vano di senno quelli che dice che 'l parliere possa o debbia trattare di queste questioni
latini, rettor., 50-10: al parliere non s'apartiene dare insegnamenti dell'arte
. artificiosa è quella nella quale il parliere, che conosce bene la natura e lo
quella parte della diceria nella quale il parliere reca cagioni e ragioni et argomenti per
idem, rettor., 55-10: il parliere che vuole somuovere il populo a guerra
latini, rettor., 110-30: il parliere che non conosce dinanzi di che maniera
: consolaménto puote anzi essere materia del parliere, perciò che puote venire sopra cosa
vano di senno quelli che dice che 'l parliere possa o debbia trattare di queste questioni
il fatto dell'aversario, però che'parliere stanno a provare quel detto o quel
è appellato constituzione, perciò che 'l parliere constituisce e ordina la sua ragione e
cotali questioni non toccano l'ufficio del parliere. monte, ii-381: perzò vorria
: quest'è la diceria del primo parliere. e poi ch'elli à consigliato
di causa tale che per sua proprietade il parliere dimostra ch'alcuna cosa sia onesta o
, rettor., 55-9: che 'l parliere che vuole sommuovere il populo a guerra
vano di senno quelli che dice che 'l parliere possa o debbia trattare di queste
latini, rettor., 110-30: il parliere che non conosce dinanzi di che maniera
ordinata una falsa cosa dell'arte del parliere e non avesse sposto quello che puote
latini, rettor., 35-16: il parliere che conosce bene la natura e ilo
è grande mattezza e forseneria somettere al parliere in guisa di picciole cose quelle nelle
quella parte della diceria nella quale il parliere reca cagioni e ragioni e argomenti
certo ulixes fue... 'l milior parliere, sicché per lo grande senno che
: dice che è partigione quando il parliere à narrato e contato il fatto.
rettor., 78-15: [ii] parliere che vuole somuo- vere il populo a
latini, rettor., 78-14: il parliere che vuole somuovere il populo a guerra
ordinata una falsa cosa dell'arte del parliere. -progettare, immaginare (nell'
parti possono essere nel detto del primo parliere e nel detto del secondo e di
è grande mattezza e forseneria somettere al parliere in guisa di picciole cose quelle nelle
grandissima fatica. ottonelli, 128: parliere si disse ancora in buona parte per
lubrico, imprenditore di gran cose, parliere e scialacquatore di roba. f. f
, grossolani, parlieri. -mal parliere: v. malparliere. = deriv
ermagora] che. lla materia del parliere è di due partite, cioè causa e
nostra oppi- nione, l'arte del parliere e la sua scienzia è di questa
., 151-22: è partigione quando il parliere à narrato e contato il fatto et
uomo de'greci e 'l milior parliere, sicché per lo grande senno che i
et a piacere le parole che 'l parliere dice sopra 'l convenente. anonimo genovese
, rettor., 78-12: che 'l parliere che vuole somuovere il populo a guerra
rettor., 57-15: la persona del parliere è quella che viene in causa per
rettor., 195-20: conviene a buon parliere mettere rimedi di parole incontra ciascuno caso
quella parte della diceria nella quale il parliere reca cagioni e ragioni e argomenti per
savio uomo de'greci e 'l milior parliere. novellino, xxviii-799: l'uomo
è grande mattezza e forseneria somettere al parliere in guisa di picciole cose quelle nelle quali
: dice tulio... che 'l parliere che vuole somuovere 'l populo a guerra
del- l'aversario, però che 'parliere stanno a provare quel detto o quel
latini, rettor., 50-4: il parliere che connosce bene la natura e.
cotali questioni non toccano l'ufficio del parliere. dante, par., 8-119
savio uomo de'greci e 'l milior parliere, sicché per lo grande senno che i
, rettor., 78-13: che 'l parliere che vuole smuovere il populo a guerra