straniero; e, prono, palpa / i crini al corridor perché s'involi
vile se t'odia, se ti palpa, abietto'. verga, i-219: d'
guerra il dittatore. /... palpa le lor criniere mortellini. idem
sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta a
cacciatore lo prende, il bestiario lo palpa. d'annunzio, iv-2-1055: una
acqua allo scoglio e siccome cieco che palpa le porte. 3. medie.
3-5-70: anzi con tal fervor lo palpa e razzola, / che si fa
il colon vuoto e contratto che si palpa nel ventre soprattutto nel caso di enteroptosi
del ventre che si manifesta quando si palpa (ed è segno di infiammazione acuta
quanto l'occhio mira e la mano palpa in misteri per eccellenza di luce oscurissimi
... mi esamina, mi palpa, mi tasta, mi saggia con
che si mira allo specchio e si palpa le braccia smunte e si tenta il
che si mira allo specchio e si palpa le braccia smunte e si tenta il
quanto l'occhio mira e la mano palpa in misteri per eccellenza di luce oscurissimi
dossi, 427: ben volentieri si palpa il collo superbo del cavallo e con
in tre tempi che si ascolta e si palpa nella regione precordiale in alcuni casi di
: il vile calpesta chi giace e palpa chi sorge. manzoni, 42
frate; ed or le poppe / palpa, or le dure e denudate groppe.
. garzoni, 1-1: quando si palpa con la mano in mezzo alla schiena
7. scherz. che fruga, che palpa. de amicis, xii-392: chi
, i-49: lacrimevole il vento / palpa ancora le case ove scioglieste / eccelse
suo collo si butta / piero, la palpa, e il mal boccone inghiotte.
, durante il quale « la bocca palpa, gusta, tasta e pesa le
timore sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta
venire agli effetti con la colei che si palpa. 4. letter. gusto
o non si vede o non si palpa. muratori, 6-77: chi non direbbe
timore sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta
bene imbacuccato. viani, 10-147: palpa il rimanente del corpo nel marmato gelo
briglia, / con l'altra tocca e palpa il collo e 'l petto;
piè gli lambe, / e mira e palpa in securtade il mischio / scoglio del
particolare sensazione di mollezza al dito che palpa, in rapporto con lo stato della parete
bacia mai che non morsecchi; non palpa mai che non graffi. carducci, iii-26-78
ella non si vede, né si palpa come la pallidezza o 'l rossore o l'
]: 'palpabilità. ': astratto di palpa bile... lo
palpare), agg. che palpa, che tocca, che stende la mano
che o non si vede o non si palpa. c. 1. frugoni
1-127: la mano... palpa a lungo, con una specie di
collo si butta / piero, la palpa e il mal boccone inghiotte. bar etti
che scettro è di cupido, e il palpa e stringe. monti, 5-13:
, / con l'altra tocca e palpa il collo e 'l petto: / quel
la codata lingua / vibra ver chi lo palpa e lo carezza. salvini, 39-ii-95
il cacciatore lo prende, il bestiario lo palpa. monti, v-387: il toro
mungere, tocca con il suo bastone, palpa. 5. per estens.
. cambini, xxxviii-1-364: questo si palpa, si conosce e vede, /
in dubio perché questa verità quotidianamente si palpa. alfieri, iii-1-161: gli uomini per
/ salvo 'n coste', che 'l palpa e non lo sente. -saggiare
, alzando le portiere a chi vi palpa, scorretti e incorriggibili amate chi vi tradisce
i-181: chi adula prìncipi e chi palpa potenti. foscolo, vii-133: inganni
deriva dall'amore dell'applauso; si palpa per essere palpati; si compra vilmente
: / in picciol tempo la morte lo palpa. 12. intr. andare
: la testuggin, ch'a terra grave palpa. -restare interdetto, indugiare, esitare
ideal, nascosto, in furia / palpa nei sensi. 13. marin
femm. -trice). che palpa, che tocca a lungo o stringe con
sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta a
sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta a
sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta
: / in picciol tempo la morte lo palpa. rime anonime, xxxvti-215: de
, mentre per anco il petto / palpa toccando alla nutrice, e tenta / suggere
: polso che provoca al dito che palpa una debole sensazione di volume pulsato- rio
di massa eccessiva percepita dal dito che palpa il polso (ed è propria di condizioni
, / anzi con tal fervor lo palpa e razzola / che si fa rosso più
la testuggin, ch'a terra grave palpa, / a saturno. palladio volgar
ode, vede, gusta, odora e palpa / ogni voluptuoso e vago obietto.
casti, i-1-18: timidamente pria le palpa e tocca / le man, la gota
in dubio perché questa verità quotidianamente si palpa. -ritirare, rinnegare una promessa
tavolino ed esamina con l'occhialetto e palpa e tasta i molti scampoli di tela.
, ch'ago pungente / sia, mentre palpa, ad avmolti scorpioni e serpi,
rinvito / contra il nimico che mi palpa e tangue. g. b. casaregi
collo si butta / piero, la palpa e il mal boccone inghiotte; / solleticata
parlare non si vede, non si palpa, non si odora, né manco si
sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta a
accanto a chesballèno, / e lo palpa, e stropiccialo e disperasi. zannoni,
supremo; / già la mia mano palpa / d'una pistola il gelo.
. che tocca, che tasta, che palpa, in partic. in un rapporto
invito / contra il nimico che mi palpa e tangue. 3. raggiungere
veder come li vagheggia, come se li palpa, come tasta le vene cogli
esso). baldi, 222: palpa egli il terso e rilevato fianco, /
la testuggin, ch'a terra grave palpa / a saturno. niccolò da poggibonsi,
casti, i-1-10: timidamente pria le palpa e tocca / le man, la gota
sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta