ling. gruppo linguistico costituito dagli idiomi parlati dai camiti. camitì22ato,
, quanto perché congenere agl'idiomi in italia parlati già, e non ispenti dal sopravvenire
3. nei film muti (o parlati in lingua diversa da quella del paese
storia politico-culturale dei territori in cui erano parlati, sia per la diversa partecipazione al
delle nostre conoscenze davanti a innominabili film parlati in inglese. 4. ant
-dialetti magrebini: gruppo di dialetti arabi parlati nella regione del magreb, a cui
che appartiene al gruppo di dialetti romeni parlati nella zona a nord-est di salonicco,
locuzione o costruzione sintattica tipica dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d'italia ed entrata
si impianta analogamente ai metalinguaggi scritti o parlati, il metalinguaggio cinematografico. arbasino,
neolatini che appartengono al gruppo galloromanzoe sono parlati nella francia meridionale asaint-eutrope, nel dipartimento della
non concerne che l'armonia de'vocaboli parlati o scritti. ortologia, men proprio
-peculiare dei dialetti parlati in tale zona. c. e
avenimenti che mai fossero né scritti né parlati. marino, 366: tutto ciò ch'
: era accompagnata la reina da molti parlati. ser giovanni, 3-309: per
papa] fece richiedere tutti i gran parlati di francia che dovessono venire a corte
furono presi molti cardinali e morti molti parlati. laude dei bianchi toscani, xcvi-
xcvi- 179: vescovi e gran parlati, / che. ssogliono vivere dili-
piemontese, i dialetti franco-provenzale e provenzale parlati, secondo la differenti varietà locali,
delle nostre conoscenze davanti a innominabili film parlati in inglese. -arrogarsi, rivendicare
. ciascuno o l'insieme dei dialetti parlati in tale regione (con esclusione delle
a sufficienzia e forsi e rencrescimento abbiamo parlati. -scarso impegno. siri
abitata, - ai dialetti italici da loro parlati. tesauro, 2-237: virgilio [
toscani, xcvi-179: vescovi e gran parlati, / che. ssogliono vivere dilicati,
o l'insieme dei dialetti franco-provenzali parlati in tale regione. 4. sabaudo
deve sì continuamente tenersi attenta ai volgari parlati e nutrirsene e rinnovarsene, ma non deve
, locuzione o pronuncia caratteristica dei dialetti parlati nelle regioni settentrionali dell'italia.
; dialetto o denominazione generica dei dialetti parlati o scritti in sicilia. ascoli
diritto papa e'suoi cardinali e gli altri parlati de la chiesa. zanobi da strata
la lingua e l'insieme dei dialetti parlati in tale stato appartenenti al sottogruppo nordico
parole scientifiche anche in contesti comuni e parlati. l. curino [« la
voce quando prende a tradurla in suon parlati, dimostra l'inanità di una teoria,
. dialetto o denominazione generica dei dialetti parlati a trento e nel territorio circostante.
odierno, il vogulo e l'ostiaco parlati a oriente degli urali e nella regione
. ling. l'insieme dei dialetti berberi parlati nella cabilia. = adattamento dell'ar
del mistilinguismo italiano nella babele dei linguaggi parlati. = deriv. da mistilingue.
denominazione di un gruppo di dialetti franco-provenzali parlati in italia in alcune vallate del piemonte e
famiglia indocinese, suddiviso in sette sottogruppi parlati tra il tibet e la birmania.
invar. ling. gruppo di dialetti cinesi parlati da popolazioni delle province di guangxi e