vo chedenno la sua amistanza: / panne che facci granne vilanza / de gir
già non dovrei, che più laudato panne / il ripentirsi, ove onestà s'onori
compagno; / di che contaminato anco esser panne. firenzuola, 499: potrebbe accadere
/ debita alla sua man, secundo panne. l. martelli, 1-123: ebbero
264-90: aver la morte inanzi gli occhi panne; / e vorrei far difesa,
en pè en orazione; / panne una cosa sì forte de metterme
che me dài tal consiglio: / panne che me die adiuto de trarrne d'esto
, 21-47: così la moglie conducesse panne / il suo marito alla tremenda buca;
sì com'è, possedere, molto panne engannato. petrarca, 116-14: ivi non
ariosto, 21-47: così la moglie conducesse panne / il suo marito alla tremenda buca
. = denom. dal fr. panne col pref. in- (assimilato in
il camion] s'era inchiodato, per panne o mancanza di benzina. -incepparsi
annualmente per lo meno due pesi di panne, le quali, spurgandole,..
dentro a lui [il cuore] panne / un che madonna sempre / depinge
fan pelle suttile, / scaccian le panne e macchie a compimento, / e bella
pareti erano appese rotelle, brocchieri, panne, palvesi da giostra e da torneo,
ital., diffusa nel fr. [panne, nel sec. xvi) e
; secondo alcuni, il fr. panne (nel 1573) risalirebbe invece al fr
. = adattamento del fr. panne (nel 1900), che è per
, che è per estens. da panne nel signif. marin. (v.
un orefice; ma l'automobile è in panne dopo pochi metri, e il viaggio
. = dal fr. panne (nel 1170), che continua il
dadi. = dal fr. panne (nel 1200), deriv. da
(nel 1200), deriv. da panne (ant. pane) 'pelle
2. locuz. stare in panne: essere nel periodo mestruale (con
disse, de morbo: stava in panne. = forma femm. di panno1
1, cfr. anche fr. panne (v. panna *).
levare i fieli, cioè le panne, dalle cassette. = etimo incerto
fan pelle suttile, / scaccian le panne e macchie a compimento / e bella
: a far acqua azurrina per cacciar panne del viso. libro di esperimenti di
de lentigine, le voglie e le panne. f. pona, 4-106: con
acque stillate la pelle mi tergea dalle panne e da'segni. = voce di
che sete sarto) quante braccia a panne di seta anderiano in una vestura da donna
acque stillate la pelle mi tergea dalle panne e da'segni; con le cerusse e
chiamano un'union di ca panne) d'infedeli, fra 'quali regnava
: attorno alla sfortuna del viaggiatore in panne, alla cupa ricerca di qualcosa..
morbidezza. pigafetta, 4-50: fano panne rotondo bianco de medola de arbore,
, gengero, sagù (quel suo panne di legno), riso..
] finché venne lo rizo duro corno panne, poi lo cavano mora in pezi.
pe- stanno, e così fanno lo panne. l'uzano quasi solo per portare
scorza. pigafetta, 4-50: fano panne rotondo bianco de medola de arbore, non
: quella [acqua] leva via ogni panne e ogni segnai che fosse sopra il
legno. pigafetta, 4-137: mangiano panne de legno de arbore, corno la
poi lo pestanno e così fanno lo panne. 4. figur. cruccio
. jtàv 'tutto'e da letterario. panne [pan, panne], sf.
da letterario. panne [pan, panne], sf. invar. (anche
(anche nell'espressione aggett. in panne, per indicare la condizione di un
trovarci lontano dall'abitato con la macchina in panne, a un'ora in cui i
autore (anche nell'espressione aggett. in panne). barilli, 1-117: anche
originalità, invenzione, genio, subiscono panne, sporadiche alterazioni, alti e bassi.
. primo: di uno scrittore in panne, bloccato, forse finito, che conosce