.., sì come sono li buoni parlatori e dittatori, sì come fue maestro
è cacciato volontariamente dalla ragunanza de'gran parlatori. alberti, 338: e così
parere. arila, 47: certi parlatori che sono come l'uova, che più
più abbondano i facili, i bei parlatori, e dove più abbondano al tempo
gli sposi, che approfittando della distrazione dei parlatori, si passavano con riguardo il braccio
più sagaci, sono anco poi più parlatori, avari, difficili, timidi. sassetti
licenza largita di parlare che a li altri parlatori volgari. idem, par.,
chiamare conservative. carducci, i-549: parlatori e scrittori e giornalisti, rappresentanti special-
più sagaci, sono anco poi più parlatori, avari, difficili, timidi.
rettor., 23-9: e questi [parlatori] non si trametteano delle cose publiche
largita di parlare che a li altri parlatori volgari. idem, purg.,
dell'infemo, siccome il principe de'parlatori virgilio con poetica boce ammaestra. bandello,
licenza largita di parlare che a li altri parlatori volgari. a. pucci, cent
la fastidiosa cosa che sono i gran parlatori. soffici, iv-96: un vento
propria, ovvero l'obbliqua per introdotti parlatori, mi fu mestiere di contemplar diligentemente
retorica tulliana per addestrare belli ed eloquenti parlatori al comune. 3.
ferrate di ferri spessi che sono nei parlatori delle monache per donde si parli loro
[s. v.]: que'parlatori o scrittori che traducono i concetti e
lingua, ma dal più ordinario modo de'parlatori presenti. = forma intensiva di
, ciò sono li doppi e dubbiosi parlatori con istile molto glorioso. varchi, ii-75
uno dei più impetuosi e più drammatici parlatori del reggimento. pirandello, 7-
: la somma e la virtù de'parlatori si distingue in quattro modi. sono
8-35: la somma e la virtù de'parlatori si distingue in quattro modi. sono
, rettor., 23-8: non erano parlatori,... ma erano gridatori
giamboni, 8-ii-265: la divisione di tutti parlatori si è in due maniere. l'
e sino quasi alla metà del xvm i parlatori furono i ridotti delle più qualificate persone
convenienza di scrivere a mera usanza de'parlatori toscani. monti, ii-340: desiderate
son degne posarsi nella lingua dei nobili parlatori. berni, 7-44 (i-
g. morelli, 227: i gran parlatori, millantatori e pieni di moine,
rettoricamente imparolata. (questo segnatamente dei parlatori parabolani). = denom.
, dagli assedi e dalla improntitudine dei parlatori. guerrazzi, 16-57: le improntitudini
26-19: gl'inqueti, intriganti, parlatori, / quei che aveano o cre-
, 1-6- 341: i quai parlatori favellando d'una cosa non si guardano
l'uno e l'altro dei due parlatori, o se forse niuno esprima la intima
l'intemperanza e la franchezza invereconda dei parlatori, animarli ad impadronirsi dei circoli,
largita di parlare che a li altri parlatori volgari. a. pucci, cent.
leccato. salvini, 39-v-146: alcuni leccati parlatori... che parlano, come
suole essere de'leggiadri, ovvero vanagloriosi parlatori, che alle cose ben dette essi sempre
con arrecarci le teoriche straniere, be'parlatori in vero, se pensatori ed operatori
largita di parlare che a li altri parlatori volgari. m. palmieri, 1-9-43:
volgari e con il praticare con buoni parlatori farsi dotte e, limando la lingua
largita di parlare che a li altri parlatori volgari. 29. più conveniente
come bastarono a tutti i nostri vecchi parlatori e scrittori? rigatini, 1-107:
di mercatura, s'industriavano a farsi parlatori e scrittori. 5. ant
predetta per mostrare che li mercuriali sono parlatori e novellatori. poliziano, 4-20:
sovra quei quattro dei miglior pensatori e parlatori del regno. gioberti, 4-2-87: san
g. morelli, 227: i gran parlatori, millantatori e pieni di moine,
g. morelli, 227: i gran parlatori, millantatori e pieni di moine,
nei monasteri, ne frequentava assiduamente i parlatori o, anche, vi si introduceva
una parte guardando con occhi neutri i parlatori e rispondendo a monosillabi se direttamente interrogato
superfluo il ripeter più volte all'uso de'parlatori obbliviosi le stesse cose. giordani,
rinchiusa. leopardi, i-980: i cattivi parlatori e i trascurati scrittori sono..
più simili a'pittori ch'agli ornati parlatori. cattaneo, i-1-251: le voci
interesse di mercatura, s'industriavano a farsi parlatori e scrittori. d'annunzio, iv-1-48
di rade parole, ma paziente de'parlatori. cavalca, vii-40: lo miglior
... contenziosi e disputatori e parlatori si è tacere e mostrarsi idiota,
più sagaci, sono anco poi più parlatori, avari, difficili. ulloa [guevara
. cattaneo, i-85: vi sono de'parlatori e delle parlatrici che parlano per sette
stava con le febbri dove fossero gran parlatori prolissi. stuparich, 4-284: non
zanotti, 1-6-341: i quai parlatori, favellando d'una cosa, non
la passione eccita o regge l'animo de'parlatori. nievo, 735: -cosa
non erano riputati cantori, ma semplici parlatori. -parlatore della legge: legislatore.
e di nobiltà e massimamente quando essi parlatori hanno atteso alle lettere, esercitandosi negli
si mescolano, sentivano quei primi greci parlatori con gran differenzia venir alle loro orecchie
, 8-ii-265: la divisione di tutti i parlatori si è in due maniere: l'
largita di parlare che a li altri parlatori volgari. castelvetro, 8-1-72: io chiamo
d'infiammare la fantasia dei sottuffiziali nei parlatori dei bordelli. 3. discorso
fra cancellate di ferro e sorda a parlatori del secolo. 6. rivelatore
g. morelli, 227: i gran parlatori, millantatori e pieni di moine,
di rade parole, ma paziente de'parlatori. monosini, 203: è uomo di
largita di parlare che a li altri parlatori volgari: onde, se alcuna figura o
arrighetto, 238: il principe de'parlatori virgilio con poetica boce ammaestra. boccaccio
erano altri avogati ch'erano detti belli parlatori, uomini che sapean bene parlare e
, cavalieri, mercatanti, belli e facondi parlatori, uomini di sapienza facevano le ambascerie
. carducci, iii-20-329: altri, parlatori e scrittori e giornalisti, rappresentanti specialmente
governo comunale. ottimo, i-183: parlatori e pretori e altri luoghi, ne'quali
stava con le febbri dove fossero gran parlatori prolissi. monti, x-4-198: eumèo poi
awerreb- begli la disavventura ordinaria de'gran parlatori, i quali nel corso del ragionamento
licenzia largita di parlare che a li altri parlatori volgari. -sm. insieme
11 motore. castelvetro, 92: i parlatori antichi cercavano di metter nel capo a'
largita di parlare che a li altri parlatori volgari. mazzei, i-20: la via
studiano di fuggire tagli parlari e tagli parlatori e più volentieri gli confondarebbero per paura
; tuttavia è ciò schivato dai buoni parlatori. 6. figur. denigrare
santilli ch'era un de'più fervidi parlatori al popolo de'rioni superiori della città
metafisica sovra quei quattro dei miglior pensatori e parlatori del regno: e non accorgendosene loro
. bianchetti, 1-120: se i parlatori non abbiano che memoria e manchino d'ingegno
ingegno, riescono noiosi e però cattivi parlatori: eglino divengono uno de'tormenti della
cangiano, per parere di essere migliori parlatori, in una altra, senza pensare che
com'egli era, uno de'più abili parlatori s. agostino volgar.,
buona lingua: non esserci più buoni parlatori e scrittori. buonarroti il giovane
. faldella, ili-m: invidiava i parlatori come un sordo invidia i sentacchi,
lasciare ogni altra cosa sti falsi parlatori non sono altri, se non coloro i
'attaccamento': suole usarsi comunemente, da'parlatori bastardi, per amore, affezione; ma
. buonarroti, 2-iv: si servivano nostri parlatori e non pochi de'nostri odierni scrittori
avviliti e confusi, tacciono quegli altri parlatori pur tanti, che nella lunga nostra servitù
vorranno gli italiani aspirare alla gloria di parlatori e scrittori eloquenti per mezzo delle voci
diciam 'questi'e 'quelli'[i volgari parlatori] dovetter per maggior specificamento comin
cavalieri, mercatanti, belli e facunni parlatori, uomini de sapienza, facevano le
che sien uomini di spirito e bei parlatori. caro, 12-ii-112: quando ella vi
un'assemblea di cinquecento persone accogliesse due parlatori spropositati. 9. in
, 7-iii-1909], 232: di parlatori strafalcioni... ce n'era parecchi
alcuno tempo gli uomini che non erano parlatori et uomini meno che savi non usavano tramettersi
, 8-1-73: la seconda [maniera di parlatori introdotti nella narrazione]...
ossequiosi. leopardi, i-980: i cattivi parlatori e i trascurati scrittori sono dunque,
soddisfa a'legati, altri tresca ne'parlatori di monache. cesari, i-384: intende
, tuttavia è ciò schivato dai buoni parlatori. ghirardacci, 3-89: pietro dal purgo
in persona, mentre uscivano dalla bocca dei parlatori e questi non pensavano nemmeno alle mille
, 30-382: nel giudizio di quei franchi parlatori io passo probabilmente per alalo.