: ma poi che vide lo spirito del parlante cavaliere avere abbandonato il corpo e più
le prestazioni dei vassalli '. tuttavia il parlante ricollega la voce ad abbonare1 e abbuono
accessibile, una cosa calda, parlante. 5. modico (di
tutta la nostra generazione per manifestamento del parlante vituperio è adontata. adontóso,
questo carlo fu... poco parlante, e molto adoperante. adoperare
salire una voce deformata da un alto- parlante, che dava brevi avvertimenti incomprensibili;
iii-6-114: luca pulci introdusse una lucrezia parlante a lauro in terzetti, dove si
in derivazione un circuito oscillante. -arco parlante: arco elettrico che riproduce le modulazioni
il suo servitore giovane e vivace, ben parlante, e assai bene in arnese.
la reggia era da capo a fondo tutta parlante. comisso, 7-231: guardavo attorno
per avventura quanto di più vivo e parlante si riscontri nell'inanimata villetta.
balba, una femina scilinguata e mal parlante. sacchetti, 9-8: era piccolissimo iudice
metà di europa il potere del primo parlante, cioè del papa, e nell'altra
sia in roma, e tanto ben parlante, e così accorto e sagace. varchi
. d'ambra, xxi-ii-25: tanto ben parlante, e così accorto e sagace,
e a luogo, e del personaggio parlante, di tutte le condizioni accoppiatore industrioso
= comp. da bene e parlante, part. pres. da par-
le fu data [alla bestia] bocca parlante cose grandi e bestemmie...
stazione, è ridicolo, una bilancia parlante per un distributore automatico di biscotti.
ricciardetto darei tutti i giornali del mondo parlante e febbricitante? settembrini, 1-17: poi
vicino, limpido e luminoso e così parlante nella spuma della cascata da emozionarci come
dalla polvere in un busto di gesso parlante. 3. cerchio di acciaio
tutto disonesto abito e portamento, e parlante senza alcuna fronte ». ciangola,
al naturale e la ferocia ciuchesca è parlante. = voce registr. dal
della vigna, 2-14: sì bel parlante, donna, con voi fora / e
lo darebbe tosto cosìe come se fosse bene parlante. giamboni, 7-33: come i
incontro a me, e si suscita lo parlante falso contro alla mia faccia, contradicente
quanto era più significativo, originale, parlante. brancoli, 4-8: per il rispetto
darebbe tosto cosie come se fosse bene parlante. giamboni, 7-26: dal- l'
vii-151: la poesia è detta pittura parlante, la pittura poesia taciturna; dell'una
, / sia dibonaire, prode e bel parlante; / e 'n cavalieri onorare e
. / sia dibonàire, prode e bel parlante. intelligenza, 20: la quinta
tutta la nostra generazione per manifestamento del parlante vituperio è adontata. salvini, 39-iii-83:
distinzione è assai relativa nella coscienza del parlante. dimettitóre, agg. e sm
e dalla bocca intenta / d'enea parlante un'altra volta prende. -uscita.
vii-151: la poesia è detta pittura parlante, la pittura poesia taciturna; dell'
, ha enumerato, attraverso un disco parlante, le ragioni che potevano essere addotto
col suo vocino senza timbro, di grillo parlante. 7. placato, rabbonito,
offensivo, ma che nell'intenzione del parlante ha invece un carattere scherzoso o di
del consiglio di economia era troppo recente e parlante; che io non capiva come si
come il più recente e il più parlante testimonio di questa uniformità di dottrina:
pier della vigna, 127: sì bel parlante, donna, con voi fora /
intenti nella faccia del venerando vecchio, parlante così. -che esercita un oppressivo
v.]: 'ecclesiaste'vai dunque: parlante al popolo convocato, concionatore, arringatore
talora anche eccomi (con cui il parlante pare rivolgersi a immaginari interlocutori o anche
greci, cioè quello della voce inapprezzabile o parlante, che non può somministrare melodia
suono senza melodia, ossia la voce parlante, a differenza di * emmelia ',
latteo fiore / alla virtù si dee: parlante emblema, / del cui velo copria
vicino; limpido e luminoso e così parlante nella spuma della cascata da emozionarci come
-figur. govoni, 664: tu parlante in carne ed ossa viva: / da
tuo contatto, / mi risolve in parlante riconoscermi, / in esplosività cosmiche d'
: se cento lingue, e ciascuna parlante, / nella mia bocca fossero, e
comune ai traduttori in quel secolo ottimamente parlante, di errare spesso e grossamente nello
nessuna, non esprime il parer del papa parlante * exca- tedra ', non quello
è riprodotta l'arme gentilizia; parlante, se illustra qualche particolare qualità
de l'imagini a guisa d'un parlante pittore, ed in ciò simile al divino
d'animal divegna fante, cioè parlante lo feto che è nel ventre
, agg. che favella, parlante; dotato della facoltà di esprimersi per
gran fatti / semblan fermezza poca del parlante. boccaccio, vii-207: tu se'
che similemente rende l'uomo meno espeditamente parlante, infino a tanto che o rasciutta
50: -sono l'ombra del grillo parlante -rispose l'animaletto, con una vocina
turchino. onofri, 77: luce parlante nel mio petto, suona / i
ufficio di primo pastore; lo insulta parlante excatedra e fungente il ministerio di supremo
. sermini, xv-762: costui era parlante pronto e tra mettente,
granella... era il gazzettino parlante della città. levi, 1-148:
quale da cicerone, di questa materia parlante, fu titolata 'gloriosum '.
ad ogni credenza piacevole, e ben parlante, e di grazioso aspetto. brancoli,
). zi. arald. arma parlante che significa amore irresoluto e indica incostanza
-anche: abitudini linguistiche personali del singolo parlante. = cfr. idiolessi.
moti celesti e dell'automato moventesi e parlante. 4. che esprime sentimenti
avvedeva, sì stavano attente ad ascoltare la parlante, da una di loro fu revocata
]: quel fanciullo è l'immagine parlante di suo padre. -imitatore.
a'morti la viva voce, divien metafora parlante. romagnosi, i-87: quando figuriamo
che l'adultero non la udisse come parlante. castelvetro, 4-206: non si
è credenza diversa da quella che il parlante ha per vera e per retta,
che l'adultero non la udisse come parlante. liburnio, 1-65: nelle componiture
da scherzare meco '. quando il parlante ha detto all'altro l'animo suo
, 1-1 (11): la parlante fama gli orecchi di molta gente intonòe.
: -sono l'ombra del grillo parlante -rispose l'animaletto, con una vocina
la lingua tutta è sulla bocca del parlante. idem, 2-i-57: la lingua non
individuale ma sociale, con cui il parlante rende comprensibili a sé e ai suoi
strumenti espressivi e stilistici usati da un parlante, da uno scrittore, da un
2. ling. che enuncia; parlante. = voce dotta, tardo lat
, o lettor mio, / sempre parlante, non potria la loia / dei
e la'fantasia. lui presente e parlante, diventavano indici e simboli di palazzi
voce umana (un animale); parlante. firenzuola, 308: non celò
. 5. arald. arma parlante nella quale la figura di questo pesce
; macchina utensile. -macchina parlante: grammofono; apparecchio radioricevente.
moretti, 15-307: la macchina parlante! la macchina parlante del nostro povero
: la macchina parlante! la macchina parlante del nostro povero buccirelli! silone, 4-139
egli girò la manovella della macchina parlante. -macchina per il trattamento delvinformazione
. malparlante (ant. mal parlante), agg. che parla una
: goffo, scemanito, smemorato e mal parlante. niccolini, iii-295: che dirò
= comp. da malie] 1 e parlante (v.). malparlare
tutta la nostra generazione per manifestamento del parlante vituperio è adontata. 3.
fatti, / semblan fermeza poca del parlante. dante, vita nuova, 22-4
discorso orale, il quale facilmente cela al parlante medesimo le lacune nella 'iunctura rerum
una gentile e costumata donna e ben parlante, il cui valore non meritò che
valente uomo di corte e costumato e ben parlante,... non miga simile
landolfi, 12-58: questa machina parlante conservatasi attraverso i millenni e i milionenni
più maldestro e controproducente, che un parlante compie per adeguare il proprio linguaggio alle
di persona in miseria, che al parlante paia spregevole, non di povero propriamente
d'ogni bel giorno, immagine / viva parlante di felicità. -in partic.:
, eletto, insostituibile, un verso parlante e contante, la sua elezione e rarità
509: lucia sarebbe divenuta un monumento parlante della sapiente benevolenza della sua padrona.
una faccia di carne e una bocca parlante. -movimento vivace, tempo mosso
9. ling. rapporto che il parlante, con percezione intuitiva e immediata (
gaia e lietissima per sua natura, parlante e motteggevole oltre a ogni giovane napoletana
20-284: li medico vuole essere motteggierò, parlante e pieno di facezie.
l'unico luogo sacro rimasto autentico, parlante, con la grande moschea che include la
che tacente fa tornare / lo ben parlante, e lo muto parlare. guinizelli,
/ credeva di essere l'ultimo / parlante. invece è accaduto / che tutti ancora
d'uomini avente la medesima origine e parlante la lin gua medesima.
moretti /... / ripetono parlante / la pantomima nera /...
la mia figura... viva e parlante. -di animali. palladio
cosa, ecc.) che il parlante può distinguere e ordinare per specie,
darebbe tosto cosle come se fosse bene parlante. abbracciavacca, xx- viii-100: non
un ballo. -riferito al soggetto parlante o agente, inluogo di meco (e
-nel linguaggio poetico, con riferimento alsoggetto parlante. petrarca, 140-8: quella ch'
/ nulla ne fu più lieta e più parlante. la spagna, 8-9: lascia
sì fu egli leggiadrissimo e costumato e parlante uomo molto. -oltre che:
una bella divisa..., ben parlante, uomo, ed allogato onestamente.
due mulini operosi, fornivano l'esempio parlante di come si potesse sfidarlo [il
in partic., di quello del soggetto parlante o a cui fa riferimento il narratore
altra determinazione che faccia riferimento al soggetto parlante o alla persona di cui si parla
occorre che la casa sia palpitante e parlante, che tutto vi sia rimesso in istato
1-198: quando fosse una donna ben parlante già d'età e che si avesse
educazione, lo stato d'animo del parlante; eloquio; parlata. giacomo
parlement (nel 1080). parlante (part. pres. di parlare1)
nelle espres sioni vivo e parlante e animale parlante). latini
sioni vivo e parlante e animale parlante). latini, i-206:
/... / che null'omo parlante / le porla nominare, / né
tanto la bambina: / vera, parlante, sempre l'ha creduta; /
fiata. mamiani, 10-i-136: ogni parlante..., tiene per assioma infallibile
ripugnanza? -con litote. non parlante: che non ha ancora cominciato a
che se alcuno addossasse ad un non parlante fanciullo un gran tragico personaggio.
sei? - io sono il grillo parlante, e abito in questa stanza da più
il grillo ». « il grillo parlante » vanda disse. -gli animali
in una sala meno ampia: il pappagallo parlante occupava una gabbia pensile.
e rami. e prima il prolago, parlante filosofia al figliuolo. boccaccio, viii-2-143
acciò che l'adultero non la udisse come parlante. castelvetro, 8-1-172: conciosia cosa
che in assegnare la sentenzia alla persona parlante si convenga riguardare, come in cose
ne recise / ambo le corde. la parlante testa / rotolò nella polvere. giordani
: un pastore, alla sinistra del parlante endimione. de amicis, xii-297: note
sfuggono dal petto commosso d'una ragazza parlante. d'annunzio, iv-2- 877:
dalla polvere in un busto di gesso parlante. govoni, 664: prima soltanto una
vaga ed allusiva, / poi tu parlante in carne ed ossa viva.
gran fatti / semblan fermeza poca del parlante. bacchelli, 2-xix-864: l'immensa
'principio ', ma il 'principio parlante '. -per introdurre il discorso
virgilio... induce turno vinto così parlante ad enea: * tu hai vinto
, con un verso appo quella, parlante in questo modo: « tanto vince epi-
lo grande savio marco tulio, lo meglio parlante uomo del mondo e mastro di retorica
senno e benigna, / cortese, parlante e tutto gli avene. a. pucci
: era giason formoso, piacevole e parlante. boccaccio, 1-ii-48: nulla donna
nulla ne fu più lieta e più parlante. mannelli, 177: in gallia era
di gallia ed era grazioso molto e parlante e valoroso. aretino, 20-284: il
il me- dico vuole essere motteggierò, parlante e pieno di facezie. g.
in parlanti e muti. -ben parlante: v. benparlante. -mal parlante:
-ben parlante: v. benparlante. -mal parlante: v. malparlante. -in
, / con fermo viso, non molto parlante. cavalca, 19-447: alcuni altri
che similemente rende l'uomo meno espeditamente parlante, infìno a tanto che o ra-
pseudoiacoponici, 117: muto o troppo parlante mai non potrà piacere. muratori,
alla tradizione letteraria, del popolo meglio parlante. d'annunzio, iii-1-614: era fatto
dalle brigate, come leggiadrissimo / e parlante uomo ch'egli è molto.
[il coro] introdurre ancora come parlante e mescolato all'azzione. carducci, iii-14-
l'epicarma,... coro parlante, che piglia parte alla commozione della
/ schiamazzando per mille, / ripetono parlante / la pantomima nera. -che
dove non appare la persona del poeta parlante. pallavicino, 8-119: il qual concetto
: il qual concetto in un epico parlante in persona propria e sopra grave argomento
voce di quello che in un'aria parlante. -recitato. gianelli,
recitativo, il quale è un discorso parlante. -accompagnato dal canto (un
, una faccia di carne e una bocca parlante. esce trepida, fitta dal labbro
tutte le case, con un'aria cosi parlante di farlo per dispetto che veniva la
spalla nuda / di una mano maschile parlante. bacchelli, i-iii- 485:
: orbino addentò il pane con atto cosi parlante che il vecchio luca, dando di
dal bacio, ch'esprime l'affetto parlante d'un cuore. 8. figur
scultoreo: spesso nell'espressione vivo e parlante). giulianelli, 1-74:
ritratti vi si trova la vita. parlante è il ritratto del signor di crebillon.
costituzione romana era sensibile, viva, parlante. arlia, 3-40: la satira del
ogni sonetto è un ritratto vivo e parlante, ma anche perché i vizi che
dipinta nella parete era sempre viva e parlante. uomini e donne, effigiati a vivi
.. lo scultore ti ha fatto parlante... risponderai mostrando al cittadino e
che il poeta sia riuscito a rifarlo parlante nelle sue voci essenziali.
particolare e, come e'dicono, parlante, consistente nella croce del popolo fiorentino.
l'insegna è, come dicesi, parlante: per es. uno o più pani
americano pose sulla bara la corona d'alloro parlante: « l'america del sud a
serranda calata, ma con l'insegna parlante: « luigi proietti. macelleria »
di parlanti confetti mandorlati. -carta parlante: carta geografica con le indicazioni scritte
, rifusa nel linguaggio, divien pittura parlante, cioè poesia. pascoli, i-776:
è poesia silenziosa e la poesia pittura parlante. 11. che costituisce una
testamento e allo spargimento del sangue meglio parlante che abel. de bernardi, xcii-n-38:
acqua, dia al discepolo l'esempio parlante di questo nuoto. foscolo, xiii-2-133:
cappella provvisoria di massauah sono la prova parlante di questa verità. saba, 458
d'ogni bel giorno, immagine / viva parlante di felicità. piovene, 8-23:
l'unico luogo sacro rimasto autentico, parlante. -che esprime con vivezza la
suo posto, pulito, ammodo, parlante. giacosa, 1-218: occorre che la
occorre che la casa sia palpitante e parlante. e. cecchi, 8-30: il
.]: il magistrato è la legge parlante. montano, 1-83: il sentirmi
lei. è il disinganno vivo e parlante. 13. che provoca sensazioni
profondi. onofri, 77: luce parlante nel mio petto, suona / i bei
cosa accessibile, una cosa calda, parlante. -vivo, presente (un
. bacchelli, 1-ii-116: fosse ricordo parlante di qualche tristo partito a cui s'
in quanto immediato; ma luminoso, parlante in quanto partecipe della vita dialettica dello
se l'era / d'olmo la tua parlante ombra o di pino.
15. acust. camera o sala parlante: ambiente dotato di un'acustica tale
[s. v.]: 'parlante 'dicesi una camera o sala qualunque
e perciò in funzione dello spirito del parlante. gentile, 3-83: la lingua
la lingua tutta è sulla bocca del parlante. pasolini, 9-435: i canoni del
e quindi assoluto, ch'è il parlante dialettale. 17. locuz.
17. locuz. fare il grillo parlante: mettere in guardia contro eventuali errori
chiacchierone. = deriv; da parlante, sul modello di ciarliere.
parlantina. = deriv. da parlante. parlantino, agg. disus
molto complite. = deriv. da parlante. parlanza, sf. ant.
che tacente fa tornare / lo ben parlante e lo muto parlare. latini,
quanto fa uso della lingua materna; parlante. cronica degli imperatori romani, 20
] tu hai un testimonio vivo e parlante della sua fede e religione e del
che tacente fa tornare / lo ben parlante, e lo muto parlare. / donqua
. tarchetti, 6-i-322: il pappagallo parlante occupava una gabbia pensile. d'annunzio,
gran manzoni e muta la sua vena dolce parlante e amica di begli indugi in quella
che tacente fa tornare / lo ben parlante, e lo muto parlare. rinaldo d'
. -chi svolge la funzione di parlante o di narrante in un'opera letteraria
la prima persona, che indica il parlante (e può essere usata al plur.
lo più enfaticamente, lo stesso soggetto parlante o scrivente); ciascuna di tali
giove. -per indicare il parlante o l'autore di un'opera letteraria
cum senno e benigna, / cortese parlante, e tutto gli avene. albertano volgar
guido cavalcanti] leggiadrissimo e costumato e parlante uom molto e ogni cosa che far
di tutto disonesto abito e portamento e parlante senza alcuna fronte o alcuno abito o
e d'ossa per quanto peso e parlante, col libro infine del signor kraepelin
gran fatti / semblan fermeza poca del parlante. dante, inf., 14-74
più sereno, il più elegante, parlante e convincente di tutti gli archi romani.
dove non appare la persona del poeta parlante. martello, 3: fra tutte le
- anche: multilingue, poliglotta (un parlante). -scherz. c
: se cento lingue, e ciascuna parlante, / nella mia bocca fossero,
estranei con quelli noti all'esperienza del parlante. = nome d'azione da polarizzare
tanto la bambina: / vera, parlante, sempre l'ha creduta; / invece
come porci. -arald. figura parlante degli stemmi. 4. figur.
dove non appare la persona del poeta parlante. cebà, i-33: come..
di tutto disonesto abito e portamento e parlante senza alcuna fronte o alcuno abito o atto
provincia si conosca e dessa la fama vera parlante con continua rapportazione nelle lontane parti predichi
di sistemi d'allarme, dal carillon parlante che dice 'al ladro 'al
. e la fantasia. lui presente e parlante, diventavano indici e simboli di palazzi
gatto, della volpe e del grillo parlante, che la prima e l'ultima voglion
quei profumati atridi / o 'l ben parlante ulisse? in una gente / avete
scemò di troppo l'antica gente italiana parlante il latino, e all'incontro crebbe la
rami. e prima il prolago, parlante filosofia al figliuolo. dante, conv
». sennini, xv-762: costui era parlante pronto e tramettente, ma sentiva del
di pose o atteggiamenti volutamente assunti dal parlante. ariosto, i-vi-360: in sì
discorsiva minima per mezzo della quale il parlante dà espressione formalmente compiuta ai propri contenuti
ed una cosa muta o senza anima come parlante e animata. p. f.
/ esci ad ascoltare il fiato / della parlante natura. barilli, i-310: sono
giovane, tanto era costumato, piacevole e parlante, ai che quasimente ognuno se ne
: fu egli leggiadrissimo e costumato e parlante uom molto e ogni cosa che far volle
che cotesto fatto normale d'una cittadinanza parlante esiste in tutte, quand'anche possa
animo turbolento, ma gagliardo e ben parlante, non rapisse talor d'improvviso tutto il
, rifusa nel linguaggio, divien pittura parlante, cioè poesia. pratesi, 1-95:
similemente rende l'uomo meno espedita- mente parlante, infino a tanto che o rasciutta o
ho ritrovato / vivo, vero, parlante. 9. rimesso in vigore (
: fare una realistica, oggettiva letteratura parlante, perché i milioni di lettori vi
quella che vorrebbe ogni apparecchio scrivente o parlante. la registrazione automatica facilita la documentazione
trilussa non 'regredisce 'in quel parlante per definizione che è l'uomo del
dire un fruscio, ma animato e come parlante e ridereccio. = deriv
che ne risulta una unità viva e parlante. -rovinosamente; uno sull'altro
francesi riferiscono che a londra l'automa parlante eccita uno stupore universale.
, rifusa nel linguaggio, divien pittura parlante, cioè poesia. x.
e rimbalzati a vicenda dall'uditore al parlante. rosmini, xxvii-47: in queste altre
spendereccio, taciturno e rinfrognato quanto lui parlante e ridevole. = var.
che ogni sonetto è un ritratto vivo e parlante, ma anche perché i vizi che
9-66: trilussa non 'regredisce'in quel parlante per definizione che è l'uomo del popolo
, la burocrazia: il suo 'tipo'di parlante è rimpiegato che vive in un piccolo
di risorse espressive proprie di un singolo parlante incolto; elementarità lessicale e sintattica di
in una sala meno ampia: il pappagallo parlante occupava una gabbia pensile...
la sonante / tuba salu- stiana mal parlante / de tulio sì spregiar pregna de bile
, 1-ii-105: se cento lingue e ciascuna parlante, nella mia bocca fossero, e
busini, 1-118: fu assai ben parlante e vago in compagnia a sbombazzare.
per conservare la condizione della persona idiota parlante. stigliani, 47: la seconda [
pasolini, 9-48: tra poeta e parlante rimane sempre un intervallo di scetticismo,
linguisticofra l'italia colta e scrivente e la parlante e operante. pasolini, 2-95:
meesina per scotaure che fosse allei parlante. de fogo e d'acqua
linguisticofra l'italia colta e scrivente e la parlante e operante, avessematurato, non che il
rima. pasolini, 17-363: il poeta parlante, nell'atto in cui sifa scrivente,
quello che vorrebbe ogni apparecchio scrivente o parlante. la registrazione automatica facilita la documentazione
sul cavalletto la mia figura così viva e parlante, che la guardavo con stupore quasi
in senso (il senso in cui il parlante lo ha trasmesso e il senso in
tura la prima lettera del nome della persona parlante. gagnere, non si possa per
da altra indicazione; segnatura ragionata o parlante quando vi si accompagnino altre indicazioni.
: carattere metallico che serve riamente associati dal parlante (segno immotivato; a stampare i
processo presente nella coscienza linguistica di ciascun parlante e basato sulla presenza di parentele connotative
corrente. essa sarà allora la macchina parlante, la macchina che semantizza ciò che essa
da semis 'metà') 'quasi'e da parlante (v.). semiparodìstico
, a una specie di biblioteca semovente e parlante. piccolomini, ii-46: innanzi che
, gentilissimo amico, è una bestiuola parlante e inquieta e l'onore un bestionac-
in senso (il senso in cui il parlante lo ha trasmesso e il senso il
parole e l'opinionenon buona che lasciano del parlante in chi ascolta, diciamo: '
firenzuola, 16: è sforzato [il parlante] a dire 'e'aperto, 'e'
immortali ed invincibili amenità di una scultura parlante nei sonetti del belli. e.
esseri sigillati; nella teresina invece tutto era parlante. sbarbaro, 2-75: rasento le
. per esempio, è una rilegatura parlante o simbolica quella che, per la
: il libro per eccellenza era la simbologia parlante, come l'edifizio la simbologia muta
uomo di corte e costumato e ben parlante, il qual fu chiamato guglielmo borsiere,
: 'sintogramma': termine radiofonico. scala parlante, tabella con i nomi delle stazioni su
la sopra- na stima o infima nel parlante della cosa di che si parla.
sfuggono dal petto commosso d'una ragazza parlante. 2. attenuazione, sfumatura
/ con fermo viso, non molto parlante. bresciani, 6-xiv-371: i cacciatori di
moti celesti e dell'automato moventesi e parlante, ed il primo principio di tutto è
la lettura diretta dell'opera come documento parlante, non mai stanco di spremerne i
gioia, la decisione o la perentorietà del parlante, una risata).
: si era stabilita una... parlante comunicazione fra gli occhi dei due sposi
base al livello di comunicazione fra il parlante e l'interlocutore. io. locuz
la mia figura... viva e parlante. d'annunzio, iv- 2-871:
, a una specie di biblioteca semovente e parlante. -braccio scheletrico.
straordinario non può esser più vivo e parlante. foscolo, xvi-232: io non
quello che vorrebbe ogni apparecchio scrivente o parlante. la registrazione automatica facilita la documentazione
pose sulla bara la corona d'alloro parlante: « l'america del sud a mazzini
l'espressione del cuore sovra due labbra parlante manifesta all'amico ed al forastiere la
con la figura o con l'atto del parlante. d. bartoli, 1-1-138:
ippolito. piovene, 15-51: l'immagine parlante, suscitata da desiderio, di giovanna
: un piano sussurretto di dio segretamente parlante al cuore. -acer. sussurróne
3-134: il giovane svane, grillo parlante con le orecchie a sventola, gli rispose
che tacente fa tornare / lo ben parlante e lo muto parlare. guido delle colonne
incupivano la camera. -tavolino parlante, spiritico o a tre piedi: quello
dottrina e interpretazione delle percussioni del tavolino parlante. bacchetti, 18-i-598: come t'
è la parte dell'enunciato che il parlante assume come nota all'ascoltatore, in
, non passeggero e affettasse il parlante non meno che lo scrivente, ricavasi
, ed interpretazione delle percussioni del tavolino parlante per effetto ai spiritismo: fr.
ottimo, ii-505: introduce questa donna parlante, e togliente via una sospizione dell'
prodotto di un'umanità ancora pensante e parlante; dietro il do maggiore c'era una
it cieco vede- rà, t muto parlante / ed ogni cosa grave fia leggera.
1-i-79: poi che vide lo spirito del parlante cavaliere avere abandonato il corpo e più
e delle partenze usciva torturata dall'alto parlante. 4. truccato con un
sermini, 395: costui era parlante pronto e tramettente, ma sentiva del
è una materia tacita ma una memoria parlante: parla per impronte di vita, per
o per intervento volontario di un singolo parlante. l. salviati, ii-i-8:
, 1-i-300: oh come il popolo parlante l'eloquio più bello, puro e grazioso
l'era / d'olmo fa tua parlante ombra o di pino? 8
nulla ne fu più lieta e più parlante. ser giovanni, 3-305: egli ebbe
a seconda della regione d'origine del parlante o dello scrivente (variante regionale,
piangere tanto la bambina: / vera, parlante, sempre l'ha creduta; /
, che similemente rende l'uomo meno espeditamente parlante, infino a tanto che o rasciutta
comuni, che sono a disposizione del parlante. - vocabolario fondamentale. l'insieme
. 3. dotato di voce, parlante (anche con riferimento a un fenomeno
a vostra signoria illustrissima questaociosa gente zizaniosa, parlante di quel che non sa. f.
: atto liguistico illocutorio che impegna il parlante a un determinato comportamento. =
. ling. che esprime la volontà del parlante di agire sul suo interlocutore.
un oggetto nel tempo o nello spazio del parlante e per anafora si intende un elemento
un oggetto nel tempo o nello spazio del parlante e per anafora si intende un elemento
12-15: ci pare scorretto affermare che un parlante nativo sia incapace di disambiguare le due
centro vi è l'idea che un parlante nativo è in grado, in base a
fondamentalmente linguistica (un atto che il parlante compie grazie all'enunciato che sta realizzando
dell'identità individuale o di gruppo del parlante (una caratteristica dell'espressione).
uso effettivo della lingua da parte del parlante. = voce ingl., dal
origine etimologica non viene più percepita dal parlante. = comp. dal pref
relazionetrailsignificatodiunaparolaelasuaorigineetimologica non viene più percepita dal parlante. demunito, agg. privo
, il significato diventa necessario per il parlante. anzi, è proprio questa imposizione.
comunità linguistica, e in ogni soggetto parlante esiste un'unità di lingua, ma questo