un fascio di gabbie addosso, che parevo el geta quando e'tornava dal
coi capelli lunghi, scomposti artisticamente: parevo proprio un altro 1...
annunzio, v-2-246: nel fuggire, parevo un garzonetto escito dal cartone della battaglia
berni, 122: mi levai che parevo una lampreda, / un'elitropia fina
del limbo. foscolo, xiv-273: parevo un patriarca nel limbo...
sbiadato e da bolsena, / i'parevo in su questa tua balena / ima
. landolfi, 16-15: autobiografia, parevo pensare, sta bene ove chi la
dito dalla debolezza. ero proprio sfinita, parevo un panno lavato. fucini, 899
paiamo, paréte, pàiono', imperf. parevo; pass, rem.: parvi
che io non ero un maschio come parevo, ma una bambina, anzi, secondo
po'rawersata, che, se no, parevo una furia '. tozzi, v-27
alla ripresa) a ridarle, che parevo un frullino. -ribatterla rispondendo a
m pochi giorni... non parevo più quella di prima. parini,
alla ripresa) a ridarle, che parevo un frullino. 4. nuova
non sapevo néche dire né che fare, parevo uscita ai sentimento. oh! signore,
in mezzo, due per parte, che parevo un sorvegliato speciale, e loro le
d'oro aveva il crine, / io parevo la statua di nabucco. carradori,
né che dire né che fare, parevo uscita di sentimento. oh! signore,
1-91: mi ero fatto una tana che parevo un trapper, avevo messo una coperta