ii-424: quella gentilissima abbrunata, dal pallore di perla sotto il velo nero. beltramelli
, / e ammalarsi così d'ogni pallore / nell'acqua densa e ferma..
profilo del pittore esploratore si adegua al pallore della parete. alvaro, 7-35:
poliziano, st., 1-74: pallore smorto e paventoso affetto / con magrezza
i-785: era gozzano, con quel pallore dorato e la voce agra. moravia,
/ anche l'aia ha un immobile pallore / estatico, un candor di nevicata.
invicem sibi differunt. nam albus cum quodam pallore est: candidus vero niveus et pura
nella tinta stopposa dei capelli, nel pallore intenso dell'iride (che risulta contornata
/ e le notti imbevea del suo pallore. d'annunzio, iv-1-228: la luna
parole. il bel viso ovale dal pallore delle ambre se ne animò rifulgendo. e
il suo viso aveva ripreso il suo naturale pallore lievemente ambrato. ambrétta1, sf
di emoglobina): si hanno intenso pallore, aspetto edematoso del volto, achilia
annodata sotto il mento, e il suo pallore diventava color grigio. moravia, xi-187
dolcezza... veniva dal livido pallore di quelle carni infantili e da quel
bocca s'appesantì, si mostrò sul pallore con un rilievo quasi duro. piovene
desiderio appassionato e insaziabile che il tuo pallore raggiante di languore intenso. verga,
2-991: magro e pallido, del pallore inquieto particolare ai fanciulli che s'applican
che appena si scopriva un po'del pallore del volto, e il naso arcuato signorilmente
1-271: avevano sui loro volti un pallore di morte: io mi sentiva il cuore
: il vecchio respirava affannosamente, il suo pallore era già cadaverico e non riesciva ad
. palazzeschi, 3-124: anche il pallore era stato ed era ancora un artifizio
; e il volto era soffuso di un pallore sereno e fermo. sbarbaro, 3-27
sentii volvere / su me nel cieco suo pallore 1 petali / rapiti al prato asfòdelo
. idem, 12-69: d'un bel pallore ha il bianco volto asperso, /
, 76: e il roseo delle mammole pallore / nelle ruote concentriche assimiglia.
le linee del volto assumevano dall'estremo pallore una tenuità quasi direi psichica. panzini
vivo. pratolini, 2-40: il pallore del volto è intenso: uno strato
, né dell'alba il lacerante / pallore sopra queste o quelle foglie. cassola
pietà che la sua magrezza ed il suo pallore m'ispiravano. d'annunzio, iv-2-816
cella dura aveva dato alla carne il pallore dell'avorio. idem, 19-396: il
. d'annunzio, iv-1-482: scorgendo il pallore cadaverico di quel volto che rischiaravano gli
precedeva un convoglio funebre; e sul pallore degli ulivi la nera, barocca mole del
: come se noi, a similitudine di pallore, battessimo e coniassimo di nuovo la
dense che appena si scopriva un po'del pallore del volto, e il naso arcuato
: quelle bianche chiome / e il tuo pallore di pietà m'han vinto. leopardi
, 348: fino la maestà del pallore pareva insozzata dalle macchie brune e
occhio e al capello nero, e al pallore brunetto, l'avresti detta di sentire
risaltavano come una doppia sorpresa in quel pallore e biondore. biondoròseo, agg
risaltavano come una doppia sorpresa in quel pallore e biondore. montale, 12 7:
e al capello nero, e al pallore brunetto, l'avresti detta di sentire più
, 348: fino la maestà del pallore pareva insozzata dalle macchie brune e verdastre
del bruno per la sorella e del pallore lasciatogli dalla lunga convalescenza pepò trasse partito
colorito nelle parti carnose, particolarmente dal pallore della faccia, dalla perdita delle forze
simil. persona consunta, di esangue pallore. tasso, 8-23: la vita
, vedendogli il volto soffuso d'un pallore cadaverico e bagnato del sudore della morte
e sottile e la gracilità e il pallore dell'amata donna glie ne dovè dar cagione
molto bella, alta, di un caldo pallore di magnolia sotto il velo nero leggerissimo
mascelle forti / si decompone il glacial pallore. / odor d'ambra e di ceri
ride il ligustro, tinto / di pallore amoroso; / ride il narciso in
talora delle caldezze, che davano al pallore della sua faccia un'ansia di aspettazione
-colore di camera: pallore cereo, di chi conduce una vita
manzini, 10-187: costanza, col suo pallore da cammeo, sembrava tanto spesso evitare
il suono fiacco di quelle voci, il pallore e la languidezza di que'visi eran
: un largo nastro verdemare, del pallore d'una turchese malata, formava la cintura
violenti, furono coperte da un improvviso pallore. -per simil. nievo
dall'ultima neve i timidi bucaneve d'un pallore carnale, e i lembi di prato
a rimirarsi. nell'olezzo e nel carneo pallore di talune corolle era un desiderio un
di augusta, c'era il cereo pallore delle grandi occasioni. d'annunzio, ii-231
i grandissimi occhi neri languidi staccavano sul pallore cereo del viso ovale. jahier,
, rendeva anche più inquietante il suo pallore. pirandello, 7-218: mancò poco
139: vedrai coprirsi di gentil pallore / le rubiconde guance, e al
azzurreggiante debolezza, pallido d'in- sueto pallore, il viso oblungo, le braccia,
. gadda, 6-77: il dolce pallore del di lei volto, così bianco nei
una piccola cicatrice contornata da un'aureola di pallore. verga, 4-142: gli piaceva
, soffondeva la chioma di un cinereo pallore biondo. piovene, 2-196: vidi
delle labbra e delle guance tra il pallore delle tempie e del collo, cinti
stato di deficienza circolatoria, accompagnato da pallore, polso sfuggevole, perdita della coscienza
l. a dimari, 1-17: col pallore della tremula violetta [la donzella]
due bande a ombreggiare un poco il pallore del piccolo viso. condiscendènza (ant
: come se noi, a similitudine di pallore, battessimo e coniassimo di nuovo la
, x-3-139: vedrai coprirsi di gentil pallore / le rubiconde guance, e al suol
, 298: nell'olezzo e nel carneo pallore di talune corolle era un desiderio un
volto..., un fosco pallore, un corrugarsi sdegnoso delle ciglia.
. beltramelli, i-345: pallido d'insueto pallore, il viso oblungo, le braccia
: mi sembra che in voi oggi il pallore sia quasi un segno spirituale della vostra
, assai più giovane, era d'un pallore estremo, intenta a leggere un manoscritto
non è quel bianco che declina al pallore, ma colorito di sangue, il quale
gli treman le membra, / freddo pallore gli defforma il viso. leopardi,
); col volto cosparso di un pallore simile a quello della morte.
-figur. onofri, 87: il pallore che sbianca d'afa immota / la
, e tinto il volto di disperato pallore. a. verri, i-224: così
ai cimiteri, il pallore romantico, le barbe e le chiome
10-159: il musico si riconosce al pallore e madore diaccio delle dita, alla
cratere. 2. letter. pallore alabastrino, delicatezza dell'aspetto. panzini
: le migliaia di bolle diffondevano un pallore assurdo fra l'acqua e l'aria.
volto (un'ondata di rossore, un pallore improvviso). equicola, 211:
, già conosciuta a parigi, il cui pallore giallastro rischiaratosi con gli anni, permette
ad aprirsi sul mare un primo frigido pallore d'alba. viani, 19-186: sono
seguitarlo, e delle fiammelle giallastre nel pallore del giorno. 19. celebrare,
ira, divisione, mellenconia, infirmità, pallore. malispini, 1-1: a onore
perdita o diminuzione del colore naturale; pallore. crescenzi volgar., 10-5:
il color degli occhi si muta a pallore e a discolorazione. pasta, 2-84:
rossori fugaci... passavano sul pallore del viso disfatto. negri, 21-326:
uno sguardo smarrito alla costa. sul pallore disperato delle piante grasse e delle vicine
giocosa, 39: era pallida di un pallore muto e dissanguato che non si coloriva
ne l'odore suo, nel suo pallore, / non so, quasi l'odore
non so, quasi l'odore ed il pallore / di qualche primavera dissepolta. quasimodo
, divisione, mellenconia, infirmità, pallore. guittone, i-14-75: li romani
alquanto e pallida, ma d'un pallore dorato, con vasti occhi un tantino sporgenti
, ii-47: i volti dipinti di pallore, le pupille dubbiose, erano la
, tutto a un tratto sopraggiunge un pallore, una mesta malinconia, orridi oggetti
mesta / mi guardi effusa d'un pallore esangue, / tu pure, inconscia,
terra. -dar l'impressione del pallore, della magrezza. borgese, 6-116
9-256: quel volto, col suo gommoso pallore, e le labbra pinte del minio
. letter. magrezza, macilenza, pallore, sfinimento. bencivenni [crusca]
, 2-149: ella aveva nel viso un pallore energico, forse aumentato dal nero del
, mentre più certo si faceva il pallore, e impregnava le aeree cortine.
mare, né dell'alba il lacerante / pallore sopra queste o quelle foglie.
non febbre erratica o ettica, non pallore, non soppressione di men- strui.
non altrimenti che si faccia il pallore delle guance, e delle altre
allargava in un'allegrezza nervosa, il pallore delle esaminande, il loro silenzio aumentava
viso pallido dietro al velo, di un pallore esangue. pratolini, 4-24: aveva
occhi possenti e l'ancor più possente pallore del viso estenuato. d'annunzio,
/ ma d'improvviso splendido: / pallore, al colosseo / su estremi fumi emerso
. pirandello, 7-390: l'estremo pallore cresceva bellezza al suo maschio volto di
gialle, o pallide / come d'etico pallore. -febbre etica: caratteristica della
oggi, per far più cupo il tuo pallore, / per far più triste l'
altri. onofri, 87: il pallore che sbianca d'afa immota / la faccia
pituitario. -faccia adenoidea: presenta accentuato pallore, naso molto affilato, bocca semiaperta
macchia sanguigna di queh'incamato falso nel pallore mortale delle sue guance. levi, 2-139
su la ferita, spiccavano nel torbido pallore del volto. bonsanti, 2-46: nel
seguitarlo, e delle fiammelle giallastre nel pallore del giorno, e delle gocce colanti
; e una fiamma le tinse il pallore. buzzati, 3-66: « metterai
/ grotte d'ombra degli alberi, pallore / delle erbose radure. fiammeggio
lo guardò con meraviglia, s'accorse del pallore del ragazzo e la sua ira svanì
. bicchierai, 175: il pallore della faccia, l'emaciazione del corpo
): con la canizie, nel pallore, tra i segni dell'astinenza, della
la naturai cagione della gracilità, del pallore, dei molti flussi sanguigni. gramsci,
le efelidi avevano un netto risalto sul pallore delle guance, accentuavano la sensualità propria
che spicca intensissimo (un colore, il pallore del volto, la bianchezza delle carni
, parve profilarsi nella notte con un pallore fosforico. baldini, 5-85: la luce
ad aprirsi sul mare un primo frigido pallore d'alba. cicognani, 9-116:
, ii-673: lo stesso risalto al romantico pallore o al giovanile rosato davano i
. idem, 1-686: il suo pallore colorì di fuchi / preziosi.
. 4. bianchezza uniforme, pallore. e. cecchi, 9-148:
vitale, di chi è morto (il pallore, il sudore). giocosa,
è sempre,... il pallore gelido che quel viso avrebbe sul letto operatorio
i-25: la faccia di tramontano aveva il pallore delle grandi nevi e il gelo azzurro
l'imagine di dio nel gemmeo / pallore d'una femina. faldella, iii-103:
/ fatta più bella da 'l gemmeo pallore. negri, 2-690: il cielo s'
di giacinto. -figur. pallore del volto. l. adimari,
divenuti giallastri e opachi. -di un pallore livido e malaticcio. capuana, 4-8
. della pelle); giallezza, pallore. -in senso concreto: macchia,
freschezza delle carni, candore o il pallore della pelle (per lo più con riferimento
ormai / crepuscolare / è di un pallore opaco. 2. per intimare
d'annunzio, i-205: tutto di pallore si coprì eunomo temendo / non mancasse la
... ha una vesta di glauco pallore. verga, 4-189: scorse due
88: nel cielo è un gran pallore di viola, / canta una sfogliatrice a
9-256: quel volto, col suo gommoso pallore, e le labbra pinte del minio
[dal fasciare i bambini] e il pallore e la macilenza e i ristagni e
e sottile e la gracilità e il pallore dell'amata donna glie ne dovè dar
vermiglione. pavese, 1-8: sul pallore disperato delle piante grasse e delle vicine case
e gras- sottello, tendeva egualmente al pallore dell'anemia. palazzeschi, 3-246:
coi capelli grigiastri. -di un pallore livido e malsano. d'annunzio,
la ferita, spiccavano nel torbido pallore del volto. = dal lat
). butti, 158: un pallore guasto le correva... sotto l'
l'acquosa idrope e contro / il pallore per fiel sparso sul corpo. dizionario
color ferrigna / illividata d'un crudel pallore. ulividiménto, sm. l'illividire
... pareva si fosse illividito il pallore della luna mirato dalla finestra tutta la
suo viso s'imbambolava, restando di un pallore giallo fino al giorno dopo.
immagine. cesarotti, 1-v-92: il suo pallore [della luna] e la sua
inappetenza,... emaciazione, pallore... ed insulto epilettico una
violetto. onofri, 87: il pallore che sbianca d'afa immota / la faccia
attraverso l'alterazione della fisionomia e il pallore del volto; sbigottire, allibire, sentirsi
attraverso l'alterazione della fisionomia e il pallore del volto; allibito, sbigottito;
gli animi. = denom. da pallore (v.) col pref. in-
del giorno. = denom. da pallore (v.) col pref. in-
, l'occhio ardito rotante in quel pallore di volto, l'impettitura altiera,
faccia maestosa, / benché dolente e di pallore impressa. papi, ii-183: quando
colomba inarientata, che ae il dosso di pallore d'oro. boccaccio, i-461:
mio sdegno? misasi, 1-54: quel pallore, quell'abbandono molle del corpo affossato
: la sua cicatrice s'imbiancava d'un pallore quasi incandescente. -che ha
con tagli sottilissimi ma profondi il suo pallore malato. gadda conti, 2-238: dai
d'annunzio, iv-1-687: era un pallore soprannaturale, che ti faceva sembrare una
incurvare la vostra superbia, e coprirvi di pallore la fronte. = voce
le si tradusse sul viso in un pallore smarrito. bocchelli, 19-22: l'assaliva
ira, divisione, mellenconia, infirmità, pallore. iacopone, 47-50: per l'
.. balzava dall'orizzonte nel delicato pallore del cielo una linea di monti arditi
le guance, s'irrigidiva in un pallore senz'ansia. = denom.
, e aguzdelle loro figure, il pallore del viso, l'infossamento degli zando gli
, ii-362: i capelli scomposti, il pallore cadaverico, la subita infossatura delle guance
che siate pur troppo bianca. che pallore è cotesto che v'ingombra la bella
. per mesi non avrebbe più deposto quel pallore innaturale. -artificiale, artefatto
, inalberare la terra due insegne tra il pallore degli ulivi; una candida, una
1-83: mi sono chiesto se il mio pallore, oggi più intenso, non sia
integrale delle labbra e delle guance tra il pallore delle tempie e del collo, cinti
fagiuoli, ii-40: quei grifi, di pallore intonacati / dal digiuno non son,
5. per estens. coprire di un pallore vagamente verdastro. d'annunzio,
, i-149: virgilio, veggendo al pallore del volto l'animo di dante invilito,
grido invoca; le lagrime, il pallore, l'accorato silenzio. -pronunciare
pregava,... il macerato pallore del volto, la mesta e supplichevole
invola: / nel cielo è un gran pallore di viola. d'annunzio, vi-53
inalberare la terra due insegne tra il pallore degli ulivi; una candida, una rosea
delle ombre nei tratti, per accrescere il pallore dei piani. e. cecchi
mare, né dall'alba il lacerante / pallore sopra queste o quelle foglie. baldini
all'aura aprì, / quel suo pallore / segno è d'un core / che
suono fiacco di quelle voci, il pallore e la languidezza di que'visi erano
, 1-225: ella dominava col suo pallore e coi suoi occhi da insonne tutto l'
gambe. -caratterizzato da un intenso pallore (il viso, la carnagione)
2-295 • era mora, pallida di un pallore lentigginato e carnale, formosa e ampia
, 19-52: a volto sparso di letal pallore, / ad irta chioma, a
non elastici, che si comprende dal pallore e gonfiamento pressoché leucoflemmàtico della faccia e
forma di idropisia accompagnata da accentuato pallore cutaneo. a. cocchi
leucoreazióne, sf. fisiol. pallore cereo della cute, dovuto a vasocostrizione
immacolato della carnagione o il delicato pallore del volto. boiardo, canz.
viola 'o * amaranto indica un pallore profondo e improvviso, proprio di chi
che indica infiammazione; cfr. fr. pallore, gli aspetti peculiari. lymphangite
, 10-159: il musico si riconosce al pallore e madore diaccio delle dita, alla
un brutto colore livido o un accentuato pallore. targioni tozzetti, 12-10-285:
sembianti / sparse di morte un livido pallore. arici, i-337: di tutto
rivi. moravia, iv-131: quel pallore che l'uomo aveva osservato non lasciava le
detenuto, tutto risfolgorante del suo giovane pallore nella luce « speciale » dei cento
. brancati, ii-53: aveva soltanto un pallore lucido sulla faccia. pavese, 10-44
lusinghiero. tarchetti, 6-i-652: il pallore sepolcrale del suo volto, l'incolta
seguitarlo, e delle fiammelle giallastre nel pallore del giorno, e delle gocce colanti
bene! -mostrare un intenso pallore. borgese, 1-230: a guardarla
s'appresta, e a te / luteo pallore / e non virili / lamenti e
.). -anche: cosparso (di pallore, di rossore). simintendi,
oggi antepone, stolta, / il gracile pallore, / la scarna smunta macera mestizia
siamo. fiamma, 288: il pallore... è il color della faccia
tetra di bile e macilenta di verdastro pallore. 6. che è causa,
. bacchelli, 1-i-253: il suo pallore di malarico s'era fatto alquanto macilente,
che sovente intorpidivano. -sostant. pallore morboso. lubrano, 1-3: oggi
la debilità ne seguono, e il pallore e la macilenza e i ristagni e le
vestali tingono i volti di macilenza e di pallore. 4. austerità di vita
leggera umidità accompagnata per lo più da pallore, che compare sulla pelle umana per
, ben proporzionata, d'un bel pallore bianco, in mezzo al quale brillava
molto bella, alta, di un caldo pallore di magnolia sotto il velo nero
estive. bocchelli, 1-i-253: il suo pallore di malarico s'era fatto alquanto macilente
ant. colorito smorto ed esangue; pallore. sercambi, 1-i-129: lo preposto
male. moravia, xiii-304: sul pallore del viso spiccava come una ferita il
annunzio, i-75: perché un subito / pallore imbianca la tua bella guancia?.
iv-1-467: ella s'era coperta d'un pallore cadaverico. -ma tu ti senti male
, divisione, mellenconia, infirmità, pallore. latini, i-784: l'una
dell'anno. landino, 70: pallore nel volto non è se non mancamento
. canteo, 345: non era di pallore il volto tinto, / ma come
sempre addosso la malaria, e su quel pallore due occhi grandi così, e delle
e ne debilita l'azione, con quel pallore ed emaciazione universale delle carni e con
marini. comisso, vii-252: il sano pallore del volto risaltava insieme alla marina limpidezza
-colore di marmo: bianchezza, pallore (del corpo, del viso di
marmo. -per indicare candore, pallore, bianchezza, lucentezza e, anche
moglie, rotondo, massiccio, di un pallore livido nel quale spiccavano gli occhi cerulei
bende nere che lasciavano appena intravedere il pallore diafano dei loro volti di medaglia.
vi-4-289: ad uccider le guance egro il pallore / dalle tombe non va con larve
cima al viale medio aveva assunto un pallore di carne. -geogr. che
[il rachitismo] congiunto coll'universale pallore ed emanciazione delle carni mence e snervate
,... ema- ciazione, pallore, fissazione di mente in pensieri non
su lei, mi meravigliavo del suo pallore, della sua espressione, di certe
turgidezza del basso ventre, mestizia, pallore e difetto d'appetito. 2.
il metallo della sua scorza rugosa e il pallore delle sue foglie nella chiarezza che m'
del fegato e della milza e da pallore; talassemia minore. microcito
inferiori e la loro imbecillità, il pallore della faccia, il diradamento della barba
che ne deriva è manifestata da intenso pallore cutaneo, febbre irregolare, aumento del
coloranti rosse e usato per nascondere il pallore e ravvivare l'incarnato del viso (
: ad uccider le guance egro il pallore / dalle tombe non va con larve ignote
d'annunzio, iv-2-1200: era un pallore [quello della donna] illuminato non
e. gadda, 6-77: il dolce pallore del di lei volto, così bianco
simil. misasi, 1-54: quel pallore, quelle occhiate livide, quell'aria
alba, la terra assumeva un molle pallore di convalescente. bigiaretti, 10-13:
. bigiaretti, 10-13: il molle pallore di gianni, attraverso i
, pareva ammorbidire anche più il delicato pallore bruno delle sue guance. bechi, 230
i grandissimi occhi neri languidi staccavano sul pallore cereo del viso ovale. 5
!) / teschio cosparso di mortai pallore? l. adimari, 1-29: con
. col volto coperto di un mortale pallore, cogli occhi offuscati, colle labbra
» ripetè la donna fattasi di un pallore mortale. landolfi, 15-139: rispondendo
vivere e morire. 2. pallore estremo. dossi, iii-255: apparteneva
su la smunta guancia / pianto e pallore; immensa doglia muta / nel cor tremante
nero che tagliava con squisita violenza il pallore della cute. montale, 3-78: il
vomito, repulsione al cibo, vertigine, pallore, irregolarità del ritmo cardiaco, raffreddamento
vertigini, insonnia, affanno di respiro, pallore spiccato; ne deriva l'insufficienza renale
un largo abito e va superbo del pallore del suo volto. -poveramente.
di nerellini, che spiccavano nell'estremo pallore, madido, opaco del volto.
pratesi, 1-148: pareva quel pallore un artefizio della natura perché apparisse più
nero che tagliava con squisita violenza il pallore della cute. e. cecchi, 607
ancora una volta, lampeggiarono sotto il pallore ampio della fronte, sotto il nicchio
e mi sono chiesto se il mio pallore, oggi più intenso, non sia divino
non arrossisce; ma impallidisce d'un pallore notabile. marino, i-40: la venere
suono fiacco di quelle voci, il pallore e la languidezza di que'visi eran cose
deriv. dal gr. < j>xp°c 'pallore '. ocrospòreo (ocròsporo),
l'accompagna, tutto dipinto da odioso pallore, tutto spirante putrefazzione e fetore.
5-118: col volto coperto di un mortale pallore, cogli occhi offuscati, colle labbra
dama, così nobilmente pallida, d'un pallore lievemente olivastro, in un ricco abito
un nume ineffabile risplende / nel suo pallore! sbarbaro, 6-18: il cielo
crespe e bionde / ha d'un pallore el ciel sereno umbrato. c.
ulivo che ombreggi d'un glauco / pallore la rupe già truce, / dov'erri
, ed il gonfiare / d'un pallore ondulante oltre la siepe / cimata dei
di nerellini, che spiccavano nell'estremo pallore, madido, opaco del volto.
: come se noi a similitudine di pallore battessimo e coniassimo di nuovo la voce
sminze / le oppilazioni e il lurido pallore. 3. figur. difetto
/ ma d'improvviso splendido: / pallore, al colosseo / su estremi forni
la naturai cagione della gracilità, del pallore, dei molti flussi sanguigni. carducci
la polpa dell'ombra!... pallore famelico delle case!...
e splendente d'un incarnato di luminoso pallore ambrato. 3. acer.
palledècza, pallidèza), sf. pallore. ugurgieri, 127: avendo detto
» sf. ant. e letter. pallore. buti, 1-249: pallidità è
. 13. 11. sm. pallore. g. villani, 10-86:
, sm. ant. e letter. pallore. bartolomeo da s. c
, sm. ant. e letter. pallore marcato, livido. libro della
, divisione, mellenconia, infirmità, pallore. petrarca, 224-8: s'un
'l danno. landino, 70: pallore nel volto nonn'è se non mancamento
, i-134: quell'amoroso e candido pallore, / che in quel bel viso allor
marci. fiamma, 288: il pallore... è il color della faccia
. tosso, 12-69: d'un bel pallore ha il bianco volto asperso. ginglaris
..., tutto dipinto da odioso pallore, tutto spirante putrefazione e fetore.
.. col volto coperto di un mortale pallore. foscolo, sep., 195
sbiadito, pure, spiccavano in quel pallore. praga, 2-106: vieni, fanciulla
viso. d'annunzio, iii-1-57: il pallore e il rossore si avvicendavano su la
l'ombra dorata degli elei ravvivavano il pallore bronzato del viso chino di lei. ojetti
i-785: era gozzano, con quel pallore dorato e la voce agra, d'
: era una mano ambigua, di pallore / femineo, di linea virile. gozzano
tratto in libertà, inondando il roseo pallore yankee « di larghe chiazze fosche »
membra di atleta, addolcite da un pallore di malinconia. -come personificazione o
fidelissimi replezione, indigestione..., pallore. reina, ii-87: che aspettate
anche vilissimi e bassissimi affari? il pallore e il pavore introdotti da tulio re
e a becco aperto assumono lo stesso pallore di cenere, come evocati fuori da
bambino non è che un trasognato / pallore fantomatico. 2. per estens
il color degli occhi si muta a pallore e a discolorazione. lancellotti, 490:
.. il vizio del cielo che induce pallore nelle biade. lemene, ii-95:
. lemene, ii-95: tinta di pallore innamorato /... la violetta
ulivo che ombreggi d'un glauco f pallore la rupe già truce. butti, 256
oro, soffondeva la chioma di un cinereo pallore biondo. c. e.
rifiorita e riccioluta di stucchi in un pallore di ricotta. -lucentezza chiara dell'oro
fausto da longiano, 15: tale pallore [del sole] è causato da
. cesarotti, 1-v-92: il suo pallore [della luna] e la sua
88: nel cielo è un gran pallore di viola. d'annunzio, iii-1-141:
se non le cime favolose nel muto pallore del cielo. linati, 13-245: varenna
sull'erta le sue case bagnate di pallore crepuscolare. sbarbaro, i-m: san
fatto lieve dalli olivi magri protesi sul pallore del mar e. montale, 2-15:
. ed il gonfiare / d'un pallore ondulante oltre la siepe / cimata dei
morte / fascia le cose d'immenso pallore. 4. figur. incertezza
vedere quei volti trasfigurati aveva sentito un pallore nel cuore. = voce dotta,
ma pallorose. = deriv. da pallore. pallosità, sf. invar.
c. e. gadda, 6-280: pallore, sugna e patateria, quele du
la duse a grandi occhi sommergenti in pallore di cenere patetica quando si siede sullo
g. bassani, 3-234: il pallore del suo viso, la magrezza patita
). reina, ii-87: il pallore e il pavore introdotti da tulio re
corpo, con la contemporanea presenza di pallore nell'altra metà, che si manifesta nei
d'annunzio, 4-ii-47: su 'l pallore delle guance le perle pendenti dalla conchiglia
or lo sogguardi, e perde il tuo pallore / su '1 bianco aspetto.
4-22: egli ha l'apatia e il pallore che fanno perdere la testa alle ragazze
febbre molto alta, stasi addominale, pallore grave e infine esito fatale in un
, v-647: nel volto, d'un pallore appena morato, brillano le perle nere
... soffusa di quel perlaceo pallore che annunziava la sensibilità dell'animo.
viso sfuggente ora era candido d'un pallore periato. -sostant. ferd
che persisteva, sempre, anche nel pallore crescente, anche nelle linee consumate.
19-52: a volto sparso di letal pallore, / ad irta chioma e perturbato ciglio
i temi de'sonetti petrarcheschi: il pallore, il cantare, il piangere, l'
la cardialgia, la vertigine ed il pallore. = da un lat.
un'affilatura quasi cadaverica, da un pallore esangue, dalle occhiaie che gli prezzavano
le tre facce diventarono, nel loro pallore di cencio, più livide e pezzate di
cui le labbra semiaperte segnavano nel lurido pallore del volto una piaga vivida e tremante
. dannunzio, iv-21200: era un pallore illuminato non so se da una qualità
insolito (come il rossore o il pallore), che svela o rivela un
più con riferimento al rossore o al pallore causato da un'emozione, da uno
. -in partic.: lividezza, pallore eccessivo. erbolario volgare, 1-116:
c. e. gadda, 6-281: pallore, sugna e patateria... le
grosso. verga, 5-513: il pallore del conte era livido, macchiato di
ordinamenti. palazzeschi, 3-124: anche il pallore era stato ed era ancora un artifizio
sventurata! la pallida fronte / un pallore, un sudor le agghiacciò! / su
i piedi, la faccia stranita in un pallore diceva delle porcherie in veneziano o in
oro, con quel viso pieno di pallore, con quei grandi occhi fatali,
cieco assale la donna dinanzi a quel pallore. ella tende le mani perduta- mente
5- 261: giustina, di un pallore sì marmoreo che avrebbe potuto prendersi per
patto angusto. misasi, 1-54: quel pallore, quelle occhiaie livide, queu'aria
la naturai cagione della gracilità, del pallore, dei molti flussi sanguigni. alfieri,
detenuto, tutto risfolgorante del suo giovane pallore nella luce 'speciale 'dei cento
profondo, tra i quali appariva il pallore opaco della faccia. alvaro, 7-184
mazza, bombetta. -caldo (il pallore, la luce). d'
goccia di freddo sudore che scorrea sul pallore delle mie guancie, avevo perduto ogni sentimento
lungo... s'irrigidiva in un pallore senz'ansia che palesava propositi di sempre
rosso tenue, spiccavano pure fra quel pallore. dannunzio, f f
, 2-149: ella aveva nel viso un pallore energico,... un pallore
pallore energico,... un pallore che alla fine creava, intorno ai lineamenti
brancati, il-28: lo sgomento, il pallore, lo sconcerto si propagavano nel gruppo
, ben proporzionata, d'un bel pallore bianco, in mezzo al quale brillava un
. pseudoanemìa, sf. medie. pallore, prevalente mente cutaneo,
, semplice, opaco, dava al pallore del suo volto e alla magrezza delle sue
l'accompagna, tutto dipinto da odioso pallore, tutto spirante putrefazzione e fetore.
volto raso, pallido, di quel pallore proprio dei biliosi, gli spiccavano stranamente
ulivo che ombreggi d'un glauco / pallore la rupe già truce, / dov'
/ e se mi assale un sùbito pallore / io so quel ch'è, ch'
orgoglioso che persisteva, sempre, anche nel pallore crescente, anche nelle linee consumate.
fausto da longiano, 15: tale pallore [del sole] è causato da
(un colore); luminoso (il pallore). d'annunzio, 8-163:
se non le cime favolose nel muto pallore del cielo; ma dai porti veniva il
ridestavano uno spavento, una specie di pallore profondo. -provocare un'espressione del viso
corto, / e che dal mio pallore ritorni alle sue gote / quel rossor
4-8: il riflesso dell'ombrellone dava al pallore naturale dell'ingegnere un aspetto sofferente.
. e. gadda, 22-121: il pallore epilettico della sua pubertà s'era così
(già bella sarai pur sempre anche nel pallore). -vincere tutti i riguardi
li rilasciati. ghislanzoni, 17-33: il pallore del braccio e della mano diafana,
. e. gadda, 22-121: il pallore epilettico della sua pubertà s'era così
. onofri, 87: il pallore che sbianca d'afa immota / la faccia
piacente... avviva il dolce pallore del viso d'un dolce foco, che
, / si scialbano d'un sùbito pallore / diaccio, come di febbre. slataper
, anche, o donna del tremendo pallore, tutta l'ebrietà dei sensi.
risplendente (il volto, per il pallore). c. e.
detenuto, tutto risfolgorante del suo giovane pallore nella luce speciale dei cento watt.
coronò di spine / fiorite, sul pallore / plumbeo del viso s'inchiodò la
aveva sempre quella voce truce e un pallore insolito, sul volto tirato. -ricoperto
verde delle pietre / e accrescere il pallore di risuscitato / del condannato.
già bella sarai pur sempre anche nel pallore); e poi fatti ritrarre per me
comisso, 1-225: ella dominava col suo pallore e coi suoi occhi da insonne tutto
sbiadito,... spiccavano in quel pallore. ghislanzoni, 8-38: il volto
del peccato: pallido, ma nel lividoso pallore chiazzato di rossàccio. =
suo volto. -in opposizione a pallore per indicare sentimenti e stati d'animo
delle pene alternandogli in viso rossore e pallore,... se ne stette buon
misericordia. d'annunzio, iii-1-57: il pallore e fi rossore si avvicendavano su la
con tagli sottilissimi ma profondi il suo pallore malato. -rughina. cassieri
, il vizio del cielo che induce pallore nelle biade e una certa magrezza che
guance, alla testa il rossore o il pallore per un'emozione improvvisa; agli occhi
tra le bocche cupe dei portici, sul pallore delle strade alluvionali. -ricoperto,
di luci invisibili rendeva d'un trepido pallore lunare.
roseo sbiadito, pure spiccavano in quel pallore. de sanctis, ii-13-71: lì
fame. stuparich, 3-45: un pallore mortale gli sbiancò la ralo nella
. -che appare di un pallore cadaverico. gavoni, 9-366: è
del vice-capitano non ricordavano per nulla il pallore verdognolo, gfì sguardi errabondi e il gesto
di giacomo leopardi... il pallore giovò, e byron, musset..
, 9-86: così vago è il pallore, e da'sembianti / di morte una
[ludgarda] le somigliava nel dolce pallore del viso e nella schiettezza della persona
, i-785: era gozzano, con quel pallore dorato e la voce agra, d'
delle labbra. idem, 9-943: il pallore sul viso... le disegnava
-con valore attivo: che provoca pallore (una malattia). papi
, 1 -iv-74: tutto cosperso di pallore ei versa / sospiri odiosi di sulfureo fumo
che l'elegantissima, pallida d'un pallore d'oro, dovesse da un momento all'
. privo del colorito naturale; soffuso di pallore, impallidito per un'emozione o per
8-393: non mi trattenne neppure il pallore che subito scolorì la già bianca faccia
rive. 2. soffondere di pallore, fare impallidire, alterare l'incarnato
livido e aspetto macilento; soffuso di pallore, come segno di salute malferma,
la scompostezza delle loro figure, il pallore del viso, l'infossamento degli occhi,
di notte e di promesse, il pallore del suo viso riverso sotto il furor
. bocchelli, 12-20: sullo splendente pallore scuro del volto quella bocca poneva la
? -comparire sul viso (il pallore). pindemonte, iii-554: qual
tasso, 13-i-615: al tuo vago pallore / la rosa il pregio cede, /
esempio. alvaro, 15-182: il pallore delle donne, alimentato dalla vita segregata,
: ogn'uno di essi parearimaner semimorto al pallore. singhiozzavano come colombi che perdano le
posa su ogni ramo / ed il pallore fugge da ogni viso; / ciò cne
testa, pallida e semitica, d'un pallore che, almeno da lontano, contro
segnatamente quella che colla gracilità e col pallore e colla apparente mestizia sveglia la curiosità
. morante, i-285: il suo pallore, la sua magrezza, e quegli occhi
derabile e il volto e il pallore un po'isterico della lavinia capacità produttive,
? miloni, 1-16: l'uno nel pallore dell'altro osservando lo sgomento comune,
, caratterizzata da tachicardia, ipotensione, pallore, ecc., conseguente a un
: sulla sua faccia sierosa, d'un pallore mutar ora, ché bene spesso [
che appena si scopriva un po'del pallore del volto, e il naso arcuato
bocca s'appesantì, si mostrò sul pallore con un rilievo quasi duro. guglielmotti,
ognuno di essi parea rimaner semimorto al pallore. singhiozzavano come colombi che perdano le
d'un color singolare, d'un pallore tra verdognolo e violaceo. g.
sminze / le oppilazioni e il lurido pallore. berchet, 1-155: la sua persona
. d'annunzio, 4-ii-18: su quel pallore i chiari occhi miopi, quasi sempre
sole). -anche so2. con pallore cereo. stant. oriani, x-6-154
smortóre, sm. ant. pallore terreo. buti,. 2-45
deriv. da smorto, sul modello di pallore (v.). smortume
oro, soffondeva la chioma di un cinereo pallore biondo. fenoglio, 5-ii-536: era
aspetto dell'amata, godendone. dal pallore di quel volto bruno traspariva come una
or lo sogguardi, e perde il tuo pallore / su 'l bianco d'alberti [s
la duse a grandi occhi sommergenti in pallore di cenere patetica quando si siede sullo
furore. tarchetti, 6-i-652: il pallore sepolcrale del suo volto, l'incolta
fussi vera. metastasio, 1-i-362: quel pallore, o padre, / quei sospettosi
d'annunzio, iv-2-675: gli celarono il pallore di perdita le fronde soverchianti i muri
-cospargere il volto di rossore o di pallore. muzio, 5-5: che debb'
sembianti / sparse di morte un livido pallore. 37. far echeggiare un
essenze voluttuose? -cospargersi di pallore o di rossore (il viso);
anche del livore dell'invidia o del pallore della morte (il volto); che
/ ell'ebbe, e sparso di pallore il viso. -per estens.
d'odorifero unguento. -soffuso di pallore o di rossore (il volto).
, le mani sobriamente gestite e il pallore del volto, ella è uomo di scienza
un tifoso solitario, volto caprino maculato di pallore, si spenzolava dalla transenna.
caratteristiche (quali la magrezza, il pallore cadaverico, la fissità allucinata, e in
dall'occhio luminoso e fulmineo, spiccante sul pallore del viso che era quasi d'avorio
nella penombra. moravia, xiii-304: sul pallore del viso spiccava come una ferita il
. de marchi, i-121: il mio pallore insolito, le mie parole più spicciative
e col volto coperto di un mortale pallore. gorani, xviii-3-531: se inteneriti
l'accompagna, tutto dipinto da odioso pallore, tutto spirante putrefazione e fetore.
il genitore afflitto, / di gelido pallore il volto tinto, / spira l'anima
ombra della pianta velava equasi direi spintualizzava il pallore della carne. 2. pervadere
trepidazione, alias cespitazione, balbuzie, blesura pallore, delirio, rutto, nausea,
no intellettuale. ed il pallore della faccia. bacchelli, 1-iii-362: parlava
sofferti. -in senso concreto: il pallore, la lividezza, la magrezza del volto
/ lambe gli aridi stami e di pallore / veste il suo lume ognor più scarso
belletto. pratolini, 2-40: il pallore del volto è intenso: uno strato di
gozzano, i-1304: vi avrei contristata col pallore stravolto delmio viso. 8.
perduti. lo notai ben presto nel subito pallore di tutti. cesari, 6-131
/ e se mi assale un sùbito pallore / io so quel ch'è, ch'
covoni, 305: quel mio marmoreo pallore era stato l'effetto del supplizio amoroso subito
f. frugoni, 1-106: succedendo il pallore al cinabro su la sua guancia.
e. gadda, 6-63: affilato nel pallore, il volto: sfinito, emaciato
fuggivano sul suo volto, colorendo il pallore senza diffondersi ancora. svenato com'era
... tagliava con squisita violenza il pallore della cute. ojetti, i-411:
... tendenti ad un vago pallore. targioni pozzetti, 12-4-391: mostra una
!) / teschio cosparso di mortai pallore? dottori, 3-18: già ne la
mar fuori vapori, congiuntivamente all'odore, pallore di lèmu buon testor degli
mio le rose / e di un tetro pallore annuvolarsi. cantoni, 335: il
del mio compagno, fatto più tetro del pallore, aveva qua e là delle chiazze
agli infermi. tarchetti, 6-i-52: il pallore sepolcrale del suo volto, l'incolta
. colorire il volto di rossore o di pallore inconsueti e violenti in seguito a una
tinta rosea che di solito ne corregge il pallore. 6. modo di descrivere
gli occhi gonfi e rossi; ma quel pallore, seppure ce n'accorgevamo, era
umana. ma tramischiato in essa un pallore di profonda malinconia, componeva un sembiante
trascuranza annodato faceva spiccare di più il pallore de'suoi lineamenti. nievo, 338:
ulivo che ombreggi d'un glauco / pallore la rupe già truce, / dov'erri
e le belle tremanti sultane / di pallore la fronte coprir. 2.
, ammoniaca) che si manifesta con pallore, sintomi nervosi, anoressia, vomito
. tasso, 13-i-615: al tuo vago pallore / la rosa il pregio cede,
continua, spasimosa e spaventevole, nel pallore del volto emaciato e pur gonfio, sparso
dove le colombaie biancheggiano tra il verdàceo pallore degli ulivi. = deriv.
, olivastro, che è di un pallore grigiastro, in partic. per una condizione
del vice-capitano non ricordavano per nulla il pallore verdognolo, gli sguardi errabondi e il gesto
chiabrera, 1-iv-74: tutto cosperso di pallore ei versa / sospiri odiosi di sulfureo
6-i-283: il rossore color vescovo, il pallore color caciotta. 8. ittiol
alternarsi d'un rossore vivace e d'un pallore cadaverico. moravia, xiii-5: nervosa
sbiadito, pure, spiccavano in quel pallore: i loro moti erano, come quelli
con gli occhietti vivi vivi, aguzzi nel pallore. -acuto, penetrante (la
che gli si portò, ornata di vizioso pallore, vanitosamente in giro per napoli.
tasso, 12-69: d'un bel pallore ha il bianco volto asperso, / come
sacerdoti e duo tempi a due iddìi pallore e pavore. tasso, 1-23: fu
, 11-91: 1 letterati mostravano il pallore da lampada, i loro corpi impigriti
d'annunzio, 13-i-105: un gran pallore di verde occupa il paesaggio di calderini
, alias cespitazione, balbuzie, blesura, pallore, delirio, rutto, nausea,
, ii-292: non le usci più il pallore dal volto, onde se egli è
sera », 20-viii-2005]: oggi il pallore esibito non è tanto aristocratico quanto sub
il quaccherismo, il vegetarismo, il pallore del sangue, la mancanza di egoismo robusto