, adunque fia abattuta / la lunga parentezza ed amistade, / che fu da'nostri
guadagno, o di carnalità, o di parentezza, o di svariate necessitadi, così
che voi abbiate in memoria la nostra parentezza. poliziano, st., 1-15:
remoti, e congiunti teco di lungitana parentezza. leggenda di s. domenico, 101
buona nominanza di lui, ovvero per la parentezza che è fra me e lui,
). parenténza, v. parentezza. parenterale, agg.
). parentessa, v. parentezza. parenteticaménte, avv. per
: e in ciò non si guardi parentezza d'alcuna di loro. latini,
buona nominanza di lui ovvero per la parentezza che è fra me e lui ovvero
, adunque fia abattuta / la lunga parentezza ed amistade, / che fu da'
la compagnia, la famigliarità, la parentezza e gli altri simili. 2
affare, / volendose essaltare / per grande parentezza, / levando sua bassezza / a
benvoglienza; / e qui sì se fa parentezza de la sua grazia data.
tra gli uomini una tale similitudine e parentezza di sostanza. 4. figur
per successione storica, in parte per semplice parentezza di dottrine. 5.
dubbio il punto... della parentezza fra l'uomo e la bestia.
'patria'e di 'matria 'hanno parentezza col vocabolo di 'nazione ', perché
7. locuz. -fare parentezza: unire in matrimonio. elegia giudeo-italiana
e somettease alli impi. -fare parentezza con qualcuno: unirsi in matrimonio.
/ soccurri, tant'abramo / teco far parentezza. = deriv. da
sono la compagnia, la famigliarità, la parentezza e gli altri simili. idem,
di guadagno o di carnalità o di parentezza o di svariate necessitadi, così si sciolgono