Grande dizionario della lingua italiana

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Risultati per: paraggio Nuova ricerca

Numero di risultati: 211

vol. I Pag.137 - Da ACQUISTARELLO a ACQUISTO (1 risultato)

/ che mi facesse alcun del meo paraggio. lacopone, 18-13: quel dolor t'

vol. I Pag.378 - Da AMATO a AMATORIO (1 risultato)

, / che 'n cor porti dolor senza paraggio. idem, conv., i-x-6

vol. I Pag.564 - Da APPETITO a APPIACEVOLIRE (1 risultato)

, 34-40: e sono in lor paraggio appunto come / rauco ranocchio appetto a i

vol. II Pag.165 - Da BENE a BENE (1 risultato)

/ con un bellissim'uom di gran paraggio, / il fatto suo sarebbe ben e

vol. II Pag.230 - Da BILANCIA a BILANCIA (1 risultato)

. / così sta la bilancia di paraggio ». ariosto, 41-69: venne

vol. II Pag.798 - Da CARREGGIATO a CARRETTA (1 risultato)

le donne e li cavalieri di gran paraggio vi vanno ora su, a sollazzo

vol. II Pag.906 - Da CAVALIERE a CAVALIERE (1 risultato)

58-1): due cavalier valenti d'un paraggio / aman di core una donna valente

vol. II Pag.983 - Da CERA a CERA (1 risultato)

/ cerco invano che sia del mio paraggio *. sbarbaro, 1-67: botteguzze.

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (1 risultato)

moglie / cerco invano che sia del mio paraggio ». d'annunzio, iv-2-249:

vol. III Pag.1 - Da CERTAME a CERTEZZA (1 risultato)

/ che 'n cor porti dolor senza paraggio. maestro alberto, 206: risponderò

vol. III Pag.537 - Da CONFORTABILE a CONFORTARE (1 risultato)

ma per la vostra, amor, senza paraggio. chiaro davanzali, ii-370: ma

vol. III Pag.760 - Da CORAGGIOSAMENTE a CORALLIDI (1 risultato)

58-3): due cavalier valenti d'un paraggio / aman di core una donna valente

vol. III Pag.879 - Da COSANATO a COSCIENZA (1 risultato)

che 'n cor porti dolor senza paraggio. passavanti, 146: alcuni altri

vol. III Pag.897 - Da COSTARE a COSTEGGIATORE (1 risultato)

trattato del ben vivere, 24: questo paraggio sanno troppo bene contare, e l'

vol. IV Pag.6 - Da DAMESCAMENTE a DAMIGELLO (1 risultato)

con contesse dame e damigelle di gran paraggio, furo alle logge. bibbia volgar.

vol. IV Pag.112 - Da DEDUZIONE a DEFALCAZIONE (2 risultati)

punga / fino al loco ove fa dubbio paraggio / il sommo duce in sanguinosa calca

il grido a la presenzia ed al paraggio. 4. far strage,

vol. IV Pag.412 - Da DIGIUNO a DIGIUNO (1 risultato)

tutto guarnimento, / sien d'un paraggio addobbati ciascuno; / da terza e vespro

vol. V Pag.232 - Da ERBIFERO a ERBOSO (1 risultato)

/ e raviuoli, ed altro di paraggio. anonimo toscano, lxvi-1-51: di tutti

vol. V Pag.282 - Da ESALDIRE a ESALTARE (1 risultato)

magalotti, 19-35: esalo, al cui paraggio il nardo, il croco, /

vol. VI Pag.16 - Da FIORIRE a FIORIRE (1 risultato)

istessa beltà vinta di molto / il paraggio ne teme e n'arrossisce. dottori,

vol. VI Pag.112 - Da FOLLAIOLO a FOLLE (1 risultato)

/ con un bellissim'uom di gran paraggio, / il fatto suo sarebbe ben e

vol. VI Pag.174 - Da FORMABILE a FORMAGGIO (1 risultato)

delle torte / o raviuoli o altro di paraggio. boccaccio, dee., 8-6

vol. VI Pag.399 - Da FRULLO a FRULLONE (1 risultato)

nulla a che fare; somigliavano gondole a paraggio di questi frulloni.

vol. VI Pag.527 - Da GAGGIO a GAGLIARDAMENTE (1 risultato)

, i-2-81: cavalieri famosi e di paraggio, / ch'a la guerra non

vol. VI Pag.674 - Da GENTE a GENTILE (1 risultato)

la beltà ch'è 'n voi senza paraggio. fiore, 127-3: di', falsembiante

vol. VI Pag.681 - Da GENTILIA a GENTILIGIA (1 risultato)

e ne'lor dì non avevan paraggio. = deriv. da gentile *

vol. VI Pag.1077 - Da GRATO a GRATONIA (1 risultato)

lo suo fino amore, al meo paraggio. mostacci o giacomo d'aquino o

vol. VII Pag.130 - Da GUARNIMENTO a GUARNIMENTO (1 risultato)

e tutto guarniménto, / sien d'un paraggio addobbati ciascuno. la spagna, 6-41

vol. VII Pag.453 - Da IMPERO a IMPERO (1 risultato)

/ ma lo penzer -non serà di paraggio. guittone, 47-6: sete sì

vol. VII Pag.898 - Da INFANGATO a INFANTE (1 risultato)

stigliani, 2-261: poi ch'a paraggio del costei rigore / lionessa infantata è

vol. VIII Pag.114 - Da INSIEME a INSIEME (1 risultato)

sien dui diversi amanti / di egual paraggio, provvidi e cortesi / d'una

vol. VIII Pag.200 - Da INTENDERE a INTENDERE (1 risultato)

; e tutto ciò è nulla anco a paraggio. idem, xi-63: scuro saccio

vol. VIII Pag.204 - Da INTENDIO a INTENDITORE (1 risultato)

bellissimo del corpo e nato d'altissimo paraggio, / credea avere per moglie lavina

vol. VIII Pag.729 - Da LANA a LANA (1 risultato)

ciglio inalza, / cha con la mia paraggio / ardisca farne e prova? buzzi

vol. VIII Pag.800 - Da LASSULATA a LASTRA (1 risultato)

, / lo quale vizio regna ov'è paraggio. = comp. per giustapposizione

vol. VIII Pag.923 - Da LEGITTIMA a LEGITTIMARE (1 risultato)

non trovando veruna altra criatura di suo paraggio, alla quale, per la sua condizione

vol. IX Pag.390 - Da MACUMBA a MADAMIGELLA (1 risultato)

dai puristi. ma per signora di gran paraggio e riferentesi a nobili e regie donne

vol. IX Pag.429 - Da MAGGIO a MAGGIO (1 risultato)

... maggio non ha paraggio. -chi non vuole delle foglie

vol. IX Pag.475 - Da MAGNO a MAGNO (1 risultato)

non s'averia ad om di mio paraggio; / ed eo 'l conosco, e

vol. IX Pag.672 - Da MANICHETTO a MANICHINO (1 risultato)

delle mani si dovesse, che in suo paraggio uno stollo da pagliaio / parrebbe che

vol. X Pag.540 - Da MISCHIATA a MISCHIATO (1 risultato)

gentili, / mischiatamente, sanz'altro paraggio. -unitamente, congiuntamente, contemporaneamente.

vol. X Pag.987 - Da MOSCHETO a MOSCHETTERIA (1 risultato)

201: ar rivato al paraggio, pose in terra alcuna moschetteria che

vol. XI Pag.257 - Da NAVERARE a NAVICELLA (2 risultati)

incrociare lungamente sotto vento in un paraggio. guglielmotti, 565: 'far

alla lunga e di bolina in un paraggio. -andare e venire in continuazione

vol. XI Pag.549 - Da NORDACEO a NORDICO (1 risultato)

. colombo], 41: in quel paraggio, e più avanti all'occidente,

vol. XII Pag.399 - Da PALESEMENTE a PALESEMENTE (1 risultato)

sien dui diversi amanti / di egual paraggio, provvidi e cortesi / d'una donna

vol. XII Pag.545 - Da PARAGALLO a PARAGGIO (42 risultati)

ca'da mosto, 299: questo paraggio [l'isola delle palme] è

di terra nel mare, e in quel paraggio molte genti indiane in terra. ulloa

e arrivando alla costa di cambaia nel paraggio della città di patene, vi prese

groenlandia, e si pareggia ai medesimi. paraggio esprime più larghezza di mare; rivaggio

di avere qualche ora, in un paraggio tranquillo, per lavorare. g. raimondi

(anche nelle espressioni a, del paraggio di qualcuno). -in partic.:

a'maggiori di noi o di nostro paraggio o di minore grado, noi dovemo

mortale, sì non è niente di mio paraggio. petrarca, vi-1-115: vedrassi quel

, vi-1-115: vedrassi quel poco di paraggio / che vi fa ir superbi,

, si conviene a te giovana di tuo paraggio; sicché se tu la vuoi virtuosa

: dui diversi amanti / di egual paraggio, provvidi e cortesi / d'una

chi mena donna sopra il suo paraggio, / poi la trova donnetta purchessiasi

l'errore di scegliersi la moglie d'un paraggio superiore al suo, ch'era molto

/ se non discende il vostro gran paraggio / alquanto ver la mia umilianza.

ritonda, 1-92: amore non guarda paraggio di bellezza né di ricchezza, ma

ricca: ine non avevano luogo d'alto paraggio che la possanza dell'arme e de'

, / mi- schiatamente, sanz'altro paraggio. -privilegio dato da dio.

mal saggio, / sdegnasti il gran paraggio, / non che inchinarti umile a un

, credono di star fermi in alto paraggio, ma precipitar si veggono tra stucchevoli

. (anche nell'espressione dote di paraggio). de luca, 1-1-190

dotate, come volgarmente si dice, de paraggio. galanti, xviii-5-1042: io difendeva

io difendeva una donna che domandava il paraggio di sua madre. tramater [s.

nell'antica legislazione napolitana 'dote di paraggio ', o solamente 'paraggio

paraggio ', o solamente 'paraggio ', diceasi quella dote che il genitore

lei. 4. locuz. -di paraggio (con valore aggett.):

fra re e baroni e cavalieri di paraggio. dante, lviii-5: l'un [

] voi ch'io ami donna di paraggio, / cortese, saggia, bella

lo re marco e tutte dame di paraggio si vestirono a nero. n. villani

campioni, / cavalieri famosi e di paraggio. amari, 1-2-147: blasco..

, sotto buona scorta, gli uomini di paraggio. carducci, iii-9-45: [i

iii-9-45: [i cavalieri] son di paraggio, e si segnalano per onorevoli fatti

mente caduta di valentissimi uomini e di paraggio. siri, 1-vii-198: a lui successe

nello stato vittorio amedeo, principe di paraggio. -di alto, grande, nobile

. -di alto, grande, nobile paraggio (con valore aggett.):

este abassato, / ch'eri d'alto paraggio. cantari antichi, lxxxv-146: mo

le donne e le damigelle di gran paraggio e 'cavalieri vi vanno suso a

, / tant'è d'altero e nobile paraggio. girone il cortese volgar.,

che fossino eziandio o no di gran paraggio, fossino condotte ad ogni torneamento che

principe di gran cuore, di gran paraggio. -di reo paraggio (con

di gran paraggio. -di reo paraggio (con valore aggett.): che

xviii-35: aver [signore] di reo paraggio / e prender lo suo frutto contrarioso

. da pair e par (v. paraggio *)

vol. XII Pag.546 - Da PARAGGIO a PARAGNATIDE (88 risultati)

/ ma lo penzer -non serà di paraggio. cino, iii-44-25: non può

/ lo quale vizio regna ov'è paraggio. cassiano volgar., i-i (3

(3): a dimostrare il paraggio della saldezza e del proponimento nostro tutti

t'invidia il colpo / né 'l paraggio de l'arco. -giustizia,

. / così sta la bilancia di paraggio ». -condizione di equilibrio fra

siri, 1-iii-277: per trovare qualche paraggio nel disarmamento propose il nunzio che l'

per conservare non già qualche sorte di paraggio..., ma qualche convenienza

di quel tanto che ha pagato in paraggio di conti sua. -per estens

penso che altrove almen, se non paraggio / trovar di lei sembianza io potrei

che con sì gran campion dura al paraggio. bracciolini, 4-11-140: da quel

sereno / e piove in quel terribile paraggio / fra duellanti il fervido baleno. marino

muova / per venir quanto prima al gran paraggio, / non avrete però poi ne

vantaggio. malvezzi, 201: arrivato al paraggio, pose in terra alcuna moschetteria che

i-8-313: ben sia eh'altra al paraggio / osi seco venire / e a tal

e gai, / subito radunare al gran paraggio / tutti i santi di francia e

ecc. (anche nelle espressioni fare paraggio, porre a o al paraggio,

fare paraggio, porre a o al paraggio, porsi a paraggio, valere al paraggio

a o al paraggio, porsi a paraggio, valere al paraggio, ecc.

paraggio, porsi a paraggio, valere al paraggio, ecc.). anguillara

/ aranne, che osa porsi al mio paraggio. patrizi, ii- 146:

non pure a quella d'aristotile porre al paraggio, ma ancora in maggioranza. comanini

... / che con la mia paraggio / ardisca farne e rova? marino

beltà, vinta di molto, / il paraggio ne teme e n'arrossisce. f

infelice il quale risolva di tentare il paraggio delle sue fortune a quelle d'un ciurmatore

! redi, 16-i-18: quando in bel paraggio / d'ogni altro vin lo [

pur desio. memini, ii-93: ogni paraggio è inferiore al vero. pindemonte,

parigi] / visitar nuovamente e far paraggio / de'nuovi rai con lo splendore antico

dolore de'vostri fratelli, posto a paraggio col trono del vostro signore vittorio emmanuele

confronto. achillini, 2-18: che paraggio v'è mai / fra le trombe e

a te ch'abbia meco costui miglior paraggio / di quel c'have con rosa sordido

ben tale / che non avesse a se paraggio eguale.??

. locuz. -a, al, in paraggio di', in confronto a, a

di toni quasi son soavi / a paraggio dei soi, tanto son gravi / ed

, / secondo ch'eran pochi a lor paraggio. candido, 156: col nettar

una certa sculiscia, / che in suo paraggio un stollo di pagliaio / parrebbe un

io vi dico ed affermo che a paraggio del mio non ci può. -a

non ci può. -a, al paraggio: al confronto. guittone, i-10-95

; e tutto ciò è nulla anco a paraggio. monti, x-5-427: qualunque egli

qualunque egli sia, s'anche al paraggio / d'ibla il favo vincesse, io

e saggio / che perdono a '1 paraggio / nostre lodi. -a paraggio

paraggio / nostre lodi. -a paraggio di', in proporzioni pari a.

costruir una torre di legname, alta a paraggio della mura, mobile su ruote interne

su ruote interne. -andare a paraggio con qualcosa: essere ugualmente vantaggioso.

casa d'austria non potesse andare a paraggio di gran lunga coll'unione con la

col trattato d'imperio. -avere paraggio di qualcosa: trovarvi opposizione. alamanni

, / lieto d'aver sì ebile paraggio / della nostra virtù ch'a lui soggiace

a lui soggiace. -con eguale paraggio: con pari doti. fagiuoli,

, i-9: direi ch'erede con egual paraggio / fosse ancor di sue doti.

-con, di, d'un paraggio: in pari maniera o misura,

i-648: due cavalieri valenti d'un paraggio / aman di core una donna valente

/ e che l'amor crescesse di paraggio. attribuito a cino, iii-22-5:

/... ogn'om ten con paraggio 'n sua balia. fiorio e biancicore

lalli, 5-41: alcuna volta givan di paraggio [le navi], / e

: e nel men forte colpo di paraggio / col forte più maggior riporta laude.

vi vedean, ma eran d'un paraggio. cicerone volgar., 1-380: la

di- gnitade de'prìncipi era quasi di paraggio. -entrare in paraggio con qualcosa

quasi di paraggio. -entrare in paraggio con qualcosa: sostenerne il confronto;

null'altra munificenzia vantisi d'entrare in paraggio colla liberalità de'suoi inchiostri. giornale

entrare nel concorso del traffico ed entrare in paraggio con quelle di cui commerciano gl'inglesi

. -essere, stare a o di paraggio a, con qualcuno o qualcosa:

di questa troppo bizzarra giovine fu di paraggio con la bellezza. baretti, 6-145

due avranno a che fare a starle a paraggio. nievo, 1-226: anche da

questo lato io mi trovava essere a paraggio cogli altri. -fare paraggio a qualcuno

essere a paraggio cogli altri. -fare paraggio a qualcuno o qualcosa: paragonargli,

gli angeli in sé, potesse far paraggio / allor ch'usciti da l'eccelsa

lati che presumono di far punta e paraggio a que'maestri della sapienza più soda

legnaggio, / a cui solo far paraggio / poria giuno. -fare

/ poria giuno. -fare paraggio di qualcuno o qualcosa: sperimentare o

/ per quel dì più non facciano paraggio / del suo valor. g. graziani

/ fanno di lor virtù degno paraggio. -fuori, oltre, senza

. -fuori, oltre, senza paraggio: in modo incomparabile; straordinariamente.

42-19: uom dissoluto e reo senza paraggio. bandello, ii-908: v'è lavinia

saggio / che sovvra tutte sta senza paraggio. -con valore di agg.

e proezza adorna / v'è for paraggio. dante da maiano, 1-17-4:

la bieltà ch'è 'n voi senza paraggio. dante, ii-12: a mia coscienza

/ che 'n cor porti dolor senza paraggio. monti, 5-17: amato riamar questo

contento, / questa è felicità senza paraggio. -nel paraggio di qualcosa:

è felicità senza paraggio. -nel paraggio di qualcosa: in confronto. f

l'arena sono riputate da lui nel paraggio dei tesori celesti. -non avere paraggio

paraggio dei tesori celesti. -non avere paraggio, alcun paraggio: essere incomparabile,

celesti. -non avere paraggio, alcun paraggio: essere incomparabile, eccezionale, ineguagliabile

sì saggio / che di scienza non arà paraggio. bandello, 2-24 (i-902ì:

cui sapienza non ebbe né mai averà paraggio alcuno di uomo mortale? marino,

man, che di candor non ha paraggio, / biancheggi poi, la man leggiadra

(crediatelo a me) non ha paraggio. -essere molto inferiore. moscoli

/ enverso de la tua non ha paraggio. = dal fr. ant.

affare / qual è fornito d'ogni buon paraggio. = deriv. da parare1

, non ch'altro, il tuo paraggio. = deriv. da parere1,

vol. XII Pag.576 - Da PARAVEGO a PARCAMENTE (1 risultato)

paravola. parazo1-2, v. paraggio * * 3. parazòi

vol. XIII Pag.165 - Da PESCECANESCO a PESCHERECCIO (1 risultato)

sabbato seguente nella vigilia della trinità nel paraggio del capo il seguì un pesce molto

vol. XIII Pag.428 - Da PIETRA a PIETRA (2 risultati)

pressi di ancona. -pietra del paraggio, di saggio: paragone. bandello

ambasciate di costoro, / la pietra del paraggio in man prendete, / che scoprirà

vol. XIII Pag.530 - Da PIOVERE a PIOVERE (1 risultato)

/ che puoi, messa al gran paraggio, / tra le belle parer bella.

vol. XIII Pag.854 - Da PONTE a PONTE (1 risultato)

costruir una torre di legname, alta a paraggio delle mura, mobile su ruote interne

vol. XIII Pag.1032 - Da POSSANZA a POSSANZA (1 risultato)

gran possanza di acque nel mare di quel paraggio che in un dì e una notte

vol. XIV Pag.963 - Da PUNTA a PUNTA (1 risultato)

pellati che presumono di far punta e paraggio a que'maestri della sapienza più soda

vol. XIV Pag.1016 - Da PURARE a PURE (1 risultato)

1491: chi mena donna sopra il suo paraggio / poi la trova donnetta purchessiasi.

vol. XIV Pag.1055 - Da PUSKINIANO a PUSTOLA (1 risultato)

: i toscani poeti... in paraggio de'greci e de'latini pusilli e

vol. XV Pag.67 - Da QUANTO a QUANTUNQUE (1 risultato)

mova / per venir quantopnma al gran paraggio, / non avrete però poi ne la

vol. XV Pag.308 - Da RAFFRESCATO a RAFFRONTO (1 risultato)

si raffronta / allor col brando al nobile paraggio. castelvetro, 8-2-132: in quella

vol. XV Pag.359 - Da RAGIONE a RAGIONE (1 risultato)

pucci, 5-4: cento damigelle d'un paraggio / cantavano e sonavan per ragione.

vol. XVI Pag.62 - Da RICCOGLIERE a RICENTRALIZZARE (1 risultato)

. /... non guarda paraggio né bieltate, / né possanza c'omo

vol. XVI Pag.298 - Da RIFUGGITA a RIFUGIARE (1 risultato)

[le nuove bellezze vagheggiate] al paraggio si rifuggivano. -venire meno,

vol. XVI Pag.892 - Da RISTOZZARE a RISTRETTAMENTE (1 risultato)

e saggio / che sowra tutte sta senza paraggio. -far ristoro a qualcuno: rimettergli

vol. XVI Pag.1075 - Da RIVOLGERE a RIVOLGIMENTO (1 risultato)

e gira / già non trovando sì nobel paraggio, / se non sogiace a sì

vol. XVII Pag.227 - Da RUGlADARE a RUGIADOSO (1 risultato)

melosio, 1-210: sono vili in suo paraggio / quanti fiori porporini, / quanti

vol. XVII Pag.484 - Da SAMBUCO a SAMMARINESE (1 risultato)

e arrivando alla costa di cambaia, nel paraggio della città di patene, vi prese

vol. XVIII Pag.348 - Da SCURIATA a SCURITÀ (1 risultato)

una certa sculiscia / che in suo paraggio un stollo da pagliaio / parrebbe un

vol. XVIII Pag.349 - Da SCURITO a SCURO (1 risultato)

: lo re marco e tutte dame di paraggio si vestirono a nero; e questa

vol. XVIII Pag.489 - Da SEGNO a SEGNO (1 risultato)

e ne'lor dì non ave- van paraggio. -perdere il segno: richiudere

vol. XVIII Pag.518 - Da SEGUITO a SEGUITO (1 risultato)

: la dignitade de'prìncipi era quasi di paraggio, ma non era eguale quella de'

vol. XVIII Pag.850 - Da SFASCIATURA a SFASCIUME (1 risultato)

22-42: in suo [del palazzo] paraggio foranselve orrende / le gran bellezze del giardin

vol. XVIII Pag.1098 - Da SIGNORALMENTE a SIGNORE (2 risultati)

paraggio, / cortese, saggia, bella e

e gira / già non trovando sì nobel paraggio, / se non sogiace a sì

vol. XIX Pag.250 - Da SODO a SODO (1 risultato)

telli sciarpellati che presumono di far punta e paraggio a que'maestri della sapienza più soda

vol. XIX Pag.482 - Da SORDINA a SORDINA (1 risultato)

pare a te ch'abbia meco costui miglior paraggio / di quel c'ha- ve con

vol. XIX Pag.550 - Da SOSTENERE a SOSTENERE (1 risultato)

alla vela, significa rimanere nello stesso paraggio e non derivare né perdere della sua

vol. XX Pag.99 - Da STATO a STATO (1 risultato)

a'maggiori di noi o di nostro paraggio o di minore grado, noi dovemo mandare

vol. XX Pag.154 - Da STERILEGGIARE a STERILITÀ (1 risultato)

glia. nese] in cui paraggio / prodi non ebbe onde uguagliarlo il

vol. XX Pag.581 - Da SUSSIEGATEZZA a SUSSISTENZA (1 risultato)

e per sus- siegatezza da porvi a paraggio col grave, col severo, col sussie-

vol. XX Pag.1010 - Da TESTUDINIDI a TESTURA (1 risultato)

g. averani, i-37: a questo paraggio le palle dell'artiglieria, ad- dimandata

vol. XXI Pag.528 - Da UMILIA a UMILIARE (1 risultato)

/ se non discende il vostro gran paraggio / alquanto ver5 la mia umilianza.