stiacciatine di farina di castagne ridotta in paniccia, e cotta fra due lastre di
lonza, or lo scacciate: / paniccia egli è: che fate, o da
sono tutti sdentati e han bisogno di paniccia e di pappardelle. bandi, 275
pestone di sorbo, tal che diventano una paniccia viscosa che s'attacca; lavanle per
impaniccio). raro. impiastrare di paniccia o di altra materia viscosa. d'
.]: 'impanicciare', impiastricciare di paniccia o di cosa simile a paniccia.
di paniccia o di cosa simile a paniccia. 2. figur. complicare
, / quan- d'era 'mpappolato alla paniccia. cantù, 1-318: la donna
impiastrerete di molte carte, e farete una paniccia da cani. oliva, i-3-499:
pezzi piani, tondi od ovali, di paniccia fatta con farina di castagne, cotti
lonza, or lo sacciate: / paniccia egli è: che fate, o da
anonimo toscano, lxvi-1-52: de la paniccia col latte: togli legume bene sciolto
topo musingrino, / quand'era 'mpappolato alla paniccia. carena, 2-281: 'farinata,
. carena, 2-281: 'farinata, paniccia. minestra fatta di farina bianca o
infantile. roberti, iii-119: la paniccia liquida del vanhelmont,...
presentano, ne'primi cinque giorni, paniccia d'orzo e farro ammollato. 2
consistenza pastosa (nell'espressione essere in paniccia). leonardo, 2-147: quando
co'frugatoi, mentre che li è in paniccia. -composto molliccio, poltiglia.
di sorbo, tal che diventano una paniccia viscosa che s'attacca. viani,
attacca. viani, 19-635: una paniccia di bava, sabbia e sangue gli
nel muro: la vettura è diventata paniccia. tutti i passeggeri morti.
! impiastrerete di molte carte e farete una paniccia da cani. pananti, i-168:
, i-168: del poeta autor della paniccia / vo'far polpette, ne vo'far
sono tutti sdentati e han bisogno di paniccia e non di pappardelle. 4
bestemmia -altera io te ne farei una paniccia. cicognani, v-1-254: per quanto
ci si fossero messi n'avrebbero fatto paniccia. -spappolare. viani, 14-98
come denti titanici, che avrebbero fatto paniccia della sua [dell'asino] carne
e delle sue ossa. -fare paniccia in bocca: non poter essere deglutito
accademia senese degli intronati, 37: 'far paniccia in bocca ':...
usò mercatanzia d'un'al- tra mal paniccia pagando il marito di quella moneta ch'
nel sangue. = deriv. da paniccia, col suff. dei part. pass
. panizzo); cfr. anche paniccia. panizzàbile, agg. che può
3-139: * pappara. poltiglia sciolta; paniccia. andare in pappara: spappolarsi,
sono tutti sdentati e han bisogno di paniccia e non di pappardelle. 7
gli occhi. viani, 19-635: una paniccia di bava, sabbia e sangue gli
roberti, iii- 119: la paniccia liquida del vanhelmont è composta di pan
bestemmia « allora io te ne farei una paniccia, te ne farei ».
questa lonza, or lo sacciate: / paniccia egli è: che fate, o da