velsero, vi è fatta [nel panegirico di porfirio] ima galera con un nome
dell'editore suol sempre fare uno stolto panegirico dell'autore che si ristampa, stimando
tempo ne parlano in stile pomposo di panegirico. 2. sm. opera
. -i). chi fa il panegirico di se stesso. b:
nello stesso giorno la satira e il panegirico della sua patria, lacerarla egli stesso
27 (467): allora principiava il panegirico del povero assente, del birbante venuto
(470): allora cominciava il panegirico del povero assente, del ribaldo venuto a
assalti. panciatichi, 256: finalmente il panegirico poscinummio fece breccia. rajberti, 2-246
dedico a v. a. il presente panegirico... non per difendere con
tempo a traiano, prende argumento nel panegirico plinio di esaltare maggiormente la maestà di
poco nel modo che l'alfieri corresse il panegirico di plinio a traiano. giusti,
l'arciprete gli ordina di fare il panegirico di qualche santo della collegiata o
allora tu avresti udito messere tesserci il panegirico della prodigiosa biblioteca de'suoi maggiori,
allora tu avresti udito messere tesserci il panegirico della 'prodigiosa'biblioteca de'suoi maggiori
1-36: vi offro in quest'opuscolo il panegirico del gatto: che veramente è tale
buon pertinace, che recitato fosse il panegirico per lui giustamente apparecchiato, non so
conviato in parnaso dall'orazione, dal panegirico, dalla teologia scolastica e dall'arguzia
nel modo che l'alfieri corresse il panegirico di plinio a traiano. nievo,
in una lettera famigliare come in un panegirico, in un affetto di spirito come in
a v. a. il presente * panegirico '... non per procacciarmi
po'rileggere quello squarcione del mio « panegirico », ch'io avea scritto delirando
: formano per avventura questi concetti un panegirico, o più tosto una dira inverso lutero
un involtino, entravi numero 8 copie del panegirico del signor graziani; quale essendo a
pioggia di manna miriadi di manifesti col panegirico di mambrino mambrone. morante, i-63
se anch'io m'induco / al panegirico / di questo ciuco. carducci,
: orazione funebre; discorso elogiativo, panegirico. - anche: critica acerba e
di mostra, quale è lo stile panegirico, da loro detto epidictico, da i
quasi in grado di riscrivere un altro panegirico. carena, 1-51: * idragogo
ma perché non intendo ora formare un panegirico di questa rara ed eccellente sobrietà,
. formò e formalizzò l'idea del panegirico nel suo maestosissimo a traiano. marcello
stato scelto a recitare dal pulpito il panegirico di san luigi: capolavoro fronzuto d'
pergamo alcuna cosa delle virtù raccontate in un panegirico funerale. a. cocchi, 8-401
isocrate cominciò... * il panegirico ', dal lamentarsi che la grecia
, tr. (imbuì- il panegirico dei cappucci, fino a quelli dei certosini
un paio di mesi, a recitare il panegirico del santo protettore. pavese, 7-185
.. in far a lui un panegirico modesto e senza adulazione. f. m
liberi gl'impiegherò nell'esame del vostro panegirico, e ve ne scriverò le mie ingenue
l'ombra del maestro a fare il panegirico di lui e a lodarne la grandezza
meglio dire della natura, a far il panegirico di laura. leopardi, i-45:
d''itali 'dall'autore del panegirico e d''italienses 'da liutprando.
né gran tempo a metter insieme un panegirico ad un santo che si fa largo
: orazione o componimento poetico celebrativo; panegirico. lorenzo de'medici, i-3:
di esaltazione, inno di lode; panegirico. frate ubertino, ii-6: inver'
genere encomiastico; componimento poetico celebrativo; panegirico, apologia. dante, vita nuova
(467): allora principiava il panegirico del povero assente, del birbante venuto
del vangelo di gesù cristo tale un panegirico e sì magnifico che più e meglio non
, dubitare che sotto le spoglie del panegirico sia mascherata la satira, e che
massiccio a cui dobbiamo appoggiar un alto panegirico della vita religiosa è questo.
dello spavento,... era un panegirico in onore di san carlo. tarchetti
i -ded.: non volendo darti un panegirico di fiorita eloquenza, ma un mercurio
: tu avresti udito messere tesserci il panegirico della prodigiosa biblioteca de'suoi maggiori,
greci sembrano gettati nel medesimo conio: panegirico formale della città, narrazione distesa e
monti, i-327: mi dimenticavo del nefando panegirico del conte del bono, che a
che compose, forse, l'elegante panegirico di pisone. d'annunzio, vii-56:
voce dotta, lat. tardo homicidiarius (panegirico di costantino, nel iv sec
signora berenice mi ha fatto il suo panegirico ». -riconosciuto e apprezzato universalmente
don abbondio... era un panegirico in onore di san carlo. pascoli
è certamente il maggiore e più onorevole panegirico che alla vita e bontà di lui
momento don abbondio... era un panegirico in onore di san carlo, detto
permesso, io gli avrei fatto il panegirico. gramsci, 6-68: nella provincia
introduceva l'ombra del maestro a fare il panegirico di lui e a lodarne la grandezza
-predica di argomento religioso, omelia; panegirico in onore di un santo.
siffatte lodi. = comp. di panegirico. panegìrico (panigèrico), sm
.. compose varie orazioni: il panegirico a lodovico sforza, le nozze de'bentivogli
aleandro, 2-28: dice claudiano nel secondo panegirico in lode di stilicone che bellona va
inedite, ii-73: incluso avrà un panegirico del signor girolamo graziani, poeta celebre,
136: versi i nostri non son da panegirico, / da nozze né da festa
, 159: facendo nel suo funerale un panegirico intorno le azzioni da lui operate,
, 4-3-139: fa [gorgia] il panegirico degli ateniesi morti in battaglia. il
recare e da questa orazione e dal panegirico e da altre, ne'quali disprezza
usato. cesarotti, 1-xxi-109: il panegirico d'isocrate non è propriamente un elogio
pallavicino, 1-2: plinio, nel suo panegirico, mostrò di credere che sia infallibile
tommaseo, 1-302: do un'occhiata al panegirico di traiano. -panegirico di
, iv-247: questo non è il 'panegirico di plinio a traiano ', stampato
della contessa fu un pic- ciol panegirico di ruremondo, e tutte le qualità che
vicino, 1-36: un alto panegirico della vita religiosa. metastasio,
: egli l'aveva offesa col panegirico non richiesto della sua felicità domestica.
di quella vicinanza, massime dopo il panegirico che n'ha udito a varese.
27 (467): principiava il panegirico del povero assente, del birbante venuto
sacri panegirici. segneri, ii-491: panegirico in onore di san francesco saverio apostolo
don abbondio,... era un panegirico in onore di san carlo. ferd
paese vicino... a recitare il panegirico del santo protettore. deledda, iv-249
. veniva per fare, gratis, un panegirico al popolo di orlei. -libro
baldelli, 3-636: dico io il panegirico essere una ragù- nazione di uomini,
. salvini, 41-271: lo stile panegirico da loro [greci] detto '
locuz. fare, formare, tessere il panegirico: esaltare con lodi entusiastiche o anche
, 76: non intendo ora formare un panegirico di questa rara ed eccellente sobrietà.
,... farebbe essa ancora un panegirico in lode della villa. monti,
come persuadervi che platone ha tessuto il panegirico della poesia nell'atto stesso di volerla
1-68: facevano [i venditori] il panegirico della loro mercanzia. 8
. -i). autore di un panegirico (spesso ampolloso e adulatorio) in
, che è proprio o caratteristico del panegirico; che ne ha il tono elogiativo
ant. che compone o declama un panegirico; che elogia con uno stile enfatico
demodoco. = deriv. da panegirico], col suff. dei part.
). panigérico, v. panegirico. panigóne (panicóne), sm
, 7-161: l'ho letto [il panegirico] allo sbuffante lampredi l'altra sera
ringhiera isperione, dove celebrò con un panegirico sfolgorante i pregi mirabili, così aviti
, benché limate e piolate più che il panegirico d'isocrate. = deriv
in ciò si ammira, nel leggere quel panegirico rintracciato da un dotto ed erudito,
, i-166: feci il mio breve panegirico alla virtuosa risoluzione, e recai al
/ e un santo padre scriva il panegirico. papini, iii-302: io non
panciatichi, 256: finalmente il panegirico poscinum- mio fece breccia, sentendo che
stato scelto a recitare dal pulpito il panegirico di san luigi: capolavoro fronzuto d'
metastasio, 1- v-19: superbo del panegirico che nella vostra del 26 dello scorso
signora berenice mi ha fatto il suo panegirico ». -con riferimento all'intercessione
una prestigiatrice lettera dedicatoria, in un panegirico, in una istoria, in una quanto
allora principiava [donna prassede] il panegirico del povero assente... e
duole a noi di non poter ritessere il panegirico: ma non ci fu conceduto di
! brignetti, 3-162: dei pronunciatoli del panegirico -e dei consentanei - già fatta
, 2-85: non voglio fargli alcun panegirico, awegnadioché il dottissimo, il chiarissimo
paio di mesi, a recitare il panegirico del santo protettore. d annunzio,
nel soggiorno veneto dèe aver composto il panegirico a giacomo antonio marcello, patrizio e
presto. stian sani. il 'panegirico 'è copiato e pulito. leopardi,
apprendo che in alcuni appunti del suo panegirico al 'purismo 'l'autore di
, iii-83: non ho ricevuto il 'panegirico ', ma non ve ne maravigliate
e quinci, / l'elogio e il panegirico di leonardo da vinci.
ragion vorrebbe che facessi io qui un panegirico di luigi xiv. guerrazzi, n-
. baldelli, 3-636: dico io il panegirico essere una ragunazióne di uomini et essere
a bella e greca poesia, il panegirico di canova. tarchetti, 6-ii-300:
, 76: non intendo ora formare un panegirico di questa rara ed eccellente sobrietà.
xiv-136: versi i nostri non son da panegirico, / da nozze, né da
ha voluto fare del suo poema un panegirico di casa d'este, suo danno:
d'este, suo danno: il panegirico è sfumato, il poema è rimasto.
16 anni mi avessero lasciato recitare un panegirico di s. luigi, ch'io aveva
pallavicino, 1-2: plinio, nel suo panegirico, mostrò di credere che sia infallibile
, dubitare che sotto le spoglie del panegirico sia mascherata la satira e che quella
ho scritta una storia, non un panegirico; ma quando bene un panegirico avessi scritto
un panegirico; ma quando bene un panegirico avessi scritto per esser l'istoria di
a noi di non poter ritessere il panegirico: ma non ci fu conceduto di conoscere
: versi i nostri non son da panegirico, / da nozze, né da festa
7-161: l'ho letto [il panegirico] allo sbuffante lampredi l'altra sera
27 (467): allora principiava il panegirico del povero assente, del birbante venuto
indiscriminati. foscolo, xvi-337: al panegirico aggiunto un magro estratto del montecuccoli,
1-49: ov'è or quel tuo erudito panegirico?... / e l'
: de'migliori era certo l'autore del panegirico di messalla, che pare opera giovanile
avvilita / fèr del generai mulo il panegirico / e le geste ne scrissero e la
sferico, / soggetto non mi par da panegirico. 5. compiuto con accuratezza
ascese in ringhira isperione, dovecelebrò con un panegirico sfolgorante i pregi mirabili, cosìaviti come personali
, 2-85: non voglio fargli alcun panegirico, avvegnadioché il dottissimo, il chiarissimo
muratori, 5-iv-212: in questo sontuosissimo panegirico di luigi il grande s'uniscono tante
noi conosce. foscolo, xvi-337: al panegirico aggiunto un magro estratto del montecuccoli,
. ferd. martini, 4-27: il panegirico, egregiamente con bella voce detto dal
zelo della patria, non vi sarebbe panegirico che non meritasse. -smascherato
barilli, 8-153: ora basta con questo panegirico, già in questo tono non potrei
, li-7-188: non averebbe potuto tessermi un panegirico di maggiori encomi un partialissimo amico.
greci sembrano gettati nel medesimo conio. panegirico formale della città, narrazione distesa e
mimica ancor da venire, senza il panegirico tintinnante cembalo di una lingua angelica.
una tendenza alla lode sperticata, al panegirico. l. ambrosini [in