gentilizio. d'annunzio, iv-1-130: parava netto e veloce..., come
. boccaccio, iv-59: mi si parava nella mente non essere per terra più
avvedutamente. faldella, iii-112: parava e raccoglieva essa stessa le interroga
costituite. d'annunzio, iv-1-130: parava netto e veloce, senza ceder terreno
armenti. pascoli, 423: si parava innanzi / poche sue capre, e
, 5-358: in verità nessuno gli parava il passo né egli doveva nulla a
iv-1-132: lo sperelli... parava forte e rispondeva con tale acredine
intuizione del mondo poetico che gli si parava dinanzi in confuso, sì che le sue
sosteneva con disinvoltura l'attacco e parava e contrat -far contrasto:
2-122: a ogni curva, si parava davanti un nuovo rettilineo, né il
... corsero là dove si parava l'occasione di morire, e morirono;
così andava uccidendo qualunque dinanzi gli si parava. guazzalotri, ix- 1007: o
braccia e col petto dinanzi a esse si parava. -porre, mettere dinanzi a
ferro e fuoco ciò che innanzi gli si parava. machiavelli, 599: poiché il
cerva per distruggerla, e il re gliela parava davanti; ma il lioncello correndo subitamente
servo di dio dimorò nel paese di parava un anno e più, e lasciò quel
lampo al sole, e mentre raffa-raffa parava la finta al petto, prima che
saccheggio e la preda di quanto loro si parava davanti, essendo questa l'unica
calabrese. d'annunzio, iv-1-130: parava netto e veloce, senza ceder terreno
la stoffa giallo abbagliante, che invariabilmente parava tali poltrone, finiva per conferir loro
vidde sapea sonare e cantare eziandio quando parava le pecore; fatto re compose salmi
scuola, papà mutava d'abito, parava la tavola grande col tappeto nuovo.
, rovesciando et uccidendo quanto loro si parava avanti. leti, 6-ii-329: si conosceva
e col petto dinanzi a esse si parava. colombini, 44: non ostante che
della scuola, papà mutava d'abito, parava la tavola col tappeto nuovo, e
: oggi doveva accasar la figliuola e parava e scopava. boine, ii-34: ecco
... di quell'altro che vi parava il crivello. segneri, iii-3-206:
d'annunzio, iv-1- 130: parava netto e veloce, senza ceder terreno,
tanto il popol moro / che del sol parava il raggio. d'annunzio, iv-2-43
oppressa com'era dalla casa dirimpetto che parava. pavese, i-439: pietro non
. carducci, iii-17-247: egli si parava il capo con un ombrellino. tozzi,
ancora i resti della fioritura bianca, parava la strada. cassola, 9-192: aveva
messo il piede a terra e si parava gli occhi con la mano per guardare il
, avevo uno dinanzi che mi parava, e non potei salutarla '.
vidde sapea sonare e cantare eziandio quando parava le pecore. giuliani, ii-407:
aratura. pascoli, 672: l'uno parava sufolando al monte / pecore tante,
! » e col fusto della conocchia lo parava verso l'usciolo della cucina.
: egli scostò il braccio che lo parava, entrò nella stanza. -arrestare
giuoco per ansiosa cupidigia di rimettersi, quanto parava, tanto perdeva. 14
col petto dinanzi a esse si parava. g. villani, 1-61: di-
torno, ardendo e uccidendo chiunque loro si parava in nanzi. pulci,
fuor d'ogni senso qualunque cosa si parava loro dinanzi. botta, 5-410:
girupeno. magalotti, 23-12: si parava egli davanti al letto. muratori, xiii-
carducci, iii-16-220: l'affare si parava male. 16. intr. mirare
, volendo vedere a la fine dove parava. marino, i-i ^ -alleg. '
rispinse con un urlone uno che gli parava la strada. -parare l'uva
: sospettava subito una insidia e si parava in difesa. = lat. parare
e col petto dinanzi a esse si parava. idem, inf., 9-72:
bottari, 3-1-109: allora che si parava loro d'avanti qualche nuovo pesce e
oppressa com'era dalla casa dirimpetto che parava. -ricevere addosso, su di
dalla pila del dritto, gli si parava dinanzi come per chiudergli ogni strada.
la stoffa giallo abbagliante, che invariabilmente parava tali poltrone, finiva per conferir loro
, iv-1-130: lo sperelli... parava netto e veloce, senza ceder terreno
oppressa com'era dalla casa dirimpetto che parava. jahier, 2-19: funerale di
vostro, di quell'altro che vi parava il crivello, proponendosi e rispondendosi dall'
viniziani ismaltatti. magalotti, 23-12: si parava egli davanti al letto e, sostenendo
. porcacchi, i-116: allora gli si parava innanzi a gli occhi tutta la mostra
buttitta, 1-32: il ricordo gli si parava ora, dopo tanto tempo, improvvisamente
e la preda di quanto loro si parava davanti, essendo questa l'unica rimunerazione
scalzati. viani, 13-45: mia madre parava la greggia giù per i poggi della
, 1-137: lo re carlo secundo se parava, / quando se apparechiava alcuna festa
gliatamente ciò che... gli parava davanti. -senza chiarezza, in
furia, volendo evitare un incontro, parava forte e rispondeva. piovene, 280:
sforzo. magalotti, 23-12: si parava egli davanti al letto e, sostenendo
, ogni qualvolta un tizio le si parava davanti per attaccar discorso, alzava l'indice
davidde sapea sonare e cantare eziandio quando parava le pecore. pavese, 5-124:
lampo al sole, e mentre raffa-raffa parava la finta al petto, prima che potesse
e la preda di quanto loro si parava davanti, essendo questa l'unica rimunerazione
minacciava di terza e di quarta, parava, poi tornava ad allungarsi puntando sempre
fosse per usare convenevolmente quella opportunità che le parava davanti il mezzo di potere le antiche