, del prime un melarancio; e mi pare che costoro, con lo aggrandirsi in
origene volgar., 294: molto le pare melata in bocca questa parola, che
1-78: il giordani, che a molti pare uno zucchero, a me riesce una
che ne fa questo dottor melato, pare che fosse una cotal bestia che non
fisionomia dunque di quel grand'uomo mi pare assai ben trattata dal fabre...
gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare certamente una specie di scrofa, cioè
, con una certa melodia che propriamente pare ch'io sia nel mellazzo dalla testa fino
pianoterra. parise, 5-72: mi pare di vedere la mia città e i miei
primo pezzo segna il cammino; bensì pare che questo ordigno scandagliasse il terreno,
). martello, 293: pare a te che, con tutte le cautele
anima moderna. d'annunzio, v-1-973: pare musica postuma dell'elefantesco autore di quel
melodramma. martello, 293: pare a te che, con tutte le cautele
l'etruria / chiama mellone, e pare un serpe d'erba. grazzini, 2-364
zucche e co'cedriuoli, non mi pare, che possa avere questa proprietà [
a dietro pende. castiglione, 114: pare che nello andare, nello stare ed
., 1-97: in vista irato pare / suo figlio [saturno], e
altra cosa memorabile di amalfi non mi pare pretermettere: che la origine è principio
e di ritratti di famiglia. -che pare ancora echeggiante di antiche melodie o pervaso
caro, 2-3-307: non solo mi pare d'avermi di nuovo guadagnata la grazia
3-9 (213): degna cosa ne pare... rendere beneficio di memoria
tavola, ritonda, 1-276: e'mi pare che lo amore v'abbia tratto di
., 12 -proetn.: ora mi pare utile di far un compendioso memoriale,
10 gran duolo menando le gambe, pare che [ecc.]. benzoni,
dipinge niente. forteguerri, 19-21: pare un villano / che meni il correggiato sopra
indarno. bertola, 44: non pare che alcun fiume, dentro europa né
essere scannato a ogni minuto, mi pare un agonizzare in una morte lenta,
tutto quel chiasso notturno è perché gli pare e piace di far così. carducci,
la repubblica. leopardi, 1042: pare che i filosofi... sieno peggiorati
molti conquisti. alaleona, 27: ei pare certo ch'egli solo sarebbe abile a
ricevendoli in casa. e se vi pare, innanzi passi questa menatura, ch'egli
goffaggine di mente e d'atti; e pare abbia più affinità coll'idea del meno
nostro desiderio, come credevamo e come pare che egli impromettano alla vista. detti del
natura, si può bene mendare: e pare non sia licito computare amore tra'peccati
, pensand'io dell'amistà, mi pare da considerare s'ella è desiderata per
: quant'eo più recheo, lor men pare / ch'eo presso sia di voi
/ gioia d'amare: / però mal pare / lo troppo fare / quanto lo
, xviii-260: bramerei, e mi pare ora mill'anni, d'essere già con
approvate o rriprovate, affine che, sse pare ad alquno de'cittadini che alquno v'
perché ebbe lo comune onore con molti, pare avere menomato l'ammirazione di quegli che
latini, rettor., 11-5: così pare manifestamente che quella amistade ch'è per
pranzare quando, come e dove mi pare e piace. tramater [s. v
spighe invece di capolini, così che pare assai diversa... corrisponde per altro
acrescere i salari de'soldati come gli pare, e fame le elezioni, muover gli
quale ha divisa in due parti, pare quivi essere stato posto dalla natura come
con imposizione della meta, quella che pare all'estimazione di chi ha il carico
collaboratori! -clementina: non ti pare che una metà basterebbe? pascoli,
questo è quanto alla detta sindaca ne pare, che voi abbiate a rifarli staia
: furono certi filosofi, de'quali pare essere aristotile ne la sua metafisica,
, ha del talento, ma mi pare che questa sua proposizione abbia del metafisico
, lo spagnolo la dice girigonza; né pare a noi d'intendere una qualità di
carta non risponde metallicamente, onde mi pare che le parole a lei commesse non
. m. fiorio, 541: pare che siano [certi demoni] vecchiolini,
onde: voce argentina, voce che pare un campanello, voce d'oro..
presse, presso '. a me pare incredibile questa metamorfosi. foscolo, xi-
.. il far della notte giorno mi pare una strana metamorfosi. cesarotti, 1-i-31
di callimaco. galileo, 5-217: pare... un raccontamento meteorologico di
folte sorto e uguali e vicine che pare misurino come un metronomo la frequenza delle
. guicciardini, 3-54: se bene pare che questa città sia scesa di tanto
di terza ed anzi, se ti pare; poscia mitti acqua anzi a quello,
li suvarati mittete, c'una gegante pare. cavalca, 16-2-139: misesi i suoi
lor pensier. tozzi, iv-210: mi pare che la sua moglie metta su presunzione
. tasso, n-iv-90: a me pare ch'alcun metta due sorti di fortezza
. l'altra è di coloro ai quali pare essere felicissimi. t. alberti,
per esser tutta immersa nel deserto, pare anche più lunga. soldati, vii-232:
. fagiuóli, 1-3-126: questa mi pare una gran mala creanza di lelio ed un
ch'eo veggio ch'a lui e te pare, / or me di'ciò che
, ii-224: in queste poche parole mi pare che sia chiusa tutta la differenza che
battere la potenza della mezzaluna: oggi pare che voglia ottenere la medesima vittoria per
: il quale suo fallimento non mezanamente pare che ssia da riprendere, ma in breve
, adonella? / la non ti pare un zucca frataia / con quel corpaccio e
di venusto e di grave, ch'altrui pare impossibile a conseguire. stigliani, 1-94
. gabiani, 22: -che te ne pare? -non è cosa mezzana. tuttavia
: in codesta maniera mezzana e pacata mi pare che le tue pagine scorrano molto bene
castello. r. zeno, li-7-148: pare però che la robustezza naturale di sua
. alfieri, iii-1-187: a me pare che il principato permette, nudrisce,
: il che appresso di me non pare che possa acquistar nome da per sé
. boccaccio, i-144: a me pare già vedere empiere il tristo luogo di molta
è fatto quello conto di lui che gli pare conveniente. savonarola, 7-ii-349: quando
esser garbuglio. getti, ii-49: mi pare ogn'ora mill'anni di rifare questo
. giovio, i-120: di pare con el canone se disparorno li doi
operano. de amicis, xi-76: pare che fosse un mezz'uomo, stentito
intrigo [della commedia]: ci pare superfluo ed uggioso mezzùccio del critico,
anche nelle forme impersonali del tipo mi pare, mi piace, mi duole,
. machiavelli, 680: e'mi pare mille anni di vedere mia madre.
astolfo. alfieri, i-31: mi pare che la mia indole non fosse di
bella paura, a quel che mi pare, -disse il monatto: -m'hai l'
, 42-29: i due gatti anziani pare che facciano dei grandi ragionamenti al gattino
, 3-55: ogni volta che ad alcuno pare aver ricevuto picciolo premio d'alcuna sua
suona; / questa novella ancor ci pare antica. novellino, 51-191: signore,
tratto dentro schizza. firenzuola, 984: pare un uom divino, / con quella
continua e micidialissima loquacità, la quale pare al lettore più atroce supplizio che 'l toro
micidiale di sé stessa, anche quando pare il contrario. = da omicidiale
barba di micio ':... pare che questo detto possa venire dall'antica
coroide, per cui l'oggetto guardato pare più piccolo del vero. 2
, capillari. cardarelli, 903: oggi pare si faccia strada l'idea ch'egli
non rare volte... talora non pare che abbian midolla, quando diventano grandi
egli è allato al tosco, si pare più la sua dolcezza. dante, conv
. giustinian, 1-109: in vista tu pare dolce più che melle, / ma
per non morire di sete, mi pare. montale, 1-50: mia vita,
puglia). carducci, ii-7-86: pare assai ghiotto del miele selvatico delle mie
. l. salviati, 19-52: -e'pare una donzella: / la più bella
miele. -allo svogliato il miele pare amaro: per chi è pigro neppure
toscani, 20: allo svogliato il mèle pare amaro. -a miele che bolle
ghiaccio, / morbida e dolce che pare un migliaccio. messisburgo, 59: a
a un sottil filo di fiato, pare che sia un piccolo lumicino, che vicino
perché io sono vechio, non mi pare, per megliorare dugiento o trecento ducati
con una grandissima difficultà, e tanta che pare impossibile che vi stieno; e quello
2-51: a madonna lucrezia e clarice pare il fanciullo vada migliorando assai; benché non
leggere queste loro risposte, tanto mi pare che vadano migliorando nel peggio.
desiderare ciò che in quel momento le pare migliore. -più conforme alla legge morale
, 1-27 (i-339): e'mi pare che tutti i cibi del mondo ove
del modo del tassare... pare loro che il modo altra volta introdotto per
sicché alla fine si prende quella che. pare migliore. dante, par.,
/ prendendo lo megliore, / come pare a lo meo conoscimento. bonichi,
, secondo che al componitore d'esso pare che migliormente torni. bruno, 3-559:
degli ulivi, particularmente per i quali pare che si siano accordati il cielo, la
« tu va con le mignotte quanto ti pare, ma non toccarmi perché altrimenti ti
, chiamasi stafiloma per antonomasia, perché pare un acino di uva nera.
, v-6: la veste da camera mi pare / ch'ogni prerogativa in sé riceva
alessandro. galileo, 3-1-398: mi pare che, siccome nell'ap- prension de'
mostra a i soldati; e ben lor pare / degno de l'alto grado ove
. martini,. i-i-22: a me pare di vedere nei militari il desiderio oltreché
', che nell'estremo dell'alta italia pare accetto anche a taluno che scrive con
-e da ralegrare / e mille anni mi pare / che fu la dipartita, /
la 'commedia'di dante... pare compendiare in sé un millennio dello spirito
carducci, iii-14-147: la critica moderna pare si accordi a tenerlo [il 'dafni
, mine terrestri,... pare la girandola, e la guerra dov'è
., 55-18: in questo punto non pare che ssi disvegna a la fiata levare
stefano, 15-43: andò lo putino al pare, che fo spechio, / e
noi dicessimo: « questa sensualità non pare che si voglia accordare a portarle [
ha il volto turbato e crudele che pare che minacci. a. pucci
uno la morte ',... pare che dica minaccia più prossima. pratolini
. benignamente essere in pestilenzia commutato, pare ricerchino in paurosi minacci negli spaventosi sogni
in cima dei minareti? che ti pare della festa dei bairam? a
cui scrivo è una mollezza di puntina che pare quella pastina da minestrina che si chiama
-siamo abbastanza avanti col lavoro, ti pare? calvino, 10-166: cucina sobria ma
a. cattaneo, ii-160: vi pare carnovale da donna cristiana lo stare tre
suoni a le lor danze, or pare / che balli al suon de le lor
angelico, pel modo come dipinge, pare che sia precisamente un miniatore.
. da ponte, lii-9-427: questa opinione pare a quei signori ed a me,
pietra entro un gruppo di cipressi: pare una cappellina, ma à l'
. m. adriani, i-89: non pare a me che mal definissero i filosofi
governo. masuccio, 422: pare che non per altro gli mondani prìncipi
dolce giesù mio, a me mi pare / che la sorella mia non ponga mente
, come è sempre correttivo, perché pare che operi alcuna volta senza la natura
e forse anco a tutti, egli pare che questo ministro vi abbia, e
e delle morti di colera. a palermo pare vi sia realmente una minorazione grandissima.
latini, rettor., 27-6: pare a me che gli uomini, i quali
giunga costei ch'ai mondo non ha pare, / col suo bel viso suol
stato di tanto stimato dal mondo, pare a i tempi nostri alquanto declinato,
, / l'amico, ciò mi pare, / ch'è di minore affare,
, 4-266: per questo molto mi pare siate da essere lodato, poiché alla donna
sepulcro. tasso, 11-iii-700: mi pare... ch'i miracoli de la
fare anche un fiore, - e pare che parli del fallo d'una ragazza.
, tanto minutamente squamata che non lo pare. manzoni, pr. sp.,
a maturare, la scorza viene negra e pare fragida. ariosto, 1-17: cominciar
ermogene] sono tanto minute che e'pare che più tosto lode d'aou- tezza
, 686: di vero a me pare che voi rumereste, patrizio, il mondo
b. casotti, i-xi: se ti pare che io sia troppo minuto in alcune
parti minime. cavalca, 9-321: pare che sia quasi un maglio che rompa
il suo al minuto poi quando gli pare. sansovino, 2-160: dopo loro
. questa minuzia d'osservazione critica mi pare un buon segno della calma del nostro
. scarfoglio, 302: a sentirlo pare il nume tutelare della pedanteria grammaticale,
torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che si divincoli come minuzzame di serpi.
questo dolore si chiama contrizione, perocché pare che sia quasi un maglio che rompa e
, crudel, fanne quel che ti pare, / e tutto lo minuzza col coltello
giocar pur con lui a gara, che pare uno gigante? e lui non
pur mi conviene seder a tavola, pare a me che sarebbe ottima cosa il far
maniera presa dal canto della civetta, che pare dica: 'tutto mio, tutto
la mira, fuggono via che pare abbino veduto il diavolo. -a
patrizi, i-i- 194: platone pare avere avuto mira a que'di orfeo
traduzione dell'atta troll? il saggio mi pare mirabile. quanta difficoltà superata, e
che divide la giudea dall'egitto. pare che la natura l'abbia prodotto,
dava ascolto nessuno. gramsci, 1-114: pare che il de man abbia preso dal
che colpisce e impressiona fortemente perché non pare trovare spiegazione nelle ordinarie leggi della natura
amante quello che a tutti gli altri pare bruttissimo. tasso, 8-38: mentre
amore amiate, che quasi un miraeoi mi pare. pulci, 25-218: vennon tante
cavallo. leonardo, 2-615: ti pare avere fatto miraculi quando tu ha'guasto
'maraviglia'. galileo, 8-ii-186: non mi pare che... sia da passar
scura tana. 2. che pare non avere spiegazioni naturali o razionali;
vedea la vostra dolorosa condizione, e ora pare che vogliate dimenticarlo per questa donna che
, 6-417: una concatenazione di portenti pare anco l'ordine della natura, ove
tommaseo, 14-129: se al foscolo pare sublime il giurar d'una chioma,
difesa della serenissima repubblica, se ben pare che siano inviate contro li autori,
inclinare. caro, 3-3-50: mi pare di vedere che le cose mirino a
sogno. segneri, iii-3-88: mi pare, dico, di veder ricomparsa all'
spirito inquieto e caustico, e mi pare che ha voluto umiliare l'udienza e
per la 'frusta ', vi pare che s'abbiano a chiamare una miscea o
-te ne accenno qui perché non mi pare che potrei senza affettazione nella romagna (
duecento e dal sensualismo del quattrocento, pare aver fatto un'accorta meschianza della gaiezza
ti- faone. beccaria, ii-715: pare che convenga distinguere l'adultero uomo dall'
d'argento e di rame mischiato, pare che non se ne possa dubitare.
né mica che ciascuno debbia onorare suo pare e ubbidire il suo comandamento. gramsci,
. gramsci, 12- 205: pare, dall'omodeo, che il volpe misconosca
la cosa si seguirà; a me pare questo di qua uno nuovo mescuglio, ma
forestiero nella nostra pronunzia propria, ti pare sì bello, che tu non puoi in
hanno sì fortemente in odio ciò che pare contro a fede che, se pure un
da esso sendo della carne, imantanente pare avere loro istermi- nata et offeso la
., i-235: allo 'nfermo che pare prossimano alla morte non si dee servare l'
vorrebbe parere povero, e in tutto non pare. fanfani, i-118: 'miserióne':
i-118: 'misirizzi': uomo ridicolo. 'e pare un misirizzi '. = comp
cina e salsapariglia. malpighi, 1-231: pare che sia sentimento commune che la missione
tra l'altre cose, qualche indirizzo? pare di no; dacché ugoni non mi
immaginare; che non può avere o non pare avere una spiegazione ragionevole, per lo
immaginare o che non può avere o non pare avere una spiegazione ragionata e delle cui
caco. piccolomini, 1-46: spesso pare che dica una cosa scempia e di niun
affannate da una tendenza spirituale ingenita, pare, al secolo xix, si librano
ideale, massime religioso, e che pare che assorba l'elemento naturale.
sieno di quattro elementi composti, nulladimeno pare sempre che in alcuna parte uno gli
inseme misto / in ispezie de pan pare e de vino, / per cui del
, uno sgraffietto, quel che ti pare alla firma... per..
fuori della maniera sua e, come pare quasi a ognuno, senza misura,
sia di questa profondità, perché a me pare sempre avere inteso che questa distanza sia
. neri, 1-vi-221: quel che pare un assurdo nelle misure della lunghezza e della
, 25: donna, greve mi pare / ch'io v'aggia a misuranza;
estimando tutto vero quello che a loro pare, falso quello che a loro non pare
pare, falso quello che a loro non pare. -constatare, verificare.
petrocchi [s. v.]: pare un misurino da semi... vièn
tondeggianti / poma con grazia unite / pare chiamino il mite / castigo della fanciullezza
usata sin qui ha fatto, mi pare, cattiva prova. è penoso farsi
vile animo. sanudo, xlvi-300: già pare che li alemani si cominziano a mitigar
principe, presuppone o virtù o fortuna, pare che l'una o l'altra di
: vostra signoria mi scriva quali parole pare a lei che debbano esser mitigate, ch'
esse comicina, le quali movendo, pare agli uccelli quelli essere piccoli vermini
parte anteriore della tempia destra, pare che sia di que'cistici che contengono
4-173: ah! silvio pellico? mi pare d'aver inteso a nominarlo. non
diritto romano, se da una parte pare che abbia avuto in mira di rendere diligenti
tutta la mobilità dell'altra; ma mi pare che progredisca a riacquistarla.
dicesi del naso da cui stanno o pare che siano per cadere i mocci.
1 moccoli, / ch'ogni dio pare un ammalato in zoccoli. vai,
tìsico). viani, 13-451: pare che anche nel 1833 fossero di moda
noi, in verità, la metafora pare un po'bassa, e vorremmo che
. giovio, ii-118: a me pare che per mille vive ragioni lo dedichiate
fanno senza niuno ordine! che non pare che in loro sia niuna moderanza, ma
un poco que'luoghi, ma non mi pare da levargli interamente. galileo, 4-2-561
1-iii-562: chi volesse temperar e moderar il pare e l'impare nel numero e la
, sicché il numero non fosse né pare né impare e l'animale né sano
. fr. sassetti, 24: pare che da'quademucci di ricordi di paolo
dovuto. machiavelli, 1-iii-810: ci pare si debbe rispondere ora, come si
fr. 25 per esemplare. mi pare prezzo modesto e che l'affare possa
quella, è cosa sulla quale non pare che abbia a cader dubbio. mazzini,
scribi che ascoltano giovanni, i quali pare che con un certo modo del viso
a trattenervi in quelli modi che vi pare che richiegga la complessione vostra. de
parte del modo del tassare, che pare loro che il modo altra volta introdotto
iv-ii-n: poi che da aspettare mi pare, 'diporroe ', cioè lascierò
difetto niuno di sentimento, sì come non pare che abbia in quello dell'infinito.
figure contiene più modi: e modo pare che altro non sia che una certa
voio dire ». ristoro, 1-7: pare che le figure del cielo fossero disegnate
e a suo modo, sicché non pare che andiamo uniti a combattere, ma pare
pare che andiamo uniti a combattere, ma pare che sparti torniamo dalla sconfitta fuggendo.
volgar., i-103: a me pare servi tudine tenebrosa e cosa da fuggire per
pensiero fu questo »... onde pare, in un cotal modo, che
per lì sbalorditi, e dallo sbalordimento pare non si trovi più modo a uscire
benché inculta, sia grandissimo refrigerio, pare che la natura alle nutrici insegnata l'
, iii-128: quanto al monteverdi, pare che... le sue modulazioni
se voi mal da morte, / e pare da fiioli (rar è qil comporte)
molandaie pigliano la quantità del grano che pare a loro, secondo la commissione del
molce / l'orecchio, e quando pare / che della canzonetta il vago andare
soverchia mole. sarpi, i-1-49: pare che troppo si tardi, mentre che il
hanno sì fortemente in odio ciò che pare contro a fede che, se pure un
di capo? -un poco ancora / pare che mi molesti. bicchierai, 230:
, cantare nel suo dialetto trentino: me pare fa 'l moleta, / mi fago
moletin; / quand sarà mort me pare, / farò '1 moleta mi. arfiino
si levano d'improvviso le tende. pare che il nemico abbia rotto più a
n-ii-436: cattive nuove per hawthorne; pare che il redattore della pbsl non voglia saperne
nella parte anteriore della tempia destra, pare che sia di que'cistici che contengono
sebben occupa tutto il corpo, tuttavia pare che principalmente risegga... nei polpastrelli
cesari, iii-109: altrettanto fa, pare a me, in esso poema di
e molli di sovrani duri e inetti pare che sieno le nostre piaghe più profonde
e buono, / e se talora pare stracco o frolle, / basta metterlo in
scrivo è una mollezza di puntina che pare quella pastina da minestrina che si chiama
. magalotti, 20-18: quand'e'ci pare che un sale nell'acqua o in
. magnanima, xviii-7-814: non mi pare che le molli- zie, i raffinamenti
v-163: la melarancia, che in sé pare amara e forte, trattone quello che
tascabili e di poco prezzo, mi pare che una edizione di lusso, fatta con
-sostant. baldi, 7-39: pare chqvi mettano qualche difficoltà, avendo.
. cesarotti, 1-xxvi-237: egli mi pare che il numero dei mille e dugento debba
/ portano in core che 'n vista non pare. giamboni, 10-6: forbimmi gli
si poco. cantari, 323: pare un leon famelico e arrabbiato, /
prendere. carducci, ii-1-167: a me pare che quel courier scriva moltissimo bene.
un accenno di momento psicologico del dramma pare nell'atto terzo, quando, raffermata
anco a te. palazzeschi, 3-69: pare ché alla sovrana, negli anni tardi
: ma ecco si leva in piedi, pare di elastico, si allunga e balla
: e facendo un certo moto, pare che si dileguino, sembrando tante monache,
rosmini, xxv-204: 'a priori'non pare che si possa dimostrare ripugnante che le
esseri microscopici, omogenei, a quanto pare, di sostanza e di figura semplicissima e
per tutto quanto il regno ciò che gli pare. davila, 9: le
. gramsci, 4-41: la monarchia illuminata pare possa dirsi la più importante derivazione politica
: e solitario [il malinconico] e pare un uom monastico / senz'amicizie,
altro. boccaccio, iv-155: non pare che si creda che senza grandissima doglia e
si toglie il tempo quanti anni gli pare di quegli che io debbo viverci e
è che parlare alcuno di se medesimo pare non licito; l'altra e che
e che parlare in esponendo troppo a fondo pare non ragionevole. -liberare da
mansueti e così amorosa a'feroci, pare ingiustissima a chi, quasi bruto,
parmi innalzar! idem, 31-29: pare [la bellezza /... /
verrà fra poco il bricconcel, mi pare / veder che addosso già ti si strofina
nacque. tasso, ii-195: a me pare che ciascuno il quale mi dimanda sonetti
benevolenza ch'io possa dare; e pare che me la voglia vendere a suo
ha i sintomi di venezia e mi pare moneta da spendere. 10.
c. dati, 4-89: pare che possa essere una seggiola sola che
come attratto. baretti, 3-26: ti pare che questo sia un male da monferrino
mongibellar 'di sdegno, per avam- pare. = denom. da mongibèllo
agostini, 68: se ti pare troppa sensualità e troppa delicatezza questa mia
, ogni lettera che mi si rende mi pare un monitorio o una citazione per comparire
. s. maffei, 5-2-577: pare che il p. mabiglione...
-autore o opera che presenta (o pare presentare) caratteri di estrema unitarietà.
papini, iii-38: dante da lontano pare un monolito tutto d'un colore.
de roberto, 10-189: non ti pare che sarebbe tempo di smetterla con questa
mila franchi in una campagna, mi pare un delitto. emiliani- giudici, i-406
taccia di monotono. lanzi, iii-312: pare [il carleva- ris] al confronto
ferd. martini, i-7: torino mi pare una città non bella davvero e molto
]: i preti monsummanesi tenevano, pare, in maggior conto l'opinione sua
mo sempre sopra sassi e montagnuole che pare ch'elle ci siano seminate, e
giove. de pisis, 19: pare riflettano [le campanelle] il primo
l'affermazione. denina, ii-82: pare piuttosto che i greci augusti si contentassero
attività. foscolo, xiv-286: mi pare d'avere un monte su la testa
montepulciano? emiliani- giudici, 11-68: pare oggimai impossibile come dopo un copioso desinare
ci gira / nave alcuna, trovar pare il demonio. /... /
: col quale grosso e grasso bresciano pare anche da sperare fosse sotterrata e monumentata
brilla per molta intelligenza ed affetto. pare di provenienza dall'estremo oriente. nel
le forze dell'animo sono, come pare, due, la ragionevole e la concupisce-
tenere. gramsci, 223: mi pare che delio viva in una atmosfèra ideologica
firenzuola, 58: poscia eh'e'mi pare averti assai bene fatta morbida questa prima
morbidume di una vecchia poesia, mi pare dell'aleardi! diceva: « si
. viani, 549: a me pare che la maniera di dire 'far uscire
, inglese o americano, pot mi pare, seppur si scrive così (cara
. a. cocchi, 4-1-3: pare si osservi che dopo l'uso di un
la seconda infermità tra le più universali pare a me che siano le diaree,
asprezza ed acerbità ingegneri, 1-iii-505: pare tuttavia ch'egli abbia ad essere piuttosto
lo gran duolo menando le gambe, pare che, gridando, tenti mordere un
loro quella forma che al buon conciatore pare di poter fare di essi. roberti,
di bovi aggiogati,... ti pare una processione di mostri che trascinino il
, iii-508: questo vostro giuoco mi pare che tutto in vostro scherno torni,
calunniandomi. guarini, 1-62: oggi pare che chi non sa essere adulatore,
: lezio, smanceria... pare una parodia della 4 smorfia '.
vicino al fine della mia, mi pare cosa pur molto dura che quella meco si
morire'; anco per questo, che pare un'antitesi, come 'far disfare
, ii-390: m'ingannerò, ma mi pare d'aver qui nella zucca qualcosa che
fino alla decrepitezza. 'a quanto pare, guglielmo non muor mai. quel
poca fede, dove siamo noi? mi pare che noi siamo nel deserto, dove
terremoto è accompagnato da suono, il quale pare o mormorio o mugghio o grido umano
inorare. bersezio, 362: mi pare che una parte del bosco...
canuto lupo, e ancora no le pare essere sicura. boccaccio, iv-8: dopo
l'altra è di coloro ai quali pare essere felicissimi. caraccio, 32-81:
i'sie su'figliuolo a me non pare, / ma figliastri; e ch'i'
o di morto; o funesto, che pare annunzi la morte. d'annunzio,
gustare, / c'unqua de questa sia pare. latini, rettor., 30-5
giacomo da lentini, 8: in cor pare ch'eo vi porti / pinta corno
in suo podere / nascozo, e forse pare, / tanto ne l'alma mio
per mia morte. mazzini, 2-41: pare che questa sì decantata morte degli amanti
seconda morte, e quanto a me pare che l'autore intendesse della dannazione ultima
l'ha ricevuta dicesi familiarmente che 'pare un condannato a morte '. chi fa
]: è la morte in piedi. pare la morte. è il ritratto della
chi è agli estremi, e poco pare che possa ormai reggere. 'lotta
]: di persona magrissima: 'pare una morte secca '. = voce
. guadagnali, 1-i-171: ma vi pare / che, se fosse un mortifero
, 115: infermità tra le più universali pare a me che siano le diaree,
autobus, strade, in cui tutto pare logoro e comune, vedendo che non c'
e osservatore degli antichi... pare... che conforti in certo modo
languore e tristezza. 'vedesse firenze, pare morto '. 'paese morto '
. machiavelli, 1-ii-519: questa provincia pare nata per risuscitare le cose morte,
vero o rappresentato dall'arte. 'pare una testa di morto': chi ha il
are you lo- nesome to-night 'mi pare, e avevano attaccato 'come sinfonia
mal sottile o di accoramento. pare il mortorio del dramma romantico o romanzesco-storico
questo è un noviziato, che mi pare un mortorio. pirandello, 7-92: si
tondetto, che innamorava; ma questo pare a mosaico; non è suo, no
quasi sulla faccia per lo più bianchissima, pare che abbia del vano. f.
. c. arrighi, 1-205: -mi pare, - disse -che tu abbia fatto
... ma veramente a me pare, in questo caso, che i rispettabili
, / mena le man che e'pare un berrettaio. note al mal
ceresa, 1-659: non cinthia solatiosa a pare a pare / presso gli lamii scogli
1-659: non cinthia solatiosa a pare a pare / presso gli lamii scogli è tanto
mese de decembrio e quando se mangia pare che si mangi meloni moscatelli. canti
vanno, / che '1 capo d'ape pare una cassetta. 5. entom
è nato leopoldo, tu lo vedessi; pare un angelo, non si staccherebbe mai
quella de'moti e de gl'influssi mi pare che si debba credere necessariamente. patrizi
dell'acqua come origine delle cose, pare confermarsi dall'osservare ch'egli aggiungeva all'
medaglie e i ieroglifìci, ma quella mi pare assai principale e, per così dire
fu prete, e non impunemente, pare, si tosano i capelli sul vertice
suole alcuna volta avenire che l'arte pare un intrinseco principio di movimento: perdi'il
l'accettazione delle due figlie, mi pare abbiate avuto grazia non avere voi fatto
cosa ha in capo la bravura e gli pare di aver perduto quel giorno, in
ii-21-130: il telegramma porta, secondo mi pare, un po'mozzato il tuo saluto
el quale gli conrisponde in forma che pare costa svelta dell'appennino e dove in
di cui fassi il burro, mi pare in toscana si chiamino mucche, e
muccheria dengnio. ottonelli, 112: mi pare che in questi luoghi burbanza dichiari il
[1 giocolieri] accomodano, che pare fitta dentro. -zool. sporgenza
mugghiano le giovenche, e il vento pare che si compiaccia del susurrar delle fronde
un giglio il collo e tra mughetti pare / garofano la bocca piccolina. pascoli,
teme l'iberno orrore, ché pare anzi render più dolci gli amplessi tuoi
acquatico. è tutto bianco, onde pare infarinato, come i mugnai.
/ -volo a mulinello). ella pare uno stollo da pagliaio. / -ella par
l'hanno in comune. e mi pare si somiglino nel passo, nelle movenze.
: io sono sbalordito affatto, e mi pare di avere nella testa un molino a
egli si vede negli animali, che non pare che ogni simile generi un suo simile
mommsen parla assai svelto l'italiano: pare una mummia risecchita. silone, 5-113
ma gli ho risposto bene, mi pare. sfido! sono andati a prendersi
ferd. martini, 1-i-28: mi pare uomo venuto qua per buscarsi una croce
munirti. cesarotti, 1-xxvi-331: egli mi pare, o giudici, di avervi
spesso le mani, di sorte che pare di scrimire, direte essere ingannatore ed
/ quel lamentar e doler che ti pare. / poi più none parlare /
. bonghi, 1-54: a me pare inconcusso il principio onde il manzoni muove
iii-480: non è da muoversi, mi pare, da questa sposizione. brancati,
pietre o que'ma- toni che loro pare che più si confacciano alla composiz- zion
arrestato soffici. e alle murate e pare che debba partire presto per un campo
'delle murielle '; e mi pare, dice il gargiolli, con più ragione
di pindo ': le quali a me pare (e forse altri dimostrerà) che
col mento che sporti in fuora e pare che voglia colla bocca favellare e non
mento che sporti in fuora, e pare che voglia colla bocca favellare e non
la testa] in tal guisa / che pare if tapinello infarinato / un granello muschiato
trovamo engenerato una cosa, la quale pare che sia entra la petra e la
e facendo musica con vari strumenti, pare che s'accordino e che quasi si
mustacchi. montale, 3-97: -a quanto pare le ho rotto la stufa -disse alzando
de le stampe. scannelli, 95: pare che non si possa dire mutazione e
.]: con una mutazioncèlla che pare di nulla si fa, d'un verso
): tanto gentile e tanto onesta pare / la donna mia quand'ella altrui
... rarissime volte abbaia, siché pare mutolo. tartara, 22: ritruovo
tutti. non ha visto che mutrie? pare gente che aspetti il suo turno nella
entrano nabissando con furia di venti che pare che il mondo voglia subissare.
ragionamo del bambino, che me lo pare tuttavia avere in braccio, el naccherino!
cecchi, 1-2-438: che / te ne pare di questo naccarino? d'azeglio,
alti che il naire che vi va sopra pare ben piccolino. balbi, lxii-4-150:
per non morire di sete, mi pare. -vaso metallico. l
de'dui s'accorda più, 'ver pare. cassiano volgar., v-2 (54
marito. alfieri, iii-1-187: a me pare che il principato permette, nudrisce,
essere la narrante, la quale ci pare che dalla stessa cosa si conduca a dividersi
2-17: sotto 'l genere dimostrativo mi pare che principalmente si debbano porre queste spezie:
contemporanee. cantoni, 530: vi pare possibile, in poche pagine, di
festoni, riccioli... mi pare che abbia una rispondenza nella narrazione di
ha favorito con grazie inestimabili, così pare che la malizia del diavolo oppugni con tutte
dominici, 4-157: per questa via pare a molti savi mondani, seguaci d'
origine dell'asino e quella dell'uomo pare come quella del tevere e dell'arno
risultati. mazzini, 32-276: mi pare impossibile che la gioventù romagnola non si
si pongono sì facilmente in ordinanza che pare che portino ciò dal nascimento loro.
libera fatta così me disse: me pare de comprendere uno grave nascituro incendio. o
po dir quella esser vera arte che non pare esser arte; né più in altro
quegli empi. alfieri, iii-1-208: pare... che al ritrovamento dei
ha punta torta in verso la bocca e pare che vi coli dentro.
misure ridotte. redi, 16-viii-272: pare a me che il denaro che già
dinderli e frenelli? / che te ne pare? c. e. gadda,
nasuta: ohimè che naso! / pare il torto torron de gli asinelli. giannone
balsamo natante. cattaneo, v-2-104: pare... che in quell'età in
che quest'isola si movesse, ma ciò pare nelle tempeste anco delle altre cicladi,
. della casa, 5-iii-334: perciocché pare che l'asino scherzi, o che alcuno
dinanzi, ed egli ne la innocenza nativa pare un agnu- sdeo. marini, i-148
, 103: altra più bella, o pare, / non porria rinformare /
in certo modo, anco le cose che pare non abbiano vita. g. raimondi
: nella natura sono certi elementi i quali pare scoprano a'sensi qualche cosa di incorporeo
, 2-i-2-18: da alcune parole tronche pare che egli [beccaria] e la moglie
una metamorfosi. soderini, iv-414: pare che per lor riparo di schermirsi dal
. alfieri, 1-553: ai servi pare / da natura il servir; più
ritratto delle robe che bisognano da fuori pare impossibile, poiché bisogna in ogni conto
fante, vestita di maniera ch'ella pare una serva naturale. b. de'
tua camera tanto al naturale che mi pare di trovarmici. -senza artifici.
, evidenza e naturalezza dei nostri scrittori pare sempre accattata e mancante, perché non
, 1-542: se alcuna cosa al tutto pare instata o naturatila'costumi ed a'modi
viaggio all'estero con un naturista scozzese pare che quell'animale si arrischiasse a darle
un fidele nau- clero / che pare non aveva al navigare / prattico in
, perché desiderando sempre più alto grado pare che quello dove è gli puzza.
gli altri marinari, secondo che gli pare di bisogno;... chiamasi '
dante, conv., iv-ix-13: pescare pare aver parentela col navicare, e conoscere
, e conoscere la vertù de l'erbe pare aver parentela con l'agricoltura. guido
: « l'idea de la signora teresa pare propriamente questa » rispose l'omino navigando
. oriani, x-14-52: nessun problema pare più vano che quello della navigazione aerea
della penna a qualche sbercia di scrittore, pare che non abbia fatto presa. ma
disciplina). boccardo, 1-707: pare a noi abbia manifestamente errato il blanqui
g. morelli, 108: a me pare, volendo immaginare pelle vie ragionevoli,
-categoria. ammirato, 2-3: pare che, dovendo noi trattar della secretezza
se ne parli più: la burrasca pare abbonacciata. moravia, ix-362: se
. m. villani, 9-58: bello pare e scusabile d'alcuni farne memoria.
valerio catone... ma non pare verisimile che avesse da imparare qualche cosa
, così franco, così leale? pare impossibile! » impossibile ancorché vero,
un giorno o l'altro, la mi pare un po'grossa... tanto
figlia mia, tanta dolcezza, / che pare il gaudio quasi fuor trabocchi; /
, ned è, né non serà sua pare. guittone, i-25-156: campo
latini, rettor., 63-13: non pare che ermagoras attenda quello che dice né
cambio, 1-6: similemente a me pare che doglia / né nul consiglio l'amore
, 1-ii-557: fumo quando e dove mi pare; fumerei anche in chiesa, se
interamente privata d'azzurro, ma solo pare di quel colore de'nugoli che biancheggiano
altrove l'aria sia perfettamente purgata, pare che persuada dover restar ivi la terra
. mazzini, 4-175: il dicembre pare debba essere vero inverno di londra,
landino, 190: tal pareva plutone quale pare un mulino girato a vento quando si
. v. giusti, 5-1-64: mi pare d'aver ingombrata la vista da una
nebbia di sollicitudine, si muovono e pare loro durissima cosa. cavalca, 19-332
nebbiosa -ognuno potrà fare quello che gli pare ». malaparte, 7-25: non
del suo concetto. molineri, 2-iii: pare si perda qualche volta nelle nebulosità e
debole, sparutello; e dicono: pare una nece. = voce dotta,
da necessità, però che '1 necessario pare che sia contrario al volontario, però che
sbarbaro, 2-49: la città mi pare / sia fatta immensamente vasta e vuota
. leopardi, 26-50: oggi mi pare un gioco / quella che il mondo
anco assai. salvini, 39-v-39: pare che gli uomini, per isfuggire necessità
cos passata è putrefatta, / non vi pare? savinio, 232: alle sue
sua sghemba / linea che, veramente, pare / sopra una diritta linea di secoli
periodici popolari, i-237: non vi pare orribile nefandità il fratello ammazzare il fratello,
ramazzini, 63: a me pare che si renda inutile e sospetta l'
e lagrima con sciocchi lucifero, si non pare negabile che dante interpretasse: fiume del
che '1 negar poscia non li pare amaro. -non produrre, non
. montano, 436: agli storici moderni pare qui di vedere una macchia, e
. cecchi, 13-66: finora, mi pare, le storie sono state fatte più
i più chiamano miracoloso, scordando, pare, che i miracoli veri sono quando
. machiavelli, 1-iii-1143: assai mi pare avere inteso dalla resoluzione della dieta,
essere neghiettoso, quando il peccato ti pare picciolo. -con il compì,
a salutarli a vista per nome, pare di aiutarli ad esistere. comisso, v-311
voi, insensate fanciulle? forsi vi pare ch'io merti esser da voi schernita
. girolamo volgar. [tommaseo]: pare che la mala usanza abbia in noi
grida: mo ponete mente ciò che vi pare che sia ne l'altro e vociferando
vita. chiabrera, 3-232: se le pare di tentare l'imprestito, ella averà
per sua amorevolezza negozierà: se le pare di metterlo [il quadro] in vendita
soavemente e con voce tanto gagliarda che pare impossibile a cosi picciolo corpuccio, ed ha
fu già compromessa con mene- lich, pare che il meglio sia intanto mandare in luogo
alla fame. oriani, x-23-65: pare che una nemesi implacata ed arcana urga
(1-iv-327): madonna, e'mi pare che voi siate delle nemiche della fortuna
si fare nimico paese che a lui pare avere benivolo. busini, 1-165: costui
: verità d'amico in te non pare, / ma di nemico mostri ogni
figur. boine, i-125: le pare [alla bimba] d'esser mamma e
? / loco laonde entra già non pare, / ond'io gran meraviglia me
foglie dei nenufar, e gli alberi pendenti pare si rivescino sitibondi nell'acqua. d'
mi son posta sul naso, come vi pare che torni bene? conti, 70
sua formazione. gobetti, 1-i-420: pare che ai costumi e alla moralità dei
storia comparata delle letterature neo-latine a me pare, tra le innovazioni fatte nell'insegnamento
gramsci, 12-299: a quanto pare neanche fra i cattolici le idee sono
tico-neocapitalistica '..., a me pare una politicizzazione del tutto arbitraria.
di prender partito per costoro, poi pare pentirsi; fortunatamente un uomo con più
la sua proprietà [della frugalità] pare che sia reggere e placare e'moti dell'
tremendo aspetto, e tal si pare / quando nereggia, per tempesta, il
più bianco sulla nerezza dell'orizzonte, pare una torre di guardia per gli angeli.
è pregno ed è nero: e pare ormai impossibile che possa dileguarsi senza mine
, paia così necessario agli altri come pare a voi, entri nell'uso della
informazioni che ci vengono di colà, pare che il partito nero, i clericali
buzzi, 216: la luna / pare un pesce palla / emerso fuor dai
. p. levi, 2-19: pare che [susanna] andasse addirittura sacrilegamente
percioché i nervi non si mangiano, pare che si debba intendere il gran muscolo
. ghislanzoni, 16-66: non vi pare che una favilla elettrica, sprigionandosi dalle
pisa, 326: volea veder, non pare / nessuna donn'à ruma / quanto
/ una massa di neve in letto pare / senz'alcun velo netta e immaculata
f. casini, iii-239: non pare a voi che siano opere prodigiose
non sarebbe essercizio d'aricchirne. né pare ad alcuni questi essercizi, come gli
lettere v'arrivano molto lente, mi pare; ma forse, sarà effetto delle nevi
ancora nella nostra civiltà nevrotica, che pare così scettica ed è ancora così sentimentale,
voce che un certo fischio o strido che pare che suoni 'mio, mio '
/ pur chiuso nella tua nicchia, ti pare sentire di fuori / sovente qualcuno che
3-55: ogni volta che ad alcuno pare aver ricevuto picciolo premio d'alcuna sua
, 1-x-262: il più de'nostri poeti pare non possano mover passo e formar sillaba
b. croce, ii-6-314: non mi pare che sia neppure il caso di discutere
naturale a molti animali e, come pare, anche agli albini: non lo
feze questo bon fiolo; / lo pare e la mare tene sempre sieco, /
. uguccione da lodi, xxxv-1-601: pare del ciel alti- semo...
accrescere la casa grande, che pur gli pare angusta, niente niente che vincenzo cresca
diverse derivazioni: foneticamente e sintatticamente improbabile pare quella, deriv. da ne inde,
e finalmente un innamorato, non ti pare che abbiano molti strani capricci.
voi ». sassetti, 7-484: mi pare che si possa replicare quel detto,
moretta, sappimi dire cosa te ne pare. sbarbaro, 5-11: l'adolescente
cascante il labbro sotto; e infermo pare. pirandello, 8-515: la vecchia mamma
ma nitido. dalmatico, lxxvi-75: pare / che un sole ascenda sovra le raccese
vanno trasvolando ne l'altra, e pare loro sottilissimamente argomentare, e non si
fa ita. boccaccio, viii-2-208: pare che sopra la loro diliberazione si volga
me: ben fu costei / e pare ancor da posseder bel regno. cantari
, iii-572: in queste cose a me pare che non vi sia nulla di umiliante
poesie bolognesi, v-341-3: deo, alto pare, re de gloria, / pregote
giubbetto corto aua vita, spadino che pare un giocattolo ma con l'impugnatura preziosa.
. nobilóne. rovani, 56: pare però ch'egli fosse in tale condizione
di quel mondo di sentimenti che a te pare volgare, che cova in te,
ché v'à. xx. sale tutte pare di grandezza. sigoli, 215:
pasticcio sociale. rovani, 57: pare che il confessore del principe..
tutti gli altri marinari, secondo che gli pare di bisogno, e chiamasi * nocchiere
pelosità o pennutezza o nocchierutaggine alle volte pare che si muova. = deriv
bastone. pulci, 5-49: quel baston pare un albero di nave, / arsiccio
agg. disus. che è, o pare, cosparso di nocelle; pieno di
; e si chiama così, perché pare che siano le ali di un uccello
rametta, dove sopraccorso, com'e'pare, il grosso dell'esercito affricano,
tirate il nodo stretto / quanto vi pare e piace. -disposizione amichevole, benevola
anzi indispensabile della pianta e nella quale pare che consista la ai lei essenza: esso
: vogliendo sciogliere il cappio, mi pare che facci il nodo che più malagevolmente si
lui seguaci furono chiamati * patripassiani '. pare che l'eresia de'noeziani non abbia
., 70-16: per la qual cosa pare a noi che materia di rettorica è
stette [polonia] poco, mi pare che dormisse da noi una notte sola
: ora tornando a noi: che vi pare, dilettissimi, di una credenza che
tore. idem, 878: a me pare che la noia sia della natura dell'
e voto, e però noia, pare a me il maggior segno di grandezza
, 4-72: da tutto questo, mi pare, vien fuori la noia, l'
e nella noia. carducci, iii-8-156: pare che i notari di bologna alleviassero la
r. borghini, 2-23: questa mi pare all'abito quella buona robba di lavandaia
: però spendasi per settimana quanto vi pare bisogni per finirlo presto, perché a noi
di milano. algarotti, 1-vi-210: pare che appresso il caro gli dia noia l'
laurea. ma dante non andò: pare gli desse noia il guelfismo di bologna.
e favellino e passeggiare per la camera pare noiosa usanza. betussi, xliv-79:
alla discesa, i giorni che mi pare noioso. 16. prov.
andata e ritorno in america, mi pare non eccessivo calcolandolo dalle 130 alle 140 lire
per che le tre nomate cose, pare, / le due dottando, fannovi dolere
la gagliardia e la grandezza della persona pare che n'apportino potenza; la bellezza e
10-94: il felice nominalismo dei sociologi pare esaurirsi dentro la loro cerchia. io
che non credi nel mondo trovi pare, / credo ti porti più che
ascriversi nella compagnia, e veramente mi pare che ciascuno sia di grandissimo merito e
voce nomina quella tal persona ch'a lui pare che egli possa soccedere meritamente, perché
ad apollo e aa lui nato pare. g. b. doni, iii-1-206
, 1 io: la luna non mi pare come l'occhio / del sole,
dicitore come il manifesto acconciamento, perocché pare che vi sia nascoso un non so chente
ragione, quale sento, che mi pare assai concludente. -ant. e
e il portinar giovanni, / che pare in sulla nona un barbagianni. -sonare
gli avvelena. alfieri, iii-1-31: pare ai molti scusabile colui che, essendo
la commissione del parlare qui, gli pare necessario che gli parliate inanzi che sia
caro, 3-1-290: concedendocelo, li pare che questo nonniente sia qualche gran cosa
future. gioberti, 1-iv-379: non ti pare che questa sia un'invasione di ottimo
.: ciò non ostante, a me pare il contrario. sentieri, i-413:
quantunque. machiavelli, 1-iii-662: né pare che ne sia del tutto alieno da
..., non pertanto non pare a me questa di quella sorte. foscolo
quella semplicità con quella di anacreonte che pare il non plus ultra, e vedete
plus ultra, e vedete se vi pare che si possa pur chiamare semplicità.
cuor mi preme. vasari, i-541: pare che le figure... de'
. bonghi, 1-198: il punto pare che sia stato questo: sostenere che
o pur far quello che a me pare esser meglio? caro, 9-60:
l'avea chiesta per esame, non pare, per lo meno, normale.
giusto rispettare il sentimento, ma non pare che abbia la pienezza del carattere di
la lingua di 'tutti 'non pare abbastanza nobile né abbastanza 'comme il
estese. g. gozzi, 3-1-32: pare ad ognuno d'aver ragione e siamo
antiche storie, al nostro trattato ne pare di necessità. sercambi, 1-i-339:
tedeschi non si fermeranno sul nostro come pare che vogliano fare, io non manderò
furono usate dopo le abbreviature, e pare che ennio primamente ne inventasse le prime;
geneviève che si consuma d'amore ci pare di rivedere quella soave lalie..
le note che in lui si trovano pare che si possa affermare. n. villani
e camminano andando avanti dalla parte che pare delle calcagna. foscolo, v-53:
en sette modi, co'a. mme pare, / destent'è orazione; /
melissa quello sposo prenda che a lei pare e gli altri preclari e ardentissimi giovani
amante quello che a tutti gli altri pare bruttissimo. tasso, 4-85: rendè
: mi fisso nella faccia smunta che pare una foglia secca rimasta attaccata al picciuolo
garzon. d'annunzio, v-1-83: pare che i suoi gesti abbiano ornai acquistato
e del 'noumeno 'kantiano. pare difficile escludere che la * cosa in sé
. saba, 1-39: il novecento pare abbia un solo desiderio: arrivare prima
cune, fare, talami, ecc. pare segno esteriore di una civiltà automatica geometrica
ombra d'autoritade, per la quale più pare che lei l'uomo ascolti che nulla
, e più belle e nuove novelle pare dover savere per la lunga esperienza de
non saprebbe rimpiangere la famiglia perduta, pare la consoli. d'annunzio, ii-1089
del fior di tralcio 1 / odor che pare l'ombra del novello / vino che
di atene, perch'erano nove; pare che fosse lor dato da'romani dopo la
boterò, 6-36: molto più commendabile mi pare l'illustrare i tempi presenti che i
. / questo è un noviziato che mi pare un mortorio. 5.
del cicala agà dei giannizzeri, tanto pare costui aver la grazia del gran signore
nubiloso avea diviso / de oppresso pare scili, è la bella ninfa.
quasi tutte disperse: un nucleo di esse pare sussista ancora. -atmosfera pittorica
ricerca d'espressione e nella gran semplicità pare che le cose stesse, buttate là senza
leopardi, iii-272: per questo capo mi pare che la condizione de'buoni sia migliore
e molto propria, là dove a me pare assai disusata, troppo nuda e poco
voci, di maniere e proverbi mi pare che possano e debbano includersi nelle origini,
interi, e poi finisci quello membro ti pare migliore, e quello coll'altre
in quei due nudi ne'quali pare aver preteso fingere enea portante sopra de'propri
in se stesso e nell'ingenita sua virtù pare si conti per nulla.
margherita] di animo molto alto e pare che vorrebbe per marito o cesare o
comodità assoluta. gramsci, 1-23: pare che solo la filosofìa della prassi abbia
la quantità e 'l peso del bene li pare più che se con giusta misura fosse
landino [plinio], 725: pare che [mirone] fusse il primo
in giro, e tutti i convitati mi pare che notino nel sangue!
se bene me ne ricordo, mi pare di averla udita altre volte. contut-
sento. patrizi, 1-7: egli si pare che voi tutto oggi stiate, o
essendo tu rozzo e nuovo nel reggimento, pare che la tua liberalità possa essere stata
amiate, che quasi un miraeoi mi pare. bembo, 10-xi-395: a noi dee
anni fa, verso la fine, mi pare, dell'altro dopoguerra, una delle
, o scrivendo di nuovo ciò che loro pare o non tanto chiaro mostrato o omesso
che fece [ermagoras] non mi pare del tutto malmendosa, ch'assai pare ch'
mi pare del tutto malmendosa, ch'assai pare ch'elli abbia in essa locate cose
neonato. mazzini, 11-425: qui pare intimino di lasciar la svizzera anche all'
capelli sono di un bianco latteo e pare non traggano più il nutrimento dalla cute.
, 1-189: gina sta bene ma pare che non potrà nutrire la sua piccina
. alfieri, iii-1-187: a me pare che il principato permette, nudrisce,
tutto il mondo. caro, 3-3-304: pare ancora a voi, come a sant'
orrendo / nutri. pallavicino, 1-385: pare che l'uomo di villa nudrisca gli
nel far ciò incrudeliscono di sorte che pare che si nodri- scano. goldoni,
il sole inel tramontare, quando pe'vapori pare rosso, tingere in rosso tutte quelle
dante, inf., 31-137: qual pare a riguardar la carisenda / sotto 'l
è pregno ed è nero: e pare ormai impossibile che possa dileguarsi senza mine
iii-4-194: chi è che cade e pare ascendere ombra / là da le langhe
e in arrivando (o che gli pare) avanza / e di velocitade e di
costà, con quello ordine che a voi pare più bello e conveniente, che obedisca
. in publico la obligazione che vi pare tener meco non è altro che un
mercanti ad fare se non quello che pare loro. gelli, i-91: voi
dimesticamente con voi. lottini, 68: pare che gli uomini facciano più volentieri le
ad agire. pellico, 4-203: mi pare che l'obbliga - zione d'essere
guerre avute abbia portato questo, non pare che tutte le predette entrate ancora insieme
mori empi. frachetta, 583: non pare che per atti ai viltà si debbano
tempo stringe: ogni giorno che passa mi pare per me giorno d'obbrobrio. bell'
cioè per l'annullazione della riserva, pare che, in pratica, dalla ruota romana
queste due sono tali che niuna oblianza pare che sia mai per oscurare l'eccellenza di
mordo il frutto avventurato / e mi pare di suggere dal frutto / un'infinita
moltiplica il senso della lontananza, che pare infinita. -andamento tortuoso, non rettilineo
quell'occhio laterale che cianno i polli che pare una trovata di picasso, un oblò
alle pendici del monte primitivo, non pare matrice proporzionata di miniera d'oro obrizo
/ gracidante alla riva del canale? / pare felice! al vespro invernale / protende
12-i-102: io ho una vostra che mi pare scritta dal polifilo in quella sua lingua
tre razze d'animali, le quali pare che [il poeta] venga dopo a
in eterno. caro, 12-iii-23: pare a qualcuno che l'occasione del dialogo si
vede una cosa di lungi che li pare mulino da vento. giusto de'conti
da occellare lo simile, in modo che pare un altro paradiso. 2
io ci vego di magre, che mi pare che ci sia alcuna che talvolta fa
alberi secolari la cui grandezza e bellezza pare aver subito un incantesimo che li faccia
, ma esposti e disposti in modo che pare facciano l'occhietto al produttore cinematografico.
un grand'imbroglio. - come vi pare, ma occhio alla penna!
. / mena le man che e'pare un berrettaio, / ed a chius'occhi
quello che abbiamo tuttodì sotto gli occhi ci pare muffato e non lo curiamo. manzoni
campanile di pisa] e non ci pare, / ma per un forestiere, e
presente. duodo, lii-15-82: pare che il fatto non sia il loro,
, e ciò che al presente vi pare che sia grave, a comparazione di quello
. m. soriano, lii-4-135: pare qualche volta che metta conto ai prìncipi
chi ha l'occhio del bue una mosca pare un cavallo: v. cavallo,
firenze, 12-41: se vi domandasse che pare al comune di siri, ii-669
baiardo, quel destrier che non ha pare. g. m. cecchi, ii-234
occulte. a. cocchi, 4-2-28: pare... che si possa con
. mazzini, 14-175: il dicembre pare debba essere vero inverno di londra,
quale occupa. boccaccio, vili-1-258: pare... questo vizio consistere in
, 10-4 (1-iv-868): né mi pare che alcuna cosa restata sia a noi
, regnatela che impiglia il giorno, pare una lastra su cui pesi un buio
innante. foscolo, iv-324: ti pare che se odiassi gli uomini, mi
vili, odiato a morte da dante, pare assolto nel convito di un sacrilegio del
, si fa alli successori, tuttavia pare che possa dirsi maggiore il favore che
sopra la materia di questa bolla, pare che il favore sia maggiore dell'odio.
. castiglione, 90: a me pare che gli animi nostri, sì come nel
odiosa a molti, e la temperanza pare odiosetta anzi che no. salvini,
caro, 2-1-157: se pur vi pare che ne mandi qualcuna
offelle, per darsi ad altra occupazione, pare destinato a non far fortuna. carducci
dietetiche rispetto all'ambiente, le quali pare che si possano solamente ridurre al difendersi
, 1-25: perché l'onor mio qui pare offenso, / in nel tuo domandar
potenti e di congiunti e così mi pare che il tempo sia assai accetto che contra
muro. g. corrèr, lii-4-209: pare a quei prìncipi che resterebbe troppo offesa
alto piacere. goldoni, xi-327: pare che m'offeriscano un tesoro, / ma
assottigliato, bocca fenduta a traverso che pare munita di due labbra. se ne trovano
'e del 'noumeno 'kantiano. pare difficile escludere che la * cosa in
... credo (se così ne pare altresì a voi) di metter fine
consumare. b. pitti, 1-9: pare che della nostra famiglia si faciesse tre
roba. betussi, xliv-111: mi pare oggidì che prima ch'e'[la donna
pucci, ii-159: e'non mi pare che per un vecchio come sono io,
. galileo, 3-1-446: questo mi pare il medesimo che se altri chiamasse il pane
quasi desiderosi di purgarsi del tutto, e pare che da soli corrano a buttarsi negli
ora hai auto; quanto a me, pare che la mercantia di che hai li
dopo la vittoria su augia); pare che alle prime gare olimpiche fossero ammessi
gigli fiorite. panzini, ii-25: pare che la strada si sollevi in un moto
, ora hai avuto, quanto a me pare che la mercanzia di che hai li
. pindemonte, ii-269: l'oliva / pare al muover dell'aura or verde
gli par ch'avesse ulivo / né mica pare allor pien di pazzia. boiardo,
il povero: perciò che a'poveri pare di ricevere oltraggio, quando altri,
g. cavalcanti, i-126: se vi pare oltraggio / eh'ad amar vi sia
ch'orno si conta per danaggio / mi pare a me per gioia conceduto: /
al morto patroclo,... pare a me affetto e pensiero molto basso
. m. adriani, iv-395: ben pare che il popolo oltraggiosamente più contra '
: il che, oltre al vizio, pare una cosa mirabile. antonio di meglio
tarda. b. segni, 11-79: pare oltradique- sto che li medesimi non vegghino
. g. capponi, 2-ii-238: mi pare che una storia come questa gli oltramontani
e riformino: s'al detto consiglio pare utile e bene a dare alcuno per consolo
una particolarità sì notabile che non mi pare di poterla oltrepassare senza parlarne.
geremia, michea, daniele, ezechiele pare che abbian veduta e conosciuta maria,
è uh omaccio che del ghetto / pare uscito di poco a bella posta /
ornai dicete ciò eh'a voi ne pare. dante, inf., 8-67:
omarellino. baldini, 3-80: mi pare quasi inverosimile che quegli omarellini che di
col sydo suo, non fé il pare umbilico / ove il sol terra illustra
una sorta di penombra, dalla quale pare che non si sia curato di uscire.
tutto il cuore desiderassimo ciò che ci pare grave ed aspro nella via di dio
si accese quella luce ombrata, che pare renda ogni naturale parvenza vibratile.
palazzo di stile floreale, che ormai pare un pezzo di archeologia: il vento e
solamente. serdonati, 9-512: il che pare che il signore già ombreggiasse per esaia
dio. conti, 321: mi pare che nella traduzione non basta conservar il senso
tale evento si scorge nell'aria mi pare che l'uso dell'ombrello lo insegni
veder lungamente una cosa in un modo pare che per alcuni giorni ne stieno come ombrosi
di riso e vituperio degna / a me pare talor la gran pazzìa / ch'ai
/ nel duplice enigma scorge (o le pare) / qualche luce di vero.
mazzini, 33-182: carlo alberto mi pare... desideroso di impedire, con
e per bene. 5. che pare incarnare, concretare, ripetere nella realtà
che mi peserebbe sugli omeri: ma mi pare di poterne uscire a bene.
o scrivendo di nuovo ciò che loro pare o non tanto chiaro mostrato o omesso
morza, omette anche, secondoché gli pare tornar meglio alla cosa]. bianciardi
gentilesco e bel parlatore e infiorato che pare un altarino? 6. alpin
. ruscelli, 1-196: non vi pare, messer lodovico mio, che le
. chi e 1 quale, / non pare indegno ad omo d'intelletto.
. ruscelli, 1-196: non vi pare, messer lodovico mio, che le
un'oncia, / né aiutarlo mai gli pare ostico. aretino, 20-272: ella
ancora nell'arme tutte a onde mi pare avere osservato. buonarroti il giovane,
, iii-23-392: mahmùd, che andava, pare, a ondate tra il bene e
fuoco mi sento, sicché il mio cuore pare cenerà spenta. onde, o carissimo
bianchi mantelli. brancati, 4-285: pare sempre percorso dal vasto e appena percettibile
a nessuno. algarotti, 1-iv-265: pare veramente ch'egli [platone] fosse
la vita, e dopo lei mi pare / vera onestà, che 'n bella donna
mazzini, 33-182: a me il papa pare un buon uomo, un onesto curato
san girolamo, il quale se non pare traduttore esattissimo, è sempre caldo ed
ingannevole e pretestuoso); che non pare essere (ma è in realtà)
così fatta intenzione abbia come io ho, pare che m'abbia posto l'assedio.
quanto abbiamo del libro del * convito 'pare... ordinato a produrre un'
che detta ci si sia, non mi pare che in atto alcuno si sia maculata
): tanto gentile e tanto onesta pare / la donna mia quand'ella altrui saluta
. fr. de'marchi, 1-99: pare a me che con poca fabrica si
l'affigurazione di testi... pare spiccarsi da una incisa onice antica. d'
in continente: / gran cosa non mi pare / per te [o tempo]
onnipotente. beicari, 3-3-165: non ti pare che sia grande mattezza di discacciare la
" visdomini, 253: molto dura mi pare / sì gichit'onorare / torni in
. macinghi strozzi, 1-327: mi pare intendere ch'e'detti onoratori osserveranno il
è richesto / quel don che non ha pare: / ché tomo prende vita,
del duello: che a catania, pare, sussiste e va di moda anche oggi
eguale. giacomini, i-u-1-267: pare che stima e pregio denotino il
maravigliare,... che solamente vi pare che a coloro che ad alcuno onore
. b. fioretti, 2-5-25: pare che la favola perda il suo onore
). lueini, 4-35: mi pare oggi far un'altra volta onore alla
grande onore di questa interpretazione, perché pare antica molto. -ferire un onore
imperadori in mome della venezia tutta non pare eh'altra ragion addur si possa se non
segreto sogno. sbarbaro, 2-49: mi pare / d'esser sordo ed opaco come
quale non cura l'uditore e non pare che sia da mettere grande opera a
pascoli, 1-420: il giusti mi pare si sia dimenticato di mettere in opera
. alfieri, iii-1-187: a me pare che il principato permette, nudri- sce
del tutto la quale, posta, pare dare aiuto a quello di che si
/ che 'l core da lo petto / pare che mi sia diviso. francesco
, viii-i- 258: niuna opportunità pare che muover gli possa ad alcuno atto
forze operatrici. spallanzani, 4-i-194: pare che la natura... posto abbia
per vero quegli a me finalmente pare che viva e che dell'animo goda,
lei, ma quando è lunga, pare che toglia ancor lei e induca dimenticanza
, 1-202: la cui mano destra pare che si riconosca nei cinque senatori della
1-309: la bella tuffa i piedi; pare che si diverta, perché li immerge
prop. interroga rivolgendosi ironicamente a chi pare non rendersi conto dell'importanza e della
, i-proleg.: intorno a questo altresì pare che tanto il senato dell'insegnatori quanto
son certi eccellenti uomini a'quali non pare che in questa parte l'autore senta
deio rimbalzo a doppio, ciò mi pare. g. villani, n-47:
non quegli che praticava questa virtù. pare che questa setta fosse un rampollo di
... non le dispiace, le pare che diffonda un senso di leggera indecifrabile
71: questi oppi sono tanto propri che pare che il signore iddio gli abbia messi
una campana o squilla lontana 'che pare il giorno pianger che si muore 'rintoccò
e sforzo per trovargli opportuno rimedio, pare che abbia acquistato maggior forza che innanzi
inun'impresa. cattaneo, v-3-144: pare che i chinesi meridionali per il loro
l'opposito,... che pare non convenire a la promessione. cavalca,
mio zio. mazzini, 66-189: pare impossibile che il nostro grido d'azione
sdolcinature tradizionali. carducci, ii-3-71: pare impossibile che vi sia tanta resistenza:
migliori è buono senza fallo. -così mi pare. -dunque senza dubbio
maligni: fanno molti sogni melancolici e pare che nel sonno siano suffocati e oppressi
carducci, iii-24-95: mi pareva, e pare, di aver finalmente cantato la natura
propria, prendono un altro tuono e pare che si vogliano sfogare d'essere stati
a sole. guerrazzi, 18-31: pare che non senza brivido ella veda avvicinarsi
sente, / lamentasi, e gli pare ostico e amaro. crusca [s.
di lasciare il canneto / stento che pare s'adaorma / e di guardare le
ho veduto in questo mondo questo mi pare il maggiore: sia in ora spagnuola.
le nozze. tasso, ii-539: mi pare un'ora più di mille anni ch'
tre quarti, sii squartato '; sebbene pare che voglia dire: 'va'in un
ii-210: ogni ora a chi aspetta pare un anno, / ed ogni brieve tempo
monna cucurbita / come ragiona, che pare un oracolo. da ponte, 337:
, 1-213: oraculo è quando dormendo pare che alcuno ci parli, e quello che
del corpo e dell'animo e mi pare un oracolo quando parla dell'azioni umane
. pascoli, i-47: ai più pare che il bello sia nei fregi e
si possa dire: dite, se vi pare, così da voi il pater noster.
subito a roma questo telegramma che mi pare la orazione funebre del convegno. periodici
. zarlino, 1-2-96: se ben pare che l'armonia propria non abbia da
e lucido e nelli luoghi, nelli quali pare la galassia, sono stelle molto picciole
. orbicèllo. piccolomini, 4-22: pare... loro che tante diversità di
se qui solo / rimasto esser ti pare, orbo di quella / parte di
n. franco, 7-279: ella mi pare la più stizzosa e orgogliosa vecchia del
gramsci, 12-349: la massoneria americana pare aiuti ora i massoni tedeschi (di germania
a. cocchi, 4-2-116: il male pare al presente ridotto in una rilassazione degli
, ix-1-257: il 'nuovo testamento 'pare che fosse dettato innanzi tratto in latino
1-4-1-156: dalle leggi feudali, dalle quali pare che originalmente quest'uso sia stato introdotto
il loro vagheggiamento ci procura, non pare si possano chiamare altrimenti che creazioni del
159: si faccia a roma, ove pare a voi e a me, uno
manichi, mentre chi beve con simil vaso pare veramente che baci. c. dati
un'orinata. de sanctis, 9-45: pare che da questa caricatura della forza fisica
'l primo a chi pon mente / quieto pare, e l'ultimo che voli,
, alcuna volta sì forti che mi pare di averci un di questi orioli da
naturali. boccaccio, i-128: già mi pare che le stelle, che sopra l'
. proverbi toscani, 122: tal pare orlando, che poi è una pecora
corno nasca, egli non se ne pare, a quelle che savie sono, né
latini, rettor., 193-10: oramai pare che sia a dire come si conviene
accommodato e di tutte quelle cose che pare che diano agli uomini più presto ornamento che
, 1-137: nel suo grado le pare [alla contadina] essere ornata con un
cocchi, 4-2-191: felice ancora ci pare la situazione... per 11
superiore alle creazioni della natura, perché pare più arrendevole a moltiplicarsi e diffondersi e
: un orologio barattato per mezza pagnotta pare un affare d'oro. -cospicuo
baldini, i-229: « a sentirli pare una musica » disse una donna del
egidio romano volgar., ii-3-15: pare che le robe e gli adornamenti dei fanti
xxxv-n-437: ahi, quanto orribil cosa pare e agra / la fronte sua [della
, questa smorfia di positivismo politico! pare la contrazione d'un viso di cadavere in
: la persona del padre in alcuna cosa pare orribile e terribile e potente. alberti
, ma proprio l'amministrazione che mi pare orribile. -che è di cattiva
per significare uno al quale la vita pare pessima?... io sono orribi-
non teme l'iberno orrore, che pare renda più dolci gli amplessi tuoi.
! e vanne via, / che me pare alle spalle aver l'ortica. lorenzo
al suo cavallo la bella perfida origille pare, sì, che orlando stia per buttare
romano, il quale non arà mai pare dall'orto all'occaso. caro,
ortologia, men proprio d'ortofonia, pare inutile. carducci, iii-5-192: che
non hanno bisogno d'ortografìa, ti pare che l'amore abbia bisogno d'ortoepia?
, 3-249: l'acqua dell'orzo che pare così vile, l'orzata, dicono
. ramazzini, 58: a me pare che, quando si serviva di sole
n'è aparec- chiato corno a me pare, / scandalizzare se fa la sua osa
chi osa -loda divisare / simili o pare -di lei, non si trova. g
, incerta, oscillante. -che pare muoversi per inganno del senso dell'equilibrio
valori, de'fondi pubblici '. non pare proprio. gozzano, i-446: ogni
. de roberto, 4-235: mi pare che tutte le cose oscillino in giro.
gabriele, e viceversa. -che pare muoversi oscillando. arbasino, 9-129:
8-1-306: gli essempi manifesteranno quello che pare detto peraventura oscuramente. francesco de'vieri
dopo cena,... mi pare d'essere... il pastore errante
ghislanzoni, 16-214: al suo ritorno mi pare che
[agricola], 34: non si pare di giorno la fiamma di questi incendi
/ posto in nera cornice un giglio pare / quella sembianza adorna. pascoli, 577
/ che lo splendor del sol ne pare oscuro / senza '1 tuo volto uman,
fa che in essi termini l'oscuro pare più nero. aretino, iv-5-86:
, 1-ii-541: l'ossatura di questa regione pare essere una propagine dei lontani appennini.
). muratori, 8-i-25: ci pare che non possa darsi più sodo argomento
cose estrinseche..., onde non pare eh'egualmente si possano ridurre ad arte
/ quel lamentar e doler che ti pare. boccaccio, dee., 8-1
si piglia quella femina che meglio gli pare e isfogano la loro lussuria e a
del- l'apennino,... pare designato dalla natura per osservatorio meteorologico agli
imposta a monsignor de vigniers, mi pare che consista tutta in esposizione della scrittura
. mazzini, 14-175: il dicembre pare debba essere vero inverno di londra,
agli arcadi quando fu in roma, pare che lasciasse all'italia gli spogli del suo
el qual osso de iii ossi oculti pare sir componudo... al qual
dominici, 1-137: nel suo grado le pare essere ornata con un frenello d'occhi
sono che il corpo, che bello pare, spiacevolissimo lor parrebbe.
. la nostra robba a chi ne pare possiamo lassare, quantunque glie obstasse la
altre ragioni; ma in ciò mi pare che io non era osteggiatore, ma ap-
nerbo [nelle tragedie dell'alfieri] pare sovente tensione e sforzo, e quella
in vita mia / alcun, che pare un sancto al naturale, / se advien
un palmo dal petto del pontefice. pare che il bianco delle vesti papali, delle
un'oncia, / né aiutarlo mai gli pare ostico. pulci, 2-58: l'
scarmigliava le fronde. 15. che pare non avere limiti o confini, che
non avere limiti o confini, che pare estendersi all'infinito; che non è animato
sono le specie del pane, e pare superfluo a raccontarle perché alcuna volta si denominano
otri. patrizi, 1-5: e'mi pare di essere alla guisa di quegli audaci
26-205: v'è un gabinetto (pare a me ottàngolo) tutto fatto di
i fiocchi piccolissimi vanno verso terra, pare di innalzarsi verso il cielo, ma
i. riccati, 2-259: a me pare, che questa idea...
di quattro e d'otto ': sebbene pare che voglia dire * giuocare invitando di
la causa pende di ciò che non pare che quella persona che. ssi conviene
dante, inf., 31-138: qual pare a riguardar la cari- senda / sotto
, per salvare il giornale che mi pare utile e per aiutare il nencioni. ma
foscolo, ix-1-361: se talvolta non pare imparziale, pende amorevole a dante.
i-403: so bene che la bontà (pare impossibile!) ha mala voce.
impastare, / e se talvolta non pare, / la colpa e del nostro umore
or pende sul letto / del mare che pare d'argento. tarchetti, 6-1-175:
mai da me, mai mai. mi pare che penda sempre dal mio respiro.
, mobili ad ogni vegnente aura, pare a vedere un nuovo miracolo di pura
, vagamente cubista, da lontano, pare soprattutto un quadro di feininger, scomposto
il tempo non si misurasse, come pare, dai moti del pendolo, ma dal
342: tutt'a un tratto mi pare di vedermi lassù pendolonè, con un
-che aleggia nel cielo, che vi pare sospeso (un suono).
nelle prigioni! d'annunzio, i-280: pare una selva fossile di carbone, /
f. m. bonini, 1-i-25: pare oggidì che l'esame della propria conscienza
12-i-207: penetrandovi nel pensiero, mi pare di sentirvi argomentare che per questo l'amor
in lungo e in largo quanto vi pare. ma in nessuna parte troverete celebrazioni
possa consigliare / con omo che mi pare / vèr me intero amico. giamboni,
segneri, i-187: di questa similitudine pare che appunto davidde si prevalga in questo
notizie sull'eritrea, dalle quali mi pare poter dedurre ch'egli pensa a stabilirvi
braccio, [la spada] mi pare una penna. lippi, 2-64: spogliollo
fa qui fra noi, che non pare che si sappi dormire se il letto non
su 1''odissea ', e veramente pare di penna che accatti brighe.
ha gratissima armonia. carena, 1-18: pare che non metta conto di separare dai
, ma bastarde della natura, e pare abbiano giurato nelle pennellate de'loro maestri
goriot 'di balzac (che mi pare abbia una mano molto più forte di
numero sono che non converrebbe e che pare più appartenersi al poeta che duna in
o pennutezza o noc- chierutaggine alle volte pare che si muova. pennuto,
leggi l'incluso cenno bibliografico. ti pare che io abbia troppo accarezzato il vollo
sorta di penombra, dalla quale pare che non si sia curato di uscire.
. guicciardini, 13-vi-177: non mi pare fuora di proposito che io ricordi che,
om ben penza, -a voi non trovan pare. chiaro davanzati, xv-2: quant'
. alfieri, ili-1-187: a me pare che il principato permette, nudrisce,
del suo danzare, poiché tutti voi altri pare che non ne facciate caso; che
il quale suo fallimento non me- zanamente pare che. ssia da riprendere, ma in
tommaseo [s. v.]: pare che questo tempo pensi di farsi brutto
, 3-55: ogni volta che ad alcuno pare aver ricevuto picciolo premio d'alcuna sua
g. gozzi, i-9-76: a me pare che questo supplizio dei golosi sia un
vespucci, 1-vi-64: e1 papa mi pare entrato nel pensatoio in su questo romore
o quadro o no? adunque non ti pare egli che sia nulla, ed egli
fai? segneri, iii-1-291: mi pare che il demonio, quando ci tenta di
ancora un mio appannaggio? / già mi pare di sì ora che il vento /
neiri, / magnanimo e cortese senza pare. / questi seguitò poi il buon
1-x-337: la poesia dei popoli settentrionali pare a me che, generalmente parlando,
federico ii, 426: è, mi pare, mille anni la dia / ched
, 17-193: lepre mia, a me pare che tu faccia come colui che,
corpo celeste). -anche: che pare librarsi in aria per miracolo, illusione
cui consiste ogni romanzo cavalleresco ora mi pare una guarnizione superflua, un freddo fregio
... grigio,... pare che piante, siepi, case e muric-
, ci mette la smania addosso e ci pare non venga mai come quella dell'amore
v-6: la veste da camera mi pare / ch'ogni prerogativa in sé riceva
, xxxiv- 524: quel che mi pare da fare per stasera / recipe e fa
: la veste da camera mi pare / ch'ogni prerogativa in sé riceva,
sole inel tramontare, quando pe'vapori pare rosso, tingere in rosso tutte quelle nubole
. patrizi, 2-142: a me non pare né orrevole né utile per voi questa
cose di spagna zoppicano: il governo pare abbia successo per un lato; per
positivo. machiavelli, 1-viii-147: mi pare esser certo che il vecchio non abbia
, / ca perciertanza - avere mi pare d'amore. = comp. da
conti de'fieschi... non pare lodata se non perché risalti maggiore il vituperio
sia nei memoriali fin ora percorsi, mi pare quella che leggesi in uno del 1288
-assol. piccolomini, 10-128: pare ch'in un certo modo accascili nella
sentenza o quel verso che più gli pare a proposito. -per estens. avversario
grazioso aspetto: però... pare che vada perdendo di venustà. cesarotti
il rispetto. goldoni, vii-400: pare che lo facciate apposta, perché il
si mettono de le scomesse, se vi pare, potete quivi porre il mettere scomessa
, disparte agguardando, lo frumento non pare, e perdesi lo frutto finalmente. roseo
. idem, par., 15-18: pare stella che tramuti loco, / se
periodici popolari, i-311: per dinci! pare a me che tu dovresti, o
? e posso fare quello che mi pare. = alter, eufemistica di
v'ò servuto, sì come vi pare, / sì volglio che perdonar lo mi
comportamento, a un detto che pare offensivo, urtante, poco opportuno o
cortesia: scusare, concedere venia a chi pare comportarsi in modo poco educato, irriguardoso
? papini, 42- 197: pare che non si ricordi di colui che,
la compagna, che indugia, / pare ancora che morda quel grappolo d'uva /
, / che 'nfino ad essa li pare ire in vano. gherardi, lxxxviii-1-633:
entrato nella peregrinazione,... pare avere poco camminato il dì ed avere
in cielo come gli altri iddìi, ma pare agli scrittori che i peregrini tuoi fatti
, 8-i-216: agl'ignoranti ogni cosa pare peregrina e nuova e serve meglio un
veramente a li umani e peregrini ingegni pare uno concento anzi una armonia celeste.