mesi, dentro la quale quell'accidente di pal- mirina ballava già il trescone. palazzeschi
suppositorio, bidello di minerva, amostante di pal- lade, tromba di mercurio, patriarca
, 333: ufficio d'occhi e di pal- pèbre fanno / due nespole acerbette,
loro legami coniugali. pea, 3-51: pal- mirina e suo fratello si erano avvisti
v-2-74: l'oro del sole cribrato dai pal- mizii tremola sopra noi. mi
, smorte, / sudàr le genti e pal- pitàr, vedendo / mossi alle nostre
frittelle d'olio. pascoli, 1359: pal- cui la vesta è tessuta e
serena, / l'imagine astata / di pal- lade athena. d'annunzio, i-428
illeggibili. e. cecchi, 8-168: pal- mette e fregi in terracotta policroma,
romore intorniato d'un baleno / e una pal- lotta di fuoco che si chiama tuono
paragon de natura de simia, / civette pal- pastrei volano in pratica. lorenzo de'
la torre de la meseterìa, avia una pal- lada dii corame per li governadori,
/ ricomprerìa di non aver pur tocco / pal- lante; e le sue spoglie e
vii-205: po'l'usate ricchezze trasse [pal- lade] fore / dal lor padrone
: se li occhi suoi se moveno e pal- brizano spesso, mettili in nelle nariglie
frugoni, i-2-211: te le dotte di pal- lade / palestre faticose, / te
: la rosa per timor d'esser colta pal- lidisce sopra lo stelo. 3
prezioso talvolta per oro intessuto, chiamavasi 'pal- lium 'ne'tempi barbarici..
seminario... conviene prima fare tre pal- lottazioni. memorie e documenti per servire
: non sai che tanto è buona la pal- lottoletta, / quanto ella corra più
un'altra volta sceglieremo un altro luogo per pal- lottolaio. beltramelli, i-684: lungo
? / dimmi un po', il mio pal- mieraccio, / s'io l'andassi
et in aere, ma si veggono e pal- pansi evidentissimamente. n. secchi,
e adulatrice. monti, x-5-89: quel pal- pator cui parmi non permetta /
a la rogna, la groseza de li pal- pieri de li ochi. =
un albero al seno te lo sentivi quasi pal- itare fra le mani, credendolo
. cariteo, 76: con favor di pal- lade e di marte / contendi superar
e col clipeo, ma inerme, / pal- lade scesa su quella riviera. brusoni
d'universa. simintendi, 2-22: vegna pal- las a provarsi meco: io farò
monti, 5-785: marte in pugno / pal- gggia un'asta smisurata e or dietro,
alcuni lodano in una leggiadra donna 'un pal- lor di viola e d'amor tinto
guerrier, raccolse / qualor l'ingegno a pal- lade rivolse / dagli studi fierissimi di
. f. rondinelli, 2-13: nel pal- liotto si raffigurava una morte; e
, chvè regnatrice in cielo, / a pal- lade, che, figlia / del
con un ciuffetto turchesco riannettare e di poi pal- meggiare con gli ordini stessi e ritornare
rilancio della palla o del pallone (nella pal- lacorda, nel tennis, nel pallone
che concedessero loro di tagliare nelroliveto a pal- lade sacrato. pazzi de'medici,
vidi [sileno] al viso / il pal- lor degli amanti: / ma contro
li signori fare consellio di scruptinio et ad pal- locte, si die pagare o no
nave, / errano sparsi sotto a le pal- pèbre / ne la mente che ondeggia
all'ospedale dei matti. era un giovane pal- ido, un po'grasso, muto
beffe del santo, diceano splicitamente sanza veruna pal- liazione: « vogliamo che tu tenghi
non già dal colore, ché anzi fu pal- lidastro, ma dall'albero delle more
li ordini e tarife de tutte e cadauna pal- lada, e statuir quello li parerà
, non è altro che dar loro lezioni pal- agg. che si trova, che
: giove, per celebrare il natale di pal- lade o sofia, convita i numi
intorte, con le guance turgide, ma pal- lorose. a. verri, i-30
, 1-255: s'egli è circondato da pal- ludi, e da fiumi si
zima, in vendita gli domandò il suo pal- lafreno. gualdo priorato, 3-i-57:
: per finire un ultimo neologismo: il pal- mtop, che, come fa capire