andavan guadagnando terreno, si vergognò di parere non buono ad altro che a riempire
nostri sponsali certo furono stabiliti col parere di tutti gli dei, per far
non indurare pure sopra il tuo non vero parere. andrea da barberino, 1-293:
solo nelle locuz. sembrare, essere, parere, sapere, indùrito).
giordani, x-91: temistocle volle anzi parere inelegante ricusando il flauto, che sciocco
gl'inesperti ed i vani che vogliono parere linguisti ne ingemmano i loro libri. pascoli
o quasi infarinatura biancastra che li fa parere come se fossero di gesso. 2
porzione della farina, questo per mio parere apparterrà sempre alla specie di 4 confusane
, 3-2-230: voi v'infervorite a dar parere. = denom. da fervore
, iii-216: mi pesa infinitamente di parere infetto di quel vizio che abborro quasi
ci buttasse l'occhio, magari senza parere. cassola, 3-216: le vie
, 2-164: qui vorrei conoscere il savio parere dei dotti su queste mie transazioni filosofiche
peregrini, 2-271: a mio parere non è il popolo che plaude gl'
alberti, i-242: alcuna volta, per parere troppo diligente, si sarebbe data a
, / solamente a cagion di non parere / troppo avido d'encomi e troppo ghiotto
di giannozzo, il quale prima insegna parere et essere onestissima e continentissima, insegnali
o di aziende, ed esprime il parere sull'opportunità di instaurare rapporti di affari
due in fortune, al parere degli astrologi, fanno una fortuna.
cecchini, 1-84: alcuni sono di parere che il nuovo movimento di queste crepature
la mia ignoranza, mi sforzo di parere quel che io non sono.
ora alza e ora abassa uno medesimo per parere che sia potente e che a sua
castigato l'adultero, assai ingiusta suol parere questa cortesia. mazzini, 41-17:
carducci, iii-24-414: per paura di non parere io alle conscienze pusille di certi lettori
fine, lo potrò fare ancora contro il parere d'innumerabili. 2. in
v.]: la bellezza inornata può parere più amabile; disadorna non conviene che
bensì tardo il moto per la gravità del parere, ma non retrogrado già per l'
/... / ed or quivi parere e dar le botte / insegna lor
... poteva e non a torto parere stupidità e insensataggine. 2
hai. giannone, 1-iv-564: era di parere... che s'alloggiasse fuori
declamazioni o ciance insipide che vorrebbero parere spiritose. serra, i-113: quella parte
: le quali astinenze, benché possano parere insoavi o spiacenti, debbono però soffrirsi
anche trattarlo con poco riguardo, poteva parere non tanto un'insolenza e una viltà,
molti, e principalmente alle nazioni straniere, parere instabile e non sicura né regolata.
redi, 16-v-70: io son di parere, instillatomi dalle molte lunghe esperienze da
insulse, così giovani e chiare da parere improvvisate. 3. inefficace,
meschineria imperversavano in modo tale da parere i distintivi unici e insurrogabili di qua
; / mascalzoni, ignoranti, in suo parere / ognun gli estima, e pur
. giordani, i-2-136: può ora parere assurdo e presuntuoso ch'io discorra di
che non è, che in far parere quel che realmente è. pallavicino,
ii-3: nulla più osta, secondo il parere mio, al risorgimento della comune patria
. ant. pensiero, opinione, parere; comprensione, intendimento. giacomo da
ò parte (con so) del meo parere, / credo for la 'ntendansa /
cioè fanno quello, che non è, parere che sia, e le cose picciole
volea la intenza. -opinione, parere, intendimento. p. angiolieri,
alla fine soffocarono. -opinione, parere; idea. busone da gubbio,
al mezzo del fiume, perché a lor parere quello era il termine dove giungeva la
. interdetto di dire esattamente il mio parere e m'era imposto di ripetere quello
un dibattito; esprimere il proprio parere, mettere bocca.
2. interrogare qualcuno per chiedergli un parere, un consiglio; consultare; rivolgere
richiesto di una risposta o di un parere o di un consiglio; consultato;
., iii-ix-10: coloro che vogliono far parere le cose ne lo specchio d'alcuno
v- 39: voleva a ogni modo parere, ed era forse,...
, 1-550: per stabilimento di questo parere, addurrò istoria vulgata; per dargli
, nominato dall'autorità giudiziaria, dà parere o interpretazioni mendaci o afferma fatti non
via di lettere quale fusse il suo parere circa il rasciugamento delle chiane, pensando
gli intoppi che tennero aristotile in contrario parere. c. dati, 11-125:
intralciamento, più intrigato, al mio parere, nel nodo gordiano. b. fioretti
nel ceppo avito, e ver ben può parere, / sì ben lordura a nobiltà
la introduzione della geometria, son di parere che con diligenzia si studino i primi libri
sogliono alcuni nel primo introito delle parole parere la istessa dottrina e eloquenza e,
. bacchelli, 19-267: insegna, senza parere, a lia a temperare l'intromettenza
in tutte l'altre cose volersi rapportare al parere degli antichi gabini. b. cavalcanti
là dell'appennino, che, al parere del sig. avvocato, lo fa
rivelazione, identifica l'essere e il parere nella sensazione; la sua sensazione non è
inferior di numero a'turchi, può parere invincibile, s'egli non fosse oppresso
di dire molti altri difetti per non parere ch'io piuttosto parli inventivamente, e
. zoccolo, 1-189: non doverà parere strano ch'ora sia in maggiore stima
redi, 16-iii-102: sarei forsi di parere che l'invermina- mento del latte
guadagnali, 1-ii-153: tai metamorfosi / posson parere inverisimili, / ma pur son vere
, come che molto s'ingegnasse di parere santo e tenero amatore della cristiana fede
. b. cavalcanti, 2-51: potrebbe parere a qualcuno che quella sorte d'orazione
6-31: mostrano, mentre che vogliono parere dotti, così di non saper nulla,
de'suoi tempi, potria per avventura parere che le molte vittorie dell'uno dovessero
fermo che niuna cosa possa più avventurosa parere a saggia donna, che abbattersi in
con intenzion poi di aspettare il prudente parere di ciascuno degl'invitati sopra le cose
bei modi delle madri invita- trici fecero parere a tutte le persone ben educate, e
1-27: a me pare che quest'ultimo parere di plutarco e d'ateneo, e
adomò delle penne degli altri uccelli per parere riguardevole e bella oltre a tutti.
manifesto che questi tali sono di contrario parere al nostro. lud. guicciardini,
posto per alcuno che l'avesse laido fatto parere, come fece quelli che transmudò lo
pascoli, i-830: tutto ciò che doveva parere di omero più esclusivamente proprio, più
di volgari passioni o matta vaghezza di parere più innanzi degli altri, i buoni concetti
o anche trattarlo con poco riguardo, poteva parere non tanto un'insolenza e una viltà
troppo è vero che agli stranieri debbano parere isterilite oggidì in italia le lettere. de
: io me ne rimarrò per non parere / che instrutta vi abbia. casalicchio,
e dà loro della mano e falli parere sciocchi in conspetto di ognuno e lui
, avvertimento, suggerimento, consiglio, parere. savonarola, 5-i-107: per la
ma le bigie sono quelle, al mio parere, / che son le più eccellenti
e intagliate si veggono, sono, a parere degli intendenti, singolarissime tutte quelle che
lxxix-i-495: così la piccola squilla fa caro parere all'ingordo labrace la propria carne
corruttori, che per rendere al lor parere più vendibile e più spacciabile il libro,
o riprovando o confermando in ciò il mio parere. lalli, 12-94: è un'
rilevanti. nardi, i-469: fece parere la vittoria ai franzesi non solamente molto
amico e studioso, mi chiedeva un parere, a disfarsi d'un'opera d'
mattio franzesi, xxvi-2-319: io non vo'parere un salomone, / dov'io non
posto per alcuno che l'avesse laido fatto parere, come fece quelli che transmutò lo
si affatichi tanto che o ella faccia parere laide le altre, o la
146: mi pare che tu mi debba parere anche più bella quando ti rivedrò pallida
mano ai mercanti faceva... parere quegli schiavi sani ed arzilli; ma
cose che fieno alluminate da esso lume parere d'esso colore della lanterna. savonarola
michelangelo, 270: a me soleva parere che la scultura fussi la lanterna
intendere volere in tutto seguitare il suo parere. della casa, ii-218: non
esitazione. mazzei, 19: mio parere... è che ci vegnate su
prò di un ordine, che a suo parere è l'occhio e il cuore della
, dei miei desideri, della smania di parere, diciamo pure dei vizi? d'
, non voglia sborsare i danari, per parere avara? fagiuoli, x-114: troppo
parla apertamente, che esprime il proprio parere liberamente; schietto, franco, sincero
239: quello che la povertà faceva parere maravigliosa cosa giustamente, ora parrebbe uno
risguardo a non iscriver cosa che possa parere o lasciva o licenziosa o contra i
lato / ov'io potea vedervi e non parere, / siccome io era, d'
e lauda e taglia o tempera il parere e la sentenza del podestà. pratica
è proceduto ciò dall'essere io di parere che... convengano solamente i puri
s. v.]: 'parere un s. lazzero 'dicesi d'uomo
congiunsero, così elessero un re di commun parere come i cittadini prima l'avevano eletto
viviani, 1-31: dico esser mio parere che... si andassero,
può 0 deve essere interrogato del suo parere o del suo giudizio intorno al modo
mare. baldi, 101: a mio parere / fia ben che tu vi leghi
senza aver prima a lui chiesto neppur parere. metastasio, 1-2-57: io vorrei
uom che si ferma solo al suo parere, / che solo crede verità vedere,
/ perché fai vita, quanto al meo parere, / leggiera
sentilla de legiero, secundo el mio parere, avea. g. contarmi, lii-2-64
che in molte città... farebbono parere diformi, sgraziate e sconcie villane le
l'ardente guardo /... fa parere altrui l'affanno un gioco / col
per i buoni scudi e in far parere il giusto cattivo. tasso, n-iv-112
il più si camina alla mercantile col parere e col giudizio di pratici negozianti,
baldasse- roni ha veduto un suo bel parere legale... in una causa
legno? baldi, 101: a mio parere / fia ben che tu vi leghi
4-238: non aveva negato il suo parere, sebbene lo avesse manifesto, come.
volli nè meco essere nè con altri parere perturbato o in parte alcuna commosso, o
voce grave e lento nelle parole suole parere il più delle volte. tasso,
lettere a parte a'signori superiori il loro parere. rezasco, 557: 'lettera a
giudicare alla lettera un'opinione, un parere, una frase, un discorso:
bene a me sogliono questi vostri litterati parere troppo litigiosi. niuna cosa si trova tanto
che ho stampata, ditemi il vostro parere '. carducci, ii-20-44: non vo'
scultura così l'architettura essere e non parere, e la pittura parere e non
essere e non parere, e la pittura parere e non essere; potendosi a questa
ciprie e la levità del passo faceva parere fallaci. g. raimondi, 1-26
contemplazione. banti, 6-25: senza parere, quasi levitando sulla sedia, s'alzano
manoscritto io vi dirò liberalmente il mio parere; e voi lo accoglierete spero,
da pregiudizi o da preconcetti (un parere, un'opinione, un giudizio)
, senza che venga ascoltato il proprio parere, o di chi eleggesi quale rappresentante
libertini '. m'arrendo al savio parere. nievo, 411: giulio cominciò a
può cambiare la salda volontà pubblica col parere mutabile e non sempre assai fibrato né
, 719: sono ancora alcuni di parere che, per mezo di questa memoria locale
risguardo a non iscriver cosa che possa parere o lasciva o licenziosa o contra i buoni
: non convenire; essere (o parere) inopportuno, dannoso, sconsigliabile.
hanno da opprimere la materia, non parere limosinate, non essere stiracchiate. g
per mezzo de'lineamenti e ombre ti fa parere le cose spiccate. baldinucci, 45
, mi dichiaro espressamente esser ancor io di parere e dal tema di ypótcpcù * descrivo
-parlare con un altro linguaggio: cambiare parere. pulci, 6-28: rispose orlando
gl'inesperti ed i vani che vogliono parere 4 linguisti 'ne ingemmano i loro
: ciò che, a mio parere, non dev'essere antico, si è
cominciato a far bene, facendo lor parere d'una pulce un liofante. =
« realistica », che a me vuol parere, nel riguardo dell'arte e della
lisciossi il volto, e meritòe di parere bella. filippo degli agazzari, 18:
ii-46: con questi vostri lisci fate parere una cosa per un'altra. varchi,
papa, 5-179: 1° sono di parere che, quando un esperto litotomo avesse intrapresa
di quelli che non sono santi, potendo parere questa livrea troppo sproporzionata et indegna.
giovanni dalle celle, 5-44: non voler parere maggiore che tu non se', e
vogli quello che tu se', piuttosto parere d'esserlo che esserlo. ariosto, 14-9
g. gozzi, i-5-126: accettai il parere del mio buon locandiere e, fattomi
, perché se il lodo confermasse il parere dato, equivarrebbe contro tutte le regole di
anzi una longanimità che poteva parere quasi dimenticanza dei loro principi. d'
: domando se 'l romore da presso pò parere grande quanto uno grande da lontano.
dopo i verbi essere, sembrare, parere; dinnanzi ai numeri cardinali e nella
. sing. concetto, opinione, parere. pavese, 5-144: tutti dicevano
... per più cagioni puote parere non chiara e non lucente.
: che veggiamo adornarne un lucernaio / e parere una sposa. gallani, 93:
detto basti, e con sincero / parere fa che il prendi, sì che forse
, cioè fanno quello che non è, parere che sia, e le cose picciole
/ quant'è maggiure e più fa sé parere, / più vole en sé d'
vedilo se tu alcun vaso vóto al tuo parere tuffi nell'acqua diritto, con la
chiaro davanzali, vii-11: mi fa parere / gioia la pena e lo tormento
loco -in voi merzé cherere / non pò parere -in me vita gioiosa. dante,
giorgio dati, 1-122: questo ultimo parere / ebbe luogo. tassoni, 5-21
pur tenerla due giorni per un bel parere di chi te l'ha donata, e
perché non dicevano nulla di notevole potevano parere lusinghevolmente reticenti. 2. con
: non escludeva [socrate] a nostro parere il carattere affettivo della relazione e non
, e finte, e lustre per parere. botta, 6-i-47: i ministri non
molto lontano, né abborrisce da questo parere quel prefetico dogma, quando dice il
b. croce, iii-25-282: a mio parere, nel romanticismo propriamente detto, oltre
poi, vedendo che tutti erano del parere, fece recar le carte e lasciò che
buon volto di fuori, per non parere d'essere stati loro i malfattori.
le « signo -pesare, parere greve come un macigno: pesare rine
terazione della sensibilità, che fa parere più grandi del reale le dimensioni degli
la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men valente. cavalca,
di casa d'albania. -sembrare, parere una madre badessa: presentarsi con un
sorte, l-1-289: se di mio parere, con la prestezza e col valore
, n-iv-24: non vi deve almeno parere irragionevole ch'io creda alle parole d'ari-
che cuoco del mondo, al mio parere. romoli, lxvi-1-351: non v'impicciate
ti pone in dubbio s'all'occhio diritto parere / l'alma natura vago te lo
io voglio che mi ne dichi il tuo parere, e appresso le magagna tutte e
-parere maggio o un maggio delle sei, parere un sole di maggio: avere un
può scambiare la salda volontà pubblica col parere mutabile e non sempre assai librato né
anni di « maggiorità »? a mio parere è una cosa molto strana che un
... la terra, giusta il parere del gassendo, col mezzo della forza
magnificenza di parole. le quali potrebbono parere ad alcuni sentir troppo della iperbole e
sa cavare e'denti, al mio parere: / questo è il trilauto ch'io
sassetti, 318: la qual ragione potrebbe parere che non bastasse, poiché tra noi
167: avresti veduto quello male arrivato parere contento di ciò ch'ella facea.
e malcontento. cantoni, 784: voleva parere malcontentissima di lui tanto per non dargli
quel malo modo.. era del parere che dopo quel che di maldestro in cielo
male \: per esprimere difformità di parere o decisa riprovazione. collodi, 13
. verri, 2-i-2-14: sono del tuo parere nel credere che il mal del paese
mostrare buon volto di fuori, per non parere d'essere stati loro i malfattori.
alla monarchia piemontese], col farla parere provocatrice, la simpatia dubbia, mal
la resistenza, l'aspettativa, il parere, la volontà di qualcuno (per
pativa una signora d'umor malinconico e chiese parere al suo medico se i ranocchi,
: i colori maninconici e pallidi fanno parere più allegri quelli che li sono accanto,
il maresciallo di sciomberg, autore di tal parere, e quelli di più senno stupidivano
. desideri, lxii-2-v-83: a mio parere la compagnia è gravissimamente obbligata..
troviamo quello che testé dicevamo; parere la sua nascita esser malposta nella sessantesima
pubblico gl'imparaticci degl'illustri scrittori può parere faccenda importante e piacevole sol quando negli
a ricermio, io non ho un parere, ho un dovere. dicare con
, ii-181: altri nondimeno sono di parere che pussino, non per mancanza di
a. manetti, 106: per non parere ingrati, quand'e'[il brunelleschi
, per i suoi fini, il nostro parere sopra qualche fatto, si suol dire
della sua condizione, quando mancipò al suo parere e volere la equità del suo giudice
è quello desiderio che sempre ne fa parere ogni dilettazione manca. idem, purg
di più un'anima. -essere, parere da manco: essere, parere meno
-essere, parere da manco: essere, parere meno perfetto, meno importante, meno
541: i tedeschi, per non parere in ogni conto da manco degl'italiani
mangiare che non pareva a lui che dovesse parere a chi digiuna per divozione, come
, perché « guarita » secondo il parere ufficiale degli psichiatri,... la
casa, ficca due punti per un bel parere, maneggia drappi, smusica un versolino
di vita, che questi fu di parere prevenirlo. -fuor di maniera: straordinariamente
dio, né nemico a lui può parere quello che è sua manifattura.
comparire come l'altre, e non voglio parere una manimórcia. landolfi, 12-9:
man ritta. -e io, per non parere ingrato, vi aviso che gli smarriti
son io e se non fosse per mal parere, io vel farei toccare con mano
galileo, 3-1-13: dirò il mio parere esponendomi alla censura di voi, e
sballino più marchiana. -essere, parere, sembrare marchiana: risultare molto strano
1-39: il principe (al cui parere volle il leganès conformar la marciata)
, il capo del compartimento promuove il parere del medico provinciale, per quanto concerne
bentivoglio, 4- 1006: a questo parere inclinava particolarmente il marescial di birone.
donne piangenti, addolorate. -sembrare, parere le tre marie: essere afflitto,
sbuffa o soffia. -essere, parere la marina torbida, grossa, gonfiata;
, 121: fra le principal cose da parere / fanno acerba la vita di
bisogni e non stanno ostinati, per ben parere antichi, a voler portar le calze
e li addobbano pomposamente fino a farli parere ai loro occhi pieni d'itterizia grandi
il fare le teme, fu di parere che il mio nome fosse saltato
-rifl. carletti, 93: per parere più leggiadri alla presenza delle loro moglie
impalato. pauli, 120-226: 4 parere un marzocco 'dicesi di chi sta
; / mascalzoni, ignoranti, in suo parere / ognun gli estima, eppur lor
, essere una cosa ed un'altra parere; e ciò non vuol dir altro che
non porto maschera. -sembrare, parere una maschera: avere la faccia molto
maschil voce e il più voler maschio parere si partì. capellano volgar., iii-3
. leonardo, 2-228: se voli fare parere naturale uno animale finto da te,
celestina, di cui filippo accentuò senza parere le circostanze meno verosimili, urtarono contro
, lat. maxima [sententìa] * parere, opinione generale 'o * più
ariosto, 275: io dimando el suo parere ad erofilo, erofilo a me domanda
scoperte nell'antico continente; al quale parere però cuvier si è dichiarato contrario.
il bandolo; ma alle volte un parere, una parolina d'un uomo che
con l'ultima, e ritornai nel parere ch'io aveva innanzi che si cominciasse
di conversazione che per forma di pigliar parere. tommaseo [s. v.]
la madre. e dice che le fece parere caro lo sventurato adornamento: e bene
-essere, mostrarsi, farsi, parere matrigna a o con qualcuno: comportarsi
ma ell'è poca fatica al mio parere: / giochi ben de persona in
, xlviii-95: vizio osto mattisce e fa parere / desvalendo om valere, / matt'
stolto e matto molto è chi del parere e dell'opinione sua o dell'altrui
era in quello suo cerchio che la fa parere serotina e matutina, secondo diversi tempi
di capua, acciocché, anche col loro parere e consiglio il facesse, e nel
con molta maturità e circospezione, col parere di professori primari ne'canoni e nella
sregolata sincerità, di dire il suo parere a chi si fosse, anche di ogni
rattratto entro le grosse spalle; e poteva parere il bue che ha ricevuta la prima
primavera. magalotti, 9-1-42: per parere del medico lorenzi, fece più e
di autori citati dal dottore, per parere di avergli studiati. -scherz.
incomincia [lo sole] più a parere in le regioni mediocremente sprolungate da esso.
nella unità sua raccoglie, condensa e fa parere continue le sparse idee e imagini e
g. morelli, 89: a mio parere, volendo pienamente vedere e provare quello
quelle che mende non sono e posson parere, prender la difesa. algarotti,
occasioni già dette... può parere co'sa non solo accattata, ma
più necessaria che tanto, essa potrà parere mendicata. giannone, 1-iii-226: sotto
serra. bocchelli, 1-i-481: poteva parere un misticismo mendicato e una predestinazione stiracchiata
de la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men valente. idem
meno. -essere, sembrare, parere da meno (o meno) di
il batticuore e il timore lo faranno forse parere da meno di quello che egli è
soggettiva, valutazione personale; convinzione, parere, sentenza, intenzione, intendimento;
torni a mente... il parere al manzoni che la poesia del leopardi
bugia chi ti vuole a torto far parere malvaggio. marino, v-33: vo'
fama] in sé, a mio parere, più apparente cagione d'esser chiamata
menzogne, trasparire le prove del mio parere. tarchetti, 6-ii-687: io abborro
non sono, o lei / per non parere vestono diverse / forme. g.
althann in vienna. -essere, parere, sembrare meraviglia, una meraviglia o
più si camina alla mercantile col parere e col giudizio di pratici negozianti,
signori consiglieri, i quali volendo il parere dei signori giudici di mercanzia..
che prevede avverrà appunto, a suo parere, quando l'europa e il mercato comune
rilevante interesse di stato, a mio parere, è che il prencipe dia largo
oneste e grande, essenti in buono parere della republica e bene meritati e meritanti,
la meschineria imperversavano in modo tale da parere i distintivi unici e insurrogabili di qualunque
insieme colle sensili, onde non deve parere strano che questa misura potesse sorgere cosa
del sol più bella un dì solea parere, / or la ritrova sucida e
dialogo... mostra, a nostro parere, che il mestiere trita e raffinata,
— essere (esserci o anche parere, sembrare) mestiere, essere di
questo mesto ragionamento, acciò non possa parere che io mi diffidi della vostra e
de'sopra detti... fece parere la vittoria ai franzesi non solamente molto minore
. pieràvoia, da pierocvoéco 'cambio parere, modo di pensare'; per il n
: la commissione dell'istituto è del parere di galton che con mere liste di cifre
determinata attività o neh'esprimere il proprio parere; incapacità di prendere una decisione;
uomini che dubitarono o furono di parere contrario. 29. scrivere, sostenere
, 31. esprimere (un parere, un'opinione). guittone,
la più dolce fatica, al mi'parere, / che sostenesse mai null'omo nato
mezzani, giovani e fantini, / turchi parere in veste, e tal ebrei.
quei due. altri sono stati di parere che i principali siano sette [ecc.
/ a quel baiona detto un suo parere, / cioè che, fatto il primo
, sette alberi d'oro / falsava nel parere il lungo tratto / del mezzo ch'
, a mezzo un discorso, senza parere: « a vizio di lussuria »,
principalmente ognuno ponesse in mezzo il suo parere. spallanzani, 4-iv-443: il prelodato scrittore
, alterazione della sensibilità, che fa parere più piccole del reale le dimensioni degli
pascoli, ii-1491: a noi può parere che il cantor d'enea, nel volgare
svelto e infaticabile camminatore. -far parere sterminate le miglia: importunare a lungo
fanno, al dire del boccaccio, parere sterminate le miglia.
vino: signor, fa''l tuo parere, / ch'io credo il paragon fie
mangiare che non pareva a lui che dovesse parere a chi digiuna per divozione, come
, 1-iii-765: s'era permesso finalmente un parere non richiesto, e per di più
millanni. 2. locuz. parere millanni: essere estrema- mente impaziente o
-parere, tardare mill'anni, parere un'ora a mill'anni: avere
di voi, che in questo genere volete parere una catedra. nannini [epistole]
e ministerio della temporale, cominciorono a parere più tosto principi secolari che pontefici.
stessi a volerne scoprire il lor parere. -attuare (un progetto,
alfieri, iii-1-25: nessuno uomo vuol parere minore di un altro. bocalosi, ii-89
di soccorrere gli annegati e minutare un parere da umiliarsi a s. a. r
ad essere smarrita e perduta, mio parere sarebbe che si ritenesse il titolo di
: io... son di parere, con monsignore, che per mezzo di
, molto spesso. -sembrare, parere minuti le ore o le giornate (
è soggetta a difficultà, al mio parere, insuperabili. metastasio, 1-i-11: posso
ariosto, 275: io dimando el suo parere ad erofilo, ero- filo a me
marino, xii-478: ha pronunciato il suo parere libero, candido, sincero e fedele
due doppieri. -essere (o parere) un miracolo: suscitare meraviglia e
, sente sua biltade biasimare per non parere quale parere si conviene, miri in questo
sua biltade biasimare per non parere quale parere si conviene, miri in questo essemplo.
e che i fumi del vino facevan parere via via più mirifico. luzi,
/ è sempre nuovo pesce al mio parere, / e chi canta in sul proprio
chi non dovrebbe essere 0 non vorrebbe parere povero, e in tutto non pare.
e in firenze farebbe, per mio parere, fracasso grande, predicando da missionante
. volevo soltanto sentire il tuo illuminato parere in proposito ». pasolini, 7-157
pur fatto inamabile fra gli uomini e parere oscuro e misterioso. leopardi, iii-467:
. davanzali, i-81: scorgevasi in questo parere misterio sotto. assarino, 2-ii-112:
non s'allargò con veruno a domandarne parere, volendo chiederlo solamente dalla ragione e
così grande riccore, a 'l meo parere, / non si voria tacere.
, 4-3-143: se alcuna sua disposizione o parere non cadeva così ben misurata al diverso
pittore...; mitologizzando, potevano parere un lussureggiante tritone barocco e un zefiro
: computo imbrogliato, e però da parere più iniquo di quel ch'egli è.
due suoi primi mobili, gliele fan parere [le opinioni] salde ed insieme verissime
: studiandosi il duca di modana di parere il primo mobile che aggirasse a suo
suo parere e se crede che fosse meglio far venire
. viviani, 1-14: fui di parere che... si demolisse affato
prudente capitano. casoni, 268: fu parere d'uomini gravi che dalla parte superiore
, 4-52: dichiaro alla libera il mio parere sulle cose d'italia, colloco nel
modo suo di studiare poteva ben egli parere strano a chi non l'avesse conosciuto,
.., per più cagioni puote parere non chiara e non lucente. idem
1-51: fu... di parere aristosseno... che i modi dovessero
modo di essere opportunamente pieghevole, senza parere fiacca e mal sicura di sé.
227: nicolao... per non parere ingrato de'recevuti benefici da lucia,
legata alle funzioni della socialità e del parere o apparire: che quando te ti
quanto s'adopra di essere utile o di parere? bocalosi, ii-34: vorremo che
sospira. siri, ii-134: mutò poscia parere, alloggiando a ialeles, ignobil terra
in un dibattito; dire il proprio parere, far valere il proprio punto di
cominciare a parlare, dire il proprio parere (v. anche lingua, n
, desiderava tastarli uno per volta, senza parere, e, se trovasse molle,
veli di vapori sulla faccia, da parere il tuorlo d'uovo dentro il chiaro
firenzuola, 428: per non gli parere trovare qualità di morte, convenevole a
di molt'altre rimetto io per ora al parere della commune opinione, perché il più
. anonimo, i-553: al mio parere amore / continovo è pensiero / e
, 7-496: monarca, a suo parere, republicano,... luigi filippo
. non posso... dirli il parere del padre fulgenzio, non essendo egli
... se non fosse che potrebbe parere che io vi volessi ricambiar di quella
di monocromato il citato autore è di parere ancora che possano ridursi...
non sa è naturale che la dottrina dee parere un monopolio. verdinois, 158:
, 5-2- 134: non deve parere maraviglia ad alcuno che con esso solo
il freno, / che non faccia parere il fallo vero. = deriv.
]... ciò che potea parere ed essere anche veramente moroso e saper di
propone lontana,... ti fa parere che la morte ti svolazzi d'intorno
morte in piedi o in persona; parere la morte: avere un aspetto estenuato
già di cadavere. — sembrare, parere un morticino: avere un aspetto patito
[s. v.]: 'parere un morticino ': di bambini pallidi
mortiferi, quali non fulminava senz'il parere di tutti i dei. 5. maffei
[s. v.]: 'parere un morto che cammina 'si dice
dice di chi è scarno e pallido da parere iuttosto morto che vivo. g.
[s. v.]: 'parere un morto che cammina': dicesi di
/ deve esser il poeta, a mio parere. e. cecchi, 2-79
regola od effetto. -sembrare, parere ogni mosca un elefante: apparire le
maestro, es sendo comun parere... che la mossa dee studiarsi
.. e gli domandavano il suo parere sopra i casi loro. davila, 707
una spiegazione appropriata o per ottenerne 11 parere; far vedere. guittone,
cosa a chi '1 dicesse potrebbe parere, se la sperienza di coloro che
la prova di una determinata condizione; parere, sembrare (in relazione con una
-con uso impers. sembrare, parere. g. villani, 1-29:
canalao, 215: tre sono al commune parere le madri della nobiltà, fortuna,
passare più innanzi, motivando se potesse parere non del tutto fuori di proposito il dubitare
: poi che siamo d'uno stesso parere su l'amore rimato all'inglese,
queste leggi sono state confuse per comun parere e per volontà del signor cataneo particolarmente,
-avere addosso il moto perpetuo, essere o parere il moto perpetuo: non poter stare
. b. davanzati, i-355: al parere di cassio niuno ardì contraddir solo,
, 9-xiv-119: non mancò chi fusse di parere che queste [cavità]..
delle membra può ragionevolmente bella a coloro parere, i quali hanno l'anima e
-pàrus 'che produce '(da parere 'generare, produrre ').
dell'orafo. -sembrare, parere un mugnaio: avere gli abiti ricoperti
'molto 'e dal tema di parere 'partorire '), calco del
/ né tardo, mai al parere di colui che disiando la vendetta
dieta, non si mosse del suo parere. g. b. adriani, 1-i-339
muovere o non muoversi foglia senza il parere o la volontà di qualcuno: v.
arrotate e pulite di maniera che fanno parere la muraglia quasi tutta d'un pezzo e
muscolari,... io sono di parere essere questi stati sempre ed essere ancor
per il rispetto e fine che di comun parere dicono tutti i savi, il quale
atteggiamento, modo di comportarsi; mutare parere, opinione. bacchetti, 1-ii-440
cosa'per esagerarne il pregio, farla parere maggiore di quel che è. =
et una? -che può mutare parere o recedere da una decisione.
/ ma già non lo mutò di suo parere. piccolomini, 4-vili: non aviam
lo sapete. non mi sono mutato di parere. piave, xc-261: la donna
, il quale è al presente d'uno parere, e subito si muta in uno
b. cavalcanti, 2-262: potrebbe parere a qualcuno che si dovesse porre tra
alla voce 'mutolo io son di parere... di adoprare vicendevolmente muto
narcisso, abbiente xxi anno, poteva parere fanciullo e giovane. molti giovani e
. piovene, 7-21: a mio parere, è il migliore dei due [
., iii-ix-15: puote anche la stella parere turbata; e io fui esperto di
fu solo fatto privato, come pure può parere a ualcuno: era nella natura delle
locuz. -a navicella: in modo da parere una piccola nave, una barchetta.
co'suoi piedi che il nèo-poeta chiedesse parere al navigato. s. ferrari,
il frate, « il mio debole parere sarebbe che non vi fossero né sfide
confirmar mi debbia, / per non parere un auttor da nebbia. -sensazione
cosa che altri crede o voglia far parere molesta. -poter fare a meno
, e nella città era diversità di parere, che impediva ogni deliberazione di qua
5. con giudizio negativo, con parere sfavorevole; in modo aspramente critico.
mano, che alla guardia daziaria dovè parere un cenno negativo, perché lasciò libero
non avrebbe tenuto nessun conto del suo parere negativo; se, invece, non
invece, non lo vedeva, un suo parere positivo non sarebbe valso a smuoverlo.
coll'idiotismo e col barbarologismo le possa parere cosa dura anzi strana, pure mi
dante, par., 4-69: parere ingiusta la nostra giustizia / nelli occhi
sua bocca disegnata e netta fino a parere una profonda incisione delle guance agli angoli
, inclinata da una parte cosi da parere di lontano una figura umana curva in
il terzo [sonetto] non può parere né felice né chiaro, se non a
e il freno, / che non faccia parere il falso vero. -mettere in
, 17-171: se volete ascoltare il parere di un uomo da niente...
elli rimase al neente. -tutto parere niente: riuscire vano ogni sforzo o
casa per ordine e tal nitidezza da parere eleganza. carducci, iii-25-328: gli
no, meglio che no: esprime parere negativo come consiglio o come risultato di
erode le fe'tutte incendere, pensandone parere nobile se, vegnendo meno le pruove
vita. bacchelli, 1-i-481: poteva parere un misticismo mendicato e una predestinazione stiracchiata
l'animo nobilitato da nuovi pensieri mi fanno parere que'mesi, tra il dicembre e
fece noi apostoli vilissimi, e al parere de le genti vie più sottani che li
'n'omo dé [la donna] parere nogliosa. molza, 1-225: l'era
/ perché fai vita, quanto al mi'parere, / leggera a dio et al
n. franco, 4-20: mi fate parere più lungo e più noioso quel desiderio
fonte. 15. locuz. parere noioso: provare un senso di fastidio
suo nome; e mi domandi di mio parere. fr. sassetti, xxxv
non vogli quello che tu se'piuttosto parere d'esserlo che esserlo. dominici, 1-48
braccio / che avria quel d'esaù fatto parere / un nonnulla, una ciancia.
a tuor marito, pur per non parere in tutto desobbediente... io
calabresi e fanno dare dalle loro leghe parere contrario alla concessione del permesso di residenza
libro il modo di comportarsi, di parere, di fare di se stesso un personaggio
d'oggi che... voglion parere da più che gli altri. c.
una decisione, un'opinione o un parere, o trasmette certe informazioni.
ragioni notate, per che la stella puote parere non com'ella è. guido da
. ecc. che ricerca il mio sincero parere intorno la nuova laboriosissima notomia del sangue
, in sonno rifacendosi. -fare parere notte a qualcuno: farlo stramazzare privo
. giambullari, temetter per avventura di non parere al popolo troppo5-151: fanne menzione ancora ieronimo
dimostrar - ch'i'aggia gioi in parere. 6. che si trova
. 5. locuz. voler parere novizia ed essere badessa'. con riferimento
altre. salvini, 41-365: può parere ad alcuno che per non aver ragionato
ora contentarmi di avergli accennato il mio parere,... che è..
quali ne'numeri piccoli non approvano tale parere disfavorirlo pubblicamente nel senato. addizioni agli
ma devo dire ancor io il mio parere, quando occorra. amari, 1-1-311:
. 6. muoversi (o parere muoversi), spostarsi nell'aria,
. bembo, 10-xi-395: a noi dee parere vie più che nuovo che altri si
donde il mal si nutrica, -al mio parere, / ch'assai chiotti al tagliere
mille carte. aretino, 20-65: dovea parere una volpe nelle reti, che vedesse
sione o ai una disputa, un parere contrario, unsenza mediarla attraverso interpretazioni sogdubbio,
in contrario, chi si mostra di parere diverso, chi avanza dubbi; oppositore.
: dett'ò parte con so del meo parere, / credo for la 'ntendansa /
i cittadini onesti, ma di contrario parere, si accusano scambievolmente di fini obbliqui
quella idea metafisica è più a mio parere una obbliqua satira della specie umana.
dubbie ed ora del tutto oscure per farle parere più divine. banti, 8-232:
., 29 (509): potè parere in certa maniera, che la riconciliazione
animo mio, io non ho un parere, ho un dovere. montale, 13-102
facilmente (anche nelle espressioni essere, parere oca, un'oca). -in partic
, non vi risponda e vi faccia parere un'oca. caro, 12-ii-183: cose
si dovrebbe quasi tacere, per non parere spacciatori di parole che poco costano a
. e le arti corre, a mio parere, il divario che corre tra la
prò di un ordine che a suo parere è l'occhio e il cuore della chiesa
dante, par., 4-68: parere ingiusta la nostra giustizia / ne li
sono espresse, perché così ci fanno parere vicini que'casi miserabili o ce gli porgono
/ a dire all'occorrenze il mio parere. a. cocchi, 8-469: al
li stringono ambedue, e a mio parere si terranno sempre insieme, stante le
queste cose è da intendere secondo el mio parere che gli orni manchino in tre modi
odore. caro, 5-9: son di parere che la maggior parte de la prova
anche trattarlo con poco riguardo, poteva parere non tanto un'insolenza e una viltà
] offenda in effetto, ma che possa parere offendere la mia indipendenza. idem,
/ d'imperativi - tessere e il parere, / il si può, il non
la volpe, offesa che l'altrui parere / prevalso avesse al suo suggerimento, /
favole volli né meco essere né con altri parere perturbato o in parte alcuna commosso o
, 2-337: quando noi udiamo li tuoni parere discorrere per l'aire, è perché
le squallide gote... voglion parere da più che gli altri. varchi,
séte, / madonna, al mio parere, / e più d'ogn'altra cosa
. 2. locuz. far parere ansere un olore: far sfigurare col
oltra per cominciar a dir il mio parere del modo che bisognarebbe di osservare in
balbo, 1-268: può... parere strano... che la schiatta
, ma da persona schietta, il parere che ne darà il sor sandrino, che
la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men valente. girolamo da
occhio ombroso di don abbondio poteva facilmente parere qualcosa di peggio. bonsanti, 4-370
, anthropiens, hominiens secondo il nostro parere, che è conforme alle regole della
cose è da intendere secondo el mio parere che gli orni manchino in tre modi.
tempo vestirla alla foggia moderna per farla parere più omogenea a'tempi ed al popolo a
matrimonio. -essere, stare, parere sull'undici once o nell'undici once
memoria; variare, cambiare (un parere, un'opinione). - anche sostant
, per onestare il dolore suo e non parere d'animo enervato o femminile, accusare
cavalcanti, i-277: vedeste, al mio parere, onne valore / e tutto gioco
certi loro avvenimenti per sentirne il mio parere. carducci, iii-19-354: egli chiamato
livio volgar., 2-400: può parere indegna cosa ad alcuno degli dei o
onore -come piaciere, / al mio parere -s'aquista e si mantene. guido delle
, i-277: vedeste, al mio parere, onne valore / e tutto gioco e
: perfetto onore, quanto al mi'parere, / non puote avere - chi nonn
esquisiti se non per vanagloria, cioè per parere più onorevole di tutti. ottimo,
in onta di qualcuno: contrariamente al parere, all'opinione, alla volontà di qualcuno
era dolce e vezzosa e gliela faceva parere più arrendevole. 6.
cose più operabili e che meno possono parere ai più paradosse. 2.
un vecchio o un giovane, ha a parere tanto di maggiore efficacia quanto il giovane
privar di vita, che questi fu di parere prevenirlo. botta, 6-i-95: lord
predicato. frachetta, 2-51: può parere ad alcuno che egli parli innanzi a
. viviani, 1-14: fui di parere che fra molt'altre operazioni, dopo
per la loro adesione al vivente potessero parere dotati d'una interna organizzazione e penetrati
) la plausibilità delle tesi altrui; parere con cui si esprime un'interpretazione personale
sperar guiderdone, / e mostrare 'n parere / che sia gioia 'l tormento /
consiglio ha auttorità di dire il suo parere, quando il presidente gli richiede della loro
specifica il carattere morale). -anche: parere, decisione, scelta, risoluzione,
ricchezza del vertabiet, fui sempre di parere che, coll'aiuto dei grandi suoi amici
opinione di qualcuno: secondo il suo parere, il suo modo di pensare.
e. gadda, 11-152: sentito il parere del distillatore di formule, gli opoterapisti
): così vien risoluto, contro il parere della sanità, la quale opponeva che
una critica, dire di no a un parere o a una proposta e addurne la
qual sorta di studio, secondo il mio parere, ti sarebbe la più opportuna in
una critica; rifiuto motivato di un parere, di una proposta; obiezione,
quando per arte magica fanno i negromanti parere agli occhi quel che non è..
compatito, anzi sarei forse stato del suo parere. cavazzi, 301: un bel
è fatto! '. -far parere le ore minuti: riuscire a dare
-non vedere ora o l'ora, non parere l'ora: essere molto impaziente
un'ora mille o un anno', parere un'ora mille anni o più di mille
anni o più di mille anni', parere ogni minuto un'ora: avvertire come interminabile
leopardi, 991: le dee parere strano [alla terra] di aver poi
dubbie ed ora del tutto oscure per farle parere più divine. pascoli, ii-1329:
con sfrenata ambizione ardesse di desiderio di parere l'arbitro e quasi l'oracolo di tutta
crusca [s. v.]: parere torco o un orco, vale essere
parnaso 'è quegli, secondo il mio parere, che più d'ogn'altro m'
onnipotente iddio, sono sei, a mio parere: dua per comparazione a dio,
i-60: io son... di parere che convenga mettere con ogni prestezza nelle
. anonimo, i-553: al mio parere amore / continovo è pensiero / e
casa, per ordine e tal nitidezza da parere eleganza. carducci, iii-21-138: a
-voi volete dire, secondo il vostro parere, che debban seguire due parentadi..
un po'ispida, stavano così vicini da parere insolenti e insieme innocenti come fanciulli.
non mossi un'orma. -non parere pedata nè orma', non apparire alcun
: unguentati e fregatisi gli occhi per parere più belli, imitavano delle donne non
tullio, nel quale, secondo mio parere, voi potete avere sufficiente et adorno
sprea. 2. locuz. parere un sistema orografico: essere tutto rilievi
castiglione, 25: se voi secondo il parere vostro foste ricercato ove consista questa vera
11-114: la picciola squilla fa caro parere all'ingordo lupo la propria carne che
sacro orrore di tutto ciò che potea parere rivoluzionario. saba, 129: l'
via dell'orto. -prendere per o parere la via dell'orto: giudicare breve
et unguentati e fregatisi gli occhi per parere più belli, imitavano delle donne non solamente
per l'osservatore posto sulla terra, parere sospeso nell'aria). c.
e non dia tosto / con un parere la risposta a dui. muratori, 5-i-277
l-11-408: quanto al non volere, dovria parere strano che si truovino persone le quali
cesarea maestà con ricercare il consiglio e parere di lei. = voce dotta,
de'tempi, la quale il fé parere una volta manco ossequioso alla volontà del
viviani, 1-31: dico esser mio parere... rinnovare gli antichi bandi
12. locuz. -essere, parere ostica: riuscire duro da tollerare,
-sapere d'ostico: riuscire sgradito; parere inopportuno. a. adimari,
anonimo, i-553: al mio parere amore / continovo è pensiero / e
non s'arrendono alla verità per non parere che abbiano detto male. regola di s
e sono sì ostinati in loro sentenza e parere che si fanno beffe e dispregiano ogni
. caro, 12-iii-25: per non parere ostinato e ritroso in questi complimenti de
patiriù tosto ogni disagio che mutarsi di parere. m. adriani, i-74:
. posso consigliarti, opponendomi al tuo parere: di perfezionare la tua 'terzina
; fare prevalere (un partito, un parere, un'opinione). -anche in
v. ovo1) e dal tema di parere 'generare ', che traduce
grande ennio, prendiamo una che può parere piccola cosa a quelli che sanno fare
un sibilo sottile, così debole da parere, più che timido, casuale: una
, e la propria volontà e il proprio parere ti gitta dietro, e allora troverai
pure ch'io gli palesassi il mio parere; ed io tacqui. dopo alcuni giorni
alberti, i-242: alcuna volta, per parere troppo dili- ente, si sarebbe
19-97: certi presupposti teorici possono anche parere strampalati: che sia oppresso dalla violenza
in lui... ciò che potea parere ed essere anche veramente moroso e saper
paesana, sotto un certo aspetto potevano parere un corteo nuziale. -con valore
amore. guarini, 1-363: per non parere che quel di bene ch'io
. -fare il paggio, parere un paggio: gironzolare intorno a qualcuno
è uno sposalizio da combinarsi, senza il parere di tigrino non si move paglia.
. -votare palla nera: esprimere parere sfavorevole. governo di firenze dal
coll'unanime consentimento di tutti approvato questo parere in tanto che, non avendo né
sanctis, ii-13-230: monti gli doveva parere in quei suoi rimbombi un pallone di
la pittura pare cosa miraculosa a fare parere palpabile le cose impalpabile. vasari,
palpitano di vita. 6. parere animato di vita; espandersi vita- listicamente
abbian mangiato in pampano et ora voi parere grappolo? -menare la vigna più
casse. 2. locuz. parere figura di pancale: essere eccessivamente truccato
, v-404: luigi xiv, per non parere adulato da'poeti, li pagava col
a vedere che per paura di non parere io alle conscienze pusille di certi lettori
per un pane unto. -essere, parere un panunto: essere o sembrare un
tempo di carestia il pan veccioso le dovette parere un panunto. goldoni, v -485
casa. 4. locuz. parere una papessa: avere un tono solenne
... potrebbe in qualche modo parere una 'risposta 'contro la regia letteraria
. locuz. -andare come un pappagallo; parere un pappagallo: essere tutto ben vestito
vero: il che a tutta prima può parere un paradosso, perché, essendo il
-paradossi cioè sentenze fuori del comun parere: opera dello scrittore milanese o.
: paradossi cioè sentenze fuori del comun parere. -persona che si compiace di pronunciare
parole per buoni scudi e in far parere il giusto cattivo. ulloa [guevara
traduzione; e sappi che il mio parere era che si dicesse nel titolo '
1-54: gellio quasi parafrasticamente approvando il parere di crisippo. giorgini-broglio [s.
, lat. parca, da accostare a parere 'partorire '. parca2
che si ascende, che al mio parere i porti nevadi di spagna e i pirenei
'), part. pres. di parere 'partorire, generare ', di
): dico, qual vuol gentil donna parere / vada con lei, che,
essere tale in te chente tu vuoli parere agli altri con cui usi e che ti
cuore ama più d'essere prenze che parere. sercambi, 2-i-78: figliuccio, avendo
soprascritte qualità, ma è bene necessario parere di averle. anzi, ardirò di dire
parendo di averle, sono utile; come parere pietoso, fedele, umano, intero
doveva portare un cappellino se non voleva parere anche lei un'operaia. -con
i veneziani, benché quegli non volessero parere d'implicarsi nella guerra, ottennono da
aver ace, / e fàmi reo parere riso e gioco. latini, i-2309:
la pena, / e fa dolce parere / e leve a sostenere / lo travaglio
, tragge complessione sguardo / che fa parere lo piacere certo. dante, lxvii-5
un colore / che '1 fa parere una persona morta. idem, purg.
città per le quali sono passato, farebbono parere diformi sgraziate e sconcie villane le cittadine
non abbiano più superbia e boria nel far parere di fare quel che non sanno né
la casa, e cominciavano a farla parere stretta. -in relazione con una
incantesimo. -con litote. non parere: essere sparuto. chiaro davanzati,
/ per l'atto in ovra femine parere. 7. alighieri, 171: la
quali cercano tutti i modi di far parere che altro fine non abbiano se non il
d'onore e di laude e di ben parere. rinaldo degli albizzi, i-580:
nominato il conte gentile, per bene parere. sanudo, i-486: dimandava [il
essere e al viver bene che al parere. verga, 8-375: agitandosi nel cappottino
della signora ricca che non ha bisogno di parere. ver dinoti, n: come
dei miei desideri, della smania di parere, diciamo pure dei vizi? banti
sbalzi, divise fra un'urgenza eccessiva di parere e il lavorìo accanito dell'osservare.
cagioni per le quali eloquenzia cominciò a parere. -reputarsi. chiaro davanzati
che fossero quegli onesti viandanti che volevan parere. tommaseo, 15-23: noi moderni
si mantennero sempre vive sino al parere di primavera. io. risultare
poterono mutare santo antonio, quantunque facessono parere che la cella si levasse in aere
pare! pirandello, 7-1022: come parere ch'io abbia tollerato la sua sconvenienza
giorno miro / al loco ove madonna suol parere, / ma no la veggio sì
: sette alberi d'oro / falsava nel parere il lungo tratto / del mezzo ch'
era in quello suo cerchio che la fa parere serotina e matutina. storia di stefano
perisce come ogni cosa che cessa di parere: finché pare è uno, indivisibile,
e sperar guiderdone, / e mostrare 'n parere / che sia gioia 'l tormento /
dottoso: / femina scapigliata iera 'n parere. cravaliz [gómara], i-17
. trovorno una le- vriera di buonissimo parere che se ne venne verso di essi
di un corpo celeste. -perdere il parere: non essere più visibile. dante
, ch'alcuna stella / perde 11 parere infino a questo fondo.
: quanti sono amici, religiosi al parere, ma in verità non sono amici.
. tra loro [cortigiani] il bel parere. galileo, 3-4- 522: gran
gran differenza è tra l'essere e il parere. mamiani, 9-224: né mai
la odierna dove è abitualmente cercato il parere, non l'essere. montale,
/ d'imperativi -l'essere e il parere, / si può, il non si
sarà la solita scissione tra essere e parere, tra finzione e realtà, che si
18. locuz. -essere due e parere uno: congiungersi carnalmente. lorenzo
il pruovi un poco. -fare parere l'uno due: fare sembrare doppi
fa'finalmente coll'in- venzion tue / parere oggi l'un due: intriga, 'mbroglia
: intriga, 'mbroglia. -fare parere uno per un altro: provocare un
persona da ginevra molto, / fece parere un per un altro il volto.
un altro il volto. '-non parere ciancia: non essere una sciocchezza,
con gran doglia languire. -non parere l'ora: v. ora1, n
cento anni, secoli, un anno', parere ogni dì mille', avere l'impressione
v. testa. -parere maggio, parere un sole di maggio: v.
d'invecchiare. -parere mille anni, parere un'ora a mill'anni: v
o un'ora mille o un anno; parere un'ora mille anni; parere ogni
; parere un'ora mille anni; parere ogni minuto un'ora', v.
la propria presenza inopportuna. -per bel parere, per un bel parere: per diletto
-per bel parere, per un bel parere: per diletto. varchi, v-60
alcuna faccenda, intervenendovi solo per bel parere... si dice: 'il
non per altro, per un bel parere? -a scopo ornamentale.
, / per salvafìaschi e per un bel parere. -per salvare l'apparenza.
pur tenerla due giorni per un bel parere di chi te l'ha donata [una
tutti i versi. -per non parere: per non destare l'attenzione o
sposi; la quale le prese per non parere, e recolle loro, ancora che
forse adirò; ma, per non parere,... si pose fuor del
bacchetti, 2-v-52: interrogarono, per non parere, alcuni curiosi a rispettosa distanza.
curiosi a rispettosa distanza. -senza parere, senza troppo parere: senza farsi
. -senza parere, senza troppo parere: senza farsi accorgere, dissimulando.
e qualcuno de'molti ciondoli s'affacciasse senza parere. a. monti, 41
41: quando quell'altro, così senza parere, aveva fatto cadere il discorso sulle
sbottonato. landolfi, 2-90: senza parere [la fanciulla] conosceva tutti, specie
prov. proverbi toscani, 121: parere e non essere è come filare e
. -più dell'essere conta il parere, v. essere1, n.
n. 27. = lat. parere, * apparire, mostrarsi ', di
possessivo o in locuz. come essere del parere, in relazione con una prop.
a, al, per, secondo il parere, per lo più in frasi incidentali
agia in sua intendanza, al mio parere, / quant'eo in privanza teno
a. ffar credere ad altri il suo parere. g. cavalcanti, i-277:
, i-277: vedeste, al mio parere, onne valore, / e tutto
che la stella bella, al mi'parere. dante, lxxv-5: ch'i'
cassi, / falsificato fia lo tuo parere. cavalca, 20-201: se vuoi
se vuoi contendere e difendere lo tuo parere e la tua opinione, bisogno è
, ii-proem.: vinto dal falso parere, più volte mescolandomi tra 'quistionanti
sassetti, 137: io sono stato di parere che sia difficile materia a lodare un
: disse ricciardo: io sono di parere / che tutti e tre noi l'attacchiamo
è gran differenza da dire il suo parere in pubblico al dirlo privatamente e in segreto
, -riprese il frate, il mio debole parere sarebbe che non vi fossero né sfide
/ e i profeti diranno il lor parere. -opinione comune di una collettività
domenedio fece noi apostoli vilissimi e al parere de le genti vie più sottani che li
non si sarebbe potuto seppellire, secondo il parere della gente. bruno, 3-138:
uno dimandasse a quello de l'ordinario parere, dove è l'auge de la terra
di cicerone l'immortalità dell'anima era un parere universale, quanto l'esistenza di dio
con papà e ho lasciato al suo parere il chiedere o non un impiego.
volete che mia madre mi desse il parere di mancare a un voto!
risalti:... di cui il parere veggo essere stato seguitato da alcuni architetti
, nondimeno deve giudicare col voto o parere d'un perito nelle leggi. temanza
pronunciò sulla faccia del luogo il suo parere. guerrazzi, 2-358: se devo
, perché se il lodo confermasse il parere dato, equivarrebbe contro tutte le regole di
: il sarto chiede e paga il parere dell'avvocato. -i pareri di perpetua
, liberamente dicesse sovra quelle il suo parere. redi, 16-v-43: io non
quando voleste sentir da me il mio parere intorno a quella vostra orazione. alfieri,
me lo spilluzzicasse e dessemene il di lui parere in iscritto. leopardi, i-171
crede aver buone ragioni da mantener suo parere. 3. giudizio, valutazione
cinque canti, 4-60: saria più laudabile parere, / tosto che m'accadesse a
6-41: il terzo giorno furon di parere / d'ammazzare un cavallo il men valente
a m. lapo che dicesse il suo parere, ma con brevità. guicciardini,
, si debbe poi fare di quel parere elezione che con migliori ragioni si può
b. davanzati, i-78: 'parere 'a noi oggi significa quel discorso che
[il re] risoluto, co 1 parere del suo consiglio, di unir le
l'ultimo barone dice primamente il suo parere. mazzini, 31-11: che mai
obbligato a chiederlo, si distingue il parere facoltativo e il parere obbligatorio', quest'
si distingue il parere facoltativo e il parere obbligatorio', quest'ultimo, a sua volta
, in certi casi è inoltre un parere conforme, nel senso che l'organo
indicato nell'atto consultivo, o un parere vincolante, nel senso che il detto organo
civile, 732: 'provvedimenti su parere del giudice tutelare regio decreto 26 giugno
, * 5 '¦ quando il parere del consiglio di stato è richiesto per
consegue deve avere la formola * udito il parere del consiglio di stato 6
non volendosi menare dietro per lo male parere delle genti. s. caterina da
una negli- genzia radicata, in uno parere e piacere del mondo, con poca
bisogna sciogliere e liberare noi medesimi dal parere e dall'onorare. oh onorare e
e dall'onorare. oh onorare e parere maledetto! s. maria maddalena de'
esser l'amor proprio e 'l proprio parere. 7. locuz. -cadere
7. locuz. -cadere nel parere di qualcuno; prendere, pigliare parere
parere di qualcuno; prendere, pigliare parere o il proprio parere: assumere una
prendere, pigliare parere o il proprio parere: assumere una posizione. guidiccioni
di conversazione che per forma di pigliar parere. -ottenere una visione precisa e
, cioè, l'isoletta per prendervi parere, ma si tornerebbe sul continente per aver
resto della famiglia. -di comune parere: all'unanimità. erizzo, 3-59
erizzo, 3-59: tutti di commun parere lodarono il religioso animo e santo atto
del corsale barbaro. -entrare nel parere di qualcuno: essere concordi sui giudizi
agendi ', e facilmente entro nel parere suo, che possi esser un fantasma
di gretsero. -fare il parere di qualcuno: operare secondo la volontà
'l vino: signor, fa''l tuo parere, / ch'io credo il paragon
fie migliorato. -mettere la vita nel parere di qualcuno: affidarsi al giudizio altrui
, iii-154: ha messo la vita nel parere d'un piloto pazzo e d'un
poco sapere, / ne riporta cattivo parere. g. gozzi, i-4-
f f 119: il parere non si scrive. ibidem, 156:
parerghi latini se ogni bruscolo avesse a parere una trave? pallavicino, 3-1-
una stella all'altra, al nostro parere. ier l'altro a sera stava pari
para di voi non veggio al mio parere. dante, vita nuova, 14-7 (
pariménte » 1, sm. ant. parere, opinione. giacomo da lentini,
nata]. = lat. parere, di origine indeuropea e corradicale di
... obligato estrades, col parere di tutti i principali della guarnigione,
ciò si veggia chi averà avuto meglior parere. p. netti, ii-20 (79
5-256: il direttore, tanto per non parere, dava un'occhiata al libro,
fermo e lucia, 155: avrebbe potuto parere non molto dissimile da una attrice ardimentosa
167: avresti veduto questo male arrivare parere contento di ciò ch'ella facea e dicea
per quilli pochi dì la dieta, el parere nostro seria che questa parte non se
, stipulano accordi ed esprimono il loro parere e formulano proposte e richieste al governo
lei ed ha tutte le parti, al parere di molti. bisticci, 1-i-504:
a tal m'ha dato -che mi fa parere gioia la pena e lo tormento gioco
volgar., 10-33: questo non deve parere impossibile, quando l'acqua del mare
lat. pars partis, corradicale di parere (v. parire1) e parens -entis
gentilezza volse, / secondo '1 suo parere, / che fosse antica possession d'avere
croce, ii-5-136: gioverebbe, a mio parere, approfondire meglio e particolareggiare il concetto
ringhiere vi andranno con rispetto per non parere presuntuosi, sarà necessario che il gonfaloniere
romani singolare, e forse al nostro parere non senza qualche affettazione et adulazione alcuna
della comedia in cinque atti che parere sia il vostro. d. bartoli,
essenza / et me tenuto solo agio il parere, lacopone, 25-74: or chiama
partiti. -dissentire (da un parere), difformarsi (da un consiglio
lat. partus -ùs, deriv. da parere (v. parire1 e parente1)
cuore. 3. sm. parere, opinione, giudizio (per lo più
scomparso. 8. ant. parere, opinione, giudizio (nelle espressioni
parviso, sm. ant. parere, opinione. lacopone, 1-53-33
questo fatto non passa punto secondo il parere del puro prattico. lancellotti, 3-178
contenti / e 'nsieme stretti stavano a parere, / sonando sempre tutti gli stormenti
b. segni, 2: rimutatisi di parere..., non vollero farlo
sopportare. varchi, 18-2-422: per non parere d'a- verlo fatto pigliare a passerotto
non sendo uficio vostro, fece parere anche la lettera vostra passionata. tesauro
nell'attivo. frachetta, 2-51: può parere ad alcuno che egli parli innanzi a
oltra per cominciar a dir il mio parere del modo che bisognarebbe di osservare in
6. locuz. -essere, parere il pesce pastinaca'. avere una forma
, 1-vi-516: questa lettera vi ha a parere uno pesce pastinaca. varchi, 3-81
più che la stella bella, al mi'parere. petrarca, 52-4: non al
in un vaso pieno d'acqua, fa parere il sole sanguineo come se patisse l'
: chi è brutta e bella vuol parere, pena, patisce per bella parere.
vuol parere, pena, patisce per bella parere. ibidem, 245: quel che
. croce, iii-25-382: a mio parere, nel romanticismo propriamente detto, oltre la
, s'ingegnano fare portamenti da non parere bastardi. varchi, 5-125: il
1-i-88: non mi vorreste dare un parere, neanche se io vi dicessi.
e i capitani ducheschi, sempre al parere e consiglio di guido torello e d'
ci sta per dignità, per non parere. 18. dimin. pazienzina
no: questo fu che mi ti fece parere d'altra maniera che io non sono
non per questo però egli cessava di parere lo stento e la quaresima oscura,
non solo alcuni deputati, ma poteva parere anche pazzesca a molti. tozzi,
attorno. aretino, 20-166: per parere che tu ami la virtù, chiedegli un
figliuolo. -andare, essere, parere pazzo di, per qualcosa: apprezzarlo
lui era in peccato. -essere, parere, sembrare un peccato, un vero
, n. 42. -essere, parere attaccato con la pece: non riuscire
alle prese con chi è di diverso parere. cantoni, 650: la quale bella
industriosamente e con finezza, cioè senza troppo parere. papini, ii-214: la negazione
la natura del verso, com'era di parere quel pedante del varchi. foscolo,
di audaci e di conservatori che vogliono parere rivoluzionari. -persona eccessivamente minuziosa, scrupolosa
di quelli innanzi a sé, per non parere quasi con tacito consenso di confessarsi inferiori
spiegato con papà e ho lasciato al suo parere il chiedere o no un impiego.
più al mondo che a dio e di parere più bella al mondo che a dio
ciò ch'ella aveva potuto fare per parere bella o di lisciare o di pilare,
idem, 371: chi vuol bella parere, / la pelle del viso gli convien
, 1-550: per stabilimento di questo parere, addurrò istoria vulgata; per darli
omaggio o, anche, a chiedere un parere a una persona illustre o autorevole.
riversare il pozzo, cosa che deve parere difficile al nostro monsignor casella, che
194: il vicario, dal cui parere tutti pendevano, fu di sentimento contrario
4. opinione, giudizio, parere più o meno fondato, articolato,
ne pensi? ': chiedendo un parere. -assol. dante,
. e le arti corre, a mio parere, il divario che corre tra lo
ebrezza. 6. opinione, parere, convinzione su un determinato problema;
, ii-1-306: questa volta per non parere disconoscente e noncurante a f. d.
più serio e pensoso che non possa parere a primo tratto. 7.
vergogna. 3. cambiamento di parere, di opinione, di comportamento,
a un impegno; ricredersi, mutare parere o opinione (anche in relazione con un
: per le nomine, infatti, il parere di concini e di sua moglie aveva
iii-255: pure, se forse vuole non parere in tutto muta, ella prima si
piedi. fenoglio, 11: qualcuno senza parere faceva corsettine avanti ai camerati, per
ta glia o tempera il parere e la sentenza del podestà. de
sono ignoranti) i quali, per parere d'intendere, si mettono arrogantemente molte
: carlo intende e discorre secondo il suo parere degli studi della pittura, con avere
con molte lagrime in su gli occhi per parere ben miserabile n'andò a piedi di
.. per temperare una proposizione che può parere non ben misurata o una locuzione ch'
m. zanotti, 1-4-306: come potrei parere stoico così perduto in un libro in
perduto in un libro in cui non posso parere stoico di niun modo? buonafede,
suol l'ardente guardo / che fa parere altrui l'affanno un gioco / col peregrin
racontare de quelli a'novi ascoltanti deveno parere estrani e peregrini. aretino, v-1-81
adorne. chiabrera, 3-186: il mio parere è di torsi dal consueto e porre
questo bensì posso consigliarti, opponendomi al tuo parere: di perfezionare la tua terzina e
che è dal principio che comenzano a parere per fina al septimo zomo: ché,
. boccaccio, ii-7-55: il mio parere / ti scrivo, più che mai d'
: d padre branda ha, a mio parere, il pernicioso difetto de'pronti e
dominici, 1-66: alcuna volta ti potrà parere essa [l'anima] non ti
la satraparia de'nunzi apostolici, per parere di far qualcosa ne le legazioni,
né mai potess'avere / al mio parere -vegendo ritornare / la gioi che mi
in un colore / che 'l fa parere una persona morta. idem, inf.
%. secondo il giudizio, il parere personale, individuale; soggettivamente.
radicata, convinzione. - anche: parere, credenza. ariosto, 32-24:
, benché non riuscite, per non parere d'aver errato nelle deliberazioni, riuscirono
pertenacità che sofferivano ogni difficultà per non parere di minore virtù che gli avversari.
questione; la quale in principio potrà parere diversa dalla trattata fin qui ma che
nella rete, non fu dello stesso parere del padre. -per simil.
può essere pur troppo peso, o così parere ai leggieri. peso lo stile che
'ntelligenza, / considerando che dovea parere / il fosso e 'l pian
, / che a 'n'omo dè parere nogliosa. cassiano volgar.. xxi-5 (
la signoria vostra è deliberata di farmi parere più importuno, anzi più prosontuoso d'
da zanichelli, quest'onore a nostro parere è più da ascrivere alla sua qualità di
tali magistrati... domandare il parere del savio, sì come usavano anticamente
una mia pezza. / al mio parere è passata per una / de le
operazioni dell'uso, come potrebbe forse parere a prima vista. -a,
vana] dì per non dimagrare e per parere bene un pezzotto di carne mangia e
piaciuto alla serenità vostra dimandarci il nostro parere sopra tre proposizioni fatte dal signor cardinale di
. anonimo, i-553: al mio parere amore / continovo è pensiero / e
, il piacere. -ant. parere; consenso, benestare. chiaro davanzati
4-1 io: vogliono [alcuni religiosi] parere signori e non si riconoscono essere padri
firenze, lxxiii-265: nessun pianeto doveria parere, / poi c'hanno in me perduta
volere dare spirito a una figura e farla parere viva e farla in piano. castelvetro
sempre a vantaggio, e per un bel parere / gioca di piatta e 'l
, che offro al pubblico, dee parere un fastidio. e io sento tanto più
figur. loria, 5-174: « parere? no; decisione! » fece anseimo
da certe civili maniere di riprendere il parere degli altri. g. gozzi, i-25-50
care abitudini, correrebbe il rischio di parere o di riuscire un figuro scontroso e
[i priori], al mio parere, / furon lor dietro le panche picchiate
forteguerri, v-pref.: per non parere d'essere un piccione di quei di
se 'l remore piccolo da presso pò parere grande quanto uno grande da lontano.
guicciardini, 1-27: si reggeva col parere di alcuni uomini di piccola condizione,
propendere a un'opinione, a un parere. leggenda aurea volgar., 22
cicerone volgar., 1-424: potrebbe parere tiranno ad uno strano colui il quale
della quale fannosi figure, che debbon parere del color della carne. non è a
scienze fisiche in toscana, 14-3-51: parere della pietra lazuli, per la confezzione
mano, n. 47- parere pifferi in calzoni: vestire in modo
della sua salute? chi le darà un parere? [ediz. 1827 (21)
della sua salute? chi le darà un parere?]. -dedicarsi appassionatamente.
signora ricca che non ha bisogno di parere. fucini, 32: guardò pietosamente le
, dare del pinco a qualcuno, parere pinco sulla luna). pataffio,
menippo o un diogene che affetti di parere orrido et incolto, ma una donna che
domeneddio fece noi apostoli vilissimi e al parere delle genti via più sottani che gli
dottrina mi fossi acconciata indosso oggi per ben parere, voi vi sareste avveduti che essa
'bardo', unico canto che a nostro parere per le squisite bellezze liriche compensi quanti
, liberamente dicesse sovra quelle il suo parere. tasso, u-iii-549: la mia
partìcolar gusto che l'arte o il parere degli architetti. alfieri, vi-27:
a venire. -non finire più: parere di non avere più fine. tommaseo
guadagnare assai. -son del medesimo / parere anc'hio. che più? guarini
le ho rispetto, e per non parere un pizzaguèrra le ho detto che faccia
favole volli né meco essere né con altri parere perturbato o in parte alcuna commosso o
dell'animo di ciascuno. 2. parere, opinione espressa per lo più in forma
. 'ciò che piace', poi 'parere, precetto, massima', sostant. di
.. e pur vedeva che quel parere era steso in termini non istampabili in
pascoli, i-214: lentissimamente, al nostro parere e credere, il sole, con
... un planetario che faccia parere antiquato il cielo. e. cecchi,
materia. se vuole, ascoltiamo il parere di un astronomo, di un planetologo
: il machiavelli è pieno, a mio parere, di queste inversioni non fatte e
fidati per intraprendere e proseguire col loro parere le guerre: sono gli arbitri e
ferrari, ii-73: l'equivoco ci fa parere l'uomo mascherato, ce lo mostra
può scambiare la salda volontà pubblica col parere mutabile e non sempre assai librato né
, sette alberi d'oro / falsava nel parere il lungo tratto / del mezzo ch'
giudizio nostro e'temetter per avventura di non parere al popolo troppo novatori e offender chi
operazione. ghirardi, 122: son di parere di farmi far una polenta alla foggia
menippo o un diogene che affetti di parere orrido e incolto, ma una donna
ortodossi, quale in questo sarà il mio parere? magri, i'359:
tenere la penna in mano, deve parere fra quelle mura abbastanza giusto che un detenuto
aver chiesto a dieci persone il loro parere sulla politica di cavour, finì per
l'altre regalie che per un bel parere ordina la corte: la quale, per
insulse, così giovani e chiare da parere improvvisate, alle spalle delle quali s'
: per volere del visconte / su parere del barone, / han formato la sezione
[le parole] e chiesta del suo parere, gravemente rispondeva, non le sembrando
velo. baretti, 1-232: deve parere assai verisimile o assai probabile che que'
più tardo che gli altri, dovere parere di più libero animo e di potere far
assentite alla guerra, convenne nondimeno mutar parere e concorrere nella proposta della pace.
: l'avvocato espose ponderatamente il suo parere. sciascia, 10-136: gli amici
autorità ai ponitori, che secondo il loro parere i cittadini fossero prestanziati. documenti riguardanti
tempo in qua i savi hanno cambiato di parere e si sono accorti che il farsi
alla poetica o al meglio o al parere popolesco ». botta, 6-i-12: chi
a chi male, come sempre fu il parere del popolo e degli spensierati e degli
ci buttasse l'occhio, magari senza parere. angioletti, 157: le donne
. 5. locuz. parere porchetta grattata: provare un intenso godimento
modo di essere opportunamente pieghevole, senza parere fiacca e mal sicura di sé. cattaneo
e vii rozezza, non abbiano a parere rilevati alquanto nel decoro d'un giusto
porgono e dire ancor io il mio parere, qualunque si sia. 19-avere
per alcuno che l'avesse laido fatto parere, come fece quelli che transmutò lo
. chiabrera, 3-186: fi mio parere è di torsi dal consueto e porre
porti: così sarà qui, al mio parere. capponi, 327: la sera
d'esaù. guicciardini, i-330: d parere mio sarebbe che si accettasse la confederazione
, 25: il suddetto precetto di mutar parere in meglio e di sfuggire l'ostinazione
porta, era, secondo il commun parere, stimato tra gli altri rivali il più
degli artisti o di coloro che vogliono parere tali, e con un portafoglio sotto il
padri, s'ingegnano fare portamenti da non parere bastardi. comazano, 1-72: levatosi
-offrire, porgere un consiglio; dare un parere. dante, conv., iv-xxvii-8
era..., a suo parere, una civiltà senza valori stabili.
posciaché vi piace così, il mio parere sopra questo luogo; e vaglia quel che
non avrebbe tenuto nessun conto del suo parere negativo; se, invece, non lo
invece, non lo vedeva, un suo parere positivo non sarebbe valso a smuoverlo.
-prendere posizione: esprimere il proprio parere su opinioni in contrasto; pronunciarsi su
qualche lettera o carta che, senza parere, dava il modo non solo di
volse, / secondo 'l suo parere, / che fosse antica possession d'avere
, che l'intensa brama gli fa parere come certe, calcola fra se stesso
ingombri, così che attraversare l'ambiente poteva parere un'impresa da steeplechase.
piuttosto la negligenza de'postieri lo aveva fatto parere. carrer, 2-457: l'arrivo
. e le arti corre, a mio parere, il divario che corre tra lo
fantina, / emilia chiamata, al mio parere, / d'ipolita sorella picciolina;
podere / di sangue, al mio parere, / ch'è caldo ed omoroso,
sì fero / ch'almen per ben parere, / di quel ch'ha in podere
, colui che fa gran viste per parere ricco e di grand'affare. malagoli
di perso na che vuol parere da più di quel che è e quasi
. ffar credere ad altri il suo parere. cavalca, iii-131: non per mio
io l'avrei bene il mio povero parere da darle. scalvini, 1-242: il
, quanto di chi vuol coprirla e parere da più, e gli si vede
l'invenzione de'remedi, non vorrei parere troppo strano all'autore della lettera.
ruggier promette la sorella / di suo parere. bandeìlo, 1-1 (i-io):
roma, e'non fussi richiesto di parere d'edifici publici e privati che occorrevano in
, a dire in cattedra il suo parere, dicendo tre volte ad alta voce:
questo fatto non passa punto secondo il parere del puro prattico né è senza sua maraviglia
dai regolamenti. esso è chiamato a dar parere nei casi prescritti dalle leggi e dai
richiesti dal doge di esprimere il proprio parere al maggior consiglio sulle questioni più gravi
/ perché fai vista, quanto al mi'parere, / leggera a dio et al
rende in dispetto noi », facendoci parere degni d'essere avuti poco a pregio
2-152: allegando il parlare e il parere d'alcuni che siano in pregio e
francia, benché appresso spiriti volgari possa parere che riguardino solamente la corona di francia,
. gir. soranzo, li-1-465: col parere e la volontà di questo fu fermata
sì che facea il loco / salvatico parere un paradiso, / ben ch'avea gli
i-5-270: questo [ministero] provoca un parere dal consiglio di stato contrario alla vitalità
della sua salute? chi le darà un parere? idem, pr. sp.,
se i 'cor- beaux 'possono parere opera più ricca e vigorosa, qua e
, né a degli altri, né debbono parere, perché questo mondo dà tuttodì e
forze d'ordine inferiore, ma a loro parere preponderanti, mentre ignorano o disprezzano quelle
deputati d'ogni provincia dicono il lor parere per ordine. -indicare, additare esemplarmente
prepostero il pagamento dell'ultime partite potrebbe parere una dolosa dimenticanza delle passate. lorenzi
opuscolo di erasmo sta, a mio parere, nell'esser nato come una bizzarria
più antichi referendari e secondo il cui parere si commetton le cause e si prescrivon
alle assentazioni, parendogli ancora che savio parere non fusse il preponere la morte alla vita
archico il presidio, è del mio parere. pirandello, 8-1135: io la cucii
gli ne fa intendere, per non parere d'andame preso e che sul discorso facto
fin nei pressi del fonte battesimale doveva parere tributo di doverosa riconoscenza per la vittoria
tutti i comandanti... in questo parere, che si continuasse il cammino incominciato
... che mi scriva il suo parere e di qualche suo avvocato ne la
toscanella, 2-12: alcuni sono di fermissimo parere che la comedia pretestata fosse quella che
dice di aborrire dal matrimonio per parere angioli in terra, e sono
... io non ho un parere, ho un dovere. -disus
resultato che oramai era e avrebbe dovuto parere inevitabile, riuscì solamente ad impedire che
landò, i-n: fui sempre di questo parere, che più frissero da prezzare le
nare con molta maturità e circospezione, col parere di professori primari ne'canoni e nella
, il primiero luogo, giusta il parere di girupeno, parve dovuto al cavagliere
'primo 'e dal tema di parere 'partorire '. primipilare, agg
, 8-813: -ma lei è di parere che, nello stato in cui sono
teologi che furono ricercati a dir il loro parere intorno a questo particolare, ponevano la
, conv., iii-ix-13: puoté anche parere così per l'organo visivo, cioè
ii-252: a taluni [montaigne] può parere un cinico pieno di sé, ad
di sternuti, di purganaso, da parere tutto il mondo cambiato in un ospizio di
, 43: dirowi ingenuamente il mio parere, purgato d'ogni macchia di cortigiana
1 commentatori, non intendendo come potesse parere ad aristotele che la tragedia fosse purgatrice
neanche quello del leopardi, sebbene può parere che se ne allontani meno; e ne