[la casa] non la circondava nessun parco all'inglese, piantato a cedri ed
con la statura di sansone abbaccò il parco, i prati, si specchiò nelle
un breve, essendo lui abbreviatóre di parco maioris. manni, 2-238: scrittore e
marmo, all'ombra d'un abete del parco, ricorda il suo nome. pascoli
... accostarmi alla porticella del parco, e non potendola aprire, accavalciarne gli
ii-174: allora tutti i fringuelli del parco volarono addosso a quell'albero a fare
spesso parendogli che chi lauda sia troppo parco in dire, essi medesimi lo aiutano
sm. (plur. -chi). parco di aeromobili. = comp. da
aero- (abbrev. di aeroplano) e parco (v.). aeropénna,
d'annunzio, iv-2-1236: il parco era trasmutato in una cuna di calore
, 2-695: con gli alberi di questo parco 10 vivo in serena rispondenza di respiro
. pulci, 25-90: pel parco ancor molti destri alepardi, /
la stria che dal mare / sale al parco e ferisce gli aloè.
spesso ambulando per gli ombrosi viali del parco. viani, 14-145: s'armano di
. fanzini, i-130: anco nel parco le rose... crescevano selvagge.
il mio signor, del favor suo non parco. salvetti, 95: l'altrui
7-55: qua e là per il parco seminò le strane arborescenze, ed era uno
di tirar l'arder non è più parco. marino, 276: furo / arco
se di tirar l'arcier non è più parco. michelangelo, 161-4: l'arco
dalla veranda i lecci e le felci del parco, non si riusciva a capacitarsi che
palazzeschi, 3-133: per essere quel parco in riva al fiume gigantesche vi crescono
anch'egli professore, rosso di pelo, parco di gesti ed asciutto. 10
austeramente, rigidamente, in modo estremamente parco e severo. passavanti, 27:
di vita e di comportamento; estremamente parco, sobrio. francesco da barberino,
/ né d'aspre veritadi a te fui parco. idem, 1-58: quanto mal
ant. cauto, moderato, ragionevole; parco nello spendere, economo; limitato (
viani, 19-377: s'attediava in un parco, all'ora in cui gli uccelli
vivace. 3. ant. parco, sobrio. m. adriani,
, trovollo a mensa, e considerato il parco ed austero suo desinare, disse [
= comp. da auto1 e parco (v.). autopiano
, di un oggetto; di un parco in abbandono). ciro di pers
e. cecchi, 3-78: il parco... è pieno di ragazzi che
verniciata rusticità, l'albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato. ma rimane
grotta, evocava il denso frondeggiare del parco. cardarelli, 3-127: ed è
di gran calura, che tutto il parco ribolliva al sole, io cerco ristoro
una banchina. fracchia, 329: il parco era veramente bello. maestro zìmolo capiva
borgese, 6-96: pei viali del parco si polverizzano gli echi delle bande / comunali
cecchi, 3-79: pei vialetti del parco, oziano frotte di peoni, con gli
anche d'uso letter.). parco; recinto; giardino cintato.
, 12-1-47: barco è nome corrotto da parco, cioè selva cinta di muro per
. = variante dial. di parco (v.). barco4
pensiero. graf, vi-1155: il parco annoso cui dall'alto scopre / austero in
da un giardino quasi vasto come un parco, i capece mon- taga. b
1-12: scesero giù, verso il parco paolino, che in fondo tra gli alberelli
cannella. negri, 2-718: camminando nel parco, m'accorsi che il terreno era
; capannina in giardino, nel parco (a volta, ad arco
e. cecchi, 5-237: nel parco, sulla processione delle bestie araldiche la tristezza
stilografiche] ad appositi chioschetti disseminati nel parco: chioschetti con beverini d'inchiostro,
per ripopolarsi. comisso, 1-169; ii parco terminava poco oltre innanzi a campi stupendi
overo bisonti. pulci, 25-90: pel parco ancor molti destri alepardi [vi sono
. bocchelli, 3-116: ripensò il parco vuoto delle trattrici, e la perforatrice
decorazione di un giardino, di un parco). petrarca, 67-9:
e cento. viani, 14-421: nel parco... due colossali platani centenari
. pulci, 25-90: pel parco ancor molti destri alepardi [vi sono]
breve, essendo lui abre- viatore di parco maioris. vasari, iii-272: ricordatosi
ne scandolezzavo i « brumisti *; al parco. = voce milanese, deriv.
bruto sangue un volgo imbelle / murò il parco de'cervi al re cristian. pascoli
, della consistenza qualitativa e quantitativa del parco camionistico nazionale. camisàccio, sm.
a mezzo la giornata, / nel parco dei marchesi, ove la traccia / restava
et unica al mondo sua opera del parco accanto a la capitale. magalotti,
su, contra sua voglia, è parco. -carne da cannone, da
carme ti rendo, d'ogni gusto parco. marino, 6-3: è ver che
d'amici numerato e casto, / tra parco e delicato al desco asside; /
vederla muoversi, giù nei viali del parco, a giocare, a rincorrere un cane
loro servizio, al galoppo abbandonavano il parco. 4. rappresentazione in rilievo
antiche dalle rame / secche, del parco, abbatté giù la scure. /.
viani, 19-377: s'attediava in un parco, all'ora in cui gli uccelli
che ha infilato il viale d'un parco pieno di promesse e si ritrova contro
cimitero del luogo, accostarmi alla porticella del parco, e non potendola aprire, accavalciarne
che circonda una proprietà privata, un parco, un giardino. g.
cimitero del luogo, accostarmi alla porticella del parco, e non potendola aprire, accavalciarne
, fossi (una proprietà, un parco, un punto d'interesse turistico),
alberi annosi, resti di un antico parco. pavese, 5-119: tutto quel
dominio facesse in certo modo parte del parco. baldini, i-65: una bellezza
preferito vederla muoversi, giù nei viali del parco, a giocare, a rincorrere un
xiv-158: il generale mas- sena, parco lodatore degli italiani, mi nomina due volte
pensiero di tenersi ad un vitto più parco. alfieri, i-254: ma da quel
pervenni pure ad accavalciare gli stecconi del parco per introdurmivi. manzoni, pr. sp
od ambe congiurando insieme / sanno in parco e in giardin conforti offrire / de'
fra'nostri si convenne andar molto considerato e parco nel ragionargli della sua elezione e mostrarne
il contagocce sulla lingua: essere estremamente parco di parole. ojetti, 'i-365:
rifletteva come un cristallo la luminosità del parco, delle vigne, dei prati sereni.
quest'arcadica pace, ecco vedo nel parco, all'incrocio di tre viali, la
ch'ai ferro corse pigro, a toro parco. monti, 8-71: all'armi
nel costume anzi aspro che no ed assai parco di lodi, appruovò al vico una
ogni altro, in ampia casa al parco / sofo negata, e stanza eterna
sangue un volgo imbelle / murò il parco de'cervi al re cristian. papini
tutta sola fra i foschi cipressi d'un parco notturno al lume delle stelle. soldati
aperte da vetrate immense che dànno sul parco, sulla collina, sul fiume. sbarbaro
vecchissima. fra gli alberi dell'antico parco monacale rimasti in piedi, certo è
alvaro, 9-491: e attorno un parco di piante esotiche, una vigna e
e capomas tri per preparare tilluminazione del parco e la decorazione festiva. 5
è divenuto un interessante ornamento d'un parco delizioso. -parola, espressione scorretta
. gemelli careri, 2-i-135: il parco è tre miglia discosto dalla città;
, / fitto di smisurate arbori il parco, / e denso di secrete ombre
... / bere in convito parco, ove l'armato / deposte l'armi
onora. pananti, ii-28: il parco desinar rendon squisito / il moto,
. praga, vi-886: era un parco antico e squallido / da molt'anni
dichiarazione dello stesso tasso, esemplato sul parco o barco presso torino. comisso,
5-2-663: per più giorni poi sì parco sia [il vitello] / e del
3-i-63: ho condensato al possibile; parco negli esempi, che avrebbero fiorito il
, 207-62: disconviensi a signor tesser sì parco. alamanni, 7-ii-31: tutti pien
letterate; costume discreto del resto e parco, che non disconviene alla usata modestia dello
-mira, -rispose, e disegnommi il parco - / la mia animosa fé qui mi
avendo promesso a tereso di fargli visitare il parco, aveva dovuto correre a disimpegnarsi.
volte uscire co'suoi nobili in un parco molto grande e ameno, il cui distretto
, i-98: certi arboretti poi eran nel parco / non disguagliato l'un dall'altro
core / fusti già un tempo feritor non parco. 3. che si è
amante... non solamente esser parco di parole che possino altrui dare cognizione
finito, presero a fare il giro del parco dei divertimenti, dove leni ribaltò a
ci si poteva quasi illudere che quel parco di cui, qua e là, dove
. ammirato, 1-25: essendo più parco che non bisognava,...
e di eccitazione che riempiva la notte del parco. 3. impulso appassionato.
divertiva. -per estens. uso parco e geloso (del tempo, delle
uomo. non vi stupite di questo parco elogio. qui si loda più la bontà
chiesetta ove egli è sepolto è nel parco. la porticina si spalanca, quattro
costruita in un punto isolato di un parco). -anche: stanza ove è
4. angolo pittoresco di un parco, formato da boschetti, a volte
gradi. tasso, esemplato sul parco o barco presso torino, pian
espongono le loro aiuole fiorite: il parco è un incanto! manzini, 12-71:
1'aggirarsi per que'giardini e per quel parco, non meno sorprendente per l'ampiezza
cerretti, xxii-494: in suppellettil faentina il parco / desco di malve e puro agnel
xxx-1-100: di lingua / pronto, parco di moto, insegni e scopra /
d'amici numerato e casto, / tra parco e delicato al desco as
ne'casi avversi: e nello spender parco, / fugge le guerre; e a
amici numerato e casto, / tra parco e delicato al desco asside; / e
giovani / su un'auto ferma al parco di saint-cloud / lungo il viale della
da un giardino quasi vasto come un parco, i capece montaga: famiglia tra
faldella, 3-453: i fienaiuoli dentro il parco si oppongono, tenendo le falci in
brutto. soffici, v-3-381: un parco immenso e bellissimo circonda...
dell'acqua, i centenari alberi del parco curvarsi, contorcersi, sradicarsi, in
venne indicato come una grande novità il parco di fisicoltura che altro non era che una
il suo modo di vivere ad un più parco e più regolato,... né
al giorno dopo il progettato giro per il parco. 11. designato, assunto
. soranzo, li-1-150: fu per natura parco di parole, tardo nelle risoluzioni e
persone, o di ombre, attraversare il parco diretta verso il fondo. pavese,
equatoriali o vergini; tropicali o a parco, mediterranee e boreali. -foresta a
m 1, 20 che, nel parco combustibili di un deposito di locomotive,
ciel sempre al mio ben tenace e parco, / oh vita, onde d'uscir
i-167: non voglio rimanermi di scaricar parco anch'io, alzar la mira e dirizzar
, / fitto di smisurate arbori il parco, / e denso di secrete ombre,
borsello era vuoto. 2. parco, limitato allo stretto necessario, modesto
perché sono sicuro che voi, come parco di lodi a chi non le merita
cantante coridalo overo galerita e la terraneola, parco overo alauda, gli solitarii passeri,
piovene, 5-429: [ii] parco... contiene martore, faine,
: ma chi ti vieta il grande parco? tu vi rientri pel viale dei cipressi
5-2-663: per più giorni poi sì parco sia / e del cibo e del
di primavera una bella passeggiata nel parco della città. bocchelli, i-28:
dall'inventore francese sanis presso l'attuale parco di montsouris a parigi. tramater
. faldella, 3-46: si chiamava parco l'intiera abitazione ideale-doveri, dalla nota
vettori. viani, 19-129: nel parco crebbero le malerbe, coprirono gli stemmi
dall'altezza e grandezza degli alberi del parco. -giudicare a occhio e croce'
. padiglione o chiosco situato in un parco o in un giardino. = dal
iii-2-76: un usignolo, nel fondo del parco, provava a mezza voce un gorgheggio
ché esser in ciò dovrei più breve e parco, / poiché la brevità si fa
volentieri l'avrebbe accompagnato a visitare il parco; sebbene, a dire il vero
, per le praterie di quel magnifico parco imperiale. -compiutamente, vastamente.
i valloni profondi a guisa di un parco immenso, con una grandiosità di
giustiniano. bocchelli, 6-144: il parco era grandioso tuttora, per quanto non
lontani, c'è qui vicino, nel parco granducale di pratolino, quella [quercia
, il profumo grasso della magnolie del parco. 10. melmoso, denso
quando la popolazione si riversa nel parco delle cascine per catturare i grilli che
pascoli, 953: era assai trito e parco; / ma lo comprava, se
sm. ant. bosco, foresta, parco. g. villani, 10-107
. guardia addetta alla sorveglianza di un parco nazionale. = comp. dall'
comp. dall'imp. di guardare e parco (v.). guardapècore
abbandonato il posto, rifuggono velocemente nel parco. botta, 5-286: sei compagnie di
. e. cecchi, 3-14: del parco nazionale di yosemite non mi sembra il
almen per pietà, più lento e parco. 2. figur. che
miser pensiero non gli volesse quel principe parco all'antica, ritirar duramente. biondi,
, cinta di divieti, in un parco immenso. -che è di proporzioni
). onufrio, 124: il parco,... era immerso in una
rete allacciata a piuoli che si chiama 'parco 'e * imparcare il gregge '
con valore negativo e dall'agg. parco (v.). impareggiàbile,
, parendogli che chi lauda sia troppo parco in dire, che lo impudentissimo adulator
collocato sopra un basamento di travertino nel parco pubblico, la giurìa fu invitata alla
immersa. panzini, i-584: il parco è un incanto. soffici, v-2-451:
incarco / ornai del grave peso incurva parco. ciro di pers, 164:
/ le illustri pompe a rimirar non parco, / per lo stupor, ch'è
sù, centra sua voglia, è parco. petrarca, 32-7: non molto
sentier noti / mover il piè nell'affrettarsi parco. 6. insulto, biasimo;
142-8: ben faresti nel dir esser più parco / quando tua lingua il suo valor
buono. carducci, ii-2-282: fui parco nella lode, perché, avendomi tu
: settembre, se vivesse ora il gran parco / ove regnar nel sogno un dì
ogni amante... non solamente esser parco di parole che possino altrui dare cognizione
da un'ermetica sala s'indovina un parco / dal gemere dei platani. palazzeschi
offero paratissimo a fame experimento in el parco vostro, o in qual loco piacerà
volto, grave di costumi, di parole parco, infrangibil nelle fatiche, di vita
verso di me. saba, 380: parco egli era, e mai volle dal
a t ingordi occhi mei non fu mai parco? bandello, 4-25 (ii-793)
domenichi, 5-372: contiene [il parco] selve grandi e boschi ombrosi,
amico, egli per certo non è parco, e soffoca me tanto idiota con un'
i folti rami del grande elee del parco. -per simil. circoscrivere,
primaverile delle cime degli alti alberi del parco. manzini, 8-132: c'erano due
f. f. frugoni, 1-63: parco alla mensa vota, insaziabile alla piena
pronom. bocchelli, 1-ii-128: il parco inselvava. lorenzi, 3-62: perché
spari echeggiarono verso l'insondabile fondo dei parco, cui uno rispose dalla casa.
disordinatamente. pratolini, 3-52: il parco era verde d'erba alta e incolta:
tenevano adesso in ordine villa guiccioli e il parco. angela andava tutti i giorni nella
e schiude i pascoli / del regio parco. / a qui l'exguattera /.
a'suoi posti il migratore, e parco / alcuni scabri iugeri redima, /.
lo sguardo in sé raccolto, il parco labbro. foscolo, 1-164: armoniosi accenti
lamentela s'era levata in fondo al parco. 2. letter. lamento,
insieme severo: severità innata, gesto parco, parola secca, umanità spoglia d'
montana foresta il legnaiuolo / pon mano al parco desinar, sentendo / dell'assiduo tagliar
. villani, 8-92: in uno grande parco chiuso di legname,...
scena acquistando con danaro sonante, se ben parco e lento, il diritto di ricupero
/ né de le lente redine gli è parco. bolognetti, iii- 214:
la città, ma solo gli alberi del parco / e la cupola di san pietro
rinchiudevano lepri, cervi, ecc.; parco riservato particolarmente alla caccia delle lepri.
carducci, ii-2- 282: fui parco nella lode, perché, avendomi tu pindaricamente
vuol che il pranzo sia piuttosto 'parco '... e però vuol che
. parini, xii-92: chiede opportuno e parco / con fronte liberal che l'alma
grotta, evocava il denso frondeggiare del parco. 2. figur. manifestazione intensa
baracconi e altri chiassosi divertimenti popolari; parco dei divertimenti. govoni, 9-386
da luna e dall'ingl. park 'parco '. lunare1, agg.
il machiavelli] fosse stato alquanto più parco e ritenuto e non così facile ad
né di pregar, né di turbar è parco, / per rimenarmi a le lasciate
. montecuccoli, 123: si va al parco, al giuoco del maglio. pacichelli
. sbarbaro, 1-148: pensavo al parco granducale, coi fiori terrosi; all'odore
male erbe. viani, 14-421: nel parco crebbero le malerbe, coprirono le vasche
e bevi da malato. (sii parco nel cibo, e più nel bere)
le mani strette, chiuse: essere parco, moderato, o talvolta anche avaro
di damasco senape, erano aperte sul parco. g. bassani, 3-177: prendeva
manzoniane, dalla famosa magnificenza di quel parco, e anche dalla voglia di rivedere un
intrapresero quella famosa marcia di notte verso parco. carducci, ii-19-193: il barattieri fece
i lecci e i cipressi d'un parco architettonico. -trascorso, vissuto in
impiego del denaro; uso o consumo parco e moderato di un materiale, di un
-anche: usare, consumare in modo parco e moderato. a. pucci
misura, in modo moderato, regolato, parco; né bene né male, né
e da fuggire, potendosi dire 'parco, serraglio ', ecc. il fr
alle tue parole, sapendo quanto sei parco di lodi e severo nel giudicare. foscolo
, vi-1-16: vorrei pure che foste assai parco nella merlatura: e, se il
rigoglioso, spoglio (un giardino, un parco). targioni tozzetti, 7-85:
deliberò * cum 'persone 401 partirsse del parco de mi- lanno. -fare
il latte] fa di mestieri essere più parco. s. maffei, 34:
ultima cosa. bizoni, 135: il parco gira sei miglia, pieno di daini
, 322: in ampia casa al parco / sofo negata, e stanza eterna al
il cerebro. groto, 2-52: -sì parco è il vivere / in casa sua
era circondata per tre lati da un parco di altissimi pini e da aiole con fiori
i minuti piaceri. -estremamente parco, parsimonioso. pirandello, 7-60:
un richiamo. 10. particolarmente parco nello spendere o nel concedere; parsimonioso
di rassomigliargli. cesarotti, 1-xxx-354: parco e misurato nel biasimo, liberale,
della mattina. -frugale, parco (un pasto, una dieta).
degli astratti, laddove l'italiano ne è parco, bastandogli spesso il positivo, ma
quiete somma del corpo e il vitto parco convenientemente e ristorativo. spettacolo della natura
sostentamento); semplice, frugale, parco (unpasto). erizzo, 17
4 nuova italia 'mi fece: fui parco nella lode, perché, avendomi tu
modesta, co 'l riso più parco e con gli scherzi più moderati. fagiuoli
, troppo vicini com'erano al magnifico parco e alla villa, ne guastavano,
familiare. 4. semplice, parco, frugale (il tenore di vita)
suo modo di vivere ad un più parco e più regolato,... né
i-306: non si è parlato del parco che abbraccia più di venti moggia.
il vitto de'fiorentini è semplice e parco, ma con maravigliosa e incredibile mondizia
2-i-1-182: vengo in questo punto del parco di s. giovanni (st. james
palazzeschi, i-9: giuoca o nel parco e nel giardino meraviglioso del nostro aulente
montar sù, contra sua voglia, è parco. idem, par., 31-99
arti che non dalla morbidezza richiamarle al parco e fruttuoso vivere. goldoni, i-981
parco era trasmutato in una cuna di calore,
carne con li spessi digiuni e viver parco. boterò, 180: costui era.
= comp. da motocicletta] e parco (v.). motopàttino (
motocalcio, motocarrozzetta, moto parco, motoscuola '). =
una casa posta entro il recinto del parco, accanto al cancello, in una
-essere una bocca mozza: essere molto parco nel cibo. tommaseo [s
area determinata (piazza, giardino, parco, ecc.) o che costeggia
ii-45: una volta entrato nel parco, sebastiano si avviò sulla ghiaia bianca
che circonda una proprietà privata, un parco, un giardino. -muro comune:
villici mattinieri, aprendo il rastrello del parco, l'avrebbero trovato [il cane]
pulci, 25-78: gli animai che nel parco eran rinchiusi, / comincioron tra lor
di verità. venditti, 1-58: il parco sempre chiuso / vegliato da un camuso
il naturismo. migliorini, 2-128: parco naturista (1931). 2
3. -parco nazionale: v. parco. -strada nazionale (anche semplicemente la
la vetrata di fondo rivela un biondo parco di stiria, / con qualche nebbiolina che
3-i-15: con casto moto disdegnoso e parco / risponde ipazia: quell'altar nefando
e negletto. bacchetti, 1-ii-102: parco di gesti, contenuto senz'ombra di
. una di queste esedre, in un parco, termina con due vuoti nicchioni,
adesso in ordine villa guiccioli e il parco. angela andava tutti i giorni nella parte
papa eugenio] di maestrevole aspetto, parco nella vita e sobrio, poco letterato
amici numerato e casto, / tra parco e delicato al desco asside. arici,
ed attica semplicità, parlatore numeroso e parco nell'adunanza, mi fa sorridere di buon
, 192: ti nutrica / or cibo parco. guerrazzi, 7-435: non dà
a dori dèi prescivere / un più parco nudrimento, / che le basti per ben
un tanto ricco possessore e poi tanto parco, sordido ed avaro elargitore, e
'-che di quel cibo sminuzzato e oltremodo parco che si ammannisce nel libro del catechismo
. si riposano nella solitudine silenziosa del parco del valentino e sulla grande linea dei
foscolo, xv-9: il generale massena, parco lodatore, mi nomina onorevolmente nel suo
lo stringe, / chiede opportuno e parco / con fronte liberal che l'alma
noti / mover il piè nell'affrettarsi parco, / né d'oppresso mostrar sul volto
cecchi, 3-14: opuscoli illustrativi [del parco nazionale di yosemite] si reperiscono in
appostati le ore presso il cancello del parco. luzi, i-231: l'uomo in
barilli, 5-157: sull'alto parco orfeonico, eretto in cima alla piazza
il caldo era ancor grande, e il parco non cessava d'essere ancora tutto un'
2. letter. giardino, parco alquanto esteso in cui si coltivano piante
dimorava l'ortolano e il custode del parco francesco santini. d'annunzio, iii-2-119
, / che l'ostello solingo al parco desco / più seder non la vide
vita oscura / puri e sereni il ciel parco prescrisse. chiabrera, 1-i-147: o
beati a mezzo la giornata, / nel parco dei marchesi, ove la traccia /
hanno. -giardino a paese: parco di grande estensione, popolato di selvaggina
fratello galeazzo, ornando d'acque il parco di pavia, dava l'esempio d'un
vita oscura / puri e sereni il ciel parco prescrisse. tasso, 14-45: di
rara e principesca bellezza è il parco,... non deturpato da chioschi
la palestra, al cesto, a parco. lomazzi, 4-ii-571: la palestra,
de ugnarne, che se trovarano nel parco, per coione e paliscate. a.
palamagio. pacichelli, 2-231: questo parco sembra un giardino, con una riviera
bordo sono sopportati accontentandosi di un vitto parco e brontolando per sfogo, senza astio
: in buona compagnia anche il cibo parco soddisfa. proverbi toscani, 65:
ridaèza 'luogo recintato, parco ', comp. da pairi- * in
offero paratissimo a farne experimento in el parco vostro. machiavelli, 1-vii-30: castruccio
disus. parcissimaménte). in modo parco; frugalmente, sobriamente; con austerità
. parcare, tr. [parco, parchi; aus. avere).
milit. disporre le artiglierie in un parco; collocarle in file ravvicinate in un
una strada, in modo da formare parco. d'antoni [in dizionario
. intr. disporsi in modo da formare parco. d'antoni [in dizionario militare
vole. pàrcere, intr. [parco, parci). ant. concedere il
/ motto né caso, volontier ti parco. francesco da barberino, i-90: li
. / ma per questo io non parco, / dice ragion, a colui che
delle professioni. parchétto1, sm. parco di piccole dimensioni. 2
animali. = dimin. di parco *; per il n. 2,
, 207-62: diconvensi a signor tesser sì parco. busini, 1-98: costui fu
busini, 1-98: costui fu severo e parco, ma leggerissimo ed ostinato. varchi
ostinato. varchi, 23-70: noi chiamiamo parco così uno che fugge le spese soverchie
è possibile... io sono parco. -in relazione con un compì
robba de i parenti fu non meno parco e diligente che si fosse nella sua privata
niuno, non prezzava robba, era parco nel bere e nel mangiare. s.
quasi ognuno egli vien tassato per troppo parco e tenace del denaro. giuliani,
me non conobbi mai un popolo così parco ne'suoi desideri né perciò più sentitamente felice
carne con li spessi digiuni e viver parco. -abitato da persone frugali,
2-198: la distribuzione del viver sobrio e parco... gioverà a conservare i
viso al quale son nel mio dir parco, / nulla cosa mortai potè aguagliarsi.
di valore e d'ardir par esser parco. refrigerio, xxxviii- 109:
109: quante volte cum la cetra e parco / son stato in cantar parco /
e parco / son stato in cantar parco / le tue virtù che tocano ogni cima
contarini, lii-6-245: l'imperatore è parco di parole, ristretto nel far mercede.
amendue. d'annunzio, v-3-629: son parco di parole. siate parchi di parole
gesti. pratolini, 1-31: è un parco fumatore. -che usa raramente un determinato
ho già osservato che ossian n'è parco. tommaseo, 3-i-63: ho condensato
3-i-63: ho condensato al possibile: parco negli esempi, che avrebbero fiorito il
testuali. -con litote. non parco: che fa abbondante uso di determinati
fé d'ornamenti il mastro lor non parco. b. corsini, 1-7: di
. vorrei che fosse stato alquanto più parco e ritenuto e non così facile ad insegnar
solamente esser parco di parole che possino altrui dare cognizione
potete intermettere, ma siate alquanto più parco nelle straordinarie per poterne essere più lungamente
/ del quale or vi conosco troppo parco, / v'ha qui menato ad espugnare
tu almeno, occhio fedel, non parco o tardo / compensa il core e fa
/ né di basi amorosi alcun fu parco. b. pulci, lxxxviii11- 295
segue la 'nsegna, d'onorar non parco. ariosto, 23-82: già l'uno
né de le lente redine gli è parco. alamanni, 6-1-98: dieci donzelle son
/ le illustri pompe a rimirar non parco. g. gozzi, i-17-159: di
, xxxviii-256: perché sei del strai to parco / scocca, amor, or scocca
a l'ingordi occhi mei non fu mai parco. garisendi, xxxviii-291: non fia
non fia ch'amor sia mai credei e parco. tansillo, 190: poiché all'
.. in giovar largo, in punir parco. -inetto, incapace.
sù, contra sua voglia, è parco. varano, 1-181: vidi il feroce
noti / mover il piè nell'affrettarsi parco. -che compie movimenti lenti.
vita oscura / puri e sereni il ciel parco prescrisse. di costanzo, 53:
, lii- 15-242: per il viver parco che hanno fatto i suoi progenitori e
modo ch'e'poteva, col vivere parco e con l'industria. -dimesso,
era il desinar apparecchiato, più presto parco che lauto e copioso. tasso,
mia parca mensa. scarpelli, 1-23: parco cibo gustar, con gran rigore /
nella patria terra, / bere in convito parco. beltramelli, iii-617: non amava
il suo modo di vivere ad un più parco e più regolato,...
forma di favola modesta co 'l riso più parco e con gli scherzi più moderati.
3-i-15: con casto moto disdegnoso e parco / risponde ipazia. manzoni, pr.
moretti, vii-332: il suo gesto parco, i suoi occhi tristi hanno detto
, usò di un certo suo dir parco senza iattanza. c. 1. frugoni
frugoni, i-10-9: piacque il tuo parco ragionar, ma saggio. tommaseo, 11-
lo rifeci di pianta in istile più parco, più affettuoso, più mio.
: lo stil a l'alta impresa è parco. baldi, i-157: nell'usar
, / lieti vivendo poi premio non parco / de la sua fede e del suo
. borgese, 6-14: versato un parco indennizzo al benevolo editore. bacchelli, 9-10
porto tesser... d'onde sì parco. varano, i-iio: né i
g. villani, 6-1: fece il parco della caccia presso a gravina. landino
pulci, 25-78: gli animai che nel parco eran rinchiusi / comincioron tra lor tutti
. leonardo mocenigo, lii-6-100: ha un parco serrato da mura pieno d'animali,
, 4-141: odesi intanto il vicin parco e i prati / eco destàr per
. d'annunzio, i-679: il bel parco, ove un dì correa la muta
fra la citta di sonora e il parco nazionale di yo- semite, a nord
. piovene, 8-38: un grande parco nazionale, in cui la fauna selvatica sarà
pubblico (e in tal caso è detto parco pubblico). - anche con l'
palazzo per divertirsi alquanto nel passeggio del parco nuovo poco fuori della città. pacichelli,
città. pacichelli, 2-231: questo parco [di withael] sembra un giardino,
chiari, 2-ii-250: passeggiavo una sera nel parco reale di madrid, dove il marchese
, e dopo colazione m'intrattenne nel parco per due ore, con le dame,
256: nella nera ombrìa / del parco udiva un ultimo fringuello. d'annunzio
il brivido del gelo mattutino attraversava il parco, risvegliava i fiori. b. croce
dichiarazione dello stesso tasso, esemplato sul parco o barco presso torino, piantato per
sangue un volgo imbelle / murò il parco de'cervi al re cristian.
). panzini, iv-489: 'parco della rimembranza ': istituzione di boschi
la strada: prendemmo a destra fino al parco della rimembranza. 3.
fertili che la terra del fondo del parco, la quale viene ingrassata dall'orina
allacciata a piuoli che si chiama 'parco '. -recinto per l'allevamento
al cancello del giardino, e un parco di vacche dietro. 4.
riservati alla pesca (anche nelle espressioni parco ittico e parco di
(anche nelle espressioni parco ittico e parco di
alla minore salinità dell'acqua. - parco ostreario: luogo nel mare destinato all'allevamento
piuoli o da reti. 'parco ittico': parco di mare. 'parco di mare'
cecchi, 5-33: arcinazzo era tutta un parco d'auto mobili, muli
aver visto un mio ritratto in un parco di cultura. -parco di divertimenti
per lo più in espressioni ellittiche, quali parco rottami, contenenti la specificazione del materiale
una società, di un ente [parco macchine, parco autoveicoli, parco autovetture
, di un ente [parco macchine, parco autoveicoli, parco autovetture, ecc.
[parco macchine, parco autoveicoli, parco autovetture, ecc.). -ancne:
, in un determinato periodo storico [parco automobilistico). 7. parco
parco automobilistico). 7. parco lampade: nel cinema, in teatro e
l'illuminazione delle scene. 8. parco serbatoi: nell'industria petrolifera, l'
o finiti. 9. aeron. parco aerostatico: il complesso delle attrezzature necessarie
. 10. bot. foresta a parco: in alcune regioni tropicali, quella
radure erbose. 11. gere. parco buoi: nel gergo borsistico, l'
astuzie. panzini, iv-489: 'parco buoi ': in gergo di borsa sono
alla costruzione di imbarcazioni. - parco minatori: insieme degli attrezzi e dei
.. -parco àncore...; parco artiglierie...; parco di
; parco artiglierie...; parco di bestiame...; parco d'
parco di bestiame...; parco d'incendio...; parco
; parco d'incendio...; parco dei legnami...; parco
parco dei legnami...; parco minatori. 13. milit.
con carattere logistico (anche nell'espressione parco militare', e in base ai materiali
in base ai materiali è suddiviso in parco veicoli efficienti, parco veicoli inefficienti,
è suddiviso in parco veicoli efficienti, parco veicoli inefficienti, parco munizioni, parco
veicoli efficienti, parco veicoli inefficienti, parco munizioni, parco quadrupedi, ecc.
parco veicoli inefficienti, parco munizioni, parco quadrupedi, ecc.). -in partic
automobilistici in distribuzione alle grandi unità [parco automobilistico). - parco di artiglieria
unità [parco automobilistico). - parco di artiglieria o di artiglierie: il patrimonio
artiglierie occorrente per un esercito. - parco di assedio: l'insieme di armi,
era suddiviso in varie sezioni quali il parco principale, i parchi divisionali, ecc
quale si possa comodamente collocare il gran parco dell'artiglieria. colletta, ii-117:
via di fondi e terracina col gran parco di artiglierie e con le bagaglie,
quarantotto pezzi a centododici, oltre del parco d'assedio. pisacane, iv-102: quantunque
munizioni dell * esercito col nome di 'parco generale ', ed oltre a questo
le proprie munizioni che chiamasi volgarmente 'parco del corpo d'esercito ', pure
i-366: a verona, è un parco [di veicoli] da fare invidia
guerra d'un esercito. chiamasi pure parco il luogo assegnato alla coda del campo
sostentamento del soldato: e generalmente chiamasi parco ogni luogo ove stia stipata in tempo
dietro di noi veniva il nostro piccolo parco di pecore e montoni con due buoi pel
vitto. d'annunzio, vi-910: il parco dei buoi, bianchi come le nevi
zone, una più grande, detta parco maggiore, e una più piccola,
, e una più piccola, detta parco minore, in cui era divisa, per
cancelleria pontificia. -abbreviatore di o del parco maggiore (o con espressioni latineggiante abbreviatore
o con espressioni latineggiante abbreviatore di parco maioris o de parco maiori): addetto
latineggiante abbreviatore di parco maioris o de parco maiori): addetto alla preparazione delle
in cancelleria. -abbreviatore di o del parco minore (o con espressione latineggiante abbreviatore
(o con espressione latineggiante abbreviatore de parco minori): addetto alla trascrizione e
un breve, essendo lui abreviatore di parco maioris. de luca, 1-15-3-83:
: gli abbreviatori, che si dicono di parco maggiore e minore, li quali formano
anche barco *. per le espressioni parco nazionale (n. 1), parco
parco nazionale (n. 1), parco dei cervi (n. 2),
cervi (n. 2), parco aerostatico (n. 9), parco
parco aerostatico (n. 9), parco di artiglieria e parco munizioni (n
. 9), parco di artiglieria e parco munizioni (n. 13),
della robba dei parenti fu non meno parco e diligente che si fosse nella sua
. parricida. pàrico { parco, pàreco, parèco), sm.
uopo '. 2. uso parco e oculato, misurata economia di spazio
metodica e parsimoniosa. -frugale, parco (una tavola, un pasto).
151: qual lupo nemico al viver parco, / pascei la carne. sarpi
scaramuccia, 157: è [il parco] così per molto spazio...
: a roma, denominazione corrente del parco di porta capena, che circonda le
/ inquietò un momento la passeggiatrice del parco. -con riferimento ai filosofi della
, ii-123: dal cimitero al vero parco di malmò c'è un passo, si
patrimonio che è di tutti [il parco della mandria] e che abbiamo il
... mi diceva del suo parco vitto, non beve vino e sta a
al paviglióne del bagno nostro ivi nel parco, alte per modo che alcuno che fosse
scopo ornamentale all'interno di un parco o di un giardino.
folle giù per un pendìo ripido del parco. gozzano, i-1224: pianura ondulata.
pensiero non gli volesse quel principe, parco all'antica, ritirar duramente. -esitare
-per estens.: cibo frugale e parco; mensa domestica molto sobria.
da marito. -regime alimentare estremamente parco. colletta, i-260: il re
queste probabili ragioni.. molto parco (una mensa). eggenda
. cecchi, 3-79: pei vialetti del parco, oziano frotte di peoni, con
vento, non voglio rimanermi di scaricar parco anch'io, alzar la mira e
noti [mover il piè nell'affrettarsi parco. botta, 6-i-541: spinto howe
ho già osservato che ossian n'è parco, ed ho reso ragione di ciò
, 3-178: attraversavo... il parco, pervaso verso febbraio dal delicato odore
pervaso, le proposi di visitare il parco. 3. percorso da un tema
il ventre. papi, 4-71: parco ristoro... / tu cerca nella
padre. 8. in modo parco, modesto, dimesso. boccaccio,
varchi, 23-70: non dimeno si chiama parco uno il quale abbia l'animo picciolo
rispetto a un tutto). -anche: parco, misurato. giamboni, 10-40:
sono dotate le navi come attrezzi per parco di incendio e che servono anche per
stupore. barilli, 5-114: il parco municipale è ancora sottosopra. ma in
la 'nuova italia'mi fece: fui parco nella lode, perché, avendomi tu così
irato il mar, d'onde non parco, / o pur tranquillo e d'ogni
parini, xii-92: chiede opportuno e parco / con fronte liberal che l'alma pinge
, 2-3: scrittori, abbreviatoli de parco minori, sollecitatori (che son chiamati
più fertili che la terra del fondo del parco, la quale viene ingrassata daltorina e
al mio buon padre, / per esser parco più che egli non vuole. parini
fan la pispilloria i passeri: / dal parco vengon susurri di fronde.
3. per estens. estremamente parco, misurato, frugale (un regime
pitagorica: con un regime alimentare molto parco e misurato (e in partic.
non fu di ben far stanco o parco / pe 'l popol ornai fitto nel
contigui. -polmone verde: parco, giardino (o anche l'insieme
borgese, 6-96: pei viali del parco si polverizzano gli echi delle bande /
. cassola, 5-13: attraverso il parco discretamente illuminato dal tranquillo sole pomeridiano,
tempo la foresta di calistoga. il parco con le automobili allineate, le cucinette
l'anniversario della portentosa marcia garibaldina sul parco. silone, 4-83: nella memoria
poveraglia del paese era interdetto l'ingresso al parco regale, ma tutti i giorni le
misero, da poco prezzo, scadente; parco, austero (il tenore di vita
converrebbe. varchi, 23-70: chiamiamo parco così uno che sfugge le spese soverchie
il pomeriggio precipita. quando ripassammo nel parco, sulla processione delle bestie araldiche la
/ de le della portentosa marcia garibaldina sul parco. celebriasero osservate anco al presente,
... mi diceva del suo parco vitto, non beve vino e sta a
dal rosario / più ardente del suo parco prenestino / il cespo più grondante di
e. cecchi, 6-299: il parco con le automobili allineate, le cucinette
il lor mangiare per ordinario è assai parco, più dalla necessità del paese che
iii-754: era prevenuta fra tanto nel parco l'armata co 'l cardinal antonio.
: a me pareva molto più prezioso del parco della riposata. per quei quattro peri
ad una finestra che rispondeva non sul parco, ma su una piccola piazza dov'
quasi cibo tanto più eletto, sia parco, ma sostanzioso. a. cattaneo,
/ lo strale incocca e in fuori parco stende. manzoni, pr. sp.
, sui ponti, sui viali del regio parco e per i sentieri a traverso i
: le finestre erano aperte e 11 parco, che appariva come una gran massa nera
. frachetta, 1-35: vuol esser parco nel favellare e non molto profuso e
e talora perfino affettuosa, un giro nel parco, era ben raro che lei dicesse
: godo che le rose tramutassero il parco d'una fiera in proscenio della grazia
, e scendiamo in una specie di parco, e ci assidiamo accanto a una
tempo; qui un tempietto, là un parco di fiere, poi un piccolo canale
dotta, comp. dal gr. « parco * 'primo 'e da indonesiano
pochi istanti. papi, 4-71: parco ristoro... / tu cerca nella
d'ora crebbe, lì dintorno al parco, una quantità straordinaria di alberi, di
: in ogni occasione egli è assai parco di parole né mai d'una descrizione
la stria che dal mare / sale al parco e ferisce gli aloè.
spudoratamente. arbasino, 18: il parco pubblico... fu promosso a giardino
pargoletti amori, / ed altri ha teso parco, / altri saetta al varco,
.. per ritrovarvi alcuni quadri di parco, dove, nascendo l'erba, pascolano
estratto da detto latte, con vitto parco. cassiano da macerata, lxii-2-iv
qualvolta il vostro santo instituto permette che parco della religiosa austerità si rallenti, volendo
atto pratico poi sono sempre stato assai parco di parole. = deriv. da
della sua gioventù. io pensavo al parco granducale, coi fiori terrosi; all'
fuori e gli proposi un giro nel parco di monza. -sollevato da un'angoscia
seminarista di una scuola rabbinica in un parco nelle vicinanze della knesset. a
», 6-ix-1987], 226: al parco nazionale del mem, nel paesaggio ariao
apparire la bella bestia, libera pel parco, in quelle vicinanze; e il pensiero
, ii-7-105: l'imagine tua del parco di monza..., quel bel
direzioni. soffici, v-2-744: il parco dove eravamo così capitati era tanto bello
frugoni, i-10-9: piacque il tuo parco ragionar, ma saggio, / ma pien
.. i torce la corda a parco qual diserra / di chiome d'oro e
terre, il palazzo e quel bel parco che era la principale rarità di san vito
di giacomo, i-782: quando il parco cede ai rigori del verno e di tutto
per valori aggiornati ai costi odierni, il parco automobilistico dell'ente e le sue
, 23-116: prendiamo a girare per il parco, alla ricerca di rocce, rupi
e della robba dei parenti fu non meno parco e diligente che si fosse nella sua
la rete metallica. -giardino, parco alberato. bellori, ii-131: fabbricando
rieda a'suoi posti il migratore, e parco / alcuni scabri iugeri redima.
rieda a'suoi posti il migratore, e parco / alcuni scabri iugeri redima. d'
il così detto giardino della città in parco ordinato e regolato, inserviente alle evoluzioni
da barberino, iii-20: prese [parco] una lancia e assalì lo re
e. cecchi, 3-14: del parco nazionale di yosemite non mi sembra il
sollecitatore procura presso agli abbreviatoli 'de parco malori ', che si detti la
, poco dopo l'arrivo, nel parco di chapultepec, ho visto un nuovo
bettini, 34: qui solo, nel parco gocciante, / ascolto il respiro sonante
contraccambiato. carducci, ii-2-282: fui parco nella lode, perché, avendomi tu
elba, il passaggio del fiume, il parco di dresda occupato e tutto con una
arbasino, 3-522: la poetica del parco della rimembranza: sempre un 'riandare '
su di un chiosco in fondo al parco. poco tempo prima la marchesa l'
pallavicino, 1-493: costui usò vitto parco e non ricercato. stampa periodica milanese
», 16-i-1986], 1: quel parco archeologico diventerebbe presto ricettacolo di drogati,
, 2-448: nella densa penombra del parco, e nel deciso controluce usato dall'operatore
. faldella, ii-2-274: nel visitare il parco, nell'attra- versare quei prati di
acquistando con danaro sonante, se ben parco e lento, il diritto di ricupero.
cdl'ingresso. idem, 14-421: nel parco crebbero le malerbe,...
di lavoro per la riforestazione di un parco. l'espresso [23- x-1988]
: sui ponti, sui viali del regio parco e per i sentieri a traverso i
-parco della rimembranza, delle rimembranze: parco pubblico o viale nel quale a ogni albero
strada: prendemmo a destra fino al parco della rimembranza.
, che ha trovato lavoro in un parco... diciamo noi nella tenuta,
). viani, 19-88: nel parco, dietro al 'palazzo', gli alberi
a. caracciolo, 2: d'amor parco, gli strali, il foco e 'l
/ ed ordinò ch'ognun fuor del parco esca. ariosto, 4-31: la bella
driade lora / leggiadra sì che il parco rinserena. 2. figur.
/ non casa o villa, né di parco giro: / né vite, n'
il po, chiudeva in seno il parco nuovo, e nuovamente ripassava la dora
cecchi, 5-237: quando ripassammo nel parco, sulla processione delle bestie araldiche la tristezza
collinare o, anche, di un parco. lastri, 1-v-29: poderi ora
linati, 19-216: la festa principale del parco è data dàlia sua immensa fioritura di
seguire un regime alimentare molto rigido e parco. tommaseo [s. v.
coltivazioni agricole e silvopastorali; c) parco naturale, attrezzabile in funzione educativa,
sapendo [il nocchiero] angusto e parco, / racconcia il legno e il mar
, un beneficio, una ricompensa; parco, modesto (ed è in relazione con
contarmi, lii-6-245: l'imperatore è parco di parole, ristretto nel far mercede.
lxxx4- 446: ristretto nelle parole e parco nell'accoglienze, si stabilisce il credito
] alle volte così ristretto e così parco ne gli ornamenti, che seben quella purità
-con senso attenuato: parsimonioso, parco, economo. bonfadio, 1-129
/ né sarà il verso mio ristretto e parco: / ma con le canne liberali
il brivido del gelo mattutino attraversava il parco, risvegliava i fiori. fracchia, 516
: poscia che 'l ciel delle tue gioie parco / ha sì tosto il tuo sposo
: finito il giro, eravamo nel parco presso il romantico la- ghetto col tempietto
l'atmosfera romantica d'una specie di parco inselvatichito. l'antico e il romanzesco vi
vailini, 53: sola nel parco, a vespero, una fresca 7
luce del tramonto batteva sugli alberi del parco del valentino. s. ferrari, 269
. l. gualdo, iv-76: quel parco verdeggiante misterioso era lo scenario richiesto per
annessa a un locale o a un parco pubblico, di pianta circolare. pellico
di rovi, tornando delle sue corse nel parco incolto. 2. figur.
che pende in mezzo. -in un parco di giochi, piattaforma circolare, -figur
del recinto [dei templi] un parco di divertimenti, rudimentale, occupa una vecchia
verniciata msticità, l'albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato. savinio,
al segno, / flavio, con parco ond'io saetto lodi, / se sapessi
192: se ti nutrica or cibo parco e sazian le tue voglie / aride paglie
, del dio amore, raffigurato con parco e le frecce per colpire i cuori
astrologia costituisce il nono segno che occupa parco zodiacale fra i 240 e i 270 gradi
cactacee, ha dato il nome al parco nazionale dell'arizona, negli stati uniti.
ven., frequent. di saltare. parco focolar con arida / stridente chioma ognor mirti
s. v.]: vitto salutarmente parco. 2. figur. in
fare di tutta l'italia un solo parco, e salvarlo tutto ». così,
vegetali; area protetta, riserva, parco naturale. airone [maggio 1982]
penetrabili. ojctti, i-180: vedo nel parco, all'incrocio di tre viali,
.. fu di maestrevole aspetto, parco nella vita e sobrio, poco letterato,
vecchia casa colonica savoiarda, in questo parco ricco di ippocastani e largo di praterie.
l'altro. papi, 4-71: parco ristoro... / tu cerca nella
/ presso il cancello d'un antico parco, / fra sbarra e sbarra acumino
la rustica scaletta del bosco scese nel parco. silone, 4-163: seguì l'ufficiale
uno di liedholm costeggiava le rocce del parco dell'uccellina sulla sua barca, godendosi
l'ingordi occhi mei non fu mai parco. b. minerbetti, 4-ii-
calceolus'), si trova pure nel parco nazionale d'abruzzo. w. giuliano
con poche stazioni sulle alpi e nel parco nazionale d'abruzzo (in riserva integrale
cibo). - anche: frugale, parco. vimina, 18: la sua
scarso! -con significato attenuato: parco, sobrio; parsimonioso, molto contenuto
del lavoratore agricolo vienè integrato da un parco vitto). f. f.
l. gualdo, iv-76: quel parco verdeggiante e misterioso era 10 scenario richiesto
, / fitto di smisurate arbori il parco, / e denso di secrete ombre,
: non crederti che io sciupi: sono parco e moderato nelmangiare. leoni, 191:
479: nei capitelli il modellier non parco / a rilievi di bronzo aperse i
: non fu umile e sommesso come nel parco; non mi disse le sue speranze
: verso occidente, sul limitare fra il parco euna viottola scorciatoia, è una piccola chiesa
, 7-453: la cronaca del delitto del parco di st. - cloud ha riempito
loscempio di pescasseroli o degli altri comuni del parco nazionale di abruzzo, che chiesero la
corsa folle giù per un pendìo ripido del parco, su le foglie secche dove i
demonio e soe catene, / posa parco, a me conviene / trionfardel seduttore.
. cità, l'albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato. = comp.
in una riserva di caccia o in un parco nazionale, compiuto prevalentemente in primavera
propria, ma in fondo al grande parco, tra le ortaglie e il gioco delle
. locuz. -atta semplice, in modo parco, fru- necesarie ad algibra, il
di damasco senape, erano aperte sul parco. 4. scherz. escrementi
2. viale che attraversa un parco o che costituisce l'accesso a un
me non conobbi mai un popolo così parco ne'suoi desideri, né perciò più sentitamente
, 2-ii-250: passeggiavo una sera nel parco reale di madrid,...
sonno, grand hotel sepolcrale, ombroso parco spazzato dal vento. che provoca
una zona limitata, dichiarata per questo parco nazionale, attualmente è considerata unica rappresentante
. cecchi, 5-237: quando ripassammo nel parco, sulla che alla rustica, il mio
feste d'abruzzo, al di fuori del parco, ricordiamo la famosa processione dei serpari
la mattina dopo, mentre la sposapasseggiava nel parco e pensava al suo re, ecco vede
scultorea visibile sull'arco della pace nel parco di milano). tommaseo [s
favola modesta co 'l riso più parco e con gli scherzi più moderati. bonarelli
a li affetti, a i sillogismi parco: / largo di aiuto ogn'or,
silvestre. soffici, v-2-744: il parco dove eravamo così capitati era tanto bello
simulacro. pratesi, 1-49: quel parco pareva un luogo consacrato agli dei pagani
profondamente mutata. moravia, xii-154: il parco non era che un simulacro, buono
ovile; frattanto il maschio assale il parco e trasporta una pecora che i cani
sobriaménte, aw. in modo sobrio e parco, con mo derazione (
ritenzione. 2. uso parco e oculato di gesti, di atteggiamenti o
superi, sobriìssimo). frugale, parco nel mangiare, nel bere e nel soddisfare
di mangiare e di bere); parco (il cibo, un pasto).
vuole star soggetta. scarpelli, 1-23: parco cibo gustar, con gran rigore /
quella familiare ed augusta pace del soleggiante parco cimiteriale. -
ri. sansovino, 2-3: abbreviatoli de parco maiori..., scrittori, abbreviatoli
., scrittori, abbreviatoli 'de parco minori', sollecitatori (che son chiamati
conte giuliano, a guisa di immenso parco, giungeva l'ultimo frinire delle cicale
, ratmosfera romantica d'una specie di parco inselvatichito... se un giorno a
impro- visamente con tre soli gentiluomini nel parco per dove era uscita a diporto madama
aggirarsi per que'giardini e per quel parco [di venaria], non meno sorprendente
miglior modo ch'e'poteva, col vivere parco e con l'industria. deleada,
che le fornisce in coppia il suo bel parco di saint james. 26
(una spesa, un esborso); parco, misero (un tenore di vita
amante... non solamente esser parco di parole che possano altrui dare cognizione
le altre facevano. 2. parco di informazioni. manzoni, fermo e
ant. e region. consumo o uso parco di alimenti, beni, denaro,
non mancava l'ornamento de'fiori quanto più parco, tanto più delizioso.
misura, / lieti vivendo poi premio non parco / de la sua fede e del
alle volte qualche spasso, fate a tirare parco o f f rnre
g. bassani, 3-22: il parco sterminato che circondava casa finzi-continirima della guerra.
vita oscura / puri e sereni il ciel parco prescrisse. caro, 8-1136: a
verso la spera del fuoco e fanno parco baleno. -nel titolo di trattati
sole e dell'ombra rilevano le bellezze del parco. 7. interruzione di un
bellissimo sito tra 'l tamigi e 'l parco di s. geims, ma d'un'
. sostant. modo di vivere semplice, parco. pavese, 8-188: non
, 7-453: la cronaca del delitto del parco di st. cloud ha riempito le
che fa sprendor come del ciel fa parco. anonimo romano, 1-197: uno se
l. gualdo, iv-72: il parco era uno splendore. borgese, 1-62:
si è annegato spontaneamente nel nume del parco di san giacomo beniamino carpenter.
il po, chiudeva in seno il parco nuovo e nuovamente ripassava la dora a spuntare
la mandritta al valentino e la stanca al parco a cui si comunicava per gli campi
trecento, seicento persone. / ma il parco di san giacomo ci vuole. /
... mi diceva del suo parco vitto, non beve vino e sta a
627: vide nel campo un picciol parco, una steccaia, come per tenervi ragunato
1 carabinieri sostavano da lei, dalla parco ri, dalla sarta...
vi dimorava l'ortolano e il custode del parco francesco santini, detto scartoccio, stipendiato
ma assiduo emuntorio. -molto parco (il pasto). f.
dalla città. -grande viale nel parco di una villa signorile. caporali,
fastosa gonna settecentesca la cinta d'un parco straripò di glicine. -scherz.
quella familiare ed augusta pace del soleggiante parco cimiteriale. banti, 9-120: lentamente camminava
banti, 9-120: lentamente camminava nel parco, passando da repentine strette di oscura angoscia
- con senso attenuato: parsimonioso, parco, economo. niccolò del rosso,
o nel vestirsi); sobrio, parco, austero, o anche modesto e miserevole
: io,... usando più parco vitto e più stretto che non fanno
stria che dal mare / sale al parco e ferisce gli aloè. luzi, ii-59
: quanto non arsero / al mio non parco focolar con arida / stridente chioma ognor
punto di vista economico; rendere più parco; risparmiare; usare, concedere,
, 1-38: s'io adoprava, benché parco, il stimulo, / al succussar
intemo di quello che oggi è il parco nazionale del gran paradiso. -che
, a uno stile di vita semplice e parco. -in senso concreto: insieme di
: se la poesia fosse come un parco nazionale, dove si va per ammirare fontane
, a uno stile di vita semplice, parco e morigerato (un bene, una
a uno stile di vita semplice e parco (e può anche indicare quanto costituisce
, 5-35: sembra che... parco sia una porta marina, onde nasce
a svagati passi, errando il borbonico parco, / noi ci trovammo a un varco
un altro giorno combinarono una svaporata al parco di saint-cloud. arbasino, 23-1245: buono
tenevamo consiglio, congetturando, quando nel parco che circondava la nostra solitudine cominciò,
alla punta dell'arco i tre punti ove parco cambia natura perché al tallone si gratta
vuoi ch'io converta il reame in un parco di caccia, avendo, per venagione
e stagnanti, sia necessarissimo un vitto parco, e di cibi gentili. fagiuoli,
teneva di lì a qualche giorno in parco, a londra. = comp.
abbia suo dovere. -contenuto, parco (una spesa). -anche con uso
9. letter. ant. molto parco nello spendere o nel concedere denaro;
turbine indietro rispingono. -moderato, parco nell'alimentazione (una persona).
overo galerita e la terraneo- la, parco overo alauda, gli solitarii passeri, psitaco
terrazzóne. faldella, 13-121: il parco è chiuso in tutta la sua lunghezza
di poema ». parini, 1-xxii-1: parco di versi tessitor ben fia / che
66: ma ch'anzi cresca nel gran parco l'erba, / e i be-
attraverso la spianata ch'è tra il parco e noi. -disseppellire
marmorini di via catania e del regio parco qui li vediamo poco, il lavoro
amici; / ma se contraria sorte parco scocca, / non si ricordan più de'
collocato sopra un basamento di travertino nel parco pubblico, la giuria fu invitata alla
villa costruita da luigi xiv nel 1687 nel parco di versailles (grande trianòn);
. cecchi, 5-237: quando ripassammo nel parco, sulla processione delle bestie araldiche la
192: se ti nutrica / or cibo parco, e sazian le tue voglie /
: paulo di dono era assai trito e parco; / ma lo comprava [il
e. cecchi, 3-14: del parco nazionale di yosemite non mi sembra il
iv-7-1: fece [federico ii] il parco dell'uccellagio- graziosa dal vino. roberti
le grinze reri, 2-i-352: il parco, dagli animali selvatichi in poi e una
lunghissima corsa, per i viali d'un parco incantevole. -ultima spera: nel
dell'arte italiana si erano accampate nel parco di fontainebleau e intorno al castelletto.
vuoi ch'io converta il reame in un parco di caccia, avendo, per venagione
o insieme delle aree cittadine adibite a parco o a giardino dal piano regolatore. -
1-1-240: latitudine dunque non è altro che parco del meridiano intrapreso tra il vertice di
vicino. viani, 19-88: nel parco, dietro al ^ palazzo', gli alberi
cerretti, xxii-494: in suppellettil faentina il parco / desco di malve e puro agnel
albergo. cassola, 5-14: usciti nel parco presero per un vialino di eucalipti che
, i-238: mute su l'antico parco / le stelle impallidivano. la voce /
circondata da un giardino o da un parco o situata all'interno di una tenuta
[papa eugenio] di maestrevole aspetto, parco nella vita e sobrio, poco letterato
, iii-1-715: si spande [il parco] con i suoi vivai, con i
, a partire dall'età augustea, parco o recinto in cui erano tenute le
delle fiere e i vivai si chiamano parco con nome volgare perché per editto del principe
leonardo mocenigo, lii-6-10: ha un parco serrato da mura pieno d'animali,
scuola, lo guardava inoltrarsi nel vasto parco delle suore,... sulle
3. ecol. zonizzazione di un parco: suddivisione di un parco naturale in
di un parco: suddivisione di un parco naturale in aree a seconda della diversa destinazione
gli animali (una riserva, un parco, un museo). - in partic
zòo safari), sm. invar. parco visitabile, in partic. a bordo
. acquafàn, sm. invar. parco di divertimenti dotato di attrazioni e giochi
e giochi che si svolgono in acqua; parco acquatico. l'unità [27-vii-1995]
. acquapàrk, sm. invar. parco di divertimenti dotato di attrazioni e giochi
= comp. da biologico] e parco. biopesticida, sm. (plur
], 170: all'interno del parco privato si organizzano safari fotografici o sessioni
del principe a turbare la calma del parco briantèo. brianzòlo, agg.
la 'santa sede'del caodaismo sembra davvero un parco divertimenti. = deriv.
. = comp. da cine e parco, nel signif. di 'parcheggio'.
zavattini, 1-34: eravamo nel parco della villa di adolfo menjou, invitati
, dando spesso un contributo specifico al parco e ai conservazionisti locali. =
non è ragionevole pensare di creare un parco nazionale per i sagrestani, da conservare
unità [26vii- 1995]: il parco di prespa, in macedonia, è una
= comp. da elicottero] e parco, nel signif. di 'parcheggio'.
4-viii-1981], 126: un gerenuk nel parco di sibiloi, in kenya.
il centro estivo che la giocotèca del parco sempione (viale cervantes)...
valpellice grande villa padronale d'epoca con parco e guest house trattative riservate.
nostro amico. sorgeva al centro di un parco all'inglese, con intorno una pelouse
che le fornisce in copie il suo bel parco di s. james. salgari,
appuntamento è sul parquet del palasport del parco ruffini. = voce ingl.,
cui confluivano, dalle varie zone del parco, i piccoli di stambecco. stand
nostro; il technicolor qui [nel parco] è natura. 3.
, 46: proporre un trek nel parco nazionale d'abruzzo potrebbe sembrare ripetitivo e banale
(plur. m. -ci). parco acquatico: v. parco2. acquis
: fra le due querce bimillenarie del vostro parco... eccovilanciatasull'altalena, lassù
e da franca zanichelli, direttore del parco fluviale del taro-biowatching... illustra
]: erano più di trecento, al parco sopra il lungomare di genova: i
budget. nl bue, sm. parco buoi: v. parco2.
la nuova venezia [25-v2003]: parco non significa ingessare il territorio, ma sviluppare
con simulazione di morte) al vicino parco della pace. = voce ingl
'diznilænd /, sf. invar. parco di attrazioni attrezzato con giochi o espedienti
, famiglie che dai seggi andavano al parco o in centro. = locuz
24-iv-1997]: musica dal vivo anche al parco delle rose... dove alle
mazzantini, 2-157: entrammo in quel parco, che da1 piccolo mi sembrava immenso,
», 19-viii-1984], 13: il parco deve essere potenziato nel suo organico (
3-viii-2001], xi: aquafan, il parco dei divertimenti di riccione, organizza per
mezzogiorno [22-iv-2005]: il presidente del parco nazionale del gargano giandiego gatta ha il
un giornalista americano si trova in un parco inglese davanti a una scena fantasmagorica. panorama
sarà un monte investimenti per il rinnovo del parco veicoli di 2. 090 miliardi.
sant'oreste, al confine con il parco di veio. oav / oav'
la tendenza contraria, al rialzo, il parco buoi, le scalate, eccetera.
na parco2, sm. parco acquatico: parco dei divertimenti all'aperto
parco2, sm. parco acquatico: parco dei divertimenti all'aperto con piscine,
si esclude) la creazione di un parco acquatico al di là delle alpi. il
acquapark d'europa. 2. parco tecnologico: area industriale nella quale sono concentrate
come sede del politecnico e di un parco tecnologico. il sole-24 ore [16-xi-2007]
guida del bioindustry park del canavese, il parco tecnologico di ivrea che oggi ospita laboratori
ricerca e aziende. 3. parco buoi: nel gergo borsistico, la parte
la tendenza contraria, al rialzo, il parco buoi, le scalate, eccetera)
difficoltà differenziata predisposto all'interno di un parco per esercitare un'attività sportiva, costituitodaattrezziginniciaccompagnati
l'area dei mondiali, verrà costruito un parco accanto via capitan bavastro. il messaggero
fatto, il seguito della risottata del parco nord. = deriv. da
, pensile, nel più remoto del parco imperiale... una propagazione folle di
tutta la serie di attività che dentro il parco si puòo meno sviluppare.
45: comunque – conclude – qualche parco, quello del curone, del monte barro
: era nient'altro che un nuovo parco tematico, una specie di esposizione universale permanente
(plur. m. -ci). parco tecnologico: v. par
comp. da tecno [logia] e parco, sul modello di technopark.
repubblica [14-viii-1987], 18: il parco barche in dotazione è composto da 20