di monti sotto lo schienale della grande pania. acchiocciolaménto, sm. l'avvolgere
con la civetti, per farli cadere nella pania. 2. figur. adescare
la civetta, se riescono a liberarsi dalla pania, non vi ricadono più).
(detto di uccelli, liberatisi dalla pania). fagiuoli, 3-7-89:
, / posa l'incauto piè dove di pania / sono intrise bacchette in vari aguati
moto allettatore della civetta caduto leggiermente sulla pania, trovò la via a spaniarsi e fuggir
portatori affondano / nel fango appiccaticcio come pania. jahier, 90: la cavalla
più difficile che pigliare le anguille alla pania. artusi, 490 (323
o pel molle o per altro la pania non appicca. 2. figur
scale] / nel fango appiccaticcio come pania. 2. contagioso, infettivo
note al malmantile, 39: la pania non tenne, non fece cosa di buono
. d'annunzio, ii-796: la pania di marmi ferace / alza in gloria
come un astor maniero / preso alla pania. d'annunzio, ii-775: gli astori
staggi e cordami, a bariglioni di pania e sacchi di panico e d'altri
se le riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo zitello, lasciate fare a
, portò seco i lacciuoli, la pania, i vergoni, le ragnuole e
fatto paura, non si sa svischiare dalla pania delle risa, allora sì le grasse
rinvolti que'raviuoli in un vaso di pania e di nuovo rimessi in gola a coloro
dal sonoro / serchio, leva la pania alto la fronte / nel sereno:
(brevisèllo), sm. ant. pania per uccelli. crescenti volgar
. pananti, ii-19: se della pania accorgesi l'uccello, / e brilla
., 10-24: lavisi ben [la pania] con acqua temperata calda, aprendola
/ mucidi e lordi, come fra la pania / calderini o fiorranci. marino
(i-672): invescatosi adunque ne la pania amorosa e più di passo in passo
di pistoia; il secondo quelle della pania, orlo, con quelle di modana
imitandone il richiamo; caccia con la pania in cui si usa questo strumento di
arcangelo par nascosto dietro il clipeo della pania. 2. entom. parte anteriore
. pananti, ii-19: se della pania accorgesi l'uccello, / e brilla
dipànio). raro. liberare dalla pania. - per estens.: lasciare libero
. da di-con valore di allontanamento e pania (v.). dipanino,
che egli circonda. cam pania, 18-69: del cervello il discorsivo mondo
. vino bianco della cam pania, di bassa gradazione alcoolica. di
un falcetto lucido ancora / su la pania, a fior del sereno, / dentro
: / le frasche naturai, la pania e 'l vischio / e la civetta e
glute ove fui colto: / pania da reinvescare apollo e marte, / da
e lordi, come fra la pania / calderini o fiorranci, od altri gai
suole pigliare dei tordi al fischio colla pania. poliziano, 189: tu solleciti el
guerra e della stampa, / la pania della corte e d'elicona. milizia,
/ incauto augel ch'a l'intricata pania / ti risospinge il tuo desir follesco
l'impiastrare frasche o rami di alberi con pania allo scopo di invescare gli uccelli.
questa mezza luna è ripieno di vera pania,... come quella de'panioni
gli uomini, come sbalorditi fringuelli alla pania. carducci, ii-1-29: una fasciatura,
.]: 'funga', specie di pania della natura dei funghi, e,
più alte cime dell'alpe di pietra pania trovata un'erbolina minutissima, che rico
, / sì che dormendo rimane alla pania, / perché appoggiato a un alber
glute ove fui colto: / pania da reinvescare apollo e marte, / da
.. / da ricondure in glutinosa pania / ogni immane ferocia. ramusio,
su quelli inerpicati sullo schienale della grande pania, e da tutti i monti che
non m'incresce, pur che la pania poi tenga o la rete. idem,
povera signora, / all'impensata sulla pania venne, / e vi s'imbozzimò
vil-521: quegl'impac- ciati dall'amorosa pania,... con l'ale,
. impaniare. intridere o impiastrare di pania. = variante di impaniare (
'impainare', vale anche preso dalla pania. impainato2, agg. dial
uccelli si prendono col vischio, ovvero pania, in molti modi. un modo è
'impaniarsi'. coprir qualcosa col vischio o pania: * impaniare un vergone '.
'. -immobilizzare, catturare con la pania; mettere nella pania. olina
catturare con la pania; mettere nella pania. olina, 20: au'apparir
particella pronom.). cadere nella pania (un uccello); rimanere intrappolato.
. 12. = denom. da pania (v.) col pref. in-
canne impaniate. -catturato con la pania (un uccello). s.
mezzo impaniato ', innamorato, intrigato nella pania d'amore. a. cattaneo,
esce un coso chiamato all'impensata sulla pania venne, / e vi s'imbozzimò tutte
se le riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo zitello, lasciate fare a
allo zimbello, non si calavano alla pania, non davano nulla. 8.
le fibre ed ai soavi / liquidi pania infiammatrice aggiunsi. 3. medie
varano, 1-197: ai soavi / liquidi pania infiamma trice aggiunsi, / che,
se le riesce d'impigliare nell'amorosa pania qualche ingenuo zitello, lasciate fare a
, / sì che dormendo rimane alla pania. sannazaro, iv-44: non si vedean
: chi mette il piè su l'amorosa pania, / cerchi ri- trarlo, e
di un fiume); rete, pania. passavanti, 3: [l'
a intrigarvi nel cacciarvi in casa questa pania. galileo, 8-iv-565: io ho più
chi mette il piè su l'amorosa pania, / cerchi ritrarlo, e non
, rimanere intrappolato nel vischio e nella pania. anonimo, i-572: ben ò
. guarini, 122: gioco dolce ha pania amara; / e ben l'impara
/ stima il fuggir da così bella pania. bacchetti, 1-iii-22: se l'avesse
non gli era, invescato in questa pania, dice così. c. e.
, 39-ii-80: è una dolce e forte pania la ghiottoneria, un invischiamento soave e
se gli preparavano per invischiarlo nell'amorosa pania. lucini, 1-56: tutto che accade
rimanere catturato dal vischio, cadere nella pania. bandello, 1-40 (i-464)
e s'affatica d'uscire de la pania, assai più s'invischia e miseramente intrica
mi rincresceva di vederlo invischiato in una pania, dove pareva a me che non dovesse
. gl'ingegni non inveschiati da questa pania vivono agevolmente secondo il proprio affetto.
daniello, 140: gli uccelli vanno alla pania e rimangono in quella involti e avviluppati
o non potendo levarti fuor de la pania amorosa, non cerchi tutti quei rimedii
corteccia della radice serve per preparare la pania da uccellatori; i virgulti servono come
.. trabocco nascoso, lima sorda, pania tenace, lacci coperti. bocchelli,
dalle cui bacche si forma una eccellente pania per prendere gli uccelli, ed i
o anche con uccelli da richiamo e pania. s. bernardino da siena,
che dor mendo rimane alla pania, / perché appoggiato a un alber
per sorte una volta montano su la pania amorosa, non se ne sanno distrigare
monti, vetta per vetta, dalla pania al tiglio contro il cui sommo ciglione d'
succosa da cui si estrae la pania da uccellagione. = deriv.
matassa scompigliata; ma poi che la pania non ha tenuto, io non vo'cercare
se mai ti piglio a la tenace pania, / che tendo a i corbi su
guerra e della stampa, / la pania della corte e d'elicona. magalotti,
e di minuta paglia / su verde pania a fabbricare un ponte, / onde al
/ sua morchia insipida / lascia alla pania / de'crini. idem, 19-37:
il miglior effetto, e pompe scivolò nella pania il primo. ungaretti, xi-323:
gabellotti, / rigiri, scandali, / pania e cerotti. pirandello, 7-65:
e sempre provedranno / gli agricultori colla pania a'bruchi. bembo, 8-82:
, quando / qualche sgradito la lor pania intrica. / che per fuggire o la
legame d'amor, d'amor la pania; / non trova requie l'un,
pistoia; il secondo, quelle della pania; orlo con quelle di modana, il
ovipare delle uova. cam pania, 12-35: altri [animali] ovipari
, sf. ant. e dial. pania. guittone, i-3-52: come paine
di area tose, e umbra, di pania. paino, sm. uomo
giuliani, ii-220: d'in sulla pania ne pericolavan di molti: uno andò
gli uccelli si prendono col vischio ovvero pania. pulci, 24-97: ecco apparire intanto
: / le frasche naturai, la pania e 'l vischio / e la civetta e
ire attorno e l'uccellare / colla pania e con ragna... /.
: fassi dagli arbori il visco, detto pania: lodatissima è quella che si fa
scesa di una pietra la viscosità della pania che quella del miele. giulio strozzi,
polve e di minuta paglia / su verde pania a fabbricare un ponte, / onde
: reti lunghe e liquida melata / pania. santi, i-261: cavasi la
. santi, i-261: cavasi la pania dal frutto del visco dei castagni. gozzano
i-940: videro un uccello preso alla pania. -per estens. pece con
la scopa, il rovo, la pania. lastri, iii-20: il vischio,
iii-20: il vischio, volgarmente detto pania, e l'ellera sono piante parasite
spacciar de'sogni, direi che 'pania 'viene da 'pan ', tenuto
che preso e'vi rimagna, / pania tenace o dilicata aragna. -per
/ sua morchia insipida / lascia alla pania / de'crini, e gemere / la
, 1-197: ai soavi / liquidi pania infiammatrice aggiunsi, / che in lor confin
sanza pisciare... una certa pania bianca che parea bava di lumache.
le attrattive fisiche (spesso nell'espressione pania amorosa). - anche:
bati da'voluttuosi pensieri, nella pania di cupidine in- viscarono l'ali
d'amor, d'amor la pania. f. f. frugoni, 3-ii-41
/ ale t'involse l'amorosa pania. pindemonte, ii-455: nel tempio e
stima il fuggir da così bella pania. nievo, 1-261: stupi
. cor rono a quella pania i giovani commessi di negozio, gli
, 2-37 (i-1072): ne la pania degli sfrenati mii desii avviluppato mi sono
. f. doni, 2-300: la pania della lascivia non mi trarrà più con
prender l'animo non c'è più forte pania né più sicura di quella del piacere
. gl'ingegni non inveschiati da questa pania vivono agevolmente secondo il proprio affetto.
guerra e della stampa, / la pania della corte e d'elicona. alfieri,
cassieri, 103: pur di sottrarsi alla pania di quel 'program ', massimo
ghiribizzo. giusti, 4-ii-710: questa pania / di fare il ciarlatan non mi
se mai ti piglio a la tenace pania / che tendo ai corbi su la falda
ingegno meridionale... è una pania sicura, una pillola d'acido arsenicale
7-335: il realismo si invischia nella pania del pittoresco, degli ornamenti vistosi.
: se ti guardi bene dalla pania del mondo e dalle reti del dimonio ti
indomite / sempre lo tien siccome visco o pania. f. f. frugoni,
. ad invischiarsi anche il doni nella pania della nominazione de'modi antichi applicata impropriamente
intralciati dalle passioni; come sgombrarli dalla pania che li vela? 7.
... / e molti a questa pania son rimasi. bibbiena, 2-30:
... la piuma è cascata nella pania. g. forteguerri, 69:
doviamo, che gli è restato alla pania. lanci, 3-34: ecco un uccelletto
messo nuovamente il piè in su l'amorosa pania. badalucchi, 13: costei ha
13: costei ha dato in su la pania e vi s'è invi- scata di
semplicemente ed ingordamente corrono a dar nella pania delle sue malizie. moretti, i-909:
caramella di ribes per farmi cader nella pania come uno stornello di passo.
smorfie che facevano coloro che rimanevan alla pania. -disporre, porre, tendere
-disporre, porre, tendere la pania, le panie: cercare di attirare
sempre civette. -montare sulla pania amorosa: innamorarsi. bandello, 2-47
per sorte una volta montano su la pania amorosa, non se ne sanno distrigare ed
ci vorrebbe ingannare. -parere preso alla pania: essere molto magro o vestito con
. v.]: 'parer preso alla pania ': di persona magra o vestita
goffamente. -pigliare due tordi a una pania: ottenere due vantaggi da una sola
fava, pigliar due tordi a una pania '. -prendere alla, nella
'. -prendere alla, nella pania: ingannare. pascoli, i486:
che gli altri lui non prendano alla pania. moretti, 1-836: non mi
come... dovesse prender nella pania anche... l'umile sottoscritto.
stratagemma. grazzini, 4-129: la pania ha tenuto questo tratto. lippi,
e a signa, / ma la pania al suo solito non tenne / perché terren
39-vi-219: in proverbio: 'la pania non tenne ', quando non è riuscito
ei si credeva. -tenere la pania a qualcuno: aiutarlo in un'impresa
basta che mi ten- ghiate / la pania voi. di quanto / può da me
uccello tante volte s'aggira intorno alla pania che vi s'invesca. -gioco
s'invesca. -gioco dolce ha pania amara: per indicare la fallacia delle
guarini, 120: gioco dolce ha pania amara. -il tordo si fa
. -il tordo si fa la pania da se stesso: per indicare chi
paroemia: 'il tordo si fa la pania da se stesso '.
. venat. nell'uccellagione con la pania, custodia o sacca di pelle per riporre
medesimo paniaccio. = deriv. da pania. paniacciuolo (paniacciòlo), sm
custodia per le verghe spalmate di pania. b. davanzati, ii-524
. pànio2, sm. ant. pania. -anche al figur.: insidia
= var. masch. di pania. paniòcolo, sm. ant
= acer, masch. di pania. pani òso, agg.
colle paniuzze. = dimin. di pania, con sovrapposizione di pagliuzza. paniuzzo
/ che gli altri lui non prendano alla pania. 13. ant. mettere
iii-20: il vischio, volgarmente detto 'pania ', e l'ellera sono piante
pennati si spenga / e che la pania tenga / che tesa è in mille siepi
. giuliani, ii-220: d'in sulla pania ne pericolavan di molti: uno andò
. -la piuma è cascata nella pania: la vittima designata è caduta nel
mane? ma la piuma è cascata nella pania. -lasciarci la piuma: scapitare
gli animalucci con la nottola e con la pania. chiabrera, 5-24: sia il
che va fatta colle reti e colla pania, chetamente, pazientemente, a un'ombra
e tavola che arà dietro che sempre pania posticcio. domenichi, 5-8: a
/ « di far gran torto mi pania » gli disse / « che tal bellezza
i monti, vetta per vetta, dalla pania al tiglio contro il cui sommo ciglione
uccellatore, portò seco i lacciuoli, la pania, i vergoni, le ragnuole e
so) quegl'impac- ciati dall'amorosa pania, che con l'ale, dal vischio
ferru- minoso glute ove fui colto / pania da reinvescare apollo e marte, /
ingegno meridionale... ed è una pania sicura... per fare bella
giuliani, i-447: la cresta della pania è alta, spropositata; ma la
). ant. cadere nuovamente nella pania. 2. figur. rimanere
risico! / chi s'imbroglia in questa pania, / sempre smania tribolato. salvini
giovane, 9-249: gran bigonce di pania in spalla ha quello / e poi gabbie
detto il monte forato, accanto alla pania, in cima del quale è un masso
giuliani, ii-221: d'in sulla pania ne pericolavan di molti; uno andò
masso di nuda pietra, come 'pietra pania, pietramala, sas- salbo, sasso
cari morti, / come grande pania sbiancano. banti, 9-90: fuori c'
martello, 6-i-249: or sì son nella pania. e chi mo sbrigami / dal
effetto: / le frasche naturai, la pania e 'l vischio / e la civetta
i paesi inerpicati sullo schienale della grande pania sbiancano. bernari, 3-230: eccoci nella
(un animale); sfuggire alla pania (un uccello). boccaccio,
, detto il monte forato, accando alla pania, in cima del quale è un
de'pennati si spenga e che la pania tenga, / che tesa è in mille
soderini, iii-365: lodatissima è quella [pania] che si fadal cerro, leccio e
intralciati dalle passioni; come sgombrarli dalla pania che li vela? -determinare la
non pose / il cauto pie sull'amorosa pania. papi, 4-113: venite,
/ più d'uccel ch'è nella pania, / e la spada ch'ho sul
chi mette il piè su l'amorosa pania, / cerchi ritrarlo, e non v'
legame d'amor, d'amor la pania. goldoni, x-526: quello stesso /
smania, / a tender la mia pania /... andrò!
patita della sala pleyel dovesse prendere nella pania anche un profano. gramsci, 6-329:
calcinala e a signa, / ma la pania al suo solito non tenne. moniglia
un uccello o il suo piumaggio dalla pania in cui è rimasto invischiato.
vivi,... o con pania, spaniando di poi lor le penne con
: 'spaniare gli uccelli': levar loro la pania. 'quando chiappa i tordi ah'uccelliera
6. rifl. liberarsi dalla pania (un uccello). ochino,
moto allettatore della civetta caduto leggiermente sulla pania, trovò la via a spaniarsi e fuggir
, e da un denom. da pania (v.). spaniato (
spaniare), agg. liberato dalla pania (un uccello). tommaseo [
spaniati. 2. privo di pania per l'uccellagione. tommaseo [s
'panione spaniato': dove non c'è più pania. 3. locuz. - dare
tenue, si spetra / la cruda pania. sbarbaro, i-416: grazia del sole
incollata (e anche un uccello dalla pania). messisburgo, 45:
le branche dell'alpe della pania abbonda il marmo bianco, o
smorfie che facevano coloro che rimanevan alla pania e delle loro tal volta strabocchevolissime scandescenze
miglior effetto, e pompeo scivolò nella pania il primo. einaudi, 2-223:
paura, non si sa svischiare dalla pania delle risa, allora sì le grasse risate
pigliare de'tordi al fischio co la pania. capitoli della bagliva di galatina, 247
., 10-24: si dee temperar la pania, sì che sia ben tegnente.
si sono presi pochi uccelli, perché la pania non teneva. 116.
balestrato. -pigliare due tordi a una pania: v. pania, n. 8
due tordi a una pania: v. pania, n. 8. -prendere il
suoi. -prendere qual tordo alla pania: soggiogare totalmente. beatrice del sera
/ v'ha tutti presi qual tordo alla pania. -schiacciare il capo
paroemia: 'il tordo si fa la pania da se stesso'. idem, 261:
/ suo ciuffo un abete, / possibile pania / di incerte comete.
. soderini, iii-365: si rende la pania trattabile con folio. fiamma, 1-267
fune? savonarola, i-13: ad me pania porvi pena conveniente: per la prima
le fibre, ed ai soavi / liquidi pania infiammatrice aggiunsi, / che in lor
cert'ordine per uso di pigliare alla pania gli uccelli ed in particolar ei tordi,
tenue, si spetra / la cruda pania. quaglino, 3-205: da le uranie
cam f f pania, 7-1 io: come il sai cristallizarsi
(viscàgine), sf. ant. pania. sercambi, 206: agustino,
alle viscere-, nel profondo dell'animo. pania nell'uccellagione. -per estens.: paniuzza
tramonto, come un cacciatore con la pania per le civette. quando non me
, e col visco dei castagni la pania, che pur si lavora in altri paesi
quercino, usata in partic. come pania nell'uccellagione. lacopone, 6-7:
uccellatore, el quale con visco cioè pania ritiene gli uccegli. ariosto, 23-105:
scesa di una pietra la viscosità della pania che quella del miele. vincenzo maria
e poi da ultimo ci cascano sulla pania. soffici, i-121: uccellini di siepe
fava. pigliar due tordi a una pania. dare a due zavole in un colpo