abbordare uno per farglisi innanzi a fine di parlargli..., ed anche per
, chetare i suoi latrati, e parlargli. -far vaddormentato: fingersi distratto
si faccia adito libero e sicuro di parlargli d'ogni cosa senza esser molesto.
dio ch'io ebbi l'agio di parlargli, io il pregai in questo modo
solo a quelli debbe dare libero arbitrio a parlargli la verità. foscolo, v-174:
appena intende che ho idea di parlargli, quasi per tagliar corto, a bruciapelo
sapevo bene che volendo mi sarebbe bastato parlargli. ritardavo questo momento perché in fondo
dall'offrirgliene il bandolo, continuò a parlargli del tempo, del freddo, dell'umido
digli che io ho grandissimo bisogno di parlargli. guicciardini, iii-203: il re
ancora bocciuolo. marotta, 3-259: volli parlargli francamente e ne vantavo il diritto,
e gli disse che il brigadiere desiderava parlargli. levi, 1-13: presentato al
il capo compartimento, volle conoscerlo e parlargli di persona. = comp. da
caso d'indurla a stargli appresso, a parlargli; e ogni qualvolta egli s'appressasse
cristoforo, che ho gran premura di parlargli, e che mi faccia la carità di
abbia ricevuta, riscoterla dalla posta e parlargli anche a bocca intorno a questo particolare
i quali si vergognavano d'accostarsi a parlargli. d'annunzio, v-3-155: i cavalierotti
, chetare i suoi latrati, e parlargli e rispondergli. 3. placare
grassone per un braccio e cominciò a parlargli. felice s'awicinò per far l'
chiostro,... andò a parlargli. b. croce, i-3-3: uno
con lui, non avevano ardire di parlargli. leone ebreo, 17: l'
-toccare la corda sensibile a qualcuno: parlargli di ciò che più gli sta a
): deliberatosi adunque il re di parlargli e raccontargli i casi suoi e chiedergli
: deliberatosi adunque il re di parlargli e raccontargli i casi suoi e chiedergli aita
che mi mandava via la voglia di parlargli. montale, 1-83: dato mi fosse
: a'prieghi di lei andai a parlargli, e lo domandai, perché non
, ripetei. « e se provi a parlargli, non rispondono mai dritto ».
). -aver discorso con qualcuno: parlargli insieme. ariosto, 41-67: d'
, volgere il discorso a qualcuno: parlargli, interpellarlo. parini, iii-12:
divedere a dante più forte il desiderio di parlargli. -assol. alfieri,
volentieri, per fare a meno di parlargli. -fare sera anzi vespro:
il cammino (per salutarlo, per parlargli). -anche recipr. manzoni
ch'i'voli, / se a parlargli né meno io m'apparecchio. / considerai
a segno che di pochi ho udito parlargli con formule sì vantaggiose. gemelli careri
ambasciatori, che per allora non poterono parlargli. pulci, 7-19: la furia
più voglia d'udirlo che io di parlargli. benzoni, 1-15: io voglio,
è anche andata a trovarlo e a parlargli, dietro la grata, all'ora
tozzi, ii-92: era quasi impossibile parlargli senza che facesse la grinta.
su lei, abbracciato, cominciò a parlargli del suo amore. -manifestare letizia
, c'ho grandissimo / bisogno di parlargli. -abbi pazienzia, / ch'egli
fagiuoli, 1-1-79: ma se non volete parlargli voi, fategli parlar da qualcuno:
. anonimo, ix-889: gli ambasciador parlargli in ta'latini, / enginocchiati e così
colomba, che solamente a vederla e parlargli ti fa venir voglia di far bene
stenza. illativo. parlargli imprescia. -pochezza, debolezza morale
cavalcanti, 95: non potè parlargli molto perché vi stette un giorno e
mio. berchet, 226: vuol parlargli, e non ardisce; / ché la
velez, impetrò licenza d'ire a parlargli. nievo, 1-34: ma non appena
malincuore. fogazzaro, 5-66: doveva parlargli, disse; e si sentiva tanto
fusse quella, come uno veniva a parlargli, soleva dirgli: sta'saldo,
che non avrebbe pensato, incominciò a parlargli in tal forma. mazzini, 25-46
dalla malagevolezza che aveano in accostarsi a parlargli. pallavicino, 1-169: or giovevole
ragazzo. sarà stata qualcuna che aveva a parlargli. avete inteso nulla di ciò che
.. volessero cavarsi la maschera e parlargli non da servitori, ma da fratelli
... di non cercare di parlargli altrimenti, ma da attendere con questi suoi
. suggellatela ed andate voi medesimo a parlargli. tasso, 8-16: vuol ch'armato
, difetti, peccati, colpe; parlargli con schiettezza e senza mezzi termini.
. fagiuóli, 1-1-23: non vo'parlargli io di primo lancio e mettermi in qualche
-avere il miele in bocca con qualcuno: parlargli con benevolenza e affabilità. fra
ti manda / e sorridergli blanda, parlargli con morbida voce. -che esprime
casa di qualcuno con l'intento di parlargli, di fargli visita; andarlo a trovare
concerne la musica, desidero di parlargli e mostrargli alcuni libri musicali che già
dalla malagevolezza che avevano in accostarsi a parlargli, perché o non dava audienza o
tiene però autorità alcuna, né ardisce parlargli di negozio. zilioli, i-61:
negli orecchi ad uno ', ciò è parlargli di segreto e quasi imbecherarlo.
in camera del paramento e attendeva di parlargli, saprebbe [sua santità] se
, 1-iv-496: se mi è permesso di parlargli dal tripode, come sacerdote d'apollo
le parole a qualcuno: apostrofarlo; parlargli. boccaccio, dee., 5-5
di pensare a lui, e quasi parlargli un pochino, in particolare.
che non avrebbe pensato, incominciò a parlargli in tal forma. -chi meno
sì che lei ha consentito contentato di parlargli questa sera. - il resto si pensa
: disse al cognato che aveva da parlargli, e i due si avviarono verso lo
. affrontare senza perifrasi la quistione, parlargli con fermezza. 2. per
. bisaccioni, lx-2-74: avrò campo di parlargli e, se non altro, quando
di pensare a lui, e quasi parlargli un pochino, in particolare.
più d'una poliza, ho fatto parlargli per lo padre bondinari, cinque o
aveva ardire di vietare chi avesse voluto parlargli in campo. a. f. doni
pazientemente al varco (per sorprenderlo e parlargli contro la sua volontà o il
potente ragione volessero cavarsi la maschera e parlargli non da servitori, ma da fratelli o
guardia aveva ardire di vietare chi avesse voluto parlargli in campo. biondo, xlv-109:
, s'arrischiò palesemente e preghevolmente di parlargli. = comp. di preghevole.
padre cristoforo che ho gran premura di parlargli. tommaseo, sinon., 2800
al padre galdino che ho bisogno di parlargli di somma premura. -di fretta
intabuccata sta'marina. ho bisogno de parlargli im prescia. -dare prescia:
. suggellatela ed andate voi medesimo a parlargli con messer
de marchi, [-886: nel parlargli col4 voi 'metteva in questo pronome
di cose incorporee e immortali e a parlargli deu'etema felicità con tanta grandezza e
, a prenderlo perché avevo bisogno di parlargli in grande urgenza prima delle prove.
era ancora seduto nella macchina. difficile parlargli, avere delle impressioni. -per estens
italia..., e adesso bisogna parlargli per punto di luna. n.
periodica milanese, i-199: proseguivano a parlargli di lecinomanzia e di capnomanzia, di
pirandello, 7-727: si misero a parlargli della mal'annata: scarso il frumento,
è a vista, d'avvicinarsi onde parlargli e farsi render conto del viaggio ecc
che tornerà subito, fartelo chiamare, parlargli, dirgli che mi mandasse subito la
: beato chi lo poteva vedere, parlargli e toccarlo per devozione, rendendo sempre
. piovene, 14-75: cercavo di parlargli dei nostri incontri precedenti, sperando di
vedi damone, perché egli è bene parlargli per rimanere come s'abbia a ricoprire
capuana, 15-191: se invece di parlargli di ricostituenti 'idealisti'o 'neo-cattolici',
girato verso qualcuno per guardarlo, per parlargli, ascoltarlo, ecc. dante,
casa, non si poteva visitare, né parlargli; e gli amici suoi, incontrando
presidenti. albertazzi, 201: parlargli una volta sola bastava a comprendere che la
elmetti forati. ojetti, i-174: a parlargli si voltava ma di rado alzava la
, mi raccomando. anzi, bisognerebbe parlargli un po'. (e rivolgendosi al
2. prendere da parte qualcuno per parlargli confidenzialmente. i. nelli, ii-87
o vero uno sciloma o cilomaad alcuno è parlargli lungamente, o per avvertirlo d'alcu-
non lo chiamasse più come prima per parlargli della campagna. baldini, 13-29:
mondo catadupo èun asfalto bituminoso. bisogna perciò parlargli a segni e figure.
servitù con uomo tale / e potete parlargli a solo a solo ». l.
venghi fin qui, che io voglio parlargli. belo, 4: voi spettatori,
se pensasse sempre ad altro. impossibile parlargli, impossibile dirgli nulla davvero: sgusciava
siniscalco o maestro di casa, voleste parlargli e vedere che esso pigliasse questa cura
negli orecchi ad uno, ciò è parlargli di segreto e quasi imbecherarlo. lippi,
cantare, sonare a qualcuno la solfa: parlargli in modo franco e risoluto; rivolgergli
-stare a parole con qualcuno: accettare di parlargli, di discutere con lui.
stretta dello sconosciuto, ma continuò a parlargli con famigliarità e leggerezza. jovine,
trovò fede allo spergiurar che faceva iddio parlargli svelatamente a faccia a faccia. magalotti,
da pre gran bisogno di parlargli. sentare una forma a piramide
mettersi in contatto con qualcuno telefonicamente; parlargli per mezzo del telefono. - anche
testa a testa avuto con lui per parlargli così. -testa per testa: uno
, ne avevan fatta qualcuna, a parlargli improvviso trasaltavano come conigli. 4
4-119: se don secondo andava per parlargli, fingendo d'aver negozi si tratteneva con
locuz. -cantare il vespro a qualcuno-, parlargli pratesi, 5-24: così vessata,
chiamare qualcuno, rivolgersi a lui per parlargli, per attirarne l'attenzione, ecc
la parola a qualcuno: apostrofarlo, parlargli. filippo da siena, 92:
o verso qualcuno per guardarlo, per parlargli, per ascoltarlo, ecc. (una
niente fosse, farfugliando, prese a parlargli dei giochi d'acqua della vasca lì davanti
soffiare negli orecchi ad uno, ci è parlargli di segreto e quasi imbecherarlo. caro
di andare ogni tanto a trovarlo, parlargli dei cazzi miei, sentire lui.
n. ammaniti, 5-197: attaccava a parlargli di giocatori che lui non conosceva e