. ant. contegno, comportamento. palamedès, 25: lo dite per farmi paura
. -anche di animali. palamedès, 125: la grida s'incuminciò incontenente
era ragione che egli lo prendesse. palamedès, 51: elli grolla lo letto per
contra talento / e sperar guigliardone. palamedès, in: donzella -disse febus -quand'io
. ant. intraprendere, incominciare. palamedès, 67: potiano fare sì grande cavallaria
: indugio in fino a domani. palamedès, 125: quand'elli funo fuore al
, correre dietro; perseguitare. palamedès, 125: or mi lassate a mei
indiana, con abiti indiani. palamedès, 157: la donzella era vestita indica
non son già de la mente uscito. palamedès, 67: non ci n'à
d'i pastor, vostra giustizia. palamedès, in: signor, se io
, di una classe sociale. palamedès, 45: come febus dona chiaressa a
questione, dentro dalla tua casa. palamedès, 31: quand'elli est venuto al
vado, trovo la mia morte. palamedès, 9: avenne che là unde
il poggio, come la primaia. palamedès, 75: lo re doddinello, che
clavelli / per liberare l'omo primerano. palamedès, 49: adamo...
ebbe propensata. -assol. palamedès, 123: quando venne a la fine
longa o corta o quadra o retonda. palamedès, 57: cumin- cia [breus
qui che parla ed è disciolto. palamedès, n: io vo menerò con meco
-qui ove: dove; laddove. palamedès, 3: quando la donzella si fu
/ ne lo reame d'inghilterra. palamedès, 43: molto riguarda breus lo cavalieri
né. ttale / quillu omo spiritale. palamedès, 77: lo re fera- mons
e gli angeli? non hanno numero. palamedès, 59: quando breus àe
12. ant. tributo. palamedès, 163: lì [alla festa]
persona, le spalle). palamedès, 59: era [il vecchio]
sole, / diletta per natura. palamedès, 25: voi avete ricontato di vostra
più ricoverare bramo e traggo adessa. palamedès, 23: breus rende incontenente la
stimato, e ciascuno lo spreza. palamedès, n: io vo menerò con meco
di qualcosa, rispetto a qualcosa. palamedès, 43: io fui bene lo segondo
un'altra insegna della vipera di milano. palamedès, 145: incontenente [febus]
; allontanarsi da un luogo. palamedès, 133: dimorate in questo castello e
tante volte sconfìtto mai non ritemea. palamedès, 163: elli [i giganti]
., gruppo di persone riunite. palamedès, 157: lo re venia cimanti sopra
, salvamente con tutta sua oste. palamedès, 127: elli prese lo re tutto
castella, ca- vignano e mammiano. palamedès, 7: mi partii di casa del
ancor fa li padri ai figli scarsi. palamedès, 100: quelli che primamente mi
fu scavalcato e fedito messer luchino. palamedès, 11: incontenente che la donf
sui nemici, metterli in rotta. palamedès, 167: signor compagno, or sappiate
. mettere in sconfittura: sconfiggere. palamedès, 91: elli [febus] sconfisse
giovane, 9-408: come dissuadendo e come palamedès, 9: pregovo per dio e per
indumento, un tessuto). palamedès, 59: vede intrare là dentro uno
scudieri o più su, come dèi. palamedès, 3: non avea [il
con meton.: i contemporanei. palamedès, 113: voi siete tale al ver
/ sempre 'l vorìa aver davanti. palamedès, 5: quando breus vide li
servo - te fo dato atto. palamedès, 65: lo cuore comanda, perch'
un'azione, un racconto. palamedès, 115: ah mercé, per dio
-stupirsi profondamente, sbalordirsi. palamedès, 29: se dio mi salvi,
dendo che fosse altro. palamedès, 25: lo cavalieri...
, / se. ggià poro. palamedès, 119: avea [lo re d'
e con assoluta rispondenza al vero. palamedès, 67: sopra ciascuna branca avea due
, per vederla, vontera. palamedès, 71: elli sì strabello cavalieri che
, valentissimo (un cavaliere). palamedès, 75: io era troppo fieramente disideroso
. come forma di oltraggio). palamedès, 141: io farò traggere lo corpo
, le geste e'fatti de'fiorentini. palamedès, 161: non è al mondo
una parte del corpo). palamedès, 3: tutta travagliata e lassa,
), agg. molto anziano. palamedès, 59: elli era sì travecchio al
doveano dare il trebuto a cesare. palamedès, 163: elli [i giganti]
ogni caso, in ogni modo. palamedès, 19: disse breus: « perché
modi, non si potesse turbare. palamedès, 3: quando breus vide ch'ella
lasci la donna e prenda la pulzella. palamedès, 105: convenia, che re
vendetta; che si è vendicato. palamedès, 39: puono ben dire le donne
, e periscono in lorde vestiture. palamedès, 157: la donzella era vestita indica
che non à il tignoso del cappello. palamedès, 103: allora ebb'elli via
collo / faceva ai piè continuo viaggio. palamedès, 41: indel mezo del