di vestito, la cameriera accennava che le parea ch'io stessi bene. nievo,
, / che d'ogni posa mi parea indegna. petrarca, iii-1-30: come
cor vano, / ch'ogni altra mi parea d'onor men degna. gir.
gozzi, 3-1-50: in ogni partita ti parea di vedere qualche ladroncellaria, e,
d'un uomo terribile e sì grande che parea che col capo toccasse i nuvoli,
... / in sogno mi parea veder sospesa / un'aguglia nel ciel
sì di merda lordo, / che non parea s'era laico o cherco. g
ficcò prima gli occhi in terra, che parea non gli sapesse levare; e finalmente
spessi lampeggiamenti vi furono, in guisa che parea che il cielo si dovesse aprire.
questa vetta un lampeggiamento di gloria che parea dalla nostra antica istoria venire. onufrio
infervorarsi. ceresa, 1-2162: mi parea veder quel vivo raggio / che sì
, lampeggiava un riso, / che parea che dicesse: -io pur vi vinco
egli spiccava, / che gozzivaio non parea né grillo. salvini, 16-492: come
: giovane e bella in sogno mi parea / donna vedere andar per una landa /
per una landa', dice che li parea vedere andare per una via fiorita a
umbra d'un gran pin, quando parea / turbarsi l'aire e 'l cielo,
. mandata,... mi parea... essi fosser di quelli,
chinato, dicendo ufficio, che veramente parea uno de'martiri. mattioli [dioscoride
pantano e melma molliccia e tenacissima che parea vischio. manzoni, pr. sp.
talmente tita,... che parea più tosto nasciuta di lei che generata
alte piaghe crude e fiere, / parea dicesse: ahimè, ch'io vengo
; / e sol di quell'angoscia parea lasso. idem, inf., 34-83
petto e 'l corpo avea scoperto / e parea un latte, e 'n sua mano
. stridulo. pascoli, 279: parea che un carro... / ridiscendesse
, / che d'ogne posa mi parea indegna; / e dietro le venia sì
passeroni, 1-56: [il nibbio] parea ben che non avesse / altra cura
e cominciava a leccare il destriere: / parea che render gli volessi grazia. bibbiena
, in tanto contraria a quello che parea poi che avuto avea spazio di leccarsi
s. degli arienti, 434: parea che don ateon già per quisti benefici
satiricando in prosa legata così pedestre che parea correre sciolta. gravina, 54: era
che piangean tutte assai miseramente, / e parea posta lor diversa legge. idem,
44): ne le sue braccia mi parea vedere una persona dormire nuda, salvo
dormire nuda, salvo che involtata mi parea in uno drappo sanguigno leggeramente. idem,
aspetto fero! / e quanto mi parea ne l'atto acerbo, / con
appetito n'avessi già, ma leggiero parea. esopo volgar., 4-82: spiritualmente
aveavi tre cavalieri molto leggiadri e non parea loro che in tutta romagna avesse niuno
i piè ver noi, / e non parea, sì venìan lente. idem, purg
penne. / era pregherà, e mi parea lamento, / d'un suono grave
[tommaseo]: per ciò le parea meglio [a polissena] di morire alla
arrostiti ne la graticola, là dove parea loro stare come in uno letto di
fin dal principio della mia pratica non parea fatta per la mia felicità, mi fece
. pulci, 1-40: e'gli parea ch'un feroce serpente / l'avea assalito
ebrei: el quale numero parea picolo ad comparazione de'madianiti..
prima gli occhi in terra, che parea non gli sapesse levare. il.
, iii-9-39: ben mill'anni ognor fi parea quando mensa stava / col pensier
di morir lieto e vivace, / dir parea: « s'apre il cielo;
cittadini con tanti e sì lieti applausi che parea appunto la città tutta sollevarsi. pindemonte
: l'alba lieta rideva, e parea ch'ella / tutti i raggi del sole
e l'ammirò limitatamente; troppo gli parea la sproporzione tra l'espressione e l'idea
tutti que'maggiori posti che poteano, perché parea loro che in questa guisa..
. pedemonte, ii-67: talora / parea volesse disnodar la lingua. carducci,
massimo volgar., i-438: quella cosa parea fatta con poco liquida fede da timperadore
vita, / che un bellissimo giovine parea. milizia, i-135: l'ultimo
logoratimi scrivendo,... egli mi parea di essere liberato da una macine che
leopardi, 352: già la piaggia parea tornare in pace / pel lontanar di
, ecco un guerriero / (ché tal parea) d'alta sembianza e degna;
di quella bocca uscire, / che ben parea d'udire / angelica loquèlla. alfieri
di merda lordo, / che non parea s'era laico o cherco. landino,
/ battaglieri. carducci, iii-1-146: mi parea / che un gran campo sonasse -armi
l'altre [donne]. egli mi parea che lucesse come una maschera modanese.
gran dispiacere al concilio, al quale parea di rimanere quasi in un buio infausto
suoi gittava una lumera, / la qual parea un spiritoinfiammato. 11. milit
, 31-58: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la pina di
fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. idem, inf.,
fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. idem, inf., 30-71
che comparisce un cane da pagliaio, che parea il luogotenente delle beccarie di tutto il
quando il desio fiutar nell'enne / ombre parea dei circhi e delle terme / sol
, inf., 33-29: questi parea a me maestro e donno, / cacciando
il che di rado arrivava), gli parea quasi d'essere stato un apicio lussuriante
simo! / -e pur parea che dovesse esser molta. / -e
grande altura / e la lor sommità parea d'argento / con lustro d'aria insieme
uno fine. masuccio, 291: parea che la machina mundiale tutta il simulacro de
amenta, 2-28: a me [parea] un macellaio di carne umana,
gozzi, i-4- 108: egli mi parea di essere liberato da una macine che
persona e nerboruto,... e parea bene maestà reale più ch'altro signore
è apparito / un padi- glion che parea tutto d'oro, / ed ordinato subito
s. francesco [tommaseo]: parea che venissero da lunghi paesi, e l'
paesi, e l'uno di loro parea giovine e l'altro antico e maggio.
appetito n'avessi già, ma leggiero parea. idem, purg., 26-61
volle discoprire, quanto a gentile amante parea convenirsi. tesauro, 3-481: essendo
gracchiar con tanta lena / ch'e'non parea ripigliar fiato appena. -bruscamente
, 20-266: egli si mostrava malcontento e parea che desse vista di volersene andare per
de'cardinali e degli altri cortigiani gli parea. al quale il giudeo prestamente rispose:
, per ciò che per elo- quenzia parea che fosse avvenuto più male che bene a'
., 15-104: e 'l segnor mi parea, benigno e mite, / risponder
disse che per fattura malefica la reina parea strana dall'amore del suo marito. ariosto
. di giacomo, i-366: mi parea che ognuno, improvvisamente colpito dalla malinconia
la malizia che in loro regnava, parea ch'avesse in loro sapienzia. compagni
i-xxix- 314: se a timocrate parea per avventura acerba cosa che un cittadino
vi-178: li venne in visione che li parea vedere le dee de la scienzia a
, addolorare. segneri, iii-2-196: parea doversele poco meno che schiantare il cuore
starsi fra ricchissimi panni un bambino che parea nato di fresco. lo raccolsi tosto
città di fiorenza s'accrescea, tanto parea che fiesole mancasse. fatti di alessandro
b. davanzali, ii-411: non parea mancarci che far prigiona maria, prima
io discemo / là dove mio ingegno parea manco. idem, par.,
. ugo delle paci, 1-120: parea del core uscir per quella piaga / ogni
per pietà i'venni tutto manco / e parea spenta al mondo ogni letizia. a
città chiamata villafranca / vidon costor, che parea molto bella; / attraversomo, ch'
me de la varietade ne la quale parea me avere manco di fortezza. niccolò
s'era ferito, e che non gli parea ancora morto: ed essa ascoltavalo immobile
: n'ebbe uno [cavallo] che parea uno cammello, con una schiena che
uno cammello, con una schiena che parea pinza di monte e con una testa
. papi, 2-1-11: ii popolo parea riputato una mandria. ghislanzoni, 2-1 io
e 'l mondo a mano a mano / parea fondesse in quell'or d'ogni canto
manriverso, ora di punta, intanto che parea una meraviglia. = comp
il martire / che rinovare in lui parea sclerena, / a poco a poco incominciò
si convertì in un mantellino, che parea un saltamindosso. storia di fra michele,
e dolorò priamo ed ecuba; costoro parea che mantanente dovessono morire di duolo.
l'anitra bianca e 'l maragon calarsi / parea,
bianco su i capei di zaffarano / parea brina caduta su le frasche, / o
, a tutora pensava, / ché mi parea fallire di palese / ché di me
mandava; / ed ogni giorno mi parea un mese, / pensandomi là dove
le scarpe avean tanti tacconi, / che parea il campo d'agramante moro, /
dopo la morte di cesare, quando parea naturalissimo che le antiche idee si risvegliassero
chi t'ha così bastonato? -e parea il corpo suo o di profferito o di
tutta la barba pastorale, sì che parea un castrone di caramandia, tanto più
altro mar- motteggiava leggendo; un altro parea che biasciasse baccelli. = frequent.
il cuore il martellava così forte che parea noi potesse tenere in petto. stuparich,
sì v'ebbe sì grande picchiata entro che parea che vi fossero entro tutte le martella
colonne volgar. [tommaseo]: tutta parea che si martoriasse in mano di que'
ch'erano di professione diversa fu, se parea loro maggior virtù morale e cristiana l'
donzella / vider, che di lontan parea assai bella. c. campana, ii-4-15-137
che altro pare e altro è, e parea fiume, ed era candida rosa.
mai; e che questo volto santo che parea uno mascherone, era il contrario.
, / alla quadrata torreggiante mole / parea masso di ghiaccio. d'annunzio,
costruzioni edili; malta, cemento. parea, 465: si è atteso..
lo avesse bene inteso, però che li parea mat- téria di gaudio e non di
dolore di stomaco e di matrice che parea che partorisse sempre, non lamentandosi,
in ima fiamma di fuoco, parea che ardesse ciò ch'io avessi
io avessi in cella e già parea che si apprendesse alla matta, dove
giovinastro, così lascivioso al guizzo che parea un aci... atteggiava svelto,
: più dolce un flusso a voi parea, che quanti / strumenti sonàr mai
mattutino. carducci, iii-23-75: mi parea di momento in momento dover vedere il
tratto. tassoni, 10-72: gli parea che titta fosse matto / a sentir per
, senza far soggiorno, / mi parea spuntar un trombadore: / con trentaduo
chiari, i-89: la risoluzione sua parea veramente necessaria, ma... bisognava
venne l'ora dello stampare, mi parea che quelli che tirano la mazza del
. sacchetti, 210-63: il pane parea di mazzero e biscotto, come se
perciò ricevuto quell'accrescimento che ella promettere parea. d'annunzio, 1-395: l'
. d'annunzio, ii-765: il vento parea piaghe / sùbite aprire nel mio corpo
coro dei pazzi saltellante e grave / parea il fugato estremo alla musica della vita.
aver pratica col mondo, che mi parea ripieno di lusinghe e d'inganni,
della divina sapienzia, che quasi ciascuno parea maestro. s. giovanni crisostomo volgar
piccoletto di persona e brutto e barbucino, parea meglio greco che francesco. bembo,
pantano e melma molliccia e tenacissima che parea vischio. ferd. martini, 1-iv-511:
mondo nacque, / e la spuma parea con bel lavoro / voltarsi in vaghe
-sostant. sannazaro, iv-371: parea a me, in quel che v.
vene udito parlare sì fattamente ch'e'si parea tener voi a memoria tutti i volumi
i-3-60: quando desiderava una cosa, mi parea
è e memorioso ed eloquente, non parea si potesse ben soddisfare in isporle ed
... mirava il tevere che parea che si ridesse del suo menarsi la riila
; e l'onde dell'acqua spesso parea che in profondo il dovessero menare.
tommaseo]: per ciò le parea meglio a polissena morire alla patria sua,
il più bel moncherino, / perché e'parea sopra il popol cristiano / un lupo
[giove] rendè a vulcano, che parea un menno. gioberti, 1-iv-542:
a porta inferi. sassetti, 99: parea che volesse spasimare; e in meno
un prato è apparito / un padiglion che parea tutto d'oro, / ed ordinato
senza pagare e ciascun sì fornito / che parea quasi incantamento e arte. lorenzo de'
occhio, / una donna a proposito parea, / come a mensa da ultimo
cielo per due o tre minuti, e parea che pregasse mentalmente con tutto il fervore
. pulci, 14-10: vergante uscito parea della mente. -venire a mente o
1-ii-745: il conte, a cui chiaro parea aver veduto quello che disiderava della pazienza
fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. idem, inf., 5-96
so se vero o falso, mi parea: / i'che l'ésca amorosa al
avea enfiato tutto il corpo, sì che parea una maraviglia a vedere.
a manriverso ora di punta, intanto che parea una meraviglia. caro, 12-iii-16:
di callimaco: agli omerici non mi parea, almeno non a tutti, né sarebbe
volte, maravigliandosi del mio sguardare, che parea che sopra lei terminasse. idem,
, 23-5 (80): vedere mi parea donne andare scapigliate, piangendo per via
apparve una maravigliosa visione: che me parea vedere ne la mia camera una nebula
possibilità, la giovene, che li parea aver trovata mercanzia a sé conveniente,
. lamenti storici, ii-311: ciascun parea alle mura un paladino / e com'
1-270: a messer santo lorenzo gli parea fare nulla a dare il corpo suo
a gli uomini di più purgato intendimento parea impossibile che il mercurio dell'incostanza de'napoletani
sì di merda lordo, / che non parea s'era laico o cherco. idem
tener gran vita per esser onorati, perché parea loro che l'opere del padre il
ne la sembianza [amore] mi parea meschino, / come avesse perduto segnoria.
viso suo come neve mo'messa / parea, nel qual mescolata rossezza / aveva convenevolmente
, a tutora pensava, / ché mi parea fallire di palese / ché di me
venir sopra un ronzino / un messaggier che parea afflitto e stanco. tansillo, 1-24
suo, come neve mo'messa / parea, nel qual mescolata rossezza / aveva convenevolmente
morti s'usano di fare, mi parea tornare ne la mia camera. lancia
ha difeso un luogo d'omero che parea soggetto ad accusa importante. tesauro,
quelle in modo acceso che una ora li parea un anno di esserne possessore, deliberò
partire. cavalca, iv-143: non parea loro quivi buono porto da vernare,
: ogni fossato che mettea in arno parea uno fiume. boccaccio, viii3- 114
l'onor di questo mio mezzado / e parea proprio un signoretto e un conte.
gli occhi ebbe veduto uno animale che parea mezzo uomo e mezzo cavallo. guido
mostruosa,... la quale parea dal mezzo in su uomo e d'indi
, de spaventevoli troni e fulgore, che parea che la machina mundiale tutta insieme ne
sercambi, 1-ii-510: vitali, che parea a lui che 'l fuoco non dovesse
per tanto giove di migliorare, poiché parea che si richiedesse, lo stato umano.
ii-6-150: dopo alcune febbri violente, parea migliorato di molto e che non ci
io non gliele portassi, e gli parea millanni di berlo. = comp.
, 8-9 (314): a buffalmacco parea mille anni di dovere essere a far
e fiero / e gran procella minacciar parea. g. b. adriani,
cesarotti, 1-i-281: se talora mi parea di scorgere nel vostro discorso un po'
e di vermiglio e rancio, / parea ritrar volesse / ne'fior le stelle
tal perfezione / che perla orientai proprio parea. = nome d'agente da miniare
onde d'oro il crin lucente, / parea l'ignudo sen latte tremante / e
minutissima erba e verde tanto che quasi nera parea. la rotta di roncisvalle, 6-4
zossi in tal modo, ch'e'non parea che mai vi fosse stato.
di affrettare e minuzzare il rivale; sicché parea ad ognuno di vedere un rigagnolo di
, illustri cavalieri, / di modo che parea tutta gioconda / arrider la fortuna ai
né l'un né l'altro già parea quel ch'era. -trasmettere una
mischiata di bella neve, così mi parea udire le loro parole uscire mischiate di
che piangean tutte assai miseramente, / e parea posta lor diversa legge. boccaccio,
d'un certo omiciatto, che gli parea abitar misero, non avendo casa maggiore
/ e 'te deum laudamus 'mi parea / udire in voce mista al dolce
la barca, che... parea col suo 'festina lente 'tutta di
case, / tanto ch'a'parigin non parea giuoco: / non si facea qui
., 15-102: e 'l segnor mi parea, benigno e mite, / risponder
, e spezialmente il prete, che parea che avesse il mitrito, specchiandosi in
luca pulci, 1-6-31: un balsamo parea l'olio bollito / che ne portava
parlar sì benigno e sì modesto / che parea gabriel che dicesse: ave. cellini
e un modo, / si che parea tra esse ogne concordia. dotti, 1-166
, mettendoli con molta discrezione dove gli parea che meglio stessono; cioè i chiari nel
pantano e melma molliccia e tenacissima che parea vischio. [sostituito da] manzoni,
vegetazione). simintendi, 3-171: parea che andasse... colà dov'era
3-282: colui che li dicea queste parole parea una persona da molto. macinghi strozzi
riguardarla; e dopo lungo mirare gli parea che fosse la sua biancifiore.
per riportarmivi. carducci, iii-23-75: mi parea di momento in momento dover vedere il
grosi e i frati / che parea cosa misera ed orrenda. bottari
el mondo. masuccio, 291: parea che la macchina mundiale tutta insieme ne
... per sì fatto modo che parea l'inferno; e tutto il mondo
la muraglia, con un rumore che parea la fine del mondo. -parere tutto
era divorator classico, e ben parea una monèdola alle occhiaie incavate e alla
/ addirasi talmente che di foco / parea nel volto aver un mongibèllo. lalli
, quasi leve pardo, / ove parea zampardo un mongibèllo / di fiamma, della
memorie per le belle arti, 1-55: parea che un simil quadro dovesse riuscire.
, 760: la montagna tetra / parea pili presso, e come scheletrita,
scaglion santi, / ed esser mi parea troppo più lieve / che per lo pian
/ che per lo pian non mi parea davanti. idem, par., 22-103
guardasse fisso beatrice e ch'ella gli parea divenuta più bella e più riluciente che
tanto romore e con tante strida che parea che cadessero gli elisi. manzoni,
, così morbidamente scolpito che più pittura parea che scultura, anzi più carne che marmo
; della persona molto fresco, che parea tutto dì poppasse; molto morbido.
v'erano in uso oltre a quanto parea potersi promettere dalla morbida nazione che è
roduto, al dibattimento delle zampe inquiete parea che sospirassero la vendetta innitrice del lor
, sferzante. castiglione, 544: parea che spirasse un'aura soave che,
sconci così che un abile / buffon parea tra i gatti. -rifl.
come un frullone / che il ritratto parea della pazzia, / onde, graffiato
non un uom, ma un otro pien parea, / dimanda gravemente e pettoruto /
personaggi / e tanti suoni intorno che e'parea / che tutto il mondo rovinassi o
moreto, / ingrossò il gambo che parea sottile / e si fe'tra le viti
/ ridean l'erbette, e mormorar parea / sensi di saggio onor quel centro
fanno. boccaccio, vi-181: sbigottito parea che cadesse [piramo] à quivi sopra
nella prima entrata degli acuti denti, parea che mi cocesse. crescenzi volgar.
quasi tutto il corpo con enfiatura sozzissima parea che occupasse. niccolao di costantinopoli,
2-9 (42): ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di
promettere tanto di sé, quanto non parea che fusse licito sperare da uno uom
morte! d'annunzio, i-345: parea che le labbra premute / fossero dalla
in terra, stava in forma che parea che piangesse. l. rucellai
morir chiaman gli sciocchi: / morte bella parea nel suo bel viso. beicari,
a la morte? leopardi, 1-94: parea eh'a danza e non a morte
divenne allora, ohimè, ch'i'non parea, / sentendo il cor morire innaverato
umor che bevve oppresso, / morto parea. alfieri, 1-679: empia fi liste
danno mero. aleardi, i-xxi: mi parea strano... che gente nata
uno sterco / che da li uman privadi parea mosso. -toccato, calpestato
dì del corpus domini, / che parea legatuzol quel agli omini. tasso,
, 29-126: la terza [donna] parea neve testé mossa. -libero
., 24-69: chi parlava ad ire parea mosso. sennuccio del bene, 15
, storto e scrignuto,... parea un mostro. gabiani, 25:
20-28: una bestia mostruosa... parea dal mezzo in su uomo e d'
de la mota: / quando aver te parea più fermo el passo, / ei
tal fretta venia, / che ben parea da l'angelo condotto, / e con
vive, gonfia: e dove mucida parea, diviene rilevata? giovan matteo di
, / e a la capanna tua parea caligine? = voce dotta, dal
e 'l pulito ermellino, / che parea tutto bianco e puro e netto. bresciani
di loro. boccaccio, v-191: mi parea per tutto, dove che io mi
., per sì fatto modo che parea l'inferno. cantari cavallereschi, 65
. baruffaldi, iii-23: perché scarsa parea / e melensa / la dispensa [
abate gravida, disse che a lei parea che galisone tornare dovesse. -in
mummia. aleardi, i-xxi: mi parea strano... che certe regole
ricotta da poter vendere alla città, gli parea di aver tocco il cielo col dito
e quasi ogni sua vena / munta parea, e quasi parea innuda. f.
vena / munta parea, e quasi parea innuda. f. f. fr tigoni
volte ghiacciò l'arno / sì che parea di smalto murato. 7. chiuso
al suo forte destriero, / murato gliel parea veder sul dorso, / tanto vi
le pile dei ponti / coll'indefesso murmure parea / salmeggiasse ai defonti. carducci,
un tal guadagno un musco a lui parea. -orpello. bacchetti,
impegolò tutta la barba pastorale, siché parea un castrone di caramandia. tommaseo [
toccava 'l cielo, / si che parea suo velo; / e talor lo mutava
/ han tonde e i venti, e parea muto il mondo. giov. soranzo
un rugnire, e un raspare, che parea che venisse da dieci persone che se
facevano un nabisso e un visibilio che parea il finimondo. -azione o insieme
espedito e snello, / che per correr parea che fosse nato. guarini, 50
, ii-727: le parti basse [parea] fossero enormi, cosce gambe piote,
nativo dello stomaco. ariosto, 8-80: parea ad orlando... /.
[orlando] ad un rivo che parea cristallo, / ne le cui sponde un
. pulci, 23-47: la casa cosa parea bretta e brutta, / vinta dal
la quale era tanto durata lungamente che parea et era in loro convertita in natura.
nell'universo. casti, 2-107: parea che al mondo più non esistesse /.
, procacci; navicellai, navalestri. parea, 449: le barche seguitano il loro
le selvose cime. loredano, 5-115: parea a punto la nebbia vedere, /
nuova, 3-3 (12): me parea vedere ne la mia camera una nebula
arrossì la donna, e con perplessa negativa parea volere e disvolere. delfino, 1-362
ariosto, 43-56: su quel battei che parea aver le penne, / scorrendo il
vari aspetti potea meritare tutt'altro e parea forse degna del suo entusiasmo.
l. carbone, 16: questo mi parea uno strano parlar, credendo che la
. nimica del torsi in piedi, non parea ad altro intesa che ad accrescer sue
, ripensando / a quel parlar che mi parea nemico. nannini [ovidio],
delle vene e un cupo rantolo che parea uscirgli dal fondo delle viscere lo dimostrassero
potersi operare. tarchetti, 6-i-207: parea una contrazione nervosa eccitata da qualche passione
i-22: in quel primo impeto non mi parea d'aver sentito nessunissimo dolore. manzoni
., 3-8: e1 mi parea da se stesso rimorso: / o dignitosa
venti in un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca. cicerchia,
/ così l'ira che 'n lei parea sì salda / solvesi e restan sol gli
gozzi, i-8-74: niente di manco mi parea ragionevole in modo veruno che mi potessero
dante, purg., 10-60: dinanzi parea gente e tutta quanta / partita in
neve bianca /... / parea posar come persona stanca. boccaccio,
, 23-8 (97): mi parea andare per vedere lo corpo ne lo quale
e nochieri intendenti e domandò loro quello parea loro da fare. la spagna,
il celestial nocchiero, / tal che parea beato per iscripto; / e più di
livide intorno intorno, un viso che parea di legno intagliato due mani lunghe e aridg
sembianti et alla ricca vesta / esser parea di non ignobil grado. luna [s
. g. gozzi, 3-4-339: mi parea ch'egli fosse già uscito della condizione
. buonarroti il giovane, i-590: parea che innamorati di lei, attendessero dèsiderosi
di corpo, ma acquistavano una carnagione che parea di latte e di rose, due
lo notava, più di pianto / parea ch'avesse voglia che di riso. castiglione
han tonde e i venti, e parea muto il mondo. m. adriani,
g. gozzi, 261: a me parea allora una bella cosa vedere que'novellini
gli omini sempre cupidi di novità, parea che quelli tali tentassero di farla imprimere.
galluzzi non si partì, perché gli parea d'essere sì grande che lo legato non
pronto a la sua obbidienza, / che parea proprio ch'andassino a nozze.
nuova, 3-4 (12): me parea vedere ne la mia camera una nebula
... ne le sue braccia mi parea vedere una persona dormire nuda, salvo
persona dormire nuda, salvo che involta mi parea in uno drappo sanguigno leggeramente. bibbia
per lui fatto, vidi che povero mi parea lo servigio e nudo a così distretta
per nulla, e con la testa mi parea il cielo toccare. berni, 1-35
parte diletto del cervello di lui che le parea nuovo, l'ascoltava, ma poco
un uomo terribile e sì grande che parea che col capo toccasse i nuvoli e
palme feminili e paurose, / cui parea morte il mar placido e cheto. i
in bologna, perché a questo non parea conveniente che comparissero in roma coloro i
. beicari, 5-93: tanto cibo parea che prendesse / l'anima e 'l corpo
avea combattuto il cartesio ed al quale parea che avesse ceduto il posto negli occasionalisti
si calasse all'occaso, sì mi parea tardo. pulci, 25-129: rinaldo se
presenza. segneri, 11-92: mi parea che cristo non voleva star meco o
tristo / in parole e in sembianti esser parea / di questo nuovo suo sì odioso
una bestia uscir de la foresta / parea, di crudel vista, odiosa e brutta
mano, / che molto ringrossato mi parea. boccaccio, dee., 6-10
fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. lancia, iii-623: ecco dinanzi
la giornea peripatetica. fagiuoli, iv-131: parea lappeggi il caos, la confusione:
aulentissimo olore, che a tutta gente parea pieno e abbondevole di tutti buoni olori
la sera e la mattina / che parea proprio l'infernal cucina. 3
/ ch'avanzar di vaghezza il sol parea: /... / fu poi
varano, 154: salimmo indi ambo ove parea levarsi / il piano in facil colle
in un omucolo, / che un aborto parea della natura. =
ecc. lengueglia, 1-165: ivi parea che il mare prendesse dalla terra ad
confessata da lei, sì spiritai mi parea! -di indole proba, di
sedere, scherzare e ridere con chi gli parea. condivi, 2-150: non senti'
, dando alcune occhiate ai frutti, parea una gatta astuta, che con gli
per rispetto dell'ordine, più che non parea a lui che portasse il merito suo
e dall'onta della vergogna che mi parea avere ricevuta dalla mia donna, la
a intendere. pallavicino, i-291: parea meglio di convocarlo [il concilio]
ne le quali io dicesse come me parea essere disposto a la sua operazione,
umor che bevve oppresso, / morto parea. -indebolito, fiaccato (dagli
. boccaccio, 1-i-276: egli non parea che alle sue parole né a'suoi
in modo acceso che una ora li parea un anno di esserne possessore, deliberò
, dio lo sa! quel sabato mi parea che non venisse mai. ogni ora
che non venisse mai. ogni ora parea mille. pirandello, 8-155: guardavo
le vie. sinché eranvi i tedeschi parea non ci fossero donne, ora.
dell'onde della chiara fonte, le parea che divenisse un pastore. pietro ispano
mente un affare con tante belle avvertenze che parea dipinto e dissi fra me: questo
una bestia uscir de la foresta / parea, di crudel vista, odiosa e brutta
tanto orgoglio crebbe, / eh'esser parea di tutto 'l mondo schiva. chiabrera
come floro ornatissimamente dice, la fortuna parea deliberare non so che. giov. cavalcanti
, il riso: / che gli parea dal giovenile ornato / troppo diverso il brutto
purg., 10-80: intorno a lui parea calcato e pieno / di cavalieri,
purg., 9-20: in sogno mi parea veder sospesa / un'aguglia nel ciel
/ nuda essa e tinta di rossor parea / purpurea rosa ad irti bronchi in mezzo
innanzi a quel candore / mortale che parea cingerla d'un orrore / mistico.
orsacchini. pulci, 27-34: parea quando l'orsacchia accanita / abbatte i
sceso da lui con tanta forza / che parea ch'egli conducesse a l'orza /
, se ne tornò a casa che parea che le fosse stato cotto il culo co'
per man d'apelle / d'intorno esser parea stato arricchito / di storie oscene sì
bellissimo gesù sopra tutti i figliuoli degli uomini parea in sua bellezza oscurato e nascoso,
indietro. scalvini, 1-395: mi parea di esser assiso sopra una nube, osservando
., 31-60: la faccia sua mi parea lunga e grossa, / come la
fortino, terra minutissima e la quale parea che solamente con lungo osteggiamento prender si
. pulci, 2-18: morgante parea lieto sanza fallo, / e con
dei romani delle parti d'asia, parea combattesse osti- lemente per la loro infezione
fese una remesina, / ch'elli parea stornelli, / tal che do mantelli
difese. cattaneo, ii-2-323: carlo parea... ideò un ponte ottan-
che fui là 've 'l fondo parea. buti, 1-465: gerione li posò
morir lieto, e vivace / dir parea: « s'apre il cielo; io
avea seco umilità verace, / che parea che dicesse: -io sono in pace.
guerra, / minerva in atto e vener parea in volto. c. i
, e con l'agute scane / mi parea lor veder fender li fianchi. crescenzi
nochieri intendenti, e domandò loro quello parea loro da fare. rinaldo degli albizzi,
-in partic.: pilota. parea, 449: le barche seguitano il loro
fior, lo conte: non ci parea e no. u'avemo fatta né faremo
speciosissimo paggio che una rosa de maggio parea,... prisolo per la briglia
bella gesta, / che paladino ciaschedun parea. cantari, 294: madonna elena
, e ne andò alle nozze che parea un paladino di francia. tarchetti,
mezzo alla pianura, / ch'acceso esser parea di fiamma viva: / tanto splendore
, a tutora pensava, / ché mi parea fallire di palese / ché di me
venti in un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca. boccaccio,
pallido e vizzo,... parea l'inedia. brusoni, 2-62:
destra ', cioè faccia, 'mi parea tra bianca e gialla ', cioè
altre simili. bembo, 2-40: mi parea che bianchissimi cigni s'andassero sollazzando e
che sembragli palmar quello che appena / parea diansi eguagliar minuta arena. muratori,
. aretino, 20-78: ella, che parea un caratello da tonnina per essere più
.. una certa pania bianca che parea bava di lumache. 4.
: né l'un né l'altro già parea quel ch'era, / come procede
fa una similitudine dicendo che così non parea costui perfettamente uomo né distintamente due,
idem, vi-150: ridisse gremonville che li parea che, in un tempo che la
inumani / del corsiere d'arabia / che parea sangue di pardo. -come insegna
fra ricchissimi panni un bambino, che parea nato di fresco. giuseppe da capriglia
: l'uno e l'altro una torre parea, / che fol- gor, non
sorella, /... / e parea co'virili atti e sembianti / rapire
f umiltà verace, / che parea che dicesse: - io sono in
odoriferi e d'erbe, ne'quali parea che avesse raunanze d'uomini imbiaccati,
. llui e me domandò quello mi parea delle cose che avea viste. tasso,
, 3-3 (12): me parea vedere ne la mia camera una nebula di
le prime ore cantate e ogni stella parea nel cielo. ca'da mosto,
dante, inf., 18-117: non parea s'era laico o cherco. d'
brevi! petrarca, iii-1-172: morte bella parea nel suo bel viso. boccaccio,
il vide, raffigurollo: esso gli parea e esso non li parea. dante,
esso gli parea e esso non li parea. dante, par., 14-72:
misura dei loro gradi da uno che parea il maestro delle formalità ginnastiche, dieron
case, / tanto ch'a'parigin non parea giuoco. bandella, 1-39 (i-460
, ripensando / a quel parlar che mi parea nemico. petrarca, 71-21: contrastar
alla buca: scopre, che la mano parea pariètica, guarda ed, oh spettacolo
cino, iii-59-12: e 'nanzi a me parea che gisse un foco / del qual
che gisse un foco / del qual parea ch'uscisse una parola / che mi di-
. g. villani, 9-271: parea che tra loro medesimi avea certi di
pigliar parte. stefani, 11-87: parea a molti che la impresa dello re
l'altro il piè traea, / e parea che preposta a doppia vita / fosse
, purg., 10-59: dinanzi parea gente e tutta quanta, / partita in
fiorentini si turbarono molto, imperciocché assai parea loro essere caricati di spese e parea
parea loro essere caricati di spese e parea loro, ed era vero, che 'l
fosca, / star ben non lo'parea del partito. aretino, v-i-
scherzavan fra loro con tanta dolcezza che parea che amore, trasformato in essi, scherzasse
erano de ciascuno ordene fuggiti ove meglio parea a ciascuno e con più commodità posser poltroniz-
ch'era in mezzo e a lui parea che fosse pericolosa, i nemici di
sono gli fiori / ond'el giardino parea / di bono frutto valesse.
mia vicina ne la terra... parea una civetta nella uccellaia, cotanti amadori
qual sidrac, misac ed abdenago / ne parea passeggiar per la fornace. gualdo priorato
anco stamani passeggiavano di certi nuvoloni: parea volesse tornare la pioggia. pascoli, i-120
. cesarotti, 1-i-281: talora mi parea di scorgere nel vostro discorso un po'di
de la mota: / quando aver te parea più fermo el passo, / e
specie di uccelli piccioli, i quali parea che andassero di passo ad invernar nell'
vive, gonfia; e dove mucida parea, diviene rivelata? sacchetti, v-80
una sorta di tufo tenerissimo, che parea pasta d'arena e solamente toccato si
uomo. baruffaldi, 32: scarsa parea / e melensa / la dispensa /
. pananti, i-59: un padre parea del benmorire / che un condannato accompagna
contra dio per la soverchia fatica che parea loro di patire. algarotti, 1-viii-32:
paguroso... dragone, el quale parea che per la sua grandezza avesse a
, i quali si amavano affettuosamente e parea loro di non poter vivere l'uno senza
nuova, 3-3 (12): me parea vedere ne la mia camera una nebula
vidi sì feroce in caccia, / che parea il bosco di lui paventoso. chiabrera
accolti: sdegnosetta e grave / mi parea, quasi vergine che pavé.
aiace coll'immenso / pavese, che parea mobile torre. guerrini, 2-457:
avea ne li atti, / piangendo parea dicer: 'più non posso '.
per gelosia. tasso, n-iii-785: quanto parea maggiore la pazzia del giovane inconsiderato e
. dottori, 1-52: la milizia parea di quei briganti, / che menò
li servi e dissero intrambodue che ne parea loro grande peccato, e volsersi contra
alla uccisione. masuccio, 325: parea che uno fiero leone fra vile pecure
su cui stendeasi un copertoio peluto che parea schiavina da galeotto.
del ducato di bari, perché gli parea che 'l caldora avesse avuta la pena della
. bembo, iii-479: villania mi parea fare a torlo da'suoi pensieri e,
. g. villani, 6-65: parea loro che pendessono in parte guelfa.
sovra la cella de martin che ogni dì parea che voresse co9é'adoso a quella cella
porta / donde il soccorso ornai gli parea tardo, / piena la via trovò
., 9-20: in sogno mi parea veder sospesa / un'aguglia nel ciel con
'1 labro sì bello, / che parea di pennello? gelsi, 56: sembra
tarchetti, 6-i-414: voleva parlare e parea che non potesse: la voce moriagli
. m. cecchi, i-332: e'parea mezzo morto, / ché il divora
di perdere la signoria e non li parea per sua difesa pigliare la guerra. dante
viaggi per far pago un desiderio al quale parea che non potesse bastare la sua fortuna
letto. poerio, 3-112: impossibil parea che così bella / creatura, e
di cristofano, intanto che a cristofano parea che fosse posto una grande angoscia e
., 31-61: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la pina
in tal perfezione / che perla orientai proprio parea. bandello, ii-1193: quai d'
fiate non l'avessono confortato, dirittamente parea che morisse. grazzini, 9-315:
rigori. aleardi, 1-103: gli parea nei balzi / de la sua fantasia,
lorenzo de'medici, 7-102: gli parea el fermarsi fatica / ché non s'
che armi e torce accese, che parea di mezzogiorno. alv. contarini,
/ e tanti suoni intorno che e'parea / che tutto il mondo rovinassi. ariosto
eziandio quelli ch'erano suoi pertinacissimi nimici parea che sempre si vergognassero e tremassero quando
due e nessun l'imagine perversa / parea, e tal sen gio con lento passo
. e uno pesce venne verso lui e parea che 'l volesse divorare. castelvetro
annebbiava per modo la vista altrui che parea di vedere quel che non era. gorani
pretesa diplomatica. stri, xii-182: parea a servien che gli spagnuoli petitori e
rinaldo a motteggiare; / rinaldo gli parea buffone
: il cuore il martellava così forte che parea noi potesse tenere in petto. palazzeschi
gh occhi ebbe veduto uno animale che parea mezzo uomo e mezzo cavallo. petrarca
, 23-5 (96): vedere mi parea donne andare scapigliate piangendo per via,
gran pianto facea sopr'ello, / parea morto di novello. cavalca, iv-39:
fur poste da canto di maniera che parea che il 'silenzio', scritto dove i padri
cominciando, il brieve cammino brevissimo ci parea: e con dolcissimi accenti nelle piatose e
sente. sennuccio del bene, 15: parea dicesse in sua dolce favella: /
agiato re carlone / era svogliato e li parea niente / mangiar, mangiando libri de
nero, a rigor di vocabolo, / parea di piattoioni un conciliabolo.
ii-73: salto dal letto, che mi parea d'aver sentito picchiare all'uscio.
sì grande picchiata in questo soppidiano che parea che vi fossero tutte le martella di
le selve: il frullo dei bofonchi / parea parole: erano péste i picchi /
, purg., 3-9: ei mi parea da se stesso rimorso: / o
del monte, / donde la voce gli parea che uscisse, / vede una fresca
per la conversion de'peccatori il suo zelo parea che volessela consumare: tutta era in
trafiggevano il cuore, a raggiera, parea meschina. piegone, sm. piega
purg., 10-79: intorno a lui parea calcato e pieno / di cavalieri,
]., 9-88: ahi quanto mi parea pien di disdegno! idem, par
la vittoria, la quale già gli parea di avere certa, attendeva che invano si
so se vero o falso, mi parea. l. giustinian, 1-110: maledisco
trombetti dell'una parte e dell'altra, parea che 'l mondo balenasse. b.
neri, 12-52: lo spezzinasi poi fulmin parea, / girando in qua e in
parte diletto del cervello di lui che le parea nuovo, l'ascoltava, ma poco
... /... non parea / di selva abitatrice. tommaseo,
rastello e tiravelo per queli logi che li parea ch'elo [fiume] devese andar
., 31-59: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la pina
villan ridusse / ciò che 'n l'alma parea che pinto fusse. leopardi, 10-89
lance e dardi sopra i loro nemici che parea come la sformata grandine pinta da spodestata
mostri il dio del mar sentato / parea dicesse: or la man liberale, /
quel delle gote / sotto il ventre parea gli cominciasse, / bestiai pelo,
graf, 5-428: lo scialbo ciel parea piovesse foco. -far cadere la
esse poseme uno. pulci, 27-255: parea talvolta che si dividessi / l'una
una ghirlanda di foglie di cavoli che parea che fossero stati un mese nella testa
dovesse tornare! e tutta questa pistolènzia parea che sopra il dolente uccello cadesse:
sicché chiedean pietà come pitocchi / e parea che dal fulmin fosser tocchi. g.
li scaglion santi / ed esser mi parea troppo più lieve / che per lo
/ che per lo pian non mi parea davanti. petrarca, 119-1: una donna
pazienza avea ne li atti, / piangendo parea dicer: « più non posso »
ogni vertù sbandita. sacchetti, 301: parea religiosa [la vedovetta], /
., /... / mi parea ch'ambedue in umil atto / inginocchiate
11-116: sciolto poliedro egli [turno] parea, cui monte / de le giumenti
m. cecchi, ii-242: forse ti parea poco il gran dominio / qual ti
fabbricato; pianta, mappa. parea, 481: i disegni offrivano generalmente per
parlare. sannazaro, iv-379: mi parea che fusse pleonasmos, cosa a virgilio
qui in prima persona del plurale, parea da dire passarci. cantoni, 589:
rispuose tanto lieta, / ch'arder parea d'amor nel primo foco. petrarca,
, / di che assai più bella ne parea. s. agostino volgar.,
modo che a diletto de'circostanti gli parea convenirsi. 5. locuz. -fare
vera gloria; / ma ciascuna per sé parea ben degna / di poema chiarissimo e
spasimarne: dàlie in mano il liuto, parea maestra del suono; dàlie in mano
bello, sì lo tolse e questo parea più dimestico in mano che sopra;
politici. passeroni, 5-124: gli parea d'esser stato / un politico de'
e nella politura di quella lingua, che parea nata a comandare, che non isdegnò
dir, si che i polmoni / parea ch'egli volesse fuor gettare.
. accolti, 266: viver già mi parea nel terzo polo / -o fallace fortuna
scrivendo..., egli mi parea di essere liberato da una macina che
una poltrona / trovata in fallo e che parea pudica. verucci, 2-53: ah
opportuna a sopir la grande polverata che parea anco alzarsi contro di lui come autore
cinta l'avea, / sì che spoglia parea pomposa e altera. i.
, / e d'ogni pondo liber mi parea / al ciel volare. s.
della nave gittata,... cadendo parea che insino al fondo del mare la
pruova, /... / cotal parea quel populazzo allegro / che correa dietro
novara (23 marzo 1849), parea dover affondare le sorti della monarchia,
volgar., iii-4 (4): parea che... sivorase corno serpente
sopra s'ammassiccia, / porfido mi parea sì fiammeggiante, / come sangue che
, incarnato. ariosto, 8-80: parea ad orlando, s'una verde riva /
/ un labbro porporino / che gemina parea rosa vermiglia. crudeli, 1-39: se
che piangean tutte assai miseramente / e parea posta lor diversa legge. idem, purg
che secondo il significato volgare del proverbio parea che importasse fermar i progressi de'suoi avanzamenti
in festa, / che il re parea degli altri al portamento, / erto la
la vittoria / che sul gran cor parea ti sorridesse / come tua donna?
, xliii-97: al palagio venne un che parea / un mercatante e disse al portomeli
ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna. idem, inf., 5-45
ti amava tanto teneramente che posare mi parea in paradiso, pensando che m'eri
e positiva veste / pur anco ella parea diva celeste. magalotti, 26-23: la
riscosse / quel ch'era drento che parea transito. valerio massimo volgar.,
anco stamani passeggiavano di certi nuvoloni: parea volesse tornare la pioggia; ma ora si
in modo acceso che una ora li parea un anno di esserne possessore, deliberò
che piangean tutte assai miseramente, / e parea posta lor diversa legge. b.
giuliani, i-322: a quest'acquazione parea dovesse restar pulita l'uva: ma
vedendo questi tanto potentemente salire che non parea che camminasseno ma che volasseno, maravigliandosi
del poeta omero: « ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo
avea ne li atti, / piangendo parea dicer: « più non posso ».
tua poverezza. cattaneo, i-1-372: parea che giannetta... colla mestizia
lui fatto, vidi che povero mi parea lo servigio e nudo a così distretta persona
. frugoni, i-13-292: fin d'allor parea che amasse / il buon dio la
era già l'ora che al conte parea co. lla piacevole compagnia salire la
erba e verde tanto che uasi nera parea, dipinto tutto forse di mille varietà di
giudicando impossibile la restituzion della preda, parea che precantassero quel fatai prognostico di claudia-
cotanto, se, mentre ci parea che avessero sopra la povertà siffatta precedenza,
: 1 gemiti alzando: aita aita / parea dicesse; e da le aurate volte
/ misera, il sen, che mi parea di ghiaccio, / arse improvviso ai
caporali, ii-40: da questo sasso indi parea che uscisse / tonda per invisibil acquedutto
mastellara, in modo che epsa proprio parea e postose un guangiale sopra il corpo,
disegna e dipinge un imeneo tale che parea dipinto fra i suoni e i canti dell'
varano, 1-176: fiume il prusso parea, che seco involve / sponde e ponti
il dolore di lei, che anzi parea aumentarsi col tempo. spallanzani, iii-95:
l vidde uno balestro che parea il suo. e preselo in mano e
la vittoria / che sul gran cor parea ti sorridesse / come tua donna?
la mota, / quando aver te parea più fermo el passo / e i fati
g. gozzi, i-4-46: parea a menicuccio di toccare il cielo col
tonia, zitellona, che parea fatta di legno. borgese, 1-11:
venia presente / agli occhi miei, tanto parea più adorno, / maraviglioso il carro
lxl-49: la presenza / conoscer mi parea, 'l volto e le chiome /
sì perdutamente presa di lui che ne parea fuor di senno; né vi son arti
/... / in sogno mi parea veder sospesa / un'a- guglia nel
. garzo, 20: ben parea presso che morta: / sancta chiara
] accecavano coloro che questo vedevano che parea loro vedere quello che non era.
la vita; / e morta anco parea lieta nel volto / d'aver la crudeltà
[il mare] lievemente increspato e parea che spiegasse tele d'argento sotto il passaggio
quel da lucca, / che più parea di me aver contezza. daniello, 407
. b. davanzati, ii-411: non parea mancarci che far prigiona maria prima che
f. f. frugoni, v-176: parea la sua faccia tetra ed insoave,
, la quale in tanto durata lungamente che parea et era in loro convertita in natura
sua faccia avesse tanto aspetto d'umilitade che parea che dicesse: « io sono a
fare, perché allo imperadore sozza cosa parea il cavalier, che si veste e
sterco / che da li uman privadi parea mosso. getti, 15-ii-
attuffata e rinvolta in uno sterco che parea mosso e derivato 'da gli umani
/ dritta la sua proboscide tenea / che parea proprio un arbor da galea / e
essendo prowigionato dal gran duca, mi parea ben fatto non disporre de'miei studi
cesarotti, 1-i-282: se talora mi parea di scorgere nel vostro discorso un po'
un 'lauda- mus te 'che parea che egli avesse a benedir le palme.
bel profferito. sacchetti, 64-77: parea il corpo suo o di profferito e
parti sono pianta, proffilo e faccia. parea, 481: i disegni offrivano.
e 'baleni, sì che lo mondo parea che dovesse profondare. compagni, iv-311
quelle parti che alla sua grand'idea parea che lo ricercassero. -rendere più
i-345: fredda, composta, immota, parea profondata nel sonno / ultimo, nella
mormorio profondo / che lo spesso cader parea delle acue / allorché tutto addormentato è
con gli occhi fisi alla fonte, parea la fanciulla entrata in una profonda meditazione
2-102: l'onde dell'acqua spesso parea che in profondo il dovessero menare.
di ingegneria, un edificio). parea, 481: 1 disegni offrivano generalmente per
se non che la peste, la qual parea in tutto estinta, pure è suscitata
roverbella, xxxviii-166: ahi! quanto ben parea / el lucido fronte adorno, /
cominciò a promettere tanto di sé quanto non parea che fusse licito sperare da uno uom
, saputo e discreto piu che non parea che si appartenesse agli anni teneri,
la terra innaffiata del sangue de'cristiani parea propagarne una selva. -determinare la
, 45-56: su quel battei che parea aver le penne, / scorrendo il re
inf, 31-60: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la pina
teologo, tutte le ragioni per cui parea potersi giustificare qualunque sordida usura, se
a la temenza, de la qual parea l'anima passionata, due cose, e
accettar quello che a tutti gli altri parea gran grazia e prosperità di fortuna.
(23 marzo 1840), che parea dover affondare le sorti della monarchia,
/ teso ch'un pai di dietro aver parea: / fu conosciuto a l'armi
che si dolgano che ella non prosperi come parea che la avesse incominciato. buonafede,
che, in bella prospettiva, / abitazion parea di un qualche dio. imperiali,
cesarotti, 1-i-281: se talora mi parea di scorgere nel vostro discorso un po'di
/ pianta, eppur infinito a me parea, / e dell'aria profonda / e
degli altri smisurato sorcio che di tutti parea il protoquan- quam, e, postosi
festeggiarono con sibili e stridori giulivi, parea giusto il sovrano di quella corte topica
turba, a cui di sozzo amore / parea mill'anni ognora in foggie nuove /
di vincere, e di ciò li parea essere troppo bene sicuro. -senza
che 'l dio de l'arme a lui parea secondo, / restò stupito alle fattezze
lui vi vidi stare, / ch'ancor parea che 'n atto si dolesse / di
egli di me non iscordavasi punto e parea gradire che l'accompagnassi, dal lembo
de'proweditori del nostro comune a cui parea che per le civili dissensioni iddio avesse
essendo prowigionato dal gran duca, mi parea ben fatto non disporre de'miei studi senza
dove per altezza delle acque molto meno parea da temere,... non
, e in fantastici contatti smaniando / le parea liquefarsi. lucini, 1-62: la
puerile, saputo e discreto più che non parea che si appartenesse agli anni teneri.
: il pulcinella a far dalla natura / parea formato fosse espressamente. milizia, i-217
la vita; / e morta anco parea lieta nel volto / d'aver la crudeltà
di nuovo alla lezione del poeta, parea una statua ad udire così puntualmente tutte
), che stetti male tre mesi, parea fossi direnato. mi incolse poi una
: agli uomini di più purgato intendimento parea impossibile che il mercurio dell'incostanza de'
esso avea combattuto il cartesio ed al quale parea che avesse ceduto il posto negli occasionalisti
più ricco del mondo. / ma or parea ritondo, / or avea uadratura,
qual con un vago errore / girando parea dir: « qui regna amore ».
anzi tempo dei giovani non letterati mi parea trapelasse da quando a quando una coscienza e
aspetto fiero! / e quanto mi parea ne tatto acerbo, / con tali aperte
don grisologo, / che lo sposo parea della quaresima, / sottile dialettico e
tre cavalieri molto leggiadri, e non parea loro che in tutta romagna avesse uomo
che con quella voce quattrisonante a lui parea che dicessero: quattro, quattro,
/ che più lugubre il suono aver parea, / le turbaron la mente, e
, / quel che ciò fussi gliel parea sognare. guicciardini, iv- 311
m'apparve d'un leone. / questi parea che contra me venisse / con la
nella notte, quando / tutto queto parea nell'emisfero. idem, 13-2: dolce
con tal croscio e ruvina che tornato parea l'antico giorno / quando i primi elementi
., 33-120: e 'l terzo parea foco / che quinci e quindi igualmente si
, 23-10 (97): mi parea di tornare ne la mia camera, quivi
tornare ne la mia camera, quivi mi parea guardare verso lo cielo. idem,
g. gozzi, i-4-164: egli mi parea che, quando fummo quivi giunti,
usciva tanto scorso d'acque abbondanti che parea che tutta la chiesa se ne empiesse
una rabbia canina, / che il sangue parea zuccner di tre cotte. cantari cavallereschi
, 1-47: questi [il leone] parea che contra me venisse / con la
e con rabbiosa fame, / sì che parea che l'aere ne fremesse. tasso
grandissimo fracasso di tuoni e folgori che parea che ardesse il cielo. calandra,
ardente / la fiamma che nel dì parea sopita. l. latini, lxv-237:
cui la schiera bella / tutta portar parea maggior rispetto, / raccolse con benigna
uno tramezzuolo. boccaccio, ii-231: parea ch'amore, / per sì gran forza
e i campi, ogni tranquillo fonte / parea dir mormorando: « a questa fronte
da le radiche scontorte / un gran nodo parea di bisce morte. bacchelli, i-61
quando il vide, raffigurollo: esso gli parea e esso non li parea; e
esso gli parea e esso non li parea; e molto si meravigliava. petrarca,
alle pratiche, vidde uno balestro che parea il suo. e preselo in mano e
. ricevuto quell'accrescimento che ella promettere parea. manzoni, pr. sp.,
, 3-ii-72: con voce che del cuor parea / sospir non raffrenarle: oh del
, 6-iii-577: raffrontarsi anche il tempo parea con quanto udii, / e d'un
alla pianura, / ch'acceso esser parea di fiamma viva: / tanto splendore
le trafiggevano il cuore, a raggiera, parea meschina. d'annunzio, iv-2-1174:
lon, 1-16: basta, sbasì che parea proprio un senno / anco raggufa morta
/ ne la mia vista s'io parea contento. -discorso pronunciato in pubblico
presa per moglie a cui il regno parea ch'appartenesse di ragione, impe-
condannava senza ragione, come a loro parea. malpigli, xxxviii-15: el presto iudi-
, 2-100: quando en roma ap- parea devisione alcuna, molti diricti e savi romani
/ facean di luci. l'un parea, tra 'rai, / smeraldi partorire
una parola di bocca. qualche volta parea pregasse; ecco ch'a un tratto si
intorno al carro suo con lumiere acciese che parea che tutta roma ardesse. e questo
l'acume / si spunterà, che già parea sì saldo? a. verri,
affumicato, / pallido e vizzo, che parea l'inedia / e per forza tener
, purg., 9-24: esser mi parea là dove fuoro / abbandonati i suoi
, purg., 9-30: poi mi parea che, poi rotata un poco,
era, / la rapiccava, che parea di cera. cellini, 2-72 (427
vita. garzo, 20: ben parea presso che morta: / sancta chiara la
region. grossa barca fluviale. parea, 448: altre [barche] meno
case, / tanto ch'a'parigin non parea giuoco: / non si facea qui
raso, / anci voto di quel che parea prima / esser tutt'empio.
, pigliando un rasuro antiquo, che parea uno coltello da calzolaro, e arotandolo sopra
rassegna vede e ode queste cose, parea cacciato da mille diavoli e, turandosi
rassegna vede e ode queste cose, parea cacciato da mille diavoli e, turandosi
boiardo, 1-1-42: dormendo, non parea già cosa umana, / ma ad
potesse rattaccare in su'cento che gli parea avere perduti, e dice: «
sue voglie e regnò in guisa che parea dichiararsi non re ma economo ai adalgiso.
tanto ratta / che d'ogne posa mi parea indegna. maestro alberto, 169:
sotto la prora / con rauco mormorio parea dicesse: / « et io m'inchino
odoriferi e d'erbe, ne'quali parea che avesse raunanze d'uomini imbiacciati dei
viva / mensola sua, che prima parea morta, / tutto nel cor di
la quale tanto bella e sì piacevol parea che meritatamente da tutti era commendata. ottimo
più alle dilicatezze atto che a quelle fatiche parea, lui in luogo di loro sopra
né di madre, ma ben che mi parea ricordarmi che m fiorenza, dove fui
sacchetti, 48-80: lapaccio, che parea più morto che 'l morto, si
/ puzzo di pece, / dove prima parea zibetto od ambra. -esalare
e a vederlo di fuora non ci parea dubbio nessuno. cellini, 666: di
, e a vederlo di fuora non ci parea dubbio nessuno. galileo, 4-3-111:
immischiare. siri, i-iv-315: parea a molti che i veniziani non abbracciassero
il quale con ammirazione rimirando, le parea che quello due volte da terribili folgori
/ un labbro porporino / che gemina parea rosa vermiglia: / ed ecco, disse
1-ii-183: l'insidia rea / che amicizia parea. lucchesini, 202: a questi
n'avanzava e di ciò reo / li parea molto. 25. prov.
loco tutto a nulla scemo / ivi parea con numero sì grande / che a lor
/ vada, quando il rapir vi parea un gioco. panigarola, 25: io
era in vostra compagnia, / che parea uom da bene e reputato? m.
tutti i secoli gloriosa e felice, non parea che potesse in alcuna parte ncevere aumento
venisse, alla quale niuna resistenza mi parea fare. pulci, 1
e ulivieri, 159: omne un parea fulguro e. ttempesta / ad fugir
pedate all'indietro delle vacche, e gli parea ch'elle uscissero della spelonca, perché
ch'era cosa lodevole il nutrirli, ma parea adulazione il manifestarli. panni, 551
una retta linea, sopra la quale parea che si poggiasse. savonarola, 5-i-19:
: era già l'ora che al conte parea co. lla piacevole compagnia salire la
rianimare la vena poetica, che mi parea secca del tutto. ghislanzoni, 17-168
). cavalca, 20-588: parea che le mani sue e 'piedi tossono
piedi tossono chiavati nel mezzo, e parea che 'l capo de'chiovi fosse dentro
dava dell'olio per dio, sempre parea che crescesse nell'orcio: forse di
i-297: con un gentilissimo latrato, che parea una ricercata di certi nostri musici vecchi
, lattovari, tanto che la stanza parea un mercato di ampolle e carte.
. franco, 5-49: in queste selve parea che 'l petrarca cantasse solamente quelle cose
sue raccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso lo cielo.
tuti taxean, aster un / chi me parea esser zazum, / chi cantando una
, e il mondo si ricreò tutto e parea essere ringiovanito. -rinascere,
un picciolo legno. goldoni, v-813: parea che la fortuna fosse per me ridente
di morir lieto e vivace, / dir parea: « s'apre il cielo;
di trasporto. pascoli, 279: parea che un carro, allo sbianchir del
tima sua de'17 novembre quello che mi parea d'averle già risposto quest'estate.
: la statura d'èrcole... parea alquanto più grande e più ridottevole che
l'altro, come iri da iri / parea reflesso, e 'l terzo parea foco
/ parea reflesso, e 'l terzo parea foco / che quindi e quindi iemalmente
. idem, par., 19-6: parea ciascuna [anima] rubinetto in cui
. corticelli, 3-ii-113: quell'ora parea lieta e gioconda, / quando l'
non potendo refrenare l'ardore suo che parea che lo 'ncendesse, appressemaose a breseyda
con muodo refrenato e convenebele resguardando, parea che demonstrassero [gli occhi di elenaf
in se medesima e ritornando a dietro ben parea che dicesse che non era ardita di
prima gli occhi in terra, che parea non gli sapesse levare; e finalmente tutto
del suo ambasciadore, il quale parea uno rigogolo più tosto che persona.
ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna. idem, par.,
lionetto, / ché molto il giorno gli parea gagliardo; / e perché amor non
, volendo commendare quel secolo il quale parea rilevarsi nel suo tempo, nelle sue
,... gonfia e dove mucida parea diviene rilevata? trinci, 1-240:
la luce / di tutto il cielo / parea gridare come il combattente.
cantari, 115: a biagio gli parea ciascuna bella, / ché rilucevan come fan
la turba che rimase lì, selvaggia / parea del loco. idem, par.
mare senza sponda. la sua capellatura sconvolta parea schiumeggiare contro le poppe erette quasi in
; e l'arsi della sua voce parea percotere quella schiuma bionda con la forza
rimbombo del corno ivi giunt'era, / parea dir, con cortesi e bei saluti
, 7: la mia vicina, che parea un maggio / col suo marito,
tento (e la rimbottava) che parea un malefico ben nero. = var
a la temenza, de la qual parea l'anima passionata, due cose, e
vive, gonfia, e dove mucida parea, diviene rilevata? cennini, 3-66:
che giacomin dice. stefani, n-16: parea male contentarsi delli rimescolamenti...
santo apostolo rimettessi insieme quella servitù che parea che i dodici anni che siamo stati
turba che rimase lì, selvaggia / parea del loco, rimirando intorno / come colui
. lessona, 2-71: la fonderia orotea parea fatta apposta per il suo bisogno;
miei ella [la partoriente] sveniva e parea morire e rimorire. intanto le doglie
purg., 3-7: e1 mi parea da se stesso rimorso; / 0
e ben fatte bracciotte, le quali parea loro pure un peccato che si dovessero con
spesso; / e sol di quell'angoscia parea lasso. tasso, 13-i-445: allor
i sovrani onori e favori dev popoli gli parea esser rimutato in un altro uomo.
culla un fan- ciullino nato allora che parea un granchiolino, lungo una spanna,
; restringimento. buti, 1-38: parea fioco, cioè roco: la quale cosa
a disgiungere, / né al padre parea cosa malagevole / lasciar il figlio sentendosi
v. giusti, 25: talora mi parea che rinforzasse in lui ardire. f
, 18-22: la selva annosa / tutte parea ringiovenir le foglie.
la mano, / che molto ringrossato mi parea. tommaseo, 2-iv-46: quando moncilo
rinsanica. tommaseo, 18-i-207: rinsanicar parea: ma poi ricadde.
giorni. quel giorno che partirono, parea che rintempisse, un po'po's'era
. la spagna, 2-34: ben parea che il paese rintonasse / del gran
della sua giovanezza che... parea disutile a li offici de la casa
de ciascuno or- dene fuggiti ove meglio parea a ciascuno e con più com- modità
non potendo refrenare l'ardore suo che parea che lo 'ncendesse, appressemaose a breseyda e
diventato così bello nell'aspetto che non parea loro di aver bene se non si rivolgevano
son giunti alla riviera; / e parea la fiumana un caldaione /...
inf, 31-61: la faccia sua mi parea lunga e grossa / come la pina
per le piazze: tutta la terra parea piena di cavalieri. il re non potèo
petrarca, 3-5: tempo non mi parea da far riparo / con- tra colpi
, ripensando / a quel parlar che mi parea nemico. attribuito a petrarca, xlvli-109
in orbe la cornuta fronte, / alba parea la vergine di deio, / sorta
piè movesse / il pudico antenoreo, parea che non sapesse / ripescar le parole
passati pericoli della passata notte, appena parea loro poter essere sicuri. beicari,
testa ripiegata sull'omero di lui, parea non sentisse. alvaro, 20-30: la
poi secondar l'età, anzi fatti uomini parea che diventassero ottusi, subito il fanciullo
animo, perché... non gli parea di avere seguito se non se la
: tra li quali pensamenti quattro mi parea che ingombrassero più lo riposo de la
han tonde e i venti, e parea muto il mondo. chiabrera, 1-iv-125:
bel loco e quasi apposta / fatto parea per i furtivi amanti: / solingo,
volgar., i-4 (38): parea sì despetto che eciamdé chi fuse da
in risanare uno stupore, e ci parea che più utile se ne sarebbe tratto
guizzalotti, 266: ciascun di lor parea venenato angue / riscaldato col fischio e
coron per riscato. tassoni, 12-41: parea strano a ciascun che terminata / fosse
riscosse / quel ch'era drento che parea transito. sannazaro, iv-q: gli
la lima assembrava proprio mezzo mare: parea che il cielo volesse subissare ogni cosa
occhi di riconoscenza il cielo, e mi parea ch'egli si spalancasse per accoglierci!
riso de la stella, / che mi parea più roggio che l'usato. moroni
le morte / ninfe rivivere, e parea rinato / pane al mondo, ed alfin
che gli fece d'uno spediente che non parea potersi desiderarne non che trovarne altro migliore
5-3-127: gli scrive il poeta che gli parea ancora di vedervelo continuamente e con dolcezza
. gregorio magno volgar., xxi-582: parea... che una strada bellissima
tosto che fui là 've 'l fondo parea. lancia, iii-623: ecco dinanzi agli
, e ne uscivano de'suoni che non parea vero: anco l'accordature rispondevan bene
1 gemiti alzando: aita aita / parea dicesse; e da le aurate volte
diletto del cervello di lui che le parea nuovo, l'ascoltava, ma poco o
: ieri ne moriron circa 40, che parea la cosa ristata. ristaurare e
fece un cotal viso affilato che non parea più quel desso; e col ristecchire
di uno spirito, che, fiutato, parea che ti ristorasse da capo a'piedi
l'umbra d'un gran pin, quando parea / turbarsi l'aire e 'l cielo
la ilarità natia / da frequenti sospir parea ristretta. 10. ostruito,
cosa sostenesse per cristo, a lui parea essere onorato; da ch'elli era
vulcano). carducci, iii-7-429: parea che gli antichi vulcani si fossero risvegliati
e con pietoso core / dir mi parea: ahi perché non riguardi / te
io li risposi... che mi parea che 'l co. girardo fosse ito
fanno scambietti, copriuole e salti, che parea che volassero. cesarotti, 1-iv-377:
l'esercito era fatto negligente; / e parea quasi ritornata in gioco / la guerra
avendosi acquistato di sapienza lode perché si parea che e'venissero la verità con pieno
le ricchezze cotanto, se, mentre ci parea che avessero sopra la povertà siffatta precedenza
una riva monte grande, chi no parea congunita cum lo munte se non poco,
sovra la cella de martin che ogni dì parea che voresse cagé'adoso a quella cella
sognò che la chiesa di laterano subitamente parea dovere rumare: la qual cosa tremando
e riveriti. boiardo, 2-8-25: parea quel re da tutti riverito: / avanti
cristo [tommaseo]: non le parea signo nullo di vita, con li occhi
parevan le morte / ninfe rivivere, e parea rinato / pane a 'l mondo,
? varano, 1-176: fiume il prusso parea che seco involve / sponde e
, rizzava il capo, e sospirando parea che avesse compassione al sesso femminile travagliato
gozzi, i-12-175: la casa ivi parea dell'abbondanza: / cacio, prosciutti,
, 20-72: acceso di gran furore sicché parea che tutto si rodesse, elesse alquanti
fin dalle prime / nascite nostre, inanità parea, / roditrice di noi, con
roduto, al dibattimento delle zampe inquiete parea che so doficee che presenta
riso della stella, / che mi parea più roggio che l'usato. ugurgieri
passi gravi; e con un'aria che parea uscita in quel punto da un romitorio
pazzo orlando, / roncheronferussando, / parea, che 'l mar, la terra e
, / fra 'quai, quel che parea più seco e tronco, / in
con spada e lancia, / che parea don chisciotte della mancia. d'annunzio
-illuminato da bagliori rossastri. sezza, parea che dalla testa schizzare gli dovessero. libro
. bufi, 2-209: porfido mi parea, cioè a me dante, sì fiam
l'aure erranti, / maddalena dogliosa / parea smarrita impoverita rosa. c. i
lo campo a rotare, il quale parea che volasse, sì di forza correa
, purg., 9-28: poi mi parea che, poi rotata un poco,
lu- ziana che lo facesse acconciare perché parea un bosciuolo. ella mandò pel barbiere
... lasciarono quella ritondezza che parea naturale e divennero piani e assai bene larghi
belle e ben fatte bracciotte, le quali parea loro pure un peccato che si dovessero
più ricco del mondo. / ma or parea ritondo, / ora avea quadratura.
prete alzato alla ritonda, trafelato che parea tornasse d'ascesi. strascino, xxvi-2-202
.., essendo memmio accusatore, parea che fosse rotto della speranza. s
sella, / ed ogni amba mi parea recisa. / mi venivano in bocca le
così morìe narcisci ed era rivèscio e parea che si dormisse in questa fonte. torini
mostraile in parte, / ché giovarmi parea tacendo il resto, / come drappo che
grave e maraviglioso sogno, ché gli parea che molte persone l'avessono preso e teneallo
rovinaro, che a riguardare le dette rovine parea quasi uno caos. albertano volgar.
fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. pascoli, ii-230: ridiscende,
i- 280: rovinò un'acqua che parea un subisso. moravia, 25- 137
e il mondo si ricreò tutto e parea essere ringiovanito. lanzi, i-4: ciò
circostante paese. segneri, ii-212: parea che tutta fosse stata la camera messa a
di bottega; rubava fin coll'alito, parea rubare. -rubare fino alle polpe
la manda alla campestra. / simel parea ch'el fosse in quella sponda,
dante, par., 19-4: parea ciascuna rubinetto in cui / raggio di
). pulci, 27-248: parea [turpin] più rubizzo e più gagliardo
di fuoco in mezzo di rubo; e parea che lo rubo ardesse, e non
, ragghiavano in tal modo che veramente parea che piangessono la morte di paolo. boccaccio
petto / ogni tanto un respiro; e parea ragghio / di leone ferito.
è una testuggine: / e'mi parea di lungi un monticello »; / e
de più severa lima, non mi parea concedergli licenzia che così inculta venesse al
suo parere, come ne l'udirle gli parea stare fra l'asino e la capra
ridendo sollazando e fugendo vedere mi parea. boiardo, canz., 55:
, un rugnire e un raspare che parea che venisse da dieci persone che se
. dossi, ii-172: l'amato parea azzittisse la dolce querela, sulla bocca
. salvini, 15-69: simil cosa parea appunto, come / se cogli occhi
latini, i-2258: davanti al segnore / parea che gran remore / facesse un'altra
uno chiamato neri bonciani, 11 quale parea più tapino che fascio di canocchio, era
venne una notte a lui con gloria e parea che stesse in su una ruota risplendente
di cui, mostrandosi quasi tutta nuda, parea che pietosamente riproverasse al fuggitivo teseo quanto
de più severa lima, non mi parea concedergli licenzia che così inculta venesse al
., iv-38 (1): non parea che 11 maistri ge lavorasen se non
erano scomunicati. leandreide, iv-12-70: parea adriana sola nel sabbione / andar vociferando
al braccio e iubilava e saltava che parea impazzato e ad ogni sei passi sacrificavono
, 23-23 (103): esser mi parea non so in qual loco, /
... / sì che spirar parea: volean con questo / maligno gioco saettar
al cavaliere e lo saetta forte. / parea che gli dicesse a questo passo:
giovinastro, così lascivioso al guizzo che parea un aci... atteggiava svelto
e tanto gli ne fece torre che parea che la morisse. tavola ritonda,
: misera, il sen, che mi parea di ghiaccio, / arse improvviso ai
. giuliani, ii-25: dall'alidore parea fosser abbondonate (già belle e ite
un monte. bresciani, 6-xiii-293: parea che il salimento di queu'al- tissima
. con un erto e difficilissimo giogo parea che salisse fino alle stelle. g
alla dota, la quale a lui parea troppo alta. biagio stette pur fermo
accorto / che ogni gran salma mi parea ligiera. / ora sostengo tanto peso
man d'apelle / d'intorno esser parea stato arricchito / ai storie oscene sì,
di tabacco, di cui venire a capo parea dovesse nel dì con tale zelo,
salso umor che bevve oppresso, / morto parea. cuoco, 2-ii-21: parlando del
: in giubberei con le gambiere, / parea un saltamartin proprio a vedere. biscioni
da barone si convertì in un mantellino che parea un saltamindosso. a. politi,
del corno ivi giunt'era, / parea dir, con cortesi e bei saluti:
strade che armi e torce accese, che parea di lita dal suo porsi come theotókos
, 9-4 (35): elli mi parea disbigottito e guardava la terra, salvo
, salvo che talora li suoi occhi mi parea che si volgessero ad uno fiume bello
rispose anfimaco e disse che questo gli parea buono consiglio e sanabile, e così
sopra s'ammassiccia, 7 porfido mi parea sì fiammeggiante, / come sangue che
ii-124: ero contento, perché mi parea s'andasse a versare il sangue per
e sette i savi: / anzi parea una stalla, / anzi un seraglio ai
poliziano, st., 2-34: parea sanguigno el cel farsi e la luna
a la messa / stava che la parea una pinzota. varchi, 24-14: queste
, / e lor volgendo, veder mi parea / due stelle, anzi due soli
che altro ch'una santolina a veder non parea, pervenne agli anni de marito.
guisa / che 'l santuaro punto non parea. guido delle colonne volgar. [tommaseo
so se vero o falso, mi parea. landolfi, 8-32: la sua stessa
. sbarbaro, 1-112: a me parea che intimamente ella saver dovesse di casalingo
multo saporitamente in tale mainera che me parea de mai per nullo tiempo avere tale
sapea staccarsi da lui, tanto gli parea saporita quella conversazione. l. pascoli
alla terra, rallegrandosi molto che gli parea un poco stare in pace, non essendo
talora airorrende fune dell'amata principessa, parea appunto di sasso. forteguerri, 12-76:
satiricando in prosa legata così pedestre che parea correre sciolta. = denom.
e più altezza. / men satir mi parea e più vezzoso, / che non
il cortese volgar., 468: ci parea che più utile se ne sarebbe tratto
più superbi capi: / anzi nuocer parea molto più forte / a re, a
e d'erbe, ne ^ quali parea che avesse raunanze d'uomini imbiaccati,
mi voltava spesso a considerarvi e mi parea di avervi raffigurato; ma non conoscendovi
. siri, i-vi- 540: parea [venezia] che disperasse del soccorso della
storia di fra michele, 56: parea tutto sbalordito, o perché avesse paura
-anche sostant. pascoli, 279: parea che un carro, allo sbianchir del
volgar., i-143: l'airo parea che se confondesse per le vuce de
cavalca, 20-288: come a persona che parea loro vecchio e sbontadiato, sì
e perché eìli era molto grande che parea uno gigante, non potendo sbracciar lo
una sorta di tufo tenerissimo, che parea pasta d'arena e solamente toccato si
). de jennaro, 1-119: parea uno singniore quando venne / con una
dove. lapaccini, lxxxviii-ii-19: ognun parea del diserto sbucato. de roberto,
scaglion santi, / ed esser mi parea troppo più lieve / che per lo pian
/ che per lo pian non mi parea davanti. boccaccio, 21-35-26: finita la
il castello] e tale / che parea dritto a fil de la sinopia. /
, e con una lancia, che parea che avesse a fare una sua vendetta,
colonne volgar., i-213: l'airo parea tutto allumato per lo grande sblendore de
boca tanto fortemente che yà chillo luoco parea tutto scalfato, commo se nze fosse
fanno scambietti, capriuole e salti che parea che volassero. c. arrighi, 217
figli, e con ragute scane / mi parea lor veder fender li fianchi. cesarotti
23-5 (96): vedere mi parea donne andare scapigliate piangendo per via. idem
similmente ad un di guido, nulla parea scapitarvi di pregio. tarchetti, 6-ii-129
vista il cuore con tanta violenza che parea che, procurando di scarcerarsi dal proprio
. ed esse, che mille anni gli parea di scardassare il pelo con il battaglio
boiardo, 1-22-51: ciascun di color parea uno uccello, / ch'eran senza
e in fantastici contatti smaniando 7 le parea liquefarsi. landolji, 19-141: di
prima, quando veni in terra, / parea ch'io fussi un fanciimin modesto.
loco tutto e nulla scemo / ivi parea col numero sì grande / che a lor
: mille anni e più allor sì gli parea [al re] / che 'l
pascoli, 760: la montagna tetra / parea più presso e, come scheletrita,
ne incrudelivano più di ciò, ché parea loro che elli quasi non sentendo le battiture
. pulci, 27-248: e'parea più rubizzo e più gagliardo / che
anco stamani passeggiavano di certi nuvoloni: parea volesse tornare la pioggia; ma ora
lento asinel se ne veniva; / e parea, più ch'alcun fosse mai stato
suoi occhi, infiammati di laida rossezza, parea che della testa schizzare gli dovessero.
la toga al pari del ginocchio / diana parea con la faretra al lato. /
belli e di nobile affare, / eben parea la gentilezza loro / nella forma e nell'
, / la qual di doglia in viso parea morta, / e così scolorita era
, 1-160: è il gesuiti / parea ch'ella volesse il ciel sconfondere.
, per dritte vie lunghee scopate, / parea mi conducesse in cima d'una / de
riscosse / quel ch'era drento che parea transito. boccaccio, dee., 4-1
cercandone e ricercandone, sempre più e più parea di ritrovarci cose nuove e migliori;
a vicitare per la sua scienzia, gli parea essere scornata per le parole che di
usciva tanto scorso d'acque abbondanti che parea che tutta la chiesa se ne empiesse
sentimento delle scritture che ciò che dicea parea bello a chi lo udiva. tasso,
dinai d'oro sì relucenti e belli che parea della rosa. la cavalla strappava a scossoni
mattio franzesi, xxvi-2-126: vedervi mi parea tra gente e gente / comandar al
ta di fanciulla, minuta minuta che la parea diafana. = voce di origine
prato hanno veduto / un uom che parea stran più che margutte, / e
naso. pasquinate romane, 610: parea che buon san pier tutto sgrignuto / met-
il celestial nocchiero, / tal che parea beato per iscripto; / e più di
. aretino, 20-84: il poveruomo parea una di quelle paurose quando scrocca lo
acqua calda, e giù, che parea manna. = comp. dal
, / poi, vólto all'egro che parea sgomento, / sog- unse:
di roma, il germano esercito non parea desso: non v'era vigor di corpi
un omucolo, / che un aborto parea della natura. fanzini, iii-25: quando
e ne uscivano de'suoni che non parea vero: anco l'accorda- ture rispondevan
iscon- fitta le altrui egli solo si parea bastante, fé dar nelle trombe e
sulla sella, / ed ogni gamba mi parea recisa. / mi venivano in bocca
del mio giunger e questo credo perché li parea poter andar con ranimo più sincero alla
, xxxv-ii-254: davanti al segnore / parea che gran romore / facesse un'altra
nuova, 3-10 (12): me parea vedere ne la mia xxxvi-66: mia
e dispietate, / alle qua'forse parea cosa fiera / esser da'maschi lorsignoreggiate: