montale, 1-114: dai gozzi sparsi palpita / l'acetilene. g. raimondi,
alluma. d'annunzio, ii-706: palpita [l'onda], sale, /
approda nottetempo spio il bruno ammasso che palpita e traluce. 2. ant.
raro. ermetismo. mille color / e palpita di morte e di bellezza, / materia
approda nottetempo spio il bruno ammasso che palpita e traluce. -locuz. figur
una forza che pur essa chiamerei guerriera palpita in questo sollecito attaccamento alla terra.
glauchi cieli. pascoli, 873: palpita in alto un'aurora / verde che sfuma
del lidio / lago tra i monti azzurreggiando palpita: / vieni. panzini, iii-796
il lago, zitto come olio, palpita lievemente sulla traccia chiara delle barche rigata
barbaglio, sm. luminosità intensa che palpita, che si ripete continuamente; bagliore
, 422: bombisce a un tratto e palpita la siepe, / e, fatto
2. che batte, che palpita. libro delle segrete cose delle donne
morir, l'alma nel seno / palpita, e trema dibattendo i denti. manzoni
mentre è tiepida ancor, mentre che palpita, / lunghi schidioni e gran caldaie
cantori, / che all'aria nova palpita e bisbiglia. pascoli, 56: dava
/ ma la sua forma vive, ma palpita l'alma sua vita / ne le
mio. coraggio! oh dèi! / palpita il cor mentre m'appresso a lei
mentre è tiepida ancor, mentre che palpita, / lunghi schidioni e gran caldaie apprestano
s'inostra / e il mar tirreno palpita e corusca. bocchelli, ii-145:
ideale! / guarda gli amici. ognun palpita quale / demagogo, credente, patriota
la gran quadriga -e il saldo argento palpita. d'annunzio, v-2-205: andavo spesso
! / guarda gli amici. ognun palpita quale / demagogo, credente, patriota
morir, l'alma nel seno / palpita, e trema dibattendo i denti.
già mi fugge l'animo, e mi palpita il cuore disarmato di quel fortissimo usbergo
oscura falda si distacca dalla brughiera, palpita, ricade oltre l'orizzonte.
su'nervi d'una cava cetra, / palpita il ditirambo del tuo redi. soffici
particella pronom. pascoli, 873: palpita in alto un'aurora / verde che
gli / i monumenti, il cor palpita, e ferve / a begli estri la
ruccllai, 4-17: eccomi; non mi palpita il cuore a'falsi e disleali rimproveri
all'invito / del vento esita, palpita leggera; / qual sogno antico in
clamide tumideggia / l'eterea forma e palpita. barilli, 1-40: ci sono ancora
suo mal con moto eterno, / mi palpita nel seno. p. verri,
lidio / lago tra i monti azzurreggiando palpita: / vieni: con voce di
manifesta, ma il seno seminudo le palpita come quel della pitia quando è pieno
anzi ti rappresento proprio quel che mi palpita nelle fibre. d'annunzio, v-2-700:
fior morto di sete / sul flessuoso stei palpita e trema. ungaretti, i-35:
frecce, a fasci; e poi palpita, frana / tacitamente, e riascende
/ d'imene arcano / da'monti e palpita / fecondo il piano. pirandello,
all'invito / del vento esita, palpita leggera; / qual sogno antico in
già mi fugge l'animo e mi palpita il cuore disarmato di quel fortissimo usbergo
una istante, / cade al suol, palpita e muore. alfieri, 1-27:
esse / d'una strige che ancor palpita e langue. de sanctis, ii-15-463:
2-528: ogni albero di gran fusto palpita frulla cinguetta, per via degli uccelli
6- 69: il cuor mi palpita / di galoppo. -con decorso rapidissimo
i-24: so ancor che al potente / palpita oppresso il cor / sotto la man
sbarbaro, 1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco
mare e cielo, dai gozzi sparsi palpita / l'acetilene. quarantotti gambini, 12-75
, v-1-86: l'ombra dell'impiccato palpita per qualche attimo tra siluro e siluro
5-505: il senso della natura grandiosamente palpita nelle antiche cosmogonie. = comp.
e. gadda, 7-238: non vi palpita in sanguigna sua grullaggine quel 4 cuor
suo mal con moto eterno / mi palpita nel seno. alfieri, 1-8: intera
d'imene arcano / da'monti e palpita / fecondo il piano. d'annunzio,
di donna: un vuoto / che palpita di te, come l'immoto /
ragazzi. la sovrana impassibilità dell'architetto palpita così d'occhi e di gesti.
un ricordo e un'eco, e palpita e respira. -come operazione preliminare in
d'un ostensorio in una nicchia / palpita la bianca brace / d'una incrinata reliquia
donzellette amabili, / a cui trilustre palpita / nel colmo petto il core, /
alpe s'inostra / e il mar tirreno palpita e corusca. lucini, 8-89:
altrui felicità. mascardi, 2-469: palpita pure tra gli ultimi singulti già moribonda
, / fragile, / labile, / palpita, / scapita / carne di terra
alpe s'inostra / e il mar tirreno palpita e corusca. = voce dotta,
2-55: irte ha le chiome! e palpita d'orrore / il sacerdote, a
'l frate, che la propria vita palpita, / che noi fa avaro, liberal
lidio / lago tra i monti azzurreggiando palpita: / vieni: con voce di
dei contrari, nel cui combattersi solamente palpita la vita, 10 svanire delle passioni
/ tra stupore e speranza / e palpita, e vaneggia, / con timida baldanza
mano martellante. 2. che palpita, che pulsa con veemenza superiore al
d'un dio fatto uomo, che palpita nel sogno sacro. è il sangue d'
annunzio, v-1-353: è imo straccio che palpita sul mattone cupo come il sangue
rombo delle pie laudi nell'aria / palpita ancora; un lieve odor d'incenso
questo femmineo petto / ch'or non palpita più. 3. commistione di
, ciro, il vecchio, respiravano, palpita vano: avevano i loro
smorta, / ma nella nuda fibra / palpita, guizza, vibra, / quasi
, in rari / musaici millenari. palpita il cielo d'oro. piovene,
! quaglino, 1-177: il nenufaro palpita / su le chiare acque a la
carducci, iii-3-201: da l'oriente palpita / il giorno, e i primi
mal con moto eterno / mi palpita nel seno. magalotti, 7-147: vorrei
morta vesta, / in nuove nozze palpita / la giovane foresta. carducci,
cicaleccio, un cinguettio nugace / e palpita fugace / un frullo d'ala.
soverchio affetto / e in ogni vena palpita / il facile diletto. alfieri, 1-657
petto / e in ogni fibra sua palpita amore. ghislanzoni, 1-63: ella volle
pascoli, 259: dietro il muro palpita. il tumulto / di tutto il cielo
riso de l'aere / la terra palpita. borgese, 1-361: che luce impassibile
12-x-67: ne le tenebre / ondula, palpita / ancor l'oceano.
ma so ancor che al potente / palpita oppresso il cor / sotto la man
: sul capo suo [di orlando] palpita l'ori- fiamma. baldini, i-433
: sotto a quel latino ossuto e asciutto palpita l'anima del medio evo.
i-481: uno di questi luoghi dove roma palpita e si svela a chi l'ama
e come farà quieta, mentr'ella palpita? si possono giammai forse unir tra
, vii-64: perché a chi teme palpita il cuore e la voce trema, è
. betocchi, 5-141: inconscia / ti palpita la vita nella gola.
mentre è tiepida ancor, mentre che palpita, / lunghi schidioni e gran caldaie
sbarbaro, 1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco
timor di vergogna. arici, ii-271: palpita / viva la vita al core.
seni piccole cornici: / roma papale! palpita fra i seni / la roma degli
fa 'l frate, che la propria vita palpita, / che noi fa avaro,
, dei quali la cronaca dei giornali palpita ancora quando, entrando in materia,
col petto / e in ogni fibra sua palpita amore. mazza, 798: in
. mazza, 798: in ogni vena palpita / il facile diletto. capuana
soffici, v-1-234: che vita rigogliosa palpita in ogni parte del quadro!
. boito, 6: ecco perché mi palpita / la nota di due canti,
, / ma nella nuda fibra / palpita, guizza, vibra, / quasi
osserva / che freddo marmo ancor palpita e freme / dinanzi a te. leopardi
per lui l'astra zione palpita e il mistero cammina e si vede.
d'imene arcano / da'monti e palpita / fecondo il piano. gnoli,
1-298: calda la vita m'abbraccia e palpita / la terra viva sotto al mio
, 5-368: sotto il bacio del sol palpita e brilla / l'azzurra e viva
orizzontarmi, e sento che il granito palpita e cede: è uno degli elefanti
sull'erba, e che ancora vibra e palpita del volo. buzzati, 1-301:
buzzati, 1-301: la porta della camera palpita con uno scricchiolio leggero.
l'orologio a muro suona l'ora, palpita e ronza. -risonare di
senza maschera tetra è luminoso. / palpita lo splendor bambino e schietto / fuori
/ mare e cielo, dai gozzi sparsi palpita / l'acetilene. moravia, i-492
l'estivo temporale, a sera, / palpita appena appena all'orizzonte / con i
umidi un canto / che nella notte palpita e si duole. pascoli, 93:
rombo delle pie laudi nell'aria / palpita ancora. d'annunzio, i-90:
: un canto / dolce su l'aure palpita. cor azzini, 4-45: cremona
sbarbaro, 1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco
x-106: mi batte il cor, mi palpita il polmone: / la sistole,
sbarbaro, 1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco
testa moribonda sopra un bel petto che palpita, invece che su un cuscino di lana
la sacra nicchia, / e a quei palpita il core e il sen gli picchia
nella stanza posseduta dal chiaro di luna palpita soltanto il cofano come se contenesse l'intero
/ ma so ancor che al potente / palpita oppresso il cor / sotto la man
, /... / e palpita di morte e di bellezza, / materia
l. cassola, 139: palpita e trema l'orecchiuta lepre / per
fa 'l frate, che la propria vita palpita, / che noi fa avaro,
il sen molle pulsante. -che palpita in modo anormale per un turbamento emotivo
, 1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco,
, 1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco
a frecce, a fasci: e poi palpita, frana tacitamente, e riascende e
380: fragile, / labile, / palpita, / scapita, / carne di
, che si vede dalla finestra, palpita, si spegne, si riaccende e ripalpita
riso de l'aere / la terra palpita: ogni onda accendesi / e trepida risalta
tutto avvolto in uno zen- daletto che palpita al soffio veemente. -sm. abito
di là d'ogni umano immaginare, / palpita un cuor paterno. idem, 48-33
esse / d'una strige che ancor palpita e langue. manzoni, pr. sp
crini; / sudan l'estremità, palpita il core, / spariscon dal bel volto
: uno i questi luoghi dove roma palpita e si svela a chi l'ama è
e, scherz., il cuore che palpita intensamente). moravia, 18-176:
respira più a lungo / e ne palpita il molle costato. le gambe distese /
mie sono irrigidite, il cuore mi palpita seccamente. 3. in modo
morto di sete / sul flessuoso stei palpita. pea, 7-220: qui, ancora
accoltella. / ve'ch'ancor trema e palpita e balzella, / guata che le
un sentimento. mascardi, 2-469: palpita pure tra gli ultimi singulti già moribonda
mare e cielo, dai gozzi sparsi palpita / l'acetilene. -sostant.
petto per gioia. trema poi e palpita quasi moribondo, e per così dire
sprezzatura sintattica e sonora) vibra e palpita come le vene. -in senso concreto
! e dal petto, / mentre palpita ancor, svelli quel core. goldoni,
è tetanica per me. -che palpita con ritmo convulso. govoni, 568
s'arresta. / trema, vacilla e palpita / già è pazzo per amor.
della rima / come un riso febeo palpita e trema. pasolini, 22-ii-1480: invano
sarpi, vii-64: a chi teme palpita il cuore e la voce trema, è
carezzevole e trepidante. -che palpita con ritmo troppo veloce (il cuore,
riso de l'aere / la terra palpita: ogni onda accendesi / e trepida risalta
/ clamide tumideggia / l'eterea forma e palpita. 2. per estens.
un'esultanza nova. / oggi l'italia palpita per te. stufarich, 1-32:
/ tra stupore e speranza / e palpita e vaneggia. 3. perdersi
imene arcano / pe'monti, e palpita / vegeto il piano. -per
il capo tutto avvolto in uno zendaletto che palpita al soffio veemente. -zendadino