con presagi. ruzzini, lxxx-4-383: pareva... ch'il cielo fosse precorso
infelicità. misasi, 6-ii-38: ella pareva in preda ad un orgasmo ineffabile,
braccio. nievo, 620: egli pareva in preda d'un violento delirio.
lungo e silenzioso; e a ciàvola pareva d'essere giù per una bandita recando
ii-286: in fiera allegrezza, agitato / pareva da pirrica danza / l'altro;
pregare. cicognani, iii-2-21: a lei pareva che quell'altare avesse qualche punto con
di dietro sul predellino,... pareva non meno alto locato del padrone.
suo piacere, dicendo che disonesto le pareva che essa, a guisa d'una ruffiana
81): predicava sì maravigliose cose che pareva piuttosto che predicasse angelo che uomo.
spogliava nuda dinanzi a lui, gli pareva un fatto quasi inverosimile, stupendo,
giacere né punto muoversi, che morto pareva. pascoli, 1198: presso i due
disgusti pretesi da alcuni ministri austriaci, pareva inclinasse più all'aderenza della francia,
di capelli per mancanza di proteine e pareva come spellato. = voce dotta,
, d'una verdura così cupa che quasi pareva nera, protendevano su la fontana un
selvaggia, la stessa protervia a cui pareva ispirarsi tutto quel rosso. e. cecchi
veder nel padre un nemico, perché pareva, alla mia mente disordinata e proterva,
). borgese, 1-187: gli pareva che uno gli stesse alle calcagna,
del cane, che qualche minuto prima pareva avesse sdegnato l'offerta, si tramutava
con un suono che per la lontananza pareva musicale. 4. favorito da
serpenti come sacrati, mentre che non pareva che facessero nocumento a persona, e gli
., 6 (94): gli pareva che il cielo gli avesse dato un
/ avendo sempre al protino riguardo: / pareva un lioncin quand'egli scherza, /
della chiesa, il protiro propriamente lastricato pareva una piazza in giorni di fiera. toesca
balen colui da lato / un libro che pareva un calepino. 2.
del palazzo e il suo naso protuberante pareva fiutasse gli intimi appartamenti. carducci,
si confondeva, era la vecchia. pareva che costei aspettasse la forestiera a sempre
di freddo. moravia, ix-23: mi pareva quasi quasi di essere tornata giovane,
bel mondo. moretti, i-131: pareva strano che fra tanti detriti trascinati nella
bicolorati, che fu veramente magica, e pareva quella gran mole trasparente. g.
, per essere accolti nel quale, pareva, era indispensabile un solo requisito:
di provincia. faldella, i-2-125: pareva che l'onorevole sella oramai desse maggiore
, non gli rispondeva più nulla, pareva diventata sordomuta. federico si provava a
brusoni, 2-51: a clelia altresì pareva ben fatto che non si provocasse d'
al pranzo di nozze [la sposa] pareva un canestro di frutta, tutta grazia
degli ugonotti, contra i quali gli pareva fosse necessario di provedere più che contra
del mondo non si curava e non le pareva di beffar pom- peio per esser de'
di note, come a tal altro pareva che bisognasse. 11. procurare
la pace fra li due imperi, pareva che tanto i cristiani quanto i turchi altro
diletto. faldella, ii-2-45: mi pareva una impossibilità olimpica, un premio che
il giovane che più d'ogni altro pareva respirare con soddisfazione l'aria provvisoria del
dell'acqua; prudeva sulla pelle che gli pareva bollente. moravia, ix-60: la
anche quella parte della cosidetta tecnica che pareva non si volesse per la critica pseudo-idealistica
'wozzeck 'era... o pareva l'opera che gli psicoanalisti della musica
di genti, le quali nel principio pareva che fossero dalla regina impedite e raf-
offese contro a uomini potenti e che pareva loro contrastandola difendere il publico..
un colpo duro e secco nel quale pareva annunziarsi la qualità esigente e inarticolata del
. viani, 19-307: nella testa pareva gli ci fossero date le pucette,
me, il pucettàio delle lettere pisigne pareva tarmoflasse per le orecchie. =
, 1ii-362: tutta quella marmaglia la quale pareva fatta pel carcere o pel manicomio era
mani una profonda espressione di sentimento che pareva accordarsi col battito dei polsi, col
affondato in un maglione da atleta, pareva già quello di un pugilista di professione
coglia / dell'ariete pugnace, / pareva addensarsi nei torvi / bovari.
annunzio, iv-1-1045: la sua vita interiore pareva disgregarsi, decomporsi, disciogliersi in una
a fondo per ciò che di bello pareva ai miei occhi di vedere nella vita
e udire il comando dell'attacco. gli pareva d'aver nel pugno il colpo decisivo
martirio, mi trovai colla persona che pareva proprio un portogallo in compendio, tanto
tal lusinghe non era aveza, le pareva già essere in paradiso et ella ancora
il domine saltava d'allegreza, che pareva un puledruccio di trenta mesi. vignali
neri applicati a guisa di crocchia che pareva si fossero dimenticati d'imbiancare, una
sotto la bella corteccia delle parole gli pareva sentire nascoso. ser giovanni, 3-153
annunzio, 4-ii-134: la parlatura sua soave pareva pullular piano di tra tabondanza del biondo
mai erode fussi morto (che gli pareva mille anni) diceva el piacere della successione
di giacomi, cavillosi come lui; e pareva alla fine un'assemblea legislativa tante erano
armate. moretti, ii- 1089: pareva che la guerra miracolosamente vinta promovesse milano
. de marchi, i-210: gli pareva che il cuore ritornasse a pulseggiare.
vivere. de marchi, i-196: pareva assiderato, ma innanzi all'immenso pericolo
, sparsa di pulviscoli dorati, che pareva una lama di ferro arroventato. d'
una smorfia così seria e disgustata che pareva stesse per sputare veleno. 2
. cecchi, 2-192: osservandola, mi pareva diventata più viva e reale, quasi
carne mortificata. nievo, 237: pareva che una corrente magnetica lambisse co'suoi
508): tormentare un santo non pareva un buon mezzo di cancellar la vergogna
ma- linconoso e tanto tristo che egli pareva che volesse morire. ariosto, 37-75
e lo specchio inclinato che lo rifletteva pareva renderlo doppiamente inutile e solitario.
nuova radice laddove si adunava una forza che pareva dovesse esplodere. 15.
punteggiate dai gutturali richiami del cuculo, che pareva anche lui partecipasse alla nostra festa.
, il gomito puntellato sulla tavola e pareva volesse dormire. emanuelli, i-124:
doversi sofferire l'intolerabile vitopero che lor pareva che la cina, maestra del mondo
, avendo a iartire da terra, pareva loro non solamente e 'l legname e
134: napoli punterellata dalla illuminazione pareva a detta della contessa una carta d'
di puntiglio. moravia, vili-159: pareva mettere un puntidio particolare nel mostrarci tutte
chi è sommamente addolorato questi puntigli, pareva che fossero venute per assistere alla pompa
mignolo sulle labbra..., pareva una vignetta inglese. -nello spinterogeno
la luna sopra il campanile antico / pareva « un punto sopra un i gigante »
sua esistenza. deledda, ii-634: le pareva di essere sospesa in un punto misterioso
scuro or più chiaro e tal volta pareva nero, dava maestralmente, intonato più
della luce bassa della giornata procellosa, pareva assai sporca e polverosa: sparse sui
il quadretto argenteo di una televisione che pareva prossima a spegnersi. 4.
nerone], affrontavano a man salva e pareva la motte la città ire
, tutto pulito e quadro, che non pareva se none un pezzo intero. nannini
e festosamente le gettavano nel lago. pareva un quadro della vita. la vita
, 15-74: la vera civiltà moderna gli pareva divisa tra il laboratorio e il museo
e guardavo fuori del finestrino, mi pareva di volare. idem, 10-276: tenendoci
lana a quadroni cupi sulle spalle, pareva assopita. di giacomo, i-693: aveva
mano che mi abbrancava lo stomaco e pareva volesse estirparmelo: allora mangiavo e mi
nuove in confermazione della sua potenza, pareva ragionevole che roma qualche volta quietassi.
languida raffinatezza di lineamenti e di forme pareva avere qualcosa di malato. g.
pudica. galileo, 1-2-143: mi pareva sentire nella corte contigua alla mia camera
inf, 28-100: oh quanto mi pareva sbigottito / con la lingua tagliata ne la
, / ancora, ancora. ma pareva in vano. / sì: era,
(i-iv-952): gualtieri, al qual pareva pienamente aver veduto quantunque disiderava della pazienza
sbarrando gli occhi pieni di quarantotto, pareva un cagnaccio in atto di scagliarsi su
soffocò un gridolino di raccapriccio, che pareva eromperle a squarcia gola; represse vistosamente
meridiana aveva un palafreno / quartato che pareva una montagna. b. giambullari,
: il fondo delle reni... pareva un quar- tirone. idem, 3-171
: con la livrea a quartieri, pareva orlando paladino. dizionario politico, 555:
'l quinto. aretino, 20-230: mi pareva che tutta roma gridasse a la strangolata
1-148: a me a disagio, pareva di udire un uomo sparlare della sua gioventù
, 2-34: era un bravo ragazzino, pareva. quattordici anni, figlio di un
giorni eran successe tante cose che mi pareva di non essere più quello.
giardino e, no, non gli pareva proprio di riconoscerla, quella lì.
che dal fango dell'eden, pareva accertato fossero state tolte dal costato della
, aggiunto alla grave molestia del presidio, pareva loro insopportabile. c. papini,
notti; e saziatosene a bello agio, pareva uno di questi sbriccarelli i quali vorrebbono
così accaloratamente persuaso che spesso gli pareva fosse questione di giorni o d'
figura. montale, 12-88: mi pareva di vivere sotto una campana di vetro,
quietamente. carducci, iii-15-359: tutto pareva procedere quietamente, quando, offerti al pubblico
la scena quietamente con un modo che pareva naturale, non moveva passo che non
l'egloghe sue. boccalini, i-239: pareva loro di potersi con molta ragion dolere
principio dell'anno mdlxxvii,... pareva che minacciasse di affligger gravissimamente due altre
nel sogno un'ombra di giovane donna pareva che con assai dolci maniere mi richiedesse
caccia o da alcun suo privato negocio pareva egli nella città ritornare.
credenza ogni cosa laddentro quietissima, onde pareva che tra quelle vergini non fosse mai
le macchine da guerra], e lor pareva miracolo ch'elle quiete fossero quelle terribilissime
un canto corale, lontano, che pareva di pastori nella valle, risuonava nell'
praga, 4-137: il buon vecchio pareva aver scordata, nella quietudine della propria
per la quietudine, ché non pareva li fusse 3 persone, come per
in senno e discretissimo nel negozio, pareva una quinta essenza di varie doti. goldoni
, con tanti guai addosso, non mi pareva vero di distrarmi raccontando quisquilie alla mia
due delle terre invase. era naturale, pareva loro giusto e moderato. avevano abbandonato
. / lo vide lustro, gli pareva un gioco, / chi sa? vedeva
] a una gamba: e il filo pareva questa volta smagliarsi da reobarbara ciarpa,
pazienza del cane, che qualche minuto prima pareva avesse sdegnato l'offerta, si tramutava
monteaperto, xxviii-943: veramente quello cavallo pareva uno drago che volasse per rabbia,
del lampo, che in quelle vi pareva vedersi il tuono. alvaro, 2-95:
, e aveva nome griffa, e pareva ch'ella venisse incontro alla nave molto
occhi e la bocca aperta e tutta pareva furiosa. boccaccio, iv-135: io
d'amor rabbioso, la vivanda comune, pareva pensare alla porzione d'appetito che le
annunzio, iv-1-27: talvolta anche gli pareva d'esser ridotto al nulla; e rabbrividiva
molto grande e brutta... e pareva ch'ella venisse incontro alla nave molto
occhi e la bocca aperta e tutta pareva furiosa rebufada. ariosto, 2-5: come
piedi alati e con il rabdo fatale, pareva in atto di spiccare il volo e
si ritrovò in un vil- no che pareva una scatola di cartone messa su per
una lucida coperta a brandelli, non pareva più nemmeno un uomo ma un raccattaticcio di
visiva. nievo, 751: mi pareva che il fuoco della volontà dovesse bastare
. d'annunzio, iv-1-199: la luce pareva raccogliersi tutta nel breve cerchio d'olio
casa sino alla sua moglie, che pareva cosa assai difficile per il grande raccoglimento
sì numerosa di fabriche grandi che ci pareva una picciol citta. g. averani
con gran voci alla terra, che pareva ogni cosa tremassi per il gran rumore
). pulci, 15-99: ella pareva venere nel volto, /...
tranquilla. pirandello, 8-1026: mi pareva di andare frettoloso per quelle vie, da
racconciare il capo a costei, che pareva un sole tanto avea bionda la treccia.
potea raconsolare: / della grand'onta pareva musomo / e non volea né bere
, sbigottito, perché... pareva l'avesse colpita una sciagura irreparabile ed
una vecchietta rincal- cagnata, raccorcita, pareva, dall'età e dagli stenti,.
occhio, radarico nella concreta tenebra, pareva illuminare e scrutinare l'umanità circostante,
presagire che l'uomo, il quale pareva che avesse raddensato quel vortice di tempeste
col sentimento d'alcuni altri padri gli pareva che con troppa severità ferisse la statua
raddoppiando le lagrime e i singhiozzi, pareva che il cuore se n'uscisse per gli
, 6-227: il caso... pareva esser proprio lui quella notte a sovvenire
267: una distesa immensa di mare che pareva risalire verso l'orizzonte, spazzata a
illustrazione italiana [8-xii-1907], 553: pareva che al suo riaprirsi la camera,
pessima usanza che in italia è radicata pareva a messer francesco impossibile. guicciardini,
. tortora, ii-46: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada
: la guerra che doveva finire subito, pareva volesse metterci le radici.
che pareva che da le profonde radici le fosse fieramente
[24-x-1909], 398: il radio pareva a tutta prima rivoluzionare i princìpi immutabili
spropositare. d'annunzio, iii-1-614: pareva solitario / e un pochettino disdegnoso,
c. campana, iii-78: non pareva ciò bastante a raffrenare l'audacia de'
raffaella. moretti, ii-432: mi pareva proprio un antico maestro con quella sua
il piloto e gli dissi come mi pareva vedere terra...: il quale
. d'annunzio, iv-2-794: quella umiltà pareva raffermare il suo cuore come il più
languida raffinatezza di lineamenti e di forme pareva avere qualcosa di malato. alvaro,
con un sorriso misterioso e amabile che pareva promettere chissà quali raffinate delizie.
raffioraménto dell'antico carattere, ella pareva in quel momento aver ritrovato tutta
assai spesso, e singolarmente quando mi pareva che l'estro cominciasse a raffreddarsi.
, mitigati dalle arte del duca, pareva che fussino raffreddati nella lega. panigarola
zulian. moravia, ii-401: mi pareva che spiegasse la facilità con la quale
, dico del benefizio, che mi pareva in un certo modo raffreddo.
detto le ultime parole agitandosi così che pareva vicina a sciogliersi in lacrime. ma
creatura delicata e complicata... pareva raggiasse da tutti i pori verso di lui
apposta,, c'era una luna che pareva fosse raggiornato. montale, 1-17:
ed uno stordimento sì grande che le pareva che la casa tuttavia si raggirasse. anonimo
altri atteggiamenti espressivi, viziati, a me pareva, di retorica. -portare
insieme grandi dibattiti e che a loro pareva che le cose raggranchiassono di quello da
sangue raggrumato ed osservata la piaga, pareva che la punta del legno entrata nel
avventura e lo stadico d'an- dria pareva tramortito. luzi, 2-16: dovrei darti
libro di erone alessandrino delle macchine semoventi pareva che ci obligasse a far alquanto di
[in lacerba, m-in]: pareva, di prima veduta, un bozzone moscio
sua voce, in quella che non pareva neppure un'esclamazione di compianto, ma quasi
suono. tanto a tempo sonavano che pareva avessero gran ragion del canto. casini,
forse quella del presidio e dell'armata, pareva così fuori di ragione ai rappresentanti veneti
e perché gli era tanto saputo, non pareva ragione che inel'età di tredici anni
che dall'altro lato de'tenzonanti, non pareva dovere che si dovesse concedere il tempo
fondo a uno stambugio /... pareva un ragnolo. fucini, 12:
signori borghesi, portando, quando mi pareva, una cravatta rossa, e così andando
m. cavalli, lii-12-276: mi pareva troppa viltà far come ragusei o sciotti
ora che è vicino, ragazzo come ci pareva; lo fa sì gioviale, rallegrante
non pareva bastare a rallegrarla, lei pensava al fidanzato
f. f. frugoni, 3-iii-219: pareva appunto l'asino d'oro: ma
fosse di rame, / pur el pareva dal dolor trafitto. statuto della gabella
ancora. d'annunzio, iv-1-324: pareva che quegli alberi rameggiassero in un'altra
goro. dossi, 3-29: e'mi pareva anche di starmi in una prateria di
cui perpetuo sorriso irradiandosi per le rughe pareva avesse cento labbra, serviva quel pan
anciulla. pirandello, 7-987: pareva che una vena nuova di vita gli
ad invaghire del greco quanto più mi pareva d'andarlo intendicchiando, cominciai anche a
il cappello calcato fin sugli occhi, pareva covasse il più cupo rancore contro la
randa di quella singolare bellezza, gli pareva di avviarsi con lei ad un alto
annunzio, iv-1-560: gracile com'era, pareva uno di quei gatti randagi, scarsi
, 14-127: greggi di randagie nuvolette pareva andassero ad addossarsi ai paretai di pietra
sparsa là sul capo di tutti e mi pareva un pettegolezzo stizzito. 4
et era rannichiató in sul cavallo, che pareva il freddo stesso. caro, 8-1031
fue la polvere che si levò che pareva che l'aria fusse turbata e rannugolata.
e le mani. leali, 8-178: pareva divenuto il grande eufrate / un picciolo
morta, dava spesso spesso de'signozzi che pareva il rantolo. lotto del mazza,
stretto tenendolo in braccio, / le pareva esser ratta in paradiso. = voce
ponno. d'annunzio, 8-82: pareva nell'immobilità una di quelle ninfe un po'
con scherzi da corpo di guardia; ma pareva che neppure li sentisse, come nel
suo... sulle prime non pareva possibile a me che questa madama di tutt'
natura umana. fovine, 3-50: pareva che fosse stato lunghe ore in rapporto con
, iii-221: lo stato delle cose presenti pareva che comportasse poco altro mezzo per rappresentar
dinanzi alessandro tutto sconvolto ed arruffato che pareva oreste perseguitato dalle furie e rappresentato dal
inondata la mia casa di gente che pareva forsennata pel piacere. di giacomo, ii-809
prendevano un pezzo di lei, come lor pareva, ne facevano rasadure. lauro,
piano piano, con quel suo nso che pareva un lieve raschiamento di gola. landolfi
ovidio volgar., 2-188: mi pareva che le tue umide braccia si riposassero
del tutto; e proprio quando mi pareva di rasentare la sazietà, un suo gesto
c. e. gadda, 6-36: pareva che la menegazzi si ricusasse alla diligenza
san sebastiano, raso di fresco che pareva un mellone. firenzuola, 2-319:
, vergognandosi di mostrare una calligrafia che pareva anche a lui... il
violant, senza data e scritto che pareva raspatura di gallina. pirandello, 10-32:
cassapanca d'abete, lunga e stretta che pareva una barà, piano piano, come
poi, come videro che ogni uomo pareva rassegnato a servitù, divennero arroganti,
- sai tu, pippa, ciò che pareva la casa del tradiscefemine, tosto che
strada, anziché mutarsi in fango, pareva rassodarsi sotto l'acqua che la scar-
grande, forte, con una testa che pareva sbozzata nel marmo, a larghi tratti
accompagnato e rastrellato da eulo, il quale pareva che agli uomini morti prestasse alcuno spirito
cotal fuoco, rattemprato, a quanto pareva, più dalla gentilezza che dall'età,
fiamma che mai tale non mi ve la pareva avere avuta. oliva, 356:
a quegli altri, preromantici e romantici, pareva che offrissero la presenza tangibile del ratto
collo spirito elevato, / tanto che paul pareva al ciel ratto. boiardo, canz
i monti abbassavano la cresta e catanzaro pareva rattrappirsi sulla sua rupe. 4
tutto il viso, che fiera cosa pareva a vedere; né sarebbe stato alcuno che
membra e sì scema di intelletto che pareva un gomitolo arruffato, tutto pregno di
rauca. io la guardavo; e mi pareva di non riconoscerla, tanto era trasfigurata
creato peccatore. nievo, 516: pareva si fosse prefissa di ravvedermi dal tristo
vecchia ravviata, serena e ancora salda, pareva comandare alle altre. pavese, 4-268
. moravia, ix-236: pareva un cane e ci aveva il viso di
cappa, ch'era sì fine che pareva di seta, di poi gli disse:
mango, ravviluppato in se stesso, pareva deserto. -che presenta rocce e cime
palazzeschi, i-24: anche tale promessa pareva non bastare a ravvivarle, a farle ritornare
di moto mio proprio che mi si pareva ben fatto di ravvivare la pratica del negozio
all'istinto, senza il quale mi pareva che non ci potesse essere né amore né
stando a quel modo le cose, pareva razionale si rigettassero tutti, e su norme
ha risposto con una certa razzura! pareva che mi volesse ingollare '.
frode in arme... e pareva bene maestà reale più ch'altro signore.
reale e non in giostra, dove gli pareva perder la vita da giuoco e senza
dopo la rivelazione di paula, mi pareva di amare più di puma.
2-95: la donna... le pareva mill'anni di dar ricapito alla sua
venuti in favore, confrontandolo con quella che pareva persecuzione o avversione contro i più antichi
nemiche a tossire, recere, che pareva un lazzaretto. massaia, xii-30:
di un iubilo da paradiso. gli pareva di sentire tutta la morbi- ezza calda
la pace fra li due imperi, pareva che tanto i cristiani quanto i turchi
. recidendo la guancia sinistra, il pelame pareva ripullulasse su quella destra.
. tozzi, v-351: il collo pareva gonfio, con due recise fatte dal
si possiede e si opera, gli pareva un lavoro di scena: il monarca
su due versi c'impuntammo: ci pareva che il senso non tornasse; ma
il pensiero. chiari, 1-i-68: pareva che l'anima mia presentisse que'mali
natura. pratesi, 1-59: le pareva quasi una redenzione quel fuggire, come
morali siffatte che ogni speranza di redenzione pareva ad un punto vana. -capacità
simili. giuliani, i-516: mi pareva d'essere in una gran pianura a perdita
836: scopersi una cucitura fatta, pareva, in gran fretta e con refe bianco
reflettate viste, levate da quel guardo, pareva tenebrosità ogni altro luogo. =
gambini, 7-190: lì sulla strada pareva che tutti avessero le ali, quelli
da lei e riscriverle, ché gli pareva pur essere un refrigerio a le sue amorose
montale, 3-192: da una busta che pareva vuota uscirono due pezzetti di carta sgualcita
: a guardare quella sua fronte regale, pareva impossibile che il primo marito le avesse
corpo tanto afflitto e stanco che non pareva si potessi reggere. magalotti, 9-2-
api, e più grosso diventava e più pareva leggero, come appeso a un filo
i-370: cosi sa- gliendo, gli pareva passare infino nelle sante regioni de- gl'
d'una vita sobria e laboriosa; pareva portare in sé raccolta la mite sincerità
molto bianchi, in numero che mi pareva superiore alla regola. bernari, 3-
l'orologio della torre... pareva dicesse al suo popolo di case chiuse
caccio, 21-38-11: a lei pareva... cotale partorire uno nuvolo
3-3-51: il pontefice, in cui principalmente pareva che fosse riposta allora la somma di
. campiglia, 1-203: bemme, che pareva agitato dalle furie, non solo.
e gli pregò a dime liberamente quanto pareva loro di fare d'una tanta bestialità
, ma imponente; qualche cosa che pareva scaturita dal lastrico come una lava e
. d'annunzio, iv-1-144: il mare pareva attraversato da riviere di latte, da
de'pazzi, ii-96: e mi pareva (diceva lei) che fussi una gran
] fece un ritratto bellissimo, che pareva viva, il quale è oggi in fiorenza
per la varietà delli colori del pavimento non pareva brutto ma sempre in una medesma disposizione
denina, 3-23: nel palazzo elettorale mi pareva d'essere nella santa casa di loreto
). linati, 18-266: gli pareva un povero relitto umano, quel suo
impegno). pulci, 25-7: pareva a carlo a suo modo di pignere /
studiare! moravia, i-113: gli pareva d'essere decaduto completamente, senza remissione
: le cose degli stati... pareva che camminassero alla quiete dopo la remissione
. e. cecchi, 5-273: pareva che un'arida infezione, una sorta di
uso comune. de amicis, xii-17: pareva d'una professione remotissima dal mondo delle
alla morte. moravia, ix-205: non pareva un vero rumore che disturbasse ma soltanto
molto del nostro sangue bevuto, mi pareva che, me renitente, uscendo del
passarvi i cavalli di tanto esercito, pareva impossibile che per quegli si condu- cessino
multitudine a tanto studio di continenzia che pareva incredibile a queli medesimi lascivi essere così
. g. landi, 22: pareva [agli efesini] che cleopatra per
diverso esito poteva sortire una pratica, che pareva ormai stabilita e costante, per cui
a gomito, o anche sottobraccio, gli pareva, a volte, che si sprigionasse
per altra vi ho scritto che non mi pareva che lo facesse per nulla, perché
uno a riquisizion d'altri, e mi pareva fare una bella gentilezza. tasso,
2-65: rileggendo la lettera, mi pareva che qui il discorso fosse troppo naturale
., 4-6 (i-iv-400): mi pareva che... uscisse non so
). cavalca, 20-300: pareva morto e fuori di sé, se non
su un sofà. era pallidissimo, pareva non respirasse più. -tornare a
molte spese. talli, pref: pareva a mio giudicio che si facesse torto a
linati, xii-8: il vasto sopore non pareva tenuto vivo che dalla lenta respirazione dell'
216: nel giugno del 1878 pareva che la respirazione politica si fosse dilatata
. d'annunzio, iv-3-578: le pareva di smarrire il senso della sua vita
e torbida giornata estiva che il mare pareva tenere il respiro, alcuni biondi stranieri
e oltre che andava sempre traballando che pareva ubbriaco, era sì gocciolone che la moglie
grandissima quantità abbondanti, che ciascuna le pareva una puntura d'uno spuntone: per
dalla tirannide restaurata. pirandello, 8-1134: pareva che ciascuno parlasse per sé a quello
co- menti, glose e modificazioni che pareva non solo volessero esser interpreti, ma
senza il soccorso di viva luce, pareva tinta di un rosso uniforme. bocchelli
quella era una rete, fare altrimenti le pareva impossibile. bacchetti, 1-ii-194: consigliò
de roberto, 650: gli pareva che il narratore fosse stato reticente.
usa luoghi strani: / che gli pareva pur aver ragione. giuglaris, 2-340
altri atteggiamenti espressivi viziati, a me pareva, di retorica. calvino, 13-24:
al fatto. faldella, ii-2-55: pareva a federico che la sua sposa non
nella negoziazione co'francesi che non gli pareva di potere più retrocedere senza la sua
della marcia di afraffo, non gli pareva, divenuto inferiore di forze, lasciarsi
d'annunzio, iv-1-773: la casa gli pareva retrocessa in una lontananza indefinita e il
una lontananza indefinita e il cammino gli pareva insuperabile. 3. figur
: il grande pergolato... pareva isolato nella notte nera, calda,
abbastanza gloriosa,... e mi pareva di penetrare in un mondo misterioso.
. e. cecchi, 13-590: mi pareva di esser sul punto di dover tenere
bel vecchio e reverendo, lo quale pareva che desse vista di camminare. g.
più piccola, quella della previdenza sociale, pareva senz'altro reversibile, ma l'altra
in quel beato regno, ogni cosa pareva fatta per il sogno, per l'amore
. serao, i-422: il vecchio pareva concentrato in profonde
senza preavviso, della mitologia, che pareva così riaccasata con l'arte del rinascimento.
il suo figliuolo, il quale gli pareva aver perduto. aretino, 20-310:
o di morire ampliava il torace cui pareva angusto il giaco. 3. riscatto
, secondo l'uso de'pari suoi, pareva che facesse per dispetto a tener sempre
. bacchelli, 2-v-189: quando gli pareva che l'avesse guarito la lontananza,
mondo, a cui troppo lungo tempo pareva esser stato quello che della presenza di lui
: a un tratto riapparve il vecchietto. pareva molto turbato e veniva innanzi lentamente.
). d'annunzio, iv-1-240: pareva che le cose circostanti avessero virtù di
nuovo, 0 meglio, corpo che non pareva ben reggersi. = comp. dal
della versificazione. guglielminetti, 1-159: pareva ognuna un'anima che va, dopo un
sull'omero il corpo gagliardo su cui pareva scorressero i mitici rivoletti atti a dissetare
assetato. capuana, 15-142: le pareva le chiedesse, in grazia, una
giuliani, i-217: un giorno mi pareva di sentirla piangere quella buona ragazza;
pauroso e con ansio petto, talché appena pareva che potesse le parole riavere.
: l'antico astro dei cristiani, che pareva sopito, riavvampò in furore.
de capo, e massimamente che se pareva allo splennore che daieva li vraccialetti che
vraccialetti che teneva. erano 'naorati: non pareva opera de riballo. allora, corno
non scorgevi anima viva, ma ti pareva a essere alla ribalta e che compagni
d'occhio ai due lati di quella che pareva una strada perfettamente lastricata e ribattuta ma
riscaldato. pulci, 27-56: runcisvalle pareva un tegame / dove fussi di sangue
/ un certo guazzabuglio ribollito, / che pareva d'inferno il bulicame. buonarroti il
, dicendo che per certa cagione gli pareva sentire reprezzi di febbre. iacopo del
niente di lusinghiero e qualche volta ancora pareva che ributtasse. de sanctis, 9-152:
dalla leggerezza della mente e al più pareva che meritassero quattro staffilate dal maestro,
che pareva perfino stupida. carducci, iii-26-276: par
gamberi bernardo eremita: la loro vasca pareva una ricciaia di castagne in movimento.
verdini come l'insalata, er cucuzzone pareva più tenebroso. manzini, 12-166:
bionda, ricciutina,... gli pareva impossibile. de amicis, xiii-226:
non fosse per riuscire così ricco come pareva promettere. -che presenta la ripresa
io m'adirava in modo ch'io pareva / un rapace leon per quella casa.
al proprio. moretti, ii-152: pareva che la donna mi ritenesse in grado
forse in fondo alla musica che mi pareva non più correre lungo la tastiera ma agguagliarsi
ricevendo ma dando. borgese, 1-143: pareva che l'ospedale fosse un punto fermo
gnandosi di mostrare una calligrafia che pareva anche a lui... il
ma non vendicata da lui, come gli pareva conveniente. gemelli careri, 1-i-360:
ii-226: a momenti, pareva che volesse sorridere; ma subito corrugava
. de amicis, xii-285: mi pareva [il tranvai] davvero un carro
appassiti quasi gialli, colla gocciohna che pareva richicco. = deriv. da orichicco
caratteri e tante lettere furon ritrovate quante pareva che potesser bastare alla significazione di cotali
recognizione compiuta nel passato e nel presente pareva accordarsi a perfezione al tepore delle coltri
d'una verdura così cupa che quasi pareva nera, protendevano su la fontana un
coltivazione. chambre con tinta sì ardente -mi pareva ch'ella arrossisse -tumido (le
, ii-8-347: dal '59 al '63 mi pareva di essermi ri- conciliato con la società
la vita. frateili, 5-129: pareva riconciliato con la vita, pago di
di riconoscere..., gli pareva sentirlo gridar dentro di sé: io
governo, il crispi... non pareva abbastanza costituzionalmente ortodosso. = agg
il poeta peraltro non si placò. gli pareva che l'italia fosse salita quasi di
, co'quali per la riconsignazione di pinarolo pareva molto congiunto, non dovesse mai tenersi
immelanconiti ed anche la voce era altra. pareva che sospirasse di ricordanze felici.
propria vita. cattaneo, iii-4-114: pareva [carlo alberto] aver rifatto la
dottrina). emiliani-giudici, 1-46: pareva un uomo tranquillo e dabbene..
. d'annunzio, iv-1-1019: ella pareva ricrearsi come se fosse allora uscita da un
arrivò così al giorno della vittoria, che pareva un altro, ricreato in quell'aura
cxxi-iii-169: mi pare, o meglio mi pareva,... che flaubert fosse
fronte un cerotto in croce sì che pareva l'avessero cresimato... -ti sei
c. campana, iii-42: a ciascuno pareva molto maggiore il beneficio della cristianità con
15-74: la vera civiltà moderna gli pareva divisa tra il laboratorio e il museo
s'era incattivito, al ricusargliela lei: pareva ammattito. -assol. latini
c. e. gadda, 6-35: pareva che la menegazzi si ricusasse alla diligenza
: intanto, in quello sciacquio lieve, pareva un parlar sommesso e frequente, e
: perché col fare e col tempo mi pareva pur migliorare qualche cosa,..
vari colori con tanta soavità de odori che pareva che ivi fusse il paradiso terrestre.
., iii-xv-19: dal principio essa filosofia pareva a me, quanto da la parte
inflessibile, non gli rispondeva più nulla, pareva diventata sordomuta. federico si provava a
tanti ghetti. pirandello, 8-859: pareva che i mobili di ciascuna stanza.
erano molto meno figure di quello che pareva ch'ella richiedesse, per essere tramezzate
ogni uomo che l'aveva voluto udire, pareva loro malagevole a ridirsi, ancora che
. d'annunzio, iv-1-516: mi pareva d'aver compreso. ora d'un tratto
: usciva allora dal paese che gli pareva troppo piccolo. le catapecchie, le rocce
taglio, di pelle grigio pallida che pareva carta unta: con il volto piatto
gadda conti, 2-461: da gigante, pareva ridotto un mendico. -mal ridotto
gioia, con tante carezze raccolto che pareva veramente che ella per amor suo si
comò. bianciardi, 3-16: ci pareva, e lo dicemmo, che questo espandersi
moglie una sorella di diego velasquez, pareva loro il più riducibile e il più
, iv-1-435: qualcuno di quei veli pareva a quando a quando distaccarsi, avvicinarsi
questi leprosi... che le pareva tanto non poter vivere che si riducesse a
alvaro, 15-71: la stanza gli pareva riecheggiare la vita d'un tempo,
stanche, uno sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli spari avevano
preda e per lo nobile matrimonio, che pareva ritornato in fiorita gioventù. machiavelli,
cappello e rifatte le labbra: non pareva più il viso di prima, affilato
tommaseo, 2-i-191: ce- voli mi pareva un paradiso, / ora mi pare un
ogni volta a parlare di sé, pareva non sapesse da qual parte rifarsi, come
: quella circulazion che sì concetta t pareva in te come lume reflesso, / da
: il riflesso vacillante di quegli incendi pareva dare qualche cosa di subbiime nella disperazione
ella vide scintillare una pietruzza verde che pareva riflettere lo splendore delle stelle. montale,
. camerana, viii-664: l'acqua pareva d'ombra e riflettea / gli spettri capovolti
verdini come l'insalata, er cucuzzone pareva più tenebroso, più riccioluto del solito.
linea quel mio accento impetuoso che talvolta pareva operare su voi come una energia plastica e
lo dilicato e sdegnoso lavoro ch'egli loro pareva, se per disastro avvenisse di scongegnarsi
da que'contemporanei di lui, a cui pareva esser liberati, al cader di que'
., 45-65: perché a lui stesso pareva esser degno / di più, perocché
in siena, e ogni cosa mi pareva rifredda. -non vivo, non
da cui non rifuggiva, che magari pareva cercare, esso inesperto dell'uso dell'
in quei capelli neri neri... pareva rifugiata la forza della sua mortificata gioventù
portava una refulgenzia ne l'aria che pareva più tosto divino spirito che umana creatura
e la pelle, si rigentilì: così pareva un conte. = comp. dal
lucia, 587: la coltre gli pareva un monte, e se la rigettò da
come il ravaneto di un monte, pareva il rigetto d'una miniera.
verso di lui, la mano grinzosa pareva che lo indicasse. -per estens
trasformazioni. moretti, ii-567: pareva lì che l'itinerario stampato, sem
monteaperto, i-58: ogni rigo d'acqua pareva uno grosso fiume di sangue. leggenda
dimorando tutti in una medesima casa, pareva i padri non aver figliuole, né
scrittore, qual era ugo ojetti, pareva non dovesse separarsi mai, per la gran
salute di giulio del ponte... pareva ristabilirsi ogni giorno più...
oltre. m. contarmi, lxxx-4-871: pareva a vienna che il re dovesse vedere
scortesia. molineri, 2-140: le pareva che l'andarsene fosse un mancare di
riguardosa, che era di superiore perché pareva d'uguale. svevo, 3-873:
, quanto più mirava, più gli pareva averlo morto. forteguerri, 22-34: despina
: guizzare di nuovo. serpe che pareva morta e riguizza. 2.
. de marchi, iii-1-647: le pareva di essere sola, perfettamente sola,
a tentare con artificio (così gli pareva) quello che non si poteva ottenere
molto. pavese, 6-224: a me pareva di non essermi mai rilassata un momento
di quei colli rilevarsi e tremare che pareva volessero lacerare la pelle.
dal piano, il quale così a vedere pareva quasi un mezzo miglio, e non
tale munimento. nardi, ii-200: pareva ad ognuno che fusse cresciuto l'animo
letto, voltasele con una rabbia che pareva che se la volesse inghiottire viva viva
terra, che n'era tutta coperta, pareva si rimandassero di rimbalzo, nell'aria
la spera i... i tanto pareva già inveri la sera / essere al
, a cui la persona voleva o pareva potesse essere ascritta. riman fuori la
messicano. moretti, i-390: gli pareva che quella stupidella [la monaca di
guisa di fanciullo scherza, / tanto pareva già inver'la sera 7 essere
cupo. borgese, 1-19: gli pareva che quella fucilata con cui cominciava la
domare, ché essa rimbalzava ogni qualvolta pareva vicina a cadere. -trasalire,
altra. cattaneo, iii-4-114: genova pareva prossima a ribellare per rimbalzo deila ribellione
, che n'era tutta coperta, pareva di rimandassero di ribalzo, nell'aria
a montoni. linati, 10-76: pareva [il grande masso] un osso d'
color san giuseppe, rosso lupinaro, pareva un pappagallo rimbozzolito. rimbracciare
. bazzero, iv-103: la sua voce pareva il rimbrotto cadenzato di un nonno certosino
italia. l. priuli, lii-4-417: pareva cosa indegna e pericolosa udir molte querele
galba e amicizia di tito vinio, gli pareva dover della morte di pisone suo nimico
bonsanti, 5-234: la voce dell'ammiraglio pareva proprio destinata a far riprender terra a
rimena- menti hanno fatto destare tale che pareva addormentato per un anno. bruno,
s. bargagli, 4-478: pur gli pareva indegno rimerito il suo a voler sapere
di piedi come di rimescolìo che pareva gli volesse scomporre il corpo, stava
uguale. pafini, x-1-400: mi pareva che l'ingordigia degli averi e dei
misfatto il cielo. moretti, ii-760: pareva proprio di leggere sulle fronti dei commensali
de amicis, ii-286: a momenti, pareva che, scemando un poco il vento
un totale esterminio delle genti spagnuole, pareva... impossibile che avessero potuto
che ciascun bramava 2r sé e gli pareva di meritarlo, lo rimessero alla fortuna,
, 27-862: nell'ebbrezza della mia fatica pareva a me giusto che l'uomo si
, 1-1: il riccetto... pareva un pischello quando se ne va acchittato
che, mentre toccavamo delicatissime intimità, pareva una tranquilla rimormorazione oggettiva. =
capuana, 8-218: quando il soggetto pareva già esaurito, lo capovolge, lo
elaborazioni). emiliani-giudici, 1-46: pareva un uomo tranquillo e dabbene. pareva
pareva un uomo tranquillo e dabbene. pareva! era la seconda edizione di tartufo,
che ciascuno rideva, molto bene li pareva aver detto; gloriandosi da se stesso si
). pea, 1-58: pareva che dicesse al suo fidanzato, che la
guerrazzi, 4-216: a platone pareva che nelle rughe dell'amante sua archeanassa gli
19-105: il laido duca... pareva come rimpiccinito a'suoi [del vescovo
l'età. pirandello, 8-665: pareva non tanto dimagrisse, quanto si rimpiccolisse
lobbia di feltro leggero che a qualcheduno pareva di riconoscere. alvaro, 9-55: qui
, una vecchietta rincalcagnata, raccorcita, pareva, dall'età e dagli stenti.
tommaseo [s. v.]: pareva finito l'amore: eccola rinca- priccita
il suo amico riccardo, che non pareva fare alcuna differenza tra me e lei
era un'ombra piccoletta, rincartocciata, pareva un cane o un ragazzino, sotto
piedi, in un linguaggio incomprensibile, pareva supplicasse il figlio di attenderla, ma il
vinto. tommaseo, 19-88: e'pareva in quel punto che la tirannide..
dessi, 3-251: a ogni colpo mi pareva che maria dovesse durar fatica a vincere
poteva mirarne lo sguardo, sfavillante sempre, pareva un potestà riposato che svernasse alla capitale
sa dio. nievo, 305: pareva fossero ricordi o ammaestramenti d'esperienza ritratti
, vi strombettava dentro col naso che pareva una buccina marina. -vizzo,
2-168: il maltempo ora rinfocolava, ora pareva che si calmasse. 3
, 9-560: per la salute d'italia pareva che non fosse abbastanza vigoroso il ramo
e poi nella sala dei rinfreschi, pareva avesse fatto strada a un barone. pirandello
, e non osavano guardarsi indietro; pareva loro di sentirsi sulle spalle percuotere sguardi
lo ucfurbo di semplice che la persona pareva prima. giuliani, cide: quindi tutti
la terra ringagliardita dall'alito del mare pareva sollevarsi su se stessa, gonfia d'erba
, ché quella tenue fortuna a lei pareva un patrimonio signorile. settembrini [luciano]
amando si ringentilì in modo che non pareva più quello. vasari, i-457: chi
, e la pelle si ringentilì; così pareva un conte. 8. diventare domestico
. andrea da barberino, 1-119: pareva che il mondo si dovesse disfare di
donna. capuana, 12-307: le pareva che quei testimoni di tante dolcezze ora
, che nel primo giorno delle interpellanze pareva, nonostante il ringhioso questionario del bonghi,
passato. boccalini, i-21: gli pareva che la sola republica veneziana con gli
. molineri, 2-84: la valle pareva quasi ringiovanita in quel bel sole:
e lustro. nievo, 403: pareva non si tenesse degno di porsi in cima
1: 945, quando l'avvenire pareva incerto. c. levi, 2-211:
apparenzia, imperò che quello che prima pareva lungo pare poi corto e quello che
lungo pare poi corto e quello che pareva andare ratto pare che vadia poi tardo
coi motivi marini dell'arte micenica, pareva che il giubilo stesso del suo sangue
). d'annunzio, iv-2-590: pareva che nella sera magica si rinnovellassero il
aveva proprio nulla di minaccioso, anzi pareva un apparato di festa, col suo incessante
mio animo, ogni aspetto della terra mi pareva per incanto rinnovellato. rinnovellatóre
. cassieri, 155: a tratti pareva che il dente si giovasse delle spirali
la crema, a quel mo'impazzata, pareva una torta di panico; e quella
un carro di deità che quasi mi pareva di trovarmivi presente. g. gozzi,
non si rintene- riva punto, anzi pareva un muro percosso da le palle a
galeazzo di beigirate!... pareva nato apposta per farsi voler bene e
sì che rintracciarvi le ombre del passato pareva anche più faticoso dinanzi a costei.
gravi,... a momenti pareva il suono di un organo colossale che suonasse
cagna, 1-170: un urlo, che pareva un ruggito, rintronò nella camera.
orecchi. moravia, iv-97: gli pareva che le orecchie gli rintronassero per il
, 120: la strada... pareva... rintronata dalla voce di
gilio, l-ii-5: la qual cosa pareva che invitasse gli rintuzzati animi degli uomini
è finito! borgese, 1-118: le pareva di aver rinunziato a tutti i suoi
. d. bartoli, 4-2-87: pareva ch'egli avesse per miracolo in capo
, pur con qualche lineamento che mi pareva di rinvenire nei ricordi della puerizia e
: ella restò sì stordita che proprio pareva tócca da la saetta del folgorante tuono.
forza di panni caldi si rinvenne; pareva che da morta fosse tornata viva.
spuntavano le pratoline, e le pendici erbose pareva che rinverzissero. 2. figur
sformato in viso da un'ira che pareva lo rinvigorisse, era così brutto da
bambino che, rinvolto nelle foglie, pareva che aiuto le domandasse. selva, 5-157
un vecchio rinvoltolato negli scialli, che pareva seduto, in testa un berretto senza
: gridavano, specialmente le donne, che pareva un mercato rionale. bernari, 3-380
de'signori. foscolo, ix-1-394: pur pareva nato ad illudersi su la prossimità di
arebbe macinato dieci mulina, chiara che pareva uno cristallo. pulci, 22-161: era
i-678: figlio di ignoti, non gli pareva ingiusto abolire i genitori e aboliva intanto
dì onorare e guiderdonare tutti quelli che le pareva che per alcuna vertù il valessero,
e santo, / di giustiziarlo gli pareva amaro / e noi volea toccar tanto
rosso ogni cosa. il passaggio lamentevole pareva ripassato al cinabrese. -ritoccato (
in lei una voluttà tanto sottile che quasi pareva non aver ripercussione organica. cassola,
nievo, 1-vi-566: e sì che mi pareva di aver tante cose a dirle!
a'quali più tosto dalla sepoltura risuscitati pareva uscire che dalla nave, scesi in
, 3-33: la cima ripiena gli pareva imbottita di pancotto anziché di pinoli e
volgeva, che in certi luoghi ei pareva che i ripieni della terra fossero colli
sentiva ridiventare piemontese, italiano; gli pareva di ripigliare un qualche valore di intimità
salute. irene boine, cxxi-i-57: pareva si fosse ripigliato, ma...
che ella aveva sofferto come moglie, le pareva legittimo ogni mezzo per ripigliar possesso
situazione negativa o sgradevole, che ormai pareva relegata in un passato più o meno
che girava posatamente, adocchiando e origliando pareva uomo da ripiombare un povero figliuolo nella
ripopola la città, che da un mese pareva un convento. cantoni, 696:
si riponevano nel sepolcro d'augusto, pareva roma, ora per lo silenzio una spelonca
per certi suoi atteggiamenti che a molti pareva volessero riportar la chiesa alla prisca vitalità
da cui non rifuggiva, che magari pareva cercare, esso inesperto dell'uso dell'armi
che con una certa gravità d'ingegno pareva che conoscessino chi li cavalcava. galucci
2-86: il tram... pareva pigliasse gusto a trascinarsi lemme lemme lungo
ladroni. ottimo, ii-413: in loro pareva tornata la prima felice etade dell'oro
riposi degl'italiani ed a cui non pareva nel mestiere dell'armi aver sollevato a quel
. scrofani, 65: la natura pareva in riposo. io non poteva girare
ne'quali tutta la speme della vittoria pareva riposta. forteguerri, iv-351: egione
nella mia nazione, in quei mesi, pareva riprecipitato nelle sue eterne costanti di grigiore
bonsanti, 5-234: la voce dell'ammiraglio pareva proprio destinata a far riprendere terra a
, 5-215: l'orrido frastuono a momenti pareva arrestarsi, ma per riprender subito,
detto ciò che al debolissimo mio giudicio pareva in essi reprensibile, con quella stessa
. d'annunzio, iv-2-1237: ella pareva ripresa e rifoggiata nella giovinezza della natura
, 3-191: da una busta che pareva vuota uscirono due pezzetti di carta sgualcita,
, e non osavano guardarsi indietro; pareva loro di sentirsi sulle spalle percuotere sguardi
col corpo nudo di elena, pareva non soltanto repugnante, pareva assurdo!
elena, pareva non soltanto repugnante, pareva assurdo! -che offende il senso
me l'idea di quella missione fatale che pareva esercitare. d'annunzio, iii-1-167:
, 19-88: il duca, al quel pareva viltà concedere molto, anche spontaneo,
aretino, 22-30: uno spirito trasfigurato pareva la reaifiovincella mentre contemplava al vecchion giusto il
: nell'aria ripulita dalla pioggia mi pareva di ascoltare quasi un inno digioia.
tende erano sì piene di soldati che pareva loro di vedere le teste d'un'
tarsis. pavese, 4-139: adesso mi pareva di aver sempre saputo che si sarebbe
: su una distesa immensa di mare che pareva risalire verso l'orizzonte, spazzata a
: il proposito finale... pareva che ora gli facesse ritrovare nelle sensazioni
, ii-262: suo padre... pareva inclinato a ridargli il denaro perduto,
suoi capitani. dritti, li-1-513: pareva che coll'allungare la negoziazione si lasciasse
mente e nella carne che sempre gli pareva stare fra i balli delle donzelle di roma
2-251: veramente innanzi alla venuta mi pareva che per li peccati si svanisse et
e quello spirito, da cui riscaldato, pareva che uscisse alle volte fuor di se
accensione che presto si spe- gne. pareva amore, e non fu che un riscaldo
, 15-74: la vera civiltà moderna gli pareva divisa tra il laboratorio e il museo
nuvole. gualdo priorato, 8-178: pareva essersi ormai stancata la fortuna, solita
più copiosi diluvi. pallavicino, i-390: pareva un rischiaramento di nuvole per ricever la
dello stato proprio e delle difficoltà nelle quali pareva a lui d'esser caduto per la
de'passi istorici, poste ove mi pareva che il bisogno parlasse. -in
cielo, gettava su l'acqua che pareva e non era immobile sprazzi di luce elettrica
fermarlo, sicché a chi guardava dalla specola pareva che tutt'insieme si affannassero a spingere
... un altro su'compagno mi pareva di statura giusta, più tracagnotto;
respirava quasi un'aria d'altri tempi e pareva s'appagasse, nella quiete dei due
quella somma e quantità d'accatto ch'egli pareva a lui che a detta posta si
). d'annunzio, iv-1-829: pareva che una soffusione d'oro d'ambra
compassione. d'annunzio, iv-1-24: pareva ch'ella portasse in sé l'ultimo
pan bigio. capuana, 1-i-87: mi pareva troppo assuefatta a certi sentimenti e a
argomento. fenoglio, 5-i-406: y pareva risentire particolarmente l'argomento.
dopo. fenoglio, 1-i-1459: jacoboni pareva risentire della caccia di ieri.
me fu un gran giorno quello! mi pareva proprio di risentirmi più viva, tant'
mare, sì che con continuo strepito pareva si disfacesse in pezzi. -deteriorarsi (
con un'occhiata supplichevole, la quale pareva dire: « aiutami! parla tu
risetto finto e sforzato, accompagnava e pareva approvare le parole di malatesta. de
fori delle gubìe, risoffiando il vento, pareva si dolessero. 5.
pirandello, 8-983: la sua vocetta pareva armata di spilli, pareva desse tra
sua vocetta pareva armata di spilli, pareva desse tra i risolini pinzi sottili. soffici
5-87: perché nel momento in cui pareva d'esserci arrivato eccola girarsi con un
la faccia, aspirando. la faccia risollevata pareva esangue e gli occhi parevano alterati come
tutti li membri risoluti nell'alto sonno, pareva, in un giorno bellissimo e più
poco alla sera, e il tempo pareva sempre più vicino a risolversi.
l'indole materna, tutta violenza, pareva in lei essersi risoluta, mitigandola la
, uno sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli spari avevano
ribellione). varchi, 18-2-428: pareva che volesse risurgere di nuovo la guerra
: sempre è occorso che allora quando pareva che quel regno fosse mezzo vinto, dopo
resistendo mai di fronte all'opposizione, pareva timida de'pericoli, addormentava 1 sospetti,
del loco. guerrazzi, 2-38: pareva al signor giacomo che un mercante rispettabile
, 8-1002: era senza dubbio (pareva almeno al dottor mondino) la più
soggezione. fanzini, il-n: mi pareva impossibile che un uomo, fornito di
bellezze fiorirono che di niuna altra cosa pareva che tutta la romania avesse da favellare
quando di sopra di quelle, mi pareva vedere il tuo guido con lietissima faccia
talvolta egli stesso innalzava, più, pareva, per porre in imbarazzo il risponditore
in campo, mi disse che io pareva un capitano, il quale vói dar la
loro terre. -ripristinare ciò che pareva perduto o distrutto per sempre; ricuperare
toscano; il viso severo del mimo pareva ristampato in quelli degli spettatori. ristampatóre
il suo sguardo tra le ciglia: pareva uno che trama un atto subdolo o
1-ii-181: la disciplina che il trombi pareva chiamato a ristorare diminuisce di giorno in
gran ristorativo per lui, gli pareva che il cielo gli avesse dato un
a favore delle classi men doviziose'. pareva a tutta prima che volessero solamente accattar
quale ristretta ne le sue disgrazie pareva appresso di lui più tosto santa che
ed ogni cosa / in se stessa pareva consumarsi. calvino, 2-211: solo un
risuono, per cui ogni rumore mi pareva un assordante succedersi di colpi di cannone.
le cose morte e rimorte. le pareva d'esser trattata dai figli peggio che con
il nome de'traduttori: a questo mi pareva troppo viluppo, perché d'un ordine
che, quando il padrone arrivò, pareva un morto risuscitato. govoni, 6-25
donna grassa e svenuta, che morta pareva, ben trenta secchie di acqua fredda gettatagli
brivido, risvegliando la vita là dove pareva spenta. 2. figur.
spessi singhiozzi fortemente piangeva per modo che pareva che tutta se destruggesse. tansillo,
zelante ed efficace predicatore del mondo: pareva, che ritenuto lui in catene,
pontefice stesso in altri propositi, quanto gli pareva disdicevole
non sapeva che rispondere. non gli pareva vero che madama, tanto ritenuta nel parlare
, ritenuti da quella grandezza la quale pareva loro ricercasse la lor lingua, non
, di solito ritenuto e cupo, pareva trasformato. borsi, 2-50: la donna
eccessiva infiammazione, che tutta enfiò e pareva piena di sangue. marini, iii-124
presa questa voce. pratesi, 5-368: pareva gli si fossero ntirati 1 nervi,
consideromo all'imperatore che... pareva ad essi molto necessario che sua maestà si
iii-56: il vaglio leggero... pareva girar su se stesso prillando, rialzandosi
paziente umiltà. pavese, 6-108: pareva una festa, un rito convulso tra fiume
che già sotto la puppa della vacca pareva levar la testa in su, a
italiani. giacomo soranzo, lii-3-43: pareva che di nuovo avesse cominciato a macchinare
: la maggiore parte di coloro che pareva si liberassino [dalla malattia] ritornavano in
cose il colore, la fragranza, che pareva perduta, la risonanza, l'elasticità
benvenuto da imola volgar., ii-248: pareva a tutti 1 cavalieri generalmente che la
e per lo nobile matrimonio, che pareva ritornato in fiorita gioventù. alfieri,
non l'aveva mai vista, né pareva che avesse alcun desiderio di conoscerla. nessuna
volta che s'inclinava verso di me, pareva tendesse una catena, schiantasse una ritòrtola
di casa: nel buio, le pareva di vedere armida che si ritraeva.
ritratto della malinconia, donde prima ella pareva quello dell'allegrezza. magalotti, 26-38
che veramente ritrosa e sdenata, ella pareva fingere sdegno e ritrosia. piovene, 157
un suo figliuolo, il quale gli pareva un poco troppo superbo e ritroso,.
che veramente ritrosia e sdegnata, ella pareva fingere sdegno e ritrosìa. -con riferimento
ch'ella [la fede] lor pareva essere troppo ritrosa e severa, cioè
l'artefice a m uggì are che pareva proprio un bue per il dolore. serdonati
possibili a difendersi e secondo che le pareva il meglio, or qua ed or là
avvenimento. pratesi, 5-447: prima pareva che ella non potesse parlare: proferiva
tanto pregio era tenuto / che beato pareva / esser a chi nel grembo lo teneva
stava pur quivi ritto ed intero che pareva dipinto, aspettando che l'altro dicesse
morte. calandra, 6-240: tutto pareva riunirsi in lui per formare ancora un
formale sotto i forti di lago scuro non pareva veramente impresa riuscibile stante l'intemperie della
. tortora, ii-46: tuttavia gli pareva di dire ch'ei giudicava la strada
di proporzionati accidenti. brusoni, 292: pareva a qualche ministro che si dovessero demolir
abilità). bellori, 2-290: pareva bene che tutta l'industria di questo
. figur. riproporre una questione, che pareva chiusa da lungo tempo, alla considerazione
che avevano sforzata tanti gridi, sempre pareva ripetere: « che hai tu fatto di
, 1-ii-207: a volte l'anticamera pareva bottega, rivendita di commestibili, e
sospetto). faldella, ii-2-55: pareva a federico che la sua sposa non
e dell'ansia,... mi pareva di sentire in me uomo un'allegrezza
mia verso l'ombra del- l'alfieri pareva delitto, perché era fatta spettro increscevole
. cassieri, 156: a tratti pareva che il dente si giovasse delle spirali
felici. bernari, 3-40: mi pareva, prima di entrare, di dover incontrare
dava debolissime rivolte per lo letto e pareva che ad ogni flebile accento le uscisse l'
una selvetta d'allori, che per certo pareva cosa divina. p. g.
lo legno da lato in lato. pareva che. ilo volessi revoitare sottosopra. biringuccio
pensieri. lo scroscio del fieno mi pareva che riempisse la notte. emanuelli, i-232
, 1-2-109: al giovane... pareva nondimeno un troppo gran fare, arrischiar
per tal modo cambiato, ch'ei non pareva più il saggio, il sapiente cittadino
candidato. faldella, i-5-93: non pareva vero come questa forinola pacifica dovesse suscitare
del rizzare le tende, e i soldati pareva che non avessere capito nulla.
coda. de pisis, 3-253: pareva eseguisse [il merlo] una danza con
di velluto nero col bracato tirato che pareva una maestà. porzio, 3-190: intanto
di velluto nero col brocato tirato che pareva una maestà. la collana non portò
loro effetti. dominici, 4-142: pareva dicessi: « tu non puoi andar per
vecchiezza robusta e molto vivace, e pareva che ancora devesse viver un'età.
per una lunga catena di strazi, pareva assopito. albertazzi, 443: l'attività
il fiume rodeva, rodeva continuo, gli pareva di scoprire l'altra faccia del po
, 1-1-244: stamattina, parlandomi, e'pareva / un rodomonte, e stava a
629: il piroscafo rullava furiosamente, pareva si volesse inabissare. quarantotti gambini,
della macchina, che sovraccarica rullava e pareva schiantarsi a ogni passo. c. e
j-ullìo del treno. fenoglio, 1-i-1418: pareva di volare sull'abisso e per l'
un luogo senza fare o aver quello perché pareva s'andasse). faldella, 15-1
vettori, 1-98: avevo trovato uno die pareva il migliore uomo del mondo che faceva
? e tutta la storia di lui mi pareva il romanzo di un pazzo. tarchetti
1-113: a chi guardava dalla specola pareva che tuttiinsieme si affannassero a spingere su
scritto a messer lorenzo, il quale mi pareva essere mezzo guasto col forzano, che
rompicapo della indagine psicologica, non le pareva vero di riscontrare complicazioni e misteri in una
. g. bufalino, 1-117: pareva sbucare da una direzione che non m'aspettavo
bocca aperta a tanti rondoni, che pareva che aspettassero l'imbeccata di fava infranta
e, al ritmo d'un frastuono che pareva musica, cin s
fretta con quel suo ron ron che pareva una smania, un cruccio. fenoglio
e c'era silenzio, almeno così pareva a lui che aveva le orecchie che gli
interrotto da rare salve dell'antiaerea, pareva a me la sottile voce del pericolo e
c. e. gadda, 6-35: pareva che la menegazzi si ricusasse alla diligenza
abiti, nuovi ornamenti; la sua vita pareva tutta tessuta di rose.
e il cielo era, o mi pareva, più puro e roseo da quella
da un muoversi dell'ombra, / pareva salisse la forma. fracchia, 471
non recai meco al solitario ospiil viso pareva un rosolaccio salvatico. cicognani, v-1-22:
, 7-135: il vecchio, che pareva un rospàccio calzato e vestito, oppresso
arancio2 (v.). cielo e pareva stabilire una calura greve e insinuante, che
pelle. pirandello, 7-619: le pareva ch'egli fosse come arso, dentro
al contatto viscido d'una tarantola, pareva si fosse raccolta, vigilante in un
ma l'azzurro mi rosseggiava. mi pareva che tutti avessero il mio cuore per insegna
. amari, 64: com'ei pareva opportuno di fare rosseggiare il sangue dei
e della umanità, biondo rossigno, pareva ardere nella foga del combattimento. di giacomo
così immediato con l'uragano: mi pareva di sentirlo roteare dentro di me.
mancava la vecchia serva, la casa pareva anche più disordinata nell'andamento. la
sera rotolava le foglie secche e mi pareva che in qualche modo trattasse così me
... mugghiava sì forte che pareva un tuono. ricettario fiorentino, i-c-iii:
1-22 (i-288): il rilevato petto pareva una piacevolissima e quasi viva massa
que'due bei pedoni, / ch'ognun pareva una zolla scalbata. -fare la
in queste asse... che pareva il diavolo scatenato. in quello che
e alla sua fraseologia prescelta, che pareva fatta di rottami di versi.
e dal pigolare lamentoso dei passeri, pareva trasportare in un mondo fantastico. bernard,
, / quando il cielo è più pareva che 'l duca con ragione alcuna dovesse offendere
, 1-204: la prima coniettura che pareva assai valevole si ricavava dalla corrispondenza che
galileo, 3-4-287: se la nostra scrittura pareva così oscura al sarsi, doveva prima
monte che facea un fiume che mi pareva che andasse nell'abisso. daniello,
, / che de la rotura non ne pareva niente. leonardo, 7-i-44: risponde
tetto di vetro piano. la luce vi pareva passar più chiara da rotture avvenute nella
credenza ogni cosa laddentro quietissima, onde pareva che tra quelle vergini non fosse mai nato
sfiorando il terreno; dondolava finché gli pareva di aver trovato, di aver sentito la
dazeglio, 3-i-29: ad ogni momento gli pareva avesse a spiccargli il capo con un
in quello s'acconciò in guisa che pareva pure un orso. storia dei santi
caracciolo forino, 243: tre manigoldi mi pareva che, afferratami uno per un braccio
in fondo, a una distanza che pareva incolmabile, un minuscolo tratto di cielo
lampo, che in quelle vi pareva vedersi il tuono. de libero,
la terra si mosse adagino adagino, pareva accennasse alla gente si ritirassero al sicuro
, 1-i-86: viddi un ruvinio bianco che pareva fosse la neve e così riguardando compresi
era così folto che il sole stesso pareva giungerci in brandelli incerti, misteriosi.
guida si diresse verso un rovo che pareva impenetrabile, e v'entrò, facendo
quiete. nievo, 1-vi-509: mi pareva di fare un rubamento alla mia pace
e tondo splendeva così candido e pulito che pareva un raso e proprio rubava i baci
ch'era re di numidia, / pareva che ciascun gli avesse invidia / per la
vasca era colma di un'acqua azzurrina che pareva bollente, la donna chiuse i rubinetti
quelli mori e pagani, e mi pareva che a tutti facessi una croce rossa
molineri, 2-48: la rubizza vecchiaia pareva promettergli lunghi anni di forza e di lavoro
2-8 (1-iv-196): disonesto le pareva che essa, a guisa d'una ruffiana
fare della poesia con una materia che pareva ormai definitivamente impoetica e erciò abbandonata alla
anche su di lui [il gatto] pareva pesare l'ansia; non ragghiava più
: tra lui e qualsiasi realtà spiacevole pareva ci fosse sempre come un'antica reggine
poco sopra le teste degli uomini, pareva, per quel poco di muro a
tamburo. solo di tanto in tanto pareva che quella mano impugnasse la bacchetta e
una bacchetta di tamburo... pareva che mangiasse più lentamente degli altri,
rasentando. vittorini, 6-194: mi pareva lampeggiasse la luna. poi di sotto venne
del treno che ti portava, a me pareva che fuggisse irreparabilmente la visione più dolce
era uno odor sì gentile che e'pareva a punto che gli uscissero d'una
! montale, 2-89: ieri tutto pareva un macero ma stamane / pietre di spugna
vili-1-20: colui, nel quale poco avanti pareva ogni publica speranza esser posta, ogni
sbigottite tutte le provincie del regno, pareva che l'occasione chiamasse uno de'favoriti
, ii-208: quel fuoco... pareva come internarsi in grotte profonde da cui
e di natura segaligna,... pareva un pennato di rota.
, 3-139: il ponte alla badia pareva un miracolo. in faccia, la
d'annunzio, iv-1-144: il mare pareva attraversato da riviere di latte, da
, e nell'aspetto suo pur grossolano pareva ed era grande, scompassato e mal vestito
creata dall'altissimo. sannazaro, iv-41: pareva il troiano paris, quando ne le
ci veniva incontro nel vento, e pareva un odore d'incenso, l'odore delle
ru- videtti o checché fosse, non pareva molto amato in casa. carducci,
lui andava ruzzoloni sul marciapiedi il quale pareva pollino. -andare verso la rovina
dante, inf, 28-26: la corata pareva e 'l tristo sacco / che merda
rumore della rivolta quivi scoppiata che gli pareva dio aver finalmente fatto rilucere 'l'ora
rispose che a quel modo non le pareva nemmeno un sagramento, povera isabella! d'
serpenti come sacrati, mentre che non pareva che facessero nocumento a persona, e gli
di concentrazione... che mi pareva anche a me sacrificante, ma che,
che salendo avea fatto del sacripante, pareva nello scendere un fuggito dalle forche,
motti [crusca]: il loro saettarne pareva ed era tanto che farebbe un nuvolo
di qua e di la, che pareva ce l'avesse con tutto il paese.
di quella sua lingua terribile, che pareva la saettella d'un trapano.
casa al buio e camminava tastoni sicché pareva cieca. 2. sm.
oltra modo, stette buona pezza che pareva più tosto una statua di marmo che
di lance. algarotti, 1-iv-405: non pareva a niuno esser gentile, se un
per dove si poteva pigliare: e pareva viva. crescenzio, 2-1-113: il
persona. cinelli, 1-90: sandro pareva aver preso la sua sagoma [del
di natura segaligna,... pareva un pennato di rota. brignetti, io-io
mio era sì grande la serra che pareva che alla mia casa fosse la sagra.
laido. anonimo senese, 84: pareva ch'elli uscisse d'uno forno, tanto
gelso, bianco e rosso in viso che pareva uno stucchino. pascoli, 11 54
. b. barezzi, 1-147: pareva che essi [i cavalli] et i
luce e una barba grigia acuminata che pareva erigersi al cielo. gozzano, i-1164
, cammina, eccoti un cavallo che pareva quello dell'apocalisse, pieno di guidaleschi,
, saligno, smeriglioso e cattivo, gli pareva gettar via il tempo. targioni tozzetti
o consunti,... né mi pareva anacronistico, anzi assai divertente, il
con la salmaria, / a'terrazzan pareva esser felici / per quella e per la
sollevò in alto l'indice, che pareva un salsicciotto. = acer, masch
: giulio del ponte, sopratutto, gli pareva, per usar la sua frase,
signore, ove prima la sua santità mi pareva che fussi assai quietata. aretino,
panzini, ii-642: saltava via che pareva il vento. -muoversi continuamente e
5-469: l'allegro tintinno della sonagiera pareva accompagnare lo scalpito celere del cavallo,
quinta falsa ec. tarchetti, 6-ii-161: pareva che, per un portento incredibile di
solo saltuariamente le lezioni, tanto mi pareva sballato e inutile. comisso, 17-143:
notizie eran le visite in collegio. pareva un destino che filippo non dovesse avere
orrori in ogni parte; ogni gente pareva desiderosa di quiete per goderne all'ombra salutifera
tornate più presto di quello che non pareva conveniente nelle acque d'italia le galee
di artiglieria in segno di allegrezza che pareva per lo gran rimbombo innabissar la terra
interrotto da rare salve dell'antiaerea, pareva a me la sottile voce del pericolo e
ii-439: scoppiò una salva di battimani che pareva non dovesse finire mai più. bacchelli
diritto di salvaguardare la sua indipendenza e pareva che ora si divertisse a non mostrarsi
era certa. ma non era: pareva. il giorno del salvamento stava per
machiavelli, 1-i-494: disse che non gli pareva che fosse da fuggire qualunque partito per
che, salvando la grazia di dio, pareva un sasso. viam, 14-221:
dui for- cieri di lattone, dove pareva che fosse stato il tesoro, i
trovato la sua salvazione, poiché le pareva fosse legata a una bizzarra fatalità, poiché
una banca, le raccolto che pareva sicuro. offerte di acquisto o
festa di verzura e di cielo che pareva promessa di un gaudio eterno, apparivano qua
, ischeletrito, livido così che non pareva avesse sangue nelle vene. -avere
soldati, 2-464: esporsi nudo al sole pareva che facesse ne alle piaghe, provocando
pingue, sanguigno, possente, quell'uomo pareva emanare dalle sue membra un perpetuo calore
. de amicis, xii-348: la moglie pareva sua sorella: una tarchiatona di viso
averci che fare! palazzeschi, 1-578: pareva un santino appiccicato al muro! di
buon martino non voleva saperne: gli pareva., 'sì, dico'., di
aspetta; era proprio annoiato; mi pareva di far la vita dei santi padri quando
cattivi. de roberto, 15-149: pareva un agnello, chi lo avesse visto,
legno e di gesso, che propriamente pareva quella santa reliquia, e..
occhi volse, / ch'e'ci pareva al culo un cavriolo, / per la
pirandello, 8-687: una faccia che pareva intagliata in un saponétto da barbiere,
una provocazione. cassola, 2-272: gli pareva che le parole dell'ispettore..
i-55): domandò loro pompeio che gli pareva di cotal medicina. eglino sommamente la
dio tanto più saporitamente, quanto quella pareva ricreazione. martello, 1-36: ieri
i nuovo ardore s'accese che le pareva quasi impossibile poter vivere senza aver di
in quelle fabbriche, l'ozio mi pareva più saporito. -con riferimento all'eccellenza
volteggiare, in una frenetica sarabanda che pareva scaturire finalmente da un impeto spontaneo,
occhi cerulei s'infuriava per gelosia, pareva che... i vecchi libri si
aveva trentasei, tren- tasette anni, pareva ancora un ragazzo e gli avveniva qualche
sicilia saracena. gobetti, ii-166: pareva [pirandello] uno spirito bizzarro: un
orribile sarcasmo mi torceva l'anima. mi pareva di avere non nella bocca ma dentro
ballò tanto con la mia vigia e che pareva perso per lei, si è messo
tommaseo [s. v.]: pareva un satanasso. diventò un satanasso.
dalli al vile, fuori l'ipocrita'che pareva assolutamente perduto dopo l'ottocento.
quella carnosa fortezza che era la martina, pareva non distinguesse più i fiori dalle picche
di voce e gesto di che ella pareva saturare la scena come una divinità omerica!
uscendo dalla fulgidezza di padre eterno, pareva meglio satumeg- giare sullimbo dei futuri deputati
che gli copriva le orecchie, l'uomo pareva uno di que'savoiardi che fanno ballar
: quel ragazzo era ben piantato e pareva fatto apposta per saziare una lupa.
si distaccava mai dalle care ospiti; pareva che volesse saziarle di tenerezza. ripp
l'arco del vicoletto di san gaudioso pareva una gran porta spalancata, sbadigliante sull'
al signor martinelli certi 'oh! 'che pareva lo agganciassero in aria per quel grosso
un'insistenza, questa volta, che pareva dovesse per la bambina essere uno strapazzo.
alba era così sbalzante di lassù che pareva nascere e moltiplicarsi a volontà dello sguardo
-certo che in questa maniera sarebbe partito. pareva lo voleste sbalzare dalle finestre.
innocenti gli riebbe, quando la fortuna pareva che morti e colpevoli gli volesse torre
in isbaratto le genti aversarie che ben pareva che meglio potesse metter la speranza della
delle campane dalla torre di san jacomo pareva che il mondo andasse sosso- pra.
tratto era sbarrato da un muricciolo che pareva il parapetto di una terrazza. moravia,
ripresolo, così sbarrato com'era (che pareva una carogna di principe da dover essere
nella via ci destò al mattino: pareva d'essere in una calle di venezia.
faccia intenta alla finestra aperta e illuminata pareva... sbalordita del fatto.
trespolo la cornetta del telefono, gli pareva di aver perso un tempo irrimediabile.
con certi urli e certe vociferazioni che pareva che si scannassero. bernari, 4-184
la ginevra più sbattuta: e mi pareva tratto tratto di vederle balenar sulla fronte
cosa di simile ad un 'piano'che pareva essere via via messo in atto,
giuseppe. stuparich, i-185: mi pareva d'aver avuto non so quale privilegiata
, con quei due sberleffi alle gote, pareva un ritratto borbonico ai cent'anni addietro
guerrazzi, 2-266: piuttosto che vestito pareva imballato a forza dentro un farsetto di
sbiadito ». fenoglio, 5-i-453: pareva una bella e più giovane copia del
, cata e incrinata, e ora pareva di castrato. sbiancata luna,
di sbieco l'albero della libertà, e pareva disposto ad accoglier male i suoi coltivatori
delle ruote, l'attesa in quel silenzio pareva eterna e sbigottiva. 3
., 28-100: oh quanto mi pareva sbigottito / con la lingua tagliata nella strozza
.. in modo che a mona laldomine pareva già essere nelle mani di malebranche,
, tenendosi più sbirbato di fallalbachio, gli pareva mettervi più del suo.
: sempre el bargello e la sbirraria li pareva avere alle spalle. berni, 32-57
). malaparte, ii-177: mi pareva che il cupolone non avesse ancora finito
fianco di luca dopo venti secondi: pareva sbocciato dal suolo. -apparso nel
una magona. dossi, 3-105: pareva che la posata voce del direttore soggettasse
a. cattaneo, ii-250: pareva che per il re e per la regina
col terrore. palazzeschi, 6-245: pareva sbottare a dir qualcosa ma non riusciva
papini [in lacerba, iii-in]: pareva, ai prima veduta, un bozzone
127: coperta così di quel ruvido velo pareva una statua sbozzata in creta, cui
segni del lavoro non terminato, che pareva abbandonato appena alla vigilia, erano dappertutto
. anzi a quel ch'io veddi mi pareva per dato e fatto tuo che si
soffici, ii-385: l'onda della folla pareva gonfiarsi: altre donne, sbrendolate,
notti e saziatosene, a bello agio, pareva uno di questi sbriccarelli i quali vorrebbono
papini [in lacerba, iii-in]: pareva, di prima veduta, un bozzone
. tutti quelli stracci, chissà perché, pareva che fossero di seta, e gli
, quell'altro con quel nodo che pareva un occhio. sbruffaménto, sm.
in cui ogni stella che sbucava nel cielo pareva allargasse il respiro dell'immensità. pratolini
. piovene, 13-88: l'ultrafelicità pareva pronta a sbucare in malessere, forse
comparire repentinamente. palazzeschi, 6-386: pareva che ognuno, sbuzzando dall'ammasso,
scacco dei fascisti, la qual cosa pareva potersi legittima- mente escludere. -con
; / ma per amor di lei pareva sciocco, / come chi sente l'amoroso
che sporgevano dallo scafandro; e gli pareva che vivessero con una straordinaria potenza.
secondo il flusso ed il riflusso del canale pareva che tutta l'alberatura e la massa
morte. pulci, 27-90: non pareva né sorda né cieca / certo quel
alla palestra dov'era maestro il vecchione che pareva l'inverno. più grandicello, fui
scala. bianciardi, 3-16: ci pareva... che questo espandersi di strade
quello che all'autorità di tal uomo pareva si convenisse, non è stato per
, ii-190: una di queste notti mi pareva ch'io fossi nella sala del mio
un altare. ojetti, i-30: mi pareva di vedere tutta l'umanità ridotta ormai
la cosa, con dire che mi pareva di minor rischio fare lo scambio dei
raggiungere di scancìo qualcuno cui quel sorriso pareva destinato. -di scorcio.
? pratesi, 1-70: tutto questo pareva un gran male alla gigia, che ripeteva
simile. de roberto, 1-250: le pareva che stesse bene mostrarsi un po'scandalizzata
questa volta o mai più » gli pareva che scandissero le ruote del vagone attraverso
folle. fenoglio, 1-i-1473: roma gli pareva di averla attraversata tutta...
con certi urli e certe vociferazioni che pareva che si scannassero. -per
nel titolo 'parafrasi'; ma all'autore pareva di scapitarci; e così s'è messo
anzi in vece d'andare innanzi mi pareva di scapitare, risolvei col consiglio di
grigi scapolacci e zitellone vizze, che pareva la morte si fosse dimenticata di loro
ogni parte da sotto il berretto e pareva tutto mio nonno e certo non avrebbe
mio figlio. botta, 4-924: pareva gran cosa a quei soldati, soliti a
cose della memoria locale, longhissime ci pareva di poter fare le tirate e replicate
di ignoranti e di sciocchi cui non pareva vero di scaricarsi della fatica di pensare
e leggiere. redi, 16-iii-71: gh pareva che tutto il lato sinistro fosse intormentito
e tapina, / facea la bava che pareva aletto. martello, 6-iii-544: se
: il vento, che la scarmigliava, pareva che le soffiasse nell'animo la furia
frugoni, i-15-117: quel dottorino, che pareva nato / e da la trista aridità
come l'accidente ed alta e scamata che pareva un granatiere dopo quattro mesi di campagna
strada, anziché mutarsi in fango, pareva rassodarsi sotto l'acqua che la scamiva fino
tre giorni divenne pallida e scarna che pareva più malata di me. carducci,
che dieci brande più in là russava che pareva un porco e il clamore che ne
. arrighi, 3-216: quelle benedette lagrime pareva se le cavasse dalla scarsella trattandosi della
sì grosso di catarzo / che non pareva per quello anche scarzo. machiavelli,
. carducci, iii-6-95: ben si pareva, anche senza ch'ei lo dicesse
ascoltavano con un'ombra di sospetto: pareva che aspettassero di sorprendere nei compagni attori
militare negletto e vecchio, o almeno pareva tale. c. e. gadda,
, si ritrovò in un villino che pareva una scatola di cartone messa su per
scattò lei con un impeto di cui le pareva di non aver più il dominio.
ordini) si rivolse altamico fotografo che pareva già pronto allo scatto: « li
e si parte. deledda, iii-941: pareva che la fiamma scaturisse naturale dal pavimento
viani, 19-356: una mandra scavezzata pareva corresse intorno alla nave. 2.
doveva credere d'intendersi di disegno, pareva troppo grande. v riccati, 24
il suo corpo, incurvato e vacillante, pareva scemato della metà. 6
quel cerchio, oltra il quale pareva scemo e vacuo il luogo, essendo
membra e sì scema di intelletto che pareva un gomitolo arruffato, tutto pregno di immondizie
, e così a tempo che e'pareva che ogni loro movimento fusse degli instra-
carrozza vide scendere una donna di servizio che pareva una signora. soffici, vt-127:
sul letto fantasticando... gli pareva che, essendosi gettato nella senna..
scompariscono, trovandosi facile quel cammino che pareva dinanzi sì aspro e insormontabile. bottari
rifiutò il 'diritto universale', perché gli pareva che vi perdurassero il pregiudizio e la
con parole latine, perciò che non gli pareva che scendesse da bel giudizio le forze
. tommaseo, 19-121: a lui pareva sempre scendere le mortali scale del palazzo
certo senso, addirittura un dovere. gli pareva che come si aveva a sgombrare il
e distinta. lancellotti, 4-277: pareva forse, e può parere, che queste
. de marchi, i-860: le pareva che a morire si diventi più belli
sopra ne'secoli fosse abolito, esso pareva restituirsi allo sguardo nella sua struttura vergine
l'immagine schematica d'una macchina che pareva d'oro. gobetti, i-26: van
. non si vergognava, né gli pareva fatica insegnare al figliuolo, oltre alle
2-34: da questa maschera buia e lunare pareva qualche volta al giovane che tralucesse una
tanto dispiacere di sisto, a cui pareva d'esser stato schernito e tradito dagli
, iv-2-197: tutta la vita pescarese pareva chiusa nel circolo magico di una melodia
guisa di fanciullo scherza, / tanto pareva già inveri la sera 7 essere
sferza / con certe palle, e pareva un demonio / nero, e con questo
xi-66: dalla voce piana e scherzosa mi pareva di vederla: calmata da quegli schiaffi
d'oneglia. cassola, 2-183: gli pareva che la vergogna lo schiacciasse.
cappellino di paglia nero, così schiacciato che pareva un disco di grammofono. g.
c'era persino un preservativo adoperato, pareva proprio un letto già bell'e pronto
] nel colletta in iscuola; e leggendo pareva che schiaffeggiasse la plebe e i grandi
d'approfittame, il loggione... pareva un paretaio. 2. che
può dare. pirandello, 8-112: pareva, nel dar questi schiarimenti, assaporasse
ischiarirsi la gola con tanto fragore che pareva una cannonata. gadda conti, 1-523:
in circa. paruta, iii-388: pareva a questi che per schiena di mare si
di persone. bacchetti, 2-64: pareva che avesse fatto schiera di tutti i
la forza. calvino, 18: pareva che a vincere fossero i cristiani. di
oro con una secchia d'oro, e pareva a lui che un lebbroso v'attignesse
1-181: la schifiltà della donna pareva essere una strana disarmonia in quella cameretta
giacomo, ii-862: in verità egli ci pareva un baretti novello che menasse attorno la
si accommoaava alcuna volta, secondo che pareva, un al ancora questa
sercambi, 2-i-234: princivali, che li pareva esser schioppato tanto avea dormito, disse
dicono così liquida e schiuma, mi pareva invece e assai spesso approssimativa e pesante
, 4-i-254: duro... pareva ad amurat bassà il sentire questa novità
e in fuora, di modo che pareva che schizzar le volessero dalla testa e che
occhi d'una tigre, lampeggiavano, pareva che volessero schizzargli dall'orbita.
sghizzino gli occhi. pananti, i-188: pareva col martel ste- rope e bronte,
era ingrassata come una porcaccia: / pareva che schizzasse dalla pelle, / ed
beati nella cappella del collegio e gli pareva d'essere anche lui una di quelle
« no » rispose la gigia che pareva sgomentatissima. -sconvolto. bembo,
bambina e singhiozzante con un tormento che pareva accresciuto dal non poter sgorgare con facilità
quel biroccino; né il cielo mi pareva meno limpido, né la campagna meno
preghiera). linati, 16-176: pareva come una preghiera sgozzata, uno slancio
: in piedi zio serafino... pareva non guardare, volto e spalle perduti
parte e la grave milorda pareva insegnasse a un luigino cia più
. ribellione di urbino, 31: li pareva se li facesse torto a dimandare la
sovrapposizione, fremeva; la pietra grigia pareva che, negli spasimi dell'insofferenza sua
: uno sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli spari avevano
fuori quelle fettucce di pane che pareva intriso di segatura, non non
sotto gli sgrondavano giù, sicché giovanni pareva un mammalucco, a mezzogiorno se li
come un uscio econ quel suo viso che pareva il manico del violino, vestito da