vura fece sì che alcuna volta nel panneggiare si tenesse cervello] compresse da aggrumaménto di
maestà alle figure, e fatto il panneggiare morbido e con belle falde di pieghe.
trasparenza. così si dice 'un panneggiare leggiero, un cielo, delle nuvole
]: manieratamente scrivere, dipingere, panneggiare. = comp. di manierato.
. il nobile e vago gusto di panneggiare e di piegare, l'ingegnosa e
, perché, sebbene ebbe il modo del panneggiare crudetto e sottile e la maniera alquanto
guerrazzi, 206: il ben panneggiare, dopo il nudo, constituisce principalissima
secca, con un modo di panneggiare tagliente, soverchiamente occhiuto, con
g one nelfombreggiare, il salviati nel panneggiare, aolo veronese nella vaghezza, il
scoperte quelle parti che bisogna coprire e panneggiare. parini, giorno, i-701:
e non pel pettine, per meglio panneggiare. 5. rifl. indossare
. vasari, i-571: il panneggiare de'panni fu sottilissimo e copioso ne'
aggiunse maestà alle figure, facendo il panneggiare morbido e con belle pieghe. lomazzi,
alberto durerò e gli altri eccellentissimi in panneggiare hanno tolto il modo e la maniera
di unica lode nello stile suo di panneggiare con poche piegature, semplici e senza
del naturale osservator diligentissimo, facile nel panneggiare, soave nel dipinto. guerrazzi,
dipinto. guerrazzi, 206: il ben panneggiare, dopo il nudo, constituisce principalissima
povera gente, discende una bellezza del panneggiare della quale soltanto giotto aveva dato qualche
perfezione del gusto e della nobiltà nel panneggiare e nel piegare. lanzi, i-170:
di unica lode nello stile suo di panneggiare con poche piegature, semplici e senza asprezza
o pittorica le pieghe delle vesti; panneggiare. - anche sostanti vasari,
gione nell'ombreggiare, il salviati nel panneggiare, paolo veronese nella vaghezza, il
longhi, 398: discende una bellezza del panneggiare della quale soltanto giotto aveva dato un
1-1104: c'è saltata la rósa di panneggiare. faldella, 2-96: nelle dicerie
questa povera gente discende una bellezza del panneggiare della quale soltanto giotto aveva dato qualche
gl'ignudi, scortare i corpi, panneggiare, infin colorire. pascoli, 953:
per lo studio delle pieghe e del panneggiare e per ritrovare le varie attitudini delle
del naturale osservator diligentissimo, facile nel panneggiare, soave nel dipinto.