si smarrivan gli occhi abbacinati / nel palpitare e sfolgorar degli astri. viani,
un suo modo di guardare, di palpitare, di splendere. beltramelli, i-472:
bianche, bianche, / io vedeva palpitare / come stanche: / o speranze,
, un'aura); aleggiare; palpitare come battito d'ali. - anche al
/ bianche bianche, / io vedeva palpitare / come stanche. 3. profondo
: e vedeva sì e no un palpitare di luce amaranto sotto un cielo così tenero
uno strato d'erbe secche facendolo palpitare come il ventre di un anfibio
artificioso e malizioso, non sa più palpitare per una cosa che conosce varia.
d'attualità ': e si fa 'palpitare d'attualità 'una quistione, una
, mi sentivo avvampare il viso, palpitare il cuore. verga, i-248: quando
d'annunzio, ii-700: e vede palpitare il vasto corpo / azzannato dai cani
vela percossa dal vento nel filo; palpitare. = lat. tardo balbitare (
vivo. 3. sussultare, palpitare fortemente (il cuore, per ansia
. (rar. tr.). palpitare, pulsare, sussultare (il cuore
battibàglio). letter. abbarbagliare, palpitare di piccoli bagliori. dossi,
percuotimento, il battere o pulsare o palpitare di cose (e indica movimento ritmico
l'oncle barthélemy è tornato: si vede palpitare la brace della sua pipa nelle accensioni
, sentivo di continuo in questo mio lato palpitare e sussultare e tremare e dolorare la
d'un'ampia chiarità, cangiante / al palpitare del gran / tutto. d'annunzio
, passavano per le porte, facevano palpitare le tende. -figur.
vivo o morto, parvemi vederlo palpitare: e nel medesimo istante, senza
un infinito / silenzio, dove un palpitare solo, / debole, oh tanto debole
vestirsi di luci e di colori; palpitare al soffio del vento. tasso,
, dialettizzata in un rito senza il palpitare degli accompagnamenti carnali. dialettizzato2 (
simil. brillare di luce intermittente, palpitare (una stella). pavese,
. da micàre * contrarsi alternativamente, palpitare '). dimicazióne, sf
pericolanti ed i nocchieri disperati; e palpitare di dolce angoscia pe'casi loro, senza
, dialettizzata in un rito senza il palpitare degli accompagnamenti carnali. enfertà,
, 2-140: scorse i lumi di guardialfiera palpitare nell'ombra. « fra un'ora
mi si move un sudore angoscioso con un palpitare di core sì forte, che veramente
voluttà reale. mi par di veder palpitare e dilatarsi le narici delicate della giovane
incrocio di lat. papilio, -ónis con palpitare sotto l'influenza del battito (delle
parevano respirare in un sogno eroico e palpitare di voluttà presentendo l'effluvio elettrico degli
toni, che... vanno a palpitare e a vivere fra le solenni figure
un palmo circa da terra, impiccolire, palpitare e spegnersi entro la pesante anidride carbonica
v-82: della qual voce incominciammo a palpitare e tremare, e le ginocchia non
ampia chiarità, cangiante / al palpitare del gran tutto. d'annunzio,
del pericolo, quanto dal muoverlo a palpitare... e dar gli altri
operare; ma appena puote un poco palpitare, né da qualunque minima offesa si
un ampia chiarità, cangiante / al palpitare del gran tutto. d'annunzio,
freddo intenso, per febbre acuta; palpitare (per emozione o per turbamento dei
sono letterariamente una ingenuità. 10. palpitare, vibrare (di vita, di passione
abbellisce le cose, e le fa palpitare d'un fremito di comune vita; più
bassi sui magazzini. - formicolare; palpitare. malatesti, 1-184: or ch'
, v-82: della qual voce incominciammo a palpitare e tremare, e le ginocchia non
che di pugni. -battere, palpitare (il cuore). spallanzani,
cosa. -balzare, battere, palpitare il cuore in gola: pulsare con
avanzava incerta, senza guardarli, sentendosi palpitare il cuore sotto la gola. d'
sé, ne'battiti del cuore e nel palpitare del vento e nello stormir delle frondi
palmo circa da terra, impiccolire, palpitare e spegnersi entro la pesante anidride carbonica.
senza il movimento et impulso del cuore palpitare e muoversi in qualche maniera il sangue
alme credè viver di fuore, / ma palpitare ancor le fredde vene, / e
altre stramberie... che facevano palpitare il cuore delle jdelle, o almeno
in certi momenti sprigionarsi e svolgersi e palpitare intorno a lui. deledda, ii-213
arte iscaltrita / può simulare l'irto palpitare / di penne e di piume,
: fra tutte le stelle la lucciola rivede palpitare il lampiride. = voce
in certi momenti sprigionarsi e svolgersi e palpitare intorno a lui. e. cecchi
9-9: si vedono sulla strada lucertoline palpitare e traversare ramarri. 2.
artificioso e malizioso, non sa più palpitare per una cosa che conosce vana,
nella mia mente, mi fanno continuamente palpitare. pirandello, 8-1014: ah,
moglie la donna che lo seppe far palpitare di amore. massaia, ix-160:
che la sua fantasia eccitata gli faceva palpitare innanzi agli occhi. de roberto,
. 3. capacità di palpitare, di fremere, di vibrare,
. -in partic.: battere, palpitare (il cuore); contrarsi (
la morte / mi sento il petto palpitare, sì, più forte, ma
alla sua nicchia / a colpi sordi palpitare, in fretta; / domandai:
che... appena puote un poco palpitare, né da qualunque minima offesa
che chi la guardava quasi la sentiva palpitare! -scoperto, digrignato (i
, 1-46: osservare tra frondi il palpitare / lontano di scaglie di mare.
medesimo e sanza palpare. -tremare, palpitare. attribuito a cino, iii-10-4:
. palpeggiare1 (ant. palpitare), tr. (palpèggio).
travolge. = nome d'azione da palpitare. palpitante (part. pres
cuore. = deriv. da palpitare. palpitare1 (ant. palpitrare
operare, ma appena puote un poco palpitare. lotario diacono volgar., i-272
mi detta. ma finirò di palpitare una volta! l. gualdo, 30
crescenzio, 2-2-224: la mano per il palpitare del polso non fa operazione sicura.
più roseo, il seno sollevato da un palpitare forte e frequente. -con riferimento
9-9: si vedono sulla strada lucertoline palpitare. -con metonimia: suscitare palpitazione,
, ma la corsa ha fatto / palpitare la tua gracilità. -alzarsi e
i capelli rossi della donna, faceva palpitare la sua camicetta di tulle rosa sulle
giunture ora distese ed ora ritratte, palpitare e tremare tutto il corpo. c.
strascicarsi di feriti, un contorcersi e un palpitare di moribondi. -con metonimia
senza il movimento et impulso del cuore palpitare e muoversi in qualche maniera il sangue
riguardante con moto di titillare e alquanto palpitare. marotta, 1-258: le narici
. oliva, i-1-524: non occorre palpitare per paura di traversie quando iddio o comanda
più d'ogn'altro affetto / è dolce palpitare a i casi altrui. colletta,
negativo, poter amarti, in questo palpitare segreto, nello stupore di ritrovarmi vergine
nella mia mente, mi fanno continuamente palpitare. guerrazzi, 38: tolse in
moglie la donna che lo seppe far palpitare di amore. panzini, i-765:
se il cuore del povero non potesse palpitare per un nobile affetto. b.
neppure ascendere un picco di montagna per palpitare con l'universo, e per sentire in
universo, e per sentire in me palpitare l'universo. angioletti, 1-73: iddio
dopo di noi, qualcuno possa ancora far palpitare gli adolescenti con le parole supreme dell'
medesima sostituzione del pratico stupore al sereno palpitare e al contemplativo rapimento artistico avvertono gli
t t ersi e palpitare intorno a lui. govoni, 2-19:
l'uomo con ati infetti / fa palpitare legni e ferri morti / dei suoi
/ bianche bianche, / io vedeva palpitare / come stanche. loria, 1-32:
ii-150: dolce mattino georgico! oh, palpitare del lago di virgilio!
pigliando alquanto d'acqua in gola, col palpitare de la lingua cantano. soderini,
montale, 1-46: osservare tra frondi il palpitare / lontano di scaglie di mare.
di pioggia, che il vento faceva palpitare, nell'aria violacea si mostrò un'
); velare lo sguardo. -senza palpitare (con valore avverb.):
sole, cioè regge e sostiene senza palpitare i raggi vivi del sole. brancati,
= voce dotta, lat. palpitare, intens. di palpare (v.
palpitro, v. palpiro1. palpitare, v. palpeggiare1. palpo
angoli: era il suo modo di palpitare, di partecipare. piovene, 15-87:
sole, cioè regge e sostiene senza palpitare i raggi vivi del sole. s.
delle rane. 20. assol. palpitare, pulsare (il cuore, il sangue
montale, 1-46: osservare tra fiondi il palpitare / lontano di scaglie di mare /
ant. e letter. pulsare, palpitare (il cuore, il sangue, una
bisogno operare, ma appena puote un poco palpitare. ca- pellano volgar., i-257
pulsare, intr. battere, palpitare (con riferimento al battito ritmico del
battere (il cuore). -anche: palpitare per un'emozione. ugurgieri
un'ampia chiarità, cangiante / al palpitare del gran tutto. roccatagliata ceccardi, 2-174
collo di neve: / e sento palpitare la lieve / rete delle tue vene
quel refolo d'aria... faceva palpitare la sua camicetta di tulle rosa sulle
il signor x avea notato un lento palpitare in quel seno, come un richiamo melanconico
frateili, 1-282: si vedeva quasi palpitare la carne, meno il ventre che appariva
rigovernature patetiche de'suoi romanzi possono far palpitare il cuore delle signorine dei telefoni.
rivoluzioni, comunismo. 8. palpitare per un'emozione, per un sentimento
di rimorchiatore: battere più velocemente; palpitare. caproni, 2-28: prendeva di
, e intens., e da palpitare (v.). ripappare
cuore che sappia aprirsi e diffondersi e palpitare d'altro che di paura o di
offuscò la vista. 8. palpitare, pulsare con frequenza (il cuore,
con violenza nell'animo; scatenarsi, palpitare vividamente (un sentimento, una passione
. -pulsare con frequenza e fortemente, palpitare (il cuore). cantari
. figur. battere con movimenti rapidi, palpitare (il cuore). aretino
] nel loro ingranaggio, lo hanno fatto palpitare a soffrire; e il pubblico ha
idem, 1-46: osservare tra fondi il palpitare / lontano di scaglie di mare.
arte iscaltrita / può simulare l'irto palpitare / ai penne e di piume, il
. -voler scappare dal petto: palpitare affannosamente, in preda a un'emozione
principieranno a stridere, a ronzare, a palpitare, a variamente strepitare. p.
aprirlo, non che il leggerlo: che palpitare di cuore, che bocca amara,
la bocca, anelare col petto, palpitare col cuore, travolgerefli occhi, aggrizzare la
montale, 1-46: osservare tra fiondi il palpitare / lontano di scaglie di mare /
non dissimile al bisogno di respirare, di palpitare, di camminare incontro all'ignoto nelle
per questo panniculo. -ant. palpitare (il cuore). caccia,
un sussulto. aveva sentito su le labbra palpitare rapidamente i lunghi cigli di lei,
arte iscaltrita / può simulare l'irto palpitare / di penne e piume? -riprodurre
, trasalire (una persona) o palpitare (il cuore) in seguito a un'
speranze di risorgimento patrio che mi fecero palpitare nel folto delle foreste americane e nelle
più roseo, il seno sollevato da un palpitare forte e frequente. -rizzato
ex- (con valore intens.) e palpitare (v. palpitare); cfr
intens.) e palpitare (v. palpitare); cfr. fr. ant
in certi momenti sprigionarsi e svolgersi e palpitare intorno a lui. c. carrà,
tedeschi. pea, 8-165: spuna palpitare. ghislanzoni, 16-256: egli è padre
squilla. 3. figur. palpitare impetuosamente. sacchetti, 13: é
più remoti. 5. palpitare, pulsare (il cuore per una condizione
un albero al seno te lo sentivi quasi palpitare fra le mani, credendolo un uomo
, i-26: 1 princìpi che fecero palpitare i nostri padri giac ciono
matita su unfoglio. -pulsare, palpitare furiosamente (il cuore). fatti
aprirlo, non che il leggerlo; che palpitare di cuore, che bocca amara,
, alle convenzionali di provenza, palpitare la vita di una poesia popolare.
gran correr, bolso, / finché senta palpitare nelle tempie / come il passo d'
riguardante con moto di titillare e alquanto palpitare. 6. risonare, echeggiare
in confusione (il cervello); palpitare affannosamente (il cuo- re).
dell'uomo. -sobbalzare, palpitare (il cuore); contrarsi (lo
al vibrarsi delpaltre sonando. -ant. palpitare debolmente (una forza vitale).
di muti spiriti nei fonti / un palpitare al tremolìo sonoro / ch'empieva paria
, 1-46: osservare tra fiondi il palpitare / lontano di scaglie di mare /
: ecco due sublimi idee che fan palpitare ogni cuore; che son l'aspirazione
altre stramberie... che facevano palpitare il cuore delle belle, o almeno vellicavano
animo... che ci fa palpitare alla vista di tutti gl'infelici, e