stanza da letto. 3. parafuoco. panzini, iv-103: * camminièra
nemmeno una stanza. 2. parafuoco. tecchi, 2-68: teneva alzata
e. cecchi, 8-13: in un parafuoco alto e massiccio come una corazza da
eccessivo del fuoco (e si chiamava parafuoco fisso o a telaietto il modello costituito
paravento in foggia d'un paragatto o parafuoco che stia sopra un perno diritto.
1-52: la rita ricama alacremente il parafuoco e legge da sola i libri inglesi e
si diffondevano dalla fiamma, a traverso il parafuoco di filagrana argentata. e. cecchi
e. cecchi, 8-13: in un parafuoco alto e massiccio come una corazza da
fuoco; ventola (anche nell'espressione parafuoco da mano). d d
parafoco. lessona, 1075: un altro parafuoco è uello che si tiene in mano
opere postume del parini certi epigrammi sul 'parafuoco 'poteva l'editore buttarli nel fuoco
a isolare il bosco con un corridoio parafuoco, diventa sicura miccia d'innesco.
39-204: non possiamo, anche dietro il parafuoco della neutralità, volgere altrove la faccia
paragatto, sm. ant. tipo di parafuoco usato per impedire al gatto di avvicinarsi
paravento in foggia d'un paragatto o parafuoco. = comp. dall'imp.
. cecchi, 8-13: in un parafuoco alto e massiccio come una corazza da venti
un tavolinetto da fumo. 16. parafuoco, parafiamma. carena, 2-220:
(scrimàglio), sm. region. parafuoco. messisburgo, 3: per accendere
schermìglio, sm. ant. parafuoco. luna, app.:
nel resto non guari dissimile a un parafuoco a mano, e serve e scuoter
illuminavano in parte le figure sacre del parafuoco. montale, 14-41: ora i tizzoni
illuminavano in parte le figure sacre del parafuoco. beltramelli, ii-1178: una granata