viltà. giordano, iii-64: loderei la parentevole tenerezza in un privato, al quale
: parlava molto doppio, era malizioso, parentevole, dimestico, bello novellatore. cristoforo
., 10-8 (1-iv-915): fattasi parentevole e amichevole festa insieme, si dipartirono
20: de l'odio e dell'amore parentevole secondo l'evangelio. ottimo, iii-349
; e riscontratolo, dopo molti abbracciamenti e parentevole accolta, tutti in frotta intraro in
, la prima naturale, la seconda parentevole, la terza compagnevole e l'ultima
166: giustizia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero, e la
e sminuisse quella domestichezza poco meno di parentevole che dapprima aveva luogo fra loro.
cavalcanti, 100: aveva posto amore parentevole al conte, sì come suocero.
il figliuolo doveva essere ucciso per mano parentevole, ebbe per fermo che suo fratello
parlava molto doppio, era malizioso, parentevole, dimestico, bello novellatore. 3
. d'ospitale, d'amichevole, di parentevole o protettore dei parenti.
oj. = comp. di parentevole. parentézza (parentèssa, parentènza,
: parlava molto doppio, era malizioso, parentevole, dimestico, bello novellatore. leone
: giustizia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero, e la
: giustìzia, meriti, rapporti di parentevole affezione, nulla valsero, e la