che avanti cavalca è un giovanetto nostro parente, nuovamente eletto abate d'una delle
/ d'aver trovato un sì stretto parente, / quivi l'accolse con la
una condizione è venuto infino dal primo parente: per che tale quale fu lo primo
venne a firenze in casa un suo parente, che vi stava; e dettogli
idem, 25-71: or chiama i parente, che te venga adiutare / e guarden
ricevette di buono aere, sì come parente, e come quella che a nullo male
, xv-244: l'affare d'un suo parente 10 conduce alle anticamere del ministero
, 222: un diritto e leale parente o amico, che tu l'abbia
e con valore di sost.): parente. giovanni dalle celle, 4-1-84:
linea e nel grado in cui taluno è parente d'uno dei coniugi, egli è
confinante ', quindi anche 4 affine, parente '(da finis 'confine').
chi 'l fa [l'adulterio] con parente, / pecca più agramente. giamboni
ne mandò a bologna ad una sua parente, pregandola che, senza mai dire cui
figliuoli fatti allevare in bologna alla sua parente. buti, 1-389: cuna è culla
non volle allogarmi in casa di nessun parente. idem, 1-134: ci fece uscire
fra la gente: / render presente, parente ed amice, / fuor tal radice
., 2-25: di silvio lo parente / corruttibile ancora, ad immortale /
sei, quale appare la tigre, tua parente, / e più che un domestico
che dalla vita, o dall'esaltazione del parente,... la natura finisce
grilli. = deriv. da parente (v.). apparentato
senza guardarmi in viso, come il parente arricchito che fa un dono ai parenti
l'uno e l'altro amato - suo parente. ha detto che aspetta sicuramente
niuno fallito, assai ti sia egli parente. 5. agg. molto
la gente: / render presente, parente ed amice, / fuor tal radice che
. sm. e f. ant. parente, affine. fra giordano [crusca
s'atteneva a me come più stretto parente. cellini, 1-43 (116):
ant. figur. essere amico, parente. boccaccio, i-541: deh,
e conferirlo con alcuno o amico o parente? caro, 15-i-51: facendo le
2-16: tu dici che di silvio il parente, / corruttibile ancora, ad immortale
stata serva in casa di un mio parente e tutti si scherzava con lei, già
claudia che con quel suo allocco parente, stava sempre imbronciata; sul diman
i più dolci baciozzi del mondo e faccendola parente di messer domenedio, con lei una
assalti la strada: / non si rispiarmi parente o compagno, / e poi si
che avanti cavalca è un giovinetto nostro parente, nuovamente eletto abate d'una delle
intimo di ebrei;... parente di quelli, insomma, che con tutte
ii-78: né io, né niuno mio parente fu mai barbitonsore, e sono
a lei, che stava per diventare parente dei malavoglia, e la sua figliuola
signor villa fatemi o servitore o amico o parente, se ben voleste anco padrone;
martino, forse come un suo avventuroso parente -dico io -quel gran cammelliere lucchese che
proprio beneficio o a beneficio di un parente, in una zona dove tanti sono in
i-1896: e se tu hai parente, / o caro benvogliente / cui la
, / come se stato gli fosse parente. straparola, 1-5: fate che voi
di biasimevole stato, in tanto che parente né amico lasciato s'avea che ben
conoscere, e se si trattasse d'un parente, 0 d'un compagno di scuola
.. come se fosse stato un parente prossimo che partiva... a cui
1-211: per prima cosa, questo parente fece bollire tutti gli oggetti che appartenevano
1-211: per prima cosa, questo parente fece bollire tutti gli oggetti che appartenevano
conti, mi consideravo sempre come loro parente. gobetti, i-100: con l'astuta
ragazzo è stato fortunato di avere un parente che si occupasse dei suoi affari.
de la vendemia / da un mio parente, acciò che adoperandola / per tino,
assalti la strada: / non si rispiarmi parente o compagno, / e poi
, va dubbitando insieme se dal primo parente adamo oppur da i figliuoli di noè sono
sue. chiabrera, 499: il buon parente serra gli occhi intanto, / e
che per dio dimanda; / non di parente né d'altro più brutto. cavalca
/ immola il gatto, benché suo parente, / ed ordin dà che sia gittato
cactus. montale, 51: il parente maniaco non verrà più a fotografare al
era se l'amico, o il parente loro cadea nelle pene procuravano facile farla cadere
io sono in compromesso col cotale mio parente, e egli a me, e
. pallavicino, 3-359: il governatore, parente al maestro di camera del pontefice,
mio nome e mi domandò se ero parente del « famoso deputato gramsci ». comisso
per un giovine che non è tuo parente, che non è niente del tuo?
vere? un'amicizia, un affetto di parente? un capriccio? o era per
ne per xi carati; michel di ser parente debe mettere fiorini tre milia cinquecento,
. sm. uomo molto sensuale. -anche parente stretto. guittone, 3-59:
: 10 ritrovai uno mio amicissimo e parente sedersi per terra involto in un mantelluccio
(i-809): udita l'offesa del parente ed amico che sommamente amavano e avevano
laiini, i-1896: e se tu hai parente, / o caro benvo- gliente /
avuto l'eredità di quel suo vecchio parente, in tutte le conversazioni vuol far
8: mo no me po valer parente ni uxor, / né fiiolo né fiia
piogge dopo le epidemie, che fanno risentire parente l'odore della terra, ecco altrettante
non fusse che tu se'alquanto mio parente, io ti farei cavare la lingua
al balcon di dietro e confortava il parente soffiandogli che non dubitasse; e anco
oro. chiabrera, 499: il buon parente serra gli occhi intanto, / e
copre l'uno e l'altro mio parente? idem, 66-15: in picciol
, 546: quando voi avete uno parente che non è sofficiente a règgiare tre
. parini, vlii-m: il buon parente, che su l'alte cime /
quell'amico, or questo, or quel parente. = deriv. da civetta.
a cognati. 3. disus. parente per via di femmine (contrapposto ad
ben venga nostra cognita, amica e parente: / déiate esser piacente con noi de
dall'altra. 5. sm. parente in linea collaterale, ma che non
, ciò dipendendo dalla volontà del dispotico parente. 4. piazzamento, impiego
non fusse che tu se'alquanto mio parente, io ti farei cavare la lingua
, 1-5: se l'amico o il parente loro cadea nelle pene procuravano con le
che piange e lacrima la morte del parente suo, e non piange la morte dell'
che piange e lacrima la morte del parente suo, e non piange la morte dell'
/ io commetto ad ivone, il tuo parente, / e qui presente impono ad
bisogno s'annidano in casa del nuovo parente. tu di fresco isposo né puoi sanza
mio nome e mi domandò se ero parente del « famoso deputato gramsci ».
potesse. parini, viii-113: il buon parente, che su l'alte cime /
io sono in compromesso col cotale mio parente, e egli a me, e cadre'
3-166: ieri s'è sposata una mia parente. riceverete la comunicazione fra qualche mese
essere il miglior d'aver tito per parente. sacchetti, 158-80: voi diciavate poco
, d. ignigo di velasco suo parente, a visitarlo e passare seco ufficio
uovo, / in cui la monotriade alma parente, / covando, espresse il gran
sai ch'io sono a te congiuntissimo parente, e quando questo non fosse, sì
(più spesso al plur.). parente; consanguineo. inghilfredi, v-243-2:
, 5-295: ciascuno del compagno era parente; / se non era parente, gli
era parente; / se non era parente, gli era amico; / se non
altare. 3. sm. parente; discendente dallo stesso capostipite. guittone
in qualche bottega di qualche pescivendolo vostro parente o consanguineo? carducci, 847
ricorro a te come amico, come parente e come consapevole delle cose mie e
tei, ma consobrino / e lor parente di cognome e grazia. monti,
per legami familiari, per parentela; parente, consanguineo. malispini, 84:
uguale sorte, compartecipe, compagno, parente '(deriv. da sors sortis
, e tutti i cortigiani adulatori: stretta parente al prelodato 'conte delle cloache '
copre l'un e l'altro mio parente? ariosto, 18-170: medoro era disposto
lo buono amico / e lo leal parente, / amalo coralmente. guittone, xvii-5
suo sonetto in lode di quel suo parente che là rimase; el quale..
perciocché sarebbe potuto essere o amica o parente. salvini, 39- iv-248: ma
a corromperle. se l'amico o il parente loro cadea nelle pene procuravano con le
2-14: tu dici che di silvio il parente, / corruttibile ancora, ad immortale
stretta di qualcuno: appartenergli, essergli parente stretto, intimo amico. strinati
sangue, trattarlo come se fosse proprio parente. bocchelli, 2-223: • io
ne mandò a bologna ad una sua parente, pregandola che, senza mai dire
da nella cena datagli dal suo parente birena, come appor la
, / in cui la monotriade alma parente, / covando, espresse il gran sembiante
. berni, 148: fate, parente mio, pur de gli stocchi: /
latini, i-1897: e se tu hai parente, / o caso benvo- gliente /
risponde. sarò io a sorprendere la rigida parente che aveva tante cose da fare,
, / per allegrezza di quel tu'parente / c'ha nome benci che pela le
che nasce primamente / al padre e al parente, / e poi a suo comuno
padre o madre o marito, o altro parente o vero amico; e posto
figliuola sta in casa di giovan giacopo coscia parente di mio zio, dove non può
testamento (tutore testamentario) sia un parente prossimo a cui incombeva di diritto l'
da barberino, i-171: de la parente osserva / che se la trovi nella terra
ragazzo di burgio, in qualità di parente, s'affannava a tener discosti,
minuti dopo era previsto l'arrivo del parente di turno, debitamente stanco e affamato.
consolo decessóre non solo amico, ma parente, così al nuovo successore non pure
ne la fanciullezza io gli fui non sol parente, ma compagno ed amico cordialissimo;
dunque un giorno pieno di disgusto, un parente di genova, uomo di polso,
pecunia o alcuno bene propio, né parente né amico si truova che voglia meglio
partito che in francia non trova un parente di deportato che metta giù bonaparte,
per parlare al sor tognino, loro mezzo parente, sull'argomento del testamento.
, in quelle è ritrovare qualche perso parente, o conseguire un disiato amore.
ima lettera di presentazione per il suo parente armatore. pavese, 8-144: non
dove, neanche il sole, universale parente, si era mai arrischiato. d'annunzio
/ se per nuora li piaze sta mia parente, / che lo suo dona libero
niuna cosa si potrà con vicino, con parente o con amico trattare, che,
era dato a molestare ima gentildonna sua parente, la quale non potendo persuadere,
, e questa devoluta al più prossimo parente. botta, 4-31: si vociferava
devozione alla beata ximena, nostra gloriosa parente. moravia, ii-140: si segnò
né lo zio, né altro mio parente che lo frenasse, diventò un diavolo scatenato
sbarbaro, 5-35: osservo di sfuggita la parente che mi siede accanto in questa odiosa
che avanti cavalca è un giovinetto nostro parente, nuovamente eletto abate d'una delle
vaio quasi turbo alla morte: gridavanlo parente di vitellio, traditor d'otone,
che avanti cavalca è un giovinetto nostro parente, nuovamente eletto abate d'una delle
albizzi, i-256: michele di ser parente, nostro dilettissimo cittadino e mercatante.
suo diletto / più che il primo parente. -andare, venire, viaggiare
mondo dov'io sono né amico né parente né dimestichezza vi si guarda in alcuno:
ogni cosa dimettere, e riceverlo per parente, e dargli la vostra pace. valerio
sento / che in una gran città, parente mio, / un re pagan vi
è veramente qual uom dice, / parente de la morte, e 'l cor sottragge
. iacopotie, 20-15: alcun mio parente, oi amico deritto, / me
, unde el peccato del primo nostro parente no'discacciò. g. cavalcanti, iv-80
/ solo per sua viltà, d'alto parente. sassetti, 343: la
quella schiera aperta, / né disceme il parente da lo amico, / perché la
. cuoco, 2-i-280: per aver parente un re, avete dato una vostra cittadina
, 5-11: caradoro è antico / parente nostro e discreto all'amico. buonarroti il
132: s'hai qualche vecchio ricco tuo parente / puoi disegnar di rimanergli erede.
. cieco, 7-8: marsilio tuo parente / per disertarti ogni dì assolda gente
chi non ha legame di congiunto, di parente; estraneo. segneri, iii-1-73
francesco da barberino, i-134: se parente è l'ima [donna] /
/ e fa vergogna a zescadun so parente. bibbia volgar., vii-320: hanno
ne dà mi pare che sia un po'parente di quello che proviamo nel vedere certi
nondimeno perché la moglie era sua stretta parente e egli aveva avuto commerzio con una
, di devozione. -sostant.: parente stretto, amico intimo. guittone,
di garamanta cleofasto / fu di meonte parente distretto. 8. sm.
: un suo ministro [dello scin] parente d'un cristiano... mi
26 (456): quel suo parente stesso non sapeva cosa ne fosse stato.
. 1827 (459): un suo parente, il quale lo aveva albergato quivi
degli arienti, 213: una giovene mia parente... è stata in diversi
: me fece intendere per uno suo parente che più non si andasse in casa,
come senza penitenzia / d'un suo parente l'alma era partita: / della
a qualche uno o a qualche suo parente. machiavelli, 621: né morì
c'al bisogno che sono / amico né parente non mi trovo. g. villani
, e non ho in cotesta congregazione parente che mi protegga. nomi, 12-46
. prov. -non sprezzare la dottrina del parente: per ammonire a non trascurare gli
127: non sprezzar la dottrina del parente; / e chi la sprezza ne riman
francesco da barberino, i-171: de la parente osserva / che se la trovi nella
, come d'uno stretto e carissimo parente, e degli anni futuri come d'una
] contenea in effetto che un suo parente era tratto elezionàrio del capitano [di
francese pieno di coltura e di spirito, parente di montesquieu e discendente di montaigne.
. angioletti, 152: non c'era parente che... non mi costringesse
casi doveva essere sposata dal più prossimo parente (anche se già legata da un
pel felice arrivo d'un amico o parente che per molto tempo avesse viaggiato lungi
recitato da un figlio o da un parente. -in senso generico: orazione funebre
(specie dal padre o da altro parente). -anche, nel linguaggio comune:
. cecchi, 1-ii-286: non ho altra parente / più stretta, e che mi
: io sarò grato a un parente stolido, a un mecenate di niun
consentimento del pubblico, qualunque volta un parente succedesse all'altro. rovani, ii-177
amare il buono estraneo, che 'l parente rio. s. giovanni crisostomo volgar.
, 1-i-492: argia, avete un parente veramente eteroclito. -sostant.
sangue de l'uno e l'altro parente, ch'alia fabrica del spirto sin-
fallimento di filippo de'ricci, tuo buon parente. dipoi è seguito ch'e creditori
niuno fallito, assai ti sia egli parente o amico. berni, 237: *
: chi lo fece [il sonno] parente della morte / venga, ch'io
davanzali, i-353: valerio fabiano suo parente, destinato alli onori, gli falsificò
per un uomo che non conosce un parente, che non incontrò mai un amico,
avrebbe chiesto: « ma lei è parente del carducci? ». =
servidore della corona, et era eziandio parente, mandogli un suo scudiere, il quale
pensato bene di fermar per bifolco un parente della sua donna. beltramelli, ii-251:
partito che in francia non trova un parente di deportato che metta giù bona- parte
al patto di condurre in matrimonio certa parente lontana. giusti, 4-i-72: tu,
perta per opera di quel falso personaggio parente del bellegarde, che costui con
fendente / sulla testa di bacco suo parente. dottori, 1-41: s'abbandonò
ferite furono inflitte dal peccato del primo parente a tutta la natura umana: infirmità
fraudolente / per lo peccato del primo parente. s. degli arienti, 48:
avea pensato bene di fermar per bifolco un parente della sua donna. -ant.
, 5-35: osservo di sfuggita la parente che mi siede accanto in questa odiosa festa
di onore con cui si accoglie un parente, un amico, un personaggio illustre
a dio che non vedrebbe nessuno suo parente. 5. dottrina, concezione
ignora le eccezioni personali di cotesto suo parente, ma rende buon conto della sua condizione
cervo, quell'alce, quasi fosse un parente in galera. bocchelli, i-21:
, / che porta al folgorato suo parente. d'annunzio, i-912: tutto
sacre forse troveremo pel delitto del primo parente essere in noi una disposizione, la
tommaseo, i-475: un'altra più lontana parente veniva da noi... più
11. prov. -chi ha prete 0 parente in corte, fontana gli resurge:
toscani, 36: chi ha prete o parente in corte, fontana gli resurge.
, come tu formasti il nostro primo parente di loto e di terra, e consequentemente
sangue de l'uno e l'altro parente. pallavicino, 1-585: dell'umiltà cominciò
e sono per la mia fortuna sinone, parente di palamede. valerio massimo volgar.
ragazzo è stato fortunato di avere un parente che si occupasse dei suoi affari.
ormeggi, come se fosse stato un parente prossimo che partiva... a cui
mogio. paolieri, 280: il parente sarebbe ritornato al borgo se- vaggio seminando
: espressione che si rivolge a un parente o a un amico che giunge inatteso
-per estens. ant. consanguineo, parente. bibbia volgar., i-72:
/ i dolci fratei miei l'alma parente. tasso, n-iii-800: il parlare.
frodulente, / che fidandomi in te come parente, / tu facevi ricomperar la gente
: virgilio m'abbracciò, come un parente, / e prestommi una cappa di
, e questa raccomandata da voi e parente vostra? io poi n'anderei sul
, / e fa''l furiere al parente. lippi, 3-65: fa il cavaliere
, di furto, senza saperne amico o parente alcuna cosa. c. campana,
fedele garzone, e il mio buon parente, durante il resto della sua vita
bolognesi, v-338-19: amico non ài né parente / che 'l voglia, tant'ei
: di genere comune sono certamente * parente, nobile, e singulare ', ed
da'parenti e dagli amici d'un defunto parente od amico per conservare la memoria delia
, peccò carnalmente con un suo parente. fu presa e gittata secondo la legge
fu mandata dal signor giovanni reiusto, parente del già signor lorenzo realio.
: era stato visitato dal re, come parente, molto amorevolmente, nella fortezza di
pecunia o alcuno bene propio, né parente né amico si truova che voglia meglio
dolente, / dove giacea il suo caro parente. 6. dimin. gioiellétto
144): e un giovinetto nostro parente, nuovamente eletto abate d'una delle maggior
. tprov. il giovedì è parente della domenica, ggenda aurea volgar.
proverbio che dice che 'l giovedì è parente de la domenica, perché anticamente sì
una nuova barbarie contra un altro principe parente suo. verga, i-193: ei si
da un pezzo che io non sono parente della giovine professa, ma taceva e
tommaseo, i-475: un'altra più lontana parente veniva da noi rade volte, ma
allo stipite comune e discendendo all'altro parente, sempre escludendone la prima; nel
comune e da questo discendendo all'altro parente, sempre restando escluso lo stipite.
., 19 (324): qualche parente de'più titolati, di quelli il
. sbarbaro, 1-243: ha un parente occhialaio. provvedersi da lui, per
.) del principe della rocca suo parente. lubrano, 2-306: ora la
, essendo un dì ad un suo parente alla grata venuta, d'un bel
ragione a'nostri benefattori, cioè al parente e all'amico delli benefici si rende
... una signora pesarese nostra parente più tosto lontana, di ventisei anni
, né lo zio, né altro mio parente che lo frenasse, diventò un diavolo
ecco la mal guidata, confusion de'parente, / che fa tutta sua gente
dovrebb'essere sentito e rappresentato come un parente di ivan karamazof e di smerdiakof.
gattina, 3-3-33: ci duole come vostro parente, che la vostra condotta debba consolidare
: la imboscata fu scoperta da un parente del mercatante, che gli stanzava per
i-165: claudia con quel suo allocco parente, stava sempre imbronciata; sul dimandare
a gli occhi salvino doni, mio parente immortalato di vostra mano. brusoni, 216
2-14: tu dici che di silvio il parente, / corruttibile ancora, ad immortale
. [imparènto). far diventare parente (in partic. col matrimonio);
. con la particella pronom. diventare parente (in partic. col matrimonio).
coi rametta. = denom. da parente (v.) col pref. in-
di imparentare), agg. divenuto parente (di una persona, di una
vuoi che teco si unisca ogni tuo parente, teco ogni tuo famigliare, e che
tecchi, 13-129: « questa mia parente rimase vedova manzoni, pr.
rossa del sangue sparso per la sua parente. pirandello, 6-76: incancellabilmente impressa
: incesto... si commette con parente sì dal suo lato, come dal
saper la voluttà esagerata da ima carne parente: / sapere i baci, i baci
più persone all'eredità di un comune parente (comunione familiare incidentale). -dolo
che l'indigenza ha appreso all'incomodo parente da cui si credevano liberati.
solo ha perduto un raro amico e parente e prudentissimo e santissimo signore, ma
, che dica che voi siate sua parente. varchi, 4-24: è ben vero
terzo giorno; e mandò per alcuno suo parente che lo venisse a vedere morire,
quali non ti didolore egli lo sente parente stretto dei due o tre tarli fenderà
miseria infagottata del borghese suo simile e parente. 2. per estens.
donna macellata senza motivo ap parente. 9. disus. che
cura / dell'avvenir non ha questa parente / infanticida che nomiam natura. =
avevano imposto. sbarbaro, 5-35: la parente sarà esistita come un peso..
nostra infezione per lo peccato del primo parente. bernardino da siena, iii-73:
cecchi, 1-1-18: lo stiacca mio parente ha tolto moglie; ed essendo fra tei
da lodi, v-152-247: lo nostro premier parente / fo enganato dal serpente. iacopone
. sermini, 456: parente, io ho sempre veduto che tu
perché ode una voce ingratissima d'una parente. -con litote. non ingrato
di quella brutta ragazza, sua lontana parente, che abita con lei da tanti
si desta in noi un piacere molto parente di quello che ne vien cagionato da
. -prossimo, stretto (un parente, una parentela). tavola ritonda
... a voi, secondo intimo parente, sì ricorro. firenzuola, 335
per volersi ben ben fingere / la parente, gli dava baci... /
avevo voglia accettarvi intrafatto / per mio parente. gioberti, 1-iii-171: a vostro
anno dall'inumazione d'un qualche loro parente, le morlacche usano
riguardo al genere (come consorte, parente, insegnante, serpe, lepre, e
tassoni, ix-396: bernardino barretti, parente del braida e agente d'esso principe
, / o dove già peccò il primo parente. aretino, v-1-625: sete degno
nel tempio e in casa d'una sua parente / l'ha vista e udita,
dico ito era all'incontro del nuovo parente. -ire in lungo: andare
della 'sensitività 'ap parente, giacché gli organi ministri di questa sensitività
/ e dove già peccò il primo parente. d. bartoli, 30-4: che
maggiore è l'adulazione, ché è parente anzi sorella della calunnia. -in senso
furie che lo scin suo istigatore e parente,... non si lasciò
a roberto, conte di lecce, suo parente, che 10 tenesse in sua corte
belle. / ma chi 'l fa con parente, / pecca più laidamente. novellino
. machiavelli, 7-5-37: l'un parente, se pure l'altro trova, o
avendo o figliuoli o altri che più stretto parente gli fusse, 10 aveva lasciato suo
(455): in tanto che parente né amico lasciato s'avea che ben gli
lato / marito o padre o suo procian parente, / faccia l'amante come lì
l'acherontia - / benché sfinge e parente -ma latrice / di pace, messag-
signore cento dì; viene uno suo parente, e dice a questo signore: io
, i-ii- 435: il mio parente è vecchio, e senza prole, /
tu vedi la tua figliuola o sirocchia o parente vedova leggiadra, dàlie marito, o
, 4-57: trasseci l'ombra del primo parente, / d'abèl suo figlio e
regio. — padre, madre, parente legittimo: chi è genitore o parente
parente legittimo: chi è genitore o parente di una determinata persona in base a
in possesso il duca di nevers, suo parente più prossimo. ghislanzoni, 5-29:
levò vesta di scarlato per esser suo parente. guidiccioni, 1 -77: li genovesi
4-10 (461): amico né parente alcuno è che per aiutarlo levato si sia
. -ho visto, ho visto, caro parente. lasciateli stare; non li spaventate
lato / marito o padre o suo procian parente, / faccia l'amante come lì
sua voglie non avea rispetto né a parente né ad amico. battista, vi-1-54
limo, / che l'amico, il parente e 'l buon vicino / m'avesse
almanacca. bocchelli, 20-51: il parente mi aveva appena ricevuta, consegnandomi subito
essere in listra de'gran casati e parente di galba. -essere fra le
deve essere chiamata cosa divina e ottima parente. idem, 3-401: tutto lo
me la tutela come a più congiunto parente, avvegna che lontanissimo. salvini,
seccamente. -parente stretto? -no, parente lontano. dessi, 7-43: si
di quella brutta ragazza, sua lontana parente, che abita con lei da tanti anni
piante e lugubre veste non sulo de'parente, amice e citadini, ma d'ogne
. serdini, 1-190: un mio parente fu creato / ambasciador, mandato /
smonta / per sua sola viltà d'alto parente. m. villani, 9-50
essendo nella / sala di certa mia parente, ch'era / illuminata assai, mi
, in occasione della morte di un parente stretto. -anche: il periodo di
che copre l'un e l'altro mio parente? cicerone volgar., 4-102:
gergo teatrale, persona (madre, parente, amico) che segue una giovane attrice
trasmetteva ereditariamente dall'ultimo beneficiario al suo parente più prossimo (come grado di parentela
cadetti, e alla legittima aspettativa del parente più prossimo, e specie del figlio
medesimo, a voi, secondo intimo parente, sì ricorro. alberti, ii-142:
la gente; / render presente, parente ed amice, / fuor tal radice che
maestà faci governatore del regno un suo parente, perché li malaffetti si affezionino e
iacopone, 20-17: quanno alcun mio parente, oi amico deritto, / me
-affetto? voi non siete suo parente. -e per questo? guardate.
abbandonava. mandò a chiamare il mio parente e con le lagrime agli occhi gli
man dell'abate il suo concittadino e parente corsini, clemente xii. -offrirsi
libertà: ritrovai un mio amicissimo e parente sedersi per terra rivendicarla, propugnarla
ottonaio, 2-6: o non fu mai parente né fratello / che portassi ad un
in lascito non si sa da qual parente usuraio; e li conservava con gelosa
al sig. muzio borghesi mio stretto parente... furon mariuolati con lettere false
. martelli, 3-248: il mio fero parente / non sapeva che dio / assai
, lo smentisce il contegno. il parente l'han piantato solo nella melma, sotto
1-v-127: il principe di condé come parente cooperò molto a far condescen- dere la
e sbigottito in casa della matrona sua parente. b. corsini, 20-77: non
ha 'l mal dente ha 'l mal parente, / e chi ha 'l mal vecino
immaginazione. tecchi, 13-59: era un parente che conduceva una vita strana. mezzo
padre; era il suo vero unico parente. e rivide l'uomo dolce e
dire, dal padre, fratello o altro parente d'essa, mediante il prezzo che
supplizio della convalescenza, non c'era parente che con premurosa e quasi festosa caparbietà
nostra... una signora pesarese nostra parente più tosto lontana,...
/ eterna, patria, del tuo gran parente, / trionfo, fama, onor
stessi soldati suoi, che, fingendosi suo parente, lo riscosse per quello che e'
iacopone, 6-14: guàrdate da li parente che non te piglien la mente.
: sendo quel re vicin nostro e parente, / bisogna che gli abbiam molto ben
4-ii-580: io feci prete 'l vostro parente: buono certo, ma tanto ignorante che
, 2-48: aveva la signoria sua un parente, nipote o figliuolo che si fosse
. bartolomeo de'nobili, mio stretto parente e vostro intrinsico amico, mi portò una
quivi indi a non molto passando un suo parente, che per negozio di merlettarne andava
volle la sua buona fortuna che un suo parente, meicante di merletti, dovesse in
duca ucciso di pugnale marcello capece suo parente e famigliare, convinto e confesso, come
come se facesse mestiero di qualche suo parente. -fare tutti i mestieri: essere
, accomodate a vitalizio con certo suo " parente di genova. faldella, iii-84:
, dal padre, fratello o altro parente d'essa, mediante il prezzo che si
vergognosa molestia da lusio, suo stretto parente, per isbrigarsi da lui un giorno
vi mando per rosello roselli, mio parente. tasso, 16-13: questi ivi allor
ecco l'italia torna « la grande parente delle messi », torna la terra
padre, chi del fratello, chi del parente e chi dell'amico, ritrovandosi quivi
, ii-318: [il re fauno suo parente] regalandogli un colle chiamato 'pallantio
a modo di quelli che piangono un parente morto: -la giara nuova! quattr'
fosse venuto a molestare una gentildonna sua parente. giuglaris, 44: la gioventù
gli voleva dare per moglie una sua parente un poco sopra- fatta e dicevagli:
venne innanzi con due soli fanti il suo parente lòcciolo pellicciare, vilissimo barattiere, pidocchio
in munistero, o nipote, o altra parente, il quale mu- nistero non sia
uovo, / in cui la monotriade alma parente, / covando, espresse il gran
a lo imperadore di costantinopoli, suo parente, e gli chiese... abbondan-
1-43: io vado a vedere una mia parente, che sta alla morte. commedia
morte viene. -il sonno è parente (o fratello carnale) della morte'
è veramente qual uom dice, / parente de la morte, e '1 cor sottragge
piaza, / o caro mio parente, el mio dilecto, / ni me
italiane fussino monstri, che una sua parente era per riavere l'onore loro.
disciplina navale e alla domestica di quel parente o marinaro cui sono affidati. essi
, dal padre, fratello, o altro parente d'essa, mediante il prezzo che
: usciti noi della casa del primo nostro parente (lo quale ricordiamo che fu nostro
questo guidone / era fìgliuol del suo parente amone. 15. sottrarsi o
di furto, senza saperne amico o parente alcuna cosa. m. palmieri,
prossimità di un amico o di un parente senza recarsi a visitarlo. fogazzaro,
. adriani, iv-437: avendolo un parente invitato al convito del suo natale in
: si desta in noi un piacere molto parente di quello che ne vien cagionato da
lxxxviii-n-434: tu uccidesti adam, primo parente, / che lo compuose iddio con
luca, 1-6-40: la dignità di qualche parente alteri talmente la naturai condizione o il
malispini, 42: di nazione era suo parente. francesco da barberino, ii-135:
caso venisse servirne all'amico, al parente, alla patria. -in un
odiare e fratelli e padri et ogni altro parente. -ridurre in necessità: in
nella effervescenza della solitudine, quando il parente, o l'amico, o l'
e ferir l'un contra l'altro parente / co'ferri in man nimichevolemente.
: per via d'amore è obbligato il parente al parente e l'amico all'amico
d'amore è obbligato il parente al parente e l'amico all'amico; per via
: camilla, la sorella, l'unica parente, presso al letto, pallidissima,
, 1-142: a me dissero ch'ero parente de'savorgnani, i quali contro di
collocare la faccia di qualche amico o parente o della donna dei suoi sogni o di
. proverbi toscani, 129: tra parente e parente, tristo a chi non
proverbi toscani, 129: tra parente e parente, tristo a chi non ha niente
! mica tanto lontano poi!, parente del conte. crusca [s. v
/ lo stupro a l'infelice suo parente / e sa di sorte oprar ch'egli
senza prole del fratello o. del parente prossimo e chiamando il primogenito di tale
, lii-12-373: non ostante gli sia parente, se gli dimostra nondimeno poco amorevole.
plinio] la natura... parente e madre degli animali e noverca e
dal limbo] l'ombra del primo parente, / d'abèl suo figlio e quella
cacciano fuori di casa sua il suo parente. bizoni, 45: voglio che mi
potrà così servirsi di me come di parente o amico che ella abbia. guicciardini,
vuoi che teco si unisca ogni tuo parente, teco ogni tuo famigliare? casti,
so ben io che l'amico e 'l parente / e qualsivogghia altr'omaccion da bene
è un buon ometto, e mezzo parente di mariuccia. bresciani, 6-xii-205:
e voi, filogono, / per ottimo parente e onorandissimo. strajarola, ii-227:
onora. pirandello, 6-59: era parente pur sempre dei laurentano ch'egli venerava
. egli pensava forse che io, come parente d'ammalato, era insopportabile, che
va a fagiuolo, / perché è parente del vino; e, se matto /
. bisticci, 3-45: a ognuno suo parente o congiunto volle mai dare istato o
, no dé dare lo prelato ai parente per ricchire, ma per succurere alla
è stato colpito dalla morte di un parente, di una persona amata o,
chi astato colpito dalla morte di un parente o di una persona amata.
vostro dolore [per la morte di un parente] ridotto a oro e giudicare da
tutto quello che l'antica e prima parente nostra èva, per lo gustar del
uno vile ospedale, non trovando né parente né amico che 'l ritenesse, finì la
. tenere stabilmente in casa propria un parente o un amico. montale, 3-58
può trattarsi di un amico, di un parente, di un conoscente o, anche
può trattarsi di un amico, di un parente, di un conoscente o, anche
xxxv-1-601: mo no me pò valer parente ni uxor, / né fiiolo né fìia
e il caval- liere della chiaia, parente e capitano delle guardie del papa a
palchi gloriosi della regina maria stuarda mia parente, che con la sua morte formò
porgere della palla, d'ogni passion di parente o d'amico. capriata, 911
supplizio della convalescenza, non c'era parente che con premurosa e quasi festosa caparbietà
e in casa d'una sua parente / l'ha vista e udita, e
ant. patrizio vene ziano parente del papa o, anche, di un
bono amigo scia meglo ka lo reo parente, la vostra amistade voglo tenere cara,
ricchezze. -famigliare, congiunto; parente. cavalca, vli-254: tre generazion
2. sm. famigliare, parente. viani, 19-513: il capitano
della relazione parentale, come nelle espressioni parente legittimo, naturale, di sangue,
umel desidra ogn'omo per vesino e parente. faba, 68: cum 90 sia
bono amigo scia meglo ka lo reo parente, la vostra amistade voglo tenere cara
, lacopone, 6-14: gùardate da li parente che non te piglien la mente.
uno uso carnale che si fa co la parente o co la monaca. angiolieri,
pontefice... a ognuno suo parente o congiunto volle mai dare istato o
avendo o figliuoli o altri che più stretto parente gli fusse, lo aveva lasciato suo
... giacché non c'è altra parente prossima. palazzeschi, 1-513: i
copre l'un e l'altro mio parente? caro, 12-1516: se pietà de'
padre sei, / del mio vecchio parente or ti sovvenga, / e se
(per lo più nelle espressioni primo parente, per indicare adamo, e primi
da lodi, v-152-246: lo nostro premier parente / fo enganato dal serpente / per
una condizione è venuto infino dal primo parente. idem, inf., 4-55
, 4-55: trasseci l'ombra del primo parente, / d'abèl suo figlio e
o dove già peccò il primo parente. ariosto, 34-60: de'frutti a
256: per la caduta del nostro primo parente, oggi col peccato originale nasciamo.
smonta / per sua sola viltà d'alto parente. 5. figur.
deve essere chiamata cosa divina e ottima parente, genetrice e madre di cose naturali,
cura / dell'avvenir non ha questa parente / infanticida che nomiam natura. dossi
dove, neanche il sole, universale parente, si era mai arrischiato.
dopo la grande guerra, sembrerebbe un parente qualunque dei veristi. pasolini, 10-271
che figuralmente è il testo di questo parente 'umile 'di camon.
umile 'di camon. -essere parente del nulla', essere destinato all'annientamento
un assai debole animale, un futuro parente del nulla; ma non è nulla!
è stato chiamato imagine e da molti parente della morte. -disciplina affine.
sia rimesso alla retorica, come congiuntissima parente della poetica. -parente del culiseo
quella che faceva della nuova roma una parente della rettilinea torino. 9
cosa che io fossi assai dimestico e parente di loro, proposi di volere più
intimissima nella nostra famiglia, anzi mezza parente. lucini, 1-233: saper la voluttà
saper la voluttà esagerata da una carne parente: / sapere i baci, i baci
? / a ihesu cristo k'era lor parente / davano pena sì crudelemente, /
[donna] è di razza franca, parente e alleata alla tua.
su. ddette è qugina o molto parente una dotta. p. nelli,
cosa a lei congiunta e di natura parente, com'è il bello, s'allegra
giù. questo pensiero dello stigliani è parente di quell'altro ove interpretò che la
etti, 6-64: un piacere molto parente di quello che ne vien cagionato da
ritrova un irrealismo inavvertito e simbolico, parente, se anche alla lontana, con quello
dello scalpore, che è un po'sempre parente dello scandalo. 12. prov
ha 'l mal dente ha 'l mal parente. monosini, 142: 'chi ha
amici né parenti. idem, 143: parente con parente; mal per chi non
parenti. idem, 143: parente con parente; mal per chi non ha niente
parenti stia lontano. ibidem, 127: parente da presso, e compar dalla lunga
dalla lunga. ibidem, 129: tra parente e parente, tristo a chi non
ibidem, 129: tra parente e parente, tristo a chi non ha niente.
237: ogni volta che s'incontra un parente s'in- contra una spina.
e nel lat. tardo anche 'parente '), part. pres. di
legge] né per ingegno né per parente e colorato argomento inganno ne può ricevere:
proprio, che si riferisce a un parente o a un congiunto.
del nemico. -provato per un parente (un sentimento). ottimo,
parenti. = deriv. da parente *, sul modello di amichevole (v
. = deriv. da parente *; cfr. fr. parentece (
. parentino, sm. lontano parente. m. franco, 2-12
sm. (femm. -a). parente alla lontana. g
bacchelli, 18-i- 575: il parente assurim non finiva più la sua raccomandazione:
gli anni 55; è albanese e parente del magnifico ferrat bassà, essendo maritato
, per estens., anche di un parente stretto (fratello, cugino, zio
servito a uccidere il padre o un parente stretto. battista, iv-49: la
5. che uccide un ascendente o un parente stretto. a. verri,
esecrazione etico- religiosa) o di un parente stretto (figlio, fratello, coniuge
essere il migliore d'aver tito per parente. -in modo incerto o non
/ e non partenopeo, / ed è parente di bartolomeo. bontempelli, i-159:
medesimo tribunale una esecuzione a persona particolare parente d'un de'settari. vico,
, ché senza dubio fu questo suo parente e partigianissimo. gualdo priorato, 10-ii-131
lacopone, 25-74: or chiama i parente, che te venga adiu- tare;
altro cerchio, ch'è quasi suo parente. dante, lnf., 14-4:
, 1-6-40: che la dignità di qualche parente alteri talmente la naturai condizione o il
un vecchio amico, « quasi un parente » di andrea, non vuol privarmi
, / ché pel diffetto del primo parente / ne'nostri corpi ogni mal si
era una vergogna che lasciassero lì un parente. -fugace, rapido (un
da siena, 546: voi avete uno parente che non è sofficiente a reggiare tre
paterna, per conseguenza un poco anche mia parente. borgese, 1-283: tutto è
copre l'un e l'altro mio parente? m. palmieri, 1-153: innanzi
monsignor di tor- celli, patrono del parente della consorte vostra. v. borghini,
per mano di messer geri spini loro parente. a. allegretti [rezasco],
di figlio, di fratello, di parente, oggi così limpidi in ogni coscienza e
: per la caduta del nostro primo parente, oggi col peccato originale nasciamo.
che sola. mia madre, unica parente che mi rimanga, mi cacciò fuori
innanzi con due soli fanti il suo parente locciolo pellic- ciaro. ojetti, iii-537
... offeso lui, come mal parente, movendo cosi ingiusta e così repentina
umel desidra ogn'omo per vesino e parente. uguccione da lodi, v-153-265: quando
vi mando per rosello roselli, mio parente. gemetti careri, 1-i-346: gli altri
essere privato di un congiunto, di un parente, di un familiare, di un
3-166: ho perduto con una mia parente monaca una scommessa. manzoni, pr
e per motteggiar talora onestamente qualche lor parente o vicina. d'annunzio, v-2-
un pericolato, guarda chi accorre annunciandosi parente. 3. distrutto, devastato
già perso per lo peccato del primo parente, pervenni ad effecto di tal laudatissimo desiderio
la volontà, non cognosce amico, parente non ama, non teme dio e dell'
né a peccatore né ad amico né a parente. 2. malvagità, corruzione
nostra cognita la fede, amica e parente: / deiate esser piacente con noi de
anno dall'inumazione d'un qualche loro parente, le morlacche usano d'andare, per
staccano dalla pianta. -avo, parente. g. gozzi, i-n-75:
... giacché non c'è altra parente prossima. non possiamo piantar la sposa
194: mostrando dolersi per alessandro suo parente, fece fare il pianto al suo
/ prima ch'aiutar possa il suo parente. codemo, 75: -gli è
del padre o dell'amico o del parente, benché non sieno più viventi; pure
innanzi con due soli fanti il suo parente lòcciolo pellicciare, vilissimo barattiere, pidocchio
potrà così servirsi di me come di parente o amico che ella abbia, e questo
già molte fiate / aperse el tuo parente invitto e saggio. tasso, 11-8:
pena. bemi, 148: fate, parente mio, pur degli stocchi: /
pagol orsino, condotto dai fiorentini e suo parente, che soldasse molte fanterie..
subitamente inanti a quello appare / alcun parente o qualche adulatore / che lo comincia
piante e lugubre veste non sulo de'parente, amice e citadini, ma d'ogne
copre l'un e l'altro mio parente? 7. disposto a corrispondere
poteva forse nascondersi l'anima di un parente o di un amico). a
ossa / e della terra del primo parente. cavalca, 20-128: iddio plasmò e
/ trovate a caso fùr da un suo parente, / che a poco prezzo le
accanto, come si potrebbe discorrere d'una parente poco di buono. 2
miniato. boine, ii-26: un parente di genova, uomo di polso,
, 1-440: tiene in casa una parente quasi centenaria che ha due piccoli cani
, 4-ii-580: io feci prete 'l vostro parente: buono certo, ma tanto ignorante
posta in casa di un gentiluomo suo parente... non per altro che per
che con un altro gentiluomo domestico o parente dell'uno o dell'altro sposo avrà
salvini, 24-284: natura dea, universal parente, /... / a
come l'archerontia / benché sfinge e parente -ma latrice / di pace, messaggiera
e del re gulielmo, progenitore o parente almeno de'progenitori. brusoni, 6-192
, e nessun di questi poteva esser parente o consorte de'consoli né porzioniere del
25-12: costei d'ulasso ella è parente stretta, / e per affrica tutta
. r adrien benoit, amico e parente di lamennais. visconti venosta,
. degli arienti, 2-419: il mio parente, che stava in posta, subito
da noi. il postaio è suo parente. = deriv. da pòsta1,
cose di suddette è qugina o molto parente una dotta, cioè a. ssapere se
/ la testa dell'amico o del parente / come, bevendo, a lor veniva
: il padre o il più prossimo parente dello sposo addimanda alla sposa se vuol
se vuol prendere il suo figlio o parente per marito, e se dice di
aveva preso a vivere con sé una decaduta parente del suo povero marito. pascoli,
nuovo doge, accompagnato da un suo parente e dal suo 'balotìn'. 6
piogge dopo le epidemie, che fanno risentire parente l'odore della terra,. ecco
, no dè dare lo prelato ai parente per ricchire, ma per suc- currere
al lotto. -ereditare da un parente una caratteristica fisica, una dote morale
cura / dell'awenir non ha questa parente / infanticida che nomiam natura.
1-471: ti richiamo alla memona quel parente di lemetti, ossia paimiro biagi,
booz a chi egli era più presso parente: « poi che tu rinunzi alla tua
lodi, v-152-246: lo nostro premier parente / fo engannato dal serpente / per
era perduta e descaduta / nel primer parente! boccaccio, viii-1-40: pos- simano
4-55: trasseci l'ombra del primo parente, / d'abèl suo figlio e quella
siate fratello di mio padre, parlando come parente, mio signore parlando dei vostn meriti
re, il principe, suo più prossimo parente nell'ordine della successione al trono,
. -stretto, prossimo (un parente). g. villani, 10-86
gionta certa disposizione) come progenitrice, parente e madre della forma. pallavicino,
spagna, 1-9: non o parente più stretto d'orlando / né egli ancor
. -stretto, prossimo (un parente). guittone, 104-2: quando
lato / marito o padre o suo procian parente, / faccia l'amante come lì
bisticci, 1-i-529: tu vedi questo mio parente bello istato che egli pare avere,
tempo la sua buona amica e buona parente, la regina elisabetta, che si
procuratore della sua figliuola domitilla un suo parente cheprocuratóre (ant. percolatóre, percoratóre,
tua figliuola in munistero o nipote o altra parente, il quale munistero non sia in
possesso il duca di nevers, suo parente più prossimo. leopardi, iii-409: mio
miseria infagottata del borghese suo simile e parente, il comico orrore della folla gioiosa,
panfilo volgar., 41: li miei parente... sì prometeva a mi
di un genitore o di un altro parente stretto deua donna). g.
. e. gadda, 6-60: « parente 'e chi?... » fece
tua sdute niuno è a te più stretto parente né più propinquo che tu medesimo.
. -prossimo, stretto (un parente, una parentela). dante,
lo marito e donato micheluccio suo propinquo parente. caro, 3-3-262: il signor imbasciatore
signor imbasciatore di portogallo per un suo parente molto propinquo desidera una certa dispensa.
fin tanto che 'l più propinquo suo parente non l'avesse conosciuta carnalmente. de
padre e d'ogni dtro più propinquo parente. 10. sm.
tantu de propitiu. 8. parente. lamenti storici, iii-128: milanese
aver famiglia, ma ho meco una mia parente che ne tiene le veci. pascoli
ecco l'italia toma « la grande parente delle messi », toma la terra saturnia
-ant. congiunto, consaguineo, parente. canteo, 286: mentre da
prossimàio, agg. ant. congiunto, parente. bibbia volgar. [tommaseo
, la qual è coxina, / proximana parente da questa katerina. latini, rettor
che n'affascia. -sostant. parente, consanguineo. -in partic.: il
consanguineo. -in partic.: il parente più prossimo. - per anton.:
prossimióre, agg. latin. che è parente in grado più stretto (per lo
/ dell'orfana i costumi, che al parente / prossimior si desse e a lui
prossimiorità, sf. dir. l'essere parente in grado più stretto (per lo
però che così era, perché era parente e del suo sangue: siccome lot per
scoperto, davanti alla madre e alla parente più prossima. manzoni, pr.
arrighi, 3-91: non aveva un parente più prossimo per fargli di simili proposte?
abbandonava. mandò a chiamare il mio parente e con le lagrime agli occhi gli
ufficio un bel michetto, / suo parente, suo allievo e suo protetto. cesarotti
pienissimo di delizie, d'un proto- parente nato perfetto e felice. gioberti, 4-2-458
presente il sig. n. amico e parente del malato, s'accostò, e
sei tiratori provati, fra i quali un parente suo nel tiro espertissimo, e dette
alla larga per parlare a qualche amico o parente e veder per diporto chi passa
tommaso orsolino scultore e cognato di detto suo parente, siccome fece. e tuttoché fosse
sta..., ché quel mio parente ha la persona vostra per punto.
puoia, / per allegrezza di quel tu'parente / c'ha nome benci che pela
era stato pupillo del marchese scremin suo parente per parte di uno defunta marchesa scremin
lo spillo ed inventerà una zia, una parente purchessia per dire che gliel'ha regalato
d annunzio, 8-76: non ho nessun parente, sia pur lontano, da cui
era più valevole a liberare un nostro parente dal purgatorio; e così mangiava pavoli
veggi ancor puttana, / non ci guardar parente néd amico. storia di stefano,
fascicolo. boccaccio, viii-1-96: alcun parente di lui [dante], cercando
capitoli, lo dette a uno suo parente. v borghini [in ùetruria,
conforta e dà consiglio, come bono parente. machiavelli, 1-i-354: per tenere
che in corte abitamo, non conoscemo niun parente, non parliamo con niun amico.
disposizione tutti coloro che aveano perduto un parente nell'ultimo decennio si facessero accorciare il
quarti di nobiltà. -quarto trasversale: parente in linea collaterale. gigli, 93
s'andava a querelare con qualche mio parente. 5. manifestare malcontento per
stava reservato alli bisogni dereto un sio parente, missore ianni dello fiesco de genova,
et accomandare le suoie cose ad alcuno suo parente ut amico de la sua gente.
udirò volentieri / da voi del mio parente e di suo stato / e sua salute
dell'amico di un conoscente di un mio parente: insomma il risultato di una radice
2-xi- 310: c'era pure un parente lontano, ben avviato in politica dove
tu ti senti avere un diritto e leale parente o amico...,
mio padre stava accomiatandosi dah'eminentissimo suo parente, quando, raggrumata sulla porta dei
un caterchio villano, / o suo parente senza coscienza! = dal provenz.
veniva dalla langa di castino ed era ancora parente di tobia, quantunque parentela passata sul
mente / come l'abate fussi suo parente. -rassettarsi il basto: adattarsi
4-58: trasseci l'ombra del primo parente, /... / abraàm patriarca
imperiosissima proposta, chiamandosi re degli re e parente degli dèi. balbo, 5-20:
ricievette graziosamente, considerato ch'egli era suo parente ed era reale. bisticci, 1-i-194
, poscia a lei ritornato e come parente cortesemente raccolto, penetrò nel silenzio della
, il principe, suo più prossimo parente nell'ordine della successione al trono, sarà
alla reggenza, questa è devoluta ad un parente più lontano, il reggente, che
re, il principe, suo più prossimo parente nell'ordine della successione al trono,
lontane. 2. che è parente in grado più lontano. -anche sostant
renduti in riscatto della giovine principessa sua parente. nievo, 759: rendetela a suo
iacopone, 24-79: render presente, parente ed amice, / fuor tal radice
[fiorio] ad uno cavalieri suo parente, / arme e cavallo li requese in
padre nostro santo e tuo consorto e parente zenobio. documenti della milizia italiana,
sanguigno, 81: al fatto del vostro parente, lo quale per vostra lettera nominaste
: parlami schietto e scorto / col parente, consorto -e con l'amico; /
fu quella che faceva della nuova roma una parente della rettilinea torino. -sm
possesso fu preso da uno prete parente del defunto. leopardi, iii-614:
il senato, alcuno de'senatori o suo parente o amico di suo padre e quivi
è egli mai incontrato che alcun vostro parente o compagno o amico... vi
2-517: giovanni grillo ricco ributta un parente povero. -rimuovere totalmente dalla mente
'sofferenze morali'qualora il figlio o il parente o il marito avessero seguito le proprie
; no dè dare lo prelato ai parente per ricchire, ma per suc- currere
abitazione d'un conte, suo intimo parente, e non nel dalazzo commune destinato
marca, non era riconoscente di veruno suo parente. -che compie l'agnizione in
vita che non volse mai riconosciare niuno parente, dicendo che el papato non deve aver
, dicendo che el papato non deve aver parente altro che la ciesia de dio.
. morelli, 219: tanto basta il parente e l'amico quanto ti basterà l'
supplizio della convalescenza, non c'era parente che con premurosa e quasi festosa caparbietà
abbia interesse nella controversia; 20 se sia parente o affine, sino al quarto grado
sicilia. 14. rinnegare come parente, congiunto, consanguineo e, in
agli iddii, peccò carnalmente con un suo parente. fu presa e gittata secondo la
che ciascuno si trovò in più modi parente di tutti. 10. capriccio,
il debito della raretorica, come congiuntissima parente della poetica, vien mile s'
lunca stato e condizione sia, amico o parente o stranio, nulla monaca né eziandio
si pratica, averle comandato come a parente informazione di u...; averla
altissimo, che dio guardi, cum domino parente vesconte. carducci, ii-2-237: il
di febbre. slataper, 1-78: un parente lo trovò seduto su un rio,
usciti noi della casa del primo nostro parente..., noi ripiegheremo ogni sguardo
sua possessione, se 'l suo prossimo parente, il qual per con- sanguinità avrà
toscani, 35: chi ha prete o parente in corte, fontana gli risorge.
, non sia risparmiato né amico né parente né fratello né cugino. fazio, i-27-19
e quasi ristucca, uno giorno con parente motteggiando lo dice. machiavelli, 1-
da sala, xxxviii-342: amico né parente uom non ritene / per poter saziar soa
innanzi con due soli fanti il suo parente lòcciolo pellicciaro, vilissimo barattiere, pidocchio
il matrimonio col duca di bari suo parente, come appare nelle lettere del cardinal
e prono / al beato ioseppe suo parente. dominici, 1-185: sopra tutto con
un rivolta / a deplorare il suo parente caro. machiavelli, 1- vti-206:
xxxv-i-601: ma no me pò valer parente ni uxor, / né fiolo ne fiia
nolfo figliuolo del conte federigo da montefeltro suo parente, che sape a delle volte romagnuole
e dei testimoni e d'ogni altro parente, spuntò don blasco, rodendosi le unghie
vaso e del colosso rodio / comun parente, è ottima l'argilla, / fatta
, i-183: quando morirà qualche nostro parente o amico, non vi fate radere le
e alla zia maddalena, qualche vecchio parente... e don malachia..
vuota. gozzano, ii-303: il tuo parente più leggiadro e snello [il verso
ei rubava i danari pubblici, un suo parente e della casa medesima volle ammazzarlo.
dico ito era all'incontro del nuovo parente... e, merto fosse del
pasquinate romane, 552: iulio si fé parente / colona e orso, e non
scritto a ruolo, per pigliare un suo parente o altro. f. galiani,
, 3-i-1-69: de quel nostro mstico parente non me maraviglio: più presto mi maravigliarei
dubitare, e'potrebbe essere / suo parente. -e che sì, che forse escegli
sensitiva, vedendo allora ilpericolo della sua parente, divenuta di fuoco, se n'
ben dritto / è questo mio carbon parente stretto / d'un animai che salamandra
accompagnata ciascuna dal suo marito o propinquo parente. marini, i-76: acchetato nel
e che come è detto conghiugga. parente, desiderando intignere nel salsiere come lui
tiratori provati, fra i quali un parente suo nel tiro espertissimo e dette loro ordine
per esempio, l'amante ed il parente, che sono? giocattoli, oggetti inutili
error mio quel del mio vicino o parente. proverbi toscani, 62: dio ti
vaso e del colosso ròdio / comun parente, è ottima l'argilla.
valore aggett.): consanguineo, parente. giamboni, 10-148: semplice fornicazione
., 1-6-176: era [sara] parente e del suo sangue. pasqualigo,
6-283: una donna, una tua parente, del tuo stesso sangue, viene offesa
sensa sua saputa o di nullo altro mio parente. gallani, 64: senza saputa
. era stato pupillo del marchese scremin suo parente per parte di una defunta marchesa scremin
. giovio, i-276: dice esser parente di vostra maestà per la casa di
, inseparabile, sculettato bambino roseo, parente personale del correggio. =
vaso e del colosso ròdio / comun parente, è ottima l'argilla, / fatta
rugoni, 3-iii-411: quel mio parente, a cui avevo lasciato in deposito
non sol di parole ei m'è parente: / ma e'dirà che i tempi
; rifiutare un amante; ripudiare un parente. grazzim, 4-335: io me
carrà, 610: il mio parente volle che declamassi prima di lui le
palagio del signor girolamo delle rovere suo parente,... entrò in ragionamenti
, che dio guardi, cum domino parente vesconte..., imbasciadore mandato da
marito, e commettendo incesto congiungendosi col parente. mascardi, 23: ucciso sceleratamente
minerbetti, 4-ii-580: io feci prete elvostro parente: buono certo, ma tanto ignorante che
tommaseo, 2-ii-182: guida la schiera un parente, seguetalvolta il paese intero, e di
19-iv-1885], 255: il pauropo èun parente prossimo della scolopendrella; com'essa, coabita
suo signore cento dì: viene uno suo parente e dice a questo signore: «
mai presenti all'agonie d'alcun vostro parente o amico, quando in quegli ultimi orribili
ordigno, trovato da un giovane mio parente, per poter con una corda calarsi
de'compagni, purché non sia suo parente, e lo dovrà far giurare di aver
dirò né dell'amico / né del parente (ch'io scotea la testa);
minghetti,... forse per iscusare parente dei fratelli adorni, al signor ludovico per
e seco l'abbate beltrame, suo parente. s. maffei, 6-343: un
2-15: tu dici che di silvio il parente, / corruttibile ancora, ad immortale
d'un dramma, vostro così stretto parente. g. b. martini, 2-3-422
: lo marito per uno medico so parente / lui presto mandò in questa fiata
disposizione tutti coloro che aveano perduto un parente nell'ultimo decennio si facessero accorciare il
sei niente, / ch'amico né parente / non m'ha lassato e d'ogni
semipieno. semizio, sm. parente non di primo grado. alfieri
2-15: tu dici che di silvio il parente, / cor = voce dotta,
iacopone, 20-18: quanno alcun mio parente, - oi amicoderitto, / me reprendea
fosse venuto a molestare una gentildonna sua parente, la quale... vergognò col
da la visitacione del serenissimo, stretto parente de la donna sua. ghirardacci,
idem, 2-5-55: un mio parente tiene la regione / di là da l'
degli arienti, 2-419: il mio parente, avendo la chiave de l'usso
sessagenari soli che non potevanosbarcare senza che un parente prossimo si presentasse all'arrivo a farsi
lo spalanca. soffici, 6-96: il parente chiamato e sopragdi aerei da bombardamento,
mia comare, che è amica d'un parente d'uno sguattero d'uno di que'
vaso e del colosso rodio / comun parente è ottima l'argilla, / fatta eguale
annunziarle con un silenzio profondo che il parente è morto. p. levi,
alle dipendenze deldi verona come a stretto parente il fé con festa a sentire ala signoria
vita di noè e il peccato del primo parente, il qual tengo or in silenzio
smonta / per sua sola viltà d'alto parente. fazio, i-19-4: veder ben
bella? gozzano, ii-303: il tuo parente più leggiadro e snello / ci fiorisce
160: ne, sotto spezie di vostri parente, / state in sollazzo colla strana
la fame... il sonno è parente della morte. ibidem, 245
supplantaré il successore e per gratificare il parente overo l'amico senza proprio incomodo,
quale gli voleva dare per moglie una sua parente un poco soprafatta. 6
meve se'venuto a sormonare; / parente néd amico non t'ha aitare.
smonta / per sua sola viltà d'alto parente. fazio, i-19-2: veder
, iii-60-5: perché moglieri o sorore o parente / li sia la donna c'ama
illustrissima', diceva nel sottoscritto 'serva e parente amorevolissima'. 3. formula del
è veramente qual uom dice,. / parente de la morte, e 'l cor
fusse richiesto,...: buono parente con quelli che non lo volessono soprastare
madonna lapa, assistita da qualche vecchia parente, mise a sovvallo mezzo mondo per
: né, sotto spezie di vostri parente, / state in sollazzo colla strana
annunzio, 8-76: non ho nessun parente, sia pur lontano, da cui
della quale in quel momento io mi sentivo parente, è un'immensa famiglia dispersa della
-messo avanti (il nome di un parente). sentenza di corte di cassazione
vergognosa molestia da lusio, suo stretto parente, per isbrigar- si da lui un
dipintore a suo piacere. come il parente sentì questo, che avea messo le spie
per quanto spiacevoli all'interessato e alla parente dell'interessato, non si distruggono.
fosse publio dolabella, di chiara famiglia, parente stretto di varo. botta, 4-1151
questione tra la chiesa e quelli rossimi parente del delinquente,... cioè se
iacopone, 25-73: or chiama i parente, che te venga adiutare / e
lucini, 1-92: egle ha sopravvissuto alla parente: / uscita dopo, venne allo
1-185: una luomo domestico o parente dell'uno o dell'altro sposo avrà
127: non sprezzar la dottrina del parente; / e chi la sprezza, ne
innanti. sacchetti, 84-118: lo parente, che di fuori aspettava come la cosa
lo buono amico / e lo leal parente, / amalo coralmente; / non sia
compagnia. bibbiena, 25: el parente e vicino vostro fa un grande stare
. iacofone, 6-15: guàrdate da li parente -che non te piglien la mente,
à nome giorgio, ed è cristiano e parente del prete giovanni; e dicono ch'
casti, 1-7-100: del sorcio condiscepola e parente / fer custode la talpa ancor non
sua diligenzia il far sì che il parente di lui non capitasse nel monistero. lippi
ammanto / come s'e'fosse di ciascun parente. guido delle colonne volgar.,
di questa trassgressione e disubbidienza del primaio parente è. ffatta inferma che dinanzi creata
stato e condizione sia, amico o parente o stranio, nulla monaca, né eziandio
bono amigo scia meglio ca lo reo parente, la vostra amistade voglio tenere cara,
più amare il buono strano che il parente rio. niccolò da correggio, 1-19:
corsini, 2-530: si allontanò dal suo parente diego velàzquez, per vederlo di sentimenti
elli è bene che madonna felice vostra parente sia quìe per ricevere l'altre donne
un padre di molta riputazione e stretto parente d'una gran gentildonna, onde per la
e'medici avea grandissima strettezza con lorenzo suo parente. g. bentivoglio, 5-ii-342:
lui stretto di sangue. -sm. parente, consanguineo. b. segni,
di consa- guineità; prossimo (un parente). c. ghiberti, 271
: il signore di verona come a stretto parente il fé con festa a sentire [
buon medico e buon uomo fu mio parente assai stretto. loredano, 5-258: son
era amico, era come uno stretto parente. -limitato nel numero (la scorta
, in occasione della morte di un parente prossimo. -anche: il periodo di
sollecitudine per una persona, per un parente, per un amico o, anche,
. bacchetti, 2-xxiv-633: un lontanissimo parente, già subappaltatore degli ospedali militari e
in loco del treverense succedette uno stretto parente del re. baldelli, 5-4-221: da
, il principe, suo più prossimo parente nell'ordine della successione al trono, sarà
18-15: non guardi guido, che è parente, e manno, / che ha
le suoie cose ad alcuno... parente ut amico. boccaccio, dee.
9. continuare la discendenza di un parente defunto sposandone la vedova (nell'espressione
acciò che suscitasse seme del morto suo parente, pomo marito di ruth. b.
. fiacchi, 114: ma il coniglio parente della lepre / sapeva all'occasione /
stava reservato alli bisuogni deretro un sio parente, missore ianni dello fiesco de genova,
, 15-5: dio comandò al nostro primo parente che si governasse nel sudore del volto
: il signor n., amico e parente del malato, s'accostò e per
collocare la faccia di qualche amico o parente o della donna dei suoi sogni o
padre sei), f del mio vecchio parente or ti sovvenga. peri, 16-45
diliberato d'aspettare questo mio compagno e parente, e peròvoglio che vi piaccia d'insegnarmi
di essi ed un piccolo figliuolo lor parente, dal demonio tartassati, per mezzo
anche sorella maggiore o altra donna, parente o amica, che ha cura di
celebrità, una persona di casa, un parente: la stupefatta incapacità di pensarlo colpevole
casa un giovine pittore, nostro lontano parente. pavese, 10-108: nessuno /
nasce primamente / al padre e al parente, / e poi a suo comuno.
bono amigo scia meglo ka lo reo parente, la vostra amistade voglo tenere cara,
non solamente questo mio amico, e parente vuole mettere radice nella nostra terra,
de vere con non so se sia parente lontano della lady clara tennysoniana.
duca di nevers. -che è parente in tale grado. patrizi, 2-125
, che dio guardi, cum domino parente vesconte. statuto della società del padule
peggio che sola. mia madre, unica parente che mi rimanga, mi cacciò fuori
le avesse detto: « eccoti il tuo parente ». metastasio, 1-ii-711: io
fu de la venaemia / da un mio parente, acciò che adoperandola / per tino
di prode (come diceva un mio parente) due per cento il mese per
che per tripla nitrazione del toluolo (parente stretto del benzolo) si ottiene il
volgar., 883: un conte, parente d'ottone imperadore, fue sì crudelmente
abbi, se puoi per vicino o parente. 13. dimin. torrentello
tosato per man di qualche montanaro suo parente trugiola pecore. ranieri, 33:
: tale conosceva l'amico e tale lo parente. = comp. dal lat
d'aver cor tràito e nemico / di parente ed amico. -fallace, sleale
morire fra le braccia della sua unica parente che gli aveva pur detto chiaro e tondo
umana poi lo trapassaménto del primo nostro parente, no era avante, che, sensa
. / trasseci l'ombra del primo parente, / d'abèl suo figlio, e
/ sanza mia gran vergogna, che parente / le sono e trattator similemente.
in loco del treverense succedette uno stretto parente del re. treviri, sm.
spagna, 31-19: se vai inanzi, parente, / con durlindana tua così trinciante
addosso; / dell'amico e del parente / mal si dice a più non posso
vere de vere con non so se sia parente lontano della lady clara tennysoniana. e
, perché produsse il peccato del primo parente, cagionò la guerra di troia e
di puntelli. ibidem, 129: tra parente e parente, tristo a chi non
ibidem, 129: tra parente e parente, tristo a chi non ha mente.
comare, che è amica d'un parente d'uno sguattero d'uno di que'signori
'l bisogno che sono, / amico né parente non mi trovo. dante, purg
tosato per man di qualche montanaro suo parente trùgiola pecore. = comp. dall'
, ma un turdide, cioè un parente (un po'più piccolo) del merlo
, 4-57: trasseci l'ombra del primo parente, / d'abèl suo figlio e
. m. cecchi, 24-27: la parente gli dava baci (prestami / fede
casa un giovine pittore, nostro lontano parente. -al femm. sostant.
: fu dopo questi trionfi che una vecchia parente... non si era tenuta
accompa- gnarla, trattandosi di una nostra parente. 4. contestato, contrastato
pedi che francesco estense, un parente di obizzo, rimanesse prigioniero.
, xi-96: lascio a nardo, mio parente, / de'miei mobili il valsente
aurea volgar., 435: la sua parente vecchierella era gravida. domenichi, 8-147
de la vendemia / da un mio parente. tasso, 11-ii-346: bianchi sono più
, secondo il verbo del suo divino parente leonardo, 'modello dello mondo': è qui
l'umel desidra ogn'omo per vesino e parente. anonimo veronese, xxxv-i-517: quel
la selva fiera. -familiare, parente. s. gregorio magno volgar.
'1 mal dente ha 'l mal parente, / e chi ha 'l mal vecino
più vicino è 'l dente / che nessun parente. idem, 290: chi ha 'l
sul fico, / non conosce né parente né amico. dio mi guardi da villan
in loco suo mettendo un sangiacco suo parente. -dovere la vita a qualcuno
po'di febbrettuccia, / ho un mio parente medico ch'è uomo / di coscienza
vendetta d'altro maestracci ucciso forse da un parente del prete. idem, 1-308:
avessi nessuna occasione di rammentarti dell'antico parente. -volere 0 volare-, v
1 bisogno che sono, / amico né parente non mi trovo. boccaccio, 1-i-361
sangue un letterato suo stretto amico e parente. d'annunzio, v-1-321: non si
suo non troppo dovizioso amico e parente. vuotapéntole { vota-péntole),
sul fico, / non conosce né parente né amico. dio mi guardi da villan
volponi, 2-199: sculettato bambino roseo, parente personale, del correggio o correggesco o
5. zio d'america: parente che ha fatto fortuna emigrando in america
eredità. - per estens.: parente molto ricco da cui ci si attende
tecnologico però, anche quest'ultimo settore è parente stretto dell'ingegneria e più precisamente di
al mio nome e mi domandò se ero parente del 'famoso deputato gramsci'. savinio,
: il 5-6 % dei crohniani ha un parente sofferente della stessa malattia...
, invece, la 'disco-dance', sua stretta parente. = voce ingl. americ.
esborsàbile a rate, previa concessione di un parente in garanzia. = agg. verb
contemporaneo del poeta nazionale b. leza, parente di cesaria) che guarda la sua
amico pittore, brètone e un po'parente di giulio veme. egli è un leucomane
visto che il vino analcolico è stretto parente del fallimentare wine cooler anni ottanta, forse
di acquisire), agg. che diventa parente di qualcuno in seguito a un matrimonio
è stato possibile per la donazione di un parente e a volte del coniuge, che
.. . 'diverso'e parente. rna allopàtico, agg. (
veggono un uomo che non sia loro parente, con que'pannicini ascondo subito il
amico pittore, bretone e un po'parente di giulio verne. egli è leucomane,
savinio, 7-49. ho una parente mitomane. dirò meglio: gigantomane.
, xxi-102: abbiamo qui un'ottima loro parente lady kinnaird, essa si è quasi