di fogli tagliuzzati, che ricuopriva e pareggiava ogni cosa, non avrei visto che le
del palo con la superficie dell'acqua si pareggiava. -maglio. spettacolo
d'asia e la moltitudine de'giovani pareggiava gli eserciti che dario aveva perduto.
la cui parte superiore, quasi che pareggiava il suolo, starsi fra ricchissimi panni
appena visibili a cagione della penombra che pareggiava tutti gli aspetti, potemmo discernere una
, 266: roberto, che pareggiava le signore alle contadine e alle sgualdrine
al canto e con gorgheggio sonoro li pareggiava. martello, i-2-xiv: qual maraviglia
: dalla legge antica... pareggiava i figliuoli di fameglia alli servi. alfieri
arrivati in luogo dove il fiume si pareggiava con le ripe, la buona mula
e dopo desinare gli rece: cosi pareggiava il dare e l'avere.
braccio al collo d'efestione, che pareggiava seco nell'età. = denom.
felicità avesse una tacca! questa non pareggiava le partite, di certo; ma almeno
sua felicità avesse ima tacca! questa non pareggiava le partite, di certo; ma
arrivati in luogo dove il fiume si pareggiava con le ripe, la buona mula
5-16: a gran pezza l'entrata non pareggiava = voce dotta, lat. tardo
d'asia e la moltitudine de'giovani pareggiava gli eserciti che dario aveva perduto. amari
arrivati in luogo dove il fiume si pareggiava con le ripe, la buona mula