il consueto colorito terreo della gente di palude. calvino, 1-359: aveva un'abbronzatura
19-403: verso sera pervennero ad una palude e quivi si accamparono. idem, 19-439
iacopo. ariosto, 14-48: in palude asciutta dura poco / stridula canna, o
giorni si accorciarono sempre più; dalla palude sorse la nebbia a velare i vasti orizzonti
acerba disumano il transito / d'uccelli di palude nell'aria vuota / pianto di nuovi
terrestritadi... l'acqua di palude, perché lungamente sta ne'forami della corruttibil
sotto le apparenze più concitate senti la palude, l'acqua morta. -acqua
su la sponda nato / d'acquidosa palude. arici, 15: il sarchio adopra
., 10-17: appresso ad alcun palude facci una tossa... e fia
d'annunzio, ii-745: or tutta la palude è come un fiore / lutulento che
dell'acqua morta un canto, dalla palude afona una nenia primordiale, monotona,
9-32: è un sito luteo di palude, funereo e afoso, che tenta la
e, quando aggiorna, / tutta la palude ansa e soffia / per le froge
sotto di sé un antico feccioso fondo di palude. = cfr. lucch. aiara
. ariosto, 14-48: come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o
famiglia falconidi): falco biancastro di palude. redi, 16-iii-291: il bozzagro
. che è come stagno, come palude; pieno di fango e d'acquitrino
. una varietà, l'allocco di palude { asio flammeus), si distingue
svevo, 5-267: al di là della palude appariva la città con l'aspetto modesto
203: che ne'contorni della palude di lerna vivesse anticamente un serpente con
la marcia dal mare ai fossati della palude, per maturarvi e ritornare al mare
ideali restò talora annebbiato dal fumo dell'umana palude, l'appannamento ben presto si dissolveva
generazione, incognita allora, fuori della palude meotida. -buon anno: modo di
ove s'annodano tutte le fosse della palude. 7. agric. allegare
restò talora annebbiato dal fumo dell'umana palude, l'appannamento ben presto si dissolveva,
mestieri di materia appiccatura, volando alla palude vicina o al mare, vi diguazzan
che chiamano elioselino, cioè appio di palude, ha propria virtù contro a *
dietro la cavalleria; e per una palude vicina avendo imboscato grossa archibuseria, cominciò
-anche vari rapaci nostrani (falco di palude, falco pescatore). -entom
[di trapiantare i gelsi] in palude, né sopra gore o vivai, perché
firenze con quattro grossi e belli uccelli di palude, dei quali tre moriglioni e un'
inf., 11-72: quei della palude pingue, / che mena il vento,
: nel letto di secch'erba di palude, / che di salce avea i piè
, 295: povero fior d'atra palude in riva / muor né d'olezzi il
e in lontananza, da qualche piccola palude formatasi dopo le prime piogge di
, ii-522: no 'l fare in palude né sopra a gore o vivai, perché
9-47: ma tosto fia che padova al palude / cangerà l'acqua che vicenza bagna
zona d'acqua (fiume, lago, palude) in cui è vietata la pesca
. cervo dell'india, cervo di palude, caratterizzato dalle grandi orecchie (
/ n'appar, onde poi vien palude o fonte, / che le ville e
passando dall'una all'altra riva della palude stigia una barcata d'anime,.
l'anno a suo piacimento barcheggiare pel palude. giusti, ii-494: siccome getterò
; imbarcazione leggera per la caccia in palude (v. barchino).
a remi, per la caccia in palude (v. anche barchétto)
tutto ci ricorda la bassura, la palude, a ferrara. bacchelli, 9-177:
, inf., 11-71: quei della palude pingue, / che mena il vento
. mod. bachbunge 1 pianta di palude '. beccàccia1, sf. ornit
ojetti, ii-571: invece della palude che cercavo, non v'è più che
. lippi, 6-21: ultimamente la palude stige, / che a dite inonda tutto
e, quando aggiorna, / tutta la palude ansa e soffia / per le
bivière, sm. dial. palude, laguna. quasimodo, 4-20
ariosto, 14-48: come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o
, purg., 5-82: corsi al palude, e le cannucce e 'l braco
: a'piedi del monte in una gran palude che lo circonda si agita una schiera
= lat. tardo * bracum 'palude '(documentato a partire del vii
quello che ci voleva: un paesaggio di palude, un cascinale deserto, l'italia
pieno, affondamento nella brividosa e dolce palude della morte. brividura, sf
] assale uno dei grossi sorci da palude, gli mette le budella al sole,
bolgar, quando aggiorna, / tutta la palude ansa e soffia / per le
, purg., 5-83: corsi al palude, e le cannucce e 'l braco
alcune ciperacee, o di piccole canne di palude; canna. bibbia volgar.
e perciò si formano più facilmente in palude. pirandello, 7-97: tutti, infatti
dato il sospirato riempifondo delle acque; la palude gonfia fa impeto alla callaia delle cateratte
figliuoli. ariosto, 15-52: ver la palude, ch'era scura e folta
faggio! / io sono invece canna di palude. calvino, 1-244: a vedere
. pea, 3-9: in questa palude crescevano le cannelle e il falasco, e
, purg., 5-82: corsi al palude, e le cannucce e 'l
assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. f. corsini, 2-23
cantacci delle darsene, dove le anguille della palude... si riducono per pascolare
. 5. ornit. cappone di palude: falco di palude, tarabuso.
ornit. cappone di palude: falco di palude, tarabuso. 6. ant
famiglia miopotami (detto anche castoro di palude o nutria). 2
il sospirato riempifondo delle acque; la palude gonfia fa impeto alla callaia delle cateratte;
per asciugare i beni inondati intorno alla palude, giacché il cavaménto de'nuovi fossi
guerra e il mare sembrò un'immensa palude plumbea, egli credè udire nell'ombra
giace un vallon, che forma ha di palude; / e se non quanto ha
.]: « 'chiana ', palude, luogo paludoso, detto così per
sempre più nel cielo. i chiari della palude scintillavano a simiglianza di piccoli laghi.
mia, che 'l lago e la palude / del rifrenato menzo intorno chiude.
giace un vallon, che forma ha di palude; / e se non quanto ha
, / e 'n quella nera e fetida palude / dopo lungo girar s'ingorga e
chiurlo, sm. omit. uccello di palude, dell'ordine caradriformi (numenius arquata
funesto mi rifiammeggia l'uccisore del drago di palude ammansato dal cìngolo della vergine.
piede aspro gli bagna / la pomezia palude a cui fan lunga / le montagne
, 1-71: giù nel canneto della palude circondaria / quante lucciole d'oro splendono
. codilungo); e codibugnolo di palude (parus caudatus palustris). quest'
alberti, 215: 'codone', uccello di palude della grossezza d'un germano reale,
varianti ortopediche: non voglio mollare né palude né padule, né il femminile né
fecondità del nilo, pelago navigabile e palude coltivabile. muratori, 7-i-371: a poco
, 16-iii-203: che ne'contorni della palude di lema vivesse anticamente un serpente con
e perciò si formano più facilmente in palude. carducci, 997: biella tra 'l
volgar., 2-14: l'acqua del palude convenientemente matura il letame.
piede aspro gli bagna / la pomezia palude a cui fan lunga / le montagne lepine
-e in questo / gli mostrava l'orribile palude i da freschi venti combattuta e crespa
cognoscere, cioè ch'ella non esca di palude,... ben corrente su
, 1-71: giù nel canneto della palude circondaria / quante lucciole d'oro splendono,
annunzio, ii-745: or tutta la palude è come un fiore / lutulento che il
stecchi di granata, / fien di palude, cimatura e stoppa / tolse natura,
in questo clima di malaria, di palude. moravia, i-43: questi pensieri gli
, in picciol tempo / in livida palude tramutasti / il giardino di siddimo e la
obliate cittadi il cimitero; / è la palude, che dal ponto à nome.
. boccaccio, viii-2-255: in questa palude di stige... demersi bollono
steril foresta sulla terra e ignava / palude si distese, e vagabonde / belve
la particella pronom.). formare palude, impaludare (le acque).
dante, inf., 9-32: questa palude che 'l gran puzzo spira / cinge
, chi s'adopera a disseccar una palude. arici, i-56: alle attonite genti
, i-227: rio che stagna in palude / tra fetid'erbe e putrefatte zolle /
fiumi,... o vero palude, o dirupamento hai dall'una delle parti
che sempre più lo trascinavano nella palude della disaffezione. = comp.
, in picciol tempo / in livida palude tramutasti / il giardino di sid- dimo
e attrattivo l'umore del pantano del palude. libro della cura delle malattie, 1-20
piante. carducci, ii-1-80: nella palude che circonda il sacro monte e in
cognoscere, cioè che la non esca di palude,... che 'l suo
. carducci, ii-10-162: un puzzo di palude domina certo nell'aria. b.
per secoli la vasta dominazione come spaziosa palude che nella calma si corrompe. confalonieri
, 9-48: tosto fia che padova al palude / can- gerà l'acqua che vicenza
1-169: se si varca / dubbia palude, ei pria vi mette il piede.
sì come ella fusse stata entro una palude di dubitazione inviluppata, tutte le parole che
corrotte / de la stagnante e livida palude;... i o dove da
. dal gr. 6x0? 'palude 'e pto? 'vita '.
xtvov, comp. da 6x05 * palude 'e oéxtvov * sedano '.
; 'paludoso '(da gxog 'palude '). elodèrma, sm.
. dal gr. £xo <; * palude 'e cpuxóv 4 pianta '.
, l'ortolano, il migliarino di palude, la passera di palude, lo strillozzo
migliarino di palude, la passera di palude, lo strillozzo, ecc.).
fondo di luce equorea, come piante di palude, a fili, viticci intricati.
caporali, i-47: già la folta palude avea vicina, / quando scappar ne
, 2-199: udite o fiori di palude, / eringi delle praterie, /
, 18-137: il grave odor che la palude esala / non lascia al legno far
moti della ira, ma solamente nella palude che fa ultimamente esso fossato. magalotti
quiete funesta, / dove la fumida palude e il giunco / strettamente congiunti il
, prosciugare (un terreno, una palude, un lago, ecc.).
, ii-2-174: m'avevano ceduto una palude, tu lo sai com'era..
viani, 14-160: dopo avere estatato nella palude d'orentano, in mezzo alla grande
svevo, 5-267: al di là della palude appariva la città con l'aspetto
tasso, 1-2-19: tanto ancor la palude infame bolle, / ed aura così grave
al di là erano secche arene o torbida palude o freddo scitico o mare agghiacciato.
coperta di dense gramigne / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l sole.
nidifica sugli alti alberi; il falco di palude { circus aeruginosus), affine
limo', cioè in quel fangaccio del palude. burchiello, 43: i ranocchi,
un pien di fango fuori dell'acqua del palude gli si dimostra: appresso scrive come
purg., 5-84: corsi al palude, e le cannucce e 'l braco /
sia fasciato o da fiume o da palude, in modo che tu non possa essere
grassezza io 'l faccio nato nella mareotica palude, dove il freddo e l'oliosa
. bentivoglio, 2-548: ferve la lemea palude / co'venefici flutti, ancor fumante
coperta di dense gramigne / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l 'sole. e
sul viso mi soffiava un fiato di palude. onofri, 114: scivola, in
mia tristezza, la fìordaligi della mia palude ». sbarbaro, 1-251: mentre vi
, 2-453: già nel tuo petroburg, palude un tempo / folta di giunghi al
coccothraustes). -anche: migliarino di palude (emberiza schoeniclus). sannazaro
rosso-violacei e verdi; è uccello di palude, di risaie e marcite, dove col
, e spento / precipitollo alla letea palude. -che sprigiona fulmini, foriero
del pantan, se la fumana della pantanosa palude non tei nasconde. albertazzi, 238
la quiete funesta, / dove la fumida palude e il giunco / strettamente congiunti il
mare lagunare tanto spesso mutato in una palude enorme... popolata dai gabbiani
da mano impulsiva, ad intorbidar la palude, tutto tarpato dall'interesse di quelli tarli
ganasce la lisca di quel pesciaccio di palude. -frantoio a ganasce: v
del lat. mediev. warenna ('palude 'e 'riserva di caccia
beveva, un garrulo ranocchio / dalla palude a lui rivolse l'occhio. carducci
sm. ittiol. region. pesce di palude tutto lische. -anche per simil.
disprezzo. -gettar sassi in una palude: v. palude. -gettar sciami
-gettar sassi in una palude: v. palude. -gettar sciami o lo sciame:
semi. pascoli, 1481: presso quella palude solitaria, / una sera, le
, un tremulo giuncheto / cui la gonfia palude urta e sommerge. deledda, i-485
dei laghi. -giunco da stuoie o di palude: erba perenne della famiglia ciperacee (
paterno, tra la collina e la palude giuncosa. 2. composto di
vedi li alti stagni di cocito e la palude di stige, la cui maestà li
/ che, passando per mezzo alla palude / ondeggino e agli augelli, che a
. 3. acqua stagnante, palude, acquitrino, pantano. - letter
- letter. la morta gora: la palude stigia. dante, inf.,
la morta gora '; cioè quella palude stige, che è acqua morta.
. -in senso generico: gora, palude. simintendi, 2-41: co'
5. ant. stagno, palude, lago. ariosto, 43-61:
, viii-3-236: truovan di stige la nera palude / la qual risurger vede di bollori
lanose gote / al nocchier della livida palude. bibbia volgar., vi-62:
poi longobardica, poi un deserto e una palude disabitata? roberti, v-168: con
11-318: la rana intanto gracidava nella palude. manzini, 12-122: i ranocchi
, ii-10-132: dimentichiamo e sorvoliamo alla palude ove i ranocchi si tuffano e gracidano
lama, dove elli si stende e fa palude, e al tempo di state ha
certi suoi germani che aveva uccisi nella palude, convitasse ad un festino gargantuesco tutti
fuori della città di dite nella grassa palude. crescenzi volgar., 1-6: le
, inf., 7-108: in la palude va c'ha nome stige, /
fossato; terreno asciutto che circonda una palude, sul quale scorrono le acque piovane
le acque piovane che si versano nella palude stessa. -anche: sponda di uno
caporali, i-47: già la folta palude avea vicina, / quando scappar ne
tutta la vita era descritta come una palude d'acque guaste. -sostant.
sotto il comando di galgà guazzarono la palude. baretti, 6-250: andai un
anche di passo); il gufo di palude (asio flammeus) ha l'iride
navigazione fluviale o per la caccia in palude; piccola scialuppa (nelle navi antiche
forse identificabile con il marasso di palude o con la biscia acquaiola. -anche:
delle idrovore aveva riportato dappertutto l'antica palude. soldati, xi-16: un salice di
steril foresta sulla terra e ignava / palude si distese. carducci, ii-12-149:
testi, i-227: rio che stagna in palude / tra fetid'erbe e putrefatte zolle
paese, / ed a man destra la palude immensa. caro, 6-61: è
fiume o fosso / o di sporca palude il letto immondo. casti, 22-117:
rispose che su per l'acqua del palude potea vedere la cagione, se il fummo
. 2. tr. trasformare in palude, allagare. magi, 5:
2. sostant. territorio impaludato, palude. l. albizzi, i-i:
. nascosto fra la vegetazione di una palude (un uccello). l.
le * paglie 'o vegetazione di una palude. 'folaghe non se ne vedono
). stagnare in modo da formare palude (un corso d'acqua);
4. gettare, affondare in una palude. -anche al figur.: svigorire
amare. = denom. da palude (v.) col pref. in-
agg. stagnante in modo da formare palude (un corso d'acqua);
. gettato, caduto, affondato in una palude. p. f. giambullari [
. impaludation (da [febbre di] palude 'malaria'). voce
). disus. impaludare, diventare palude.
palustre. = deriv. da palude. voce registr. dal d. e
. disus. impaludato, trasformato in palude. imperiali, 4-192: franger
/ e impantanato in mezzo a la palude. mattio franzesi, xxvi-2-133: or qui
gli stormi / degli augelli notanti alla palude / s'assuefacciano e imparino bel
i fati impediscono, e la trista palude da non potere navigare li lega. statuto
: la venuta dell'angelo per la palude, e l'imperioso atto del- l'
e percotimento in quella contraria materia del palude di tristizia. galileo, 4-3-332:
stagnante al piano / livida nebbia di palude impura. deledda, iv- 463:
un corso d'acqua, di una palude, ecc.). - anche assol
4-5-266: ben si nega che in una palude distinta dal po, come in ultimo
piena / de ira sen venne alla nera palude, / tenebrosa, mortale ed inamena
... ricevettero grave al passo di palude. car danno una
di campi e a formarvi una vasta palude. lambruschini, 4-185: a fondamento
topo del granaio e la rana della palude, senza lasciare un'orma profonda incancellabile
e non le fu d'inciampo / bassa palude o disastrosi alloggi. b. corsini
, 11-72: ma dimmi: quei della palude pingue / che mena il vento e
si rivolse su per la via del tristo palude. 5. bernardino da siena
pigre acque / che versa la meotide palude. tasso, 14-34: soglion là vicino
anche una zampa affondò in quella viscida palude. un odore dolciastro, nauseabondo si addensava
marina teti / sanno nomare, e la palude trista / d'averno e di vulcan
selva e il fonte, / tra la palude e il fiume, / in vista
ornai passati che io ti condussi alla palude infernale e ti feci passare di là
numi / giuro, taer, e alla palude interna, / ch'io dico verità
uno dei poggiuoli inferriati a vista della palude. pavese, i-338: sandra si
e di storia, infognate nel limo della palude agitata dal ciclone. rebora, 2-12
ombra già occupa la valle, infosca la palude. bacchetti, 1-iii-371: -eh?
volte ingannevole, che la larga miasmatica palude della sua vita fosse vicina allo sbocco
dava avanti si vedeva inghiottirsi dalla palude. tasso, 8-66: hanno
una torre una isoletta / dalla fonda palude inghirlandata, / ritonda tutta, nel principio
s'egli già non era stato ingoiato dalla palude. -accogliere nelle profondità infernali, dannare
, le onde, una voragine, una palude, ecc.). vasari,
si sforza / cavarsi fuor de la palude ingorda. f. f. frugoni,
tagliati e con argini la bocca della palude; onde, ingorgandosi l'acqua et
, 2-ii-92: [bisogna] prosciugar quel palude ov'è basso, renderlo innocente ov'
fortezza, / fetenti come limo di palude. filippo degli agazzari, 15: al
inondano. lippi, 6-21: la palude stige /... a dite inonda
dall'insoddisfazione e dall'aria strisciante di palude, aveva già ridotto la camera d'albergo
, e di quelli che sono nella palude: lussuria, gola, avarizia, accidia
ugurgieri, 197: la trista palude da non potere navigare li lega [
: vi è chi dice che la palude di fucecchio arrivasse una volta fino alla
sarebbero divenute non altro che una fetida palude coperta tutta di giunchi e di canne.
ciamente navigavamo la morta gora, cioè quella palude stige. testi non toscani, 104
gli stormi / degli augelli notanti alla palude / s'assuefacciano e imparino bel bello /
fiere. gonzaga, 34-106: a la palude stigia intorno quanto / errasse con acerba
mare lagunare tanto spesso mutato in una palude enorme subito leggermente inverdita ai raggi del
pigre acque / che versa la meotide palude. magalotti, 21-77: il freddo.
dirò, che, per differenziarmi dalla palude borghese che tenta invischiare tutta la vita italiana
degl'iddei / trasse sé fuor della palude stigia. delfico, ii-154: varie furono
cesari, i-128: giunto dante alla palude stige, ci vede dentro sommersi gli iracondi
di lete, e solcata la stigia palude, mi riducete voi di nuovo per questo
. purg., 5-84: corsi al palude e le cannucce e 'l braco /
, sm. ant. acqua stagnante, palude. -anche: laguna.
paludosa, di estensione anche notevole; palude, stagno. -per estens.:
mare lagunare tanto spesso mutato in una palude enorme subito leggermente inverdita ai raggi del
vi fa una lama, ovvero una palude. grandi, 274: cattivi vapori,
, lat. lama (orazio) 'palude, stagno '. lama3,
1-v-13: o sole o sol, sulla palude d'ora / lancia vividi rai,
gote / al nocchier de la livida palude. caro, i-310: essi hanno
della terra, del campo, della palude velenosa. così l'èrcole che lotta col
: sia questi ancora un'immagine della palude; o un simbolo più lato delle
trovavano rigagnoletti d'acque tiepide volgenti a palude. carducci, ii-9-21: oh dolce amica
cui una specie è il ramerino di palude (ledum palustre), caratterizzato da
.. lente palustre. lente di palude. lenticchie. erba pulla...
4. lente palustre o di palude: pianta o seme della lenticchia d'
numerose teste, ucciso da ercole nella palude di lerna. m. ricci,
sì amare, che sembrano derivate dalla palude. umido, malsano.
non ti miri più basso lido, fangosa palude: / alzati là mare adriatico
dietro come una limaccia di palude. linati, 8-131: ne'
, ii-12: dal limaccioso sen della palude / non gracidi la rana, e
gr. x (favr) 'palude * e &v-fh) \ xov 4 fiore
. x (p. vyj 4 palude '. limnèa, sf. zool
gr. x£p. vr] 4 palude '; cfr. fr. limnée.
si riferisce ad un lago o a una palude. -bacino limnico: bacino di acqua
dal gr. x£jj. v7) 4 palude '. limnìgrafo (limnògrafo),
acque di un lago o di una palude. = voce dotta, comp
. dal gr. x£p. v7j 4 palude 'e 4 vita '.
dal gr. x£p. v7) 'palude 'e da biologia (v.
. x£ (ì. v7) 4 palude 'e 3 ioti? 3ióvxoi
. dal gr. x£p, v7j 4 palude 'e da fauna (v.
comp. dal gr. x£jxvr) 4 palude 'e cp£xo
belletta; terreno melmoso, acquitrino, palude. dante, inf., 7-121
, viii-2-223: è molto limosa [la palude di stige] e impedita da'
di dense gramigne, / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l sole.
arena / i pascoli ricinga e la palude / col limoso suo giunco.
gote / al nocchier de la livida palude, / che 'ntorno a li occhi
d'annunzio, iv-2-888: la pallida palude vergiliana appariva di là dagli alti gigli
terreno paludoso, melmoso, acquitrinoso; palude. dante, inf., 8-21
2. pozzanghera, pantano, palude. - per estens.: riere
odore. è un sito luteo di palude, funereo e afoso, che tenta la
(l'acqua, un fiume, una palude, ecc.). -anche:
, / macerata dal sol, l'atra palude. d'annunzio, vi-342: contro
natura stessa di questa terra conquistata sulla palude, ancora madida, sul punto,
sé di magno, / ma è bassa palude e breve stagno. forteguerri, 4-69
i-192: non era stato ingoiato dalla palude. egli aveva sì lasciato ogni cosa più
, / macerata dal sol, l'atra palude. bocchelli, i-39: quando la
inf., 7-108: in la palude va c'ha nome stige / questo tristo
notte larghe striscie di fuoco, lungo il palude, e un gorgogliare dell'acqua scommossa
mod. marais, fiammingo maerasch 4 palude ', oland. maras. marazzóso
cordami frusti tremano inoperosi. odor di palude e di legno marcente. 2
vivo il mistero della boscaglia e della palude sterminata su cui torreggia questa fortezza.
che splenda più fulgida, sulla marciosa palude del male, la potenza della santità
bocchelli, 1-ii-442: c'era stata palude, che aggiunge insidie ad insidie,
valle tutta fangosa ed a modo di palude così voraginosa ed impedita che verso la città
fr. maremme, catal. maresme * palude '. maremmanaménte, avv.
, sf. ant. luogo paludoso, palude. girone il cortese volgar.
-i). acquitrino, stagno, palude; zona o regione paludosa, cosparsa d'
la marcia dal mare ai fossati della palude, per maturarvi e ritornare al mare
-region. mazza da pazzi o mazza di palude: mazzasorda. o. targioni
cesari, i-128: giunto dante alla palude stige, ci vede dentro sommersi gli iracondi
, 1-259: è un fondo di palude che emette esalazioni mefitiche. -medie.
terreno fangoso e acquoso; acquitrino, palude. moretti, vii-795: appaiono laggiù
cadente / ne la melmosità de la palude. = deriv. da melmoso
certi collari di acciaio temperato nella stigia palude, chiamati menneri; i quali collari
questa piegatura si congiugne alla foce della palude meotica bosforo cimmerio, detto ido.
2-3: par ch'in su da la palude immonda / o pur dall'atra stige
. menzini, ii-27: era nella palude ampia di lerna / funesto orrendo,
scorge l'eusino e sopra vede / la palude meotide, et appresso / colchi,
. sm. ant. terreno fangoso, palude, acquitrino. dante, inf.
', cioè el luogo molle della palude. 7. locuz. quando
miaròlo2, sm. region. uccello di palude, più noto come porciglione (rallus
altre volte ingannevole, che la larga miasmatica palude della sua vita fosse vicina allo sbocco
uccelli 'col nome di migliarino di palude, chiaramente riconoscesi dalla forma del becco
come nell'ortolano e nel migliarino di palude. d'annunzio, ii- 742
... levato dall'acque di palude e messo nelle peschiere, mangiando pesciolini
anche allevati in cattività; castoro di palude, castorino, nutria.
, i-54: era ornai giunta alla fatai palude / la tracia sposa, e si
la capacità di questa o di quella palude o lago non si fa continenza di
ramuscel di melo. -monachino di palude: migliarino (emberiza schoeniclus).
dai mongolli e dagli abitatori della palude meotide; in che e come
/ segui d'attorno all'in- fernal palude. 5. che è proprio
: già tutta suona / la gran palude e le montane chiostra / dell'incontro de
'buia '[l'acqua della palude], cioè oscura, molto più che
con quattro grossi e belli uccelli di palude, dei quali tre moriglioni e un'
rive, / pigra, livida palude, / un nocchier veglia custode, /
2. mortellina di lago o di palude: mirtillo di palude (vaccinium oxycoccos
lago o di palude: mirtillo di palude (vaccinium oxycoccos). 3.
di lupi e dietro a sé / la palude mortifera. idem, iv-1-512: ambedue
scellerate sorelle in mezzo ad una palude o piuttosto stagno di acqua morta. romagnosi
fatui / sull'onda morta / della palude. viani, 14-296: quando la cateratta
n. 3. -onda morta: palude stigia. leopardi, 1-97: v'
e da boschi, cinti da profonda palude. redi, 16-vii-146: certe reti,
un fiume, un lago, una palude, ecc.). landino [
alquanto a pendio,... fa palude motosa nel cominciare. m. adriani
muciattino, sm. ornit. migliarino di palude [emberiza schoeniclus).
... giunse a una gran palude, che o bisognava guadare o tare
ora tra la porta aperta e la livida palude, in quel grande spazio, c'
che finisce l'anguilla, smarrita dalla nativa palude. -proprio di un fiore (un
sofferse / più ch'ei varcasse la palude opposta. -per estens. nocchiero,
venire veloce per l'acqua di quella palude una piccioletta nave, venir, dico,
po, di dietro gli soggiorna / dfalta palude un nebuloso gorgo. gelli, 15-i-279
piede aspro gli bagna / la pomezia palude. carducci, iii-3-167: non più
. frugoni, vi-354: andiamo dove la palude morta più torpidisce neghitosa. magalotti,
lece. bisaccioni, iii-114: una palude tanto s'ingrossò d'acque torbide e negre
assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. l. priuli, lii-8-78: e
1 primi raggi del sole avevano nettato la palude che oramai appariva pura gialla e azzurra
dal cranio triangolare, vera testuggine di palude tratta fuor della scaglia. pirandello, 8-1063
speranza di salvarsi nelle acque della vicina palude, dove o dal proprio peso tirati al
lanose gote / al nocchier della livida palude. idem, inf., 8-80:
, / quasi il nocchier della fatai palude / con altro varchi che con l'
. bot. region. giunco di palude (scirpus lacuster). 2
, ricevettero grave danno al passo di una palude. 3. tormentato, afflitto
marina teti / sanno nomare e la palude trista / d'averno e di vulcan
da perin, 'cajun 'di palude: l'organizzazione del furto gli fa costare
selvaggi e gli uccelli terrestri e di palude in molta quantità che ne'vivari aveano
barilli, 5-120: qualche specchio di palude brilla ai limiti della selva; stalagmiti
occhierèlla, sf. ornit. uccello di palude identificabile probabilmente con il quattrocchi (bucephala
lidi abbonda; / fertile è la palude d'aquile ed occhierelle, / ma
già paludoso una volta adesso era tutto palude in cui forse nemmeno gli uccelli avevano
climi settentrionali e, tirando verso la palude meotide e levante, s'allarga infino alla
di boemia, olivagno. -olivo di palude: nissa (nyssa aquatica).
tricoccum). -olivo odoroso o di palude: pianta ornamentale della famiglia oleacee (
sorde degli oluscoli, udite o fiori di palude. = voce dotta, lat.
: giace tra l'alto fiume e la palude / picciol sentier ne l'arenosa riva
lattuca. 2. felce di palude [osmunda struthiopteris). tramater [
riviera: un fiume grande, da parer palude, con acqua limacciosa e opaca.
, 6-ii-266: né l'impedimento della palude, né quello di un doppio stecconato
essendo la terra molto più alta della palude, cosa preveduta sin da principio da molti
chiamato elioselino, ciò è appio di palude; quello che nasce in luoghi secchi ipposelino
del concetto. -sull'orlo della palude stigia, della tomba, del sepolcro'
posto quasi su l'orlo della stigia palude. ghislanzoni, 16-214: povero alfredo
macchia ed il roveto / e la palude livida pareano / godere eterna gioventù nel
nel cieco orrore / della fangosa acherontea palude? niccolini, i-131: fuggo me stesso
! vampiri! agili insetti / del palude infernale! punzecchiatelo! / orticheggiatelo!
acqua o dei canneti', migliarino di palude [emberiza schoeniclus). savi,
tagliati e con argini la bocca della palude; onde ingorgandosi l'acqua et entrando
; plur. -e, -i). palude, per 10 più di limitata
terreno asciutto e inclinato circostante a una palude, che convoglia in essa le acque
il padule dell'eterno duoloy. la palude infernale che circonda la città di dite
): atto a essere usato in palude. giorgini-broglio [s. v.
un animale); che cresce in palude, che ne costituisce la vegetazione tipica
2. erba palustre, giunco di palude. -spazzola di padule'. spazzola per
padulacci. = forma metatetica di palude (v.), già documentata
baradinera. 2. proprio della palude (il fango). lomazzi,
fatto con un ciuffo di piante di palude infilato in una lunga canna per spolverare
mare. era questa padusa una grandissima palude, la qual teneva da aitino sino
-anguilla paglietana: tipo di anguilla di palude. redi, 16-iìi-351: in
sterpaglie e di canneti, caratteristico della palude. cantini, 1-6-128: un
assomigliano quando vogano a quelli della stige palude. crescenzio, 2-2-247: è il
colmò per le alluvioni dei fiumi la palude a ponente, fu congiunta alla terra ferma
pallude e deriv., v. palude e deriv. pailustre, v
si dà esito ad altr'acqua del palude, sennonché a quella poca che serve a
quela tore. = var. di palude, con apocope; cfr. fr.
paludale, agg. che cresce nella palude (una pianta); che vi
nom. stagnare in modo da formare una palude. ottimo, i-543: questo cocito
coppie. = denom. da palude. paludato, agg. vestito
paìudaverno, sf. letter. ant. palude dei regni infernali nella tradizione classica.
di dispetto. = comp. da palude e averno (v.).
averno (v.). palude (pallitele; palitelo, sm.)
purg., 5-82: corsi al palude, e le cannucce e 'l braco /
9-46: tosto fia che padova al palude / cangerà l'acqua che vicenza bagna,
, 1-201: in grecia era uno palude... nello quale...
di là dal fiume e per tutte le palude abitate da gran popoli facendogli intendere che
sarebbero divenute non altro che una fetida palude coperta tutta di giunchi e di canne
dorme, / macerata dal sol l'atra palude. d'annunzio, i-17: pigra
di dense gramigne, / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l sole.
sole. quasimodo, 54: nella palude calda confitto al limo, / caro
un airone morto. -caccia in palude: attività venatoria che si svolge in
appostamenti caratteristici. -gas della palude: metano prodotto dalla decomposizione di sostanze
dizionario di marina, 572: * palude salata ': distesa di terreno che
vien meno, / overo a le meotide palude, / lo qual con sette
,... discese alla palude mareoti. quivi gli ambasciatori de'cirenesi lo
conosce / chiunque alberga in veneta palude. foscolo, xii-67: la dissecca
, inf., 7-106: in la palude va c'ha nome stige / questo
idem, inf., 9-31: questa palude che 'l gran puzzo spira / cigne
li alti stagni di cocito e la palude di stige, la cui maestà li
ne priego per le torbide acque / della palude stigia e d'acheronte. firenzuola,
onde di lete e solcata la stigia palude, mi riducete voi di nuovo per
poi quel di cocito, / ultimamente la palude stige. c. gozzi, 1-606
approdi / quella è che nutre la palude stigia. -con riferimento al mitico fiume
limaccioso). -anche nell'espressione livida palude. dante, inf., 3-98
gote / al nocchier de la livida palude. boccaccio, vili-1-252: chiama ora
boccaccio, vili-1-252: chiama ora 'palude 'quello che di sopra chiama * fiume
di stragi e d'ignoranza, una palude, un deserto senza industria e senz'arti
alle capanne delle bestie si faccia un palude ovvero fossa. idem, 2-14: al
convenientissimo nutrimento delle piante il letame nella palude, putrefatto con temperata umiditade e mischiato
3. con uso aggett. color palude: che ha tonalità tendente al verde
cino il fondo dei suoi occhi color palude. 4. figur. condizione
/ ché le tue genti sono 'n un palude, / di guerra lasse e d'
spuntano su dal pelo d'acqua della palude neghittosa dove s'immagina ognuno di vivere
volte ingannevole, che la larga miasmatica palude della sua vita fosse vicina allo sbocco
appresi terra e cielo, / poi fu palude. 5. stato d'animo
, affondando per conto proprio in una palude nera ma non spiacevole. tornasi di lampedusa
taglienti che sempre più lo trascinavano nella palude della disaffezione. 6. insieme di
, ma invece miscuglio, porcheria, palude. 7. inerzia morale,
lucini, 4-11: per differenziarmi dalla palude borghese che tenta invischiare tutta la vita
chiamava, implorava, sommersa dentro quella palude di buio. 10. medie
10. medie. febbre della palude: malaria. 11. stor.
). 12. locuz. fare palude: ristagnare. landino, 61:
non trovando facile uscita, fa- cea palude. 13. peggior. paludàccio
capo. = deriv. da palude. paludicèlla, sf. zool.
class. palus -ùdis (v. palude). paludicèllidi, sm. plur
, comp. da palus -ùdis 'palude 'e dal tema di colere * abitare
, comp. da palus -ùdis 'palude 'e dal tema di colere 'abitare
2. letter. che abita la palude stigia. alfieri, 12-52: l'
= voce dotta, comp. da palude e dal tema di colere 'abitare
. dal class. palus -ùdis 'palude '. paludina2 (paludeìna),
deriv. dal lat. palus -ùdis 'palude '; la var. è registr
limacciosa. = deriv. da palude; cfr. anche impaludito.
. = deriv. da palude. paludo, v. palude
palude. paludo, v. palude. paludosaménte, avv.
-che è proprio, che si riferisce alla palude; che ne deriva, che ne
, scorre lentamente dando origine a una palude (un corso d'acqua); che
un corso d'acqua); che forma palude; melmoso, limaccioso. bellincioni
3. che vive in una palude o vi si ferma durante la migrazione
da palus -ùdis (v. palude). paludrina, sf
malaria. = deriv. da palude; voce registr. dal d. e
dal lat. palus -ùdis (v. palude). paluscèllo, sm. dial
, che è caratteristico e tipico della palude. boiardo, 1-107: ogni internodo
. 2. proprio o tipico della palude; che ne deriva o vi si
trova o vi si svolge; che forma palude; provocato dalla presenza di acque stagnanti
da palus -ùdis (v. palude). palustnna, sf. chim
passerotti. 2. panicastrèlla di palude: marisco (cladium mariscus).
il prato] prossimano a natura di palude e producerà giunchi, pannìe e quadrelli
stagnante dà origine a fango e melma; palude (di limitate dimensioni e di durata
delle contrade del veneto. -la palude stigia in cui sono puniti gli iracondi
deputati alla convenzione (detto più comunemente palude). papi, 2-3-136: questa
: pone gli irosi il poeta in una palude... l'acqua della quale
aspetto. benivieni, 107: della palude non dico così, perché tacque non
: circa la particularità de antonio de palude non accade dire altro. documenti della
topo del grenaio e la rana della palude, senza lasciare un'orma profonda incancellabile
ricevettero grave danno al passo di una palude. carducci, iii-13-300: michele marnilo
. punto in cui un fiume, una palude o una distesa di acque può essere
acciocché possano [i porci] grufolare nella palude e trar di sotterra i lombrichi e
. boiardo, 1-159: oltro alla palude tritonide verso l'occaso non usano gli
ma la tua schiatta è colà nella palude gigea ove hai un podere paterno presso il
strame ottenuto dalla falciatura di piante di palude (e usato un tempo, soprattutto in
2. region. pavoncella di palude: nell'italia centrale, nitticora.
: qual da putrido suolo di fetida palude al tempo estivo / s'erge vapor,
dì ritorna dal mare di ponto nella palude meo- tide; la cordila: questa
così si chiama quando ella esce della palude meotide et entra nel ponto. g
ha giurato oggi per l'orribile eterna palude ch'egli sturerà gli orecchi di questi
e percotimento in quella contraria materia del palude di tristizia. g. b.
, mentr'erano al foraggio nella vicina palude; e 'l signor generale aysler vi
3-283: non sono pari i casi della palude e stagni, che hanno la loro
con regole analoghe al prosciugamento d'una palude. 8. figur. disturbare
ed imperciò di quella convenientissimamente si fa palude allato al letame, perché matura per lo
lupi e dietro a sé / la palude mortifera. -tendere a raggiungere il
pone gli irosi il poeta in una palude la qual da questa fonte nasce, l'
il peso cigolava / pescando più nella palude assai, / per modo del condurmi
. pindemonte, ii-69: già la palude il vomer sente, e s'ode /
uscir chiuso. bisaccioni, 1-241: quella palude, che sosteneva il remo e dava
e leggera usata per la caccia in palude. = dimin. di pesce1
dei campi: gramigna. -peste di palude: lemna. 14. metall.
: pessima è quella [acqua] di palude che striscia con pigro moto; pestilenziale
; pestilenziale quella che sempre in una palude sta ferma. monti, ii-426: questa
qui che il fiume è acqua e la palude è acqua, e talvolta in alcuna
piano che egli par non men tosto palude che fiume. caviceo, 1-135: «
legnosa da piccolo, solitario uccello di palude. -targa di maiolica.
inf., 7-108: in la palude va c'ha nome stige / questo tristo
questa piegatura si congiugne alla foce della palude meotica. c. campana, 1-153
, / che, partendo pel mezzo una palude, / era ivi all'acque pigre
di dense gramigne, / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l sole. betocchi
, 11-70: dimmi: quei de la palude pingue, / che mena il vento
-piombare nell'abisso, nelvinfemo, nella palude, nel disperato lago: essere condannato
piede per non piombare nell'abisso o nella palude? pea, 1-235: si può
d'alcuni uccelli owero di canne di palude. masuccio, 65: si era dato
urna di pandora, più della stigia palude fecciosa, benché candidata dalla furfanteria che,
guerra e il mare sembrò un'immensa palude plumbea, egli credè udire nell'ombra
uno dei poggiuoli inferriati a vista della palude. pirandello, 7-279: per stare
. d'annunzio, iv-2-888: la pallida palude vergiliana appariva di là dagli alti gigli
passare le calde giornate impastato nel limo della palude. -restare inattivo, a riposo (
così l'angelo venia col fummo della palude. carducci, ii-10-134: oggi la giornata
priego per le torbide acque / della palude stigia e d'acheronte, /.
/ che, partendo pel mezzo una palude, / era ivi all'acque pigre argin
, ma invece miscuglio, porcheria, palude. 10. tose. fenomeno
porciglióne, sm. omit. uccello di palude della famiglia rallidi (rallus acquaticus)
, o stagno o mare o palude, ove, posata per la quiete e
. -nell'inferno dantesco, la palude stigia. dante, inf.,
, 1-219: 'della lorda pozza': cioè palude stige. -per estens. sepoltura
, per- cioché, levato daltacque di palude e messo nelle peschiere, mangiando pesciolini
, 1-29: né dee l'edifizio aver palude vicina, né via maestra accanto,
viminea [di caronte] e prese molta palude, perché era composta di vimine.
a diventare in non lunga età una gran palude. cesari, iii-233: 1 nomi
: essendo la terra molto più alta della palude, cosa preveduta sin da principio da
: giace tra l'alto fiume e la palude / picciol sentier ne l'arenosa riva
il profilo dell'acqua nelle massime piene nella palude af ascendo dalla bocca ffsia fgh,
i-192: non era stato ingoiato dalla palude. egli aveva sì lasciato ogni cosa
, ii-599: il lento glutine della palude impedisce l'ira: ché così né si
. betti, 3-520: le parti della palude meotide, prossimamente innanzi dette.
gli arbori felici / allievi de la prossima palude, / mossi talor da venticelli amici
animo di porre il piè dentro alla palude e schernendoli i germani per provocargli e
. prude, sm. ant. palude. -bot. cannuccia dei
= etimo incerto: forse da connettere con palude (v.). prudènte
favoleggiarono i poeti che ercole in questa palude ammazzasse con le saette l'oldra o vipera
! vampiri! agili insetti / del palude infernale! punzecchiatelo! / órti- cheggiatelo
una razza / umida, negre di palude serpi, / sopra la cute travagliata
e fuliginosi vapori, li quali tuttavia dalla palude essalando i corpi de'viventi infettano.
1 luoghi ove le acque [di palude] son limpide ed hanno il fondo
una bocca assai stretta, per cui la palude meotide entra nel mar putrido o sia
, xxxvi-377: da putrido suolo di fetida palude al tempo estivo / s'erge vapor
ho mal speso in amare un putrida palude, senza avedermi quanto son per dover
dante, inf, 9-31: questa palude che 'l gran puzzo spira / cigne
producere, ma sarà prossimano a natura di palude e producerà giunchi, pannìe e quadrelli
fosse] sono continue con tacque della palude e d'una medesima qualità. alò.
e che non sono pari i casi della palude e stagni, che hanno la loro
gote / al nocchier de la livida palude. idem, inf., 4-82:
gote / al nocchier de la livida palude. alberti, 2-54: a quegli antiqui
: si poteva giurare che essa [la palude] fosse a turno occupata da una
dando esito all'acqua raccolta, ridusse il palude a fiume. porcacchi, i-276:
perfino cani da caccia e volatili di palude. -con riferimento a un segno
da ponente. torricelli, ii-3-265: una palude ab... lunga miglia 15
: della famiglia dei gallinacci di palude con lunghe dita ed artigli;
ii-318: la rana intanto gracidava nella palude, mentre il grillo strideva nelle aride
nome da un coro di rane della palude stigia, che si fanno sentire,
a far tacere le rane della sua vasta palude, perché col loro gracchiare altro non
. v.]: 'rana di palude sempre salva ': nelle paludi abonda
luogo umido e acquitrinoso; pantano, palude. tommaseo [s. v
iii-1-80: giù a valle, nella palude che circonda il sacro monte e in
-ranuncolo palustre o acquatico, di palude, scellerato: nome volgare del ranunculus
speranza di salvarsi nelle acque della vicina palude, dove o dal proprio peso tirati
carducci, iii-22-149: si allargava [la palude] entro quei termini, e fu
fiume e manco / fossa, bosco, palude, erta o pendice: / fin
. linati, 11-109: la rauca palude bolliva, i fiumi crosciarono, cerbero
, 6-i-584: di là dalla meotica palude, / vaga di fama / l'asia
carducci, iii-2-295: povero fior d'atra palude in riva / muor né d'olezzi
cesariano, 1-132: nel loco unde la palude reatina ha lo exito ivi li saxi
: vi dirò che, per differenziarmi dalla palude borghese che tenta invischiare tutta la vita
al torpentissimo laco, molto più che styge palude frigidissimo, excessivamente desideravano nelle ma-
ercole, accinto ad abbatter l'idra della palude lemea, ci figura appunto uno di
recipiente, o stagno o mare o palude, ove, posata per la quiete e
a diventare in non lunga età una grande palude. pascoli, 431: rieda a'
la prima volta in quella zona di palude che poteva dirsi il suo regno. p
navigabile. bisaccioni, 1-241: quella palude che sosteneva il remo e dava il
: ella è tutto renaccio morto, palude pantanosa. padula, 383: il pastore
con tre capi intese render fertile un palude quello seccando, come tua signoria a san
solitarie gli abbiano dischiuso sopra la lenta palude della pratica. = voce dotta
: silvestro ancora, allegando pietro di palude, mostra che in molte cose conviene
. cesariano, 1-20: in le palude la redundanzia idest respi- ranzia de le
del suo ribocco si genera stige, palude infernale, della quale nasce cocito.
per guarire, giunse a una gran palude. alvaro, 17- 461:
: giace tra l'alto fiume e la palude / picciol sentier ne l'arenosa riva
1-45: per ricordanza fu chiamato la palude onde scampò mezio curzio col suo cavallo il
. cesariano, 1-20: in le palude la redundanzia idest respi - ranzia de
dando esito all'acqua raccolta, ridusse il palude a fiume e a quello pose nome
. svevo, 8-355: là sulla palude proprio... avrebbe fatto costruire
10-66: i pesciai ti rifilano pesce di palude per triglie di scoglio. sbarbaro,
stelle semispente / riflesse ne la torbida palude. idem, iii-2-1011: si lava [
mia, che 'l lago e la palude / del rifrenato menzo intorno chiude.
fetido fango che monta a galla in palude rimestata. 2. figur.
con la particella pro- nom. diventare palude (un terreno); ristagnare (un
rinfanciullita a'quei fatti, di raffigurarmela gloriosa palude tutta bollente di sangue e di fatica
corso d'acqua, un lago, una palude ecc. boccaccio, dee.,
rabbiosi capricci del rodano, brughiera, palude, sterpaglia,... la camargue
fermo, stagnante (l'acqua di palude); rallentato (la corrente di un
riscatto della terra, del campo, dalla palude velenosa. così l'èrcole che lotta
: sia questi ancora un'immagine della palude; o un simbolo più lato delle forze
e risecca. 2. prosciugare una palude o un corso d'acqua. c
6. asciugarsi (una palude). - anche sostant. d
-privo di acqua per la siccità (una palude). carducci, iii-3-203: impreca
avete condotto per capitano el marchese della palude, il che stimo sia fatto con
risplenduto? s'udiva nelle pause dalla palude salire il primo coro delle rane;
alla congiettura, grande argomento n'è la palude meotide, o ch'ella sia
una bocca assai stretta, per cui la palude meotide entra nel mar putrido, o
/ anzi in fangosa e impura / palude, il di cui limo in parte oscura
ralinga intorno. 8. palude, pantano. giov. cavalcanti,
fra gli uni e gli altri una picciola palude, per la quale facevano la strada
, cioè rivi- cello, fa una palude... c'na nome stige
deriva da una fonte, pervenne alla palude del quinto cerchio chiamata stige.
, bacino. -anche: lago, palude. giamboni, 8-i-45: quando
antartica cu questi luoghi / reca rana di palude. -con valore awerb.
, inf, 11-73: quei de la palude pingue, i... i
antispasmodiche, in erboristeria. -rosmarino di palude o rosmarino selvatico: denominazione popolare con
una chiesa. svevo, 8-353: la palude era rossigna a
n'andarono infino che pervennero ad una palude. gherardi, 2-ii-132: di ridotto
macchia ed il roveto / e la palude livida, pareano / godere eterna gioventù nel
, accioché rumino [i porci] il palude, cavino i vermi e si volgano
lanose gote / al nocchier de la livida palude, / che 'ntomo a li
possa valere di fiume, mare, palude, fonti, mpi, monti,
dante, inf, 7-107: in la palude va c'ha nome stige, /
vedi li alti stagni di cocito e 'l palude di stige. tasso, n-ii-290:
e gli uccelli terrestri e di palude in molta quantità che ne'vivari aveano racchiusi
falde era una salciaia dove tacque d'una palude mandavano luccichii inerti, accigliati. soffici
forapaglie castagnolo, salciaiòla e migliarino di palude. = deriv. da salciaia
serrati e stretti; / l'altra chiudea palude ampia e profonda, / e la
); salso (l'acqua di una palude). bono da ferrara volgar
sostenesse che romolo, in riva alla palude, fu fatto saltar per aria dagli aristocratici
dalle morte vie del socialismo e dalla palude statale e burocratica è rinfrescante ed è
, una razza umida, negre di palude serpi, / sopra la cute travagliata
. -essere come gettare sassi in una palude: essere inutile. ojetti,
. era come gittar sassi in una palude. -essere duro come un sasso
ma conietturava che fusse uno sboccamento della palude meotide. g. bentivoglio, 4-1338
.. raffigurarvi quel deserto e quella palude italiana sbucciata dalla testa poetica del pregiato
fiume entra poi in un'altra picciola palude, lontano quaranta leghe dalla grande, e
, iii-i- 331: venuti al palude, quasi quasi non passavamo, ché la
dini s'era allontanato perdendosi ai confini della palude, ed egli l'udì tornare
di là scagliandosi la fiamma nella vicina palude, appiccarsi in un momento a quella
che beveranno di simili acque [di palude] averanno il ventre scaldato di scaldazióne putrefatta
, 1-254: vola [l'usignolo di palude] come i forapaglie, e come
corrotte / de la stagnante e livida palude, / o dove spiri grave odor di
/ anzi in fangosa e impura / palude, il di cui limo in parte oscura
/ e livido com'onda / che in palude s'affonda. j.
schoenobius forcifellus, minatore delle canne di palude e delle foglie dei falaschi.
mare adriatico sino al mare eussino et alla palude meotide trascorre e la parlano fino ai
, sf. omit. piccolo uccello di palude appartenente alla famiglia rallidi (porzana parva
nella 'commedia'dantesca, superficie ribollente della palude dello stige. dante, inf,
al corsiero schiumante e impennato tra la palude e il mare. -che manda
. ant. e letter. giunco di palude (scirpus lacuster). -per estens
pigliasse principio dall'oceano scitico o dalla palude meotide. carducci, iii-3- 295
di là erano secche arene e torbida palude o freddo scitico o mare agghiacciato.
delle acque per impedire che formino una palude. - anche: tubo di scarico.
col mare e l'altra fino dentro la palude, in modo che, per far
tracche. ariosto, 14-48: come in palude asciutta dura poco / stridula canna o in
i marinai scorciar la strada, in certa palude sec- cagna incontrarono, ove quasi un'
: era uopo di scorrere tutta la palude della tana. ariosto, 2-30: di
da lui trasportare nell'opposto lato della palude; ivi dopo vari dialoghi salsi ed
iniziano la marcia dal mare ai fossati della palude, per maturarvi e ritornare al mare
marinai scorciar la strada, in certa palude seccagna incontrarono, ove quasi un'oraper uscirne
puzzava la voragine a similitudine d'una palude. = deriv. da secco1.
al secco, acciocché possano grufolare nella palude e trar di sotterra i lombrichi e
ben noto a tutti i buoni cacciatori di palude perché abbondevole d'ogni sorta di selvaggiume
stelle semispente / riflesse ne la torbida palude. c. levi, 3-83: correvano
quaor là apra un lago, allarghi una palude et empia un seno vastissimo..
arbori felici / allievi de la prossima palude, / mossi talor da venticelli amici /
/ anzi in fangosa e impura / palude? -circonfuso della luce della grazia divina
il detto movimento dal movimento di quella palude, ch'è detta chiana ».
pur molte anche noi / cose abbiam nel palude e nel suol, meraviglia a vederle
il danubio e 'l boristene e per la palude meotide la tana e altri, nel
stagnava tutto questo piano, seccasse la palude... e ci edificasse la città
maggiore'nasce passato il primo arginetto del palude della badia. lessona, 1356:
tre slarghi palustri, ma di viva palude, coi quali il mincio abbraccia..
di dense gramigne, / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l sole.
tratto di mare, un lago, una palude, ecc. boccaccio, viii-1-63:
alla limpidezza dell'aria. fra palude e mare. 3. per
cesari, i-128: giunto dante alla palude stige, ci vede dentro sommersi gli
. sergardi, 1-225: una vii palude / tonde mi diè da putrida manzoni,
terreno 'ab', la quale scorrendo liberamente faccia palude. gemelli careri, 1-ii-18: vi
questa broda, in questo pantano della palude, prima che noi uscissimo del lago
vostra. pascoli, ii-144: la palude... contiene quelli che peccarono nell'
spadulare, intr. passare attraverso una palude. guglielmotti, 1703: 'spadulare':
spaludare, tr. ant. bonificare una palude. -anche assol. l
, e da un denom. da palude (v.). spalverare
6. tose. spazzola di palude: cannuccia palustre (. phragmites communìs)
barilli, 5-120: qualche specchio di palude brilla ai limiti della selva. vittorini,
, spiato lo inganno, nel luogo della palude delli agguati li assediarono ed uccisono.
f. frugoni, vi-284: per questa palude giuro c'hai detto il vero netto
. -chi). omit. falco di palude vestfalia, divorati già alquanti milioni
apparenti fonti, rigui, lacune, palude aut torrenti e flumini navigabili per la
dante, inf, 9-31: questa palude che 'l gran puzzo spira / cigne
/ squacquerare dai fossi / al cuor della palude. pecchi, 14-52: 1 pettirossi
impaludato o che forma uno stagno, una palude, una pozza (le acque di
al piano, / livida nebbia di palude impura. ungaretti, x. i-211:
testi, i-227: rio che stagna in palude / tra fetid'erbe e putrefatte zolle
li alti stagni di cocito e la palude di stige, la cui maestà li dei
barilli, 5-120: qualche specchio di palude brilla ai limiti della selva; stalagmiti
come richiamo, specialmente nella caccia di palude. valli, i-2-377: per il
. nella tradizione classica, fiume o palude dell'oltretomba (e, anche, simbolo
poiché io sono stato alla vista della stigge palude e di paura mi trema la mano
/ la maggiore. 3. palude che circonda la città di dite nell'oltretomba
dante, infi, 7-106: in la palude va c'ha nome stige / questo
vogano, a quelli de la stige palude. 4. per simil.
; e, nell'inferno dantesco, la palude stigia circonda la città di dite;
• ante vede 'attuffare nella broda'della palude stigia... si narra..
con l'accensione di molti fuochi la palude lemea posta fra argo e micena, che
rapaci che secondo la mitologia vivevano nella palude suddetta e attaccavano l'uomo, fino a
impermeabili che i nostri cacciatori usano in palude. c. e. gadda, 269
le pigre acque / che versa la meotide palude. leopardi, 343: tra le
selvatico. -strige stridula: allocco di palude (strix brachyotus). tommaseo [
.]: 'strige stridula: allocco di palude. uccello dell'ordine dei rapaci,
pessima è quella [acqua] di palude, che striscia un pigro moto. quasimodo
queste due circuizioni, ciò è della palude e de'fossi praedetti strisciato altrettanto spazio
, su per le sozze onde della palude, già puoi scorgere, già puoi comprendere
del sole. benivieni, 107: della palude non dico così, perché tacque non
[il nemicol di fiume, mare, palude, fonti, rupi, monti,
sussultava / la terra e balenava la palude. bilenchi, 14-316: cominciò il bombardamento
piove. 6. prosciugare una palude. cattaneo, iii-3-283: le cui
dando esito all'acqua raccolta, ridusse il palude a fiume. g. b.
e dai monti taurici prolungatolo fino alla palude meotide. = voce dotta, lat
1-128: dal dicto vìnzio poi e la palude quali a li taurinensi et in augusta
al di là erano secche arene o torbida palude o freddo scitico o mare agghiacciato.
piano / che 'l glanio inonda e la palude ingiunca, / e gaeta e misen
, ma in tutto l'episodio della palude sino all'entrata in dite, è di
socto lo campitollio stando appresso d'una palude, venne grande tempestate con orribili troni
i-188: a te bambin ne la fatai palude / del regno de la morte /
onde accostandosi alle rive entrando in una palude piena di tenacissimo fango per passare il
loro altezza la vista delle fosse e della palude pigliandola a cotesto modo: haci tu
selvaggi e gli uccelli terrestri e di palude. romoli, 198: animali sono chiamati
da piccolo, solitario uccello di palude. -tirato a fine: portato
volgere in gran parte l'ombrone nella palude, profittando delle sue torbe per colmarne
ultime stelle semispente / riflesse ne la torbida palude. silone, 4-292: « l'
. frugoni, vi-354: andiamo dove la palude morta più torpidisce neghitosa e genera fecciosa
sì piano che egli par non men tosto palude che fiume. -più tosto-,
ombre, mal tragittate di là dalla palude, / tonda non mai di novo
vocaboli etruschi, avendo voi detto non palude, ma padule, io mi credessi che
stelle semispente / riflesse ne la torbida palude). viani, 14-39: tristo è
animali selvaggi e gli uccelli terrestri et di palude in molta fatti triteisti. gioberti,
poteva fare di quel fossato una vera palude. -per estens. piccolo sbarramento
, 83: o libellula, l'ùlvida palude / nutre melancolie di flore pingui,
giace tra l'alto fiume e la palude / picciol sentier ne l'arenosa riva:
con quattro grossi e belli uccelli di palude, dei quali tre moriglioni e un'arzavola
e ispido; mangusta d'acqua o di palude. = dal fr.
landino, 71: dimostra che questa palude stige che spira, cioè che alita
, purg., 5-84: corsi al palude, e le cannucce e 'l braco /
dalle inondazioni ivi si è formata una palude. foscolo, xv-52: il ragazzi
[di caronte] e prese molta palude, perché era composta di vimine.
fortezza, / fetenti come limo di palude; 7 e imperniò appare una mattezza /
, 1-245: gli uccelli terrestri e di palude in molta quantità che ne'vivari aveano
1-v-13: o sole o sol, sulla palude d'ora / lancia vividi rai,
, 4: il vizio dell'aere della palude, è discacciato l'estate dallo accrescimento
anni ch'io vogo e solco questa palude, ne mi ho conosciuto questi pazzi che
spento. -esalare miasmi (una palude). b. del bene 1-29
bene 1-29: né dèe l'eaifizio aver palude vicina,... poiché..
che superba / cuna sortisti alla gigèa palude / ne'patemi poderi appo il pescoso /
e trovavano rigagnoletti d'acque tiepide volgenti a palude. 3. posto in
povera anita portata a morire in una palude: sarà stata una mezza zingara, ma
lotta tremenda e già intorno ad essi la palude era arrossata di sangue. idròsi,
: tutto il periodare si trasforma in una palude inaggirabiledisubordinate, perifrastichepassive, ablativiassoluti, verbi
della compagnia low cost valujet sprofondato nella palude degli alligatori con i 109 passeggeri, sarebbe
riserve naturali individuate dalla regione: sono la palude brabbia e il lago di biandronno.
di fantascienza, in mezzo a una palude, dove si agitano gli esseri più strani
lo 'swamp soccer', letteralmente il calcio nella palude, è ormai diventato un fenomeno globale
56 a bordo si schianta in una palude del senegal: almeno 30 vittime. l'