con cui ci si colgono i balocchi, pareggiano le burle, che insegnano lettere agli
, poi che o nulli o pochi ti pareggiano / a cantar versi sì leggiadri e
, poi che o nulli o pochi ti pareggiano / a cantar versi sì leggiadri e
altri due insino all'estremo dell'unghia pareggiano la misura ch'è dalla glabella delle
..., gl'inferiori si pareggiano o si prepongono ai superiori, la
: l'ingiurie non si pesano né si pareggiano colla bilancia, ma con la stadera
: l'ingiurie non si pesano né si pareggiano colla bilancia, ma con la stadera
. lambruschini, 4-128: quando si pareggiano i conti, si loda l'industria
effetto che i soldati di munizione non pareggiano que'di campagna. -ant.
or poi che o nulli o pochi ti pareggiano /... / deh canta
e un altro no costantemente alternandosi si pareggiano. botta, 5-269: le quali
tenpo la notte e 'l dì si pareggiano insino a mezo il mese di giungno.
lastri, 1-2-91: si tosano e si pareggiano i bossoli dei parterri. manzoni,
lima sottile e minutissima con la quale si pareggiano le unghie tagliate di fresco passandola sopra
pale o valletti e cestinelle. / la pareggiano, seminano. malerba, 1-209:
, a pena si addrizzano e si pareggiano. domenichi, 5-96: allora gl'italiani
inarborato alquanto innanzi,... lo pareggiano al destro. l. quirini,
forse non vi son di quegli che pareggiano in la sua conscienzia un digiunar il
l'ingiurie non si pesano né si pareggiano colla bilancia, ma con la stadera.
] sudditi con gli estranei non si pareggiano per lo più con altra moneta che
l'equinozio vernale che le notti si pareggiano ai dì. landino, 146: le
molti cristiani son tanti e tanti e si pareggiano quasi all'arene del mare. alfieri
vico, 4-i-814: i pareggiatori attici ne pareggiano [la legge delle xii tavole]
, 1-526: [valerio massimo] è pareggiano de'romani singolare, e forse al
pozzanghere, le quali non si rinterrano e pareggiano, sennonché colla deposizione di nuova successiva
gl'incisori moderni in alcune cose o pareggiano o vincon gli antichi: il grido
questo tenpo la notte e 'l dì si pareggiano insino a mezo il mese di giungno
lucentezza, una levigatura che uguagliano, pareggiano quella impercettibile granitura che le rende ruvide
d'un legno; dicono 'sbiecare'quando lo pareggiano e fanno eguale. =
plinio], 7-41: 1 beni non pareggiano i mali, ancora che il numero
ne fa degli stecchini. questi si pareggiano su delle tavole e, pareggiati,
da loro tanto stimato, che lo pareggiano ai libri di mosè...,
. rucellai, 2-11-4-199: là si pareggiano quelle bilance, che qua ci sembrano,
volventi / i romani terribili accorrendo / pareggiano il rivolvere de'venti. 3