collo, e il petto / t'iva palpando; indi con dolce impero / tuo
i miracoli aperti, e nientedimeno ancora palpando l'andavano cercando, quando dicevano:
sempre dalla parte dell'occhio buono e palpando colle sue mani prensili e unghiute, ha
11. medie. pulsazione che si avverte palpando la superficie di una raccolta liquida (
: sensazione tattile che si può avvertire palpando con procedimenti particolari una tumefazione provocata da
il collo e il petto / t'iva palpando; indi con dolce impero / tuo
incontentabile. d'annunzio, iv-2-426: palpando il bel collo egli espresse con qualche
, / che come 'n tenebre andava palpando, / e quella donna cui dato m'
di farlo in presenza dei genitori, andava palpando attraverso la tasca la paglia intrecciata del
più vicina all'immensa parete cesellata e palpando con mano voluttuosa l'intrico della scoltura
e di sudore fino all'osso, palpando il collo della bestia generosa con guanto
sempre dalla parte dell'occhio buono e palpando colle sue mani prensili e unghiute,
co'denti; dolce fratellanza levar la pelle palpando; cara confidanza di amico persuadervi che
quel ragazzaccio ma- sticalentischio, che va palpando e segando chi ha la ventura più
solletico de gli adulatori che, mollemente palpando, crudelmente ferisce. foscolo, xvii-150
un'azione. peri, 9-79: qui palpando le stelle il ramo ascende /
i-33: gli scrutatori de'vecchi sistemi, palpando ombra e fumo, formarono oppositi partiti
asciutto, rimanevan frigidi e scorgendo e palpando il più bel paio di mammellette, il
, chiamando, svegliando, pregando e palpando. d'annunzio, 1-127: la
camera, e pier luigi cominciò, palpando e stazzonando il vescovo, a voler fare
non trovando... la mano, palpando, la morbidezza che la carne in
10-40: è una gioia parlare con loro palpando e ridendo. 4.
estensione. peri, 9-79: qui palpando le stelle il ramo ascende / senza
lo più, anche riflettendo e conoscendo e palpando la vera cagione delle cose, pure
solletico de gli adulatori che, mollemente palpando, crudelmente ferisce. 11
'nfralita / che come 'n tenebre andava palpando. cavalca, iv-67: venne una
detto mago, e acciecando in tutto andava palpando e cercando chi gli porgesse la mano
dì. boccaccio, iv-133: quasi palpando oppressa da non so che tremito mi
, nella quale come ciechi molti andavano palpando. -muoversi, spostarsi adagio.
santo padre il debito onore, quasi palpando. fazio, vi-1-12: spero in
che gli scrutatori de'vecchi sistemi, palpando ombra e fumo, formarono oppositi partiti,
soldato. 2. palpeggiando, palpando. cennini, 3-140: tasta l'
asciutto, rimanevan frigidi e scorgendo e palpando il più bel paio di mammellette, il
, quel ragazzaccio masticalentischio, che va palpando e segando chi ha la ventura più grossa
sempre dalla parte dell'occhio buono e palpando colle sue mani prensili e unghiute,
i-149: il signor leonardo, vedendo e palpando il mio zimarrone tanè, le mie
paranzella mia! », mormorò dalfino palpando al legno il nero fianco che aveva
mano di salvatore, il quale gli veniva palpando delicatamente il collo e le guance,
« povera paranzella mia! » mormorò dalfino palpando al legno il nero fianco che aveva
ubbidienza. vai nell'ombra dei sacchi, palpando la pietra con le mani rezione (
abbracciava, lo baciava, gli andava palpando i capelli colle mani smarrite.
vano il solletico degli adulatori, che mollemente palpando crudelmente ferisce. 4.
carlo borromeo, 1-24: molti andavano palpando e così vanamente isperi- mentando tutte le
la sponda manca. sacchetti, 48-57: palpando il copertoio si fece alla sponda,
di camera, e pier luigi cominciò, palpando e stazzonando il vescovo, a voler
asciutto, rimanevan frigidi e scorgendo e palpando il più bel paio di mammellette, il
marinetti, 2-i-153: quando noi palpando un pezzo di ferro dichiariamo: questo
bene latestaper vederecomeeranofattele purchiacchelle, odorandole e palpando, e con le dita ancora unte,