, per aver in sul negro del paragone di questo infortunio scoperto l'oro finissimo dell'
:... non c'è paragone con la vita di relazione che si fa
con la quale possiamo della nostra far paragone. s. maffei, 7-201: si
, / non possa più tornare al paragone. / se scavalcato serà con inzampo,
ch'ella fu comunemente giudicata vincere ogni paragone delle più formose che vi fossero e
potenza di dio, al di cui paragone sei assai meno di una formica e
-restare a, al martello: superare il paragone. aretino, iv-5-68: se
sincerità, in cui si rimane al paragone l'oro di quella di don diego.
e gli fa cessare quel sentimento di paragone che ordinariamente è doloroso, quando leggendo
e mi riempì di sgomento. il paragone non reggeva, come potevo rassomigliarmi a
e tritata, con una faccia di paragone, far petto alla dama più alta
correnti politiche è veramente la pietra di paragone che nell'avvenire opererà tra gli eretici
che sono un ribrezzo e un raccapriccio in paragone dei vecchi. -in senso
interno universo, ci sembrano quasi aridi al paragone di questi grandi musici inconsapevoli. tecchi
b. croce, ii-8-10: al paragone del conoscere della filosofia quello della poesia
o affinità con un termine assunto a paragone o confronto; fare pensare a qualcosa
proporzionare di nuovo a un termine di paragone. vittorini, 5-91: procede
dell'amore non espresso è nulla al paragone di certi sguardi, che, 'nelle
abbiano mal vissuto: dal giudizio di paragone si riconosceranno e faran nuova rotta per il
di tersite da me ricopiato e il paragone sommario sovra gli altri ricopiatori. mazzini,
celebrare qualche soprumana bellezza, ricorrono al paragone delle statue e delle pitture. magalotti
intorno a giganteschi soli / che a paragone il nostro è un lumicino / da
, ridendosi di quel negro, fa paragone della sua bianchezza. metastasio, 1-i-107
vostro, gli no promesso che per paragone lo rimanderete o rifatto o riemendato
: questi particolari lo incuriosivano poco in paragone di quella moderata disposizione di spirito ch'
può disdire la facoltà del mettere in paragone più termini. -riflessione ontologica:
lei sodezza sdegnasse di raffigurarsi in un paragone di fragilità, o per non far insuperbire
cuore refugio della clemenza, la sua fronte paragone della maestà, il suo sembiante specchio
che in un animo nobile non ha paragone nella rigidezza colle pecuniarie e colle afflittive
trovi che questa non possa reggere al paragone, metti fine una volta alle tue sfacciate
attenzione, la considerazione; istituire un paragone fra diversi oggetti del pensiero. -
nel riguardo morale e politico, un paragone, che si fosse istituito con le condizioni
genere di cose. -in paragone di qualcosa, rispetto a qualcosa.
al dì d'oggi prencipe di testa senza paragone... per aver egli saputo
una condanna, non però rilevante al paragone del delitto, al massimo cinque o
cristiana in ciò quel vantaggio, a paragone di tutte le sette e le leggi
o inferiore, vincitore o vinto da un paragone, da un cimento, da una
. marini, i-40: lo strano paragone rimembrandole più al vivo la bruttezza di
invincibili, tentava di rimettersi non più col paragone di concetti a parole, ma di
offe- ritore. -rimettere al paragone: far decidere una contesa, una
la tenzone / de la virtù rimessa al paragone. / chi da l'arida sponda
, ridendosi di quel negro, fa paragone della sua bianchezza. gozzano, tì-246
inferiore (rispetto a un termine di paragone). faldella, 13-205: leone
che veliera e il muro rimminchioniscono al paragone. 5. figur. limitare
v. dirimpetto. 2. a paragone di, in confronto a qualcosa o a
parla, e non deve neppur mostrarsi al paragone di lui. si dice anco:
gricchiasi. d'annunzio, iv-1-509: al paragone di federico, la figura di quell'
motivo di vergogna, come confronto e paragone, per qualcuno. guittone, i-24-18
queste [repubbliche], con il loro paragone, rimprovero della ingiustizia di quelli [
ed extralotta di classe, quantificare un paragone fra le remunerazioni offerte da due attività
noi resteremo impavidi. 4. a paragone, in confronto, rispetto a una determinata
zacmar e zabolz. 11. a paragone. machiavelli, 1-i-262: questi re
ritornare. 6. confronto; paragone, raffronto. bartolomeo da s.
ai dante. idem, iii-17-305: in paragone
arbustive, ed anche di più in paragone del rinnovo per le erbacee, e se
, 2-232: questi di chiaro saria bel paragone, dal nostro autore chiamato imagine,
a me, non per fare il paragone: mi si azzoppa il cavallo, gli
libri di carrà e di boccioni in paragone a quelli dei critici e degli storici del
delle materie spirituali, e che a paragone degli altri portano vanto singolare nella buona
giuliani, ii-374: un furfante a paragone di colui è caso trovarlo...
. riscóntro, sm. confronto; paragone. tansillo, 3-9: poi
tecn. piano di riscontro: piano di paragone. 35. tipogr. foglio di
-in risguardo a: a paragone, a confronto. f. f
). caraucci, ii-9-113: quel paragone dell'amore se non sensuale almeno del
in comparazione, perché tutte raffredano a paragone del sole e il sole medesimo è freddo
a: in confronto a, a paragone di. frezzi, iv-13-85: vede
.. erano di negrissimo e lucido paragone vestite; e 'l pavimento pur di
7. trovare riscontro, termine di paragone. morone, 50: - da
essere rappresentato intellettualmente con un diverso paragone. b. segni, 7-17:
, 2-34: molti di ciò volson far paragone, né tro- varon differenza, perciocché
miseria fredda, un silenzio opaco in paragone della parigi spettacolosa e splendida che nerina
trovato che il detto smeriglio non riesce al paragone delle gioie, sì come l'hanno
perennemente di accesi splendori, dava il paragone della perpetuità delle cose create da dio
, ricorrere a'romanzi per trovar qualche paragone a questi colori, che non la
venuto per i denari non era di paragone, così la chiave non era del forzieretto
a meraldy, trovò giusto il vecchio paragone della fiala infranta che sparge l'unguento
farine e parate / facciamo spesso, senza paragone. g. m. cecchi,
e come! ma erano zucchero rosato in paragone di tutto quello che disse allora.
-in relazione con un termine di paragone. collodi, 9: a sentirsi
abbiano mal vissuto: dal giudizio di paragone si riconosceranno e faran nuova rotta per
spallanzani, 4-iv-242: non si può far paragone tra la velocità del sangue arterioso e
queste ragazzine-squillo erano delle rozze principianti al paragone delle esperte professioniste, rotte alle più
piacevole o severa, se non per lo paragone di se stessa, percioché la conoscenza
un rubino. -come termine di paragone del rifulgere di virtù morali.
alla stessa sua indecisione, è un paragone inadeguato. 2. esasperata esaltazione
il fulmine nella sua prima accensione col paragone del tempo frapposto tra 'l tuono ed
e per questo paragonandovi su vien detto paragone. galucci [g. acosta]
cometa; e convien cambiar saggio e paragone per risapere il vero valore e la
esercizio e sì al saggio come al paragone. documenti per la storia dell'arte
delle monete solo con le pietre del paragone, non dovevano e'greci e li
/ or metastasio è un nulla al paragone. pecchio, 2-24: volete genuflessioni
, uno stato molto più progredito a paragone della servitù, perché il lavoratore sembra in
finire dall'uomo sapiente, fanno tutti al paragone degli insetti una ben triste figura.
dette parti [i noccioli] è senza paragone inferiore a quello della polpa delle ulive
gli succedette, il fé parere in suo paragone un sardanapalo. foscolo, sep.
satireggiato. gramsci, 1-289: il paragone di questo gruppo a quello di bauer
denti bianchissimi e forti da non temer paragone, si trovò dopo alcuni minuti racquetato
. davanzali, i-56: per non far paragone con quel suo viso saturnino a quel
parlava in sul savio che le duchesse al paragone sariano parse pisciotte. -stare
e maligno. pratesi, 5-155: a paragone delle altre bambine, cosi disinvolte ne'
il presente governo italiano lasciarsi vincere al paragone dalla tedesca duchessa di parma e dal
confronto, con far che provino sul paragone del sole del lor oculare acume il
restano senza, e rassembrano brutti a paragone degli altri: e però dicono egli
minore entità rispetto a un termine di paragone (una somma di denaro, una tassa
di arte che fa comparire più misera al paragone la quasi selvaggia grettezza de'barbari oltramontani
del mondo, come una scaltritaccia al paragone di una monaca, velata, rinchiusa
due colpi di mare relativamente forti in paragone di quelli che li separano.
o per virtù; non reggerne il paragone. carducci, ii-8-5: di ingegno
resta, / che ne potrò far paragone indarno. caro, 3-931: ecco dal
di confortevole, di scarsamente aggressivo, a paragone dello spirito combattivo dei classici.
le poesie latine, che scarseggiavano al paragone delle italiane. 2. diventare meno
accostare lo schia- parelli a galileo, paragone d'ogni prosa scientifica italiana. sotto
via di qua, diomede: il paragone / non tentar degli dei, ché de'
rispetto a queste sian più, senza paragone, che le dipinture di apelle rispetto
ce lo siam meritato. ho il paragone sott'occhio dei giovani che si mettono
, se ci si lascia passare questo paragone, come lo stoppino umido e ammaccato
un paese di sufficiente estensione lorendono possente al paragone di un altro stato assai più esteso
lo sciarabbà sono cuscini di piuma al paragone dell'ecca. panzini [s. v
sono certe pietre nere, quasi come paragone durissime, ma che non ricevono pulimento
io con le mie sciocchezze mettermi a paragone della molta sapienza che si vede in
: la mia prosaautunnale mi parve scolorita al paragone di quelle montagne, fulve come leonesse
lunga inferiore o peggiore; non reggere al paragone, non essere alla pari; sfigurare
. confrontare, raffrontare, mettere a paragone due o più elementi, misure, ecc
avanti. 9. raffronto, paragone. francesco di vannozzo, cxxxvi-461:
: era, seci si lascia passare questo paragone, come lo stoppino umido e ammaccato
belle e buone, essendo sole e senza paragone, che per com- perazione d'altre
male di che che sia che il paragone. fiamma, 1-552: questa ultima parola
forestier garzone / quanto scagliosa conca diperla al paragone. carducci, iii-13-305: identificato così il
è troppo alta presunzione proporre il paragone tra un autore ai sì gran fama e
: qualunque allettamento esteriore era trascurabile al paragone del fascino emanato dagli abissi ch'egli
delle materie spirituali e che, a paragone degli altri, portano vanto singolare nellabuona condotta
che rimanevano a denti secchi erano senza paragone i più. -senza godere
. -come (per introdurre un paragone). andrea da grosseto, i-141
una nuova era medioevale, e feci un paragone con giotto e con la sua 'incapacità'
rabbia. 47. termine di paragone positivo; esempio da imitare.
tirar a segno la tomaia di questo paragone? -tirato a segno: teso
- mi si perdoni l'impertinenza del paragone - fra le due selle.
paragonare ad un'amazzone in miniatura: paragone sciupato, è vero, dalle collane
società europea assunta come termine di paragone; che non conosce né pratica istituti ritenuti
della grecia. -termine di paragone. testi, i-118: stella,
gli hanno, i loro màrtiri a paragone dey nostri uccisi per la seminaziondella fede nelrlndie
la mia divinità è molto più buona esenza paragone più soave del triste dio semitico.
... necessariamente più oggetti al paragone, e chiamasi 'semplice'quello che è composto
... necessariamente più oggetti al paragone, e chiamasi semplice uello che
: quanto non son eglino vuoti al paragone questi altri versi del tasso, nei quali
in tare roppinione maggiormente probabile al paragone, sti una vaccheria,
grado di adeguatezza a tale termine di paragone. maestro alberto, 51: belle
a tutti / non aver somiglianza o paragone: / e pur dirà chi sente ch'
sentire diviene veramente la tessera e il paragone del sentire particolare o individuale.
ostacolo, n. 6. -senza paragone, v. paragone, n. 12
6. -senza paragone, v. paragone, n. 12. -senza pari
da altorilievo sepolcrale, non c'era paragone fra eugenia ela signora lambert. g.
e mi riempì di sgomento. il paragone non reggeva, come potevo rassomigliarmi a
voluto sfatare le opere mie con il paragone di quelle antiche. c. dati
,... era tenerezza giulebbosa in paragone dei complimenti duri e ghiacciati che allora
inadeguatezza, di incapacità; non reggere al paragone con altri. foscolo, xviii-360
consorte. nonsente lo zumbini come, al paragone di questa, è sforzata la sua
che v'aggrada, acciò ch'ai paragone / più non abbiamo a l'
-con ellissi del secondo termine di paragone. serdini, 1-66: s'io
un rapporto di simiglianza o introducendo un paragone). faba, 51:
sigillo dell'amore fraterno che, in paragone di esso, svanisce qualunque nobiltà.
, 1-16-16: s'el silocismo regge al paragone, / non fa mestier cercare altra
ragione da simile-, argomentazione fondata sul paragone con circostanze o casi analoghi a quelli
ritenuti, anche iperbolicamente, uguali; paragone. latini, rettor., 33-17
cose di vivo, facendosi aiutare dal paragone di cosa nota e ben viva per far
riempiono la mente e il cuore senza paragone più che cento mila versi sentimentali.
formate dalle metafisiche; e poste al paragone, queste vere, quelle false si trovano
per credere che siamo ancor barbari in paragone degli antichi e che da questi abbiamo
dì d'oggi prencipe di testa senza paragone. balbo, i-214: in sicilia innocenzo
con tutto il suo contenente, che nel paragone figura i vari gradi delle nebulose;
; anzi le vedono oscuramente e senza paragone più nebbiose e più slavate che altri non
dirò così, che la lingua latina al paragone o la greca va per la piana
mostrerà delli altri versi suoi per far paragone se esso merta d'esser smaltito in
/ tocca a venir dell'armi al paragone, / a me tocca a smentir questo
far apparire meno luminoso e fulgido al paragone. serafino aquilano, 107: tu
ad altri lavori che mi frutterebbero senza paragone di più. imbriani, 6-43:
di macigno che per sodezza sosteneva il paragone di qualunque dello infinito numero de'minerali
polize. -persona modesta a paragone di altri. patrizi, 3-269:
carneficina, questo era un nulla in paragone delle innumerabili vittime della guerra. leopardi
propria similla. 3. paragone, comparazione. orlandi, 10-xlviii (
anche in relazione con il compì, di paragone introdotto dalla prep. di.
in relazione con un compì, di paragone introdotto dalla prep. di. bonvesin
(in relazione con il compì, di paragone o riferito a ciò che è analogo
. in relazione con il compì, di paragone introdotto da così come o da di
giordani, xi-47: ii... paragone... dava argomento simigliantissimo al
del suo originale. 8. paragone, similitudine. anonimo, i-471:
. cattaneo, 50: io vò paragone? e l'amor mio / e la
tanto son sodi. 2. paragone. -senza somiglio-, senza pari, unico
al vivere umano; ed abbenché a paragone de'nostri paesi paiono queste alquanto sostenute
muovevano così lentamente che, al nostro paragone, sembravano ferme alla loro pastura;
il palazzo di trento, struttura veramente senza paragone e si preziosamente guemito, non ha
importanza inferiore rispetto a un termine di paragone. de sanctis, 11-249: l'
lo savio il dice, ed è ver paragone, / omo in sua passione /
. g. gozzi, 1-127: al paragone degli altri uccelli, esse [civette
. 4. ant. confronto, paragone. arduini, 1-2-7: io mi
5. risultare notevolmente inferiore al paragone con qualcuno o qualcosa; non reggere
persona, è quasi la misura e il paragone degli altri. 14. infuso
riempiono la mente e il cuore senza paragone più che cento mila versi sentimentali.
erano belle e ricche, ma al paragone di quella parevano tante spazzaturaie, sicché
2-i-244: se non fosse stato specchio e paragone di tutta la nobile gioventù presente alle
che egli possiede, la pietra di paragone che gli fa avvertire l'insufficienza d'un
lieve il profitto da essa apportatoci in paragone di quell'altro ch'ella ci reca,
frugoni, i-10-126: fragola fresca è paragone ignobile / al vermiglio che suol sue
spelacchiato, special- mente se posto a paragone della raffinata creatura. arpino, 7-30
terminologia; usare un vocabolo, un paragone. n. martelli, 16:
editoriale e la critica spende facilmente il paragone d'un libro attuale con dante o
: tocca superbio sovra d'umiltà, che paragone è suo, e scovrirairlo; tocca
dicesi nell'uso di chi mangia troppo a paragone di ciò che paga per il vitto
mi conduca troppo spesso ad un rattristante paragone con la laboriosità di mio padre.
. 6. tecn. piano di paragone. ottieri, 3-49: conto da
che spicca piu, perché guardasi al paragone. silvestri, xl-175: spicca pure da
, tanto sonava gutturale e ventriloquo in paragone della sua parola, ch'era netta e
: ho trovato la pietra politica del paragone, mezzo infallibile a comprendere il colore
dieder la spinta a clemente alessandrino di far paragone tra questa con quella insegnata e presagita
, ii-542: quanta nobiltà di splendidissimo paragone! al sol così velato agguaglia la
critico francese... non fa paragone alcuno del diletto che nasce dalparmonia al
perenne- mente di accesi splendori dava il paragone della perpetuità delle cose create da dio
. algarotti, 1-iv-102: il vero paragone di un poeta, asserisce uno accreditatissimo
, lx-2-158: aurilde principalmente, sprezzabile a paragone delle due per la sua viltà mentre
sputacchiate, / se vi garbeggia qualche paragone. verga, 7-307: stava ad
squadra, non vai poi al fame paragone. bonsanti, 4-264: la disposizione
versi e le prose di foscolo, in paragone d'una moltitudine di sdolcinati poeti,
delle rozze principianti al paragone delle esperte professioni- ste, rotte alle
. pecchio, 2-171: insisto sul paragone della religione cristiana perché il suo stabilimento
ogni settimo dì, per- reggere il paragone, essere comparabile. ché in quello
passò via. -non porre a paragone una persona con un'altra ritenuta assolutamente
-stare a tavola rotonda con: reggere il paragone. redi, 16-i-19: non lice
guglielmini, 2-296: porrò in paragone alcuni princìpi statici da me ultimamente trovati
..., più poi oggi senza paragone degli statistici. dizionario politico, 691
conosci colei: divento uno stecchino a paragone, cara mia. -gamba esile
si fa di lui, anche al paragone dei maggiori poeti, tocca...
: oh questa è eloquenza! al cui paragone i tor strologare se l'
si fa della merce che si desidera in paragone di quella che si vuol cedere.
lucini, 13-29: sia nostra pietra di paragone sensibilissima e squisita, sulla quale ogni
labbra il suo risolino stomachevole come il paragone della lumaca di sopra. = agg
palazzo di trento, struttura veramente senza paragone. f. f. frugoni, ii-107
della quaglia] sono assai grosse in paragone dell'animale, subglobose, di color giallo-verdastro
in relazione con il compì, di paragone). giov. cavalcanti, 98
. pattavicino, 1-579: or che paragone di sublimità e di maraviglia è fra
essi decomponibile da parigi, con più il paragone della tesa lasciata in firenze da lacondamine
osai parlare un tantino di cose francesi in paragone alle nostre. moretti, ii-967:
: ove manca ogni domestico o vicinissimo paragone, il greco e il latino antico possono
stupiva di trovarci così poco sugo, in paragone del desiderio che n'aveva avuto.
somiglianza o analogia con un termine di paragone). imbriani, 7-78:
chiesa e scrittori greci fu sempre senza paragone minore di quello delle autorità greche nella
manco si può accettare come sussistente il paragone... tra l'abolizione delle pensioni
: tutte queste allegrezze parvero tepide in paragone della germania: la quale se avesse
riempiono la mente e il cuore senza paragone più che cento mila versi sentimentali.
, egli [leibniz] dice, del paragone di una pietra di marmo, che
. doni, 5-67: questo e il paragone a'taccagni, che solamente stanno alla
/ or metastasia è un nulla al paragone. rajberti [in dossi, 2-ii-
tagliente, come appunto fossero alabastro e paragone strettamente commessi. bonghi, 1-157:
: considerando certi sonetti di questo taglio in paragone delle canzoni, tengo per fermo che
tuttavia ha il capo eiù grosso in paragone del corpo, e il muso più rotondo
, nella formazione del secondo termine di paragone (anche seguito da -ne enclitico).
cagione / tema o viltà, vedrai col paragone. ciro di pers, 3-150:
il temperamento più tranquillo, che al paragone di dante sortì petrarca, fu quello che
, tende all'imitazione; ma senza paragone più questo si verifica ne'suoi verdi
usciti dalle loro tenebre antiche e il paragone di altre costituzioni... ci accertarono
di quei padroni là, che al paragone i nostri fanno schifo e si meriterebbero
prudente mano. rini di rendita, in paragone d'una cella che, se ben riverita
: nondimeno tenui son questi tormenti a paragone di quello che appresso racconteremo. siri,
correlazione o un confronto. -termine di paragone, v. paragone, n. 4
. -termine di paragone, v. paragone, n. 4. savonarola,
cesari, iii-205: dante pone qui paragone tra la povertà personificata per figura ed
imberbi, anzi l'asso, il paragone degli eunuchi, il custode capo dell'harem
sentire diviene veramente la tessera e il paragone del sentire particolare e individuale. bontempelli
né testa. bacchetti, 2-xxv-106: il paragone col leone, reminiscenza omerica, arieggia
stamperia: carattere di mezzo tra t paragone e '1 silvio. carena, 1-77
succedette, il fé parere in suo paragone un sardanapalo. g. ferrari, 3-192
oro sul la pietra di paragone. - analisi o saggio alla tocca:
lxxxviii-i-377: più volte colle tocche è 'l paragone; / s'è preso di
dimostrate per le. toche sul paragone. = deverb. da toccare
con una varietà di diaspro nero detta paragone. m. soriano, lii-3-367:
, come si mette toro al tocco del paragone, non conosce mai l'uomo di
agli antichi, e conoscano al tocco del paragone che non tutto è oro quello che
/ ché 'l mal sofrire è 'l dritto paragone / a que'ch'è saggio.
, i-1-267: quando nelle citazioni verrà in paragone l'italiano con testi d'altre lingue
la piccolezza della statura di lui in paragone della propria che era gigantesca. bacchelli,
fiorentina, che doveva esser pietra di paragone, sofferse un profondo tramutamento, avendo
ossia il trasferimento e la messa a paragone tra due percezioni appartenenti a modi operativi
: qualunque allettamento esteriore era trascurabile al paragone del fascino emanato dagli abissi ch'egli
le proposizioni tue, ti darò al paragone... ancora le pannine volanti e
as sumere come termine di paragone. buti, 3-716: perché
mirre, si serba solamente per un paragone. piccolomini, iv-4: il ferro per
. longhi, 94: maso, al paragone, negli angioli della lunetta di santa
vero che il triarcato è meglio senza paragone del duarcato. 2. triarcato
bonghi, 1-40: atene rimane giudice e paragone di lingua a'greci, quantunque la
, e tritata, con una faccia di paragone, far petto alla dama più alta
-in costruzioni comparai come secondo termine di paragone per lo più con l'ellissi del verbo
, / di vera pudicizia è un paragone. sansovino, 2-33: li fiamminghi dunque
-in relazione con un secondo termine di paragone. d. bartoli, 22-34:
, se ci si lascia passare questo paragone, come lo stoppino umido e ammaccato d'
, la tenevano in uno stato continuo di paragone umiliante. leopardi, iii-572: in
ha la funzione di secondo termine di paragone, conferendo ai medesimi il valore di
zione di secondo termine di paragone, attribuendo ai medesimi valore superlativo.
comparai, funge da secondo termine di paragone, conferendo agli stessi il valore di
11: questo è poco in paragone di quell'altro vantaggio, che può
passi, e le variazioni sul medesimo paragone e sul medesimo episodio.
cuoco, 1-122: prendendo per punto di paragone un vassallo degl'imperatori svevi, un
non voglia con tutto ciò esaminarle al paragone delle rime del petrarca, siccome vuole che
del mondo, come una scaltritacela al paragone di una monaca, velata, rinchiusa,
di splendi- dissimo paragone! al sol così velato agguaglia la sua
opinione, / di vera pudicizia è un paragone. tasso, 3-50: or qual
... di nero detto di paragone, di verde propriamente detto verde antico
diverse da quello assunto come riferimento o paragone. piovene, 8-104: nel tratto
6. in confronto a, a paragone con. dante, purg.,
medici, ii-152: ella portebbe andare al paragone / tra un migghiaio di belle cittadine
il sesso vezzoso -ma sono pochi in paragone delle moltitudini sofferenti. -improntato a
nel riguardo morale e politico, un paragone che si fosse istituito con le condizioni dell'
dare ascolto a voci vaghe, mentre in paragone di qualunque argomento essi gli avrebbero dimostrata
-in relazione con il secondo termine di paragone (introdotto da che o di)
chi considera le cose d'italia in paragone di quelle de l'asia, furono
, 13: vuol del maggior toscan far paragone / col poeta novel, che più
, iii-400: vedi isconcio e vii paragone! le anime de'beati con le cornacchie
villaiuolo stupendo, e questo è il paragone a'taccagni, che solamente stanno alla villa
tema o viltà, vedrai co 'l paragone. leopardi, iii-127: io so dunque
siano alcuni da potere stare al suo paragone. pirandello, 8-189: « voglio vedere
; ed anche ueste paiono troppe in paragone alle mille lire dell'amico a tto
era mitliore, poteva certamente stare a paragone del sincero mosca- o di siracusa,
zurri e violetti, verdi, rossi al paragone. rosmini, x-172: se la
, / e già di questo è chiaro paragone, / ch'io sono il franco
carneficina, questo era un nulla in paragone delle innumerabili vittime della guerra. gioia
vittoriano. moravia, 22-302: il paragone più illuminante è quello che si può
sé eccellenti e tradizionalmente ritenute termini di paragone di bellezza. caro, 8-595:
. -pienamente calzante, esplicativo (un paragone, una metafora). aretino
ii: solo con dei mezzi di paragone i più obbiettivi sarà possibile esaminare la validità
eglino toccano la colla de le provature col paragone de le più triste che si trovino
/ e per esser più brave al paragone, / castransi una zinna co 'l
così avvenenti e graziose che in lor paragone riuscirebbono zotiche e roze molte delle più
, 9 (165): al paragone di ciò che poteva temere in certi momenti
.. le parve un zucchero in paragone dello stato di umiliazione, di prigionia
e. cecchi, 6-90: in paragone ai comuni burlesk ed altri spettacoli americani
evento. zevi, 388: a paragone delle coeve esperienze organiche, europee e
e. cecchi, 6-90: in paragone ai comuni 'burlesk'ed altri spettacoli americani
. 7. tecn. piano di paragone di dimensioni notevoli. l'organizzazione scientifica
viaggio di questo steamer, al cui paragone gli altri tutti non parranno quindi che
modo gli uomini ma non c'è paragone tra la religiosità che si respira nelle
[28-iv-1984], 17: il paragone che viene più facilmente in mente, per
ladrammatica, profondi commenti sull'alfieri, paragone di esso con schiller, shakespear,
letter. pietra comparagonale: pietra di paragone. c. e. gadda
. da con e un deriv. da paragone. comparièllo, sm. dial.
artista sotto false sembianze. paragone [xxxviii (1987)], 33
d'annunzio, 8-40: questo paragone non è fatto in dispregio degli occhidellasignorabarberina
. a. piperno, 1-124: il paragone non è affatto incongruo, né sacrilego
incubico capolavoro 'uomo seduto', degno di paragone con l'ultimo goya. r
a. girardi [« paragone », 1981], 65: per
. a. girardi [« paragone », 1981], 68: meritano
richiama l'atmosfera di morte. paragone, xxxvii (1986), 124:
stabilisce un rapporto, o analogia, o paragone, traaeb, ediqui dovrebbe sgorgare la
sm. invar. modello, termine di paragone a cui rifarsi. bettinelli,