letto / col canto il suon per pareggiarlo adegua. segneri, iii-1-212: almen
letto / col canto il suon per pareggiarlo adegua. / raccoglie quello ogni sua
e di grazia, ei s'affrettava di pareggiarlo a sé nell'ordine del pretatico.
d'imperio, non volendo sua maestà pareggiarlo a portia in cui tiene tutta la
poeta. bacchelli, 1-ii-435: prometteva di pareggiarlo [il nonno] in ingegno e
augelletto / col canto il suon per pareggiarlo adegua. -con riferimento a soggetti
forza e statura, come prometteva di pareggiarlo in ingegno e dirittura di testa e
scarco / al ciel dispiega, e pareggiarlo sembra. g. b. andreini,
di grazia, ei s'affrettava di pareggiarlo a sé nell'ordine del pretàtico. leggenda
e asciutto si rivanghi al contrario per pareggiarlo. spettacolo della natura, 1tii-110: comprendo