, o prima o poi, l'avrebbe pappato lo stesso. 6.
nel piatto altrui / del patrimonio / pappato a lui. verga, 4-120:
nel piatto altrui / del patrimonio / pappato a lui. 5. locuz
nel piatto altrui / del patrimonio / pappato a lui. -con riferimento a
manimorte aveva chiesto lo svincolo e s'era pappato il podere definitivamente. bocchelli, 9-436
le mosche affamate a improviso / t'aran pappato gli occhi, il naso, el
viso. moniglia, 1-iii-376: m'ha pappato il serpone / il figliuolo e la
, 2-28: con che voluttà mi sarei pappato quelle laute diete 1 imbriani,
. = femm. sostant. di pappato. pappataci, sm. invar.
tiepido (v.). pappato (part. pass, di pappare)
nel piatto altrui / del patrimonio / pappato a lui. pappatòia, sf
nel piatto altrui / del patrimonio / pappato a lui. 4. rimproverare
moniglia, 1-iii-376: m'ha pappato il serpone / il figliuolo e la
aveva chiesto lo svincolo e s'era pappato il podere definitivamente. de roberto,
nel piatto altrui / del patrimonio / pappato a lui. -riferito con uso