiriti, sennatissimo nel temperare le parole confronto le bilancie del santuario colle bilancie
specifico. linguaggio di città esistono svariatissime parole per esprimere fazio, i-3-21: il
rispose per mezzo d'interprete con poche parole, e collo scam configurazioni
.. / l'altra è poi di parole e di svarioni. d. battoli
: con mirabile vanità e cechità le parole... contendono non significare morte e
umana. tarchetti, 6-i-433: quelle parole tronche, rapide, disordinate, mi svelavano
arditamente e svelatamente del suo. -con parole aperte, esplicite. d.
. ma proprio per questo, le parole in apparenza svelenite, risuonavano nell'intimo
,... con tanta forza di parole avere ciò sospinto nel petto suo,
di boria inane e di massiccie / parole, immantinente attenuatala, / e sveltitala
protestatasi prima a gli iddii con pietose parole se innanzi il giorno segnato de la vita
arici, iii-731: affettate e svenevoli parole / questo retore estranio a che più
affamato. 2. affettato giro di parole, fastidiosa lungaggine in un discorso,
scagliavo e che io dissi di male parole a misser giovanni gaddi, sì che veniva
5. figur. successione nutrita di parole, detti, battute, ecc.
a questi romori, sbeffando disse molte parole inoneste della nazione fiorentina. g.
il telegramma, aveva pronunciato le memorabili parole: « bisogna sventrare napoli ».
tanta iniqua svergognatezza non va risposto con parole. carducci, iii-25-196: quello smascolinamento
6-668: a tutti dolevano le svergognate parole del maramaldo. carducci, iii-0-98:
e antievoluzionismo. -non estrinsecato dalle parole (un pensiero). g.
g. gozzi, 278: le parole non sono altro che tante vesticciuo- le
, ci chiama apresso salomone con queste parole. g. gozzi, 512: non
tolomei, 3-120: tal'ora le proprie parole latine senza ponto mutarle, e dal
anima fu sviata da amore e dalle parole che con amore parlava la donna mia.
: se manifestamente eliino non si sviassero delle parole e della sentenza della scrittura. cesari
si pigliasse la libertà di offenderti con parole, con atti, con fatti. pianta
2-25 (69): egli svillaneggiava di parole e batteva... chiunque il
, vi-214: aveva molto svillaneggiato di parole pier- francesco tosinghi nostro imbasciadore. aleandro
l'odio, in uno consiglio sisvillaneggiarono di parole. cesarotti, 1-xvi-1-76: andando nel
il popolo due volte aspreggiato e svillaneggiato di parole, si raccheto. f. casini
passar più avanti, potendo forse dalle parole seguenti di plinio restare sviluppato questo nodo
mazzini, 5-253: non pensare alle tue parole. ti svincolerò iocon carrel, e in
. -tradire il pensiero (le parole). l. gualdo, 977
nella mente di lei per cozzare malamente in parole, che li traducevano svisandoli, con
che li traducevano svisandoli, con le parole di lui. 4. sottoporre un'
cui il suo dolore è gridato in parole che possono offendere la sua stessa memoria;
davvero la lontananza svisa il senso delle parole! -alterare profondamente nel carattere fondamentale
, di potervi corrispondere colla demostrazione delle parole, mi son risoluto in questa parte
precedenti, ha solo piccoli ritocchi di parole e correzione di qualche svista tipografica. calvino
. proverbi toscani, 400: dove trovare parole abbastanza vituperose per svituperare la gente nuova
fenomeni atmosferici che si aggruppa o slega parole e sillabe secondo il capriccio dell'umore
svo loro; ed eran parole tronche e svogliate. tommaseo, 15-310:
e non timida, che anima le sue parole. bacchelli, 2-210: anche l'
tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi di parole e di rime, che sono le canzonette
dire quel 'che'? svolgarizami queste tue parole. = comp. dal pref.
2-48: tentò un altro giretto di parole, sostenendosi questa volta alle t:
tavolette lignee su cui erano incise le parole e le figure da riprodurre; xilografia.
la disposizione in colonna di numeri o parole. -per estens.: nei sistemi di
arresto che permette la collocazione di più parole o segni lungo la riga.
rende agevole la disposizione in colonna di parole o numeri o la composizione di tabelle
spezie, per dir le sue formai parole, e che li usava tutte le tacagnierie
vendita. migliorini, 7-92: le parole nuove foggiate dal popolo trovano qualche difficoltà
leggere in uno dei taccuini stendhaliani queste parole: all lost, nothing lost, di
-in partic.: che non pronuncia parole sulla scena, che funge da comparsa
4. che non si avvale di parole per comunicare. guido delle colonne volgar
e io tacetti / perché le sue parole parver ebbre. niccolò del rosso,
ella taciuto, ultimamente... con parole rotte così cominciò a dire. poliziano
dopo aver parlato o ponendo fine alle parole, al parlottio, al brusio o alle
taceva per me. non trovavo più parole per descriverlo. 10. essere temporaneamente
16. tenere nascosto, non esprimere con parole uno stato d'animo, un sentimento
vamente som vegnue, / a dir parole me comove; / chi no som
1-1-28: che mi gioverebbe a tacere le parole, poiché li fatti gridano? b
lxxxviii-ii-420: io stava al suon delle parole sante, / al bel tacere, al
dunque voi che avete e cose e parole, ché io non ho né l'
: no seras tropo tasevole né no diras parole de soperclo. -che manifesta
accelerazione parossistica della dizione per cui le parole vengono pronunciate molto rapidamente e con voce
tachilalia, cioè l'eccessiva velocità delle parole, e dislessia, l'inversione di
senza parlare o anche senza pronunciare le parole a voce alta. bencivenni,
elio facesse, ma gli atti e le parole. floro volgar., 206:
più crucciare i maggiorenti che, con elette parole ragionando loro, mostrare quasi di rimproverar
5. ant. brevemente, con poche parole. ovidio volgar., 6-773:
, 18-12: tacito vo, ché le parole morte / farian pianger la gente.
: non son di quei che hanno parole a chiocca; / fo la parte del
-fortemente espressivo anche senza ricorso alle parole (gli sguardi, i gesti di una
non espresso apertamente, non dichiarato con parole; covato nel profondo dell'animo; intimo
quando mi giunsero -le cortesi ed affettuose parole, colle quali mi chiamaste fratello.
. b. tasso, ii-89: con parole tacite e con cenni / dimostri il
: voleva fare tacita ammenda delle sue parole imprudenti. albertazzi, 166: premeva
tasso, 3-6: sommessi accenti e tacite parole,. / rotti singulti
. e letter. impossibilità di articolare le parole, di parlare (anche come castigo
piacente / questa risposta a mie parole dette. ariosto, 21-4: vanno muti
parlare, che non può articolare le parole, che è muto (anche temporaneamente)
era [anson] uomo ai poche parole, da passare anche nella sua patria
4. compiuto senza scambiare o senza proferire parole (un gesto, un'attività)
, un'attività); non accompagnato da parole, muto (lo sguardo).
non è espresso o non è esprimibile a parole (il dolore, l'angoscia)
quasi con violenza, come se le parole lungamente taciute fossero impazienti di mescolarsi e
miscuglio incongruente, congerie, accozzaglia di parole, di concetti, ecc. scarfoglio
taia calze,... altercandosi di parole con uno altro so zovene,
a uno ceteratore, e disse queste parole: « meglio è tagliare che sonare:
. 28. troncare le parole in bocca a qualcuno; farlo tacere
, il più tosto che puoi quelle tali parole ricidi e taglia. ariosto, 1-61
, ridendo, le tagliò astutamente le parole. monti, 1-317: tagliò quel dire
: no, eromane. tagliamo le parole. b. davanzati, i-192: chi
(461): con queste ed altre parole io fagliai le cerimonie e gli ringraziai
abito, e darà loro delle parole, e alzerà le mani tagliando l'aria
1-192: ma ora tu hai e le parole e gli esempi del signore, che
magno volgar.], 10-2: le parole de'giusti... tagliano i
poco male; avendo facta / di parole fra lor sì gran tagliata.
mai punto fu messo più genialmente dopo poche parole. -decisione irrevocabile. a.
è rimedio. pavese, 10-203: parole taglio situazione ritmi da domattina ci promettono
zoè laudi o tagii, sono in poche parole e lievono cartoline. mantova, 44
sia della natura e condizion di tai parole. l. adimari, 41: tai
] in atto aver prese tai parole: / « ogni fera di te meno
comi per via di viglietti, di parole o di talismani. a. chiappini,
ghislanzoni, 16-141: modulate queste tre parole e questo punto ammirativo ['come siete
agostino volgar., i-1-138: le buone parole e i buoni esempi tallone per portarla
, ii-447: già in quell'istante con parole sciolte / taluna esposi delle meraviglie /
: da capo il prete la tambussava con parole inani: vuoici fede. nievo,
i-1015: dove il vociferare copre le parole con un fragorio continuo e assordante di
: di qui cominciò una questione, dalle parole passarono a'fatti e cominciò un diavolio
landolfi, 11-70: non più le sue parole sfioravano in tangenza gli argomenti.
9. dire, pronunciare, rivolgere parole. fazio, iii-22-31: così come
donzella, a cui l'uom tange / parole proverbiose, quando falla, / rossa
e una taninéra, con le infrascritte parole: patriae pater salve. = etimo
vostra tantafèra non avete per poco due parole che, o per se stesse, o
tantino, se udiste che parole! giusti, i-249: scherzo che risente
, 1 (11): all'udir parole d'un tanto si
baretti, 6-46: non vi sono parole nel calepino atte ad esprimere terribilità d'
monti, v-203: io vado cercando parole per ringraziarvi di tanto dono.
lettura. cesari, i-482: non ho parole che sie- no tante, a dir
., 3-7 (i-iv-295): con parole e con fatti tanta di piacevolezza gli
». leopardi, i-104: queste parole sono una solennissima condanna degli orrori e
e s'indaga il significato arcano delle parole e dei gesti dal cui retto uso
figura retorica che consiste nel- l'usare parole appartenenti a un registro linguistico basso per
fa quando a una cosa grande si dàn parole basse. tesauro, 2-170: a
di una lingua in cui abbondano le parole tronche. bertolotti lxxxix-i-81: gli oltremontani
, 3-92: conosca di gettar via le parole, e il tempo, onde si
che alcuno abbia troppo lar- heggiato di parole, e detto assai più di quello che
raccontarmi qual lingua è più copiosa ai parole, e di favellali, la latina,
5-10: tutto l'inferno a così gran parole / vien sibilando, e intorno le
, in modo molto sconnesso (le parole, le frasi, i discorsi).
ii-9-74: è un incalzarsi un abburattarsi di parole e di rime che si rincorrono che
, che alcuno abbia troppo largheggiato di parole, e detto assai più di quello che
o con movimento lento; pronunciando le parole, parlando lentamente. boccaccio, viii-2-218
così presto, come io vorrei quelle amorevoli parole? p. fortini, i-516:
la donna sguarda, / parlando a le'parole di pietade /... /
nel pronunziare; cioè nella bellezza delle parole, sia. nella rattezza, ovvero affrettezza
gravezza et alla tardezza son più idonee le parole di non molte sillabe, come a
. petrarca, 273-8: le soavi parole e i dolci sguardi /...
parla lentamente, pronunciando con indugio le parole o inframmezzando il discorso con pause.
. -anche: che è di poche parole. equicola, 301: seneca
. botta, 5-333: a queste parole senza tardità i soldati si raccoglievano. foscolo
mi sia utile non avere inteso le parole che mi avevi dette, poiché la tardità
ordinario d'undici sillabe fusse d'undici parole monosillabe, cioè d'una sillaba l'
, che appena potresti trar loro due parole di bocca, quando non tenessi ragionamento
sandose pu de sante parole che d'atri cibi, multiplicandose le
che d'atri cibi, multiplicandose le parole e scandandose de parlar, l'ora se
spolvera docilmente a notte / tardissima, / parole poverissime nel loro abito dimesso.
tardi,... con cinque parole reali risponde a dario il maggiore che gli
. cavalcanti, 79: dette queste parole, imbracciò il targone e andò alle mura
mai degne d'ascoltare le sue parole. = forma metaplasmatica di tarlato.
: 'deus haec fortasse'.. in queste parole è forse espressa una segreta speranza del
tartàglio). parlare articolando stentatamente le parole, ripetendo più volte le sillabe,
non potere esprimere a un tratto le parole, e quelle specialmente un po'difficili
proprio perché lui tartagliava, inciampava nelle parole. 2. tr. esporre
la accompagnavano, a intervalli, con parole di canto tartagliate sullo stesso ritmo.
sapendo meglio scioglier le borse che le parole. passeroni, iv-7: quando con
una tartagliona, che non sa dire due parole. -come epiteto iron.
, che per le rotte e tartagliose parole cumprendar non si potea cosa dicessero.
., il viennese tartarineg- gia a parole. e tartarineggia sempre sul motivo della grandezza
: or dunque m'inviti con tanto soavi parole? sai che mi faresti perdere del
2-154: gio- vancarlo, che alle parole di bernardo s'era sentito salire tutto
(176): barattate queste poche parole, i due interlocutori s'inchinarono vicendevolmente
, i-2-358: dopo aver vergate le parole testamentarie sul taccuino, de ritz era
e pianigiane linguacciute che vomitavano torrenti di parole. c. e. gadda
assol. guittone, xxxi-38: con parole loro / non solo già, ma per
testé della mia 'minerva oscura'con benevole parole più proporzionata alla cortesia dei mudici che
volesse per ragione verisimile niuna partire dalle parole come giacciono... non perciò
. e lui dunque, a rimpinzare parole di qui, particelle ai là; e
e credolo, lui con viso e parole ed animo immobile un giovane figliuolo d'ottima
che non conviene che con le mie sole parole testifichi, col mio sangue farò certo
apostolo. patrizi, ii-188: le parole sono più tosto simboli, e segnali,
nel cuor nostro, predicata con le parole, testificata con le opere. manso,
testimonianza del sospiro, vi aggiunse quella delle parole. grillo, 191 (183)
d'un avvenimento miracoloso e di udire parole non usuali. bilenchi, 14-18:
che la medesima mano descrive ancora le parole della donna mia, come nunzii veri de'
.: manifestazione della propria fede in parole e in opere. anonimo, i-583
e con l'opere e con le parole vera testimonianza. vangeli volgar., i-76
perché, quantunque gli occhi e le parole portino seco testimonianza dell'animo; non è
per miser savastian li fo dite le parole ben e saviamentre così corno dise la
testimoniare, che io e con le debite parole e con l'anello l'ebbi sposata
a voler allargare il significato delle nostre parole, si potrebbe anche asserire che queste opere
non conviene che con le mie sole parole testifichi, col mio sangue farò certo
milizia... voglio addurre le parole di papirio cursore. erizzo, 1-22:
. -chi, con le proprie parole e i propri atti, costituisce la
: e la mia opinione, che quelle parole del testo latino d'aristotele nel settimo
3-2-11: posto che... le parole del testo sacro s'abbiano a prendere
parte, mancano in questo testo alcune parole... nelle quali si faceva memoria
.]: 'testo': nome generico delle parole che si mettono in musica; le
animali. goldoni, iv-462: con quattro parole di quelle che so dir io,
, 6-396: io fui testore / di parole in testóne2, sm. numism.
. 2. che riproduce esattamente le parole di un testo o di un discorso
valendomi assai spesso... delle parole testuali dell'autore, non ho creduto opportuno
mio cugino alfredo mi ha risposto testuali parole. -ristampa testuale, senza alcuna
tutta la forza nella significazione grammaticale delle parole. = voce dotta, lat mediev
sue parti, in partic. delle parole in una frase, in un verso
, 3-141: la testura de le toscane parole è per cagion de l'articolo molto
potenziare l'estetica desanctisiana: le quattro parole sacre, che per un momento rischiarono di
dette mi fuor di mia vita futura / parole gravi, avvegna ch'io mi senta
, che alitava tetramente non che dalle parole e lamenti, non che dai gemiti e
per le sue gesta e per le sue parole era sconcio e ridevole in modo da
, leggete i nomi e le tetre parole che vi scrissero coloro, i quali,
monelli, 2-39: in principio erano parole di sgomento, si doleva, querulo
faccio un vocabolario in volgare delle parole spettanti alla medica e naturale storia, che
parte aperto / apriva il calle alle dolci parole. tasso, 7-7-65: l'un
bolognese. foscolo, xi-1-48: molte parole nondimeno delle lingue teutoniche restarono alla lingua
. pascoli, 298: molte parole inglesi sono da loro accomodate a italiane
. g), iniziali delle due parole che compongono telegiornale. tìgia,
avvocati. / diran per noi due parole tignose / verranno un passo, e
con molta timidità passeroni, iv-7: le parole mi mancano e l'ardire, /
ch'io era e stanco per le parole di virgilio, qual soglion fare i
per la produzione di anticorpi. a parole i reggimenti della natura di alcuna persona o
debban mettere le timologie a tutte le parole che si posson trovare. amenta, 170
piccolomim, 10-292: i latini rare parole tengono che sian composte di tre,
, e delle sue poche e timorose parole non facea dono che a lei sola.
. magri, 1-67: dalle quali parole io più tosto vo congetturando che il
giudizio altrui (la forza persuasiva di parole, discorsi, ecc.).
, 199: perché sono [le mie parole vane] di vario sapore / ed
): ben di rado avviene che le parole affermative e sicure d'una persona autorevole
particolare; connotarsi di ulteriori significati (parole, gesti, ecc.). -anche
arcobaleno. pea, n-35: le parole si tingono di ambigua emozione. calvino
de bosis, 179: mi giungon le parole / vostre al mio buio carcere,
77: stabilito adunque con queste poche parole il torchio in luogo stabile e fermo,
corno a bocca, / e tal parole al tintinar risuona. -echeggiare di
parve un po'alterata e le parole tinte un po'di minaccia. m.
[de monarchia], 206: le parole di cristo e di piero sono da
e il viso lieto; e senta le parole / di quella mia tiranna, che
giogo tenuti, parte de'quali con vituperose parole lo laceravano, parte lo battevano.
, un po'tirannescamente affibbiate a certe parole, come a scomunicarle dall'uso, dispariranno
: imbriani, 3-261: quelle parole mi fecero l'effetto, che deve
diritto che non si tirino le mie parole ad altro senso da quello che naturalmente
tirano / cinquanta scudi. -far dire parole, un segreto con insistenza, raggiri,
, 1-95: con queste e somiglianti parole, tirato molti dalla lor banda, ragu-
e aggrandisce. 51. forzare parole, idee, disposizioni di legge a un
per i nimici d'otone osservavano le parole, atti e volti, tirandogli al peggio
n. villani, 2-90: le parole de'poeti si possono molte volte tirare
ora dall'altra nella formazione delle nuove parole che introducevano. 52. intr.
, a uno scopo (pensieri, parole, azioni); assumere un tono (
storia di don pino e in quattro parole gliela tirai giù. -tirare giù
e dalla sollecita emendazione. -rimangiarsi parole, affermazioni. boccaccio, i-396:
, e infine al profferire recò le parole, e poi dubitando le tirava indietro
. attento, intento a percepire suoni e parole, teso (le orecchie).
. breve scritto (nelle espressioni tiro di parole, di penna). aretino
, iv-4-197: in questi due tiri di parole... scritte, con l'
lo incantatore scorto, / acciò che le parole sue non oda, / aveva
. savinio, 22-300: con queste parole di una breve nota annessa al programma
. campanella, 1046: le [parole] titillanti, variamente pungenti un poco
scritta con caratteri molto evidenti o con parole tali da attirare l'attenzione del lettore)
la mosca] contro alla formica aspre parole e di non poca ingiuria e a lodare
onore per i suoi connazionali che codeste parole, le quali il vecchio goethe vicino a
titolo si convenga questo lungo giro di parole, che poteva cessare riponendo in luogo
, e ci si pianta tramezzo altre parole. pascoli, i-829: né è da
per roma, questi imbasciatori ebbono di sconce parole, e dopo le parole vennono a'
di sconce parole, e dopo le parole vennono a'fatti e toccaronsi.
che si sgomenti e che le manchino parole a punger chi la tocca, perché è
malispini, 89: vennono a villane parole, e di parole si toccarono.
: vennono a villane parole, e di parole si toccarono. -riprendere,
mi tocca, / non bisogna più parole. manzoni, pr. sp.,
le virtù di que'buoni cristiani con altre parole che di san paolo medesimo. carducci
un motto, una sìllaba; toccare parole, alcune parole, motti, toccare qualche
una sìllaba; toccare parole, alcune parole, motti, toccare qualche cosa, alcunacosa
trattando de l'amistade, avea toccate parole de la consolazione di lelio, uomo eccellentissimo
porzia, il giudicare della verità delle tue parole, essendo solamente agli dii manifesta la
: a pena avuto io n'ho parole e sguardi, / e d'altri n'
: « toccato! » trovando in quelle parole dell'amica un'allusione al proprio stato
, una battuta pungente; offeso da parole o fatti. varchi, 3-314:
; che anche, tocco da quelle parole, se ne sentiva una certa inclinazione.
ogni tocco deh'oriuolo soleva dire queste belle parole: trahe me post te, o
in orazione, vengono certi tocchi e parole, quando si ricorda o sente dire
quali sarebbe stato incarcerato, accompagnando le parole col gesto simbolico di toccarlo con una
.. ci portavano la libertà colle parole, e ce la toglievano coi fatti.
fosse nata nelle menti d'alcuni dalle parole state, per questo si tolse via.
d'aragona un condannato a morte, disse parole di gran risentimento. botta, 5-488
1-10 (i-136): dette queste parole subito pigliando i capelli de la donna
mi scheme, e non toglie le parole mie, egli ha cui il giudichi;
convien di torre in molti passi tai parole, tai dizioni e tai concetti che per
e tristo s'uscì della camera e disse parole assai a paganino. leggenda aurea volgar
, 25-3: al fine de le sue parole il ladro / le mani alzò con