: oimè! ora abbisognavanti, o panfilo, tante arti ad ingannarmi? paolo
trasferisse in sicione tiratovi dal grido di panfilo e di melanzio, acciocché stando con
la si sia, è gravida di panfilo. ariosto, 7-34: molti giorni [
lasciata ogni altra cosa, vadi osservando panfilo, pur intendere quello che fa di
, iv-64: il dimandò se egli panfilo suo compatriotta conosciuto avesse giammai. f
a confusione de'loro nemici, dovessero panfilo e vittorio sposare domitilla e drusilla.
non trovavo cosa alcuna che apartenessi a panfilo. e veramente mi pareva un grande
): la reina ridendo guardò verso panfilo, e disse: -ora appresso, panfilo
panfilo, e disse: -ora appresso, panfilo, continua con alcuna piacevol cosetta il
de'quali, l'uno era chiamato panfilo, e filostrato il secondo, e l'
ant. condurre, menare. panfilo volgar., xxviii-201: lo omo,
le nacquero li desideri che la 'ncendono. panfilo volgar., xxviii-197: e voi
. (66): rivolta a panfilo, il quale alla sua destra sedea,
entrare una novella sposa nella casa di panfilo, però che altro giovane di lui in
. oh, cancaro, secareccio, panfilo! dissi ben io che noi c'
nemico, o più che altro pessimo panfilo il quale ora me misera avendo dimenticata
, c'ora m'è guerrero. panfilo volgar., xxviii-199: zurando dal
-io veggo carino. dio ti salvi -o panfilo, dio ti aiuti. gelli,
discoprisse e come per lo ingegno di panfilo suo famigliare elli uscisse de la prigione
. machiavelli, 627: allotta panfilo, quasi morto, manifestando il celato
possibile a disturbare la proposta tornata del mio panfilo sturbiate e togliate via e lui sano
avv. ant. mentre. panfilo volgar., xxviii-201: pasca senpre la
via più sottani che gli altri. panfilo volgar., xxviii-200: 'quamvis '
., 3-4 (301): aveva panfilo, non senza risa delle donne,
chiaro, non esplicitamente. panfilo volgar., xxviii-201: elo se stravolse
generico: sovrano, principe. panfilo volgar., xxviii-197: l'alta potencia
a roma. boccaccio, iv-49: panfilo ora nella sua città, piena di templi
. domenichi, 1-1106: dicesi ancora che panfilo... non solamente dipinse di
essere preceduto dall'articolo determinativo). panfilo volgar., xxviii-201: plaza a voi
messere, rispose ella, è venuto panfilo, ed è quegli di cui sentito abbiamo
a disturbare la proposta tornata del mio panfilo sturbiate e togliate via. palla
chi spiega, che commenta. panfilo volgar., xxviii-201: plaza a voi
: furono insieme protogene nella diligenza, panfilo e me- lanzio nel fondamento, antifilo
anche la voce fancella. panfilo volgar., xxviii-197: la fantesella si
non fu del senno di merlino. panfilo volgar., xxviii- 201:
vicinanza, che voi fate favore a panfilo teodosii? -applaudire, lodare,
o quella circostanza o occasione. panfilo volgar., xxviii-199: en quella fiada
, 2-1-7: -ma veda, sig. panfilo, chi sa ch'ella sia in
giovinetto cavaliero. algarotti, 1-66: panfilo... aprì in sicione la più
: furono insigni protogene nella diligenza, panfilo e melanzio nel fondamento. goldoni, iii-308
o meno regolare periodicità. panfilo volgar., xxviii-200: ancor va e
contra il nobilomo ser troiam contarini de ser panfilo... per tanti mancamenti e
boccaccio, iv-64: il dimandò se egli panfilo suo com- patriotta conosciuto avesse giammai.
il denaro, la ricchezza). panfilo volgar., xxviii-200: e 4 quamvis
gran dol en la soa portadura. panfilo volgar., xxviii-199: sì che za
; immaginare, escogitare. panfilo volgar., xxviii-200: la femena sì
più capace di tutti gli altri. panfilo volgar., xxviii-197: la fantesella
8-54: giacinto, dolcemente importunato da panfilo e da laureta,...
gozzi, poi che m. panfilo mio padrone mi manda così all'im-
2. per la prima volta. panfilo volgar., xxviii-199: saipe fermamentre che
campion t'eleggo. forteguerri, iv-509: panfilo prese filomena in moglie, / a
quantità di oggetti pesanti. panfilo volgar., xxviii-199: per la arte
donali donna, en su'amorosa spera. panfilo volgar., xxviii-201: quela
lontano dalla patria. forteguerri, iv-509: panfilo prese filomena in moglie, / a
partic.: avversario politico. panfilo volgar., xxviii-200: quela la qual
: condizione di peccatore. panfilo volgar., xxviii-201: quela vetraneza piena
sono l'orditura dell'* andria', panfilo il primo, glicerio il secondo,
carino il quarto. l'amor di panfilo e di glicerio è il principale, e
guari inoltrare che lo chiamai dicendo: panfilo, venite che mi beffano. candido
corona, quella in capo mise a panfilo. ventura rosetti, 1-33: mescolatelo
. f. corsini, 2-449: panfilo, per acquietargli, si vedde necessitato a
quel luogo, colà. panfilo volgar., v-186-119: li miei parenti
laond'io ne 'ncendo e coco. panfilo volgar., xxviii-200: ancora va
avendo appreso questa maestria degli antichi da panfilo suo insegnatore. f. buonarroti, 2-v
qui teco domitilla? -maissì, disse panfilo. fiacchi, 195: lo sci-
alcuna sua credenza / àbine retenenza. panfilo volgar., xxviii-198: questa
, livia? hanno ordinato d'amazar panfilo e tacito lo mena a la maza.
di cattivo augurio, mentre appena entratovi panfilo vi è infermato. goldoni, ii-365:
., 6-6 (120): meritamente panfilo, volendo la turpitudine del viso di
lavinia si sien provviste, livia di panfilo et lavinia di tacito, et io,
mobili per la stampa, attribuita a panfilo castaldi di feltre. periodici popolari,
, ma ne lasciò la cura a panfilo. pananti, iii-24: la più
1-2 (83): mostrato m'ha panfilo nel suo novellare la benignità di dio
). motopànfilo, sm. panfilo azionato da uno o più motori a
s. v.]: 'motopànfilo': panfilo fornito di propulsione a motore. migliorini
.]: 'motopànfilo ': panfilo a motore. = comp. da
= comp. da motore] e panfilo (v.).
porgete prieghi. forteguerri, iv-35: panfilo mio, tu vedi / la bellezza e
(1-iv-48): mostrato m'ha panfilo nel suo novellare la benignità ai dio
. (1-iv-779): la canzone di panfilo aveva fine, alla quale quantunque per
io. non so che farmi: / panfilo aiuto, od obbedisco al padre?
figlia sua con ricca dote / a panfilo mio figlio. de amicis,
... il dimandò se egli panfilo suo compatriotta conosciuto avesse giammai. s
tose, (irradiata da genova) di panfilo, con cambio di desinenza, sul
). panfìglio, v. panfilo. panfìl, sm. giuoco
, dal nome proprio pamphile 'panfilo '. panfilèto, sm.
'. panfìlio2, v. panfilo. panfilo (panfìglio, panfìlio
panfìlio2, v. panfilo. panfilo (panfìglio, panfìlio), sm.
composta di 18 galee, di un panfilo e di 8 barchette. 2
panfìlio... panfìglio... panfilo...: bastimento di piacere
bianche e agili dalle alte alberature, un panfilo magari, fosse affondata.
pànfìto, var. dial. di panfilo.
nomi allora e quivi usati: cremete, panfilo, filomena e simili. fiamma,
ti creda che costei abbi partorito di panfilo? fausto da longiano, iv-127:
per le peste n'andremo o io o panfilo. guerrazzi, 9-i-294: non volendosi
degli aspetti emotivi e volitivi. panfilo volgar., 39: mai lo amore
aman di fino core un'alta amanza. panfilo volgar., 43: nesuna dona
e piacemi vie più che fiordaliso. panfilo volgar., 41: neguna femena è
un animale, ecc. panfilo volgar., xxviii-198: questa causa no
amorosa, d'amore). panfilo volgar., 29: cotidianamentre eresse a
, farà gli uditori piangere dirottamente. panfilo volgar., 49: sì ve prego
madri debbono avere verso i figliuoli? panfilo volgar., 65: tu voi far
violento (un sentimento). panfilo volgar., 83: se per la
non fa re de gran regnio. panfilo volgar., 37: grande aventura sì
a stendere). panfilo volgar., 67: galatea sì piega
-efficacemente; potentemente; intensamente. panfilo volgar., 51: lo don che
di sotto in casa de la pigionale con panfilo e non so se la s'è
in pignatta, poi che m. panfilo mio padrone mi manda così all'imprescia
è più di lunge che niuno altro. panfilo volgar., 37: en quela
/ pianga lo pesce ke sa notare. panfilo volgar., 35: quelui che
, sm. ant. pianto. panfilo volgar., 63: lo to pememento
di buon grado, volentieri. panfilo volgar., 89: mai ordena e
relazione con un compì, partitivo. panfilo volgar., 37: lo omo sì
mondo a segnoreggiare e a godere? panfilo volgar., 69: lo pi <
anche, assistenza, aiuto caritativo. panfilo volgar., 39: lo nauclero me
l'atenderà col suo folle orgolgliare! panfilo volgar., 63: guai a
: guai a mi misero, dise panfilo, ché neguna posan ^ a non è
per littere ènno grandi e possenti. panfilo volgar., 69: lo pi?
/ e nelle parti giù posteriori / panfilo aggiusta meo che vende il tonno, /
11-50: nelle parti giù posteriori / panfilo aggiusta meo, che vende il tonno:
dico, non m'è bello. panfilo volgar., 29: convignirà me a
le punture delle paure schifare non puote? panfilo volgar., 31: la qual
, / po'fuisti mandata via. panfilo volgar., 37: la femena no
stilo..., comandò a panfilo che una ne dovesse cantare. buonaccorso da
messer luchino fece pace co'pisani. panfilo volgar., 31: né no
allora che col fatto del prepuzio di panfilo mostra di non prezzare quello che colle
è psicologicamente percepita come tale. panfilo volgar., 77: ché tanto solamente
a sulmona, nella cattedrale di san panfilo, davanti a un dono sconosciuto d'innocenzo
dio] fei, si fo angel. panfilo votgar., 33: saipe ferma-
ni dus qe sia d'alta natura. panfilo volgar., 35: quamvisdomenedeo che
utile, servire allo scopo. panfilo volgar., 37: crede a mi
, in tribulassione poghi o niente. panfilo volgar., 51: quelui sì è
ca prodessa verrà mde a perdimento. panfilo volgar., 53: en questa
citade no perman omo de tanta proega con'panfilo. a. pucci, ii-278
proferte e promesse, e negollo. panfilo volgar., 65: tu voi far
il compì. deu'oggetto interno. panfilo volgar., 65: tu voi far
tanto! -offrire in moglie. panfilo volgar., 41: li miei parente
fare, determinazione di agire. panfilo volgar., 47: eu no vego
politico); buon andamento. panfilo volgar., 31: en cotal mesura
seder posta 'prò tribunali ', verso panfilo riguardando, sorridendo a lui impose che
/ per no venir in otrui man. panfilo volgar., 31: en- pergò
poche parole, non gran parlamento. panfilo volgar., 35: la pulcela sì
io dico che, ancora che 'l mio panfilo non fosse presente per lo quale era
, che d'erranza mi dispoglia. panfilo volgar., 31: cumgosea- causa
persona, tamen no die troppo currere. panfilo volgar., 39: eu
la cong. che). panfilo volgar., 35: quamvisdomenedeo che lo
in una locuz. congiuntiva. panfilo volgar., 67: quantuca che tu
àe en odio lo mio pare. panfilo volgar., 31: en la belerà
espressione da quenceindredó). panfilo volgar., 39: da quence endredo
nodrimento -o da natura, quero. panfilo volgar., 87: o panfilo,
. panfilo volgar., 87: o panfilo, di'a lei ch'eia no
boccaccio, iv-71: perché desideri tu che panfilo qui tomi? guarini, 115:
. -anche con funzione predicativa. panfilo volgar., 65: lo amore no
della lussuria, ecc.). panfilo volgar., 83: lo furore che
né quello che tene lo logo suo. panfilo volgar., 73: elo no
tutti i travagli nascono per cagione di panfilo e di glicerio. nella persona di glicerio
posso loro tenere niuno danno } panfilo volgar., 83: mo'comenga pan
, o sia, se non panfilo. marsilio ficino, 6-05: per le
. machiavelli, i-vm-5: « dimmi, panfilo che fece? » « che?
10 lungo dimorare lontano a me che panfilo fatto aveva e per molte lagrime e
. ant. rapitrice, ammaliatrice. panfilo volgar., 75: tu ei mo'
a la reccla li favel- lao. panfilo volgar., 33: o madona venus
riferimento a una divinità pagana. panfilo volgar., 49: adonca domenedieu sea
l'ama per poter 'n me rennare. panfilo volgar., 39: mai lo
. -replicare, rispondere. panfilo volgar., 43: ale pulcele sì
circospetto, discreto, cauto. panfilo volgar., 37: un fedel amigo
agg. ant. nascosto. panfilo volgar., 29: eu enpenso meglo
per la perdita de'beni della ventura. panfilo volgar., 43: elo se
che nulla apparteneva / di questa donna a panfilo. -avere come oggetto d'indagine
so di certo / che tu ricetti panfilo, mio figlio. manzoni, pr.
tuo e ripensati del dì della morte. panfilo volgar., 59: madona venus
solamente, di grazia, il mio panfilo, come da me il dividesti, con
. -con uso recipr. panfilo volgar., 45: enfratanto gascun se
1-2 (1-iv-48): la novella di panfilo fu in parte risa e tutta commendata
altra... rifiutò ogni consolazione. panfilo volgar., 35: se per
l'avversione, la divergenza). panfilo volgar., 39: venus se n'
carrozzino alla moda per ritornare a casa di panfilo. manzoni, pr. sp;
-prerogativa vantaggiosa. forteguerri, iv-35: panfilo mio, tu vedi / la bellezza e
che mai. forteguerri, iv-511: panfilo toma a ripigliarsi / la cara moglie
relazione con una prop. subord. panfilo volgar., 37: lo omo sì
. vista, osservazione; contemplazione. panfilo volgar., 83: quanto malamentre eu
favelare denango de la vostra signoria. panfilo volgar., 55: panfilo resplende de
. panfilo volgar., 55: panfilo resplende de bontade sovra tuti queli de
. (1-iv-779): la canzone di panfilo aveva fine, alla quale quantunque per
dio, una divinità). panfilo volgar., 33: o madona venus
per adunare grandissima oste contra anibal. panfilo volgar., 41: li miei parenti
-piegato verso l'alto. panfilo volgar., 87: en cotal mesura
nulla apparteneva / di questa donna a panfilo. alfieri, xiv-1-175: avrei perciò
coronamento di una vicenda sentimentale. panfilo volgar., 47: adonca la nostra
no lo m'ha deo revelato. panfilo volgar., 77: lo amore sotopone
: la lite passò di parole e panfilo e vittorio e glisomiro si contennero ne'termini
l'insieme dei mezzi di sostentamento. panfilo volgar., 37: enpergò che lo
un urto, una bomba). panfilo volgar., v-184-74: saipe ferma mentre
disiderato / ca tèntene in distretta ». panfilo volgar., 33: ao tu
dono che serve come ricordo. panfilo volgar., 39: o madona galatea
venere in quanto dea dell'amore. panfilo volgar., 31: o madona venus
di questo vizio che s'appella avarizia. panfilo volgar., 33: saipe
nello stelletto suo passava oltre le stelle. panfilo volgar., 69: mai
amabile (come epiteto affettuoso). panfilo volgar., 79: oramo'don eu
fare fortemente e saviamente e mansuetamente. panfilo volgar., 61: questa causa
brico / in così alto amore. panfilo volgar., 37: lo savi omo
soddisfatto sessualmente (una persona). panfilo volgar., 47: cascun amore lo
corsini, 2-446: la sbadataggine colla quale panfilo si conteneva nel suo quartiere gli suggeriva
per la gran tema ch'aveva di panfilo, il quale, tantosto che il
. brusoni, 6-373: avendo soggiunto panfilo che ella facesse torto alla sua gioventù e
guerra comezar, / guardense de trabuchar. panfilo volgar., 49: lo
scoteo / lo mio coraggio a dire. panfilo volgar., 41: eu no
, emanare un calore fortissimo. panfilo volgar., 31: lo fogo lo
iv-61: ci sono sdegni tra glicerio e panfilo /... e così grandi
una persona. alfieri, 12-333: panfilo, in parte vinto da pietade / perla
ma siamo caduti nelle nostre miserie. panfilo volgar., 53: la generacione la
/ de la sagreta vostra vita altera. panfilo volgar., 41: mai mo'
un terreno; semente. panfilo volgar., 71: chi è quelui
seminato, gran piggior che gioglio. panfilo volgar., 71: chi è
circostanze; abitualmente, costantemente. panfilo volgar., 35: quando tu te
vuol seguire in tutto suo volere. panfilo volgar., 37: lo omo che
che sentirebbor gioia in lor coragio. panfilo volgar., 33: saipe fermamentre che
, -ch'è dolze ad audire. panfilo volgar., 65: lo dì lo
ultimo di una serie di edifici. panfilo volgar., 73: lo engegnoso amore
abitazione, in una stanza. panfilo volgar., 79: mai eia mentìa
'l potessi trovare, tant'è serrato. panfilo volgar., g. f. morosini
tutti la bocca 29: eu panfilo son enplagà e pori lo langon,?
i'son certa ch'assai mi piacerla. panfilo volgar., 33: se la
non gradire / son tre cose panfilo volgar., 37: a la fiada
diventa fello - e pieno di pesanza. panfilo volgar., 29: guai a
7. possesso di un bene. panfilo volgar., 53: voio che la
dolore, tormento o angoscia. panfilo volgar., 63: o mato,
2. sedurre amorosamente. panfilo volgar., 59: per queste cause
o inanimati, anche personificati. panfilo volgar., 29: l'arte e
uso eufem. far godere sessualmente. panfilo volgar., 35: se tu poi
: detto per scherzo, giocoso. panfilo volgar., 35: la goventude senpre
portano sollievo, conforto). panfilo volgar., 39: quelui che à
. -scherzoso, burlevole. panfilo volgar., 41: le parolete le
/ à mantenente amore in cor rinchiuso. panfilo vol gar., 47
ciessando da esso onni nociva cosa. panfilo volgar., 53: te prego che
per caratteri fisiologici esteriori. panfilo volgar., 55: sovence fiade sòl
ant. esortare, sollecitare. panfilo volgar., 67: quando eu son
una passione, un'emozione). panfilo volgar., 31: en la belega
signore donarli le sopradette pietre. panfilo volgar., 83: queste
tate, freddi, caldi e nuditate. panfilo volgar., 33: chi è quello
un testo letterario reputato tedioso. panfilo volgar., 45: se per la
. ant. subito, alpimprovviso. panfilo volgar., 47: ché tropo sotanamentre
risoluto di non farne nulla / - panfilo, qui non c'è da sottigliarla.
agli eventi, alle leggi. panfilo volgar., 31: o madona venus
a voi sottopose lo mio core. panfilo volgar., 75: lo amore soto-
questi versi, i quali eusebio di panfilo, istorico gravissimo e santissimo, recita come
sovenge fiade n'ai sopsirad e pianto. panfilo volgar., 29: la speranga
soverchieranno l'altre di beltate. panfilo volgar., 53: quelui sì soperclà
atteggiamento che eccede convenienza e misura. panfilo volgar., 35: la pulcela sì
, futile; fuori luogo. panfilo volgar., 35: no seras tropo
, una fatica). panfilo volgar., 33: en quela fiada
-dominare la mente di una persona. panfilo volgar., 57: né vergonga né
-vincere la resistenza di qualcuno. panfilo volgar., 35: s'elo ie
-insistere in una richiesta. panfilo volgar., 33: eu sovraston pregando
(un sentimen- to). panfilo volgar., 29: lo fogo forte
28): sirisco, famigliar di panfilo, voglio che di noi sia spendi-
giarsi di un valore economico. panfilo volgar., 29: se la
, una calamità, un dolore. panfilo volgar., 29: per la qual
spesaminti zura / leve menti se sperzura. panfilo volgar., 37: spesamentre parlando
il luogo. alfieri, 12-65: panfilo allor, con que'suoi sozi, in
ispezzò le porte, / incalciandoti forte. panfilo volgar., 79: 0
, 79: 0 ser panfilo, perché spedai voi malamentre le nostre porte
comportarsi altrui ostile o offensivo. panfilo volgar., 35: la arte sì
unica figlia sua con ricca dote / a panfilo mio figlio. de dominici, iii-125
podere e la tua ammanta- tura. panfilo volgar., 53: la mea veglega
iv-61: ci sono sdegni tra glicerio e panfilo... e così grandi che
splendore dello sguardo e degli occhi. panfilo volgar., 83: li ardente ogli
lo stilo,... comandò a panfilo che una [canzone] ne dovesse cantare
. -lambiccarsi il cervello. panfilo volgar., 37: eia se stravolge
. -alimentare un sentimento. panfilo volgar., 47: cusì fa l'
molta sollecitudine (un'attività). panfilo volgar., 67: la studievol arte
dovea mantenere e più studiosamente crescere. panfilo volgar., 53: sì te prego
5. intelligente, accorto. panfilo volgar., 63: la studiosa arte
/ facci stufar lo mio gravoso ardore. panfilo volgar., 77: adonca no
(un livello di vita). panfilo volgar., 57: congoseacausa che la
prop. subord.). panfilo volgar., 55: quelui si è
); spietato, inesorabile. panfilo volgar., 71: la soberba madona
andamento, ed ogni / susureggiar di panfilo con esso. 2. risonare
poco; silenzioso, taciturno. panfilo volgar., 35: no seras tropo
per il raggiungimento di un fine. panfilo volgar., 61: noi avemo tropo
un inganno, un'imboscata. panfilo volgar., 61: lo entano tende
testimonio o essere testimonio di qualcosa. panfilo volgar., 43: eu clamo per
iv-65: prima a'suoi orecchi non venne panfilo avere moglie sposata, che gli occhi
care compagne, la novella detta da panfilo mi tira a doverne dire una in niuna
con riferimento a pratiche onanistiche). panfilo vólgar., 45: e sai tu
, iv-39: in qual parte / panfilo troverò, perché io lo tolga / dal
». forteguerri, iv-585: o caro panfilo, di grazia / perché sì rifinito
partic. riferimento a cupido). panfilo volgar., 31: questa sì è
, fare; condurre a termine. panfilo volgar., 81: e perché fa
sentìo / d'amor la sua travaglia. panfilo volgar., f f
alterazioni muscolari o nervose). panfilo volgar., 39: né le mei
, i quali, sappiendo te essere di panfilo, senza dubbio si turberebbero? vangeli
., 6-6 (1-iv-555): meritamente panfilo, volendo la turpitudine del viso di
, totalmente, completamente; interamente. panfilo volgar., 29: la plaga descovre
dipinge iddio. forteguerri, iv-515: questo panfilo quante e quante volte / a bacchide
, vacata nuovamente per la morte del cavalier panfilo, sopra la quale io ho regresso
disiando, / temendo e vergognando. panfilo volgar., xxvili-199: e no te
scaltro, astutamente, con malizia. panfilo volgar., 61: pregote che tu
così mi ricorreva alla bocca: « o panfilo, ora fossi tu qui a vedere
, a dovere anche lui scendere dal panfilo con la squadra mobile dei suoi executives e