annunzio, iii-i- 165: -ma parla! ma parla! non vedi che mi
165: -ma parla! ma parla! non vedi che mi torci il cuore
cimiero. boiardo, 3-7-50: tuttavia parla e mena durindana, / ad ambe
michel, lii-4-303: quando uno gli parla non lo guarda mai in viso,
o con una semplice guardatura verso chi gli parla, toma subito ad abbassarli. fagiuoli
20-113: l'anima gloriosa onde si parla, / tornata ne la carne, in
hanno tempo da perdere! -che parla o viene espresso con foga e con copiosità
5-i-2091: nel brevissimo tempo che ci concede parla, parla torrenzialmente di democrazia e liberalismo
brevissimo tempo che ci concede parla, parla torrenzialmente di democrazia e liberalismo. =
: vedasi quanto meschinamente e tortamente ne parla [di machiavelli] la storia della
non lava, / né torto cor parla ben dritto, e, dove / il
, con certe idee fisse, e parla più poco. bacchelli, 15-145: il
purismo. - anche sostant -che parla in vernacolo toscano (una persona).
repubblica si savinio, 22-215: si parla... tanto poco degli altri artifici
con un piemontese nostalgico di giovinezza, mi parla di torino, della venaria reale,
. buzzati, 6-126: capisce mentre parla che è un piccolo trucchétto da
dio noi permetta: / la notte parla pur con la turchétta. = dimin
o di chi strapazza la lingua che parla. verga, 7-224: don liborio
. ni]... parla di un modello 'turisticocèntrico'che scricchiola, ma
. caro, 12-iii-8: con tuttociò parla con certo veneno occulto, che mostra
discendere / su fulgide ali. / ei parla: « inchinati, / piega la
). ga, / né parla su la mensa. dominici, 4-66:
piaceri. c. gozzi, 1-212: parla con voce bassa per non sturbare l'
. ibidem, 231: chi non parla dio non l'ode. ibidem, 333
non l'ode. ibidem, 333: parla come il comuno, ma tieni e
è sempre a un modo; chi parla per udita, aspetti la mentita. proverbi
[il confessore] ascolta, e non parla; dunque, privo di spontanea attività
9-324: a volte il nonno parlava come parla libero, perciò non era uggioso.
:. imprecazione e malaugurio contro chi parla troppo, a sproposito e dicendo cose
: imprecazione... contro chi parla cose sgradite o strane. carducci, iii-5-194
di tempo appena trascorso e vicino a chi parla o scrive; negli ultimi tempi,
morte. tasso, 1826: costei parla di modo che dimostra / d'esser disposta
periodo di tempo immediatamente anteriore a chi parla o scrive; più recente. -
ne disse che dell'abbondanza del cuore parla la lingua. ottimo, ii-166: dice
voi metre: / de quili qe parla tropo com'se'n debia mendar, /
verticale. moretti, 15-223: il vecchio parla tenendo fra i denti la sua gran
cui ci si riferisce o di cui si parla; indomani (ha spesso uso awerb
125- 105: gioanni kepplero così parla della musica degli ongari e de'turchi
generale. -ant. che parla tale lingua (e alla forma di agg
accési fu buonissima. -che si parla o si scrive in ungheria e, anche
. giacomo soranzo, lii-6-150: parla sette lingue, alemanna, latina,
unilìngue, agg. disus. che parla una medesima lingua. gioberti,
sarpi, vi-3-158: qui o si parla universalmente di tutte le censure, comprendendo
in francia, troverà che la prima parla ai sensi, la seconda vuol parlare alla
fatto l'uovo: colui che più parla per discolpare se stesso o altri è
] nondimeno considerabile per di cui parla il professore d'urbanistica, valgono non solo
. -tricé). che urla, che parla ad alta voce. guido delle
vicina aere. 2. che parla in modo stentoreo ma vano. liburnio
(femm. -a). persona che parla con tono di voce eccessivamente elevato per
, quando a le cose inanimate si parla, che si chiama da li rettorici prosopopeia
al primo uscio-, credere al primo che parla non ascoltando altre fonti e limitandosi all'
che costituisce il mezzo per la manifema parla agli usci e parla alle pareti.
per la manifema parla agli usci e parla alle pareti. stazione dei sentimenti (
con le persone o cose di cui si parla, altrimente son di niun'uso
per il difetto degli accennati requisiti, parla solamente della privazione del privilegio del foro,
di terra cotta. salvini, 6-90: parla il poeta d'un utello, o
, per indicare che ciò ai cui si parla è considerato nella sua natura generica e
generale. mazzini, 14-319: si parla sempre vagamente d'amnistia che verrà data
il giudizio universale; nel passo si parla di una valle del giudizio di jahvè
chiamata gallicante, perché naturalmente vi si parla la lingua francese, detta altramente vallona
en segnoria / e voce alquanta, che parla dolore; dante, rime, 1-x-4
nell'essere ormai completata (e si parla di un valore aoristico, durativo o imperfettivo
; verbo della reggente (e si parla allora di un valore asmedia fra i
o frutto della propria immaginazione; che parla o agisce in modo sconclusionato a causa
onofri, 11-20: figlio del sole, parla! / non sei lo scialbo asceta
dedica ad attività vane, futili; che parla o agisce in modo sconclusionato o confuso
(superi, vaniloquentìssimo). che parla in modo inconcludente, superficiale, frivolo,
, i-328: mi dicono che élla parla vantaggiosamente di me, ed io a dirgliela
, mentre sente la voce di fui che parla cordialmente a vanvera, dicendo delle cazzate
assumere per la particolare realizzazione di chi parla o scrive. -variante morfologica: ciascuna
parlata o per scelte stilistiche di chi parla o scrive. -variante posizionale o
accaduto molto prima del momento in cui si parla. dante, inf., 16-io
per anton. il padre (di chi parla, della persona di cui si parla
parla, della persona di cui si parla, anche in unione con l'agg.
in sostituzione della persona di cui si parla. pulci, 25-243: s'egli
, ma il suo nome ricorre quando si parla dell'antica sapienza degli italiani, e
: osservo mauriac mentre parla. magrissimo, esile... con
c'è in italia un padre gesuita che parla in teatri e velodromi a folle di
: e perché ora sì forte piagni [parla l'asino al cavallo, prima superbo
). pindemonte, ii-297: chi parla di tal guisa? un vile schiavo /
. d'annunzio, v-1-231: il superstite parla basso, non dal fondo del letto
popolare e già spagnolesca, che parla ardito, ride reco, si dimena mescendo
spira non altra cosa che grazie; se parla, ogni parola ha cento grazie.
riconoscere questo accento melodico di cui si parla come d'un mistero preistorico.
, xxxv-i-561: mo fi tegnudo savio -qi parla sovra man / da pigol ni da
cui sta o si colloca idealmente chi parla o scrive; è anche unito a
ia persona indica il movimento di chi parla verso il luogo dove sta la persona a
dove sta la persona a cui si parla; nella 2a persona denota il luogo dove
persona denota il luogo dove sta chi parla; nella 3a persona il luogo è quello
è quello dov'è la persona che parla, la persona alla quale si parla,
che parla, la persona alla quale si parla, la persona della quale si parla
parla, la persona della quale si parla); avvicinarsi, accostarsi a un
. musso, ii-343: il savio non parla a vento, non si regge a
: egli è vero che nei platonici si parla di un verbo divino, ma questo
sarpi, vi-3-86: quivi non si parla di vicari né di sommi pontifici, ma
vicari né di sommi pontifici, ma si parla delli predicatori del verbo di dio.
dedicati alla rosa, e niu- no parla dell'uso traslato di questa voce tanto frequente
begli occhi 1'onae e soletta fra sé parla e risponde. g. gozzi,
... alludendo alla veronica intende e parla delle consuete andate de'pellegrini a roma
pantera, 1-14: cicerone... parla nella settima verrina così: 'navem
, vi-347: nella torre di cui parla vitruvio zefiro è dipinto giovinetto, alato
zona. pascoli, i-418: serio parla e severo il versiliese e breve e
vespero siciliano. carducci, iii-24-360: parla di guerricciole... dopo essersi atteggiato
, e i gobbi, facendosi innanzi -che parla o agisce sotto uno pseudonimo letteraa questo
: comincia a capire soltanto quando si parla di un cane che si è sperduto
). carducci, iii-1-301: così parla quel vecchio manoscritto / non so in
alla anima. giuglaris, 4-49: parla un'animuccia sempre allevata tra'vezzi di
che aveva in cuore. -che parla con voce tremolante. -anche in posizione
aveva delle vibrazioni, come di chi parla nell'acuto della febbre. deledda,
., iv-io (47): non parla egli di cose sustantive ma di cose
la nazione », 22-iv-1991]: si parla dell'uscita di un video-film..
di vedere la persona con cui si parla. sapere [31-i-1948], 56
b. croce, iv-12-334: chi vi parla è un politico di sionati animali
parole doppie dica che colui di chi parla fosse uno scavezzacollo, o uno squassaforche
, / et a modo de femena no parla de niento, / angi a modo
virtù? cesari, ii-214: egli parla certo di sé in questo luogo: che
3-268: quando non ci sei, e parla di te -ne parla spessissimo -,
ci sei, e parla di te -ne parla spessissimo -, guai a chi si
portoghese. ojetti, i-223: egli parla nei suoi due dialetti e vanta la
virlingóso, agg. ant. che parla molto, loquace, ciarliero.
2-2-199: se d'orologio, che non parla, e gira, / le ingegnose
: nel linguaggio degli economisti, si parla di viscosità dei prezzi, per indicare
c. 416. 417 lo sturmio parla dello stesso libro del citolini, e ne
dolore. gentile, 3-56: quando si parla della vita dello spirito, vi si
mondo e netto farro: ma tu [parla la formica alla mosca] vituperi ciò
nuovo. hovene, 7-342: mi parla dell'italia,... che per
-l'insieme dei contemporanei di chi parla o scrive. bisaccioni, 1-129:
o appartiene alla medesima epoca di chi parla o scrive; contemporaneo, attuale.
falliragio / per lo lusingatore, / che parla di fallagio. chiaro davanzati, xxxiii-5
, 508: intanto lo prezente capitulo che parla della electione degli anziani et l'altre
/ pur fa buon viso, e parla vivo e ardito. vasari, ii-699:
li quali la lingua percuote quando l'uomo parla; de'quali, se alcuno mancasse
londra ». difatti: « qui parla londra, qui parla londra.. »
difatti: « qui parla londra, qui parla londra.. » erano le solite,
provassi ad abbandonarmi a questa voce che parla tanto alto in me? bernari,
. di vociare), agg. che parla ad alta voce, che grida.
vociante, egli appare un riflessivo, parla senza quasi muovere le labbra. g.
desiderio del nuovo, una smania battagliera; parla sempre lui, e non ha a
stia a udire volontièri, anco come elli parla, così li comincia a dolere il
e con quella la sacra scrittura vi parla. pulci, 14-43: grazia gli
scema ogni forza. landolfi, 8-2: parla poco, se non di bagattelle donnesche
/ tua fama e mantenendo / non ti parla a piagere / né ancor a volere
tommaseo]: compiuto è il libro che parla delle medicine, per santà guardare,
linguaggio della corte, con che solo si parla a'mandarini, ed eziandio il corrente
crea aforismi. 2. chi parla per aforismi. afosità, sf.
compassione, pietà, minaccia che riguarda chi parla 0 scrive e altre persone.
, ad ogni articolo, non si parla d'altro. = dal fr.
. anglòfono, agg. che parla l'inglese come prima lingua. -
. calzabigi, i-298: egli parla alla dea fortuna 'quae regit antium', lo
dalla fortuna o sorte ben la distingue: parla della dea fortuna anziate. c
l'arpinate... nel 'de officiis'parla del vario grado di dignità delle diverse
2-x: atopia di socrate, di cui parla alcibiade nel suo ultimo discorso nel simposio
. prezzolini, 3-578: non si parla di kant, per molti aspetti chiusura
al 'witche's sabbath'di cui parla susanne langer nelle conclusioni della sua 'philosophy
], 31: nell'ambiente grafico si parla da qualche tempo, con crescente interesse
una tipologia architettonica di cui molto si parla, di cui si auspica la diffusione;
quanto sta succedendo al calcio mentecatto che parla l'aziendalese e fa la banda del buco
babyband stato di san paolo, parla di un fenomeno simile al baby boom del
15- iv-2000], 279: si parla del gioco del backgammon... trussardi
banfóne, sm. chi parla troppo e a vanvera; fanfarone.
lui non ci guarda nemmeno, e non parla neanche con gli altri maschi. allora
la terminologia è più colorita. si parla infatti di un 'bug1 anziché di un errore
caciaróso, agg. region. che parla ad alta voce, che fa chiasso
], 20: in questo caso si parla di cardio fitness (allenamento del cuore
[10-xi-1995]: in italia se ne parla proprio ora... all'intemo
. nella 'frusta letteraria', giuseppe baretti parla di 'cattivezza del secolo'. ma non
altre innovazioni tecnologiche delle quali molto si parla, ma poco si vede, come la
g. macchia, 3-133: il cellini parla soprattutto da grande tecnico, e come
! l'articolo 75 del codice civile parla chiaramente di attività circolistica! un'attività che
], 20: in questo caso si parla di circuit training (allenamento a stazioni
libri, ed appunto per questo ne parla con più sicumera. c. cederna,
repubblica [17-i-1985], 17: ne parla come di un'esperienza di grande arricchimento
lo spettacolo di una bagascia, che parla di pudicizia? la contemplativa di così strano
sentimento e del modo di produrlo come lei parla dell'anello di una trentina di chilometri
di scagliare la prima pietra quando si parla di degenerazioni correntizie. = deriv.
cremaschi, 31: qualcuno rimane e parla di donne dancing camporelle bibite lambrette. lupinacci
-demitizzazione. eco, 4-219: quando si parla di 'demitizzazione'in riferimento al nostro tempo
3-448: l'assemblea è tutta futurista, parla di futurismo, è demonizzata dal futurismo
ultimi epigoni della scuola di francoforte, parla di 'desublimazione repressiva'per descrivere la permissività
opera di dietrologia... ma parla più del presente che nel passato.
dijor], sm. invar. chi parla con una dizione eccessivamente compiaciuta; fine
. praz, 4-33: in paleografia si parla di 'ductus', o stile di scrittura.
», 16-vii-1985]: giustamente si parla di ecocatastrofe. = comp. da
stata all'avanguardia, e di edutainment parla diffusamente. la stampa-speciale informatica [21-ix-1995]
5-iii- 1994], 2: quando parla di politica, nietsche, provocatoriamente è di
l'azione nella lotta politica, si parla in francia ormai da almeno un paio d'
ormai superato il periodo erotico-ancillare e non parla dei successi avuti con le cameriere degli alberghi
essere l'fbi europeo e se ne parla da anni. per la sua istituzione mancava
è un grande libro, di cui si parla troppo poco, anche in francia,
situazione extrasemiotica, di cui il testo parla, mentre nel caso di 'tuttavia'la
mutare rotta. 2. che parla in falsetto, che ha un tono di
, il dadaismo; e ora si parla del surrealismo. = dal fr.
l'espresso [3-ii-1985]: si parla molto di 'finalizzazione'dei paesi del socialismo
venerdì [12-vi-1992]: sergio bonelli [parla guido crepax], invece, mi
una nota in cui u. eco parla di un 'gaddismo spiegato al popolo'a proposito
composta di varie 'giocate'dette 'games'da chi parla l'italiano veramente elegante. m.
da due suore bianche, una delle quali parla con l'accento gemitante di campobasso.
. germanofono, agg. che parla il tedesco come lingue principale.
2. abitato da chi parla il tedesco come lingua principale (un
« credo che anche mio padre » [parla il figlio di pastemak, evghenj pastemak
dario fo non fa del grammelot quando parla nella sua lingua 'pan-padana', che è altra
. grecofono, agg. che parla la lingua greca come prima lingua.
2. abitato da chi parla il greco come lingua principale (un
grosseto. einaudi, 6-572: si parla di un acquisto di una tenuta per sessanta
nel senso dell'uomo del guicciardini di cui parla il de sanctis). guido-gozzaniano,
trilling, che scopre gli 'hippies'e ne parla sulla 'partisan review'. m. mila
le costrizioni circa il modo in cui si parla e si risponde non risiedono nelle formalità
tologo, fondatore della nord italian transplant, parla dei temi più vicini a lui,
la stampa [29-vi-1995]: silenzio, parla mancuso. ancora. e peraltro.
mancuso. ancora. e peraltro. parla 'incoercibilmente', stavolta, ma anche incidentalmente,
abbia fatto centro, anche se qualcuno parla di ingrottamenti pericolosi, di lava rossa
posto, nello stesso luogo di cui si parla. la stampa [5-iv-1994],
novella [18-ix-1966]: stata invece [parla ira furstenberg] pochissimo a questo festival
griglia di scoperte artistiche precedenti, che parla di linguaggi e cita discorsi sulle citazioni
il manifesto [30-xii-2000]: « parla colui che parla », diceva gorgia,
[30-xii-2000]: « parla colui che parla », diceva gorgia, « non
'amico'. ispanòfono, agg. che parla lo spagnolo come prima lingua. -
o a un paese in cui si parla spagnolo. = voce dotta, comp
druso, un fedele di allah che parla perfettamente l'arabo e indossa una sorta di
gente [4-i-1971]: ero [parla gina lollobrigida) a new york a scegliere
lusòfono, agg. ling. che parla portoghese. - anche sostant. =
: da provato intellettuale dei palinsesti non parla di tv ma di realtà mediologica. gulliver
l'espresso [28-vi-1987]: si parla di legami fra i narcotrafficanti e organizzazioni
di neointimismo, lirico ed elusivo'[parla giuseppe pontiggia]. = voce
febbraio 1992], 56: di 'neomecenatismo'parla mario cistemino, direttore relazioni esterne dell'
[n-v- 1998], 31: parla il cantante neomelodico campione d'incassi con il
a fondo nessuno degli argomenti di cui parla o scrive (e ha valore scherz
panjàb nome dello stato in cui si parla tale lingua. panlavorìstico, agg.
scienze politiche, la giovane ricercatrice sociale che parla solo con la condizione dell'anonimato lavora
, 3x2: per questo, lancia delta parla di sicurezza con un linguaggio concreto:
quali non frequentano le aule parlamentari quando si parla di privatizzazioni. = nome d'
proprio tornaconto (con riferimento a chi parla o agisce per il proprio vantaggio).
un grande libro, di cui si parla troppo poco, anche in francia, eppure
g. vattimo, 12-29: apel parla di una semiotizzazione del kantismo come carattere
. la voce anonima che annunzia e parla alla radio. g. giudici, i-389
secolo xix [3-ii-2001]. superbanche, parla fazio. = comp. da
la repubblica [23-ii-1988]: tomba parla e così ogni tanto si rovina,
l'espresso [6-iv-2000], 180: parla a raffica - urla - suda - passa
qualche quotidiano, echeggiando fonti statunitensi, parla di tycoons del petrolio o della finanza,
corriere della sera [28-vi-1995]: si parla anche della fidanzata di 're paolo',
], 15: non a torto si parla sempre più spesso di video-sculture, data
albanòfono, agg. ling. che parla la lingua albanese. – anche sostant
gruppi ancora oggetto di indagine. si parla di tribù primitive composte da non più di
: macchinafissapiùo meno frontale piazzata su chi parla, che neanche bergman saprebbe essere più
]: nel caso dei centri anti-sterilitàsi parla di donne che hanno comunque problemi o vogliono
tono apocalittico col quale il grande céline parla del 'piccolo idillio fra la vostra donna di
d'elia, leader dei settori moderati, parla di una sorta di 'autoattentato'e il
gennaio 2004], 24: capote parla di 'non-fiction novel'e questa formula mi piace
l'uomo è capace. in francia si parla piuttosto, da una ventina d'anni a
finanza [6-xi-1992], 14: si parla di 13 mila lire l'ora per
storia della creazione del suo romanzo ne parla così: 'bisognava introdurre una dose passabilmente
1-iii-98: il tommaseo... quando parla di donne 'abbracciabili'non è che intenda
santacroce, 2-67: laura sempre stesa parla di una madre metropolitana con amanti al guinzaglio
], 20: per i biancazzurri si parla giàdi crisi e di un possibile licenziamento
territorio in provincia di gorizia; che parla il dialetto veneto della bisiacaria. –
mio bottaro (vetturino) che mi parla di augusto. = deriv. da
cabiri. landolfi, 6-48: qualcuno parla di tempio cabirico. ma, tempio o
fare carriera. marinetti, 3-377: parla daeffettivo carrierista, pocopreoccupatodella vittoria e dell'
qua (cioè dalla parte di chi parla). bruno, 3-373: tal
6-104: padre tommaso, un biofisico che parla italiano, ci ha spiegato che,
lato infinitamente differente da dio, dall'altro parla di lui, è per essenza teofanico
noi, invece che col lloyd adriatico. parla un concertista con fiorani, in questo
civile della spezia. del referto che parla di « trauma contusivo regione dorsale sinistra
stato troppo poco simpatico. non si parla così d'un romanzo come i villatauri in
: ha tutto il didietro che senza esagerare parla ». « ma chi? la
, 4-317: forse di amore non si parla nemmeno nel suo 'estratto', madellasolidarietà
della dark comedy è più convincente quando parla di segreti e bugie di ciascuno che non
ecco ch'essa fatta quasi accorta che si parla di lei, dimena le anche come
giovane, nella cui cartella clinica si parla di deficit motorio oltre che mentale ha suscitato
droga, farmaci... si parla di dipendenza da oggetti o da idee quando
e disfù quella medesima lucerna che ora parla. idem, 23-37: nessuno ha mai
: manlio è davanti a me. parla, di tutto. di barche, di
dispersione scolastica questi fenomeni. se ne parla da decenni, e con maggiore intensità
la repubblica [1-x-1993], 40: parla alberto vitale timoniere della random house,
delle trasfusioni di sangue; nel testo si parla del cosidetto emodoping (parola impropria che
», 11-i-2002]: nel testo si parla del cosidetto emodoping (parola impropria che
'englog', l'inglese che si parla nelle filippine... all''hinglish'
in funzione anche a mosca. si parla, ovviamente, delle 'hostess', chiamate anche
non sia assolutamente modificato: altrimenti si parla piuttosto di quotare'. = dall'
l'insieme dei paes in cui si parla la lingua francese. l'indice dei
r francòfono, agg. che parla il francese. moravia, 28-1093:
l'abbate ughelli nella 'italia sacra'del 1717 parla di foligno « dalle strade inzuccherate »
]: il libro che ieri ho presentato parla di oggi, non di ieri.
: né inglese né americano il mondo parla il globish. panorama [30-ix-2005]:
[26-ix-1992]: ecco quindi che si parla di 'gollonzo', della 'personcina'dei 'non
'englog', l'inglese che si parla nelle filippine... all''hinglish'
, la animal rights militia, si parla di hoax, inganno, quando nel 1984
in funzione anche a mosca. si parla, ovviamente, delle 'hostess', chiamate anche
giorno. iberòfono, agg. che parla una lingua iberica e, in partic.
sempre più perplesso, sorride solo quando parla la scopelliti, bella, bruna e
[lukacs], 187: anche vico parla bensì di un'età 'poetica'dell'umanità
. il manifesto [5-vii-2007]: parla philippe aigrain, esperto di politiche in difesa
ed ecco il film di cui si parla: fight club, un oggetto filmico parzialmente
: si accenna al sistema parlamentare, si parla degli interruzionisti alle camere. crispi ricorda
», 21-viii-2003], 4: si parla di mandare al fronte addirittura la guardia
repubblica [22-i-1989], 28: lei parla italianese? mina [« la stampa
'englog', l'inglese che si parla nelle filippine, al 'japlish'giapponese.
spagnolo. latinòfono, agg. che parla la lingua latina. – anche sostant.
. marinetti, 3-286: mussolini parla con disprezzo degli italiani libreschi. è
capo è logocentrico... lui parla, verbalizza. logocentrismo, sm
: la sua musica [di prince] parla di sesso e libertà, istiga alla
lusitanòfono, agg. ling. che parla la lingua portoghese, lusofono. –
. manganelli, iii-140: si parla spesso... di una 'cultura ufficiale'
riformista [25-xi-2005]: ilsegretario ds parla di confronti mirati, su temi specifici,
ma relativamente vicino a quello in cui si parla. corriere della sera [15-xii-1997
nuova ferrara [6-iv-2006]: il contratto parla quindi di formazione e mensa. infine
che sulle sue labbra appare davvero singolare, parla di « curva ideologica del mercatismo »
[27-x-1984], 6: se ne parla talvolta con facile superficialità, additandoci la
18-viii-2004], 31: oramai ci si parla al computer, si 'chatta'e non
: hagliocchilucidiarturopedroli, 66 anni, mentre parla del salvataggio della sua cagnetta fox terrier finita
, ungiocoorribileche lacomunità scientificainternazionalenonpuò checondannare ». parla il professor joe cummins, docente di
, agg. ling. che conosce e parla una sola lingua (una persona)
vice ciascuno: uomini. il dato parla da solo. poi però, ai gradini
sera-corriere lavoro [8-vii-1994]: non si parla di lavori di cucito a domicilio per
avvenire [14-v-2004], 25: parla lo scrittore nativo americano n. scottmomaday
il nome dell'età nuova di cui parla è lo stesso che dà il titolo a
, 31: anche nel rugby però si parla di stranieri: il più appetito è
carlino [19-xii-1998]: ilnew ager parla spesso di armonia e benessere interiore che è
fattori: eliminazione del catering (si parla di volo 'no frills', vale a dire
ma nella settima parte della dispensa, quando parla di contrapposizione e di obversione, non
, calibano è davvero un mostro peloso che parla in modo ridicolo, i cattivi hanno
20-viii-2005]: il filosofo didier eribon parla di « un vero orrore dell'omoparentalità da
di pirata, ma che farci?) parla di dongiovannismo intellettuale, occorre insegnargli (
, 1-150: c. e. gadda parla di lucubrazioni paradannunziane. =
del due luglio 1976. il titolo parla di treno rivoluzionariodelle ferrovie italiane e annuncia
bella cosa? neh, che vi si parla benissimo e pertinentissimamente di iddio?
la stampa [17-v-1995]: si parla di p-mail (physical mail) per distinguerla
femm. -trice). che, chi parla con un atteggiamento saccente e sussiegoso,
quando un deputato di un partito di massa parla in parlamento... la versione
. ora, sulle stesse colonne, parla per lui almeno di 'vigore della pittura post-cubista
stessa febbre del sabato,... parla di 'democrazia post-human'. suggestivo malinconico.
savinio, 7-38: se tanto si parla di esame prenuziale... perché non
savinio, 7-38: se tanto si parla di esame prenuziale (si legga nell''
più chiasso, e la stampa ne parla. = comp. da pseudo e
», 29-ix-1978]: a milano si parla in 'psicanalese'. l. goldoni
non sia assolutamente modificato: altrimenti si parla piuttosto di quotare'. quotare? 'citare parti
: il report che ho sotto gli occhi parla di cinque tonnellate di detersivi acquistati in
, 13-iii-1731: il movimento di cui si parla (o si parlava) è quello
è entrati in una fase dove si parla di 'riregulation'. = comp.
: quel complesso rurale-urbano per cui si parla a volte di 'rurbanizzazione'. = comp
suona meglio, e doug, che parla la nostra lingua impeccabilmente e addirittura (come
calzabigi, 1-201: nello stesso venusto stile parla... il semisalvatico ippolito alla
le sfiancature che non paiono quando si parla, perché la voce e il gesto tengono
attesa, viene diffuso un bollettino medico che parla di « parametri vitali stabili » e
. sinòfono, agg. che parla la lingua cinese. – anche sostant.
: « a casa mia non si parla, si slogheggia! ». è il
fa a smorzacandela e non se ne parla più ». = comp. dall'
soliloquiante, sm. letter. chi parla da solo, con se stesso.
. r sonnìloquo, sm. chi parla durante il sonno, proferendo parole rivelatrici
logica di irrigidimento: oggi, se si parla di giovani, il più delle volte li
la repubblica », 29-vi-1995]: mi parla di griglie e di raffinate squadrettature dello
: ultime mappe degli stili giovanili: parla lo studioso americano che sta preparando..
economiche a distanza di sei mesi, parla di una flessione (-0, 6 %
labriola, 1-i-74: qui si parla sul serio del mamiani come di un caposcuola
il manifesto [24-iii-2006]: di che parla il film? un produttore di trash
m. aime, 132: si parla di tribalizzazione della politica, quando al
turcòfono, agg. ling. che parla una lingua turca. – anche sostant
si esprime a ritmo di rap e parla in verlan, il codice giovanile che inverte
nostri giorni sta nel lavoro di chi parla, o scrive, in yidglish. a
spiritata. il manifesto [30-xii-2004]: parla periperbolibenigni, sfidal'assurdo, zompetta,