bisogno di stare a mezza gamba nel pantano per acchiappar le rane. serao, i-1096
o nuoti all'aure o s'in pantano alloggia, / inver'la sponda avidamente
/ che stanno a disguazzarsi in un pantano. a. a dimari, 1-36:
fatica. ma se sarà fieno grosso di pantano, o che sia troppo tosto o
o nuoti all'aure o s'in pantano alloggia, / inver'la sponda avidamente
diseccativo l'acqua, attrattivo rumor del pantano. tasso, ii-211: iddio stesso,
o nuoti all'aure o s'in pantano alloggia, / inver'la sponda avidamente
bagnate è più forte il sentore di pantano e di mota. bagnato1 (part
. terreno formato di belletta; pantano. targioni pozzetti, 12-2-79:
per le strade / con certi borzacchini di pantano / grattando il violin nelle contrade.
braco), sm. fango (del pantano); melma (lurida, schifosa
la malefatta tremolai come una cannuccia di pantano... mi vennero i
. 4. figur. mota, pantano. dante, inf., 8-53
cassola, 2-18: il podere di pantano sorge in una plaga di collinette brulle
assalite mura / una gran massa di pantano immondo / e di fracido stabbio e
davanti alla casa, due palmi di pantano, quattro tavole inchiodate a un pezzo di
, d'un colore di fumo di pantano; e broccuta quali sogliono gli uccelli
è annegata in un fosso dentro nel pantano, e la vendono alla plebe e
: vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura e d'abitanti nuda
: la commedia popolana ritornò nel suo pantano, con le sue maschere, le sue
a tutte le 'rane del pantano '. carducci, 205: competitore oh
20-85: vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura e d'abitanti
venne a disperdersi per terra e quel pantano che facea corona con l'erbe al
3-60: ne ritrovammo al fine ad un pantano; il quale, benché ancor lui
: da quindici anni era tuffato nel pantano della propria casa, con una moglie
, non potevano materialmente recarsi fino al pantano. cassola, 1-130: miro volle che
/ laggiù nel me'bacìo presso al pantano; / e s'è di modo
graticci di vinchi e ad intonacargli col pantano. pascoli, 1378: alta capanna,
profondo. spolverini, xxx-1-39: ma nel pantano, o in la scorrevol sabbia /
: / tacque forse del lago o del pantano, / o del fosso o del
l'acqua, e attrattivo l'umore del pantano del palude. libro della cura delle
trincea... con le scarpe nel pantano, con la belletta color di dissenteria
et ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per
leprotto / laggiù nel me'bacìo presso al pantano; / e s'è di modo
fosse piovuto si sarebbe trasformato in un pantano. drenatóre, agg. e
terreno fangoso, acquitrinoso; pozzanghera, pantano. fagiuoli, i-171: qua piove
terreno o strada immersi nel fango; pantano, acquitrino. settembrini, 1-332
): di dicembre vi pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor
, / vidi genti fangose in quel pantano, / ignude tutte, con sembiante
al fondo: quivi non erano canne di pantano, né la fangosa ulva, né
1-193: i puttini che giocarellavano nel pantano del cortile, per farsi a considerar con
, gracchian le torbide acque / del pantano velato di ninfea, / per qua
: di dicembre vi pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor
di star si diletta / in un pantano o 'n qualche gran fessura. straparla,
l'assalite mura / una gran massa di pantano immondo / e di fracido stabbio e
le campagne fumanti e inondate, il pantano ribollente. -appena sfornato (il pane
per tutto / giovani e vecchi nel sozzo pantano / delle lussurie, e vanvi ad
. allegri, 153: abito in un pantano / dove gareggia col grillo il ranocchio
le campagne fumanti e inondate, il pantano ribollente,... e gli anfratti
cui l'acqua filtra o stilla; pantano, guazzo. canti carnascialeschi, 1-536
l'assalite mura / una gran massa di pantano immondo / e di fracido stabbio e
maltinto, d'un colore di fumo di pantano. sacchetti, 74-5: omicciuolo sparuto
1-193: i puttini che giocarellavano nel pantano del cortile, per farsi a considerar
portasse, si dileguarono per dilungarsi dal pantano. firenzuola, 331: pettinati primieramente
a valle nicolella e andare in verso pantano di grano quando gli saranno reti o
, stavano in piedi, infitti nel pantano. -intr. boccaccio,
. acqua stagnante, palude, acquitrino, pantano. - letter. la morta gora
ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per questa
la regione dove el mencio stagna e fa pantano; el quale nella state perché quasi
moniglia, 1-iii-43: talor la granocchièlla nel pantano / per allegrezza canta qua, quarà
valli, i-2-386: la nizola di pantano, prispola, occhi cotti, capocecera
spedai parecchie staia / da quel ch'era pantano oppur grillaia. arici, i-158:
, 7-3: se sarà fieno grosso di pantano, 0 che sia troppo tosto o
festivi, / e la lordava tutta nel pantano. nomi, 6-61: vanno attorno
comp. dall'imp. di guardare e pantano (v.), per la
guazzano nelle fogne come le rane nel pantano. 2. muoversi, agitarsi nell'
stagnante, terreno paludoso o fangoso, pantano, stagno. — venat.: laghetto
dava al golfo l'aspetto di un pantano denso ed immondo, nel quale dovessero
. f. giambullari [tommaseo]: pantano tra pavia e binasco, dove in
gozzi, i-14-167: ficcò i piedi nel pantano e in esso gl'impaniò sì forte
. 2. affondato in un pantano; sprofondato nel fango, nella melma
basso, / ove l'acqua il pantano appunto chiude, / e impantanato in mezzo
pronom.). trasformarsi in un pantano; diventare melmoso (un terreno,
. 2. affondare in un pantano; sprofondare nel fango, nella melma
4. tr. raro. trasformare in pantano, impaludare. - anche al figur
impantana. = denom. da pantano (v.) col pref. in-
impantanare), agg. trasformato in pantano; invaso dal fango, impaludato.
della marea formavano a tratti un vero pantano. bocchelli, 1-i-164: v'
morgue, inerte sprofondo come in inghiottente pantano. inghióttere, tr. (inghiótto
spalle e mi manda a ruzzolar nel pantano come un sacco di carne porcina.
, / vidi genti fangose in quel pantano, / ignude tutte, con sembiante
pallavicino, 1-5io: si lordano nel pantano delle lascivie o almeno invaniscono nelle leggerezze
insegnanti, io sarei fuori da quel pantano di brighe e beghe indegnissime, in cui
alternamente / o la pancia affondava nel pantano, / o al cavalier, guazzando in
/ laggiù nel me'bacìo presso al pantano. batacchi, ii-17: da un'
risplende / un lampeggìo su 'l lurido pantano. manifesti del futurismo, 91: monotonia
menarvi chi sa dove, -forse in un pantano, -forse sur un prato fiorito,
[il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea
/ di vecchi ponti e di nuovo pantano. domenichi [plinio], 17-5
campagna si riducono a un unico impraticabile pantano. si legano canne sotto le scarpe
bruciato sul fuoco o l'odor del pantano palustre. arici, ii-188: dove intenso
: quei... si lordano nel pantano delle lascivie o almeno invaniscono nelle leggerezze
ed ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per
. sudiciume, sterco; melma; pantano. nuccoli, vii-791 (n-14
risplende / un lampeggìo su 'l lurido pantano. jovine, 48: di fuori infradiciava
cor 2. pozzanghera, pantano, palude. - per estens.:
umano scontento. -per metonimia. pantano, 53: e1 duca de andri
due cristiani a guazzar come tinche nel pantano. -stare al bene e al male
sessuali può essere una via d'uscita dal pantano di abitudinaria facilità descrittiva attuale.
d'un colore di fumo di pantano. tommaseo [s. v.]
luogo paludoso; stagno, acquitrino, pantano. c. campana, 3-9
/ o giù per le maremme in un pantano? tassoni, 2-35: non comparve
: di dicembre vi pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor
acquitrino, stagno; terreno fangoso, pantano. testi fiorentini, 198: quelle
s'adopra / gettar reliquie in mezzo del pantano, / il buon luigi fe'quella
pena che hanno le anime in quello pantano, che morirono nel peccato dell'ira,
il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea
: la strada è orribile: un pantano che ci tocca percorrere durante quattro ore
fianco di levante si dimostra il memmoso pantano tra pavia e binasco. =
, un eterno inverno incandescente, un pantano minerale, con neri gorghi di ferro
loro il frutto che ne seguiterebbe. pantano, 85: meritamente ha guadagnata tanta
comodamente nella metafisica del nulla e del pantano, mentre dall'alto de'cieli la
/ vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura e d'abitanti
giallo qualche radice o qualche mica nel pantano. moretti, 24: ecco, domenica
di mignatte e di tinche nel loro pantano. parini, 320: ei mi
, / vidi genti fangose'in quel pantano, / ignude tutte, con sembiante
modenese: monete d'argentovi pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor
mollaia, sf. tose. pantano, acquitrino. malatesti, 71
un lago, una fonte ed un pantano. g. gozzi, 1-162: tu
sm. tratto di terreno fangoso; pantano. tommaseo [appendice, s.
fiume], lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea
sm. tratto di terreno fangoso; pantano. p. petrocchi [s
/ o giù per le maremme in un pantano? soderini, i-219: basta che
óra / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per
che vi è gran conformità / tra quel pantano e questo quirinale. -morale
amelia era meglio che si perdesse nel pantano della dimenticanza giornaliera, spicciola. 22
: s'odono pianti, allora, dal pantano / al motriccio, rispondersi tra
luogo o terreno coperto di fango; pantano, acquitrino poco profondo. savi,
ranocchi quatti a musare all'orlo d'un pantano, se uno se ne spicca e
gozzi, i-27-47: qui siamo seppelliti nel pantano come le tinche. ci nascono i
la collera e la doglia sul putrido pantano e intorno alle mura ferrigne! f.
si può intender per la nerezza del pantano, in quanto la terra di sua
, un eterno inverno incandescente, un pantano minerale, con neri gorghi di ferro
. noia, noia, noia. un pantano de noia. montale, 2-17:
, i-259: fece pigliare un antonio da pantano nominato serone. algarotti, 1-ii-54:
/ vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura e d'abitanti nuda
, 7-111: vidi genti fangose in quel pantano, / ignude tutte, con sembiante
operaio] fino alla gola in questo pantano morale e materiale, giammai un raggio
il frutteto opimo, l'anitre diguazzanti nel pantano, / i campi estesi e piani
ora / a voler, schivi di pantano e loto, / mondi passar per questa
pachidermo, trottolando / via pe 'l pantano plumbeo soleggiato; / davanti alla '
palta1, sf. region. fanghiglia, pantano. viani, 19-465: le
balcanica): v. anche pantano. palta2, sf.
paltano, sm. region. melma, pantano, fango. g.
bene, 2-111: l'odor del pantano palustre. pratesi, 1-81: l'onda
panta2, sf. ant. pantano. giov. cavalcanti, 1-180
pantana1, sf. region. pantano. aquila volante [tommaseo]
46]: 'pantana ': pantano (lucchese), fanga.
chiamano pantanine, perché sono atte a far pantano. 2. sf. region
puosono alla badia a pozzevere in sul pantano di sesto. cenne da la chitarra
che gli era caduto nella melma del pantano. leonardo, 2-565: si vede
1243: le torbide acque / del pantano velato di ninfea. d'annunzio, iv-1-
: le rane gracidavano stancamente in un pantano prossimo. -di pantano (con valore
in un pantano prossimo. -di pantano (con valore aggett.): palustre
, che e'pareva una cannuccia di pantano. -figlie del pantano: le rane
cannuccia di pantano. -figlie del pantano: le rane. carducci, iii-24-28
giusti, 4-i-190: da tutto il pantano / veduto quel coso: / -è
nere nubi, gracidava sommesso come un pantano. -pozzanghera. pasolini,
., curve tutto il giorno nel pantano verdeggiante, gridano sotto il sole la
compagni, rimasti a imputridire in quel pantano delle contrade del veneto. -la
, / vidi genti fangose in quel pantano, / ignude tutte, con sembiante
la pena che hanno l'anime in quello pantano che morirono nel peccato dell'ira,
dilaceransi. pascoli, 2-503: nel pantano sono genti fangose che rissano e si straziano
eccellenti moderni versiscioltai a certi vaporacci di pantano, i quali s'alzano sino alla
possa nascere dapoi asciutto il fango o pantano che lassò il corso dell'acque, buttano
] li cacciò in un fosso pieno di pantano, dove erano ammazzati impune,
giannone, 1-ii-360: il gettarono in un pantano di brutture. nievo, 4-268:
stivali sepolti in un metro cubico di pantano. carducci, iii-3- 118:
118: si distende seria nel pantano / con estetica molta / come fosse
era stato un po'di sóle, sul pantano raggelato delle strade. -sudiciume.
conosco alcune di viso morbido avere tanto pantano fra le coscie che a cavare in esso
sudor di piei,... un pantano dinanzi e un profondo di- rieto da
della convenzione] (che dicevasi il pantano, perché solea pigliar posto nei banchi
ha tirato fuori il capo da quel fangoso pantano ipocondriaco nel quale si trovava sommerso.
comodamente nella metafisica del nulla e del pantano. c. e. gadda, 6-134
. noia, noia, noia. un pantano di noia. moravia, i-75:
spinto un tratto più giù in questo pantano della crudeltà e della fredda pratica.
: quei... si lordano nel pantano delle lascivie. fagiuoli, lvii-79:
lascivie. fagiuoli, lvii-79: è nel pantano / immerso più degli altri e nel
contadini di quei dintorni sapevano in che pantano fosse caduto amerigo. d'annunzio,
] più che una cosa: uscire dal pantano morale in cui si trovava.
: però giudicate se da un tal pantano potrà mai sgorgare una dottrina sì limpida
? la città non è poi tutta un pantano. b. croce, iii-22-12:
giornale la vita politica dell'italia un pantano. ojetti, 1-9: lo scetticismo sarà
guerra, tutto lampi fulmini pioggia e pantano. 7. situazione culturale caratterizzata
medesimo ciclo, si sta in un pantano, si ripete, si fa come il
fu una pietrata feroce ma necessaria nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano. pavese,
sessuali può essere una via d'uscita dal pantano di abitudinaria facilità descrittiva attuale.
sa dove, - forse in un pantano, - forse sur un prato fiorito,
che sotto di noi si stende questo pantano dell'onniscienza, in cui affondando la
comunque si muova e s'agiti questo pantano delle scuole italiane, gli si fa
: il governo parlamentare col suo smisurato pantano burocratico. 9. torpore.
del mondo, sono immersi nell'orribile pantano del loro sonno cieco e torbido.
, come un pallone sgonfiato, nel pantano della vita ordinaria. moravia, i-245
amelia era meglio che si perdesse nel pantano della dimenticanza giornaliera, spicciola.
, affondare, entrare in o nel pantano: trovarsi invischiato irrimediabilmente in una condizione
: tanto pinsi / ch'egli entrò nel pantano. pirandello, 8-1019: basta,
, basta! m'affoghi in un pantano! palazzeschi, 1-211: a questo modo
vede ognuno il proprio simile affondato nel pantano fino al collo, e lui lo
e fresco. -essere fuori del pantano: essersi liberato dagli impicci e dai
dirmi come anch'egli era fuor del pantano. serra, iii-253: se.
degli insegnanti, io sarei fuori da quel pantano di brighe e beghe indegnissime in cui
al collo. -lasciare qualcuno nel pantano: non aiutarlo a uscire da una
salvar sé e lasciar gli altri nel pantano. -pescare nei pantani: compiere
. -t ir are qualcuno nel pantano: coinvolgere una persona, estranea fino
perché non voglio tirar voi in questo pantano, permettete ch'io m'immagini di avere
mi pare si disponga a tirare nel pantano anche me. 12. prov
. garzo, xxxv-n-306: oca in pantano / e in selva villano. antonio
/ la rana, chi vuol trarla -del pantano. monosini, 367: la rana
, 367: la rana avvezza nel pantano, / s'ell'è al monte,
; cfr. anche spagn. pantano e catal. pantà. pantano2
2. che vive abitualmente nel pantano (un animale). p
e il risultato di essa. pantano, 200: ho recevuta copia de la
alternamente / o la pancia affondava nel pantano, / o al cava- lier,
fortuna i mostra, / poi scende nel pantano ove con denti / se tronca e
: essere un buono a nulla. pantano, 1-29: fate multo del gagliardo e
alle mura si apressò, in quel pantano venne a sommergere. = var
degli insegnanti, io sarei fuori da quel pantano di brighe e beghe indegnissime.
fu una pietrata feroce ma necessaria nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano.
lo fece sol per danese scampare. pantano, 1-55: con questo mantenerete el
-tanto pinsi ch'egli entrò nel pantano. 14. locuz. pingere la
. -gli serve per quelle donnacce di via pantano, che gli fanno pissi pissi dietro
: quei... si lordano nel pantano delle lascivie o almeno invaniscono nelle leggerezze
dell'oche varie e bianche schiamazzava nel pantano. buzzi, 1-151: mai non
/ che non abbi vicin qualche pantano, / se gli può comportare a
. fagiuoli, lvii-79: è nel pantano / immerso più degli altri e nel porcile
.. quei che si lordano nel pantano delle lascivie o almeno invanisco
]: 'porraccia': luogo pantanoso, pantano. e di uso nel contado fiorentino;
, per indicare i ceti medi. pantano, 1-37: un poveruomo, ch'è
[al faraone] ogni camera in un pantano, ogni letto in una pozzanghera.
spinto un tratto più ù in questo pantano della crudeltà e della fredda pratica.
cominciò allora una vera corsa verso il pantano: io scendevo a grandi passi per un
nell'acqua, ficcò i piedi nel pantano e in esso gl'impaniò sì forte e
assalite mura / una gran massa di pantano immondo / e di fracido stabbio e di
piei, una valigia di corpo, un pantano dinanzi e un profondo dirieto da far
la collera e la doglia sul putrido pantano e intorno alle mura ferrigne!
la pena che hanno l'anime in quello pantano che morirono nel peccato dell'ira,
puzzula un luogo melmoso a guisa cu pantano, posto nella strada che porta a
il suo qua-qua da ranocchio infisso nel pantano sia un canto da usignolo. volponi
nasce in un cielo e muore in un pantano! -quanto glorioso, quanto illustre.
pascoli, ii-106: nei fossati e nel pantano intorno alla città rissano e gorgogliano quelli
era stato un po'di sole, sul pantano raggelato delle strade.
mai non si caverebbe la rana dal pantano. guerrazzi, iif-168: tu presumi che
salvano. -la rana ama il pantano: per indicare una persona che ama
. bonichi, 21: ama rana pantano, / e, sia cui voglia,
-non si potè mai cavare la ranocchia dal pantano: è impossibile modificare abitudini o comportamenti
non si puoté cavar la ranocchia del pantano. - esopo ne le fabule.
estens.: luogo umido e acquitrinoso; pantano, palude. tommaseo [
/ un ranocchio sull'orlo d'un pantano, / a cui livida serpe s'avvicina
interna di un organo. trasformato in un pantano; nessuna siepe sempre verde a a
eccellenti moderni versiscioltai a certi vaporacci di pantano, i quali s'alzano sino alla seconda
, 3-16: giunse riarso al placido pantano / e avidamente, tra un fuggir
ritto nell'acqua, ficcò i piedi nel pantano e in esso gl'impaniò sì forte
novelle che avesse già è buon tempo. pantano, 136: certamente è stata cosa
mandasse a sisi chi lui voleva. pantano, 284: la ex. zia v
con la particella pronom. ritornare nel pantano. -al figur.: immergersi di
stivali sepolti in un metro cubico di pantano, mi porse una lettera accompagnata da
dirmi come anch'egli era fuor del pantano. verga, 8-92: ora la
simintendi, 3-21: lo pantano è congiunto quivi, ator- niato di
quale l'onda del ristagnante mare fece pantano. -che grava in un ambiente
/ vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura e d'abitanti
. 8. palude, pantano. giov. cavalcanti, 130:
ritto nell'acqua, ficcò i piedi nel pantano e in esso gl'impaniò sì forte
et i soldati precipitino giù a rompicollo nel pantano. m. adriani, vi-90
iv-120: avea nome messer simone da pantano, uomo di mezza statura, magro
nell'acqua, ficcò i piedi nel pantano e in esso gl'impaniò sì forte e
pontefice. ghislanzoni, 57: tutto il pantano, tutta la feccia del sanfedismo fermentò
coronide, abbia lasciato dietro a sé nel pantano la voglia bestiale, l'informe furore
da pago, / e chi voi de pantano rana trare, / uva o fico
pensiero. scarfoglio, 310: edoardo pantano séguita a sbrodolar la sua prosa presuntuosa
que- st'oceano / vuol bastare un pantano. 3. intr. con
da sciogliere li bracchi vi è un pantano, per tanto si vuole in lo
, quale è fra le coste e el pantano. mahona, lxv- 163: ornai
baretti, 6-89: certi vaporacci di pantano... s'alzano sinoalla seconda regione
seria nel pantano / con estetica molta / come fosse un
di spiaggia e non si vede altro che pantano. porcacchi, i-375: il mare
nel continuo scrosciare delle onde giallastre di pantano. -con riferimento al rumore prodotto
, ne'quali seccò egli il nostro pantano e ci pose gli abitatori. galileo,
uomo, o voglia egli o no. pantano, 260: considerarne quisti signi che
cui gli scienziati della bestialità e del pantano, per negare la libertà umana,
uova livide, mentre gli osserva nel pantano andar rampicone, se lor s'offerisce
con la particella pronom. uscire dal pantano. b. davanzati, ii-261:
col carro e i buoi entrato in un pantano. /... / «
lena / li duri e sfangar possa ogni pantano. 2. figur. sobbarcarsi
sé medesimo compiva sulla proda d'un pantano il suo letargo. = comp.
... giudicate se da un tal pantano potea mai sgorgare una dottrina sì limpida
fu una pietrata feroce ma necessaria nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano sulle cui rive
, i-1-318: in frassineto vi è un pantano il quale se potria cacciare per essere
era tra loro e gli indiani fusse pantano, ma quando viddero come era sodo e
del mondo, sono immersi nell'orribile pantano del loro sonno cieco e torbido,.
la selva venne loro andate a uno pantano dove erano molte ranocchie, le quali stavano
ai spiaggia e non si vede altro che pantano, e un poco più avanti stanno
sottopozzare in questa broda, in questo pantano della palude, prima che noi uscissimo
'spaccherello': piccolo cono tronco di legno, pantano, 241: a le nostra gente d'
spantanare, tr. liberare da un pantano. fanfani [s. v
v.]: 'spantanare': cavar del pantano, contrario di 2. rifl
2. rifl. togliersi da un pantano. tommaseo [s. v.
, son progressi da ficcarvi in un pantano! e pantano sia, che già pur
progressi da ficcarvi in un pantano! e pantano sia, che già pur vi siete
, e da un denom. da pantano (v.). spantare
ed esso resta come sparnazzante in un pantano. e sparpagliare all'intorno polvere,
questo luogo, perch'era forte attomeato dal pantano, e fecervi una cittade. desideri
[il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea
andare verso la città di lucca. pantano, 124: per proibire che questo camino
: avea nome m. simone da pantano, uomo di mezza statura, magro
fu una pietrata feroce ma necessaria nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano sulle cui rive'
forteguerri, iv di nel pantano e in esso gl'impaniò sì forte e
1-101: gli zingari lo trovarono nel pantano abbandonato, intento a sprofondar gli scavi
e ridondante su argomenal petto in un pantano, che si sforzi vanamente con le braccia
assalite mura / una gran massa di pantano immondo / e di fracido stabbio e
ottobre, riducono a terra tutta un pantano, e il contadino non può vangarla.
cura che le lasse armino intorno al pantano e sterparo de poteranp. tommaseo [
la collera e la doglia sul putrido pantano e intorno alle mura ferrigne! piovene,
straziino. pascoli, ii-1689: nel pantano sono genti fangose che straziaménto (ant
dirmi come anch'egli era fuor del pantano. 7. ant. e
il fiume], lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parca
una determinata condizione o destino. pantano, 1-50: de li cento uomini fortunati
/ gentil, che trar la rana del pantano. = lat. trahére,
gretto sbocato certa fiera fu trasportato in um pantano over nume nel quale andò sotto e
.. e la ne al pantano di foggia in puglia. giov. cavalcanti
cenare con le quaglie prese, al pantano, luogo di curradino gian- figliazzi,
vedea, / cne d'ulva di pantano era vestito. lorenzo de medici, i-294
, una valigia di corpo, un pantano dinanzi, et un profondo dirieto da far
eccellenti moderni versiscioltai a certi vaporacci di pantano. = voce dotta, lai vapor
salcio tenea le parti di sotto del pantano e le lievi ulve, e 'giunchi
e 'giunchi, e 'vinchi del pantano. paganino bonafè, xxxvii-142: se
invasa dalla neve e dallo smerdo del pantano. = deverb. da smerdare,
anche sostant. e. pantano [in n. colajanni, i-25]
con avventatezza. e. pantano [in n. colajanni, i-31]
dotrina del collettivismo. e. pantano [in n. colajanni, i-20]
stor. crispino. e. pantano [in n. colajanni, i-21]
disimpantanaménto, sm. rimozione da un pantano. marinetti, 3-158: comandiamo organizziamo
discorso. fangàio, sm. pantano, acquitrino. marinetti, 3-140:
8-109: i piedi diguazzano e flic-flaccano nel pantano. = denom. da flicflac.
enorme dindia. = deriv. da pantano. r panteìsmo, sm. teoriametafisicaecosmologicacheritiene
iv-272: né a tuffarmi a gola nel pantano avrei tanto imparato né di stile né