3. manifestare, rivelare, palesare (in modo aperto); dichiarare
addimóstro). mostrare, manifestare, palesare rivelare. - anche rifl. rustico
a fornire o gnare; dichiarare, palesare (e significa un'indicazione manifesta,
indizio dell'approssimarsi di un evento; palesare, indicare; segnalare, far presumere
fare palese, rivelare, svelare; palesare. - anche rifl.: palesarsi,
giorno. = comp. di palesare (v.). appalesato (
28. figur. manifestare, svelare, palesare, spiegare, dichiarare, confessare,
uomini e le fiere. non potrà dunque palesare più degnamente i trofei della sua forza
2. tr. ant. denotare, palesare, tradire. lorenzo de'medici,
3. rendere di pubblica ragione, palesare a tutti; diffondere, propalare una
a me stesso; ogni mio piacere nel palesare liberamente ciò che mi sembra bello o
diamo qui di fronte, servirà a palesare la legge, colla quale procede la capitalizzazione
ordine del prefetto. 2. palesare chiaramente, dimostrare. de sanctis,
dilezione mi sforza che per mie parole palesare ti debbia... in qual modo
cielo: ora sia vostro officio di non palesare, o di scusare almeno la mia
, non tardò due giorni, a palesare il paese in fallimento. senonclié il
, d'imo che sia facile a palesare un segreto, che con ugual facilità
. disus. comunicare verbalmente; riferire, palesare; rappresentare. m. villani
confessare, tr. (confèsso). palesare, dichiarare: una propria colpa o
della penitenza. 4. rivelare, palesare, manifestare (qualche cosa che,
10. figur. il confidarsi, il palesare il proprio intimo. d'annunzio
6. tr. dire, palesare in confidenza, in segretezza. nardi
crepa: mostrare le proprie manchevolezze, palesare le proprie insufficienze intellettuali o spirituali.
, far conoscere, render manifesto, palesare (con parole o con atti);
, 1-17: mandò secretamente, senza far palesare il nome suo in roma, dove
10. ant. raccontare, narrare; palesare. ariosto, 8-90: si partì
: 'recedant vetera ', per palesare il nobile decreto dell'animo suo. tolomei
per indizio, per segno; rivelare, palesare. meo de'tolomei, vi-11-58
8. figur. mostrare, palesare, rivelare, svelare (le qualità
il bene e farlo poco, / e palesare il male e farlo grande! s
. 4. render noto, palesare, rivelare, manifestare (un fatto
anche, semplicemente, dichiarazione): il palesare il proprio amore con aperte parole (
rifl. ant. dichiararsi, manifestarsi; palesare le proprie intenzioni. sarpi,
in modo chiaro, mostrare apertamente, palesare, scoprire. iacofio d'aquino
19. disus. rivelare; comunicare, palesare; dichiarare, affermare. anonimo
il compito specifico e sufficiente capacità di palesare, scoprire, indicare, rendere manifesto
3. dichiarare, manifestare; palesare, rivelare. -anche assol.
4. figur. rivelare, manifestare, palesare, rendere noto, fare conoscere nella
discemesse. 9. ant. palesare, far conoscere; indicare. boccaccio
. il far conoscere ad altri, il palesare, l'esternare; manifestazione, rivelazione
. 7. manifestare, rivelare, palesare, confessare, confidare (i propri
scritta che cade. 5. palesare il proprio animo, i propri sentimenti,
. esporre (solo al figur.: palesare, riferire, narrare).
aria di luce. -rivelare, palesare, far conoscere (notizie ignorate,
ch'egli è licito a me di palesare li sagreti delli greci, e licito
in quel viaggio ben mi guardava dal palesare a veruno d'averlo preso con intenzione
usitato che significa sentenza che si può palesare con parole. (ennoia...
2. figur. esporre, palesare. machiavelli, 1-iii-952: io non
di un fenomeno interiore o fisico; palesare, svelare. sannazaro, xii-205:
, manifestare all'esterno, rivelare, palesare, far capire, far conoscere chiaramente,
rivelare, si gnificare, palesare. cesarotti, ii-463: ma
tardo externàre * esternare, manifestare, palesare '(da externus 'esteriore ')
praticamente le proprie qualità; esprimere, palesare, rivelare; creare, produrre,
facetamente che non vuole... palesare a'suoi uditori d'avere egli stesso questo
conseguenza, non tardò due giorni a palesare il paese in fallimento. collodi,
mi vorrian vedere. -rivelare, palesare. simìntendi, 3-123: ricordansi ch'
. 6. manifestare, svelare, palesare un segreto; affidarne la custodia a
scienza... sembra pure intenda a palesare per quali principii si formò e come
77: fu sforzato scoto, per non palesare suo segreto intendimento e per francaménto ancora
viso, ma voglio liberamente scrivere e palesare il vostro mancamento. d. bartoli
per facilitarne la soluzione; chiarire, palesare. b. croce, ii-7-86:
vincerne le repugnanze con la minaccia di palesare le carte donde appariva come un dì
che altro è la gratitudine, che il palesare la nostra felicità, ossia gioia e
lei 'alla mano mi riesce di palesare un quinto dell'animo mio.
non sai. dottori, 164: io palesare frattanto / vo'che merope è mia
quando non procurassi a tutto potere di palesare sinceramente a'gustosi della pittura i miei
paonazza. -rivelare, scoprire, palesare, mettere in mostra. borgese
', di chi, chiamato a palesare o testimoniare un fatto, si finge ignaro
del quattrocento, lxiv-120: io non posso palesare / quanto tengo occulto in core,
commerci. -mostrare, dimostrare, palesare inclinazione: farsi vedere affezionato, devoto
greci a rivelar il segreto non osò palesare il luogo colla voce, ma lo indicò
a lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti. moravia, iv-300:
2. ant. manifestare, palesare, rivelare. 7. alighieri,
/ rasgione del mischino / che non vuol palesare la sua noia. dante, inf
morte non potei più frenarmi di non palesare il dolore vivissimo che mi affliggeva.
vedere. d'annunzio, iv-1-881: palesare i più piccoli mali esagerandoli e ingigantire
17: dovendo io pure in qualche guisa palesare al mondo il mio riverentissimo desiderio di
accennare; riferire, fare capire; palesare; cercare di persuadere, consigliare, mettere
, 158: la verità stessa non può palesare simili azioni, che appaiono in questi
celatamente, che neuno li le poetea fare palesare. boccaccio, dee., 5-1
sotto il mio stimolo, cominciò a palesare una ostilità, una durezza che vi erano
di quegli animi esasperati sarebbe stato il palesare una piena disposizione e prontezza al concilio
astringesse la fede che mai non avesse a palesare a persona ch'egli avesse inteso ciò
sventurate solo per non esserci concesso di palesare el nostro amore, siccome licensiosamente è
: poiché li detti due non si vollero palesare all'autore, qui introduce a palesargli
', sopra un fatto, 'palesare le ragioni, vederci chiaro ', ec
feconda. -figur. chiarire, palesare, rendere noto. sanudo, xv-696
, 3-4-281: voglio liberamente scrivere e palesare il vostro mancamento, e non penetrando
fare conoscere, comunicare, esprimere, palesare, esternare con parole, a voce
se ricevuta, con quai segni poteva palesare la sua allegrezza. salvini, iv-254:
mendicare la pietà, se non co 'l palesare il dolore delle loro piaghe. santa
.. vogliono in ciò che dicono palesare come più sappiano di quel che sanno
ragione ha del mischino / che non vuol palesare la sua noia. l. giustinian
lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare tutti i
alcuno 'dicesi figuratamente e familiarmente per palesare le mancanze o le colpe di alcuno
all'amoroso suo lungo desire, / di palesare a tutta quella gente / quel ch'
ingiuriosa. campanella, 977: promette palesare quattro miracoli evidentissimi a tutto il mondo
questa nostra pusillanimità e codardia naturale a palesare il nostro miserabile. b. croce
che si potesse col papa, con palesare piena disposizione di renderlo contento. segneri
mostrare, il rendere visibile, il palesare, l'esporre, l'esibire allo
arcadia. 21. lasciar trasparire, palesare, esternare, manifestare i propri sentimenti
. figuratamente e in modo basso, palesare i fatti suoi. -mostrare
. martini, 2-2-215: designando platone di palesare musicalmente l'animata armonia de'quattro elementi
3. in senso generico: dire, palesare, far sapere. chiaro davanzati,
o volere. -con litote: palesare senza alcuna reticenza; dire chiaramente,
ha del mischino / che non vuol palesare la sua noia. g. cavalcanti,
sibyl- lini. 4. palesare, indicare; segnalare, far presumere,
debbo aver di sommissima grazia di poterlo palesare. b. tasso, 473: perché
vinta la mia sofferenza, io per palesare la sua obliqua affezione verso di me
sua autorità e co'premi ciascuno a palesare i colpevoli di quella atrocità, i quali
quelle prodigiose circostanze in cui dio volle palesare la sua onnipotenza con due miracoli.
verbi frequent. paleggiare3, v. palesare. paleggiare4 e deriv.,
{ palènto). region. ant. palesare, manifestare (un sentimento).
cfr. boerio, 463), di palesare, de riv. dall'
. = nome d'azione da palesare. palesanza, sf. ant
vita. = deriv. da palesare, col suff. dei termini astratti di
di origine provenz. palesare (paleggiare, palegiare, paligiare),
sventurate donne di propia volontà andranno a palesare a li omini tutte le loro lussurie
amoroso suo lungo desire, / di palesare a tutta quella gente / quel ch'
fatto, che non sapeva risolversi a palesare. -in relazione con una prop
mano sopra questa piaga de'falsi profeti e palesare come essi abbiano mutato cappa, non
l'ufficio del segretario sta più nel palesare che nel tacere. tomizza, 3-213:
vicino. loredano, 1-117: il non palesare i tradimenti è un confessarsi complice del
..., i quali, senza palesare il nome di chi dà il denaro
e d'agosto, il frate li debbia palesare dinanzi a la compagnia.
laurinda, fu più volte protestata a palesare il drudo. 3. far
quattrocento, lxiv-120: io non posso palesare / quanto tengo occulto in core, /
569: a me sempre importa di palesare di quali lettori io più brami il
ragione ha del mischino / che non vuol palesare la sua noia. zanobi da sfrata
], 8-48: essi non vogliano palesare le loro virtù, se non per predicare
: l'uomo di genio, prima di palesare le sue scoperte, prevede la resistenza
. ramusio, iii-262: feci lor palesare da gl'interpreti ciò che nelle dette
: non cacciare, ma piuttosto sogliono palesare la malvagitade. girone il cortese volgar.
2-265: odiose lagrime, che per palesare il dolore de'morti non sanno che offendere
.. che possa bastar sola per palesare il merito e stabilire il credito d'
vuol egli intender cosa alcuna appartenente a palesare o non palesare così fatti patimenti in
cosa alcuna appartenente a palesare o non palesare così fatti patimenti in scena.
io, senza pure immaginarmi di poternele palesare, quando ella medesima mi s'è
. = agg. verb. da palesare. palesato (part. pass,
palesato (part. pass, di palesare), agg. portato a
sapeva a se medesma le nostre insidie palesare? -che enuncia con parole,
! = nome d'agente da palesare. palescènte, agg. che ha
'. paligiare, v. palesare. paligrafìa { palingrafìa),
(palìsico, palifichi). ant. palesare. statuti dei disciplinati di maddaloni,
= var. intens. di palesare. palisóta, sf. bot
espandere). ant. manifestare, palesare; dichiarare, esprimere. - anche
. -comunicare, rendere noto; palesare. ammaestramenti, 5: alquanti le
buona risoluzione, ora per vergogna di palesare uno sproposito. giuliani, ii-331: avanti
quindi, non patteggiati, s'osavano di palesare in aperto cielo. chiose sopra dante
vien fatto lume, come può l'anima palesare il suo genio verso una bellezza non
a lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare tutti i
la pietà, se non co 'l palesare il dolore delle loro piaghe. forteguerri
mano sopra questa piaga de'falsi profeti e palesare come essi abbiano mutato cappa, non
politici. campanella, 977: promette palesare quattro miracoli evidentissimi a tutto il mondo
a lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare tutti i
che altri sa e si smania di palesare, e cagioni di rammarico che non
17: dovendo io pure in qualche guisa palesare al mondo il mio riverentissimo desiderio di
uomini e le fiere. non potrà dunque palesare più degnamente i trofei della sua
a lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare tutti i
quelle prodigiose circostanze in cui dio volle palesare la sua onnipotenza con due miracoli. manzoni
di quelle che senza danno si potriano palesare stanno nascoste in profondissimo silenzio. sarpi
potevano per adesso far altro che di palesare la loro sodisfazione per un avvenimento sì
vuoisi con lui accordare? -divulgare, palesare senza riservatezza o ritegno. cafriano,
anche con ostentazione, un sentimento; palesare ciò che è nell'intimo o nel
conoscenza di molti. -anche: il palesare o manifestare una qualità, un sentimento
ufficialmente di pubblica conoscenza; dichiarare, palesare al pubblico; rivelare pubblicamente, divulgare
infantile. -in modo da non palesare immediatamente l'aspetto volgare e rozzo di
più sacro nel giudaismo a non volere palesare l'arcano. foscolo, v-
2. figur. possedere o lasciar palesare un determinato carattere (atteggiamenti e comportamenti
ragione ha del mischino / che non vuol palesare la sua noia. dante, conv
: filocolo più fiate volle il suo disio palesare, e infine a1 profferire recò le
18-31: l'uomo di genio prima di palesare le sue scoperte, prevede la resistenza
. ant. riferire, riportare, palesare qualcosa (in un * attività delatoria
giuramento a ciascuno de'riformatori di non palesare cosa alcuna che fosse fatta o detta
., xx-8 (252): senza palesare vergogna neuna e senza rimprovèrio suole [
quando non procurassi a tutto potere di palesare sinceramente a'gustosi della pittura i miei
, con valore iter., e da palesare (v.). ripalpare
e per alcuno rispetto non ardiva di palesare questo suo focoso amore. groto,
quell'orgoglio il qual mi riteneva dal palesare al padre il vero, doveva ritenermi dal
cosa udita dire'e vale: non la palesare e tenerla segreta. -intr
inanimati. manifestare oltre le apparenze e palesare appieno una caratteristica interiore, uno stato
: dovendo io pure in qualche guisa palesare al mondo il mio riverentissimo desiderio di
dilezione mi sforza che per mie parole palesare ti debbia e dimostrare per iscrittura per
sedesti. 2. figur. palesare, mostrare, confessare pubblicamente segreti o
. v.]: 'sbottonatura': del palesare l'animo proprio, (leiraprirsi con
in tal occasione altro i numi se non palesare il gran cuore e la costanza reciproca
s. v.]: 'schiccherare': palesare, parlando con altrui, tutto ciò
è tenuto lo testimonio di testimoniare, palesare vel notificare quella così fatta cosa.
un mucchio di scopature, viene talora a palesare quelle immondizie che il gatto padre.
3. figur. rivelare, svelare, palesare. monte, 1-v-1: ai misero
letterato, il quale si senta prurito di palesare i suoi concetti al mondo, sarebbe
un fatto che non sapeva risolversi a palesare. piovene, 6-105: aveva imparato anche
manifestare i loro concetti, non potendoli palesare se non per segno, hanno inventato
sensali..., 1 quali senza palesare il nome di chidà il denaro sopra gioie
: far conoscere, rendere noto, palesare, comunicare. m. villani,
bene e il male. re o palesare. catzelu [guevara],
9. figur. esprimere, palesare nel volto, negli atti uno stato
superlativi. 3. mostrare, palesare, dire apertamente o con d'ogni
4. figur. rivelare apertamente, palesare. p. petrocchi [s.
s. v.]: 'sfunare': palesare senza ritegno. 'gliè sfunato ogni cosa'.
posson fare a meno di risentire e di palesare una tal qualeammirazione per il formidabile apparato di
manifestare i loro concetti, non potendoli palesare se non per segno,
quel che con gran silenzio ti voglio palesare. cristoforo armeno, 1-260: fattole
tr. letter. mettere in luce, palesare ciò che è latente, occulto.
snodi. -esporre, riferire, palesare, rivelare. bono da ferrara volgar
il bucato al sole, rendere noto, palesare. i. nelli, i-285:
-mettere qualcosa alla luce del sole, palesare un segreto. tommaseo [s.
... vogliono in ciò che dicono palesare come più sappiano di quel che sanno
concetto c'ha tolto ad esprimere e palesare dell'animo suo la non meno spiritosa che
si facciano le linee e colori nel palesare alla vista la bellezza e sozzézza del corpo
giorgio bartoli, cxli-330: poche cose può palesare la imitazione, come non il tempo
. castelvetro, 8-1-197: si possono palesare [le azioni tragiche] senza la
vizio; esprimere in modo inequivocabile, palesare. petrarca, 158-5: con leggiadro
servire al mondo e meglio esercitare e palesare il suo gran valore. -con
a voce, dire, enunciare; palesare ad altri con parole appropriate, esporre
tr. region. scoprire, svelare, palesare. cantù, 1-274: non
decentemente. -puzzare di stalla: palesare nell'aspetto e nel comportamento la propria
colletta, iv-60: basti al mio debito palesare che quella della quale ragiono ricondusse in
la quale sterpossi la lingua per non palesare la congiura di aristogitone ed armodio,
ancora bisogno di due stormenti per potere palesare le cose e le parole trovate congiunte insieme
tanto più strettamente chiudon la bocca per palesare lo svario. goldoni, iii-766:
), tr. { svelò). palesare fatti rimasti finora misteriosi, poco o
dio. -rendere pienamente manifesto, palesare. carducci, iii-1-351: qual di
temesse di peccare in temerità, ardirebbe palesare il fuoco ch'io nutrisco nel seno.
apertamente; rendere noto a tutti; palesare chiaramente. faldella, i-5-154: tutto
fiiocolo, più fiate volle il suo disio palesare, e infine al profferire recò le
ora in qua è stata più volte per palesare il tutto liberamente al manto, ma
e le fiere. non potrà dunque palesare più degnamente i trofei della sua forza
quando non procurassi a tutto potere di palesare sinceramente a gustosi della pittura i miei
strappata da sotto l'occhio al mento palesare un temperamento aggressivo e bellicoso; reada
ha del mischino / che non vuol palesare la sua noia. alfieri, 1-286:
, il quale si senta prurito di palesare i suoi concetti al mondo, sarebbe necessarissimo
iii-335: l'autore non si è voluto palesare, e il cav. monti rispetta