baldini, 4-136: nei teatrini correvano le parodie intese ad ammazzare l'opera anche prima
pulci, alla secchia ed altre becere parodie. pratolini, 1-6: questa gente
danno meno presa a cavillazóni e a parodie. bocchelli, 2-166: fu ricorso
: i greci il parodare, cioè far parodie e centoni, 0 poemi rappezzati d
salvini, 6-137: questo greco prette parodie di versi altrui contessè. parini,
forte realismo sostanziato di spunti caricaturali, parodie di parole straniere, onoma- topee,
] non erano che mordaci e godute parodie sulle opere serie, rappresentate dai comici
in là, cogli scherni, colle parodie, coi motteggi. pratesi, 1-62:
parenio. patrizi, 1-iii-83: le parodie, gli scoli, le parenie, le
poesie tutte allegre e conviviali, pareni, parodie, scoli e ogni altra così fatta
. piccolomini, 10-49: le parodie posson coi versi, che d'altronde
di essere stato il primo scrittore di parodie. n. villani, 3-43:
che nella scena del teatro gareggiasse delle parodie. c. gozzi, 1-79: la
più in là, cogli scherni, colle parodie, coi motteggi. ferd. martini
stile letterario; l'arte di comporre parodie.?? manzoni,
iii-27-285: lo heine aveva satireggiato coteste parodie del passato e cotesti miscugli..
); cfr. anche fr. parodie (nel 1614). *
4. intr. ant. comporre parodie o, in genere, opere scherzose
i greci, il parodare, cioè far parodie... posero in vece d'
aritmetica. = dall'ingl. parodie (attestato in tale accezione dal 1775
m. -i). autore di parodie. -anche: attore che fa parodie di
parodie. -anche: attore che fa parodie di personaggi famosi o di tipi caratteristici
.., tra le quali furono le parodie, gli scoli, le pare
regole. carducci, iii-15-307: siffatte parodie (è ella questa la denominazione propria
resto i 'pupazzetti 'umoristici e le parodie bastavano a farci disprezzare? soldati,
ed inutili, e talora la disonorano con parodie ridicole. de sanctis, ii-245 (
compendia: 'non pare una di quelle parodie dello stile di bovio, che si
: questa guerra di frizzi e di parodie, continuata poi con tanta potenza di
pervenute, tra le quali furono le parodie, gli scoli, le parerne,
. sessuali, spesso in occasione di parodie blasfeme del rito cristiano. m.
agli autori di quelle sconce e vili parodie. -serrarsi, stare come le
. nella letteratura greca, autore di parodie filosofiche o siili. 2.
'hemani'e già nei teatrini correvano le parodie intese ad ammazzare l'opera anche prima
critico obbligatorio: stesura di pastiches e parodie. ogni altro testo di critica, ad
. garritano [bachtin], 142: parodie di generi sublimi, citazioni parodisticamente interpretate
le interferenze culturali più sofisticate nonnsono semplici parodie dei messaggi pubblicitari, ma dei veri