goccia (v.). paragòge, sf. retor. figura metrica consistente
la epentesi, la apocope, la paragòge. varchi, 8-1-241: 'tue 'in
'proparalesse 'e da alcuni 'paragòge ', la quale è quando nel fine
di aferesi, di apocope, di paragòge e simili vuoisi ch'eglino [poeti]
= voce dotta, lat. tardo paragòge, dal gr. raxpaycoyt),
è proprio, che si riferisce alla paragòge o la costituisce. musso
'. = deriv. da paragòge; voce registr. dal bergantini.