moretti, 17283: la donna gli palpava le apofisi spinose della colonna vertebrale grosse
. pea, 1-63: il confinante palpava il galletto, per sapere se era
vera dentro. pea, 1-63: palpava il galletto, per sentire se era proprio
moretti, 17-283: la donna gli palpava le apofisi spinose della colonna vertebrale grosse
, perfino la mano / che mi palpava; e nel vano / d'un'am-
e col volto sbigottito dalla paura si palpava il petto. govoni, 2-31: qui
fino alla frenesia: lo abbracciava, lo palpava dappertutto. -assol. stuparich
i lacci delle scarpe nuove e gli palpava la fiocca. -pezzo di pelle
. borgese, 1-191: era impensierito. palpava con le narici contratte l'aria per
collo. de roberto, 337: si palpava dappertutto con lo spavento di scoprire i
lacci delle scarpe, nuove e gli palpava la fiocca. morante, i-127: nelle
467: col volto sbigottito dalla paura si palpava il petto, e sollevava stentatamente i
più lunga del padre ambrogino, che palpava il corpo alle donne incinte'. pratesi
richiamava il giovine per nome, e gli palpava le spalle, le braccia, le
picchiava impaziente sul tavolino, il curatone palpava con un sorriso beato le proprie carte
: col volto sbigottito dalla paura si palpava il petto, e sollevava stentatamente i
un pugnale. gozzano, 1-186: palpava... la meravigliosa capigliatura d'
tirava i lacci delle scarpe nuove e gli palpava la fiocca. cassola, 3-35:
iv-2-210: rosa catana, paziente, -gli palpava il cranio calvo; gli ravviava i
serrava il braccio come un salsicciotto, palpava la coperta così liscia, così morbida
, 4-71: giannino era già entrato e palpava un 'hippocrepis multisiliquosa..
: col volto sbigottito della paura si palpava il petto e sollevava stentatamente i polmoni
[greene], 241: égli palpava e spiegazzava le carte, cercando di mescolarle
moretti, iii-456: la donna gli palpava le apofisi spinose della colonna vertebrale,
il piccolo cancelliere allungava il collo, si palpava le braccia, spirava tenerezza e beatitudine
: brancolare. savinio, 3-45: palpava l'aria. il gran maestro delle cerimonie
, 2-149: appena sceso dal tram, palpava con impazienza quasi sensuale la piccola chiave