era. ariosto, 1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e lontana
a insospettire di questo indugio, e parendo oltre a ciò darsi a'pisani troppo tempo
queste forme delle consonanze, non mi parendo che la ragione che comunemente se n'
fatto dal mio piacer partita ti sii, parendo a me aver di te quella consolazione
queste forme delle consonanze, non mi parendo che la ragione che comunemente se n'
contatto. vallisneri, iii-175: parendo che somiglianti disagi debbano ascriversi o al
morata come la ca- naiuola; così parendo ella matura, quando l'altra è tutta
io in altissimo sonno legato, non parendo alla mia nimica fortuna che le bastassero
signori e a'collegi, ed esaminata, parendo loro ch'ella fosse iniqua e ingiusta
eretica. sarpi, i-326: parendo che sopra li venticinque articoli fosse tanto
fare come gli arcieri prudenti, a'quali parendo el loco dove disegnano ferire troppo lontano
imparando l'arte del nuotare, e parendo loro di aver imparato più che a
] imparando l'arte del nuotare, e parendo loro di aver imparato più che a
rotolava come una pallina policroma, ora parendo senza gambe e ora parendo servirsi dei
, ora parendo senza gambe e ora parendo servirsi dei quattro arti per muoversi e
mi fece. gelli, ii-55: parendo loro [ai padri] una bella cosa
bellissima pace. varchi, 18-1-326: parendo a i nobili d'avere acconci e
i fatti suoi come prima, non parendo che battaglia o sconfitta fosse stata.
queste forme delle consonanze, non mi parendo che la ragione che comunemente se n'adduce
., 2-6 (180): e parendo loro molto di via aver gli altri
per la diritta. dolce, 1-43: parendo loro per avventura poco la perdita di
davanzati, 1-66: cesare, non gli parendo da capitano avventurare la fanteria senza ponti
, 3-4 (301): e parendo molto bene stare alla donna, sì s'
. idem, conv., iii-ix-i: parendo a me questa donna fatta contra me
vacillante. firenzuola, 489: parendo loro un bello animale, pensarono fare
1-10 (i-130): avvenne che, parendo a molti che le cose de la
di fiumi danno da maravigliare assai, parendo che corrino all'ingiù e all'insù per
doveva. castiglione, 116: e parendo lor bastasse il non esser vinti, stanno
aperte. idem, 810: e parendo a l'ispano aver in questo /
tempo). machiavelli, 695: parendo alla fortuna che io avessi troppo bel
voi mi raccomando. vasari, ii-95: parendo a lui, come è in effetto
bicorne, per la medesima cagione, parendo quelle due sommità quasi due corna.
/ aveva in quel boschetto ritrovato, / parendo a lui de averlo a sua balìa
alla fante per la prima broccata parendo aver ben procacciato, quanto più tosto
mondo pure a proprio comodo, non parendo loro però dilungarsi da dio, e voglion
inf., 33-29]: e parendo questo arcivescovo tra loro signore e maestro,
, 8-96: messer corso e'suoi seguaci parendo loro esser male trattati degli onori e
già vi ho detto, né mi parendo esser convenevole ad un buon medico esser
talora può esser cagione di diletto, parendo all'uditore di esser egli medesimo l'autore
vascelli che loro chiamano caravelle, con parendo crudeltà; ma poi vedendo che era pur
erbe cattive. grandi, i-154: parendo affatto impossibile che con qualsivoglia altra maniera
mio petronio. grazzini, 2-128: parendo loro nondimeno tristissimo baratto i venticinque ducati
tessuto, poteva la gravità venire altrui parendo troppo cercata e affettata e generarsene la
è pieno affatto di questa cecità, parendo a tutti d'essere archi nelle cose
di far ammazzar il marito, non le parendo assai d'avergli posto in capo il
altri animi generosi, i quali, parendo loro che la virtù consista circa la difficultà
ingannare. fra giordano, 3-9: parendo a lei, che per invidia l'
lungavilla che gli conducesse a combattere, parendo loro grande affronto, che sopra la
[di questa canzone] venissi, parendo a me questa donna fatta contro a
avevano pieno la bocca di terra, parendo loro con quella di avermi dato la
consorte. davila, 210: non gli parendo né onesto né facile il poterlo altrimente
prima non volean uccidere gli animali, parendo crudeltà; ma poi vedendo che era pur
bella? a riosto, 1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e
legalmente valido. davila, 41: parendo che non solo le deliberazioni del principe
comune. machiavelli, i-538: e parendo ai fiorentini e agli altri guelfi che
sempre essere abborrita da tutti i re, parendo che mentre stanno congregati con suprema potestà
né ambracane, né altri simili odori, parendo a quel saggio senato, che queste
volontadi. machiavelli, i-542: né parendo a castruccio da differire il farsi principe
miglior sentimento di cristiana pietà, parendo loro... di vedere un santo
prima non volean uccidere gli animali, parendo crudeltà. nievo, 1-67: il conte
si pigliava senza lui, non gli parendo aver parte e gloria nella guerra,
degli uomini grandi... ma parendo questa deliberazione inumana al viceré,.
que'signori stupefatti di cosa tale, parendo lor maraviglia, che pisti dannato a
di simiglianza approvata dall'intelletto, e parendo a lei, delirante per la passione,
quei deputati vollero apportarvi qualche rimedio, parendo loro, che tuttavia rovinasse. monti,
né vi andò molti giorni, che parendo ai miei padroni il tempo accommodato di
dico questo cotale vilissimo essere morto, parendo vivo. boccaccio, dee., 4
sacchetti, 209-33: là dove, parendo al minestra che troppo fosse stata,
facendo così viverà quietissimo, non gli parendo mò gran cosa il veder atto men che
senso de'loro difetti esteriori, ci vengono parendo meno brutte, più sopportabili, più
altre crostacee indigeste parti d'insetti, parendo che i loro fermenti sieno tanto efficaci
sulla nona, sendo grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si
quei deputati vollero apportarvi qualche rimedio, parendo loro che tuttavia rovinasse. bertola,
uscire dal regno,... parendo loro che il dilungaménto da quello,
tempo. acciainoli, 1-2-113: e parendo che questo tale avesse procurato la separazione
dee., 8-4 (359): parendo all'angiulieri... mal dimorare
diri. b. davanzali, ii-272: parendo che egli avesse in quella tragedia offeso
grida de'nimici a dirimpetto, che parendo alle spalle comparsi, spaventarono in guisa
sulla nona, sendo grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si disarmarono
compassione e con forma santa; cioè parendo che ella [la lettera] venga da
de'viniziani,... e parendo che il pontefice, difeso solamente dalla
di tratto in tratto scrocchiare le dita parendo saggiare il tono dello scheletro celato.
febbre. caro, 12-iii-203: non mi parendo aver avuta mai disposizione a questa malattia
lunga o altrimenti disposta, viene loro parendo senza vaghezza, senza armonia, aggiugnervi
contenti i legati,... parendo loro che il dissenso di nazione sì riguardevole
g. villani, 11-137: i pisani parendo loro che la detta richiesta fosse opera
e isdegno contra il cardinale legato, parendo loro che dissimulata- mente egli e la
gustando, e dolce e piacevole loro parendo, male dall'usato cibo si sanno
: già avendo la sardigna passata, parendo loro [ai marinai] alla fine del
roma si pigliava senza lui, non gli parendo aver parte e gloria nella guerra,
ella se n'era, / non le parendo ormai di più patire / ch'abbia
armi ausiliarie... ma non li parendo poi tale arme sicure, si volse
non conoscono l'ebbrietà loro: onde parendo loro far bene, fanno mille cose reprensibili
li occhi fissi al detto crocifisso, parendo in grande eccesso di mente. g
grida de'nimici a dirimpetto, che parendo alle spalle comparsi, spaventarono in guisa
la guerra cominciarono stranamente a mormorare, parendo loro che l'imperadore si fosse di
occupare la tirannide. lottini, 84: parendo con tutto ciò a i savi loro
. lorenzo de'medici, i-95: parendo molto conveniente che una cosa bella e
sia impudica, danno argumento che, parendo lor quel diffetto tanto enorme, esse
ente nel mio cervello, non mi parendo necessario. galileo, 5-247: passa ben
suo ai vecchi zii, ai quali parendo che non fusse cotal desiderio se non lodevole
). cantini, 1-2-327: parendo a sua eccellenzia... che el
benvenuto da imola volgar., i-115: parendo esse [le leggi] assai esaminate
quello, che io me n'andavo, parendo forse alla sua gentilezza d'essersi espresso
di tentare l'espugnazione del monte, parendo difficilissimo il poter battere e assalire le difese
legge generale del sale, 86: parendo che gl'introduttori del sai forestiero sieno
a quelli diedero l'opra corinzia, parendo loro, che l'opere sottili e floride
abate. masuccio, 147: al straticò parendo che costui il beffasse, e turbatissimo
un nastro policromo nell'aria; ora parendo il leone che rugge o il lupo che
qual ferrita subitamente moritte. il che parendo a epsi fratelli mal facto, e
non cono- scesseno che fossono angioli, parendo essi mangiare per simile bisogno che noi
: essendo fatto quasi dì chiaro e parendo loro d'essere privi di speranza, det-
: già avendo la sardigna passata, parendo loro alla fine del loro cammino esser
essendo artificiata e simile alle mattutine rose parendo, con teco molti altri naturale estimarono
qual voce tosto il re assentì, parendo che cedesse più tosto per l'età,
una sua novella, dove, non parendo suo fatto, figurò e ammonì l'
già avendo la sar- digna passata, parendo loro alla fine del loro cammino esser
né delle purghe epicratiche,... parendo che ciò non ostante la materia morbifica
a quelli diedero l'opra corinzia, parendo loro che l'opere sottili e floride,
. morelli, 312: in ultimo, parendo a'pisani istare male, e'mandarono
l'uso de'gladiatori,... parendo forse loro che potesse molto contribuire a
a tali lavori usassero le forme; non parendo altro che fatti a stampa certi globetti
non conoscono l'ebbrietà loro: onde parendo loro far bene, fanno mille cose reprensibili
: riseno assai della napoletanesca minchionaggine, parendo loro un miracolo grande che per lo
quello, che io me n'andavo, parendo forse alla sua gentilezza d'essersi espresso
'ndugio. f. villani, i-400: parendo a messer piero...,
pure è penetrata anche tra noi, parendo ai venditori di quei gingilli che abbia miglior
forte del duca di fiorenza, non parendo loro che faccia a buon gioco.
l'anno 1350, e di nuovo parendo un tal termine troppo lungo fu da
bandello, 4-28 (ii-828): parendo al padre di claudio avere ragione di
norme incide? cattaneo, iii-4-37: poco parendo ormai le deportazioni, la polizia impetrò
latini, rettor., 22-1: parendo molte fiate che quello ch'avea impresa
iv-14: pensando che, al mio amante parendo magnifica, più giustamente mi gradirebbe.
. bandello, 4-28 (ii-828): parendo al padre di claudio avere ragione di
che per tagliaborse era stato preso, non parendo loro avere alcuno altro più giusto titolo
l'esser amati gli è sommamente caro, parendo loro che chi gli ama, gli
fine è nulla. vasari, 4-8-189: parendo forse io abia fatto questo per un
beffarsi del bergamasco, pensatelo voi, parendo a la signora ed a tutti gli
, che io me n'andavo, parendo forse alla sua gentilezza (tessersi espresso
. buonarroti il giovane, i-367: parendo lor che si fusse abbassato, /
zesi avevon fatto insieme capo grosso, parendo ognun di loro esser offeso. botta
galera; e al vescovo a cui parendo incomportabile tanta enormezza se ne rammaricava,
comune ed in particolare grandissima letizia, parendo ad ogni città ricevere uno guar- datore
morelli, 309: sendo grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si
ecc.]. priuli, li-1-377: parendo essi lontano l'effetto di questo pensiero
voler levar questa maschera, non mi parendo né azione punto imitabile, né che
gherardi, iii-94: eliino raguardando e parendo loro questa raunanza di tanti valorosi e
fuga. c. campana, 1-154: parendo poi a'capitani di restare smaccati,
i-264): i siciliani, non parendo loro di voler più sofferire il dominio
11 mie, ma incantucciate qui, parendo pure al capra furto troppo enormemente spaccato
dintorno al punto che mi vinse, / parendo inchiuso da quel ch'elli 'nchiude,
dintorno al punto che mi vinse, / parendo inchiuso da quel ch'elli 'nchiude,
bene faccia. acciainoli, 1-2-113: parendo adunque che gli uomini di laterina per
così mando questa inclusa, la qual parendo a vostra magnificenzia di segnare, la
galera; e al vescovo a cui parendo incomportabile tanta enormezza se ne rammaricava,
modo avria potuto mantenerlo in pace; parendo ancora cosa non meno impossibile che inconveniente
persona). carducci, ii-4-121: parendo a me che sarebbe cosa utilissima un
un indizio di cominciare l'abbattimento, parendo non inve- risimile che fin allora fosse
. bellini, 5-2-201: la prova parendo più che indubitabilissima e sommamente chiara,
si contristavano assai..., parendo loro che la patria avesse gran carestia
volgar., i-301: cestio non gli parendo ancora tempo da riposarsi, essendo li
. l. salviati, ii-n-120: parendo, come può credersi, alla pronunzia
., li pretermetteremo, non mi parendo dovere estendermi... in far
febbre terzana. muratori, 15-208: parendo a me infrascritto lodovico antonio muratori,
ch'ogni sparvier di me innamoro, / parendo mio mantello un logor certo.
latini, rettor., 21-29: parendo molte fiate che quello ch'avea impresa
g. p. maffei, 181: parendo a lui di esser troppo inquietato e
da principio s'avea presa di lui, parendo che la troppa vivacità, il desiderio
., $-intr. (266): parendo loro nella prima entrata di maravigliosa bellezza
sopportevole. gemelli careri, 1-iv-134: parendo a'più saggi... insopportevol
odio la ragione e la giustizia, parendo loro... che il loro dominio
i soldati che non dessero a dietro, parendo fossero intimiditi dalle passate fazioni. bottari
che avea cominciata a murare. ora parendo a cosmo che non fusse uomo da
suo suddito cavagliere onorato, ma non gli parendo buona congiuntura allora di fargline la correzzione
di te medesimo, che, non ti parendo aver pari, disprezzi ed avvilisci ognuno
sia stoltizia onde dice l'apostolo: parendo loro essere savi, sono fatti stolti
furore. m. villani, 9-30: parendo al conte di landò...
si è consigliato a non rimaner neutrale, parendo meglio correr la fortuna d'uno che
alla punta della coda di sorcio, parendo quasi render palese il getto irrigante.
obbiezzioni fatte da lui. ma, non parendo loro che io mi dovessi impicciar con
che molto l'amava,... parendo largo quel tempo che stare dovea in
una leggerezza quasi di farfalle, non parendo toccare le cose ma appena sfiorarle.
. giannotti, 2-2-201: né li parendo fare profitto, deliberò levarmi di qua e
tempo e logicuzzi, /... parendo lor calda l'acqua fresca, /
-intr. sercanibi, 1-i-310: parendo a matteozzo le salsicce logorare più che
rimostranze private contro il pubblico beneficio, parendo a'grisoni che tornasse loro più a
). ariosto, 1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e
, ve', come un pazzo, parendo sempre a'giovani, per lo ardor che
al punto che mi vinse, / parendo inchiuso da quel ch'elli 'nchiude,
g. villani, 11-44: parendo a'fiorentini che messer mastino e alberto
cavai d'un'asina, / parendo che venisse da la masina. soderini,
. g. gozzi, i-15-95: parendo a'tre dii che nell'opera loro
: resta gratificato in poche cose, parendo alla maestà sua che, se il duca
curano leggermente del magisterio di fuori, parendo loro avere gran magisterio dentro. menzini
il pedagogo si disperava, non gli parendo in questo suo amore avere altra malagevolezza
, iii-216: sommamente male a me parendo che tanta virtù, tanta gentileza,
vigor delle piante. panigarola, 1-17: parendo a'figli d'israelle d'aver fatto
non sanza grande molestia circe portava, parendo a lei che ulisse altro bene,
bandello, 2-36 (i-1037): parendo a catella che tuttavia la bellezza del
signoria nostra. guicciardini, v-n: parendo al pontefice e al senato vineziano,
. machiavelli, 28: non li parendo poi tale arme secure, si volse
tanto da reprimere o indugiare la prima pur parendo promoverla. de roberto, 11-202:
fusse cosa fatta a mano, non gli parendo che il suo disegno così bestiale e
spagnoli e li 100 cavalli e, non parendo bastanti loro al manometterli, se miseno
): la mattina seguente, non parendo loro d'essersi abbastanza assicurati, risolvettero
chiamare il chrichì. pallavicino, ii-12: parendo, che 'l decreto non fosse
ricoprirsi i membri genitali con le foglie, parendo vergognosi. mattioli [dioscoride],
che disgravassero la plebe da'debiti, parendo che le usure fossero cagione di continua
queste cose di milano, non gli parendo forse prudenza correre pericolo in una mercanzia
di messer bernabò..., parendo loro aver mercato della gente di messer cane
al duca. guerrazzi, 1-356: parendo le sue parole ebbre, gli mette su
varchi, 18-2-186: gli aretini, parendo loro che il conte,...
ministrata. s. bargagli, 1-190: parendo, a chi ministrava il tutto sopra
poco di più. saraceni, i-219: parendo ad esse, le quali intentissimamente ogni
). machiavelli, 1-i-30: parendo [agli arcieri] el loco dove
viso, con alcune parole che, parendo che dicessero mirabilium, non dicevano nulla
posteriore riformò le soprallegate cesaree costituzioni, parendo a lui... non conforme alla
sarà reggente. bembo, ii-9: parendo loro che per questo mezzo fosse lor
manifesto scoperse gran debolezza nel re, parendo ch'egli non si arrischiasse di nominare
, cavagliere onorato, ma non gli parendo buona congiuntura all'ora di fargline la
un poca di moderata difficultà, non gli parendo poterci dire, come arebbe voluto,
di lavarsi da capo a piedi, parendo così, come mondificano il corpo, mondificare
che quello importa, cioè microcosimo, parendo in similitudine chiara et espressa l'uno
di messer bartolomeo.... parendo loro che non come semplice canonista, ma
sé il barbaro a maraviglia, non parendo moralmente possibile che un tal uomo,
g. gozzi, i-7- 157: parendo loro che il femminile terreno fosse più
delle purghe epicratiche,... parendo che ciò nonostante la materia morbifica vada
non solo volendo proprio la morte, ma parendo volerla. onde anco per iperbole e
fanciulle venute in caldissimo desiderio, non parendo loro essare in luogo atto a morzare
me fece una fastosa pompa, perché, parendo che tutto fosse oro, si rinverdessero
: io mi trattengo perpetuamente in casa, parendo che non convenga in questo tempo andar
impudica, danno argu mento che, parendo lor quel difetto tanto enorme, esse
non vadino più inanzi... parendo al s. duca di grande importanzia
cignersi la spada. boccaccio, v-211: parendo loro essere salite un altro grado,
e ancora il linguagio arabesco e attamente parendo nato in quello che parlava, con
con voi e averne nuovo ordine, parendo loro che la negoziazione non fusse in
nardi, 1-187: chiusero gli occhi, parendo loro ben fatto... diminuir
rimanessi nimico dell'una delle parti, parendo a lui ch'io vi dovessi andare
con sue veste di novo adornarsi, / parendo disoneste a chi le miri. pascoli
col tono insignificante d'un complimento obbligato, parendo ignorare il dramma. e. cecchi
vide grande alterazione in quella corte, parendo loro a torto essere stato tralasciato il
amico mio! -insorse antonio lo sportaro parendo tirare a sé le sillabe con enorme
odio la ragione e la giustizia, parendo loro... che il loro dominio
intagliatore per conto di perugia; e parendo a voi che lui pigli buona via
in odio la ragione e la giustizia, parendo loro... che il loro
che rappresenta. nardi, ii-158: parendo che... molti cittadini, essendo
fortemente oppressavano. machiavelli, 1-i-219: parendo... agli volsci ed agli
ha un non so che di superbo, parendo viver sicuro l'autore del fatto suo
. idem, conv., iii-ix-i: parendo a me questa donna fatta contra me
orientale che di là a pochi anni, parendo ai nuovi uomini che il vivere nel
bestie da soma. ammirato, 492: parendo alla signoria che gli otto si fossero
aldi cinzio, 9-6 (2142): parendo a lippo che gli si fosse parata
osservandole sempre, sono dannose, e parendo di averle, sono utile; come parere
-riprese allora il vecchio, bonario, parendo illuminarsi a quel ricordo. -in relazione
marte. ariosto, 1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e lontana
operava nell'animo dei patrizi il terrore, parendo ai congiurati che fosse il momento propizio
cavalca, iv-28: ciò piacendo e parendo a tutti, elessono principale stefano.
, cioè de lo bestiame, e non parendo dampno o pista, non sia tenuto
ne fece una fastosa pompa, perché, parendo che tutto fosse oro, si rinverdessero
per quale cagione tale nome li ponesse, parendo secondo lo idioma patrio turpe molto,
in peggio. ghirardacci, 3-269: parendo a pirro malvezzi che le cose della
in precipizio. castelvetro, 8-1-160: parendo a platone che la tragedia con l'
nell'animo di tiberici; non gli parendo ch'elle tendessero a buon fine. davila
andò. g. bargagli, 1-220: parendo in questo modo che si venga a
il pentimento. cesari, 6-26: parendo a luigi avere della volontà di suo padre
obbedienti al re come già erano, parendo loro d'esser atti ciascuno a difendersi da
la persona. castelvetro, 8-1-160: parendo a platone che la tragedia con l'essem-
l'umile sommessione..., parendo ridotta alla perequazione, se si rende
perfettamente, che è lo stesso che dire parendo vere, dovessero dilettarne. 6
in odio la ragione e la giustizia, parendo loro... che il loro
, stuzzicare. boccalini, i-18: parendo ad apollo che spezie di crudeltà fosse
: usate un santo inganno, cioè parendo di perlongare più dì e farlo poi subito
frachetta, 658: i chinesi, non parendo loro di potersi assicurar con fortezze dalle
, purg., 22-83: vennermi poi parendo tanto santi, / che, quando
rimasti sommamente attoniti... né parendo loro possibile che un puro uomo potesse
dee., 2-6 (1-iv-148): parendo loro molta di via aver gli altri
hanno saputo le eccellenze vostre, non mi parendo a proposito rinnovar ora con parole quelle
che alcuni a studio cantano pianamente, parendo loro di meglio maneggiare la voce di dentro
quali a lui caldamente si raccomandavano, parendo già ad ognuno di avere in mano
picciol core? faldella, i-3-37: parendo al poeta che a quell'aurora,
obbedienti al re come già erano, parendo loro d'esser atti ciascuno a difendersi
contrasto). castelvetro, 8-2-334: parendo ad aristotele d'avere insegnato quale sia
corpo, che sopravengono ad altri, parendo che somiglianti disagi debbano ascriversi o al
inventarne de'nuovi [tormenti], parendo deboli gli accostumati dalla pia crudeltà de'
cioè de lo bestiame, e non parendo dampno o pista, non sia tenuto a
-più l'angiolo. machiavelli, 1-viii-254: parendo a l'ispano aver in questo /
. p. cattaneo, 4-2: parendo in questo così grande edilìzio per aver anco
muzio, 1-32: egli alcuna volta, parendo a lui forse di così ben servare
due garzoni in una carriuola e, parendo nel gridare troppo noioso ad un galantuomo
. ma ormai, per consuetudine, parendo troppo breve questo tempo, si lasciava
signore. m. villani, 5-36: parendo al patriarca essere in vergognoso e non
sono superbissimi ed inimicissimi coi forestieri, parendo loro che quella utilità che cavano li
sue erbe nel suo orto; e parendo a lui che gli fosse bisogno l'
le condizioni della pace, le quali parendo gravissime al tiranno, non fatta la
rendutasi lucca a'pisani, i fiorentini, parendo loro male stare e veggendo che messer
piegava il capo verso la spalla sinistra, parendo che sempre mirasse il cielo. d
si chiamano. boiardo, 1-18: parendo a creso cosa... maravigliosa che
di sprone al cavallo, non gli parendo tempo di tardare per vedere il suo
potenti sia dal favorito intieramente usurpata, parendo fatalità che colui che possiede regni più
rideva forte a più potere, / parendo avere sognato questo fatto. boccaccio,
il modo e la maniera del fare, parendo loro di stranio che uno la sera
interessi. de luca, 1-14-1-279: parendo poco praticabile questa forma di vita in
ha un non so che ai superbo, parendo viver sicuro l'autore del fatto suo
f f brusoni, 392: parendo loro di restare gravemente offesi in pensar
modo alcuno senza il dovuto banchetto, parendo loro che facendo altrimenti si fosse pregiudicato
dee., 2-6 (i-iv-148): parendo loro molta via aver gli altri avanzati
essi, ma sempre invano; anzi parendo loro di restare gravemente offesi in pensar
iii-545: ogni conforto riuscì a nulla, parendo a'francesi che tutti i protesti e
orsini, abbandonarono il luogo preso, parendo lor troppo aperto e mal sicuro.
è prestissimo quanto è all'effetto non parendo ricercato per offendere meglio. soderini,
dir l'ufizio. cesari, 1-1-273: parendo a paolo ornai tempo da tornare a
dee., 2-7 (i-iv-167): parendo loro lei quasi avere racconsolata, a
, uno soltanto, e rideva, rideva parendo venirle meno il coraggio per dirle quale
odio la ragione e la giustizia, parendo loro che ella sia un certo freno
rimostranze private contro il publico beneficio, parendo a'grisoni che tornasse loro più a
proceduta bene. guicciardini, iii-63: parendo al pontefice che l'oppugnazione della mirandola
1-154: io farei a modo mio parendo fare all'altrui: procurerei astutamente l'
: procurerei astutamente l'utile mio, parendo solo intento a pro curare
di me stesso: la quale, parendo anch'essa... propensa a potermi
] ad affrettare la provigione deltarmi, parendo loro congion- tura molto a proposito per
mangiò, e simile il giovano, parendo loro un prezutto. anonimo toscano,
necessita. caro, i-279: già parendo loro di dover l'esequie del benefattore
passati dopo la natività della fanciulla, parendo tempo a gualtieri di fare l'ultima
., li pretermetteremo, non mi parendo dovere estendermi... in far menzione
dee., 9-4 (i-iv-803): parendo all'angiulieri... mal dimorare
li arcieri prudenti, a'quali, parendo el loco dove disegnono ferire troppo lontano e
pace e quiete. machiavelli, 1-i-420: parendo loro [a taluni prìncipi] in
l'andar del mio poliedro, non mi parendo di lasciargli la briglia su 'l collo
, o figlio d'omero: o se parendo / nudo e divino in mezzo alla
costume loro e da qualche bisogno, parendo loro essere come posti in libertà e conni-
più puramente ', 'meracius ', parendo che egli volesse trattare così fatti uomini
. castelvetro, 8-1- 405: parendo cosa verisimile che la vittima di persona che
sommamente attoniti..., né parendo loro possibile che un puro uomo potesse umanamente
n. martelli, 17: parendo al poeta d'aver detto abbastanza all'
intesa l'ultima parte e non li parendo quadrare al suo proposito, subitamente dixe
sisenna, il flauro od il mecenate, parendo loro fare il quintiliano, sono in
.. racconsolarono le sue perdite, parendo loro sé essere stati vinti non da'
sapori de'cibi e delle bevande, parendo loro cosa illecita che chi ha riposto
e sciocchi raffinamenti de'concetti, tuttavia parendo loro essere un gran fatto. foscolo,
, 2-263: dicono ancora che, parendo a bianca di vedere in francesco indizi
: poi che l'invernata ne venne, parendo alla bontà divina avere raffrenati e popoli
quella bestia, alla quale pur sempre parendo di raggiungere quel fieno, erano men
etimologica. castelvetro, 8-1-44: non parendo a loro di vedere ragion ragionevoli perché
di questa loro presunzione, non gli parendo ragionevole, tenne modo ch'egli scoperse la
'op- pido ', non mi parendo che questa ci rappresenti bene in ogni
diligenza,... perché non ci parendo che per via di salvocondotto e di
questa proposizione fu reietta da'mediatori, non parendo ragionevole che un generale delle armi del
con la possata. idem, xcii-i-237: parendo al cava liere bene,
gli ripulisce. de luca, 1-3-1-19: parendo umanamente impossibile come questa repubblica cattolica
le cose della città di fuori, parendo agli uomini del reggimento le cose drento essere
risolva quel ch'io posso fare, parendo a me che il primo mezzo additatole dovesse
il sentimento ha ricevuto maggior vantaggio, parendo più tosto una negligenza.
dire. g. villani, 11-39: parendo al... mes- ser accorrimbono
ercole, il rimanente dei giovani, parendo loro che questo ordine assai bene stesse
. guicciardini, ul-67: e nondimeno parendo loro essergli debito quel che era stato
costoro ammazzare la bella giovane, e parendo tutte le vie scarse ad uscirne con onore
né spaurirono punto i pescatori, anzi parendo loro uomini belli, con molto piacere
alcuno tempo. ghirardacci, 3-227: parendo al signor giovanni bentivogli che il corridore che
309: sendo grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si
hanno saputo le eccellenze vostre, non mi parendo a proposito rinnovar ora con parole quelle
a roma. capponi, 2-335: parendo al... buccicaldo che per riparo
a. lloro allogiamenti e ritrovatosi, parendo non sì tosto girsi a dormire,
perfetto. ariosto, 1-36: quivi parendo a lei [angelica] a'esser sicura
si ripruo- vano le ragioni opposte, parendo loro che il riprovare dal provare sia
, 1-i-149: importava molto la novità, parendo il caso gravissimo che movesse tira degli
ovvero no, no, allora, parendo il voto dubbio, si dice che quelli
essere definito per animale risibile, parendo loro che il riso non fosse meno
i. salviati, i-390: parendo a'dieci della badia che quella stanza
soldati che non dessero a dietro, parendo fossero intimiditi dalle passate fazioni. marini
che si dèe conservar nelle commutazioni o parendo lor che sia rotta, per farla
cognizione delle qualità de loro prencipi, parendo a molti che, avuto un buon
apoggiati stavano, cominciarono a vergognarsi, parendo loro d'essere stati scostumatamente, immaginando
. c. campana, ii-27: parendo questa troppo grand'audacia a gli eiettori
nel mondo. aretino, 25-131: parendo al graffiato e morduto di averne andare
. corsini, 2-661: i messicani, parendo loro di aver forze a bastanza,
che mandano i vampi delle arsioni e parendo loro quella chiarità diffusa con tranquillissimo e
, mirabilmente turba l'intelletto dell'uditore parendo un elenco. 8. bot
, sfrontato. guerrazzi, 1-869: parendo a parecchi cotesto comando duro, uno
uomini popolani che reggeano la terra, parendo loro stare male per le novità e romori
b. davanzati, ii-173: parendo... che demetrio, che faceva
mal tempo e logicuzzi, / che, parendo lor calda l'acqua fresca,
... li pretermetteremo, non mi parendo dovere estendermi... in far
salvia suggeriva, di questo, parendo a me d'aver detto abbastanza, affinché
, non essendo annunciata da molti lunari e parendo la luna tinta di sangue, eccitò
grandemente odiata da quella corona, parendo a'francesi aver da essi ricevuto torto
i disegni degli avversari, anzi, parendo loro di avere, per la subita
né soglion ingannar con l'impostura, / parendo fresche quando son sbiadate.
. f. valori, 85: non parendo d'avervi il grado suo...
[le coma] in seno, parendo loro non poter cozzar co'le bestie a
scacco matto ricevono coloro ai quali, parendo loro aver fatto molte buone opere e
, molti più tennero in vita, parendo loro che fossero uomini da taglia
ocedé meno accurato di prima, non gli parendo vero di condurla a termine senz'altri
costoro ammazzare la bella giovane, e parendo tutte le vie scarse ad uscirne con
della popolazione. capponi, 354: parendo a messer giovanni gambacorti avere perduto ogni
. l. pascoli, ii-185: parendo a certuni esser lecito di motteggiare co'
per tagliaborse era stato preso, non parendo loro avere alcuno altro più giusto titolo
la cosa. domenichi, 2-78: parendo al conte che ciò fu troppo gran prezzo
g. villani, iv-13-119: parendo a... noboli e popolari
: gli obblighi sì, che, lor parendo molti, / stimeran ben non soddisfarne
portollo al monastero con alcuna vanagloria, parendo loro avere una gran vittoria, e
di due sorte, battuto e scivolato, parendo che, dalla sua lentezza, lo
arte si può dire preziosissima tessitrice, parendo che lo scarpello si sia tramu
m. villani, 5-36: parendo al patriarca essere in vergognoso e non
di gran pasto. forteguerri, 14-47: parendo lor che fossero orsacchini / o simili
lo stato, pungono nondimeno il comandante, parendo quasi taciti rimproveri quelle scorrezzioni che loro
2-228: sperdetratto in tratto scrocchiare le dita parendo saggiare il tono 11 figlio in baldracche ed
un reale al miglior servitor che abbiano, parendo e meno educazione, un po'per
una caratteristica). quella corona, parendo a'francesi aver da essi ricevuto anonimo [
e stanno sempre in su 'l grande, parendo loro essere il seicento. allegri,
sue erbe nel suo orto; e parendo a lui che gli fosse benigno l'
piglia marito e l'altro moglie, bene parendo a questi filosofi che in tale età
dispiaceva sì forte alle persone basse, parendo loro i ricchi separarsi da'consigli comuni,
d'anibò..., non gli parendo di potere altrimenti esprimere il vostro merito
. bandello, 1-35 (i-440): parendo a dizionario etimologico italiano [s
in molti il desiderio della figliuo- fanza, parendo loro che la continuazione della serie della
. dati, 283: non mi parendo giusto il correre a furia a chiamare
. franco, 7-307: filena, non parendo colpevole, resterà a carte no della
lo specchio, nel quale sguardandosi e parendo a lei di non stare bene,
pedire il passo del mare. né parendo loro che ciò bastassealla sicurezza dell'isola dopo
, sebben fu la più lunga, e parendo la più sincera, non lasciava d'
smaccato. c. campana, 1-154: parendo poi a'smaccante (part.
smachiomo d'al- gualdo priorato, 3-iii-11: parendo al veceré che la voce divacuni boschetti
allo smantellamento della cittadella di casale, parendo loro che sarebbe stato uno smantellamento eziandio
a principio dicessero 'saccuccia'e, parendo il suono un poco smilzo, venissero a
altre barone. ariosto, 1-36: quivi parendo a lei [angelica] d'esser
glia marito e l'altro moglie, bene parendo a questi filosofi che / jò
dee., 10-10 (1-iv-949): parendo tempo a gualtieri di fare l'ultima
è sì alta cosa che mi va parendo / che soferime morte sia valore. compagni
3-i-14: morto il re, non parendo alla regina di soffrire, in tal modo
povere d'amici e di parenti, parendo loro ch'ove tali siano, di leggieri
suggetto? castelvetro, 8-1-44: non parendo a loro di vedere ragion ragionevoli perché
mettere e scrivere nel libro del principe, parendo atti e buoni. -uffizio del
un reale al miglior servitor che abbiano, parendo lor che gli basti il soldo secco
della repubblica fiorentina, 1-815: non parendo loro essere sufficienti ad consigliare, vogliono prestare
sorti di soldati sono i sacchi, parendo loro premi dovuti alle lor fatiche e a'
notti'. così soscrivono, così citano, parendo loro che la notte sia guida del
navi, e voleva ciascheduno sospingersi avanti parendo a tutti che a loro fusse imposta
sostituti di qualità e d'effetti diversi, parendo loro che poco monti da questo a
lo fogo. moneti, 254: poco parendo all'idolatre genti / l'aver già
11 mie, ma incantucciate qui, parendo pure al capra furto troppo enormemente spaccato
sue veste di novo adornarsi, l parendo disoneste a chi le miri. l.
dafni e la cloe pasturavano; e parendo loro accommodato alla caccia delle lepri,
li nostri andavano più inanzi, ma, parendo al signor duca che male si poteva
con isprezzatura cortegiana sì fattamente che, parendo di scherzar, ferite. belli,
per mettere i piè nella staffa, parendo a messer pandolfo avere mal fatto, li
applicato alla fortificazione e difesa de'confini, parendo che questo possa bastare stante la pace
. g. gozzi, 1-440: parendo ai nuovi uomini che il vivere nel mondo
al punto che mi vinse, / parendo inchiuso da quel ch'elli 'nchiu- de
il modo e la maniera del fare, parendo loro di stranio cne uno la sera
la quale non mi strapiace non mi parendo scritta con latinità tersa né con molto
63: entrato il secondo carro, parendo ad alcuni della guardia che e'fossero
odore con lo strofinamento del pelo, parendo lor forse che, detratto quel vapor
beni si restituissero. idem, ii-277: parendo esser gran vituperio del comune e grande
le cose usavano. leonardo, 2-180: parendo a me a sof- fizienzia avere trattato
. dante, conv., iil-ix-i: parendo a me questa donna fatta contra me
soldati, di monizioni e di capitani, parendo loro che astore baglione, che vi
l'ebbe tastata, che, non le parendo della sua grand'arte capace, spacciò
giamboni, 4-293: il quale antioco parendo che nell'oste sua avesse pur cento
. livio volgar., 1-264: parendo ad ogni maniera di gente, che le
o tegole, come diciamo noi, parendo che in tutto il giorno non avesse fatto
unir quel membro al resto del corpo, parendo a loro cosa sproporzionata che la testa
come li ministri suoi erano titubanti, parendo loro alcune volte che mancassero molti punti
molti punti da concordare, e ora parendo che tutto fosse composto. l. pascoli
dico questo cotale vilissimo essere morto, parendo vivo. 47. raggiungere quasi
stato). capriata, 036: parendo loro impossibile che il re col regno
gemelli careri, 2-ii-403: quella corte, parendo loro a torto esser stato tralasciato il marquel
le donne gliel'augurarono buona; non parendo loro cosa conveniente, che, a quell'
il mondo narrata non l'hanno, parendo loro di trionfare. aretino, v-1-6:
an- domo pian piano, / parendo ad essi una trista novella. trissino,
cavallo e di già mossi, ma parendo al s. duca e conte di pitiglano
andar del mio poliedro, non mi parendo di lasciargli la briglia su 'l collo.
tutto il mondo narrata non l'hanno, parendo loro di trionfare. caro, 12-i-226
gli era incontrato di monna legiera, parendo largo quel tempo che stare dovea in
varchi, 3-67: quegli, che parendo loro essere il seicento, hanno sempre in
di casa del padre, e non gli parendo d'uscire dall'uscio maestro e usitato
sono stati trovati [i poeti], parendo quella essere stata specie di divinazione,
fosse dalle finestre gittato in piazza, parendo che esso sprezzasse li novellamente eletti da
e donativi. firenzuola, 374: parendo ai miei padroni il tempo accom- modato
modo alcuno senza il dovuto banchetto, parendo loro che facendo altrimenti si fosse pregiudicato
sono stati trovati [i poeti], parendo quella essere stata specie di divinazione,
ed è prestissimo quanto è all'effetto non parendo ricercato per offendere meglio. s.
giamboni, 4-293: il quale antioco parendo che nell'oste sua avesse pur cento
vizio. guerrazzi, ii-il-348: al duca parendo che lo indugio pigliasse vizio, stava
del pontificato, bisarione, non gli parendo uomo sofficiente a tanto peso non gli
, ovvero no, no, allora parendo il voto dubbio si dice che quelli
'pacifica oliva'. idem, 595: parendo forse loro che chi non ha tanta regola