., 1-5-190: dice cicerone abbondantissimo parlatore. g. b. adriani, i-31
si chiama addoppiaménto, però che il parlatore addoppia il suo conto e dice due
adornamenti, extimò che l'officio del parlatore sia sopra tre generazioni [= specie
. d'annunzio, iv-2-311: ora il parlatore accen- devasi al ricordo;..
agli altri della coorte non dispiacque il parlatore. idem, ii-21: riscontrandolo in
a, sf. ornit. pappagallo detto parlatore per la sua vivacità e socievolezza:
concepiscano di per sé quello che il parlatore o lo scrittore non viene a dichiarare
, e quasi alla persona. d'un parlatore, d'un solo.
il forte o il debole d'un parlatore, lascialo dire senza opporgli mai una
tue devote orazioni raccomanderai me, arido parlatore, più tosto che devoto. leopardi
grado i costumi popolari; cioè un uomo parlatore, un avaro, un geloso,
condannandomi a essere assai migliore ascoltatore che parlatore e perciò calamita dei più formidabili attaccabottoni
.. piacevole, savio, e ornato parlatore, e a gran cose sempre attendea
] me fatt'ha muto, che fui parlatore: / en sì grande abisso entrat'
fra giordano [crusca]: era bello parlatore e con avvenenza di modi. d
arrighetto, 232: o vano parlatore, che mi può fare la tua
sangue, bello del corpo, piacevole parlatore, adorno di belli costumi, sottile d'
crusca]: il quale il bugiardissimo parlatore contra 'l tribuno appose. g. morelli
condannandomi a essere assai migliore escoltatore che parlatore e perciò calamita dei più formidabili attaccabottoni
fu il motto estremo di sì bello parlatore. piovene, 5-552: l'alghero quale
, ii-362: riprende l'attitudine del parlatore di caffè o di salotto, con l'
1-19: il napoletano è naturalmente facile parlatore e chiacchierone, ed io ebbi per
dalla chiarezza con cui lo scrittore o il parlatore concepisce ed ha in mente quella tale
chiacchierone; pieno di ciance; abile parlatore. p. fortini, ii-543
mediocre e fastidioso. -cicala scoppiata: parlatore fastidioso; anche poetastro.
. che è solito cicalare; facile parlatore; chiacchierone molesto. piovano
ant. chiacchierone, ciarliero, gran parlatore. f. f. frugoni
mal condotte, cincischia. scrittore, parlatore, artefice che bada a dire o a
direbbesi d'uno scrittore, d'un parlatore, d'un artefice che bada a dire
: lo terzo luogo è quando 'l parlatore si compiange e numera i suoi mali.
. giamboni, 2-228: il parlatore dee molto guardare, quando s'accorge
, 41-113: e avendo lode di buon parlatore, e di abile trattenitore,
condannandomi a essere assai migliore ascoltatore che parlatore e perciò calamita dei più formidabili attaccabottoni
giamboni, 2-210: confermamento è quando il parlatore dice buoni argumenti, che accrescono autorità
la parola si divide e disgiunge dal parlatore: ma il verbo è sempre unito
scachi, franco nell'arme, piacevole parlatore. boiardo, 1-1-60: segnor, sappiate
manifestamente in alcuno savio che non sia parlatore, dal quale se noi domandassimo uno
credere di chi non lo udì presto parlatore e ornato. giov. cavalcanti, 20
nervegna, dottor di legge, uomo parlatore e accorto, che aveva le labbra
manifestamente in alcuno savio che non sia parlatore, dal quale se noi domandassimo uno
dei declamatori. 2. oratore, parlatore, scrittore veemente, impetuoso, o
cominciaronlo a chiamare dicitore di favole e parlatore. andrea da barberino, ii-201:
4. ant. e letter. parlatore: specialmente colui che parla in pubblico
si può dire, che allora il falso parlatore non venga contro alla sua faccia,
'l differmamento è chiamato quando il parlatore menoma e strugge l'argu- mento
.. estimò che l'officio del parlatore sia sopra tre generazioni di cose, ciò
del giure: dotto, sottile, eloquente parlatore e dettatore; giurisperito e decretista valente
. -trice). che discorre; parlatore facile, pronto, o anche
e che tema dio e che sia bello parlatore. francesco da barberino, 139:
; ed è nel pittore come nel parlatore, che il lepor naturale e spontaneo
); complicato, intricato (un parlatore nel suo discorrere). bibbia volgar
. levi, 2-226: era un parlatore immaginoso e disordinato. -turbato, sconvolto
sorga in me la menoma compiacenza di parlatore, seppure il discorso in sé non le
a straccare, ma certamente a suffocare il parlatore. -ortogr. spezzare una parola in
. un elemento piuttosto sveglio, buon parlatore quando voleva, dal fare distinto. levi
giordano [crusca]: era uomo gran parlatore, e parlava con enfasi grande.
, arguto, epigrammatico, vivace, parlatore facilissimo, per poco che s'agitasse una
acuto, arguto, epigrammatico, vivace, parlatore facilissimo, per poco che s'agitasse
giamboni, 8-ii-308: appresso dee il parlatore contare el fatto, in tal maniera,
. arrighetto, 248: non sii vano parlatore, né in ogni parte mutolo,
femm. -trice). ant. parlatore, dicitore, conversatore, che, per
., mezano di persona, bel parlatore, e ben fazionato. macinghi strozzi
gherarduccio fu di comunale statura, grande parlatore, non troppo savio, e poco
i-257: il colonnello, che era buon parlatore, e già aveva in mente il
fare trionfare il candidato più simpatico e meglio parlatore. piovene, 5-636: la faccia
. ferd. martini, ii-1-1132: parlatore forbito e festivo a'suoi bei tempi fu
: questo libro compose seneca, nobilissimo parlatore, a gallio suo amico, contra
la boca. così fa colui che è parlatore di disonestà, che si diletta di
del vero, il bello e casto parlatore, l'odiator de'calamistri e de'
grossi, si è fello e gran parlatore. forteguerri, 15-63: gli occhi poi
un ometto così gentilesco, e bel parlatore e infiorato che pare un altarino?
fu il motto estremo di sì bello parlatore. -minzione. redi,
.. extimò che l'officio del parlatore sia sopra tre generazioni di cose, ciò
estimò [aristotile] che l'officio del parlatore sia sopra tre generazioni di cose,
appena sorga in me la menoma compiacenza di parlatore, seppure il discorso in sé non
. giordani, 11-15: il grazioso parlatore con invidiato premio ricercano e potentissimi re
e per lo più a vanvera); parlatore, ciar latore.
di allusioni intese e gustate ugualmente dal parlatore e dagli ascoltanti. de sanctis,
il trovò... un parlatore caldo, immaginoso, irruente.
lingua impicciata, e non era bello parlatore. assarino, 91: il grido
ferd. martini, 5-130: quale parlatore più infelice del crispi? tre faticate parole
un ometto così gentilesco, e bel parlatore e infiorato che pare un altarino?
, v-1-256: lo zio era un parlatore caldo, immaginoso, irruente; mio padre
in odio qualunque libro, come ogni parlatore insaziabile. tarchetti, 6-ii-148: questi
., 5-9: orator, cioè lo parlatore, è uomo buono e bene insegnato
cicognani, v-1-256: lo zio era un parlatore caldo, immaginoso, irruente. borgese
, prete nato in spagna, bello parlatore, ammaestrato di storie, fece sette libri
ascolta; brillante, spigliato (un parlatore, un narratore). tommaseo,
compiacqui nei colloqui di luigi mabil, parlatore leggiadro. -acuto, sottile (
., 55-24: in letizia de 'l parlatore tenere la testa levata, il viso
guidotto da bologna, 1-127: il parlatore dirà il detto suo con menando e
., 55-25: in letizia de 'l parlatore tenere la testa levata, il viso
dotta, tardo lat. locùtor -5ris 'parlatore ', da locùtus, part.
, ii-157: l'ultimo colonnello era buon parlatore e gli piacevano alcune locuzioni militari di
: io malvestito, sgraziato, e brutto parlatore, e niente lusinghiero, ho determinato
bocchelli, 1-ii-428: brav'uomo, parlatore infaticabile, costui non si saziava mai
e agli amici piacevole, e molto bello parlatore. pulci, 8-48: io conobbi
io malvestito, sgraziato, e brutto parlatore, e niente lusinghiero, ho determinato
: veniva essa [la favella] dal parlatore soffiata per un picciolo e agli uomini
.. / non fu mai mendace parlatore. aretino, vi-62: messer jacopo
, uomo mezzanamente letterato ed assai bel parlatore. muzio, 1-193: vi assicuro
-attentamente. giamboni, 8-ii-360: il parlatore dee molto guardare, quando s'accorge
direte essere ingannatore ed invido e bel parlatore. tasso, 14-596: come mover
savio... che '1 buon parlatore dee dire in tal modo ch'egli insegni
me fatt'à muto, che fui parlatore; / en sì granne abisso entrat'è
arrighetto, 248: non sii vano parlatore, né in ogni parte mutolo,
e conservare unguenti o oggetti nasaccio parlatore del signor cancelliere. preziosi (
, acconcissimo, come di toscano bel parlatore. -sostant. de sanctis
latini, rettor., 7-17: era parlatore molto buono naturalmente. bartolomeo da s
pro riamente naturato sia il parlatore. giordani, i-1-129: arà
di allusioni intese e gustate ugualmente dal parlatore e dagli ascoltanti. manzoni, pr.
sinistri, faceva dietro le spalle del parlatore degli atti violenti di negazione.
prode e ardito in arme e bello parlatore, ma poco savio, avendo invidia
savi e valente cavalieri e il più bello parlatore e il meglio pratico e di maggiore
. uomo di arguta ed attica semplicità, parlatore numeroso e parco nell'adunanza, mi
in odio qualunque libro, come ogni parlatore insaziabile. -essere abominato da dio
contro un ometto così gentilesco e bel parlatore e infiorato che pare un altarino?
. roseo, v-84: bel parlatore, accioché sappia persuader a'soldati col
se non perché non era così facundo parlatore e pronto di lingua...
estrema cura e in maniera appropriata; parlatore misurato e cauto (e anche eccessivamente
: paolo rossi... passa per parlatore sublime, talora per oratore, sempre
, 94: il signor rattazzi è un parlatore abile, facile, ma orbo di
era anche di curioso ingegno, ottimo parlatore, destro a maraviglia. a.
storia. ottimo, i-554: questo parlatore, che ha palesato gli altri,
etimo sconosciuto. parladóre, v. parlatore. parladura, v. parlatura.
? ferd. martini, 4-37: parlatore possente [vincenzo salva- gnoli],
: dal secondo [il verbo 'parlare parlatore e anticamente parlieri e parlatura e ancora
dice vittorino che orator, cioè lo parlatore, è uomo buono e bene insegnato di
senza usare non può essere alcuno buono parlatore. storia troiana, xliii- 390
: niuna scienza avendo, sì ottimo parlatore e pronto era, che chi conosciuto non
nonn è! ottimo, ii-534: il parlatore sempre dee ritenere e riserbare al dirietro
fu... molto eloquente, grande parlatore, e sapea bene dire quello volea
cosa consisterebbe l'opra e la forza del parlatore (o vo- gliam dire oratore)
niente di più facile a un bel parlatore che travisarti il vero senza toccare la
. -corre fama voi siate uno squisitissimo parlatore. gozzano, i-747: era toscana.
che ha delle grandi qualità, un magnifico parlatore... io andavo apposta a
la croce] muto, che fui parlatore: / en sì grande abisso entrat'è
4-284: non rifuggì, lui così poco parlatore, dal portare la sua fede.
. chiari, 1-8: questo mondo parlatore ed incontentabile m'assegni una pensione annuale
zittisca; e chi è così scaltro parlatore, che pare abbia sempre ragione.
siano. arrighetto, 232: o vano parlatore, che mi può fare la tua
tutti fu fatta che fusse il primo parlatore, dove dicesse la cagione per che
: al prestar l'orecchio a un parlatore scostumato ti s'imprimono nella mente altre
nella galera di ponza -continuava il nasaccio parlatore del signor cancelliere. soffici, 6-24:
sgranò vivamente i suoi occhi acquosi verso il parlatore con una tale inquietudine paurosa che questo
morta, / e non fu mai mendace parlatore. -in partic.: portavoce
si furono molto sbigottiti e feciono di loro parlatore messer palmieri abati. -chi
'cioè a. ddire istitutore e parlatore della leggie. 3. ciascuna
di questo o di quello scrittore o parlatore. carducci, iii-5-465: lo stile
secondo le diverse circostanze in cui il parlatore o lo scrittore ritrovasi.
narrativo pieno quello per lo quale il parlatore parla in sua persona e in persona
si disse ancora in buona parte per parlatore eloquente. 2. chiacchierone,
d'università, pen- nadoro, bel parlatore, sapeva fare. = comp.
, 1-113: fu cognominato... parlatore di oro per la eloquenza del suo
iii-328: al prestar l'orecchio a un parlatore scostumato ti s'imprimono nella mente altre
narrativo pieno quello per lo quale il parlatore parla in sua persona e in persona
e in tutto e per tutto il parlatore, acquistavano una particolare consistenza.
. -corre fama voi siate uno squisitissimo parlatore.. scuotetevi, dunque! saba,
73: cerse, parabolano e cavadenti e parlatore polito, dette ad intendere a'veneziani
presso i toscani la voce di bel parlatore e scrittore gioverà molto il far uso
con cura ed efficacia; dicitore, parlatore. p. petrocchi [s.
sinistri, faceva dietro le spalle del parlatore degli atti violenti di negazione.
], anche ove l'oggetto del parlatore discordava dalla natura dell'ordine abitualmente prescelto
», è-xi-1985], 4: il parlatore solitario [l'on. patuelli]
al credere di chi non l'udì presto parlatore e ornato...,
sottile d'ingegno ed eloquente e buon parlatore, fu creato edile curale..
intelligente, pronto, simpatico, e se parlatore, tanto meglio, che possa fare
la propria abilità di oratore o di parlatore con un tono eccessivamente compiaciuto (anche
uno saviissimo ed uno pulitissimo dicitore e parlatore. algarotti, i-iv-32: nel medesimo
nella contesa delle armi, al pulito parlatore l'asta del monte pelio.
ed allora deputato), ognora invidiabile parlatore e pigro scrittore, punzecchiato dal tedio
non in prospettiva. 3. parlatore o narratore eccessivamente prolisso. nievo,
: niuna scienza avendo, sì ottimo parlatore e pronto era, che chi conosciuto non
: lo quintodècimo luogo è quando il parlatore non si duole di suo male, anzi
senatore ed allora deputato), ognora invidiabile parlatore e pigro scrittore, punzecchiato dal tedio
refiuta? l. bruni, lxx-104: parlatore rado e tardo, ma nelle sue
è il primo ligamento che si faccia col parlatore, perché ogn'un che parla,
, v-1-256: lo zio era un parlatore caldo, immaginoso, irruente; mio padre
fosse che tu potessi essere facun- dioso parlatore in questi ramaricamenti! bibbia volgar.,
sie troppo randagia, né troppo grande parlatore, acciò che conviene che l'uomo faccia
: quando le cose, che il parlatore o lo scrittore dèe dire, son ben
: lo quartodecimo luogo è quando il parlatore priega gli auditori che si rechino sopra loro
necessaria [la ronunzia] solamente al parlatore, è ella oggi insieme con eloquenzia
senza le quali lo scrivente o il parlatore non potrà raggiungere mai il suo fine
medesimi. parini, 797: dee il parlatore collocarle [le parole] o accoppiarle
di persona piccolo... sì ottimo parlatore e pronto era, che chi conosciuto
gozzi, i-7-53: veniva essa dal parlatore soffiata per un picciolo e agli uomini
e ciò ch'egli nega, dèe il parlatore prima recare quella riconoscenza al prò di
rifischióne, sm. chiacchierone, parlatore a vanvera. faldella, i-1-187
8-ii-324: rimprocciamento si è quando il parlatore divisa due o tre o più parti,
il bertani,... come parlatore da salotto o scrittore di pagine da centellinarsi
, 1-129: la potenza di un buono parlatore è anche, in sì fatta bisogna
bello, onesto, largo, buono parlatore, trattabile, pietoso e per adornamento di
: il bertani,... come parlatore da salotto o scrittore ai pagine da
agili di osservatore sotto una fronte quadrata; parlatore veloce, incalzante, andatura audace e
bisogno dello schiamazzo della piazza: era parlatore facondo: si mise. a fare il
... secondo il paese gran parlatore, audace, pronto e che in vista
ottimo, i-287: fu uno ornato parlatore: seppe morale filosofia e liberali arti
ferd. martini, 5-130: quale parlatore più infelice del crispi? tre faticate
ferd. martini, 5-130: quale parlatore più infelice del crispi? tre faticate
narrativo pieno quello per lo quale il parlatore parla in sua persona e in persona
aveva bisogno dello schiamazzo della piazza: era parlatore facondo. pirandello, 7-434: sul
giamboni, 8-ii-360: il parlatore... compiange della sciagura di
: un uomo di natura fiero e poco parlatore, avente uno scoppio da caccia a'
avesse scorta la lingua ad essere bello parlatore, sì avea tanto sentimento delle scritture
avesse scorta la lingua ad essere bello parlatore, sì avea tanto sentimento delle scritture
ulixe... fo vicioso de parlatore che mai non trovao paro indello suo sermocinare
un certo castagnoli, bell'uomo e bel parlatore, poeta efficiente in poesia quanto la
, e molto tacita per lo sfrenato parlatore. 11. irato, furioso
arrighetto, 232: 0 vano parlatore, che mi può fare la tua
, 79-6: così in letizia dè t parlatore tenerela testa levata, il viso allegro e
sinistri, faceva dietro le spalle del parlatore degli atti violenti di negazione. bartolini,
sangue, bello del corpo, piacevole parlatore. -di quella somiglianza: in
: niente di più facile a un bel parlatore che travisarti il vero senza toccare la
morto. giamboni, 8-ii-359: il parlatore parla di suo figliuolo o di suo
g. bianchetti, 1-120: se nel parlatore soprabbondi alquanto l'uso della memoria a
seriman, i-492: roberto, come buon parlatore e uomo capace di spedienti, riprese
. varchi, 18-2-396: era bel parlatore, ma favellava collo strascico. salvini
che 'l differmamento è chiamato quando 'l parlatore menima e strugge l'argomento del suo
. » l. bruni, lxx-104: parlatore rado e tardo, ma nelle sue
egli era un tardo e poco piacente parlatore. leopardi, 942: virgilio..
son tali che per loro può il parlatore dire e provare tensione di quella cosa.
sia stata al mondo, e il parlatore più portentoso del suo secolo. pea
chiama trapasso, però che quando il parlatore ha cominciato suo detto per dire suo
molto bello, onesto, largo, buono parlatore, trattabile, pietoso. ottimo,
niente di più facile a un bel parlatore che travisarti il vero senza toccare la
che proteo... fosse un bel parlatore, che sapea volgere a suo talento
: e così, in letizia de 'l parlatore, tenere la testa levata, il
... estimò che l'officio del parlatore sia sopra tre generazioni di cose,
iv-84: 'causeur': indica in francese il parlatore elegante, talora superficiale, frivolo,
la figura disavvantaggiosa e non era buon parlatore; ma gran 'lazzista'e ottimo per li