. < x>apacó, dall'ebr. par' óh, che è dall'egiziano per-a'a
genere. magalotti, 9-2-205: vi par' egli che i riformatori abbiano...
literatissimo. costo, 1-108: -che vi par' egli delle mie madonne? disse il
denaro, / voglio far quel che mi par'. foscolo, xlv-247: addio,
cavalla mea ne la carozza de par' òh ressemigliai ti, conpagna mea. garzoni
insulsa. fagiuoli, 1-5-489: -vi par' egli che sia suggetto da innamorarsene?
descrisse la malattia. parkour / par' kur /, correttamente / p.: