11 medico le aveva guardato il petto, palpato il ventre, ascoltate le spalle e
), agg. toccato, palpato, tastato con insistenza (perciò gualcito
la morte declarate, da molti fo palpato. 7. notificare ufficialmente (
refrigerio, xxxviii-122: ma l'hai palpato e cognosciuto / contro il furor barbarico
. bernardo accolti, 1-31: ho palpato, ho toccato el latteo petto. machiavelli
. ant. che può essere toccato o palpato senza disgusto. d. battoli
il medico le aveva guardato il petto, palpato il ventre, ascoltate le spalle e
di quell'uomo carnoso, addentato, palpato e messo in mostra dai violentissimi cuoi
dopo che i due soldati l'ebbero palpato in tutte le parti del corpo,
palpabilissimo). che può essere palpato o toccato con la mano; che si
l'uno e raltro fu molto ben palpato e ricercato; e perché al p.
dopo che i due soldati l'ebbero palpato in tutte le parti del corpo,
vi-350: tutto ciò ch'era tocco e palpato da venere acquistava l'immortalità.
medico le aveva guardato il petto, palpato il ventre, ascoltate le spalle e martellato
. bernardo accolti, 1-31: ho palpato, ho toccato el latteo petto. aretino
. = femm. sostant. di palpato. palpativo, agg. ant.
. verb. da palpare. palpato (part. pass, di palpare)
3-155: quell'uomo carnoso, addentato, palpato e messo in mostra dai violentissimi cuoi
qui innanzi pian piano e l'ho palpato lisciato sfiorato. -con valore neutro
custodia. beicari, 4-91: sarà palpato lo invisibil verbo, / e poi
. borgese, 1-201: s'era palpato il petto per sentire il portafogli ove