/ ti un turbo, ch'ai fuggir par' di carpìa! 1 =
merto, / come si fa a'tuo'par' corsar che vanno / facendo prede e
cucina. pulci, 16-98: tu mi par' poco pratico, gigante, / ch'
1-69: un albero d'antenna / mi par' più tosto, e la gaggia la
onne cosa aver subietta; / sopre par' no vói neiuno / e li ovai'no
è brutto gallicismo, foggiato sul 'par' francese: del resto si potrebbe difendere come
a vile. / ma tu, che par' cresciuta nel porcile, / rustica più
, gli riceve e gli consola. che par' cresciuta nel porcile / rustica più che non
fantina; / arguaiti e tradigon me par' aver tanti, / ke de mala
, fantina; / arguaiti e tradigon me par' aver tanti, / ke de mala